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giovedì 21 maggio 2020

シリアの和平交渉再開

パンデミックはシリアでの戦いを遅らせ、これはダマスカス政権と反政府勢力の双方が平和交渉の再開に着手し、9年以上続いている紛争を終わらせるのに役立ちました。国連は、現在の調停者を通じて、健康状態が許す限りすぐにジュネーブでの会議を発表しました。これは、双方が対話の道を共同で再開するつもりであることを意味します。これはまた、アサド政権の代表、反政府勢力を支持するメンバー、市民社会のメンバーで構成されるシリア憲法委員会の旅の再開を支持する可能性があり、選挙の協議の条件を築く必要があります。現在、ロシアとトルコの間の合意は、多かれ少なかれ維持されている敵対行為の一時停止を維持しています。モスクワとアンカラの立場は、アサド政府の最初の支持者とイスラムの反乱軍の2番目の支持者とともに、クルド軍を封じ込めるために並んでいますが、平和の可能な道をどのように発展させることができるかを理解するための基本となります。この分野の俳優には、シリアと民主主義勢力であるイランとヒズボラも含まれ、民兵がイスラム国家に対して根本的な役割を果たした米国とクルド人の人口によってますます激しくサポートされましたが、米国の支援を放棄した後、彼らはトルコとその同盟の民兵に対する共通の利益に基づいて、シリア体制に近づきました。大西洋同盟内にトルコ国ほど忠実でないメンバーを維持するというワシントンの態度の変化に苛立ち、自由で独立したクルド国家の夢は終わりました。平和交渉の再開は、パンデミックが発生する前にさえ、非常に不安定な健康、衛生、経済状況に苦しんでいる人々の希望でもあります。交渉の進展に重きを置くさらなる変数は、モスクワとワシントンがこの問題について確立したいと思うであろう関係です。国連はその権威の下で、その範囲を超えた交渉を報告していることを覚えておくべきである。アスタナ交渉の意図は、戦場での部隊の位置によって確立された境界を維持することに限定されていましたが、シリア国の安定した将来の構造を可能にする政治的内容はありませんでした。つまり、国連の後援によってのみ保証される正当性はありませんでした。確かにこれは、ロシア自身が保証する資金を通じて、また国際協力からの資金提供を通じて国の復興に必要な投資を導くというモスクワの具体的かつ実際的な関心にとって機能的です。もちろん、クレムリンの主な政治目標は、アサドがあらゆる意味で部下の役割において権力を維持できるようにすることであり、この目標を追求するための経済的手段は、再び武器の使用によって保証されたものを置き換える必要があります国連の承認があればよりよい。いずれにせよ、疑いを持つことが正当である平和は、すでに長すぎる戦争の継続よりも優れています。残念なことに、グラスパレスに共有されていない望ましくない状況を封印するようになる国連の役割、恐怖と日和見的なアメリカの態度、そしてその場で戦った人々に感謝していません。しかし、シリア戦争の終結は、それが存在する限り、国の人々にも、国際的バランスにも、市民的および民主的権利の拡大にいかなる改善も残さないでしょう。

يمكن استئناف مفاوضات السلام من أجل سوريا

أدى الوباء إلى إبطاء القتال في سوريا ، وساعد ذلك الطرفين ، نظام دمشق والمتمردين ، على استئناف مفاوضات السلام لإنهاء الصراع المستمر منذ أكثر من تسع سنوات. وقد أعلنت الأمم المتحدة ، من خلال الوسيط الحالي ، عن اجتماع في جنيف بمجرد أن تسمح الظروف الصحية بذلك. وهذا يعني أن كلا الجانبين ينوي استئناف مسار الحوار بشكل مشترك. وقد يؤيد ذلك أيضاً استئناف رحلة اللجنة الدستورية السورية ، وهي الهيئة المؤلفة من ممثلين عن حكومة الأسد ، والأعضاء الذين يدعمون المتمردين وأعضاء المجتمع المدني ، والتي يجب أن تهيئ الظروف لمشاورات انتخابية محتملة. حاليا اتفاق بين روسيا وتركيا يحافظ على تعليق الأعمال العدائية ، التي تم الحفاظ عليها إلى حد ما. إن مواقف موسكو وأنقرة ، مع المؤيدين الأوائل لحكومة الأسد والثاني للمتمردين الإسلاميين ، جنبًا إلى جنب بهدف احتواء القوات الكردية ، ستكون أساسية لفهم كيفية تطوير مسار السلام المحتمل. وتشمل الجهات الفاعلة في الميدان أيضًا إيران وحزب الله ، القوى الديمقراطية السورية ، المدعومة بشكل أقل وأقل من قبل الولايات المتحدة والسكان الأكراد ، والتي لعبت مع ميليشياتها دورًا أساسيًا ضد الدولة الإسلامية ، ولكن ، بعد التخلي عن الدعم الأمريكي ، اقتربوا من النظام السوري ، بناءً على المصالح المشتركة ضد تركيا والميليشيات المتحالفة معها. انتهى حلم دولة كردية حرة ومستقلة ، محبط بسبب تغيير موقف واشنطن في إبقاء عضو داخل التحالف الأطلسي غير مخلص مثل الدولة التركية. إن استئناف مفاوضات السلام هو أيضا أمل لشعب يعاني من حالة صحية ونظافة اقتصادية واقتصادية هشة للغاية ، حتى قبل حدوث الوباء ، الذي بلغ عدد ضحاياه ، مع ذلك ، أربعة وستين فقط. والمتغير الآخر الذي سيؤثر على تطور المفاوضات هو العلاقات التي تريد موسكو وواشنطن إقامتها حول هذا الموضوع. ينبغي أن نتذكر أن الأمم المتحدة تبلغ تحت سلطتها عن مفاوضات تجاوزت نطاقها ، واستبدلت بعملية مفاوضات أستانا في كازاخستان ، والمطلوبة من موسكو وطهران ، لدعم النظام وأنقرة تمثل فقط جزءًا من المتمردين . كان القصد من مفاوضات أستانا يقتصر على الحفاظ على الحدود التي وضعها موقع القوى في الميدان ، ولكن دون أي محتوى سياسي قادر على السماح بهيكل مستقبلي مستقر للدولة السورية. أي أنه لم تكن هناك شرعية يكفلها فقط رعاية الأمم المتحدة. ومن المؤكد أن هذا يعمل لصالح مصلحة موسكو الملموسة والعملية في توجيه الاستثمارات اللازمة لإعادة بناء البلاد من خلال الأموال المؤمنة من قبل روسيا نفسها ومن التمويل من التعاون الدولي. بالطبع ، الهدف السياسي الرئيسي للكرملين هو السماح للأسد بالاحتفاظ بالسلطة ، في دور ، بيد مرؤوس موسكو بكل معنى الكلمة ، ويجب أن تحل الوسائل الاقتصادية لتحقيق هذا الهدف محل تلك المضمونة باستخدام الأسلحة ، مرة أخرى الأفضل إذا بموافقة الأمم المتحدة. على أي حال ، السلام الذي من المشروع أن يكون لديك شك فيه أفضل من استمرار حرب طويلة بالفعل. ما يؤسف له هو دور الأمم المتحدة التي تأتي لتختتم حالة غير مرغوب فيها ولا يشاركها قصر الزجاج ، والموقف الأمريكي المخيف والانتهازي ، كما أنه غير ممتن لأولئك الذين قاتلوا على الأرض في مكانها. لكن انتهاء الحرب السورية ، طالما أنها موجودة ، لن تترك أي تحسينات لشعب البلاد ، ولا للتوازن الدولي ، ولا لنشر الحقوق المدنية والديمقراطية.

martedì 19 maggio 2020

Il debito comune europeo come prospettiva di sviluppo politico dell'Unione

Sotto l’impulso di Parigi e Berlino, che si confermano i due membri trainanti dell’Unione Europea, si delinea il futuro di Bruxelles attraverso una politica di investimenti con prestiti a bassi tassi di interesse. Il budget dovrebbe essere intorno ai cinquecento miliardi di euro a favore dei paesi più colpiti dalla pandemia e, quindi, con ricadute economiche pesanti. Questo investimento, che sarà limitato nel tempo, sembra andare nella direzione contraria a quella che fino ad ora ha contraddistinto l’Unione Europea, improntata ad una esagerata adozione di politiche di rigore finanziario. Dal punto di vista politico, se ciò corrisponderà al vero, si tratterà della dichiarazione di guerra alle ragioni del sovranismo e dei movimenti antieuropeisti. L’intenzione è quella di creare una nuova coesione tra gli stati, che deve poi avere conseguenze pratiche nella coesione sociale all’interno degli stati e tra le popolazioni delle nazioni differenti. Quello che si vuole avere sono degli effetti di lungo periodo, partendo dall’intervento già nell’immediato, con effetti tali da creare nuove dinamiche virtuose. Secondo i due leader, francese e tedesco, la risposta europea, pur con alcune battute d’arresto, ha permesso di intervenire attraverso aiuti sanitari concreti, ma ha anche messo in evidenza contrasti già presenti; valga per tutti l’esempio di quegli stati che hanno chiuso le frontiere nazionali in maniera indiscriminata. Ciò contribuisce alla volontà dichiarata di arrivare anche alla modifica dei trattati. Se ciò potesse favorire l’affermazione dei valori europei fondativi, sarà triste, ma si dovrà ringraziare l’evento della pandemia. Una ragione che sembra stare alla base di questo stanziamento così ingente è quello di ritrovare una indipendenza nella produzione di alcuni materiali sanitari, che si sono rivelati essenziali, ma che la fabbricazione è stata allocata all’estero per mere ragioni di minori costi. Ciò ha determinato una mancanza di sovranità, questa vera ed accertata, dell’Europa nel suo complesso a causa della necessità di dipendere da altri paesi e, quindi, essere soggetti alla mancanza della gestione diretta di questi materiali. Riportare la produzione di diversi beni in Europa rappresenta il primo passo per garantire una autonomia che è prima di tutto politica. Il risultato di questo stanziamento potrebbe deludere quei paesi che chiedevano importi maggiori, tuttavia esistevano però diverse tendenze nazionali che non erano favorevoli a questo finanziamento: il risultato finale dice che si è andati nettamente contro queste volontà, che avrebbero seriamente compromesso le prospettive di unione europea. Una delle conseguenze che si devono raggiungere è quella di favorire la creazione di industrie europee di primo piano, in grado di competere a livello globale con analoghi gruppi cinesi o americani, ma per fare ciò non basta iniettare nel sistema grandi quantità di liquidità, ma anche costruire un diverso approccio legale con il cambiamento del diritto della concorrenza all’interno del continente. Per fare ciò la Merkel e Macron giudicano il ruolo dei loro paesi come trainante rispetto agli altri venticinque, ciò potrà non piacere ad altri partner, soprattutto di rilievo, ma deve essere specificato, che nel momento attuale, alcune nazioni europee di primo piano non riescono ad esprimere una visione unitaria sul ruolo europeo, perché sono attraversati da contrasti anche profondi; questi paesi, che hanno, però, un grande potenziale di adesione all’Europa, possono trarre vantaggio dall’effetto trainante dello stanziamento finanziario, per poi arrivare ad avere un ruolo paragonabile a quello attuale di Berlino e Parigi. I contrasti da combattere e superare sono altri, quelli che provengono da paesi che comprimono la libertà di stampa ed i diritti civili, che favoriscono l’antisemitismo e tutti quei provvedimenti che non favoriscono la vita democratica e, che, di conseguenza, negano i valori europei e si pongono praticamente al di fuori dell’unione, perlomeno in senso morale. L’investimento finanziario serve a recuperare la fiducia della popolazione europea, attraverso una redistribuzione della ricchezza conseguita con la disponibilità di lavoro e facile accesso alla sanità, all’istruzione ed alla sicurezza; così si sconfiggono le spinte nazionalistiche, che coincidono con l’affermazione di posizioni illiberali inconciliabili con gli ideali europei. Anche in questo senso si spera in una revisione dei trattati in senso sanzionatorio verso quegli stati che non si adeguano alle normative europee. Gli intenti, quindi sono giusti, il punto di partenza pare corretto: se i risultati che seguiranno in pratica, risponderanno a queste impostazioni si potrà affermare di avere finalmente raggiunto un risultato concreto per l’Europa, dopo tanti anni di delusioni.

The common European debt as a prospect for the political development of the Union

Under the impulse of Paris and Berlin, which are confirmed as the two leading members of the European Union, the future of Brussels is outlined through an investment policy with loans at low interest rates. The budget should be around five hundred billion euros in favor of the countries most affected by the pandemic and, therefore, with heavy economic repercussions. This investment, which will be limited in time, seems to go in the opposite direction to that which has so far distinguished the European Union, marked by an exaggerated adoption of policies of financial rigor. From a political point of view, if this is true, it will deal with the declaration of war against the reasons of sovereignty and anti-European movements. The intention is to create a new cohesion between states, which must then have practical consequences in social cohesion within the states and between the peoples of different nations. What you want to have are long-term effects, starting from the immediate intervention, with effects that create new virtuous dynamics. According to the two leaders, French and German, the European response, albeit with some setbacks, has made it possible to intervene through concrete medical aid, but has also highlighted contrasts already present; the example of those states that have closed national borders indiscriminately applies to all. This contributes to the declared will to arrive also at the modification of the treaties. If this could favor the affirmation of the founding European values, it will be sad, but we will have to thank the pandemic event. One reason that seems to be at the basis of this huge allocation is to find independence in the production of some sanitary materials, which have proved essential, but that the manufacture has been allocated abroad for mere reasons of lower costs. This has led to a lack of sovereignty, this true and proven, of Europe as a whole due to the need to depend on other countries and, therefore, to be subject to the lack of direct management of these materials. Bringing the production of various goods back to Europe is the first step towards guaranteeing autonomy which is above all political. The result of this allocation could disappoint those countries that asked for higher amounts, however there were however several national trends that were not in favor of this financing: the final result says that it went clearly against these wishes, which would have seriously compromised the prospects of European union . One of the consequences that must be achieved is to encourage the creation of leading European industries, able to compete globally with similar Chinese or American groups, but to do this it is not enough to inject large quantities of liquidity into the system, but also build a different legal approach with the change in competition law within the continent. To do this, Merkel and Macron judge the role of their countries as a driving force compared to the other twenty-five, this may not appeal to other partners, especially important ones, but it must be specified, that at the present time, some leading European nations are failing to express a united vision on the European role, because they are crossed by even deep contrasts; these countries, which have, however, a great potential for joining Europe, can take advantage of the driving effect of the financial allocation, and then go on to play a role comparable to that of Berlin and Paris today. The conflicts to be overcome and overcome are others, those that come from countries that compress the freedom of the press and civil rights, which favor anti-Semitism and all those measures that do not favor democratic life and which consequently deny values European and are practically outside the union, at least in a moral sense. The financial investment serves to recover the trust of the European population, through a redistribution of wealth achieved through the availability of work and easy access to health, education and safety; thus the nationalistic pressures are defeated, which coincide with the affirmation of illiberal positions incompatible with European ideals. Also in this sense it is hoped that the treaties will be revised in a sanctioning sense towards those states that do not comply with European regulations. The intent, therefore, is right, the starting point seems correct: if the results that will follow in practice, respond to these approaches, we can say that we have finally achieved a concrete result for Europe, after so many years of disappointments.

La deuda europea común como perspectiva para el desarrollo político de la Unión

Bajo el impulso de París y Berlín, que se confirman como los dos principales miembros de la Unión Europea, el futuro de Bruselas se perfila a través de una política de inversión con préstamos a bajas tasas de interés. El presupuesto debe ser de alrededor de quinientos mil millones de euros a favor de los países más afectados por la pandemia y, por lo tanto, con fuertes repercusiones económicas. Esta inversión, que estará limitada en el tiempo, parece ir en la dirección opuesta a la que hasta ahora ha caracterizado a la Unión Europea, marcada por una adopción exagerada de políticas de rigor financiero. Desde un punto de vista político, si esto es cierto, se ocupará de la declaración de guerra contra las razones de la soberanía y los movimientos antieuropeos. La intención es crear una nueva cohesión entre los estados, que debe tener consecuencias prácticas en la cohesión social dentro de los estados y entre los pueblos de diferentes naciones. Lo que desea tener son efectos a largo plazo, comenzando desde la intervención inmediata, con efectos que creen nuevas dinámicas virtuosas. Según los dos líderes, francés y alemán, la respuesta europea, aunque con algunos contratiempos, ha permitido intervenir a través de ayuda médica concreta, pero también ha puesto de relieve los contrastes ya presentes; El ejemplo de aquellos estados que han cerrado fronteras nacionales indiscriminadamente se aplica a todos. Esto contribuye a la voluntad declarada de llegar también a la modificación de los tratados. Si esto pudiera favorecer la afirmación de los valores europeos fundadores, sería triste, pero tendremos que agradecer el evento pandémico. Una razón que parece ser la base de esta enorme asignación es encontrar una independencia en la producción de algunos materiales sanitarios, que han demostrado ser esenciales, pero que la fabricación se ha asignado al extranjero por meras razones de menores costos. Esto ha llevado a una falta de soberanía, esta verdadera y comprobada, de Europa en su conjunto debido a la necesidad de depender de otros países y, por lo tanto, estar sujeto a la falta de gestión directa de estos materiales. Traer la producción de diversos bienes a Europa es el primer paso para garantizar la autonomía, que es sobre todo política. El resultado de esta asignación podría decepcionar a aquellos países que solicitaron montos mayores, sin embargo, hubo varias tendencias nacionales que no estaban a favor de este financiamiento: el resultado final dice que fue claramente en contra de estos deseos, lo que habría comprometido seriamente las perspectivas de la Unión Europea. . Una de las consecuencias que debe lograrse es alentar la creación de industrias europeas líderes, capaces de competir globalmente con grupos similares chinos o estadounidenses, pero para hacer esto no es suficiente inyectar grandes cantidades de liquidez en el sistema, sino también Construir un enfoque legal diferente con el cambio en la ley de competencia dentro del continente. Para hacer esto, Merkel y Macron juzgan el papel de sus países como una fuerza impulsora en comparación con los otros veinticinco, esto puede no agradar a otros socios, especialmente a los importantes, pero debe especificarse que, en este momento, algunas naciones europeas prominentes están fallando expresar una visión unida sobre el papel europeo, ya que se cruzan incluso con profundos contrastes; Sin embargo, estos países, que tienen un gran potencial para unirse a Europa, pueden aprovechar el efecto impulsor de la asignación financiera y luego desempeñar un papel comparable al de Berlín y París en la actualidad. Los conflictos a superar y superar son otros, los que provienen de países que comprimen la libertad de prensa y los derechos civiles, que favorecen el antisemitismo y todas aquellas medidas que no favorecen la vida democrática y que, en consecuencia, niegan los valores. Europeos y están prácticamente fuera de la unión, al menos en un sentido moral. La inversión financiera sirve para recuperar la confianza de la población europea, a través de una redistribución de la riqueza lograda mediante la disponibilidad de trabajo y el fácil acceso a la salud, la educación y la seguridad; así se derrotan las presiones nacionalistas, que coinciden con la afirmación de posiciones iliberales incompatibles con los ideales europeos. También en este sentido se espera que los tratados sean revisados ​​en un sentido sancionador hacia aquellos estados que no cumplan con las regulaciones europeas. La intención, por lo tanto, es correcta, el punto de partida parece correcto: si los resultados que seguirán en la práctica responden a estos enfoques, podemos decir que finalmente hemos logrado un resultado concreto para Europa, después de tantos años de decepciones.

Die gemeinsame europäische Verschuldung als politische Entwicklungsperspektive der Union

Unter dem Impuls von Paris und Berlin, die als die beiden führenden Mitglieder der Europäischen Union bestätigt werden, wird die Zukunft Brüssels durch eine Investitionspolitik mit zinsgünstigen Darlehen dargestellt. Das Budget sollte rund fünfhundert Milliarden Euro zugunsten der von der Pandemie am stärksten betroffenen Länder betragen und daher starke wirtschaftliche Auswirkungen haben. Diese Investition, die zeitlich begrenzt sein wird, scheint in die entgegengesetzte Richtung zu gehen wie die, die die Europäische Union bisher geprägt hat, gekennzeichnet durch eine übertriebene Annahme einer Politik der finanziellen Strenge. Aus politischer Sicht wird es, wenn dies zutrifft, um die Kriegserklärung gegen die Gründe der Souveränität und der anti-europäischen Bewegungen gehen. Ziel ist es, einen neuen Zusammenhalt zwischen Staaten zu schaffen, der dann praktische Konsequenzen für den sozialen Zusammenhalt innerhalb der Staaten und zwischen den Völkern verschiedener Nationen haben muss. Was Sie haben möchten, sind Langzeiteffekte, beginnend mit dem sofortigen Eingreifen, mit Effekten, die eine neue tugendhafte Dynamik erzeugen. Nach Ansicht der beiden Staats- und Regierungschefs, Französisch und Deutsch, hat die europäische Reaktion, wenn auch mit einigen Rückschlägen, das Eingreifen durch konkrete medizinische Hilfe ermöglicht, aber auch bereits vorhandene Kontraste hervorgehoben. Das Beispiel jener Staaten, die wahllos nationale Grenzen geschlossen haben, gilt für alle. Dies trägt zum erklärten Willen bei, auch zur Änderung der Verträge zu gelangen. Wenn dies die Bestätigung der europäischen Grundwerte begünstigen könnte, wäre es traurig, aber wir müssen uns bei dem Pandemieereignis bedanken. Ein Grund, der dieser enormen Allokation zugrunde zu liegen scheint, ist die Unabhängigkeit bei der Herstellung einiger Sanitärmaterialien, die sich als wesentlich erwiesen haben, aber die Herstellung wurde nur aus Gründen niedrigerer Kosten im Ausland zugeteilt. Dies hat zu einem Mangel an Souveränität, so wahr und bewiesen, für Europa als Ganzes geführt, da es notwendig ist, von anderen Ländern abhängig zu sein und daher dem Mangel an direkter Verwaltung dieser Materialien unterworfen zu sein. Die Produktion verschiedener Waren nach Europa zurückzubringen, ist der erste Schritt zur Gewährleistung einer vor allem politischen Autonomie. Das Ergebnis dieser Zuteilung könnte diejenigen Länder enttäuschen, die höhere Beträge beantragten. Es gab jedoch einige nationale Trends, die diese Finanzierung nicht befürworteten: Das Endergebnis besagt, dass dies eindeutig gegen diese Wünsche verstieß, was die Aussichten der Europäischen Union ernsthaft beeinträchtigt hätte . Eine der Konsequenzen, die erreicht werden muss, besteht darin, die Schaffung führender europäischer Industrien zu fördern, die in der Lage sind, global mit ähnlichen chinesischen oder amerikanischen Gruppen zu konkurrieren. Dazu reicht es jedoch nicht aus, große Mengen an Liquidität in das System zu injizieren, sondern auch mit der Änderung des Wettbewerbsrechts auf dem Kontinent einen anderen rechtlichen Ansatz entwickeln. Um dies zu erreichen, beurteilen Merkel und Macron die Rolle ihrer Länder als treibende Kraft im Vergleich zu den anderen fünfundzwanzig. Dies mag andere Partner, insbesondere wichtige, nicht ansprechen, aber es muss angegeben werden, dass derzeit einige führende europäische Nationen versagen eine einheitliche Vision der europäischen Rolle zum Ausdruck zu bringen, weil sie von selbst tiefen Kontrasten durchzogen ist; Diese Länder, die jedoch ein großes Potenzial für einen Beitritt zu Europa haben, können die treibende Wirkung der Finanzallokation nutzen und dann eine Rolle spielen, die mit der von Berlin und Paris heute vergleichbar ist. Es gibt andere Kontraste, die überwunden und überwunden werden müssen, jene, die aus Ländern kommen, die die Pressefreiheit und die Bürgerrechte komprimieren, die den Antisemitismus befürworten, und all jene Maßnahmen, die das demokratische Leben nicht begünstigen und folglich Werte leugnen Europäer und sind praktisch außerhalb der Union, zumindest im moralischen Sinne. Die Finanzinvestition dient dazu, das Vertrauen der europäischen Bevölkerung durch eine Umverteilung des Wohlstands wiederherzustellen, die durch die Verfügbarkeit von Arbeitsplätzen und den einfachen Zugang zu Gesundheit, Bildung und Sicherheit erreicht wird. Damit wird der nationalistische Druck besiegt, der mit der Bestätigung illiberaler Positionen zusammenfällt, die mit europäischen Idealen unvereinbar sind. Auch in diesem Sinne wird auf eine Sanktionierung der Verträge im sanktionierenden Sinne gegenüber den Staaten gehofft, die die europäischen Vorschriften nicht einhalten. Die Absicht ist daher richtig, der Ausgangspunkt scheint richtig zu sein: Wenn die Ergebnisse, die in der Praxis folgen werden, auf diese Ansätze reagieren, können wir sagen, dass wir nach so vielen Jahren der Enttäuschungen endlich ein konkretes Ergebnis für Europa erzielt haben.

La dette européenne commune comme perspective de développement politique de l'Union

Sous l'impulsion de Paris et de Berlin, qui sont confirmés comme les deux principaux membres de l'Union européenne, l'avenir de Bruxelles se dessine à travers une politique d'investissement avec des prêts à bas taux d'intérêt. Le budget devrait être de l'ordre de cinq cent milliards d'euros en faveur des pays les plus touchés par la pandémie et donc à fortes répercussions économiques. Cet investissement, qui sera limité dans le temps, semble aller dans le sens inverse de celui qui a caractérisé jusqu'ici l'Union européenne, marqué par une adoption exagérée de politiques de rigueur financière. D'un point de vue politique, si cela est vrai, il s'agira de la déclaration de guerre contre les raisons de la souveraineté et des mouvements anti-européens. L'intention est de créer une nouvelle cohésion entre les États, qui doit alors avoir des conséquences pratiques sur la cohésion sociale au sein des États et entre les peuples des différentes nations. Ce que vous voulez avoir, ce sont des effets à long terme, à partir de l'intervention déjà dans l'immédiat, avec des effets qui créent de nouvelles dynamiques vertueuses. Selon les deux dirigeants, français et allemand, la réponse européenne, quoique avec quelques revers, a permis d'intervenir par une aide médicale concrète, mais a également mis en évidence des contrastes déjà présents; l'exemple de ces États qui ont fermé leurs frontières nationales sans distinction s'applique à tous. Cela contribue à la volonté déclarée d'arriver également à la modification des traités. Si cela peut aider à l'affirmation des valeurs européennes fondatrices, ce sera triste, mais nous devrons remercier l'événement pandémique. L'une des raisons qui semble être à la base de cette énorme allocation est de trouver une indépendance dans la production de certains matériaux sanitaires, qui se sont révélés essentiels, mais que la fabrication a été attribuée à l'étranger pour de simples raisons de coûts plus bas. Cela a conduit à un manque de souveraineté, ce qui est vrai et prouvé, de l'Europe dans son ensemble en raison de la nécessité de dépendre d'autres pays et, par conséquent, d'être soumis à l'absence de gestion directe de ces matériaux. Ramener la production de biens divers en Europe est le premier pas vers une autonomie avant tout politique. Le résultat de cette allocation pourrait décevoir les pays qui ont demandé des montants plus élevés, mais il y avait cependant plusieurs tendances nationales qui n'étaient pas en faveur de ce financement: le résultat final dit qu'il allait clairement à l'encontre de ces souhaits, ce qui aurait sérieusement compromis les perspectives de l'union européenne . L'une des conséquences à atteindre est d'encourager la création d'industries européennes de premier plan, capables de concurrencer mondialement des groupes chinois ou américains similaires, mais pour ce faire, il ne suffit pas d'injecter de grandes quantités de liquidités dans le système, mais aussi construire une approche juridique différente avec le changement du droit de la concurrence sur le continent. Pour ce faire, Merkel et Macron jugent le rôle de leur pays en tant que force motrice par rapport aux vingt-cinq autres, cela peut ne pas plaire à d'autres partenaires, en particulier les plus importants, mais il faut préciser qu'à l'heure actuelle, certaines nations européennes de premier plan échouent exprimer une vision unie du rôle européen, car ils sont traversés par des contrastes encore profonds; ces pays, qui disposent pourtant d'un fort potentiel d'adhésion à l'Europe, peuvent profiter de l'effet moteur de la dotation financière, puis jouer un rôle comparable à celui de Berlin et Paris aujourd'hui. Les conflits à surmonter et à surmonter sont d'autres, ceux qui viennent de pays qui compressent la liberté de la presse et les droits civils, qui favorisent l'antisémitisme et toutes ces mesures qui ne favorisent pas la vie démocratique et qui nient par conséquent les valeurs Européens et sont pratiquement en dehors de l'union, au moins dans un sens moral. L'investissement financier sert à restaurer la confiance de la population européenne, grâce à une redistribution des richesses obtenue avec la disponibilité de travail et un accès facile à la santé, à l'éducation et à la sécurité; ainsi les pressions nationalistes sont vaincues, qui coïncident avec l'affirmation de positions non libérales incompatibles avec les idéaux européens. Dans ce sens également, nous espérons que les traités seront révisés dans un sens de sanction à l'égard des États qui ne se conforment pas aux réglementations européennes. L'intention est donc juste, le point de départ semble correct: si les résultats qui suivront dans la pratique répondent à ces approches, nous pouvons dire que nous avons finalement atteint un résultat concret pour l'Europe, après tant d'années de déceptions.