Politica Internazionale

Politica Internazionale

Cerca nel blog

lunedì 30 giugno 2014

Britain near the exit from the European Union

Britain is facing the European question in an almost final. The isolation that Cameron has provoked opposing the election of Juncker, to his country, among other things, with the only support of Hungary, is likely to lead London outside the European Union. In truth, the British prime minister, with his behavior, marked with a very pronounced skepticism against Brussels, contributed not a little to bring the country in this direction, producing, however, the fact of being overtaken by populist forces, who have obtained , thanks to these topics, a good election result. Even a study that says a considerable penalty for the UK economy in terms of jobs, seems to have influenced the conduct of Cameron, who has followed a strategy to protect British finance, believing it to get favors in an anti German. Essentially lost a game, which puts the government in London in a state of uncertainty. On the other hand, Britain must first of all be clear with itself: the accession to the EU has always lived in a very detached, trying to take the benefits of Brussels, without, however, then bear the burden. The choice not to belong to the single currency and continue with the pound, had already made it clear plenty of skepticism towards the European institutions and the continuing obstacles to the process of political unification, and aversions to common economic measures, London placed in a sort of exclusion , that left no doubt about the true intentions of the British. Against this resistance, it must be said that Brussels has always acted too cautiously, allowing the British government to maintain a position of skepticism towards Europe too pronounced, without calling London to respect, if not the commitments, at least a real sharing of political union of European countries. The fact that the only state to have voted against Juncker, was Hungary, where it is legitimate to have doubts about the real requirements to keep the place in Europe, given the squeeze on civil rights, in particular freedom of the press, imposed by the current government, it means that there is an ongoing increasing spacing between London and the other members of the EU. It would be appropriate that Brussels would evoke Britain compliance with the European spirit, back to concur it to the exit. The European Union does not need internal brakes, which limit the central action only on the basis of its national interests: Europe can move forward without the UK, the opposite will probably work in the short term but in the long run the 'exclusion from the European market will provoke a major crisis in the country of Queen Elizabeth. But Cameron, as well as being affected by a personal skepticism towards Europe, it must reason about time constraints dictated by the approach of electoral events that might favor the more populist anti Brussels; By contrast Labour are in favor of a European commitment, then the prime minister, Downing Street is located between two fires. But still not enough because his party has a majority against the EU. Juncker election, it seems that Cameron has played too much gambling ending up in a trap built by himself. On the domestic admit defeat however lead to negative repercussions on the political career of Prime Minister, but even more will weigh on Britain's future in Europe. The firmness with which other countries have voted the popular candidate, against the emphasis of Cameron, shows that you want to get London to a final decision that disrupts the conduct English: in the future, Britain could no longer be endured with his skeptical attitudes and the way the output would be the release of a burden to the process of unification, never shared from London.

La Gran Bretagna vicino all'uscita dalla Unione Europea

La Gran Bretagna si trova di fronte alla questione europea in modo quasi definitivo. L’isolamento che Cameron ha provocato, opponendosi all’elezione di Juncker, al suo paese, tra l’altro con il solo appoggio dell’Ungheria, rischia di portare Londra al di fuori dell’Unione Europea. Per la verità, il premier inglese, con il suo comportamento, improntato ad uno scetticismo molto marcato contro Bruxelles, ha contribuito non poco a portare il paese in questa direzione, producendo, però, il fatto di essere scavalcato dalle forze populiste, che hanno ottenuto, proprio grazie a questi argomenti, un buon risultato elettorale. Neppure uno studio che afferma una penalizzazione notevole per l’economia inglese, anche in termini di posti di lavoro, sembra avere influito sulla condotta di Cameron, il quale, ha seguito una strategia tesa a tutelare la finanza britannica, credendo così di ottenere i favori in chiave anti tedesca. Una partita sostanzialmente persa, che mette il governo di Londra in uno stato di incertezza. D’altro canto, la Gran Bretagna deve prima di tutto essere chiara con se stessa: l’adesione alla UE è sempre stata vissuta in modo molto distaccato, cercando di prendere i benefici di Bruxelles, senza, tuttavia accollarsene gli oneri. La scelta di non appartenere alla moneta unica e continuare con la sterlina, aveva già chiarito abbondantemente lo scetticismo verso l’istituzione europea ed i continui intralci al processo di unificazione politica, e le avversioni alle misure economiche comuni, ponevano Londra in una sorta di esclusione, che non lasciava dubbi sulle reali intenzioni degli inglesi. Contro queste resistenze, occorre dire, che Bruxelles ha sempre agito in maniera fin troppo cauta, permettendo al governo inglese di mantenere una posizione di scetticismo verso l'Europa troppo marcata, senza richiamare Londra al rispetto, se non degli impegni, almeno di una reale condivisione della politica di unione dei paesi europei. Il fatto che l’unico stato ad avere votato contro Juncker, sia stata l’Ungheria, su cui è legittimo avere dei dubbi sui reali requisiti per mantenere il posto in Europa, data la stretta sui diritti civili, in particolare sulla libertà di stampa, imposta dall’attuale governo, significa che è in corso un distanziamento sempre maggiore tra Londra e gli altri membri della UE. Sarebbe opportuno che Bruxelles richiamasse la Gran Bretagna all’osservanza dello spirito europeo, viceversa ne concordasse l’uscita. L’Unione Europea non ha bisogno di freni interni, che limitano l’azione centrale solo in funzione dei propri interessi nazionali: l’Europa può andare avanti anche senza la Gran Bretagna, il contrario potrà forse funzionare sul breve periodo, ma alla lunga l’esclusione dal mercato europeo provocherà una crisi notevole al paese della regina Elisabetta. Ma Cameron, oltre ad essere condizionato da uno scetticismo personale verso l’Europa, deve ragionare su tempi ristretti, dettati dall’approssimarsi di appuntamenti elettorali, che potrebbero favorire ancora i populisti anti Bruxelles; per contro i laburisti sono favorevoli ad un impegno europeo, quindi il premier di Downing Street si trova tra due fuochi. Ma ancora non basta perché il suo partito è a maggioranza contro la UE. Sull’elezione di Juncker, pare che Cameron abbia giocato troppo d’azzardo finendo in una trappola costruita da lui stesso. Sul piano interno ammettere la sconfitta comporterà comunque delle ripercussioni negative sulla carriera politica del premier, ma ancora di più peserà sul futuro della Gran Bretagna all’interno dell’Europa. La compattezza con cui gli altri paesi hanno votato il candidato popolare, contro l’enfasi di Cameron, dimostra che si vuole fare arrivare Londra ad una decisione definitiva che interrompa il comportamento inglese: in futuro la Gran Bretagna potrebbe non essere più sopportata con i suoi atteggiamenti scettici e la via dell’uscita sarebbe la liberazione di un peso al processo di unificazione, mai condiviso da Londra.

Bretaña cerca de la salida de la Unión Europea

Gran Bretaña se enfrenta a la cuestión europea de una manera casi definitiva. El aislamiento que Cameron ha provocado oposición a la elección de Juncker, a su país, entre otras cosas, con el único apoyo de Hungría, es probable que conduzca Londres fuera de la Unión Europea. En realidad, el primer ministro británico, con su comportamiento, marcado con un escepticismo muy pronunciado en contra de Bruselas, contribuyó no poco para sacar al país en esta dirección, la producción, sin embargo, el hecho de ser superado por las fuerzas populistas, que han obtenido , gracias a estos temas, un buen resultado electoral. Incluso un estudio que dice que una pena considerable para la economía del Reino Unido en términos de puestos de trabajo, parece haber influido en la conducta de Cameron, que ha seguido una estrategia de protección de Finanzas británico, creyendo que para obtener favores en un alemán contra. Esencialmente perdido un partido, lo que pone al gobierno en Londres, en un estado de incertidumbre. Por otro lado, Gran Bretaña debe en primer lugar ser claro consigo mismo: la adhesión a la UE siempre ha vivido de una manera muy individual, tratando de tomar los beneficios de Bruselas, sin embargo, a continuación, llevar la carga. La elección de no pertenecer a la moneda única y continuar con la libra, ya había dejado en claro un montón de escepticismo hacia las instituciones europeas y los continuos obstáculos al proceso de unificación política y aversiones a las medidas económicas comunes, Londres colocado en una especie de exclusión , que no dejó ninguna duda acerca de las verdaderas intenciones de los británicos. Contra esta resistencia, hay que decir que Bruselas siempre ha actuado con demasiada cautela, lo que permite al gobierno británico para mantener una posición de escepticismo hacia Europa demasiado pronunciada, sin llamar a Londres a respetar, si no a los compromisos, al menos, un verdadero puesta en común de la unión política de los países europeos. El hecho de que el único estado que ha votado en contra de Juncker, fue Hungría, donde es legítimo tener dudas sobre los requisitos reales para mantener el lugar en Europa, dada la restricción de los derechos civiles, en particular la libertad de prensa, impuesta por el actual gobierno, significa que hay una creciente separación permanente entre Londres y los demás miembros de la UE. Sería conveniente que Bruselas evocaría cumplimiento Bretaña con el espíritu europeo, de vuelta a concurrir a la salida. La Unión Europea no necesita frenos internos, que limitan la acción central sólo sobre la base de sus intereses nacionales: Europa puede avanzar sin el Reino Unido, lo contrario probablemente trabajará en el corto plazo, pero a la larga, la 'exclusión del mercado europeo provocará una grave crisis en el país de la reina Isabel. Pero Cameron, además de ser afectada por un escepticismo personal hacia Europa, debe razonar acerca de las limitaciones de tiempo impuestas por el acercamiento de los eventos electorales que podrían favorecer la más populista contra Bruselas; Por el contrario Trabajo están a favor de un compromiso europeo, el primer ministro, Downing Street se encuentra entre dos fuegos. Pero aún no es suficiente, porque su partido tiene una mayoría en contra de la UE. Elección Juncker, parece que Cameron ha jugado demasiado el juego termina en una trampa construida por él mismo. Por admitir la derrota interna sin embargo tener repercusiones negativas en la carrera política del primer ministro, pero aún más va a pesar sobre el futuro de Gran Bretaña en Europa. La firmeza con la que otros países han votado el candidato popular, contra el énfasis de Cameron, muestra que desea entrar Londres para una decisión final que interrumpe la conducción Inglés: en el futuro, Gran Bretaña ya no podía ser soportado con su actitudes escépticas y la forma en que la salida sería la liberación de una carga para el proceso de unificación, nunca compartieron desde Londres.

Großbritannien in der Nähe der Ausfahrt aus der Europäischen Union

Großbritannien ist mit Blick auf die europäische Frage in einer fast endgültig. Die Isolation, die Cameron hat provoziert gegen die Wahl von Juncker, um sein Land, unter anderem mit der Unterstützung nur von Ungarn, ist wahrscheinlich, London außerhalb der Europäischen Union führen. In Wahrheit, der britische Premierminister, mit seinem Verhalten, markiert mit einem sehr ausgeprägten Skepsis gegen Brüssel, trugen nicht wenig, um das Land in diese Richtung zu bringen, wodurch jedoch die Tatsache, dass sie von populistischen Kräfte, die erhalten haben, überholt dank diesen Themen eine gute Wahlergebnis. Auch eine Studie, die eine erhebliche Strafe für die britische Wirtschaft in Bezug auf Arbeitsplätze, sagt, scheint das Verhalten von Cameron, der eine Strategie verfolgt hat, dem britischen Finanz schützen, glauben, es zu bekommen Gefälligkeiten beeinflusst haben in einem Anti Deutsch. Im Wesentlichen verloren ein Spiel, das die Regierung in einem Zustand der Ungewissheit bringt in London. Auf der anderen Seite muss Britannien vor allem mit sich selbst klar sein: Der Beitritt zur EU hat stets lebte in einer sehr distanziert und versucht, die Vorteile von Brüssel zu nehmen, ohne jedoch dann tragen die Last. Die Wahl nicht auf die Einheitswährung gehören und mit dem Pfund, war bereits klar, viel Skepsis machte gegenüber den europäischen Institutionen und den weiter bestehenden Hindernisse für den Prozess der politischen Einigung und Aversionen, um gemeinsame wirtschaftliche Maßnahmen, London in einer Art von Ausgrenzung platziert , die keinen Zweifel über die wahren Absichten der Briten überlassen. Gegen diesen Widerstand muss man sagen, dass Brüssel immer zu vorsichtig gehandelt, so dass sich die britische Regierung um eine Position der Skepsis gegenüber Europa zu stark ausgeprägt zu erhalten, ohne Aufruf London zu respektieren, wenn nicht die Verpflichtungen, die zumindest ein echter werden Aufteilung der politischen Union der europäischen Länder. Die Tatsache, dass der einzige Staat, gegen Juncker gestimmt haben, war Ungarn, wo es legitim ist, die Zweifel über die wirklichen Anforderungen haben, um den Ort in Europa zu halten, angesichts der Druck auf die Bürgerrechte, insbesondere der Pressefreiheit, von der derzeitigen Regierung auferlegt, bedeutet dies, dass es eine laufende zunehmendem Abstand zwischen London und den anderen Mitgliedern der EU. Es wäre angebracht, dass Brüssel würde Großbritannien die Einhaltung der europäischen Geist wecken, zurück, um es bis zur Ausfahrt zustimmen. Die Europäische Union braucht keine interne Bremsen, die die zentrale Aktion nur auf der Grundlage der nationalen Interessen zu begrenzen: Europa kann nach vorne, ohne Großbritannien auf lange bewegen, das Gegenteil wird wohl kurzfristig funktionieren, aber laufen die "Ausschluss aus dem europäischen Markt wird eine große Krise im Land der Königin Elizabeth zu provozieren. Aber Cameron, als auch durch eine persönliche Skepsis gegenüber Europa betroffen, muss es an der Zeit, Einschränkungen, die durch den Ansatz der Wahl Ereignisse, die die mehr populistische Anti Brüssel begünstigen könnten diktiert die Vernunft; Im Gegensatz dazu sind in Arbeit für eine europäische Verpflichtung, so der Ministerpräsident, Downing Street ist zwischen zwei Feuern entfernt. Aber immer noch nicht genug, denn seine Partei hat eine Mehrheit gegen die EU. Juncker Wahl, scheint es, dass Cameron hat zu viel Glücksspiel spielte schließlich in eine Falle von ihm selbst gebaut. Auf dem heimischen geschlagen geben jedoch zu negativen Rückwirkungen auf die politische Karriere von Ministerpräsident führen, aber noch mehr auf Großbritanniens Zukunft in Europa zu wiegen. Die Festigkeit, mit der andere Länder haben den beliebten Kandidaten gegen die Betonung von Cameron gestimmt haben, zeigt, dass Sie nach London, um eine endgültige Entscheidung, die das Verhalten Englisch stört wollen: Künftig könnten Großbritannien nicht mehr zu ertragen sein skeptischen Haltung und die Art, wie der Ausgang würde die Freigabe einer Belastung für den Prozess der Vereinigung zu sein, nie geteilt aus London.

Grande-Bretagne près de la sortie de l'Union européenne

Grande-Bretagne est confrontée à la question européenne dans une version presque finale. L'isolement que Cameron a provoqué s'opposer à l'élection de M. Juncker, pour son pays, entre autres, avec le seul soutien de la Hongrie, est susceptible d'entraîner Londres dehors de l'Union européenne. En vérité, le Premier ministre britannique, par son comportement, a marqué avec un scepticisme très prononcé contre Bruxelles, pas peu contribué à mettre le pays dans cette direction, la production, cependant, le fait d'être dépassé par les forces populistes, qui ont obtenu , grâce à ces sujets, un bon résultat de l'élection. Même une étude qui indique une pénalité considérable pour l'économie britannique en termes d'emplois, semble avoir influencé le comportement de Cameron, qui a suivi une stratégie pour protéger la finance britannique, croyant qu'il s'agit d'obtenir des faveurs dans un anti allemand. Essentiellement perdu un match, ce qui met le gouvernement de Londres dans un état d'incertitude. D'autre part, la Grande-Bretagne doit tout d'abord être clair avec lui-même: l'adhésion à l'UE a toujours vécu dans une très détaché, en essayant de prendre les avantages de Bruxelles, sans, cependant, alors supporter la charge. Le choix de ne pas appartenir à la monnaie unique et de continuer avec le livre, avait déjà fait beaucoup claire de scepticisme envers les institutions européennes et les obstacles qui continuent à le processus d'unification politique, et une aversion pour les mesures économiques communs, Londres placé dans une sorte d'exclusion , qui ne laissait aucun doute sur les véritables intentions de la Colombie. Contre cette résistance, il faut dire que Bruxelles a toujours agi trop prudemment, ce qui permet au gouvernement britannique de maintenir une position de scepticisme envers l'Europe trop prononcé, sans appeler Londres à respecter, sinon les engagements, au moins un réel le partage de l'union politique des pays européens. Le fait que le seul Etat à avoir voté contre Juncker, était la Hongrie, où il est légitime d'avoir des doutes sur les véritables exigences pour maintenir l'endroit en Europe, compte tenu de la pression sur les droits civils, en particulier la liberté de la presse, imposée par le gouvernement actuel, cela signifie qu'il existe un espacement de plus en plus en cours entre Londres et les autres membres de l'UE. Il serait opportun que Bruxelles évoquer le respect Grande-Bretagne avec l'esprit européen, de retour à concourir à la sortie. L'Union européenne n'a pas besoin de freins internes qui limitent l'action centrale que sur la base de ses intérêts nationaux: l'Europe peut avancer sans le Royaume-Uni, l'inverse ne fonctionnera probablement à court terme, mais à long terme, le 'exclusion du marché européen va provoquer une crise majeure dans le pays de la reine Elizabeth. Mais Cameron, ainsi que d'être affectés par un scepticisme personnel vers l'Europe, il faut raisonner sur les contraintes de temps imposées par l'approche des scrutins qui risquent de favoriser la plus populiste contre Bruxelles; En revanche travail sont en faveur d'un engagement européen, le Premier ministre, Downing Street est situé entre deux feux. Mais toujours pas assez parce que son parti a une majorité contre l'UE. Juncker élection, il semble que Cameron a joué trop le jeu de se retrouver dans un piège construit par lui-même. D'admettre la défaite domestique toutefois conduire à des répercussions négatives sur la carrière politique du premier ministre, mais encore plus pèsera sur l'avenir de la Grande-Bretagne en Europe. La fermeté avec laquelle les autres pays ont voté le candidat populaire, contre l'accent de Cameron, montre que vous souhaitez obtenir de Londres à une décision finale qui perturbe le déroulement anglais: à l'avenir, la Grande-Bretagne ne pouvait plus être supporté avec son attitudes sceptiques et la façon dont la sortie serait la libération d'un fardeau pour le processus d'unification, jamais partagé de Londres.

Grã-Bretanha, perto da saída da União Europeia

Grã-Bretanha está enfrentando a questão europeia em quase final. O isolamento que Cameron tem provocado oposição à eleição de Juncker, ao seu país, entre outras coisas, com o único apoio da Hungria, é susceptível de conduzir Londres fora da União Europeia. Na verdade, o primeiro-ministro britânico, com o seu comportamento, marcado com um ceticismo muito pronunciada contra Bruxelas, não contribuiu um pouco para trazer o país nessa direção, produção, no entanto, o fato de ser ultrapassado por forças populistas, que obtiveram , graças a esses temas, um bom resultado eleitoral. Mesmo um estudo que diz que uma penalidade considerável para a economia do Reino Unido em termos de postos de trabalho, parece ter influenciado a conduta de Cameron, que tem seguido uma estratégia de protecção das Finanças britânico, acreditando que para obter favores em um anti alemão. Essencialmente perdeu um jogo, o que coloca o governo em Londres, em um estado de incerteza. Por outro lado, a Grã-Bretanha deve antes de tudo ser claro com ela mesma: a adesão à UE sempre viveu de uma forma muito individual, tentando tirar os benefícios de Bruxelas, sem, no entanto, em seguida, carregar o fardo. A escolha não pertencer à moeda única e continuar com a libra, já havia deixado claro abundância de ceticismo em relação às instituições europeias e os obstáculos persistentes ao processo de unificação política e aversão a medidas econômicas comuns, Londres colocados em uma espécie de exclusão , que não deixou dúvidas sobre as verdadeiras intenções do britânico. Contra esta resistência, deve-se dizer que Bruxelas sempre agiu muito cautelosa, permitindo ao governo britânico para manter uma posição de ceticismo em relação à Europa muito pronunciado, sem chamar Londres a respeitar, se não os compromissos, pelo menos, uma verdadeira partilha de união política dos países europeus. O fato de que o único estado a ter votado contra Juncker, foi a Hungria, onde é legítimo ter dúvidas sobre as reais necessidades para manter o lugar na Europa, dada a pressão sobre direitos civis, em particular, a liberdade de imprensa, imposta pelo governo atual, significa que há um espaço cada vez maior em curso entre Londres e os outros membros da UE. Seria adequado que Bruxelas iria evocar o cumprimento Grã-Bretanha com o espírito europeu, de volta para concorrer lo até a saída. A União Europeia não precisa de freios internos que limitam a ação central apenas com base em seus interesses nacionais: a Europa pode avançar sem o Reino Unido, o oposto provavelmente irá funcionar no curto prazo, mas no longo prazo, o "exclusão do mercado europeu irá provocar uma grande crise no país da rainha Elizabeth. Mas Cameron, bem como sendo afetada por um ceticismo pessoal para a Europa, deve raciocinar sobre limitações de tempo ditados pela abordagem dos eventos eleitorais que possam favorecer o anti Bruxelas mais populista; Ao contrário do Trabalho são a favor de um compromisso europeu, em seguida, o primeiro-ministro, Downing Street está localizado entre dois fogos. Mas ainda não é suficiente, porque o seu partido tem uma maioria contra a UE. Eleição Juncker, parece que Cameron jogou muito o jogo acabar em uma armadilha construída por ele mesmo. Por admitir a derrota doméstica no entanto levar a repercussões negativas sobre a carreira política do primeiro-ministro, mas ainda mais vai pesar sobre o futuro da Grã-Bretanha na Europa. A firmeza com que outros países votaram o candidato popular, contra a ênfase da Cameron, mostra que você deseja obter em Londres para uma decisão final que interrompe a conduta Inglês: no futuro, a Grã-Bretanha não poderia mais ser suportado com a sua atitudes céticas e da forma como a saída seria o lançamento de um fardo para o processo de unificação, nunca compartilhou de Londres.

Великобритания рядом с выходом из Европейского союза

Великобритания сталкивается европейский вопрос в почти окончательным. Изоляция что Кэмерон спровоцировал против избрания Юнкер, в свою страну, в частности, с той лишь поддержку Венгрии, скорее всего, приведет Лондон за пределами Европейского Союза. По правде говоря, британский премьер-министр, с его поведением, ознаменовалось очень выраженным скептицизмом в отношении Брюсселя, способствовали не мало, чтобы привести страну в этом направлении, создавая, однако, сам факт того, обогнал популистских сил, которые получили , благодаря этим темам, хороший результат выборов. Даже исследование, которое говорит значительное наказание за британской экономики с точки зрения рабочих мест, кажется, повлияли на поведение Кэмерона, который затем стратегию для защиты британской финансы, полагая, что это, чтобы получить благосклонность в анти-немецки. По существу потеряли игру, что ставит правительство в Лондоне в состоянии неопределенности. С другой стороны, Британия должна в первую очередь быть ясно с собой: вступление в ЕС всегда жил в очень индивидуальный пытается взять преимущества Брюсселе, при этом, однако, то нести это бремя. Выбор не принадлежать к единой валюте и продолжить фунта, уже дали понять много скептицизма по отношению к европейским институтам и продолжающихся препятствий на пути процесса политического объединения, и отвращение на общие экономические меры, Лондон помещены в своего рода изоляции , который оставил никаких сомнений относительно истинных намерений англичан. Против этого сопротивления, надо сказать, что в Брюсселе всегда действовал слишком осторожно, позволяя британское правительство, чтобы сохранить позицию скептицизма по отношению к Европе слишком выраженным, без вызова Лондон уважать, если не обязательства, по крайней мере, в режиме реального обмен политического союза европейских стран. Тот факт, что единственным государством, проголосовали против Юнкера, было Венгрия, где вполне законно есть сомнения по поводу реальных потребностей держать место в Европе, учитывая сжатие на гражданских прав, в частности свободы прессы, введенные нынешней власти, это означает, что в настоящее время ведутся увеличения расстояния между Лондоном и другими членами ЕС. Было бы целесообразно, что Брюссель должен был вызвать соответствие Британия с европейским духом, снова согласиться его к выходу. Европейский союз не нуждается внутренние тормоза, которые ограничивают центрального действия только на основе своих национальных интересов: Европа может двигаться вперед без Великобритании, наоборот вероятно, будет работать в краткосрочной перспективе, но в долгосрочной перспективе "исключение из европейского рынка спровоцирует серьезный кризис в стране королевы Елизаветы. Но Кэмерон, а также под воздействием личного скептицизма по отношению к Европе, она должна рассуждать о временных ограничений, продиктованных подхода избирательных событий, которые могут благоприятствуют более популистский анти Брюссель; В отличие от труда являются в пользу европейской приверженности, то премьер-министр, на Даунинг-стрит находится между двух огней. Но до сих пор не достаточно, потому что его партия имеет большинство против ЕС. Выборы Юнкер, кажется, что Кэмерон сыграл слишком много азартных игр в конечном итоге в ловушку, построенного им самим. На внутреннем признать свое поражение, однако привести к негативным последствиям на политической карьере премьер-министра, но еще больше будет весить на будущем Британии в Европе. Твердость, с которой другие страны проголосовали популярного кандидата, против акцентом Камерона, показывает, что вы хотите получить в Лондон, чтобы принять окончательное решение, что нарушает поведения английский: в будущем, Великобритания больше не могли быть вынесено с его скептическое отношение и то, как результат будет выпуск бремя в процессе объединения, никогда не разделял из Лондона.