Politica Internazionale

Politica Internazionale

Cerca nel blog

giovedì 24 marzo 2011

La Germania fuori dall'operazione libica

La NATO sembra, alla fine, prendere il comando della missione libica, tuttavia l'estenuante trattativa lascia una vittima illustre: la Germania della Merkel si chiama fuori dall'operazione e richiama le sue forze armate presenti nel Mediterraneo. E' una spaccatura non da poco in seno all'alleanza atlantica, all'Unione Europea e che incrina, se non del tutto, in modo molto grave l'asse portante europeo che correva tra Parigi e Berlino. La virata da primadonna di Sarkozy ha sconvolto equilibri che sembravano ormai assestati e che avranno contraccolpi non da poco sull'assetto degli equilibri interni della UE. Con l'andare avanti degli eventi si capirà meglio se diventerà più delineata la tattica del presidente francese, che con un azzardo ha spazzato via un rapporto che pareva durevole e comunque faticosamente costruito. La fuga in avanti della Francia, rischia di lasciare Parigi isolata negli sviluppi futuri della politica estera. Intanto, grazie ad Obama, Sarkozy ha dovuto retrocedere sul comando militare ed operativo dell'operazione, con la NATO, anzichè la cabina di regia dei ministri degli esteri, che assume la direzione delle operazioni. Su questo fronte è da segnalare la partecipazione della Turchia al blocco navale con quattro imbarcazioni, mentre continuano gli incontri tra ONU, NATO, Lega Araba ed Unione Africana per dare il massimo risalto alla collegialità dell'intervento, per non urtare alcuna suscettibilità, specialmente quella dei popoli arabi.

Nessun commento:

Posta un commento