Politica Internazionale

Politica Internazionale

Cerca nel blog

venerdì 25 luglio 2014

Sempre più tesa la situazione tra USA e Russia

Neppure l’abbattimento dell’aereo civile della Malesia è riuscito a fermare il conflitto ucraino, o, quantomeno, imporre una tregua. I missili dei ribelli filorussi, alcuni giorni dopo avere colpito l’aereo di linea, hanno abbattuto due aerei militari ucraini a soli 15 chilometri di distanza dal luogo della tragedia del velivolo civile, un fatto che costituisce senz’altro un indizio su chi ha sparato contro il Jet della Malaysian Airlines. Ma se il conflitto continua, anche le speranze di un cambio di atteggiamento da parte di Mosca, dopo l’accaduto, sembrano essere vane. A sostenere questa tesi è il governo statunitense, che ha accusato Mosca di avere aperto il fuoco dal proprio territorio contro i militari ucraini impegnati a combattere i ribelli, ed avere rifornito questi ultimi di nuovi armamenti missilistici. Washington ha accusato apertamente Mosca di avere collaborato con i ribelli filorussi nell’occasione che ha determinato la caduta del volo di linea, in quanto senza personale specializzato russo, non sarebbe potuto essere lanciato il missile, del tipo BUK SA-11, che sarebbe stato individuato dai sistemi satellitari statunitensi. Se le prove americane dovessero essere confermate, per la Russia sarebbe difficile gestire sul piano internazionale, anche le accuse successive di avere continuato a fornire armamenti ai ribelli. Mosca, nel frattempo, sembra accusare gli effetti economici delle sanzioni, ma questo non ha provocato un cambiamento nella condotta della disputa ucraina, così come nulla ha cambiato lo sdegno internazionale per la morte delle 258 persone, tra passeggeri ed personale di bordo dell’aereo della Malesia; il Cremlino, infatti, continua ad appoggiare, anche politicamente, la ribellione dei territori orientali del paese ucraino. Anche la circostanza che le truppe russe presenti al confine con Kiev siano passate da 12.000 a 15.000 effettivi, contribuisce a sostenere i timori della Casa Bianca. Con le sanzioni che non sortiscono gli effetti sperati, per l’occidente si presenta la necessità di elaborare nuove strategie per contenere la pressione di Mosca su Kiev. Se la strada delle sanzioni economiche può essere inasprita, nonostante le resistenze dei paesi europei occidentali, Washington dovrà valutare se intensificare gli aiuti finanziari al governo di Kiev e, soprattutto, se assumere un impegno di tipo militare, che non può che iniziare con la fornitura di armi ed istruttori. Questo passo, però, potrebbe fare precipitare i rapporti tra i due paesi, che stanno già attraversando il punto più basso dalla guerra fredda. Certamente in aiuto degli Stati Uniti, potrebbe essere essenziale che lo sdegno internazionale per la sciagura dell’aereo malese, si trasformasse in azioni concrete contro Mosca. Appaiono proprio in quest’ottica le accuse, in parte già provate, che gli USA stanno facendo alla Russia: un tentativo di addensare la rabbia che sta aumentando nei paesi europei, per stimolare una reazione istituzionale. Ciò potrebbe anche permettere una maggiore coesione tra USA ed Europa, per superare le differenze di visione, che hanno determinato un approccio totalmente differente da tenere nei confronti della Russia. Per Washington presentare delle misure contro la Russia in modo univoco con l’Europa è giudicato essenziale per ridurre l’azione nei confronti dell’Ucraina e l’evoluzione della situazione impone tempi decisionali sempre più stretti. Quello che si prefigura è un periodo di grande instabilità internazionale che potrà aver delle ripercussioni sui tanti casi difficili che condizionano gli equilibri mondiali.

Increasingly tense situation between the U.S. and Russia

Even the shooting down of civilian Malaysia has managed to stop the conflict in Ukraine, or at least impose a truce. The missiles pro-Russian rebel, a few days after hitting the airliner shot down two planes Ukrainian military just 15 kilometers away from the scene of the tragedy of civilian aircraft, a fact which is undoubtedly a clue as to who fired against the Jet Malaysian Airlines. But if the conflict continues, even the hope of a change of attitude on the part of Moscow, after the fact, they seem to be in vain. To support this thesis is the U.S. government, which has accused Moscow of having opened fire from its territory against the Ukrainian military pledged to fight the rebels, and have stocked these new Rockets. Washington has openly accused Moscow of having collaborated with the pro-Russian rebel occasion that led to the fall of the flight line, because without skilled personnel Russian, could not have been launched missile, the type BUK SA-11, which would have been detected by U.S. satellite systems. If the evidence were to be confirmed by the U.S., Russia would be difficult to manage at international level, even after the accusations have continued to supply arms to the rebels. Moscow, meanwhile, seems to blame the economic effects of sanctions, but this did not result in a change in the conduct of the Ukrainian dispute, as nothing has changed the international outrage over the death of 258 people, including passengers and crew of the plane Malaysia; The Kremlin, in fact, continues to support, politically, the rebellion in the eastern territories of the country of Ukraine. Even the fact that Russian troops present at the border with Kiev are passed from 12,000 to 15,000 actual, helps support the fears of the White House. With the sanctions that are slow to the desired effect, to the west there is the need to develop new strategies to contain the pressure on Moscow to Kiev. If the road of economic sanctions may be exacerbated, despite the resistance of Western European countries, Washington will have to consider whether to step up financial aid to the government of Kiev and, above all, if you make a commitment to military, that can only begin with the provision weapons and instructors. This step, however, it could precipitate the relations between the two countries, which are already experiencing the lowest point since the Cold War. Certainly in U.S. aid, it might be essential that the international disdain for the tragedy of the plane Malay, turning into concrete action against Moscow. They appear precisely in this context the allegations, in part already proved, that the U.S. is doing to Russia: an attempt to thicken the anger that is increasing in European countries, to stimulate a reaction institutional. This could also allow for greater cohesion between the U.S. and Europe, to overcome the differences in vision, which led to a totally different approach to be taken towards Russia. Washington to propose measures against Russia uniquely with Europe, is considered crucial to reduce the action against Ukraine and the evolution of the situation requires decision times ever closer. What is looming is a period of great international instability that may have an impact on many difficult cases that affect the world balance.

Situación cada vez más tensa entre los EE.UU. y Rusia

Incluso el derribo de Malasia civil ha logrado poner fin al conflicto en Ucrania, o al menos imponer una tregua. El misiles rebeldes pro-ruso, unos días después de golpear el avión derribado dos aviones militares de Ucrania a sólo 15 kilómetros de distancia del lugar de la tragedia del avión civil, un hecho que sin duda es una idea de quién disparó contra el Jet Malaysian Airlines. Pero si el conflicto continúa, incluso la esperanza de un cambio de actitud por parte de Moscú, después de los hechos, que parecen ser en vano. En apoyo de esta tesis es el gobierno de los EE.UU., que ha acusado a Moscú de tener abrieron fuego desde su territorio en contra de las fuerzas armadas de Ucrania se comprometieron a luchar contra los rebeldes, y han abastecido estos nuevos Rockets. Washington ha acusado abiertamente a Moscú de haber colaborado con la ocasión rebelde pro-rusa que llevó a la caída de la línea de vuelo, ya que sin personal calificado rusos, no podría haber sido lanzado misiles, el tipo BUK SA-11, que habría sido detectado por los sistemas de satélites de los Estados Unidos. Si las pruebas se confirmara por los EE.UU., Rusia sería difícil de gestionar a nivel internacional, incluso después de las acusaciones han seguido suministrando armas a los rebeldes. Moscú, por su parte, parece culpar a los efectos económicos de las sanciones, pero esto no se tradujo en un cambio en la conducta de la disputa de Ucrania, ya que nada ha cambiado la indignación internacional por la muerte de 258 personas, entre pasajeros y tripulantes del avión Malasia; El Kremlin, de hecho, sigue apoyando, políticamente, la rebelión en los territorios orientales del país de Ucrania. Incluso el hecho de que las tropas rusas presentes en la frontera con Kiev se pasan de 12.000 a 15.000 reales, ayuda a soportar los temores de la Casa Blanca. Con las sanciones que tardan en el efecto deseado, al oeste se encuentra la necesidad de desarrollar nuevas estrategias para contener la presión sobre Moscú a Kiev. Si el camino de las sanciones económicas pueden ser exacerbados, a pesar de la resistencia de los países de Europa Occidental, Washington tendrá que considerar la posibilidad de reforzar su ayuda financiera al gobierno de Kiev y, sobre todo, si usted hace un compromiso con la militar, que sólo puede comenzar con la provisión armas e instructores. Este paso, sin embargo, podría precipitar las relaciones entre los dos países, que ya están experimentando el punto más bajo desde la Guerra Fría. Ciertamente, en la ayuda de EE.UU., podría ser necesario que el desdén internacional por la tragedia de la malaya plano, convirtiéndose en una acción concreta contra Moscú. Ellos aparecen precisamente en este contexto las acusaciones, en parte ya han demostrado, que los EE.UU. está haciendo a Rusia: un intento de espesar la ira que está aumentando en los países europeos, para estimular una reacción institucional. Esto también podría permitir una mayor cohesión entre los EE.UU. y Europa, para superar las diferencias en la visión, lo que condujo a un enfoque totalmente diferente a tomar con respecto a Rusia. Washington proponer medidas contra Rusia únicamente con Europa, se considera crucial para reducir la acción contra Ucrania y la evolución de la situación requiere tiempos de decisión cada vez más estrechos. Lo que se avecina es un periodo de gran inestabilidad internacional que puedan tener un impacto en muchos casos difíciles que afectan el equilibrio mundial.

Zunehmend angespannte Situation zwischen den USA und Russland

Auch der Abschuss von zivilen Malaysia hat es geschafft, den Konflikt in der Ukraine zu stoppen, oder zumindest einen Waffenstillstand durchzusetzen. Die Raketen pro-russischen Rebellen, ein paar Tage nach der Kollision mit dem Verkehrsflugzeug abgeschossen zwei Ebenen ukrainischen Militär nur 15 Kilometer vom Schauplatz der Tragödie von zivilen Flugzeugen, eine Tatsache, die zweifellos eine Ahnung, wer gefeuert entfernt gegen den Jet Malaysian Airlines. Aber wenn der Konflikt andauert, auch die Hoffnung auf eine Änderung der Haltung der von Moskau, nach der Tat, sie scheinen umsonst gewesen sein. Um diese These zu unterstützen, ist die US-Regierung, die Moskau mit der Beschuldigte das Feuer eröffnet, aus seinem Hoheitsgebiet gegen die ukrainische Militär zugesagt, um die Rebellen zu kämpfen, und haben diese neue Raketen bestückt. Washington hat offen beschuldigte Moskau mit dem pro-russischen Rebellen Anlass, die zum Fall der Fluglinie führte zusammengearbeitet, denn ohne Fachpersonal Russisch, konnte nicht gestartet worden Rakete, die Art BUK SA-11, die gewesen wäre, von US-Satelliten-Systemen festgestellt. Wenn die Beweise waren von den USA bestätigt werden, würde Russland schwierig sein, auf internationaler Ebene zu verwalten, auch nachdem die Vorwürfe haben sich weiter Waffen an die Rebellen zu liefern. Moskau, inzwischen scheint die wirtschaftlichen Auswirkungen der Sanktionen verantwortlich zu machen, aber das hat nicht zu einer Änderung des Verhaltens der ukrainischen Streit führen, denn nichts hat, die internationale Empörung über den Tod von 258 Menschen, darunter Passagiere und Besatzungsmitglieder des Flugzeugs verändert Malaysia; Der Kreml, in der Tat, weiterhin zu unterstützen, politisch, die Rebellion in den östlichen Gebieten des Landes der Ukraine. Selbst die Tatsache, dass die russischen Truppen an der Grenze zu Kiew vorhanden sind, werden von 12.000 auf 15.000 tatsächlichen vergangen, hilft die Befürchtungen des Weißen Hauses. Mit den Sanktionen, die langsam in die gewünschte Wirkung sind, im Westen gibt es die Notwendigkeit, neue Strategien zu entwickeln, um den Druck auf Moskau nach Kiew enthalten. Wenn die Straße von wirtschaftlichen Sanktionen verstärkt werden kann, trotz des Widerstandes der westeuropäischen Länder, Washington wird zu prüfen haben, ob auf, finanzielle Hilfe der Regierung in Kiew und vor allem, wenn Sie eine Verpflichtung zum Militär zu machen, kann das nur mit der Bereitstellung beginnen Waffen und Ausbilder. Dieser Schritt ist jedoch, könnte es die Beziehungen zwischen den beiden Ländern, die bereits den tiefsten Punkt seit dem Kalten Krieg erleben zu fällen. Sicher in die US-Hilfe, kann es entscheidend sein, dass die internationale Verachtung für die Tragödie der Ebene Malay, sich in konkrete Maßnahmen gegen Moskau. Sie scheinen gerade in diesem Zusammenhang die Vorwürfe zum Teil schon bewiesen, dass die USA nach Russland zu tun: ein Versuch, die Wut, die in den europäischen Ländern zunimmt verdicken, um eine Reaktion zu institutionellen stimulieren. Dies könnte auch für mehr Zusammenhalt zwischen den USA und Europa zu ermöglichen, um die Unterschiede in der Vision zu überwinden, was zu einer völlig anderen Ansatz gegenüber Russland getroffen werden geführt. Washington, Maßnahmen gegen Russland mit Europa eindeutig schlagen, gilt als entscheidend, um die Aktion gegen die Ukraine zu reduzieren und die Entwicklung der Lage Entscheidungszeiten immer näher erfordert. Was droht ist eine Zeit der großen internationalen Instabilität, die einen Einfluss auf viele schwierige Fälle, die die Welt beeinflussen Gleichgewicht haben können.

La situation de plus en plus tendues entre les Etats-Unis et la Russie

Même le fait d'abattre Malaisie civile a réussi à arrêter le conflit en Ukraine, ou au moins imposer une trêve. La missiles rebelle pro-russe, quelques jours après avoir heurté l'avion abattu deux avions militaires ukrainiens à seulement 15 kilomètres de la scène de la tragédie d'avions civils, ce qui est sans doute une idée de qui a tiré contre la Jet Malaysian Airlines. Mais si le conflit se poursuit, même l'espoir d'un changement d'attitude de la part de Moscou, après le fait, ils semblent être en vain. Pour soutenir cette thèse est le gouvernement américain, qui a accusé Moscou d'avoir ouvert le feu à partir de son territoire contre l'armée ukrainienne engagés à combattre les rebelles, et ont approvisionné ces nouvelles Rockets. Washington a ouvertement accusé Moscou d'avoir collaboré avec l'occasion rebelle pro-russe qui a conduit à la chute de la ligne de vol, parce que sans personnel qualifié russes, n'auraient pas pu être lancé missile, le type BUK SA-11, qui aurait été détecté par les systèmes de satellites américains. Si la preuve devait être confirmée par les Etats-Unis, la Russie serait difficile à gérer au niveau international, même après que les accusations ont continué à fournir des armes aux rebelles. Moscou, de son côté, semble blâmer les effets économiques des sanctions, mais cela n'a pas entraîné de changement dans la conduite du conflit ukrainien, que rien n'a changé l'indignation internationale sur la mort de 258 personnes, y compris les passagers et l'équipage de l'avion Malaisie; Le Kremlin, en effet, continue de soutenir, politiquement, la rébellion dans les territoires de l'Est du pays de l'Ukraine. Même le fait que les troupes russes présentes à la frontière avec Kiev sont passés de 12.000 à 15.000 réelle, contribue à soutenir les craintes de la Maison Blanche. Avec les sanctions qui sont lentes à l'effet désiré, à l'ouest, il ya la nécessité de développer de nouvelles stratégies pour contenir la pression sur Moscou pour Kiev. Si la route de sanctions économiques peut être aggravée, malgré la résistance des pays d'Europe occidentale, Washington devra examiner si d'intensifier l'aide financière au gouvernement de Kiev et, surtout, si vous prenez un engagement au service militaire, qui ne peut que commencer par la mise à disposition armes et des instructeurs. Cette étape, cependant, il pourrait précipiter les relations entre les deux pays, qui sont déjà confrontées point le plus bas depuis la guerre froide. Certes, l'aide américaine, il pourrait être essentiel que le dédain internationale de la tragédie de l'avion malais, se transformant en une action concrète contre Moscou. Ils apparaissent précisément dans ce contexte, les allégations, en partie déjà prouvé, que les États-Unis est en train de faire de la Russie: une tentative pour épaissir la colère qui est en augmentation dans les pays européens, pour stimuler une réaction institutionnelle. Cela pourrait aussi permettre une plus grande cohésion entre les Etats-Unis et en Europe, pour surmonter les différences de vision, qui a conduit à une approche totalement différente à prendre envers la Russie. Washington de proposer des mesures contre la Russie uniquement avec l'Europe, est considérée comme cruciale pour réduire l'action contre l'Ukraine et l'évolution de la situation nécessite des temps de décision toujours plus étroits. Qu'est-ce qui se profile est une période de grande instabilité internationale qui peuvent avoir un impact sur de nombreux cas difficiles qui affectent l'équilibre du monde.

Situação cada vez mais tensa entre os EUA ea Rússia

Mesmo o abate de Malásia civil conseguiu interromper o conflito na Ucrânia, ou pelo menos impor uma trégua. A mísseis rebelde pró-russa, poucos dias depois de bater o avião abatido dois aviões militares ucranianos a apenas 15 quilômetros de distância do local da tragédia do avião civil, um fato que é, sem dúvida, uma pista sobre quem disparou contra o Jet Malaysian Airlines. Mas se o conflito continua, mesmo a esperança de uma mudança de atitude por parte de Moscou, após o fato, eles parecem ser em vão. Para apoiar esta tese é o governo dos EUA, que acusou Moscou de ter aberto fogo a partir de seu território contra os militares da Ucrânia se comprometeu a lutar contra os rebeldes, e abastecido estes novos Rockets. Washington tem acusado abertamente de Moscou de ter colaborado com a ocasião rebelde pró-Rússia, que levou à queda da linha de vôo, pois sem pessoal qualificado russos, não poderia ter sido lançado míssil, o tipo BUK SA-11, que teria sido detectado por sistemas de satélite dos EUA. Se a prova fosse confirmada por os EUA, a Rússia seria difícil de gerir, a nível internacional, mesmo após as acusações continuaram a fornecer armas aos rebeldes. Moscou, por sua vez, parece culpar os efeitos econômicos de sanções, mas isso não resultou em uma mudança na condução da disputa ucraniano, como nada mudou a indignação internacional sobre a morte de 258 pessoas, entre passageiros e tripulantes do avião Malásia; O Kremlin, de fato, continua a apoiar, politicamente, a rebelião nos territórios orientais do país da Ucrânia. Mesmo o fato de que as tropas russas presentes na fronteira com Kiev são passados ​​de 12.000 a 15.000 real, ajuda a sustentar os temores da Casa Branca. Com as sanções que são lentos para o efeito desejado, a oeste, há a necessidade de se desenvolver novas estratégias para conter a pressão sobre Moscou para Kiev. Se a estrada de sanções econômicas podem ser exacerbados, apesar da resistência de países da Europa Ocidental, Washington terá que considerar a possibilidade de reforçar a ajuda financeira ao governo de Kiev e, acima de tudo, se você faz um compromisso com a militar, que só pode começar com a disponibilização armas e instrutores. Este passo, no entanto, poderia precipitar as relações entre os dois países, que já estão experimentando o ponto mais baixo desde a Guerra Fria. Certamente, em ajuda dos EUA, pode ser essencial que o desdém internacional para a tragédia do avião Malay, transformando-se em ações concretas contra Moscou. Eles aparecem precisamente neste contexto as alegações, em parte já provado, que os EUA estão fazendo para a Rússia: uma tentativa de engrossar a raiva que está aumentando em países europeus, para estimular uma reação institucional. Isso também poderia permitir uma maior coesão entre os EUA ea Europa, para superar as diferenças de visão, o que levou a uma abordagem totalmente diferente de ser tomadas em relação à Rússia. Washington propor medidas contra a Rússia com exclusividade com a Europa, é considerada crucial para reduzir a ação contra a Ucrânia ea evolução da situação requer tempos de decisão cada vez mais estreitos. O que está surgindo é um período de grande instabilidade internacional, que pode ter um impacto em muitos casos difíceis que afetam o equilíbrio mundial.

Все чаще напряженная ситуация между США и Россией

Даже расстрел гражданского Малайзии удалось остановить конфликт в Украине, или по крайней мере навязать перемирие.Ракеты про-русский бунтарь, через несколько дней после удара лайнер сбили два самолета украинского военного всего в 15 километрах от места трагедии гражданских самолетов, факт, который, несомненно, ключ к пониманию того, кто стрелял против Jet Малайзии Airlines. Но если конфликт будет продолжаться, даже надежда на изменение отношения со стороны Москвы, постфактум, они, кажется, напрасно. Для поддержки этого тезиса является правительство США, которое обвинил Москву в Открыв огонь со своей территории против украинских военных в залог для борьбы с повстанцами, и снабдили эти новые ракеты. Вашингтон открыто обвинил Москву в том, сотрудничал с пророссийской повстанцев случаю, который привел к падению линии полета, потому что без квалифицированного персонала российских, не мог быть запущен ракетой, тип БУК СА-11, который был бы обнаружены спутниковых систем США. Если доказательства должны были быть подтверждены США, Россия будет трудно управлять на международном уровне, даже после обвинения продолжают поставлять оружие повстанцам. Москва, тем временем, кажется, виноват экономических последствий санкций, но это не приведет к изменению в поведении украинской спора, как ничего не изменилось международное возмущение по поводу смерти 258 человек, включая пассажиров и членов экипажа самолета Малайзия; Кремль, по сути, продолжает поддерживать, политически, восстание в восточных территорий страны Украины. Даже тот факт, что российские войска, присутствующие на границе с Киевом передаются от 12000 до 15000 фактической, помогает поддерживать опасения Белого дома. С санкций, которые медленно желаемого эффекта, к западу существует необходимость разработки новых стратегий, чтобы содержать давление на Москву в Киев. Если дорога экономических санкций может обостриться, несмотря на сопротивление стран Западной Европы, Вашингтону придется рассмотреть вопрос о целесообразности активизировать финансовую помощь правительству Киева и, прежде всего, если вы выбрали для себя путь военных, что может начаться только с предоставлением оружие и инструкторов. Этот шаг, однако, это может ускорить отношения между двумя странами, которые уже испытывают самую низкую точку со времен холодной войны. Конечно, в американской помощи, это может быть важно, чтобы международное презрение к трагедии плоскости малайском, превращаясь в конкретные действия против Москвы. Они появляются именно в этом контексте обвинения, в части уже доказал, что США делает в Россию: попытка сгустить гнев, который растет в европейских странах, чтобы стимулировать реакцию институциональной. Это также может обеспечить большую сплоченность между США и Европе, чтобы преодолеть различия в видении, что привело к совершенно иной подход, который будет по отношению к России. Вашингтон, чтобы предложить меры против России однозначно с Европой, считается решающее значение для снижения действия против Украины и развитие ситуации требует принятия раз все ближе. Что маячит является период высокой международной нестабильности, которые могут оказать влияние на многих сложных случаях, которые влияют на мировой баланс.

美國和俄羅斯之間日益緊張的局勢

即使是民用馬來西亞擊落設法停止在烏克蘭衝突,或至少處以休戰。該導彈親俄羅斯的反叛,打幾天後的客機擊落兩架飛機烏克蘭軍事從民用飛機,這一事實無疑是一個線索是誰開的慘劇現場僅15公里對噴氣馬來西亞航空公司。但如果衝突持續下去,莫斯科的部分改變態度,甚至希望,在事後,他們似乎是徒勞的。為了支持這一論斷是美國政府,已經指控在其境內開火對烏克蘭軍隊的莫斯科質押給打叛軍,並擺放這些新的火箭。莫斯科華盛頓曾公開指責聯同親俄羅斯的反叛之際,導致了飛行線的秋天,因為沒有技術人員的俄羅斯,已經不能發射導彈的,BUK SA-11型,這將有美國衛星系統檢測到。如果證據是由美國證實,俄羅斯就難以管理在國際層面,即使在指責繼續提供武器給叛亂分子。莫斯科,與此同時,似乎怪制裁對經濟的影響,但這並沒有導致在烏克蘭爭議行為的改變,因為一切都沒有改變過的258人,包括乘客和飛機的機組人員死亡的國際公憤馬來西亞;克里姆林宮,其實,繼續支持,在政治上,在烏克蘭國東部地區的叛亂。即使是目前在與基輔邊境俄軍傳遞從12,000到15,000實際的事實,從而支持了白宮的擔憂。與緩慢的理想效果的制裁,向西還有就是需要開發新的策略來遏制基輔莫斯科的壓力。如果經濟制裁的道路可能會加劇,儘管西歐國家的阻力,華盛頓將不得不考慮是否要加強財政援助,以基輔的政府,首先,如果你對軍事的承諾,只能開始與規定武器和教官。這一步,但是,它可能引發這兩個國家,這些地區已經歷冷戰結束以來的最低點之間的關係。當然,在美國的援助,它可能是必要的,國際傲視平面馬來人的悲劇,變成對莫斯科的具體行動。他們似乎正是在這樣的背景下的指控,部分已經證明,美國是做給俄國:企圖以加厚正在增加在歐洲國家的憤怒,刺激反應的機構。這也可能讓美國和歐洲之間的更大的凝聚力,克服在視覺上的差異,這導致了完全不同的方法採取對俄羅斯。華盛頓提出反對俄國唯一的措施與歐洲,被認為是至關重要的,以減少對烏克蘭的行動和局勢的發展需要決定的時間日益密切。什麼是迫在眉睫的是一段可能對影響世界的平衡許多困難的情況下,產生了影響巨大的國際動盪。

アメリカとロシアの間でますます緊迫した状況

でも、民間人のマレーシアのダウン撮影はウクライナの紛争を止めることに成功した、あるいは少なくとも停戦を課す。ミサイル親ロシア反乱、数日旅客機を打った後は、ウクライナ軍のわずか15キロ離れた民間航空機の悲劇の現場から、間違いなく解雇者への手掛かりであるという事実を2平面を撃墜ジェットマレーシア航空に対して。紛争が続くなら、モスクワ側の態度の変化であっても望みは、事実の後、彼らは無駄になるようだ。この論文をサポートするために、ウクライナの軍事に対する自国の領土から発砲したというモスクワを非難している米国政府は、反政府勢力と戦うことを約束しており、これらの新しいロケットをストックしています。ロシアの人材せず、ミサイル、タイプBUK SA-11、であったであろう開始されていることができなかったため、ワシントンでは、フライトラインの秋につながった親ロシア反乱の機会と協力したというモスクワを公然と非難している米国の衛星システムで検出された。証拠は、米国によって確認されるならば、ロシアは非難が反政府勢力に武器を供給し続けてきた後でも、国際的なレベルで管理することは困難であろう。モスクワは、一方、制裁措置の経済効果を非難するようだが、何も飛行機の乗客と乗組員を含め、258人の死を国際的怒りを変更されていないので、これはウクライナの紛争の行動に変化をもたらさなかったマレーシア;クレムリンは、実際には、政治的に、ウクライナの国の東部地域で反乱を支援し続けています。キエフとの国境に存在するロシア軍は、12000から15000実際に渡されていることであっても事実は、ホワイトハウスの恐怖をサポートするのに役立ちます。所望の効果に遅い制裁で、西へキエフモスクワの圧力を含有するように新たな戦略を開発する必要がある。経済制裁の道は西ヨーロッパ諸国の抵抗にもかかわらず、悪化することがある場合には、ワシントンは、キエフの政府に資金援助をステップアップするかどうかを検討しなければならないと、上記のすべての、あなたは、軍へのコミットメントを行った場合、それが唯一の規定で始めることができます武器やインストラクター。このステップは、しかし、それはすでに冷戦以来最低点が発生している2国間の関係を沈殿させる可能性があります。確かに米国の援助では、モスクワに対して具体的な行動に変わる平面マレーの悲劇のための国際的な軽蔑、することが不可欠であろう。制度的反応を刺激するヨーロッパ諸国で増加している怒りを厚くしようとする試みを、:彼らは部分的には主張が、既に米国がロシアにやっていることを、証明したこのコンテキストでは正確に表示されます。これはまた、ロシアに向けてとるべき全く別のアプローチにつながった、ビジョンの違いを克服するために、米国と欧州の間のより大きな凝集のために可能性があります。ワシントンはヨーロッパで独自にロシアへの対策を提案し、ウクライナに対して行動を減らすことが重要と考え、状況の進展は、これまでに近い意思決定の時間を必要としている。何が迫っていることは、世界のバランスに影響を与える多くの困難なケースに影響を与える可能性が非常に国際的な不安定性の周期である。

الوضع يزداد توترا بين الولايات المتحدة وروسيا

تمكنت حتى إسقاط ماليزيا المدنيين لوقف الصراع في أوكرانيا، أو على الأقل فرض الهدنة. الصواريخ المتمردة الموالية لروسيا، بعد أيام قليلة من ضرب النار على طائرة أسفل طائرتين عسكريتين الأوكرانية فقط 15 كيلومترا بعيدا عن مسرح المأساة الطائرات المدنية، الأمر الذي هو بلا شك دليل على الذين اطلقوا النار ضد طائرة الخطوط الجوية الماليزية. ولكن إذا استمر الصراع، حتى على أمل تغيير الموقف من جانب موسكو، بعد وقوعها، ويبدو انهم لتكون عبثا. لدعم هذه الأطروحة هو حكومة الولايات المتحدة، التي تتهم موسكو وجود فتح النار من أراضيها ضد الجيش الأوكراني تعهد لمحاربة المتمردين، وجهزوا هذه الصواريخ الجديدة. وتتهم واشنطن علنا من موسكو بعد أن تعاونت مع المناسبة المتمردين الموالية لروسيا والتي أدت إلى سقوط خط الرحلة، لأنه بدون الموظفين المهرة الروسي، لم يكن من الممكن إطلاق الصواريخ، ونوع SA-11 BUK، الذي كان الكشف عنها بواسطة أنظمة الأقمار الصناعية في الولايات المتحدة. إذا كانت الأدلة إلى تأكيد من الولايات المتحدة، فإن روسيا ستكون صعبة لإدارة على المستوى الدولي، حتى بعد أن استمرت الاتهامات لتوريد الأسلحة للمتمردين. موسكو، وفي الوقت نفسه، يبدو أن إلقاء اللوم على التأثيرات الاقتصادية للعقوبات، ولكن ذلك لم يسفر عن تغيير في السلوك من النزاع الأوكراني، وشيئا لم يتغير الغضب الدولي على وفاة 258 شخصا، من بينهم ركاب وطاقم الطائرة ماليزيا؛ الكرملين، في الواقع، لا تزال تدعم سياسيا والتمرد في المناطق الشرقية من البلاد أوكرانيا. حتى حقيقة أن القوات الروسية موجودة على الحدود مع كييف يتم تمرير من 12،000 إلى 15،000 الفعلي، ويساعد على دعم المخاوف من البيت الأبيض. مع العقوبات التي ما زالت بطيئة في تحقيق الأثر المنشود، وإلى الغرب هناك حاجة لتطوير استراتيجيات جديدة لاحتواء الضغوط على موسكو لكييف. إذا الطريق من العقوبات الاقتصادية قد تتفاقم، على الرغم من مقاومة من دول أوروبا الغربية، على واشنطن أن تنظر فيما إذا كان لتكثيف المساعدات المالية للحكومة كييف، وقبل كل شيء، إذا قمت بإجراء الالتزام العسكرية، التي يمكن أن تبدأ إلا مع الحكم الأسلحة والمدربين. هذه الخطوة، ومع ذلك، فإنه يمكن أن يعجل العلاقات بين البلدين، والتي تعاني بالفعل من أدنى نقطة منذ الحرب الباردة. بالتأكيد في المساعدات الأميركية، قد يكون من الضروري أن ازدراء الدولي لمأساة الطائرة الملايو، وتحول إلى واقع ملموس ضد موسكو. تظهر على وجه التحديد في هذا السياق المزاعم، في جزء منه ثبت بالفعل، أن الولايات المتحدة تقوم به لروسيا: محاولة لرشاقته الغضب الذي يتزايد في البلدان الأوروبية، لتحفيز رد فعل المؤسسية. هذا يمكن أن تسمح أيضا لمزيد من التماسك بين الولايات المتحدة وأوروبا، للتغلب على الاختلافات في الرؤية، مما أدى إلى اتباع نهج مختلف تماما الواجب اتخاذها تجاه روسيا. واشنطن لاقتراح تدابير ضد روسيا بشكل فريد مع أوروبا، وتعتبر حاسمة للحد من إجراءات ضد أوكرانيا وتطور الوضع يتطلب الأوقات قرار أقرب من أي وقت مضى. ما يلوح في الأفق هو فترة من عدم الاستقرار الدولي العظيمة التي قد يكون لها تأثير في العديد من الحالات الصعبة التي تؤثر على توازن العالم.

mercoledì 23 luglio 2014

L'ONU prefigura il reato di crimini di guerra per Israele

Secondo l’analisi dell’Alto Commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite, nella situazione di Gaza potrebbero prefigurarsi crimini di guerra. Il reato è attribuibile sia all’esercito israeliano, che ad Hamas; tuttavia la posizione più grave sarebbe quella dello stato di Israele, per avere condotto attacchi armati contro civili, che hanno prodotto un numero elevato di vittime, molte delle quali che in modo inoppugnabile non compivano atti ostili contro lo stato israeliano. Occorre ricordare che le vittime palestinesi ammontano oramai a circa 600 persone, nella percentuale del 74% non belligeranti, di cui 147 bambini e 74 donne, cui si devono aggiungere 29 soldati di Tel Aviv. L’alta percentuale di civili ha indotto l’ONU ad interrogarsi sui metodi con i quali gli israeliani stanno conducendo l’azione contro Gaza. Le Nazioni Unite non ritengono sufficienti i metodi di avvertimento elaborati da Tel Aviv, che dovrebbero salvaguardare la popolazione civile, in particolare viene contestata l’efficacia degli ordigni a basso contenuto di esplosivo, che precedono le bombe vere e proprie, giacché questi missili di avvertimento hanno prodotto comunque delle vittime tra i civili, che abbandonavano le loro abitazioni . La tattica di Hamas, che ha nascosto le rampe dei missili che vengono lanciati contro il territorio israeliano e poggia sull’uso dei tunnel che corrono sotto il centro abitato della striscia, ha trasformato la popolazione civile di Gaza in scudi umani, il cui scopo protettivo è stato superato e non considerato dall’esercito di Tel Aviv, che colpisce in maniera indiscriminata le zone densamente abitate. Per l’ONU questa condotta costituisce una violazione del diritto internazionale palese e non può essere considerata una attenuante il fatto che Hamas faccia la stessa cosa nei confronti di Israele. Secondo le forze armate israeliane il fatto che gli obiettivi militari siano collocati tra le case civili, fa di queste ultime esse stesse degli obiettivi che possono essere colpiti, in una logica che accomuna interi quartieri ad installazioni militari, per il solo fatto che queste ultime risiedano in mezzo ai centri abitati. Si tratta di una visione distorta, che non tiene in alcun conto la vita umana e disprezza il diritto umanitario in maniera assoluta. La giustificazione che la risposta militare avviene come difesa ad atti di guerra di Hamas, costituiti del lancio dei missili, appare non rilevante, perché l’entità della risposta è sproporzionata per la dimensione e la differenza delle forze messe in campo; inoltre i sistemi missilistici di difesa hanno impedito vittime israeliane. I rilievi dell’ONU pongono Israele in una situazione difficile a livello politico: la Palestina può ricorrere alle corti di giustizia internazionale, nella qualità di membro osservatore delle Nazioni Unite, ma lo stesso Alto Commissariato per i diritti umani può, di propria iniziativa, aprire delle inchieste. Inoltre l’ONU ha rilevato come il blocco di Gaza sia illegittimo e come l’arresto in detenzione amministrativa di circa 1.200 palestinesi non sia conforme al regime detentivo. Nonostante la dimostrazione di forza non potrà che portare Israele alla vittoria sul campo, il destino di questa campagna militare sembra destinato ad essere fallimentare sul piano diplomatico, accrescendo l’isolamento di Tel Aviv nel consesso internazionale. Anche gli alleati più vicini ad Israele ritengono che le modalità con le quali vengono condotte le operazioni a Gaza abbiano oltrepassato ogni ragionevole misura. Ma Tel Aviv ha giustificato i rilievi dei componenti dell’Alto Commissariato per i diritti umani come semplici reazioni emotive, una definizione alquanto inquietante, che rileva come la sensibilità e la considerazione del governo israeliano verso le vittime civili sia tutt’altro che elevata.

The UN anticipates the offense of war crimes by Israel

According to the analysis of the High Commissioner for Human Rights of the United Nations, the situation in Gaza could prefigure war crimes. The offense is attributable to both the Israeli army, which Hamas; However, the position would be more severe state of Israel, have led to armed attacks against civilians, which have produced a large number of victims, many of whom did not do that conclusively hostile acts against the Israeli state. It should be remembered that the Palestinian victims amounted now to about 600 people, 74% in the percentage of non-combatants, including 147 children and 74 women, which must be added 29 soldiers in Tel Aviv. The high proportion of civilians has prompted the UN to question the methods by which the Israelis are leading the action against Gaza. The UN is not considered sufficient warning methods developed by Tel Aviv, which should safeguard the civilian population, in particular, is challenged the effectiveness of low-explosive ordnance, which precede the bombs themselves, since these missiles warning however, have produced casualties among civilians, who abandoned their homes. The tactics of Hamas, which has hidden the ramps of the missiles that are launched against Israeli territory and relies on the use of the tunnels that run under the built-up area of the strip, turned the civilian population of Gaza into human shields, the purpose of which protective has been exceeded and not considered by the army of Tel Aviv, which affects indiscriminately the densely populated areas. For the UN, this conduct constitutes a blatant violation of international law and can not be considered a mitigating factor the fact that Hamas does the same thing against Israel. According to the IDF military targets that are placed between the civilian houses, makes the latter themselves the targets that may be affected, in a logic that unites entire neighborhoods to military facilities, for the sole fact that they reside in the middle of towns. It is a distorted view, which does not take into account human life and despises humanitarian law absolutely. The justification that the military response occurs as a defense to acts of war by Hamas, consisting of the launch of the missiles, it is not relevant, because the magnitude of the response is disproportionate to the size and the difference of the forces in the field; also defense missile systems have prevented Israeli casualties. The findings of the UN put Israel in a difficult situation at the political level: Palestine may have recourse to the courts of international justice in his capacity as an observer member of the UN, but the UN High Commissioner for Human Rights, on his own initiative, open investigations. In addition, the UN has recognized as the blockade of Gaza is illegal and as the arrest in administrative detention of approximately 1,200 Palestinians does not conform to the detention regime. Despite the show of force will only lead Israel to victory on the field, the fate of this campaign seems destined to be bankrupt at the diplomatic level, increasing the isolation of Tel Aviv in the international community. Even the closest allies of Israel believe that the manner in which operations are conducted in Gaza have exceeded any reasonable measure. But Tel Aviv has justified the findings of the members of the High Commissioner for Human Rights as mere emotional reactions, a definition somewhat disturbing, noting that the sensitivity and consideration of the Israeli government towards the civilian victims is far higher.

La ONU prevé el delito de crímenes de guerra por parte de Israel

De acuerdo con el análisis de la Alta Comisionada para los Derechos Humanos de las Naciones Unidas, la situación en Gaza podría prefigurar los crímenes de guerra. El delito es atribuible tanto al ejército israelí, que Hamas; Sin embargo, la posición sería el estado más grave de Israel, han llevado a los ataques armados contra civiles, que han producido un gran número de víctimas, muchos de los cuales no lo hizo de manera concluyente actos hostiles contra el Estado de Israel. Hay que recordar que las víctimas palestinas ascienden ahora a cerca de 600 personas, el 74% en el porcentaje de los no combatientes, entre ellos 147 niños y 74 mujeres, lo que hay que añadir 29 soldados en Tel Aviv. La alta proporción de la población civil ha llevado a la ONU a cuestionar los métodos por los cuales los israelíes lideran la acción contra Gaza. La ONU no se considera suficiente los métodos de alerta desarrolladas por Tel Aviv, que debe salvaguardar a la población civil, en particular, se cuestiona la efectividad de bajo artillería explosiva, que preceden a las bombas a sí mismos, ya que estos misiles de alerta sin embargo, se han producido víctimas entre la población civil, que abandonaron sus hogares. Las tácticas de Hamás, que ha escondido las rampas de los misiles que son lanzados contra el territorio israelí y se basa en el uso de los túneles que se ejecutan en la zona urbanizada de la tira, se volvieron a la población civil de Gaza en escudos humanos, cuya finalidad protectora se ha superado y no se considera por el ejército de Tel Aviv, que afecta de manera indiscriminada las zonas densamente pobladas. Para la ONU, este comportamiento constituye una violación flagrante del derecho internacional y no puede considerarse un factor atenuante el hecho de que Hamas hace lo mismo contra Israel. De acuerdo con los objetivos militares de las FDI que se colocan entre las casas de civiles, hace que este último sí mismos los objetivos que pueden verse afectadas, en una lógica que une a barrios enteros a las instalaciones militares, con el solo hecho de que residen en el centro de las ciudades. Se trata de una visión distorsionada, que no toma en cuenta la vida humana y desprecia el derecho humanitario absolutamente. La justificación de que la respuesta militar se produce como defensa ante actos de guerra por parte de Hamás, que consiste en el lanzamiento de los misiles, no es relevante, ya que la magnitud de la respuesta es desproporcionada en relación con el tamaño y la diferencia de las fuerzas en el campo; También los sistemas de misiles de defensa han impedido bajas israelíes. Las conclusiones de la ONU poner a Israel en una situación difícil a nivel político: Palestina podrá recurrir a los tribunales de justicia internacional en su calidad de miembro observador de la ONU, pero el Alto Comisionado de la ONU para los Derechos Humanos, por su propia iniciativa, abierta investigaciones. Además, la ONU ha reconocido como el bloqueo de Gaza es ilegal y que el arresto en detención administrativa de los aproximadamente 1.200 palestinos no se ajusta al régimen de detención. A pesar de la demostración de fuerza sólo conducirá a Israel a la victoria en el campo, el destino de esta campaña parece destinado a estar en quiebra en el plano diplomático, lo que aumenta el aislamiento de Tel Aviv en la comunidad internacional. Incluso los aliados más cercanos de Israel creen que la manera en que las operaciones se llevan a cabo en Gaza han superado cualquier medida razonable. Pero Tel Aviv ha justificado las conclusiones de los miembros de la Alta Comisionada para los Derechos Humanos como meras reacciones emocionales, una definición algo inquietante, y señaló que la sensibilidad y la consideración de que el gobierno israelí hacia las víctimas civiles es mucho más alto.

Die UNO geht davon aus, den Tatbestand der Kriegsverbrechen von Israel

Nach der Analyse des Hohen Kommissars für Menschenrechte der Vereinten Nationen, konnte die Situation im Gazastreifen Kriegsverbrechen vorweg. Die Tat ist sowohl auf der israelischen Armee, die Hamas; Allerdings würde die Position schwerer Staates Israel zu sein, haben bewaffnete Angriffe gegen die Zivilbevölkerung, die eine große Anzahl von Opfern, von denen viele nicht tun, die schlüssig feindseligen Handlungen gegen den israelischen Staat produziert haben geführt. Es sollte daran erinnert werden, dass die palästinensischen Opfer belief sich auf rund 600 Personen, 74% des Anteils der Nicht-Kombattanten, darunter 147 Kinder und 74 Frauen, die 29 Soldaten in Tel Aviv aufgenommen werden müssen, jetzt. Der hohe Anteil von Zivilisten hat die UN aufgefordert, die Methoden, mit denen die Israelis führen die Maßnahmen gegen Gaza-Frage zu stellen. Die UN wird nicht als von Tel Aviv entwickelt ausreichende Warnung Methoden, die die Zivilbevölkerung schützen soll, wird insbesondere die Wirksamkeit von Low-Kampfmittel, die die Bomben selbst voranherausgefordert, da diese Raketen Warnung haben jedoch Opfer unter der Zivilbevölkerung, die ihre Häuser verlassen produziert. Die Taktik der Hamas, die die Rampen der Raketen, die gegen israelisches Gebiet ins Leben gerufen werden und beruht auf der Verwendung der Tunnel, die unter die bebaute Fläche des Streifens laufen versteckt hat, wandte sich die Zivilbevölkerung von Gaza in menschliche Schutzschilde, mit dem Zweck, Schutz überschritten worden ist und nicht durch die Armee von Tel Aviv, die wahllos die dicht besiedelte Gebiete betrifft betrachtet. Für die Vereinten Nationen, stellt dieses Verhalten eine eklatante Verletzung des Völkerrechts und kann nicht als mildernder Umstand die Tatsache, dass die Hamas die gleiche Sache gegen Israel werden. Nach Angaben der IDF militärische Ziele, die zwischen den zivilen Häusern platziert sind, macht das diese selbst die Ziele, die betroffen sein können, in einer Logik, die ganze Stadtviertel zu militärischen Einrichtungen vereint, die dem alleinigen Tatsache, dass sie wohnen in der Mitte der Städte. Es ist ein verzerrtes Bild, das nicht berücksichtigt menschliche Leben dauert und verachtet das humanitäre Völkerrecht absolut. Die Begründung, dass die militärische Reaktion tritt als Verteidigung zu Kriegshandlungen durch die Hamas, die aus der Einführung der Flugkörper, ist es nicht relevant, da die Größe der Antwort ist in keinem Verhältnis zu der Größe und der Differenz der Kräfte in diesem Bereich; auch Abwehrraketensysteme haben israelische Todesopfer verhindert. Die Ergebnisse der UN setzen Israel in einer schwierigen Situation auf der politischen Ebene: Palästina kann Rechtsweg zu den Gerichten der internationalen Justiz in seiner Eigenschaft als Beobachter Mitglied der Vereinten Nationen, aber die UN-Hochkommissarin für Menschenrechte, auf eigene Initiative, offene Untersuchungen. Darüber hinaus hat die UN die Blockade von Gaza ist illegal und als die Festnahme in Verwaltungshaft von etwa 1200 Palästinenser nicht auf die Haftbedingungen entsprechen anerkannt. Trotz der Machtdemonstration wird nur Israel zum Sieg auf dem Feld führen, das Schicksal dieser Kampagne scheint dazu bestimmt, auf diplomatischer Ebene bankrott zu sein, was die Isolierung von Tel Aviv in der internationalen Gemeinschaft. Selbst die engsten Verbündeten Israels glauben, dass die Art, in der die Operationen in Gaza durchgeführt wurden, jede zumutbare Maß überschritten. Aber Tel Aviv hat die Ergebnisse der Mitglieder des Hohen Kommissars für Menschenrechte als bloße emotionale Reaktionen, eine Definition etwas störend gerechtfertigt und stellt fest, dass die Sensibilität und Rücksichtnahme der israelischen Regierung gegenüber den zivilen Opfern ist weit höher.

L'ONU prévoit l'infraction de crimes de guerre par Israël

Selon l'analyse de la Haut-Commissaire aux droits de l'homme des Nations Unies, la situation à Gaza pourrait préfigurer les crimes de guerre. L'infraction est imputable à la fois à l'armée israélienne, le Hamas; Toutefois, la situation serait plus grave état ​​d'Israël, ont conduit à des attaques armées contre des civils, qui ont produit un grand nombre de victimes, dont beaucoup n'ont pas fait que des actes hostiles contre concluante l'Etat d'Israël. Il convient de rappeler que les victimes palestiniennes s'élèvent maintenant à environ 600 personnes, dont 74% dans le pourcentage des non-combattants, dont 147 enfants et 74 femmes, auxquels il faut ajouter 29 soldats à Tel-Aviv. La forte proportion de civils a conduit l'ONU à s'interroger sur les méthodes par lesquelles les Israéliens mènent la lutte contre la bande de Gaza. L'ONU n'est pas considéré comme méthodes d'alerte suffisamment développés par Tel-Aviv, qui devrait protéger la population civile, en particulier, est contestée l'efficacité des bas-munitions explosives, qui précèdent les bombes elles-mêmes, puisque ces missiles avertissement cependant, ont produit victimes parmi les civils, qui ont abandonné leurs maisons. Les tactiques du Hamas, qui a caché les rampes de missiles qui sont lancés contre le territoire israélien et repose sur l'utilisation des tunnels qui courent sous la surface bâtie de la bande, ont transformé la population civile de Gaza en boucliers humains, dont l'objectif de protection a été dépassé et n'est pas considérée par l'armée de Tel-Aviv, qui touche indistinctement les zones densément peuplées. Pour l'ONU, ce comportement constitue une violation flagrante du droit international et ne peut pas être considéré comme une circonstance atténuante le fait que le Hamas fait la même chose contre Israël. Selon les objectifs militaires de Tsahal qui sont placés entre les maisons de civils, rend celui-ci se les objectifs qui peuvent être affectés, dans une logique qui unit des quartiers entiers à des installations militaires, pour le seul fait qu'ils résident au milieu des villes. Il s'agit d'une vision déformée, qui ne tient pas compte de la vie humaine et du droit humanitaire méprise absolument. La justification que la réponse militaire se produit comme un moyen de défense à des actes de guerre par le Hamas, consistant en le lancement des missiles, il n'est pas pertinent, car l'ampleur de la réponse est disproportionnée par rapport à la taille et à la différence des forces sur le terrain; également des systèmes de missiles de défense ont empêché les victimes israéliennes. Les conclusions de l'ONU de mettre Israël dans une situation difficile sur le plan politique: la Palestine peut avoir recours aux tribunaux de la justice internationale en sa qualité de membre observateur de l'ONU, mais le Haut Commissariat des Nations Unies aux droits de l'homme, de sa propre initiative, ouvert enquêtes. En outre, l'ONU a reconnu que le blocus de Gaza est illégal et que l'arrestation en détention administrative d'environ 1200 Palestiniens ne se conforme pas au régime de détention. Malgré la démonstration de force ne fera que conduire Israël à la victoire sur le terrain, le sort de cette campagne semble destiné à être en faillite sur le plan diplomatique, l'augmentation de l'isolement de Tel-Aviv dans la communauté internationale. Même les plus proches alliés d'Israël croient que la manière dont les opérations sont menées dans la bande de Gaza ont dépassé toute mesure raisonnable. Mais Tel-Aviv a justifié les conclusions des membres de la Haute Commissaire aux droits de l'homme comme de simples réactions émotionnelles, une définition quelque peu inquiétant, notant que la sensibilité et la considération du gouvernement israélien à l'égard des victimes civiles est beaucoup plus élevé.

A ONU prevê o delito de crimes de guerra por parte de Israel

De acordo com a análise do Alto Comissariado para os Direitos Humanos das Nações Unidas, a situação na Faixa de Gaza poderia prefigurar crimes de guerra. O crime é atribuível tanto o exército israelense, que o Hamas; No entanto, a posição seria mais grave estado de Israel, levaram a ataques armados contra civis, que produziram um grande número de vítimas, muitas das quais não fez isso de forma conclusiva atos hostis contra o Estado de Israel. Deve ser lembrado que as vítimas palestinas totalizaram agora para cerca de 600 pessoas, 74% no percentual de não-combatentes, incluindo 147 crianças e 74 mulheres, que devem ser adicionados 29 soldados em Tel Aviv. A alta proporção de civis levou a ONU a questionar os métodos pelos quais os israelenses estão levando a ação contra Gaza. A ONU não é considerado métodos de alerta suficiente desenvolvidas por Tel Aviv, que deve proteger a população civil, em particular, é desafiado a eficácia de baixo explosivo munições, o que preceder-se as bombas, uma vez que estes mísseis aviso no entanto, produziram vítimas entre civis, que abandonaram suas casas. As táticas do Hamas, que escondeu as rampas de mísseis que são lançados contra o território israelense e depende da utilização dos túneis que correm sob a área construída da tira, transformou a população civil de Gaza em escudos humanos, cujo objetivo de proteção foi ultrapassado e não é considerado pelo exército de Tel Aviv, que afeta indiscriminadamente áreas densamente povoadas. Para a ONU, essa conduta constitui uma violação flagrante do direito internacional e não pode ser considerado um fator atenuante o fato de que o Hamas faz a mesma coisa contra Israel. De acordo com os objetivos militares das FDI que são colocados entre as casas de civis, torna-se a última das metas que podem ser afetados, numa lógica que une bairros inteiros de instalações militares, com o único fato de que eles residem no meio de cidades. É uma visão distorcida, que não leva em consideração a vida humana e despreza o direito humanitário absolutamente. A justificativa de que a resposta militar ocorre como uma defesa para atos de guerra por parte do Hamas, que consiste no lançamento dos mísseis, não é relevante, porque a magnitude da resposta é desproporcional ao tamanho ea diferença das forças no campo; também sistemas de mísseis de defesa impediram baixas israelenses. As conclusões da ONU colocou Israel em uma situação difícil a nível político: a Palestina pode recorrer aos tribunais de justiça internacional na sua qualidade de membro observador da ONU, mas o Alto Comissariado da ONU para os Direitos Humanos, por sua própria iniciativa, aberta investigações. Além disso, a ONU reconheceu como o bloqueio de Gaza é ilegal e que a prisão em detenção administrativa de cerca de 1.200 palestinos não se conforma com o regime de detenção. Apesar da demonstração de força só vai levar Israel à vitória no campo, o destino desta campanha parece destinado a ser falido a nível diplomático, aumentando o isolamento de Tel Aviv na comunidade internacional. Até os mais próximos aliados de Israel acreditam que a maneira pela qual as operações são realizadas em Gaza ter excedido qualquer medida razoável. Mas Tel Aviv tem justificado os resultados dos membros do Alto Comissariado para os Direitos Humanos como meras reações emocionais, uma definição um tanto perturbador, observando que a sensibilidade e consideração do governo de Israel para com as vítimas civis é muito maior.

ООН ожидает преступление военные преступления со стороны Израиля

Согласно анализу Верховного комиссара по правам человека Организации Объединенных Наций, ситуация в Газе может прообразом военных преступлений. Преступление связано как с израильской армии, что ХАМАС; Тем не менее, положение было бы более суровым государство Израиль, привели к вооруженным нападениям на гражданских лиц, которые произвели большое количество жертв, многие из которых не делали этого окончательно враждебные акты против израильского государства. Следует помнить, что палестинские жертвы составили теперь около 600 человек, 74% в процентах от некомбатантами, в том числе 147 детей и 74 женщин, которые должны быть добавлены 29 солдат в Тель-Авиве. Высокая доля гражданских лиц побудило ООН на вопрос, какими методами израильтяне ведут действия против сектора Газа. ООН не считается методы достаточно предупреждения, разработанные Тель-Авиве, который должен защитить гражданское население, в частности, оспаривается эффективность низкой взрывоопасных боеприпасов, которые предшествуют бомбы себя, так как они ракеты предупреждение однако, дали жертв среди мирного населения, которые покинули свои дома. Тактика ХАМАС, спрятал пандусы ракет, которые запускаются против израильской территории и опирается на использование туннелей, которые работают под застроенной площадью полосы, оказалось гражданское население Газы в живых щитов, цель которого защитная был превышен и не считается в армии Тель-Авива, который влияет разбора густонаселенных районов. Для ООН, такое поведение является вопиющим нарушением международного права и не может считаться смягчающим фактором тот факт, что ХАМАС делает то же самое против Израиля. По ЦАХАЛа военных целей, которые размещаются между гражданскими домов, делает последние сами цели, которые могут быть затронуты, в логике, которая объединяет целые кварталы на военные объекты, с единственной то, что они проживают в середине города. Это искаженное представление, которое не принимать во внимание человеческой жизни и презирает гуманитарного права абсолютно. Оправдание, что военный ответ происходит в целях защиты от военных действий ХАМАС, состоящая из запуском ракет, это не имеет значения, потому что величина ответа непропорционально размеру и разности сил в этой области; также систем противоракетной обороны предотвратили израильских жертв. Выводы ООН положить Израиль в сложной ситуации на политическом уровне: Палестина может прибегнуть к судах международного правосудия в своем качестве члена-наблюдателя ООН, однако Верховный комиссар ООН по правам человека, по его собственной инициативе, открытый исследования. Кроме того, ООН признала, как блокада Газы является незаконным и, как арест под административным арестом около 1200 палестинцев не соответствует режима содержания. Несмотря на демонстрации силы приведет лишь Израиль к победе на поле, судьба этой кампании кажется, суждено быть банкротом на дипломатическом уровне, увеличивая изоляцию Тель-Авива в международном сообществе. Даже ближайшие союзники Израиля считают, что манера, в которой операции проводятся в Газе превысило любые разумные меры. Но Тель-Авив оправдал выводы членов Верховного комиссара по правам человека лишь как эмоциональных реакций, определение несколько тревожной, отметив, что чувствительность и рассмотрение израильского правительства по отношению к гражданским лицам, пострадавшим гораздо выше.

聯合國預計有戰爭罪的以色列進攻

據人權事務高級專員,聯合國人權事務的分析,在加沙的局勢可能預示著戰爭罪行。犯罪是由於雙方的以色列軍隊,哈馬斯;然而,位置將是以色列更嚴重的狀態,導致了針對平民的武裝襲擊,這已經產生了大量的受害者,其中許多人並沒有這樣做,對以色列國家推翻敵對行為。應該記住的是,巴勒斯坦受害者現在為大約600人,在非戰鬥的百分比74%,其中包括147兒童和74名婦女,其中必須加上29名士兵在特拉維夫。平民的比例高,促使聯合國質疑其中的以色列人領導對加沙的行動方法。聯合國不被視為由特拉維夫開發足夠的預警方法,這應當維護平民百姓,尤其是挑戰低爆炸物,其中的炸彈之前本身的有效性,因為這些導彈預警然而,產生了平民傷亡,誰放棄了他們的家園。哈馬斯已隱藏那些發動對以色列領土和依賴於使用,根據帶的建成區運行隧道的導彈坡道的戰術,將加沙平民為人體盾牌,這保護的目的已超過而不是由特拉維夫,從而影響胡亂人口稠密地區的軍隊考慮。對於聯合國,這種行為構成公然違反國際法的,不能被認為是一個緩和因素,哈馬斯不反對以色列同樣的事情的事實。據是放置在民房之間的以色列國防軍的軍事目標,使後者本身可能會受到影響,在團結整個街區軍事設施的邏輯,對他們居住的唯一事實的目標在城鎮的中間。這是一個扭曲的看法,不考慮到人的生命和蔑視人道主義法絕對。該軍事反應的發生是由於防禦戰爭行為哈馬斯,包括發射導彈的理由,它是不相關的,因為響應的幅度是不相稱的大小和在該領域的勢力的差異;也防空導彈系統阻止以色列的傷亡。 聯合國的調查結果把以色列在困難的情況下在政治層面上:巴勒斯坦可能訴諸於他作為聯合國觀察員成員國際司法法庭,但聯合國人權事務高級專員人權,對自己的主動權,開調查。此外,聯合國已確認為加沙的封鎖是非法的,如逮捕約1,200名巴勒斯坦人被行政拘留不符合拘留制度。儘管力的展會只會導致以色列的勝利在球場上,此次競選的命運似乎注定要破產在外交層面,增加特拉維夫在國際社會的孤立。以色列即使是最親密的盟友認為,在這種操作在加沙進行的方式已經超出任何合理措施。但特拉維夫有正當的人權事務高級專員人權作為單純的情緒反應,有點令人不安定義的成員的調查結果,並指出,以色列政府對平民受害者的敏感性和代價高得多。

国連は、イスラエルが戦争犯罪の罪を予想

国連人権高等弁務官の分析によると、ガザの状況は、戦争犯罪をあらかじめ示すことができます。犯罪はイスラエル軍、ハマスの双方に起因している。ただし、位置はイスラエルのより深刻な状態であるように、イスラエル国家に対するその決定的に敵対行為をしなかった多くの人の犠牲者の数が多い、生産している民間人に対する武力攻撃につながっている。それは、パレスチナの犠牲者は、テルアビブで29人の兵士を追加しなければならない147の子供と74人の女性を含む約600人、非戦闘員の割合が74%、、さて百ことを忘れてはならない。民間人の割合が高いが、イスラエルがガザに対する訴訟をリードしていれる方法に疑問を国連に求めている。国連は、特に、爆弾そのものの前に、低爆発物の有効性に挑戦している、民間人を保護するべきか、テルアビブで開発され、十分な警告方法とはみなされませんので、これらのミサイルの警告しかし、彼らの家を放棄し、民間人の間で死傷者を、生産している。イスラエルの領土に対して開始され、ストリップの市街地の下で実行するトンネルの使用に依存しているミサイルのランプを隠してハマスの戦術は、保護の目的、人間の盾にガザの民間人を回した超過して無差別に人口密集地域に影響を与えテルアビブの軍とは見なされませんされています。国連では、この行為は国際法の露骨な違反を構成し、緩和する要素ハマスはイスラエルに対して同じことをしているという事実は考えられない。民間人の家の間に配置されたIDF軍事目標によると、彼らが置かれていることを唯一の事実を、軍事施設全体の地域を結びつけるロジックで、影響を受ける可能性があるターゲット自身後者ます町の中央にある。それは考慮に人間の生命を取り、絶対に人道法を軽蔑しない歪んだ図である。反応の大きさは、大きさや分野での力の差に不釣り合いであるため、軍事的対応は、ミサイルの発射からなる、ハマスによる戦争行為に対する防御として発生することを正当化は、それは、関係ありません。また、防衛ミサイルシステムは、イスラエルの死傷者を妨げてきた。 国連の調査結果は、政治レベルで困難な状況にイスラエルを置く:パレスチナが国連のオブザーバーメンバーとしての彼の能力の国際司法裁判所に頼るを持っていますが、国連人権高等弁務官は、彼自身の主導で、開くことがあります調査。また、国連はおよそ1200人のパレスチナ人の行政拘禁中の逮捕は拘禁制度に準拠していないとして、ガザの封鎖が違法であるとして認識している。力の誇示にもかかわらず、唯一のフィールド上の勝利にイスラエルをリードする、このキャンペーンの運命は、国際社会にテルアビブのアイソレーションを高め、外交レベルで破産になる運命らしい。イスラエルでさえ最も近い同盟国は、操作がガザで実施される方法は、合理的な措置を超えていると信じています。しかし、テルアビブは民間人犠牲者に向けたイスラエル政府の感度と配慮がはるかに高いことを指摘し、単なる感情的な反応として、やや不穏な定義は人権高等弁務官のメンバーの調査結果を正当化しています。

وتتوقع الأمم المتحدة للجريمة بارتكاب جرائم حرب من قبل إسرائيل

وفقا لتحليل المفوض السامي لحقوق الإنسان التابع للأمم المتحدة، أن الوضع في غزة يسبق جرائم حرب. جريمة يعزى إلى كل من الجيش الإسرائيلي، والتي حماس؛ ومع ذلك، فإن موقف الدولة تكون أشد من إسرائيل، أدت إلى الهجمات المسلحة ضد المدنيين، والتي أنتجت عددا كبيرا من الضحايا، وكثير منهم لم يفعل ذلك بشكل قاطع أعمال عدائية ضد دولة إسرائيل. وينبغي أن نتذكر أن الضحايا الفلسطينيين بلغ الآن حوالي 600 شخص، 74٪ في النسبة المئوية لغير المقاتلين، بمن فيهم 147 طفل و 74 امرأة، والتي يجب أن تضاف 29 جنديا في تل أبيب. وقد دفع ارتفاع نسبة المدنيين الأمم المتحدة إلى التشكيك في الطرق التي الإسرائيليين يقودون العمل ضد غزة. لا تعتبر الامم المتحدة أساليب تحذير كاف وضعتها تل أبيب، والتي ينبغي أن حماية السكان المدنيين، على وجه الخصوص، يتم الطعن في فعالية الذخائر المتفجرة المنخفضة، والتي تسبق القنابل أنفسهم، لأن هذه الصواريخ التحذير ومع ذلك، فقد أنتجت خسائر في صفوف المدنيين، الذين تخلوا عن منازلهم. تكتيكات حماس، والذي لم يخف سلالم من الصواريخ التي يتم إطلاقها ضد الأراضي الإسرائيلية وتعتمد على استخدام الأنفاق التي يتم تشغيلها ضمن المنطقة المبنية من قطاع غزة، وتحول السكان المدنيين في غزة إلى دروع بشرية، والغرض منها واقية تم تجاوز وليس النظر من قبل الجيش من تل أبيب، الأمر الذي يؤثر بشكل عشوائي على المناطق المكتظة بالسكان. للأمم المتحدة، وهذا السلوك يشكل انتهاكا صارخا للقانون الدولي، ولا يمكن أن يعتبر عاملا مخففا حقيقة أن حماس يفعل الشيء نفسه ضد إسرائيل. وفقا لأهداف عسكرية لجيش الدفاع الإسرائيلي التي يتم وضعها بين منازل المدنيين، ويجعل هذه الأخيرة نفسها الأهداف التي قد تتأثر، في المنطق الذي يوحد أحياء بأكملها إلى مرافق عسكرية، لحقيقة الوحيدة التي يقيمون فيها في منتصف المدن. فمن وجهة نظر مشوهة، والتي لا تأخذ بعين الاعتبار حياة الإنسان ويحتقر القانون الإنساني تماما. التبرير أن الرد العسكري يحدث كدفاع لأعمال الحرب من جانب حماس، التي تتألف من إطلاق الصواريخ، فإنه ليس ذات الصلة، وذلك لأن حجم الاستجابة غير متناسبة مع حجم والفرق للقوات في الميدان؛ أيضا أنظمة صواريخ الدفاع حالت دون سقوط ضحايا اسرائيليين. وضعت النتائج التي توصلت إليها الأمم المتحدة إسرائيل في وضع صعب على المستوى السياسي: فلسطين قد يكون اللجوء إلى محاكم العدل الدولية بصفته عضوا مراقبا في الأمم المتحدة، ولكن المفوضة السامية لحقوق الإنسان في الأمم المتحدة، بمبادرة منه، مفتوحة التحقيقات. بالإضافة إلى ذلك، اعترفت الأمم المتحدة كما حصار غزة غير قانوني وبما أن الاعتقال رهن الاعتقال الإداري ما يقرب من 1،200 فلسطيني لا تتفق مع نظام الاعتقال. على الرغم من استعراض القوة لن يؤدي إلا إسرائيل إلى النصر على الملعب مصير هذه الحملة يبدو متجهة لتكون مفلسة على الصعيد الدبلوماسي، مما يزيد من عزلة تل أبيب في المجتمع الدولي. حتى أقرب حلفاء إسرائيل يعتقدون أن الطريقة التي تجرى العمليات في غزة قد تجاوزت أي تدبير معقولة. لكن تل أبيب وقد بررت النتائج التي توصل إليها أعضاء من المفوضية السامية لحقوق الإنسان ردود الفعل العاطفية كمجرد، تعريفا مزعجة نوعا ما، مشيرا إلى أن حساسية والنظر في الحكومة الإسرائيلية تجاه الضحايا المدنيين أعلى بكثير.

martedì 22 luglio 2014

Gli USA stanziano aiuti per 47 milioni di dollari a favore di Gaza

Gli Stati Uniti hanno stanziato 47 milioni di dollari per la situazione umanitaria della popolazione di Gaza. L’annuncio è stato dato dal Segretario di Stato, John Kerry, durante una visita a Il Cairo per incontrare il Segretario delle nazioni Unite, Ban Ki-Moon, ed i rappresentanti egiziani impegnati nelle difficili trattative per raggiungere il cessate il fuoco tra esercito Israeliano ed Hamas. I fondi statunitensi saranno diretti alla ricostruzione degli alloggi, in scorte alimentari e di medicinali; una parte dei 47 milioni di dollari, circa 15 milioni, saranno destinati all’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, che aveva richiesto inizialmente, un importo di circa 60 milioni di dollari, per sanare la situazione degli oltre 100.000 sfollati della striscia di Gaza a causa dei bombardamenti israeliani. L’impegno in prima persona dell’amministrazione americana a favore di Gaza, annunciato pubblicamente insieme al Segretario dell’ONU, può rivestire una censura per l’azione israeliana, ritenuta esagerata in diversi ambienti statunitensi, ma, allo stesso tempo, sembra anche una sorta di riparazione tardiva ed insufficiente, per non essere riuscita a bloccare l’escalation militare che ha provocato oltre 500 morti tra i palestinesi, la maggior parte dei quali civili. Lo stanziamento della somma a favore degli abitanti di Gaza, può essere un chiaro segnale alla politica aggressiva di Israele, con il quale l’amministrazione Obama è sempre stata in disaccordo. Tel Aviv ha approfittato della necessità degli USA di preservare il rapporto con Israele per ragioni di geopolitica regionale ed anche di politica interna, ma non ha mai gradito l’azione dell’esecutivo di Netanyahu, che non ha mai collaborato attivamente alle trattative di pace sulle quali l’impegno di Kerry e la disponibilità di Abu Mazen, non sono mai mancate. In questo momento della crisi, Washington ritiene non opportuno muovere critiche aperte all’operato delle forze armate israeliane e non è andata aldilà di generici appelli al cessate il fuoco. In realtà l’attività diplomatica statunitense si svolge dietro le quinte, con una riservatezza maggiore proprio per non urtare la suscettibilità di Tel Aviv; la Casa Bianca non approva la dimostrazione di forza messa in campo, che appare esagerata, in un momento di particolare tensione per tutto il medio oriente. Gli USA temono che gli effetti dell’azione di terra siano quelli di aumentare i favori verso il fondamentalismo musulmano. Hamas, che non gode più dei favori della popolazione, potrebbe venire scavalcata nelle proprie posizioni dal sempre più influente califfato che si sta formando dalla dissoluzione dei territori siriani ed irakeni, caratterizzato da un integralismo tale da superare anche Al Qaeda. Il piano di aiuti economici per Gaza potrebbe essere il primo tassello di una operazione statunitense volta a rimarcare politicamente le distanze con il governo di Tel Aviv. Israele per ora tace sul provvedimento americano, ma è facile pensare che non gradisca la pioggia di milioni di dollari che arriveranno a Gaza per ripristinare ciò che il suo esercito ha distrutto; sicuramente in parte della società israeliana ciò potrà essere vissuto come un affronto, mentre per chi è contrario alla dura rappresaglia messa in campo da Netanyahu, il provvedimento americano potrebbe essere una base di partenza per instaurare nuovi rapporti tra i due stati. Non bisogna dimenticare che per Obama, la soluzione dei due stati, che prevedeva la creazione dello stato palestinese, era ed ancora è, un obiettivo primario del suo programma elettorale. Nonostante le battute d’arresto e la situazione che si è evoluta in maniera così grave, proprio il raggiungimento della nascita della Palestina come entità statale resta , probabilmente, il miglior deterrente a manifestazioni di violenza più o meno gravi nella regione. Se Obama non farà mancare gli aiuti agli israeliani, potrebbe inaugurare una stagione di finanziamenti per scopi umanitari, che potrebbero anche evolversi in aiuti per l’economia della striscia di Gaza, particolarmente sofferente per le condizioni di isolamento imposte da Israele. Risollevare le condizioni di vita degli abitanti della striscia potrebbe portare benessere e fare calare la necessità delle azioni violente, anche con un cambio di guida politica, in modo da togliere a Tel Aviv il pretesto con il quale storicamente giustifica le sue azioni militari contro la popolazione di Gaza.

The U.S. aid to allocate $ 47 million for Gaza

The United States has allocated $ 47 million for the humanitarian situation of the population of Gaza. The announcement was made by Secretary of State, John Kerry, during a visit to Cairo to meet with the Secretary of the United Nations, Ban Ki-Moon, and Egyptian representatives engaged in difficult negotiations to reach a cease-fire between the Israeli army and Hamas. The U.S. funds will be directed to the reconstruction of housing, food supplies and medicines; a portion of the $ 47 million, 15 million, will go to the United Nations for Palestinian refugees, who had initially requested an amount of approximately $ 60 million, to remedy the situation of the more than 100,000 displaced people in the strip Gaza because of the Israeli bombing. The personal commitment of the U.S. administration in favor of Gaza, publicly announced together with the Secretary of the UN, can play a complaint to the Israeli action, the U.S. considered exaggerated in different environments, but at the same time, it also seems a sort of repair belated and inadequate for not being able to stop the military escalation that has caused more than 500 deaths among Palestinians, most of them civilians. The appropriation of the sum in favor of the inhabitants of Gaza, can be a clear signal to the aggressive policy of Israel, with whom the Obama administration has always been at odds. Tel Aviv took advantage of the need for the U.S. to preserve the relationship with Israel for the sake of regional geopolitics and even domestic politics, but he never liked the action of the executive Netanyahu, who has never actively participated in peace talks on such as the commitment of Kerry and the availability of Abu Mazen, are never missed. In this time of crisis, Washington believes it is not appropriate to criticize the work of Israeli armed forces opened and did not go beyond general calls for a ceasefire. In fact, the U.S. diplomatic activity takes place behind the scenes, with a greater confidence in order not to offend the sensibilities of Tel Aviv; The White House does not approve the demonstration of force put on the field, which appears exaggerated, at a time of particular tension throughout the Middle East. The U.S. fear that the effects of the earth are the ones to raise the favors towards Islamic fundamentalism. Hamas, which no longer enjoys the favors of the population, could be bypassed in their positions by the increasingly influential caliphate that is being formed by the dissolution of the Iraqi and Syrian territories, characterized by a fundamentalism that exceeds even Al Qaeda. The plan of economic aid to Gaza could be the first step in a U.S. operation time politically to emphasize the gap with the Tel Aviv government. Israel now silent on the U.S. measure, but it is easy to think that does not like the rain of millions of dollars that will arrive in Gaza to restore what has destroyed his army; definitely part of Israeli society that can be seen as an affront, and for those who are against the harsh retaliation fielded by Netanyahu, the U.S. measure could be a starting point for establishing new relations between the two states. Do not forget that for Obama, the two-state solution, which provided for the establishment of a Palestinian state was, and still is, a primary goal of his electoral program. Despite the setbacks and the situation that has evolved in a manner so serious, just the achievement of the birth of Palestine as a state entity is probably the best deterrent to manifestations of violence more or less severe in the region. If Obama will not fail to aid the Israelis, could usher in a season of funding for humanitarian purposes, which may also evolve in aid to the economy of the Gaza Strip, particularly suffering from the isolation imposed by Israel. Uplift the living conditions of the inhabitants of the strip could bring well-being and lower the need to do violent acts, even with a change of political leadership in order to take off in Tel Aviv the pretext with which historically justify its military actions against the population Gaza.

La ayuda de EE.UU. a destinar 47 millones dólares para Gaza

Los Estados Unidos ha destinado $ 47 millones para la situación humanitaria de la población de Gaza. El anuncio fue hecho por el secretario de Estado, John Kerry, durante una visita a El Cairo para reunirse con el Secretario de las Naciones Unidas, Ban Ki-Moon, y representantes egipcios involucrados en difíciles negociaciones para llegar a un alto el fuego entre el ejército israelí y Hamas. Los fondos de los EEUU serán dirigidos a la reconstrucción de la vivienda, el suministro de alimentos y medicinas; una parte de los $ 47 millones, 15 millones, se destinará a las Naciones Unidas para los refugiados palestinos, que habían solicitado inicialmente una cantidad de aproximadamente $ 60 millones, para remediar la situación de los más de 100.000 desplazados en la tira Gaza a causa de los bombardeos israelíes. El compromiso personal de la administración de EE.UU. a favor de Gaza, anunció públicamente junto con el Secretario de la ONU, puede desempeñar una queja a la acción israelí, los EE.UU. consideró exagerada en diferentes ambientes, pero al mismo tiempo, también parece una tipo de reparación tardía e insuficiente por no ser capaz de detener la escalada militar que ha causado más de 500 muertes entre los palestinos, la mayoría civiles. La apropiación de la suma a favor de los habitantes de Gaza, puede ser una señal clara a la política agresiva de Israel, con el que el gobierno de Obama siempre ha estado en desacuerdo. Tel Aviv se aprovechó de la necesidad de los EE.UU. para preservar la relación con Israel por el bien de la geopolítica regional e incluso la política interna, pero él nunca le gustó la acción del ejecutivo de Netanyahu, que nunca ha participado activamente en las negociaciones de paz en tales como el compromiso de Kerry y la disponibilidad de Abu Mazen, nunca se pierden. En este tiempo de crisis, Washington cree que no es apropiado para criticar el trabajo de las fuerzas armadas israelíes se abrió y no ir más allá de las llamadas generales para un alto el fuego. De hecho, la actividad diplomática EE.UU. lleva a cabo detrás de las escenas, con una mayor confianza a fin de no herir la sensibilidad de Tel Aviv; La Casa Blanca no aprueba la demostración de fuerza puso en el campo, lo que parece exagerado, en un momento de especial tensión en todo el Oriente Medio. Los EE.UU. temen que los efectos de la tierra son las que deben recaudar los favores hacia el fundamentalismo islámico. Hamas, que ya no disfruta de los favores de la población, podría ser anulada en sus posiciones por el califato cada vez más influyente que está siendo formado por la disolución de los territorios de Irak y Siria, que se caracteriza por un fundamentalismo que supera incluso Al Qaeda. El plan de ayuda económica a Gaza podría ser el primer paso en un tiempo de operación de EE.UU. políticamente para enfatizar la distancia con el gobierno de Tel Aviv. Israel ahora guarda silencio sobre la medida de EE.UU., pero es fácil pensar que no le gusta la lluvia de millones de dólares que llegarán a Gaza para restaurar lo que ha destruido su ejército; sin duda parte de la sociedad israelí, que puede ser visto como una afrenta, y para aquellos que están en contra de la dura represalia alineado por Netanyahu, la medida de EE.UU. podría ser un punto de partida para el establecimiento de nuevas relaciones entre los dos estados. No olvides que para Obama, la solución de dos estados, que prevé el establecimiento de un estado palestino era, y sigue siendo, un objetivo primordial de su programa electoral. A pesar de los reveses y la situación que se ha desarrollado de una manera tan grave, sólo el logro del nacimiento de Palestina como una entidad estatal es probablemente la mejor forma de disuadir a las manifestaciones de violencia más o menos graves en la región. Si Obama no dejará de ayudar a los israelíes, podría marcar el comienzo de una temporada de fondos para fines humanitarios, que también se pueden desarrollar en la ayuda a la economía de la Franja de Gaza, en particular sufren del aislamiento impuesto por Israel. Elevar las condiciones de vida de los habitantes de la franja podrían traer bienestar y reducir la necesidad de realizar actos violentos, incluso con un cambio de liderazgo político para despegar en Tel Aviv el pretexto con el que históricamente justificar sus acciones militares contra la población Gaza.

Die US-Hilfe auf 47 Millionen US-Dollar für Gaza verteilen

Die Vereinigten Staaten haben $ 47.000.000 für die humanitäre Lage der Bevölkerung von Gaza zugeordnet. Die Ankündigung wurde von Außenminister, John Kerry, bei einem Besuch in Kairo mit dem Generalsekretär der Vereinten Nationen, Ban Ki-Moon, und ägyptischen Vertretern in schwierigen Verhandlungen engagiert zu treffen, um eine Waffenruhe zwischen der israelischen Armee zu erreichen gemacht und der Hamas. Die US-Fonds wird für den Wiederaufbau von Wohnraum, Lebensmittelversorgung und Medikamente gerichtet werden; ein Teil der $ 47 Mio., 15, wird bei den Vereinten Nationen für palästinensische Flüchtlinge, die zunächst einen Betrag von rund 60 Mio. $, um die Situation der mehr als 100.000 Vertriebenen in dem Streifen zu beheben gebeten hatte zu gehen Gaza wegen der israelischen Bombardierung. Das persönliche Engagement der US-Regierung zugunsten von Gaza, öffentlich zusammen mit dem Generalsekretär der Vereinten Nationen angekündigt, eine Beschwerde an die israelische Aktion zu spielen, als die US-trieben in verschiedenen Umgebungen, aber zur gleichen Zeit, so scheint es auch ein Art von Reparatur verspätet und für nicht in der Lage, die militärische Eskalation, die mehr als 500 Tote unter den Palästinensern, die meisten von ihnen Zivilisten verursacht hat, zu stoppen unzureichend. Die Aneignung der Summe zugunsten der Einwohner von Gaza, kann ein klares Signal an die aggressive Politik Israels, mit denen die Obama-Regierung hat immer uneins gewesen sein. Tel Aviv nutzte die Notwendigkeit für die USA, die Beziehungen zu Israel im Interesse der regionalen Geopolitik und auch die Innenpolitik zu bewahren, aber er hat nie die Aktion der Exekutive Netanjahu, der hat noch nie aktiv an Friedensgesprächen teilgenommen gern auf wie das Engagement von Kerry und der Verfügbarkeit von Abu Mazen, nie verfehlt. In dieser Zeit der Krise, Washington glaubt, dass es nicht angemessen ist, kritisieren die Arbeit der israelischen Streitkräfte geöffnet und nicht über allgemeine Forderungen nach einer Waffenruhe zu gehen. In der Tat, hinter den Kulissen nimmt die US-diplomatischen Aktivitäten statt, mit einem größeren Selbstvertrauen, um nicht die Gefühle von Tel Aviv zu beleidigen; Das Weiße Haus nicht genehmigt die Demonstration der Kraft zu setzen auf dem Feld, das übertrieben erscheint, in einer Zeit der besondere Spannung im gesamten Nahen Osten. Die USA befürchten, dass die Auswirkungen der Erde sind die, die um die Gunst auf den islamischen Fundamentalismus zu erhöhen. Hamas, die nicht mehr genießt die Gunst der Bevölkerung, konnte in ihren Positionen durch die zunehmend einfluss Kalifats, die von der Auflösung der irakischen und syrischen Gebieten, gekennzeichnet durch einen Fundamentalismus, der auch Al-Qaida gebildet wird, übersteigt umgangen werden. Der Plan der Wirtschaftshilfe für Gaza könnte der erste Schritt in einer US-Betriebszeit politisch, um die Lücke mit der Regierung in Tel Aviv zu betonen. Israel schweigt jetzt auf dem US-Maßnahme, aber es ist leicht zu denken, dass nicht wie die regen von Millionen von Dollar, die in Gaza ankommen, wiederherzustellen, was hat seine Armee zerstört; auf jeden Fall Teil der israelischen Gesellschaft, die als Affront gesehen werden kann, und für diejenigen, die sich gegen die harte Vergeltung durch Netanyahu aufgefangen sind, könnten die US-Maßnahme ein Ausgangspunkt für den Aufbau neuer Beziehungen zwischen den beiden Staaten. Vergessen Sie nicht, dass für Obama, die Zwei-Staaten-Lösung, die für die Errichtung eines palästinensischen Staates vorgesehen war, und ist noch immer ein Hauptziel seiner Wahlprogramm. Trotz der Rückschläge und der Situation, die in einer Art und Weise so ernst entwickelt hat, ist nur der Erfolg der Geburt von Palästina als Staat Unternehmen wahrscheinlich die beste Abschreckung für Erscheinungsformen von Gewalt mehr oder weniger schweren in der Region. Wenn Obama wird es nicht versäumen, die Israelis zu unterstützen, könnte in einer Saison der Mittel für humanitäre Zwecke, die auch in Beihilfen für die Wirtschaft des Gaza-Streifens entwickeln kann, vor allem leiden unter der Trennung von Israel verhängten einläuten. Uplift die Lebensbedingungen der Bewohner des Streifens könnte Wohlbefinden auch bei einem Wechsel der politischen Führung, um off in Tel Aviv nehmen den Vorwand, mit dem historisch seine militärischen Aktionen gegen die Bevölkerung rechtfertigen zu bringen und senken die Notwendigkeit, Gewalttaten zu tun, Gaza.

L'aide des États-Unis d'allouer $ 47,000,000 pour Gaza

Les États-Unis ont même année, 47 millions de dollars pour la situation humanitaire de la population de Gaza. L'annonce a été faite par le secrétaire d'État, John Kerry, lors d'une visite au Caire pour rencontrer le secrétaire des Nations Unies, Ban Ki-Moon, et des représentants égyptiens engagés dans de difficiles négociations pour parvenir à un cessez-le-feu entre l'armée israélienne et le Hamas. Les fonds américains seront dirigés vers la reconstruction de logements, de fournitures et de médicaments alimentaires; une partie des 47 millions de dollars, 15, ira à l'Organisation des Nations Unies pour les réfugiés palestiniens, qui avait initialement demandé un montant d'environ 60 millions de dollars pour remédier à la situation des plus de 100.000 personnes déplacées dans la bande Gaza à cause des bombardements israéliens. L'engagement personnel de l'administration américaine en faveur de Gaza, a annoncé publiquement avec le Secrétaire de l'ONU, peut jouer une plainte à l'action israélienne, les Etats-Unis considérée comme exagérée dans des environnements différents, mais en même temps, il semble également un sorte de réparation tardive et insuffisante pour ne pas être en mesure d'arrêter l'escalade militaire qui a causé plus de 500 morts parmi les Palestiniens, la plupart des civils. L'appropriation de la somme en faveur des habitants de Gaza, peut être un signal clair à la politique agressive d'Israël, avec lequel l'administration Obama a toujours été en désaccord. Tel Aviv a profité de la nécessité pour les Etats-Unis pour préserver la relation avec Israël pour des raisons de géopolitique régionale et même la politique intérieure, mais il n'a jamais aimé l'action de l'exécutif Netanyahu, qui n'a jamais participé activement aux pourparlers de paix sur comme l'engagement de Kerry et de la disponibilité d'Abou Mazen, ne sont jamais manqué. En cette période de crise, Washington estime qu'il n'est pas approprié de critiquer le travail des forces armées israéliennes a ouvert et ne pas aller au-delà des appels généraux pour un cessez-le feu. En fait, l'activité diplomatique des États-Unis a lieu dans les coulisses, avec une plus grande confiance afin de ne pas heurter la sensibilité de Tel-Aviv; La Maison Blanche n'approuve pas la démonstration de force mis sur le terrain, ce qui semble exagéré, à un moment particulier de tension au Moyen-Orient. Les États-Unis craignent que les effets de la terre sont ceux pour sensibiliser les faveurs envers le fondamentalisme islamique. Le Hamas, qui ne bénéficie plus des faveurs de la population, pourrait être contourné dans leurs positions par le califat de plus en plus influent qui est formée par la dissolution des territoires irakiens et syriens, caractérisé par un fondamentalisme qui dépasse même Al-Qaïda. Le plan d'aide économique à Gaza pourrait être la première étape d'un temps de fonctionnement des États-Unis sur le plan politique à mettre l'accent sur l'écart avec le gouvernement de Tel-Aviv. Israël maintenant le silence sur la mesure des États-Unis, mais il est facile de penser que ne pas la pluie de millions de dollars qui arriveront à Gaza pour restaurer ce qui a détruit son armée; certainement une partie de la société israélienne qui peut être vu comme un affront, et pour ceux qui sont contre les représailles sévères alignée par Netanyahou, la mesure des États-Unis pourrait être un point de départ pour l'établissement de nouvelles relations entre les deux Etats. N'oubliez pas que pour Obama, la solution à deux Etats, qui prévoit la création d'un Etat palestinien était, et est toujours, un des principaux objectifs de son programme électoral. Malgré les revers et la situation qui a évolué d'une manière si grave, juste la réalisation de la naissance de la Palestine comme une entité de l'État est probablement le meilleur moyen de dissuasion à des manifestations de violence plus ou moins graves dans la région. Si Obama ne manquera pas d'aider les Israéliens, pourrait ouvrir la voie à une saison de financement à des fins humanitaires, qui peut également évoluer en aide à l'économie de la bande de Gaza, en particulier souffrent de l'isolement imposé par Israël. Élever les conditions de vie des habitants de la bande pourraient apporter bien-être et réduire la nécessité de faire des actes de violence, même avec un changement de leadership politique afin de décoller à Tel-Aviv le prétexte dont justifie historiquement ses actions militaires contre la population Gaza.

A ajuda dos EUA para alocar 47 milhões dólares americanos para Gaza

Os Estados Unidos já destinou 47 milhões dólares americanos para a situação humanitária da população de Gaza. O anúncio foi feito pelo secretário de Estado, John Kerry, durante uma visita ao Cairo para se reunir com o secretário das Nações Unidas, Ban Ki-Moon, e representantes egípcios envolvidos em difíceis negociações para chegar a um cessar-fogo entre o exército israelense e Hamas. Os fundos dos EUA será direcionado para a reconstrução da habitação, materiais e medicamentos de alimentos; uma parte dos US $ 47 milhões, 15 milhões, vai para a Organização das Nações Unidas para os refugiados palestinos, que tinham inicialmente solicitada uma quantia de aproximadamente US $ 60 milhões, para remediar a situação dos mais de 100 mil pessoas deslocadas na faixa Gaza por causa do bombardeio israelense. O compromisso pessoal do governo dos EUA em favor de Gaza, anunciou publicamente junto com o secretário da ONU, pode jogar uma queixa para a ação israelense, os EUA considerada exagerada em ambientes diferentes, mas ao mesmo tempo, também parece um tipo de reparação tardia e inadequada por não ser capaz de parar a escalada militar que causou mais de 500 mortes entre os palestinos, a maioria civis. A apropriação da quantia em favor dos habitantes de Gaza, pode ser um sinal claro para a política agressiva de Israel, com quem o governo Obama tem sido sempre em desacordo. Tel Aviv aproveitou a necessidade de os EUA para preservar a relação com Israel por causa da geopolítica regional e até mesmo a política interna, mas ele nunca gostou da ação do executivo Netanyahu, que nunca tem participado ativamente nas negociações de paz no como o compromisso de Kerry e da disponibilidade de Abu Mazen, nunca são perdidas. Neste momento de crise, Washington acredita que não é apropriado para criticar o trabalho das forças armadas israelenses abriram e não foi além de chamadas gerais para um cessar-fogo. Na verdade, a atividade diplomática dos EUA ocorre nos bastidores, com uma maior confiança, a fim de não ofender as sensibilidades de Tel Aviv; A Casa Branca não aprovar a demonstração de força colocar em campo, que parece exagerada, em um momento de tensão especial em todo o Oriente Médio. Os EUA temem que os efeitos da terra são os únicos a levantar os favores ao fundamentalismo islâmico. O Hamas, que já não goza dos favores da população, poderia ser contornado em seus cargos pelo califado cada vez mais influente que está sendo formado pela dissolução dos territórios iraquianos e sírios, caracterizado por um fundamentalismo que excede até mesmo Al Qaeda. O plano de ajuda económica a Gaza poderia ser o primeiro passo de um tempo de funcionamento EUA politicamente para enfatizar a diferença com o governo de Tel Aviv. Israel agora em silêncio sobre a medida dos EUA, mas é fácil pensar que não gosta da chuva de milhões de dólares que chegarão em Gaza para restaurar o que foi destruído seu exército; definitivamente parte da sociedade israelense que pode ser visto como uma afronta, e para aqueles que são contra a retaliação dura em campo por Netanyahu, a medida dos EUA poderia ser um ponto de partida para o estabelecimento de novas relações entre os dois estados. Não se esqueça que, para Obama, a solução de dois Estados, que previa a criação de um Estado palestino era, e ainda é, a principal meta de seu programa eleitoral. Apesar dos contratempos e da situação que tem evoluído de uma forma tão grave, apenas a realização do nascimento da Palestina como uma entidade estatal é, provavelmente, a melhor dissuasão para manifestações de violência mais ou menos grave na região. Se Obama não deixará de ajudar os israelenses, poderia dar início a uma temporada de fundos para fins humanitários, o que também pode gerar em ajuda para a economia da Faixa de Gaza, particularmente sofrendo com o isolamento imposto por Israel. Elevar as condições de vida dos habitantes da faixa poderia trazer bem-estar e reduzir a necessidade de fazer atos violentos, mesmo com uma mudança de liderança política, a fim de decolar em Tel Aviv o pretexto com que justificar historicamente suas ações militares contra a população Gaza.

Помощь США выделит $ 47 млн. для Газы

Для гуманитарной ситуации населения Газы США выделил $ 47 млн.. Объявление было сделано на госсекретаря Джон Керри во время визита в Каир, чтобы встретиться с Генеральным секретарем Организации Объединенных Наций Пан Ги Муном, и египетских представителей, участвующих в сложных переговоров для достижения соглашения о прекращении огня между израильской армией и ХАМАС. Средства США будут направлены на реконструкцию жилья, продовольствия и медикаментов; часть $ 47 млн., 15 млн., пойдет на Организации Объединенных Наций для помощи палестинским беженцам, которые первоначально запрашиваемых сумму около 60 миллионов долларов, чтобы исправить ситуацию из более чем 100 000 перемещенных лиц в полосе Газа из-за израильских бомбардировок. Личная приверженность американской администрации в пользу Газы, публично объявил вместе с секретарем ООН, может сыграть с жалобой в действий Израиля, США считается преувеличены в различных средах, но в то же время, он также представляется рода ремонта запоздалым и недостаточным для не в состоянии остановить военную эскалацию, что вызвало более 500 смертей среди палестинцев, большинство из них гражданские лица. Выделить ассигнования в сумме в пользу жителей Газы, может стать четким сигналом для агрессивной политики Израиля, с которым администрация Обамы всегда была не в ладах. Тель-Авив воспользовался необходимости для США, чтобы сохранить отношения с Израилем ради региональной геополитики и даже внутренней политики, но он никогда не любил действие исполнительного Нетаньяху, который никогда не принимал активное участие в мирных переговорах на такие как приверженность Керри и наличия Абу Мазена, никогда не пропустили. В это время кризиса, Вашингтон считает, что это не подходит критиковать работа израильских вооруженных сил открыл и не выходить за рамки общих призывов к прекращению огня. На самом деле, дипломатическая активность США происходит за кулисами, с большей уверенностью, дабы не оскорбить чувства Тель-Авиве; Белый дом не одобряет демонстрацию силы положить на поле, которое кажется преувеличенным, в период особой напряженности на всем Ближнем Востоке. США опасаются, что последствия земли являются те, по повышению благосклонности по отношению к исламскому фундаментализму. ХАМАС, который больше не пользуется благосклонностью населения, можно было обойти в своих позициях по более влиятельной халифата, который формируется в результате распада иракского и сирийских территорий, характеризуется фундаментализма, которая превышает даже Аль-Каиды. План экономической помощи в Газу может быть первым шагом в то время, операция США в политическом, чтобы подчеркнуть разрыв с правительством Тель-Авив. Израиль в настоящий момент ничего не говорится о мере США, но это легко думать, что не любит дождь миллионов долларов, которые прибудут в Газе, чтобы восстановить то, что разрушил свою армию; безусловно, часть израильского общества, которые можно увидеть как оскорбление, и для тех, кто против суровой мести направила Нетаньяху, мера США может быть отправной точкой для создания новых отношений между двумя государствами. Не забывайте, что для Обамы, решение о двух государствах, который предусматривает создание палестинского государства было и остается, одной из главных целей своей предвыборной программы. Несмотря на неудачи и ситуации, которая сложилась таким образом, так серьезного, просто достижение рождения Палестины в качестве государственного образования, вероятно, лучший сдерживающим фактором для проявлений насилия более или менее тяжелой в регионе. Если Обама не преминет помочь израильтянам, может вступить в сезоне финансирования в гуманитарных целях, что также может развиваться в помощи экономике в секторе Газа, в частности, страдают от изоляции, введенной Израилем. Поднятия условия жизни жителей полосы может принести благополучие и снизить потребность сделать насильственные действия, даже с изменением политического руководства, с тем чтобы взлететь в Тель-Авиве в качестве предлога, с которыми исторически оправдать свои военные действия против населения Газа.

美國的援助撥款47000000美元加沙

美國已撥款47000000美元對加沙人民的人道主義局勢。這一消息是在訪問開羅會見聯合國秘書長,潘基文,以及從事艱苦的談判埃及代表以色列軍隊之間達成停火期間提出的國務卿約翰·克里,和哈馬斯。美國的資金將被引導到住房,食品用品和藥品的重建;的4,700萬美元1500萬部,將前往聯合國對巴勒斯坦難民,誰最初請求金額約6000萬美元,以彌補10多萬流離失所者在加沙地帶的局勢由於以色列轟炸加沙。美國政府的支持加沙,公開與聯合國秘書一起公佈的個人承諾,可以起到投訴以色列的行動,美國認為誇張的在不同的環境,但與此同時,它也似乎排序維修遲來的和不充分的不能夠停止,已造成超過500人死亡巴勒斯坦人,其中多數平民的軍事升級。總和贊成加沙居民的分配,可能是一個明確的信號,以色列,和誰在一起,奧巴馬政府一直在賠率的侵略政策。特拉維夫注意到有必要對美國的優勢,以保持與以色列的緣故地區地緣政治乃至國內政治的關係,但他從來不喜歡​​行政內塔尼亞胡,誰從來沒有積極參與和平談判的作用如克里的承諾和阿布·馬贊的可用性,永遠不會錯過。在這危機時刻,華盛頓認為,這是不恰當的批評以色列軍隊的工作打開了,並沒有超越停火一般號召。事實上,美國的外交活動發生在幕後,具有更大的信心,為了不得罪特拉維夫的感情;白宮不贊成武力示威戴上領域,這似乎有些誇張,在整個中東地區特別緊張的時期。美國擔心地球的影響是那些提高對伊斯蘭原教旨主義的青睞。哈馬斯,這不再享有人群的青睞,可以通過正由伊拉克和敘利亞領土解散,其特點是原教旨主義甚至超過基地組織形成的影響力與日俱增哈里發被繞過在自己的崗位。經濟援助加沙的計劃可能會在政治上美國工作時間的第一步,強調與特拉維夫政府的差距。以色列現在沉默對美國的措施,但很容易覺得不喜歡的數百萬美元,將在抵達加沙恢復一下已經摧毀了他的軍隊雨;絕對部分以色列社會,可以被看作是一種侮辱,並為那些誰反對嚴酷的報復內塔尼亞胡派出,美國的措施可能是一個出發點是建立在兩個國家之間的新關係。不要忘了奧巴馬,這兩個國家的解決方案,它提供了為建立一個巴勒斯坦國是,現在仍然是,他的選舉程序的主要目標。儘管有挫折,而且在如此嚴重的方式已經演變情況​​,只是實現巴勒斯坦的誕生作為一個國家實體的可能是暴力的表現或多或少嚴重的地區最好的威懾。如果奧巴馬不會不幫助以色列人,可能迎來出於人道主義目的,這也可能演變援助加沙地帶的經濟,從以色列實施的隔離特別痛苦資金的季節。隆起帶的居民的生活條件可能帶來的福祉和降低需要做的暴力行為,甚至與政治領導,才能在特拉維夫起飛的藉口與歷史上證明其對平民的軍事行動的變化加沙。

ガザのために4700万ドルを割り当てるための米国の援助

米国はガザの人口の人道状況に4700万ドルを割り当てた。発表はイスラエル軍との間で停戦に到達するために、国連の事務総長、潘基文、そして困難な交渉に従事し、エジプト代表と会うカイロ訪問中の国務長官、ジョン·ケリー、によって作られたとハマス。米国の資金は住宅、食糧や医薬品の再建に向けられる。 4700万ドル、1500万の一部は、ストリップ内の10万人以上の避難民の状況を改善するために、最初は約60百万ドルの量を要求していたパレスチナ難民、国連に行くガザのためイスラエルの爆撃の。米政権の個人的なコミットメントガザを支持して、公的に国連の事務総長と一緒に発表しましたが、イスラエルの行動に苦情を再生することができ、米国は、異なる環境での誇張されたと考えられるが、同時に、それはまたようです修理遅ればせながらと民間人、そのほとんど、パレスチナ人の間で500人以上の死亡を引き起こした軍事エスカレーションを停止することができないため不十分のようなもの。ガザの住民の賛成で和の処分は、オバマ政権は、常に対立してきた人と、イスラエルの攻撃的な政策への明確な信号であってもよい。テルアビブは、米国が地域の地政学さえ国内政治のためにイスラエルとの関係を維持する必要性を利用したが、彼は幹部ネタニヤフのアクションが好き決して、積極的に和平交渉に参加したことがない人このようなケリーのコミットメントとアブ·マゼンの可用性など、逃したことはありません。危機のこの時期では、ワシントンは、イスラエル軍が開かれ、停戦のための一般的な呼び出しを越えて行かなかったの仕事を批判することは適切ではないと考えています。実際には、米国の外交活動は、テルアビブの感性を怒らせないために大きな自信を持って、舞台裏で行われます。ホワイトハウスは、中東全体で特定の緊張時には、誇張され表示されるフィールドに置かれた力のデモンストレーションを、承認しない。米国は地球の影響は、イスラム原理主義に向かって好意を調達するものであることを恐れている。はもはや国民の恩恵を享受ハマスは、、でもアルカイダを超えた原理主義によって特徴づけイラクとシリアの領土の溶解によって形成されて、ますます影響力のカリフによってその位置にバイパスすることができた。ガザへの経済援助の計画は、テルアビブの政府とのギャップを強調する政治的に米国の運転時間の最初のステップである可能性があります。米国の尺度にイスラエルは現在、サイレントが、それはそれは彼の軍隊を破壊したものを復元するためにガザに到着する数百万ドルの雨を好きではないと思うのは簡単です。間違いなく侮辱とみなされ、ネタニヤフによって擁立厳しい報復に反対している人のために、米国の措置は2つの状態の間の新しい関係を確立するための出発点となる可能性がイスラエル社会の一員。オバマのために、パレスチナ国家の樹立のために設けられた二つの状態のソリューションは、、彼の選挙プログラムの主な目的とし、まだであることを忘れないでください。挫折とそれほど深刻な方法で進化してきたような状況にもかかわらず、国家実体としてパレスチナの誕生のちょうど達成はおそらく、多かれ少なかれ深刻な地域における暴力の症状に最適な抑止力である。オバマはイスラエルを支援するために失敗しない場合、また、特にイスラエルによって課さ孤立に苦しむ、ガザ地区の経済援助で進化可能人道目的のための資金調達の季節の到来を告げる可能性があります。ストリップの住民の生活条件が幸福をもたらし、暴力行為をする必要性を下げても、テルアビブで、歴史的に、人口に対する軍事行動を正当化したとの口実を脱ぐためには政治的指導力の変化にできた隆起ガザ。

المعونة الأمريكية لتخصيص 47000000 $ لغزة

وقد خصصت الولايات المتحدة 47000000 $ عن الوضع الإنساني لسكان غزة. وجاء هذا الاعلان من قبل وزيرة الخارجية، جون كيري، خلال زيارة إلى القاهرة للقاء الأمين للأمم المتحدة، بان كي مون، وممثلي المصرية تشارك في مفاوضات صعبة للتوصل الى وقف لاطلاق النار بين الجيش الإسرائيلي وحماس. سيتم توجيه الأموال الأمريكية لإعادة بناء المساكن، والإمدادات الغذائية والأدوية؛ جزء من 47 مليون من 15 مليون $، سوف تذهب إلى الأمم المتحدة للاجئين الفلسطينيين، الذي كان قد طلب في البداية مبلغ حوالي 60 مليون دولار، لتصحيح الوضع من أكثر من 100،000 نازح في الشريط غزة بسبب القصف الإسرائيلي. الالتزام الشخصي من الادارة الامريكية لصالح غزة، أعلن على الملأ جنبا إلى جنب مع الأمين للأمم المتحدة، يمكن أن تلعب شكوى للإجراءات الإسرائيلية، تعتبر الولايات المتحدة مبالغ فيها في بيئات مختلفة، ولكن في الوقت نفسه، يبدو أيضا نوع من الإصلاح متأخرا وغير كاف لعدم القدرة على وقف التصعيد العسكري الذي تسبب في أكثر من 500 حالة وفاة بين الفلسطينيين، معظمهم من المدنيين. الاعتماد من المبلغ لصالح سكان غزة، يمكن أن يكون إشارة واضحة إلى السياسة العدوانية لإسرائيل، والذي كانت إدارة أوباما دائما على خلاف. استغرق تل أبيب الاستفادة من حاجة الولايات المتحدة للحفاظ على العلاقة مع إسرائيل من أجل الجغرافيا السياسية الإقليمية وحتى السياسة الداخلية، لكنه لم يحب العمل من نتنياهو التنفيذي، الذي لم يشارك بنشاط في محادثات السلام على مثل التزام كيري وتوافر أبو مازن، وغاب أبدا. في هذا الوقت من الأزمة، وتعتقد واشنطن أنه ليس من المناسب لانتقاد افتتح أعمال القوات المسلحة الإسرائيلية ولم تتجاوز المكالمات عامة لوقف اطلاق النار. في الواقع، فإن النشاط الدبلوماسي الأمريكي تجري وراء الكواليس، مع ثقة أكبر حتى لا يسيء إلى مشاعر تل أبيب؛ البيت الابيض لا توافق على مظاهرة القوة وضعت على الميدان، الذي يبدو مبالغا فيه، في وقت من التوتر خاصة في جميع أنحاء الشرق الأوسط. الولايات المتحدة تخشى من أن الآثار المترتبة على الأرض هم لرفع تفضل نحو الأصولية الإسلامية. يمكن تجاوز حماس، والتي لم تعد تتمتع تفضل من السكان، في مواقفهم من الخلافة مؤثرة على نحو متزايد أن يتم تشكيلها من قبل انحلال الأراضي العراقية والسورية، التي تتميز الأصولية التي تتجاوز حتى تنظيم القاعدة. خطة مساعدات اقتصادية لغزة قد يكون الخطوة الأولى في وقت العملية الامريكية سياسيا للتأكيد على الفجوة بينها وبين حكومة تل أبيب. إسرائيل الصمت الآن على تدبير الولايات المتحدة، ولكن من السهل أن نتصور أن لا يحب المطر الملايين من الدولارات التي ستصل في غزة لاستعادة ما دمر جيشه؛ بالتأكيد جزء من المجتمع الإسرائيلي التي يمكن أن ينظر إليها باعتبارها إهانة، وبالنسبة لأولئك الذين هم ضد انتقام قاسية أوفد من قبل نتنياهو، يمكن أن الاجراء الامريكى يكون نقطة انطلاق لإقامة علاقات جديدة بين الدولتين. لا ننسى أن لأوباما، وكان حل الدولتين، الذي نص على إنشاء دولة فلسطينية، ولا يزال، هدفا أساسيا من برنامجه الانتخابي. على الرغم من النكسات والحالة التي تطورت بطريقة خطيرة جدا، فقط في تحقيق ولادة فلسطين ككيان دولة هو على الارجح أفضل رادع لمظاهر العنف أكثر أو أقل حدة في المنطقة. وإذا لم تفشل أوباما لمساعدة الإسرائيليين، يمكن أن تستهل في موسم واحد من التمويل لأغراض إنسانية، والتي قد تتطور أيضا في المساعدات للاقتصاد قطاع غزة، الذين يعانون بشكل خاص من العزلة التي تفرضها إسرائيل. رفع مستوى الظروف المعيشية للسكان قطاع غزة يمكن أن يحقق الرفاه وخفض الحاجة إلى القيام بأعمال عنف، حتى مع وجود تغيير في القيادة السياسية من أجل خلع في تل أبيب ذريعة التي تبرر عملياتها العسكرية ضد السكان تاريخيا غزة.

La necessità di sanzioni europee contro la Russia

La tragica fine dell’aereo malese costringerà i componenti della UE a rivedere le singole posizioni che hanno composto il quadro troppo eterogeneo di Bruxelles, incapace di trovare un indirizzo comune per elaborare una risposta univoca al comportamento della Russia. La maggiore probabilità consiste nel fatto che i ribelli filorussi abbiano colpito il volo di linea con armamenti forniti da Mosca e, malgrado i maldestri tentativi del Cremlino di imputare a Kiev la responsabilità dell’accaduto, ciò mette i paesi europei, pur nei loro differenti atteggiamenti verso la Russia, a dare una reazione capace di sanzionare Mosca. Attualmente la spaccatura è netta, con i paesi dell’est, che appartenevano al blocco di Varsavia, che hanno sempre sostenuto la necessità di risposte forti capaci di limitare il nazionalismo russo, dall’altra gli stati occidentali, che più per interessi economici mai espressamente dichiarati, hanno tenuto un atteggiamento più conciliante, facendolo passare per una soluzione diplomatica più indicata alla risoluzione del caso. In realtà circa le palesi violazioni russe al diritto internazionale non vi è stato, da parte degli stati europei occidentali, l’adeguato riconoscimento del reato, ma una politica troppo conciliante con Mosca, che, tuttavia, doveva mettere in conto un peggioramento della situazione. Anche senza le vittime civili di paesi che con la questione ucraina non avevano a che vedere, dovevano essere sufficienti le vittime nelle zone contese per elaborare una strategia di contenimento della crisi. Deve, però, essere anche specificato che gli stessi Stati Uniti, pur sollecitati dai membri della UE e della NATO precedentemente appartenenti alla zona di influenza sovietica, hanno tenuto un profilo basso verso Mosca, che non è servito a limitarne l’azione. Le sanzioni americane hanno riguardato singoli personaggi e poco altro, provvedimenti ben lontani dal fare desistere la Russia dalla sua azione espansiva. La volontà di non scontrarsi con il Cremlino, non tanto dal punto di vista militare, ma soprattutto da quello politico e diplomatico ha ottenuto l’opposto dell’effetto desiderato. In quest’ottica il tragico fatto dell’aereo malese assume i connotati di una circostanza collaterale, ma che ben segnala l’elevato livello di pericolo raggiunto dalla questione per gli equilibri regionali e mondiali. Le resistenze di Regno Unito, Germania, Francia ed Italia derivano da necessità finanziarie, economiche ed energetiche, che legano, attraverso contratti commerciali importanti, questi paesi con la Russia; se l’iniziale atteggiamento che prediligeva il dialogo, poteva essere senz’altro compreso, il fallimento di questa strategia impone una revisione dei rapporti diplomatici con il Cremlino: se neppure un fatto come l’abbattimento di un aereo di linea contribuisce a fare cambiare la docilità dell’Europa occidentale, il prestigio di questi paesi e, di conseguenza della UE, risulterà inevitabilmente compromesso. Il risultato da conseguire è la rinuncia ai piani russi di destabilizzare l’Ucraina, che ha già pagato il pesante prezzo della sottrazione della Crimea, ed il raggiungimento della pace nella regione. Inevitabilmente il primo passaggio sarà individuare le responsabilità di quanto accaduto all’aereo malese, ma questo aspetto, irrinunciabile, potrebbe irrigidire ancora maggiormente Mosca, se sarà accertata la sua responsabilità dell’accaduto. Un eventuale negoziato non si annuncia quindi agevole ed è per questo che la Russia deve essere sottoposta a sanzioni efficaci che la costringano a ritirare l’appoggio e le armi ai ribelli filorussi. Putin deve subire un isolamento diplomatico che lo riduca a più miti consigli, attraverso il boicottaggio delle imprese russe ed il blocco delle forniture tecnologiche, da cui la Russia dipende sempre più per portare avanti la sua industrializzazione. Per fare ciò non basta la volontà degli stati europei orientali, ma occorre che quelli occidentali aumentino la loro pressione anche andando incontro a reciproche ritorsioni di tipo economico. Per fare ciò occorre una politica unitaria in ambito europeo, che tuteli i singoli stati che si espongono in attività sanzionatoria internazionale, una occasione per sviluppare una strategia complessiva per il futuro, dato che queste situazioni saranno potenzialmente sempre più presenti nella panoramica internazionale in uno scenario globale sempre meno contraddistinto da punti fermi ma condizionato da situazioni in continua evoluzione, determinate da attori internazionali con sempre nuovi obiettivi.

The need for European sanctions against Russia

The tragic end of the plane Malaysian compel the members of the EU to review the individual items that made up the picture too heterogeneous in Brussels, unable to find a common direction to develop a clear answer to the behavior of Russia. The greater likelihood is that the pro-Russian rebels have hit the flight line with arms supplied by Moscow, and despite the Kremlin's clumsy attempts to attribute the responsibility for what happened in Kiev, this puts the European countries, although different in their attitudes to Russia, to give a reaction capable of punishing Moscow. Currently the split is clear, with the countries of the East, who belonged to the Warsaw bloc, who have always supported the need for strong responses capable of limiting Russian nationalism, on the other western states, which for economic reasons never explicitly declared, they held a more conciliatory attitude, passing for a diplomatic solution best suited to the resolution of the case. In fact about the Russian flagrant violations of international law there has been, on the part of the Western European states, the adequate recognition of the crime, but a too conciliatory policy with Moscow, which, however, must take into account a worsening of the situation. Even without civilian casualties of the countries with the Ukrainian question did not have to do, the victims had to be sufficient in the disputed areas to develop a strategy to contain the crisis. It must, however, be also specified that the United States itself, though solicited by members of the EU and NATO previously belonging to the Soviet sphere of influence, they kept a low profile towards Moscow, which has served to limit its action. U.S. sanctions have focused on individual characters and little else, the measures are far from making Russia desist from its expansive action. The desire not to clash with the Kremlin, not so much from the military point of view, but especially from the political and diplomatic got the opposite of the desired effect. In this context, the tragic fact of the aircraft Malaysian takes the form of a collateral circumstance, but it serves to indicate that the high level of danger to the stability achieved by the concerned regional and global. The resistances of the United Kingdom, Germany, France and Italy are derived from financial necessity, economic and energy, which bind through major commercial contracts, these countries with Russia; if the initial attitude that favored the dialogue, it could certainly be included, the failure of this strategy requires a revision of diplomatic relations with the Kremlin: even if a fact as the killing of an airliner helps to make the change docility of Western Europe, the prestige of these countries and, as a result of the EU, will inevitably be compromised. The result to be achieved is the renunciation of Russian plans to destabilize Ukraine, which has already paid the heavy price of the subtraction of the Crimea, and the achievement of peace in the region. Inevitably, the first step will be to identify the responsibility for what happened to the plane Malay, but this aspect, indispensable, Moscow could stiffen still more, if it is established that it is the responsibility of the incident. Any negotiation is not advertised so easy and that is why Russia must be subject to effective sanctions that force him to withdraw support and weapons to the rebels pro-Russian. Putin must undergo a diplomatic isolation that reduces relented, through the boycott of Russian companies and the off supplies technology, which is increasingly dependent on Russia to carry out its industrialization. To do this, not just the will of the Eastern European states, but it is necessary that those in the West to increase their pressure also going to meet mutual economic retaliation. To do this, a unified policy in the European context, the protection of individuals who were exposed in the international sanctioning activity, an opportunity to develop an overall strategy for the future, given that these situations will potentially be increasingly present in international overview in a scenario global increasingly marked by milestones but influenced by evolving situations, determined by international actors with new goals.