Blog di discussione su problemi di relazioni e politica internazionale; un osservatorio per capire la direzione del mondo. Blog for discussion on problems of relations and international politics; an observatory to understand the direction of the world.
Politica Internazionale
Cerca nel blog
venerdì 14 ottobre 2016
La Scozia vuole un nuovo referendum per l'indipendenza
Uno degli effetti previsti del risultato del referendum inglese per uscire dall’Europa, era la disgregazione del Regno Unito, in ragione dei voti nettamente contrari di Scozia, Irlanda del Nord e Gibilterra. La prima a reagire fu proprio la Scozia, che proveniva da un altro referendum, quello per l’indipendenza, bocciato dai cittadini scozzesi. Il governo di Edimburgo, che gode di ampia autonomia, si è sempre detto fermamente contrario all’uscita dall’Unione, portando anche a Bruxelles le proprie istanze. Per la Scozia è importante rimanere in Europa per continuare a ricevere i contributi dell’Unione e d accedere al suo mercato libero. La contrarietà, non troppo netta, manifestata dagli elettori scozzesi all’indipendenza della Scozia era legata alla permanenza nell’Unione Europea ed, anzi, uno dei motivi che avrebbero indotto diversi elettori ad esprimere un giudizio contrario, consisteva proprio nei dubbi di Bruxelles di potere accogliere al suo interno un paese secessionista, senza l’approvazione dello stato da cui si era staccato. Il governo di Cameron, infatti, aveva avvertito, che non avrebbe mai dato il proprio benestare ad un ingresso della Scozia nell’Unione Europea; inoltre c’era la aperta opposizione della Spagna, che vedeva una similitudine tra Scozia e Catalogna, a causa dei fermenti indipendentisti di Barcellona. Lo scopo di Madrid era quello di impedire un precedente, che avrebbe permesso alla Catalogna di rafforzare i propri intenti indipendentisti. Il risultato del referendum inglese ha, indubbiamente, cambiato le condizioni per una permanenza della Scozia all’interno del Regno Unito, ed ha risollevato le questioni indipendentiste, non più viste in un’ottica di sola secessione da Londra, quanto una maniera concreta per potere continuare a restare all’interno dell’Unione Europea. I dati relativi alla regione scozzese realtivi al referendum per l’uscita dall’Europa hanno visto un risultato contrario di oltre il 60% dei votanti. Si comprende come le ragioni degli indipendentisti e degli europeisti siano ora praticamente coincidenti. Questa nuova richiesta da parte di Edimburgo, preoccupa molto Londra, che vede concretizzarsi il rischio di una frantumazione del Regno Unito. In effetti la posizione del governo inglese ricalca questa preoccupazione, che si concretizza con il rifiuto ad autorizzare un altro referendum per l’indipendenza scozzese. D’altro canto i risultati contrari all’uscita dall’Europa sono stati del 55% in Irlanda del Nord e ben il 96% a Gibilterra, ed una autorizzazione ad un nuovo referendum per la Scozia potrebbe aprire la strada alla unificazione dell’Irlanda del Nord con l’Eire ed un diverso destino anche per Gibilterra. Tuttavia esistono dei dati che potrebbero portare ad un risultato negativo un nuovo referendum per l’indipendenza scozzese, infatti secondo gli ultimi sondaggi soltanto il 37% degli scozzesi, sarebbe favorevole ad una nuova consultazione, contro il 50% di contrari. Occorre specificare, però, che il dato dei contrari potrebbe essere destinato a scendere in concomitanza con gli effetti di una uscita rapida dall’Europa da parte del Regno Unito, come auspicato da Bruxelles. In realtà, nonostante i duri propositi dal governo inglese, le vere intenzioni di Londra, sono quelle di cercare un accordo per una uscita più lunga, in modo da riorganizzare la propria economia, senza più gli aiuti ed i vantaggi assicurati dall’Europa. Questo secondo caso vede la Scozia favorevole, ad un approccio che consenta di dilatare nel tempo l’allontanamento di Bruxelles, sia per mitigare gli effetti sull’economia scozzese, già provata dal calo delle entrate derivanti dalla vendita del greggio, sia per organizzare meglio un nuovo referendum. In ogni caso lo scenario peggiore si prospetta per il Regno Unito, che ha già iniziato a provare cosa significa l’uscita dall’Europa, in relazione alla quotazione della sterlina, che risulta vicina alla parità con l’euro. In questa fase ne beneficiano le aziende inglesi, che possono aumentare le loro esportazioni, ma pur sempre in un quadro di libero mercato con i paesi europei, tolte queste facilitazioni anche una sterlina debole non potrà assicurare le medesime condizioni. Se, poi, dovessero verificarsi le secessioni, che potenzialmente possono accadere, il contraccolpo psicologico sul paese non potrà che trasformarsi in una contrazione economica, con diverse aziende, che hanno già elaborato strategie alternative alla presenza in Inghilterra. Se questo scenario diventerà reale non è azzardato prevedere un ripensamento inglese, ma stavolta l’Europa non potrà più accordare le condizioni di favore che aveva assicurato a Londra prima del risultato del referendum.
Scotland wants a new referendum for independence
One
of the expected effects of the British referendum result to get out of
Europe, was the disintegration of the United Kingdom, by virtue of the
vote clearly against Scotland, Northern Ireland and Gibraltar. The
first to react was precisely Scotland, who came from another
referendum, that for independence, rejected by Scottish citizens. The
government of Edinburgh, which is largely independent, has always
strongly opposed by the exit, even bringing their case in Brussels. For Scotland it is important to stay in Europe to continue to receive EU contributions and d access to its free market. The
opposition, not too sharp, manifested by the Scots voters independence
of Scotland was bound to stay in the European Union and, indeed, one of
the reasons which led many voters to express an opinion contrary,
consisted precisely in doubtful Brussels power accommodate inside a country breakaway, without the approval of the state from which it was removed. Cameron's government, in fact, had warned that he would never give its approval to an input of Scotland in the European Union; Also
there was the open opposition of Spain, who saw a similarity between
Scotland and Catalonia, because of the independence turmoil of
Barcelona. The goal of Madrid was to prevent a precedent that would allow Catalonia to strengthen its separatist intentions. The
outcome of the British referendum has undoubtedly changed the
conditions for a stay of Scotland within the UK, and has revived the
separatist issues, no longer seen in a view-only secession from London,
as a concrete way to power continue to remain within the European Union. Data
on the Scottish region infusion-related to the referendum for the exit
from Europe have seen a contrary result by more than 60% of voters. It understands how the arguments of pro-independence and pro-Europeans are now virtually identical. This new request from Edinburgh, cares much London, who sees materialize the risk of a UK crushing. In
fact, the British government position follows this concern, which
became reality with the refusal to authorize another referendum on
Scottish independence. On
the other hand the results against the exit from Europe were 55% in
Northern Ireland and as much as 96% in Gibraltar, and a license to a new
referendum for Scotland could pave the way for the unification of
Ireland Northern Ireland and with a different fate for Gibraltar. However,
there are data that could lead to a negative result a new referendum on
Scottish independence, in fact, according to the latest polls only 37%
of Scots would welcome further consultation, as against 50% opposition. however,
it must specify, that the figure of opposites could be about to fall as
the effects of an early exit from Europe by the United Kingdom, as
advocated by Brussels. In
fact, despite the tough proposals by the British government, the true
intentions of London are to seek an agreement for a longer output, in
order to reorganize its economy, without more aid from Europe and the
insured benefits. This
latter sees the favorable Scotland, an approach that allows to expand
over time the removal of Brussels, is to mitigate the effects of the
Scottish economy, already suffering from the decline in revenue from the
sale of crude oil, it is better to arrange a new referendum. In
any case the worst scenario lies ahead for the UK, which has already
begun to experience what it is the output from Europe, in relation to
the listing of the pound, which is close to parity with the euro. At
this stage benefit UK businesses, which can increase their exports, but
always within a framework of free market with European countries, these
facilities also removed a weak pound can ensure the same conditions. If,
then, should occur secessions, which potentially can happen, the
psychological effect on the country will only develop into an economic
downturn, with several companies, which have already developed
alternative strategies to the presence in England. If
this scenario will become real is not unreasonable to expect an English
afterthought, but this time Europe will no longer grant the conditions
of favor which had assured to London before the outcome of the
referendum.
Escocia quiere un nuevo referéndum por la independencia
Uno
de los efectos esperados de los resultados del referéndum británico
para salir de Europa, fue la desintegración del Reino Unido, en virtud
de la votación claramente en contra Escocia, Irlanda del Norte y
Gibraltar. El
primero en reaccionar fue, precisamente, Escocia, que vino de otro
referéndum, que por la independencia, rechazada por los ciudadanos de
Escocia. El
gobierno de Edimburgo, que es en gran medida independiente, siempre ha
opuesto fuertemente a la salida, incluso llevando su caso, en Bruselas. Para
Escocia es importante permanecer en Europa para continuar recibiendo
contribuciones de la UE y el acceso d para su libre mercado. La
oposición, no demasiado aguda, que se manifiesta por la escoceses
votantes independencia de Escocia estaba obligado a permanecer en la
Unión Europea y, de hecho, una de las razones que llevaron a muchos
votantes de expresar una opinión contraria, consistió precisamente en el
poder de Bruselas dudosa cabida dentro de una ruptura país, sin la aprobación del estado de la que se retiró. El
gobierno de Cameron, de hecho, había advertido que no volvería a dar su
aprobación a una entrada de Escocia en la Unión Europea; También
hubo la oposición abierta de España, que vio una similitud entre
Escocia y Cataluña, debido a la agitación independencia de Barcelona. El objetivo del Madrid fue para evitar un precedente que permita a Cataluña para reforzar sus intenciones separatistas. El
resultado del referéndum británico ha cambiado, sin duda, las
condiciones para una estancia de Escocia en el Reino Unido, y ha
reavivado las cuestiones separatistas, ya no se ven en una secesión de
sólo lectura de Londres, como una forma concreta de poder continúe manteniéndose dentro de la Unión Europea. Los
datos sobre la región escocesa relacionados con la infusión al
referéndum para la salida de Europa han visto un resultado contrario en
más del 60% de los votantes. Se entiende cómo los argumentos de pro-independencia y pro-europeos son ahora prácticamente idénticos. Esta
nueva solicitud de Edimburgo, se preocupa mucho de Londres, que ve
materializarse el riesgo de un aplastamiento del Reino Unido. De
hecho, la posición del gobierno británico sigue a esta preocupación,
que se convirtió en realidad con la negativa a autorizar a otro
referéndum sobre la independencia de Escocia. Por
otro lado los resultados en contra de la salida de Europa fueron del
55% en Irlanda del Norte y hasta un 96% en Gibraltar, y una licencia a
un nuevo referéndum para Escocia podrían allanar el camino para la
unificación de Irlanda Irlanda del Norte y con un destino diferente para Gibraltar. Sin
embargo, hay datos que podrían conducir a un resultado negativo de un
nuevo referéndum sobre la independencia de Escocia, de hecho, de acuerdo
con las últimas encuestas sólo el 37% de los escoceses gustaría tener
más consultas, frente al 50% de la oposición. Sin
embargo, se debe especificar, que la cifra de los opuestos podría estar
a punto de caer como los efectos de una pronta salida de Europa por el
Reino Unido, como se propone en Bruselas. De
hecho, a pesar de las duras propuestas por el gobierno británico, las
verdaderas intenciones de Londres están a buscar un acuerdo para una
salida más larga, con el fin de reorganizar su economía, sin más ayuda
de Europa y las prestaciones aseguradas. Este
último ve la favorable Escocia, un enfoque que permite ampliar con el
tiempo la eliminación de Bruselas, es mitigar los efectos de la economía
escocesa, que ya sufren de la disminución de los ingresos procedentes
de la venta de petróleo crudo, es mejor para organizar una nuevo referéndum. En
cualquier caso, el peor de los casos está por venir para el Reino
Unido, que ya ha comenzado a experimentar lo que es la salida de Europa,
en relación a la inclusión de la mina, la cual está cerca de la paridad
con el euro. En
esta etapa beneficiará a las empresas del Reino Unido, lo que puede
aumentar sus exportaciones, pero siempre dentro de un marco de libre
mercado con los países europeos, estas instalaciones también se eliminan
una libra débil puede garantizar las mismas condiciones. Si,
a continuación, debe ocurrir secesiones, lo que potencialmente puede
suceder, el efecto psicológico en el país sólo se convertirá en una
recesión económica, con varias empresas, que ya han desarrollado
estrategias alternativas a la presencia en Inglaterra. Si
este escenario se convertirá en real no es razonable esperar que una
ocurrencia tardía Inglés, pero esta vez Europa ya no otorgará las
condiciones de favor que habían asegurado a Londres antes de que el
resultado de la consulta.
Schottland will ein neues Referendum für die Unabhängigkeit
Einer
der zu erwartenden Auswirkungen des britischen Referendums aus Europa
zu bekommen, war der Zerfall des Vereinigten Königreichs, die aufgrund
der Abstimmung klar gegen Schottland, Nordirland und Gibraltar. Die
erste Reaktion war genau Schottland, die aus einem anderen Referendum
kam, dass für die Unabhängigkeit, die von Scottish Bürger abgelehnt. Die
Regierung von Edinburgh, die weitgehend unabhängig ist, war schon immer
stark von der Ausfahrt gegenüber, sogar ihren Fall in Brüssel zu
bringen. Für
Schottland ist es wichtig, in Europa zu bleiben, um auch weiterhin die
Beiträge der EU und d Zugang zu seinem freien Markt zu erhalten. Die
Opposition, nicht zu scharf, durch die Wähler Schotten manifestiert
Unabhängigkeit von Schottland wurde gebunden in der Europäischen Union
zu bleiben und in der Tat einer der Gründe, die viele Wähler führte eine
Stellungnahme Gegenteil zum Ausdruck bringen, bestand gerade in
zweifelhafte Brüsseler Macht zubringen innerhalb eines Landes abtrünnigen, ohne die Zustimmung des Staates, aus dem sie entfernt wurde. Camerons
Regierung in der Tat, hatte gewarnt, dass er nie seine Zustimmung zu
einem Eingang von Schottland in der Europäischen Union geben würde; Auch
dort war die offene Opposition von Spanien, der eine Ähnlichkeit
zwischen Schottland und Katalonien sah, wegen der Unabhängigkeit
Turbulenzen Barcelona. Das
Ziel von Madrid war, einen Präzedenzfall zu verhindern, dass Katalonien
erlauben würde, seine separatistischen Absichten zu stärken. Das
Ergebnis der britischen Referendum geändert hat zweifellos die
Bedingungen für einen Aufenthalt von Schottland im Vereinigten
Königreich, und hat die separatistischen Probleme wieder auf, nicht
gesehen mehr in einem Nur-Ansicht-Abspaltung von London, als eine
konkrete Art und Weise an die Macht sich innerhalb der Europäischen Union zu bleiben. Die
Daten auf der schottischen Region infusions im Zusammenhang mit dem
Referendum für den Ausstieg aus Europa haben eine gegenteilige Ergebnis
um mehr als 60% der Wähler gesehen. Es versteht, wie die Argumente für die Unabhängigkeit und Pro-Europäer sind jetzt praktisch identisch. Diese
neue Anforderung von Edinburgh, kümmert sich viel London, der das
Risiko eines britischen Quetschen materialisieren sieht. In
der Tat folgt die britische Regierung Stellung dieses Anliegen, die
Realität mit der Weigerung wurde ein weiteres Referendum über die
schottische Unabhängigkeit zu genehmigen. Auf
der anderen Seite die Ergebnisse gegen den Austritt aus Europa waren
55% in Nordirland und so viel wie 96% in Gibraltar, und eine Lizenz für
ein neues Referendum für Schottland könnte den Weg für die Vereinigung
von Irland ebnen Nordirland und mit einem anderen Schicksal für Gibraltar. Allerdings
gibt es Daten, die zu einem negativen Ergebnis ein neues Referendum
über die schottische Unabhängigkeit, in der Tat, nach den neuesten
Umfragen nur 37% der Schotten würde weitere Konsultationen, gegenüber
50% der Opposition führen könnte. jedoch
muss er angeben, dass die Zahl der Gegensätze zu sein könnte, wie die
Auswirkungen einer frühzeitigen Ausstieg aus Europa durch das Vereinigte
Königreich zu fallen, wie von Brüssel befürwortet. In
der Tat, trotz der schwierigen Vorschläge der britischen Regierung, die
wahren Absichten von London sind eine Vereinbarung über einen längeren
Ausgang zu suchen, um seine Wirtschaft neu zu organisieren, ohne weitere
Hilfe aus Europa und den versicherten Leistungen. Diese
letztere sieht die günstige Schottland, ein Ansatz, der im Laufe der
Zeit die Entfernung von Brüssel zu erweitern lässt, ist es, die
Auswirkungen der schottischen Wirtschaft zu mildern, die bereits aus dem
Rückgang der Einnahmen aus dem Verkauf von Rohöl leidet, ist es besser,
eine zu arrangieren neues Referendum. In
jedem Fall liegt das schlimmste Szenario voraus für das Vereinigte
Königreich, die bereits begonnen hat zu erfahren, was es die Ausgabe von
Europa ist, in Bezug auf die Auflistung des Pfund, die Parität mit dem
Euro nahe. In
diesem Stadium britischen Unternehmen profitieren, die ihre Exporte
steigern können, sondern immer in einem Rahmen des freien Marktes mit
europäischen Ländern, entfernt diese Einrichtungen auch eine schwache
Pfund die gleichen Bedingungen gewährleisten können. Wenn
ja, dann sollten Abspaltungen auftreten, die möglicherweise passieren
kann, wird die psychologische Wirkung auf das Land nur in einem
wirtschaftlichen Abschwung zu entwickeln, mit mehreren Unternehmen, die
bereits alternative Strategien zur Präsenz in England entwickelt haben. Wenn
dieses Szenario Real wird werden, ist nicht unvernünftig eine englische
nachträglicher Einfall zu erwarten, aber dieses Mal wird Europa nicht
mehr die Voraussetzungen der Gunst gewähren, die nach London vor dem
Ergebnis des Referendums versichert hatte.
Ecosse veut un nouveau référendum sur l'indépendance
L'un
des effets attendus du résultat du référendum britannique à sortir de
l'Europe, était la désintégration du Royaume-Uni, en vertu du vote
clairement contre l'Ecosse, l'Irlande du Nord et Gibraltar. Le
premier à réagir fut précisément l'Ecosse, qui est venu d'un autre
référendum, que pour l'indépendance, rejetée par les citoyens écossais. Le
gouvernement d'Edimbourg, qui est en grande partie indépendante, a
toujours fermement opposé à la sortie, apportant même leur cas à
Bruxelles. Pour
l'Ecosse, il est important de rester en Europe pour continuer à
recevoir des contributions de l'UE et l'accès d à son marché libre. L'opposition,
pas trop forte, manifestée par les Ecossais électeurs l'indépendance de
l'Ecosse devait rester dans l'Union européenne et, en effet, l'une des
raisons qui ont conduit de nombreux électeurs à exprimer une opinion
contraire, consistait précisément dans douteuse puissance Bruxelles accueillir à l'intérieur d'une échappée de pays, sans l'approbation de l'Etat à partir de laquelle il a été retiré. Le
gouvernement de Cameron, en fait, avait prévenu qu'il ne serait jamais
donner son approbation à une entrée de l'Ecosse dans l'Union européenne;
Il
y avait aussi l'opposition ouverte de l'Espagne, qui a vu une
similitude entre l'Ecosse et la Catalogne, en raison de la crise de
l'indépendance de Barcelone. Le but de Madrid était d'empêcher un précédent qui permettrait à la Catalogne de renforcer ses intentions séparatistes. Le
résultat du référendum britannique a sans aucun doute changé les
conditions pour un séjour de l'Ecosse au Royaume-Uni, et a relancé les
questions séparatistes, plus vu dans une vue seule sécession de Londres,
comme une manière concrète au pouvoir continuer à rester au sein de l'Union européenne. Les
données sur la région écossaise perfusion liée au référendum pour la
sortie de l'Europe ont vu un résultat contraire de plus de 60% des
électeurs. Il comprend comment les arguments des pro-indépendance et pro-européens sont maintenant pratiquement identiques. Cette
nouvelle demande d'Edimbourg, se soucie beaucoup de Londres, qui voit
se matérialiser le risque d'un écrasement au Royaume-Uni. En
fait, la position du gouvernement britannique suit cette préoccupation,
qui est devenu réalité avec le refus d'autoriser un autre référendum
sur l'indépendance écossaise. D'autre
part, les résultats par rapport à la sortie de l'Europe ont été de 55%
en Irlande du Nord et autant que 96% à Gibraltar, et une licence à un
nouveau référendum pour l'Ecosse pourrait ouvrir la voie à l'unification
de l'Irlande Irlande du Nord et un sort différent pour Gibraltar. Cependant,
il y a des données qui pourraient conduire à un résultat négatif un
nouveau référendum sur l'indépendance écossaise, en fait, selon les
derniers sondages, seulement 37% des Ecossais souhaiterait recevoir de
plus amples consultations, contre 50% d'opposants. cependant,
il doit préciser, que le chiffre des contraires pourrait être sur le
point de tomber comme les effets d'une sortie précoce de l'Europe par le
Royaume-Uni, tel que préconisé par Bruxelles. En
fait, malgré les propositions difficiles par le gouvernement
britannique, les véritables intentions de Londres sont à rechercher un
accord pour une sortie plus longue, afin de réorganiser son économie,
sans plus d'aide de l'Europe et les prestations assurées. Ce
dernier voit l'Ecosse favorable, une approche qui permet d'élargir au
fil du temps la suppression de Bruxelles, est d'atténuer les effets de
l'économie écossaise, qui souffrent déjà de la baisse des recettes de la
vente de pétrole brut, il est préférable d'organiser une nouveau référendum. En
tout cas, le pire est à venir pour le Royaume-Uni, qui a déjà commencé à
ressentir ce qu'elle est la sortie de l'Europe, par rapport à la
cotation de la livre, qui est proche de la parité avec l'euro. A
ce stade profitera aux entreprises du Royaume-Uni, ce qui peut
augmenter leurs exportations, mais toujours dans un cadre de libre
marché avec les pays européens, ces installations également supprimées
une livre faible peut assurer les mêmes conditions. Si,
alors, devrait se produire sécessions, ce qui peut potentiellement se
produire, l'effet psychologique sur le pays ne se développera dans une
récession économique, avec plusieurs entreprises, qui ont déjà mis au
point des stratégies alternatives à la présence en Angleterre. Si
ce scénario va devenir réel est pas déraisonnable d'attendre un peu
plus tard en anglais, mais cette fois l'Europe ne sera plus accorder les
conditions de faveur qui avait assuré à Londres avant que le résultat
du référendum.
Escócia quer um novo referendo para a independência
Um
dos efeitos esperados do resultado do referendo britânico a sair da
Europa, foi a desintegração do Reino Unido, em virtude do voto
claramente contra a Escócia, Irlanda do Norte e Gibraltar. O
primeiro a reagir foi justamente Scotland, que veio de outro referendo,
que pela independência, rejeitado pelos cidadãos escoceses. O
governo de Edimburgo, que é largamente independente, sempre forte
oposição por parte da saída, mesmo trazendo seu caso, em Bruxelas. Para a Escócia é importante para ficar na Europa para continuar a receber contribuições da UE e acesso d ao seu mercado livre. A
oposição, não muito acentuada, que se manifesta pela eleitores
independência escocesa da Escócia foi obrigado a permanecer na União
Europeia e, de fato, uma das razões que levaram muitos eleitores a de
expressar uma opinião contrária, consistia precisamente no poder
Bruxelas duvidosa acomodar dentro de um separatista país, sem a aprovação do estado a partir do qual ele foi removido. O
governo de Cameron, na verdade, tinha avisado que ele nunca iria dar a
sua aprovação a uma entrada da Escócia na União Europeia; Também
houve a oposição aberta da Espanha, que viu uma semelhança entre a
Escócia e da Catalunha, por causa da turbulência independência do
Barcelona. O objetivo de Madrid foi para evitar um precedente que permitiria Catalunha para reforçar suas intenções separatistas. O
resultado do referendo britânico tem, sem dúvida, mudou as condições
para uma estadia da Escócia dentro do Reino Unido, e reavivou as
questões separatistas, não visto em um secessão só de visualização de
Londres, como uma forma concreta de poder continuar a manter-se dentro da União Europeia. Os
dados sobre a região escocesa relacionada com a perfusão do referendo
para a saída da Europa ter visto um resultado contrário em mais de 60%
dos eleitores. Ele compreende como os argumentos de pró-independência e pró-europeus estão agora praticamente idênticos. Este novo pedido de Edimburgo, cuida muito de Londres, que vê materializar o risco de uma UK esmagamento. Na
verdade, a posição do governo britânico segue esta preocupação, que se
tornou realidade com a recusa de autorização de um novo referendo sobre a
independência escocesa. Por
outro lado, os resultados contra a saída da Europa eram 55% na Irlanda
do Norte e, tanto quanto 96% em Gibraltar, e uma licença para um novo
referendo para a Escócia poderia abrir o caminho para a unificação da
Irlanda Irlanda do Norte e com um destino diferente para Gibraltar. No
entanto, não há dados que poderiam levar a um resultado negativo de um
novo referendo sobre a independência da Escócia, na verdade, de acordo
com as últimas sondagens, apenas 37% dos escoceses gostaria de receber
mais consultas, contra 50% da oposição. no
entanto, deve especificar, que o número de opostos pode estar prestes a
cair à medida que os efeitos de uma saída precoce da Europa pelo Reino
Unido, como defendido por Bruxelas. Na
verdade, apesar das propostas difíceis pelo governo britânico, as
verdadeiras intenções de Londres estão a procurar um acordo para uma
saída mais tempo, a fim de reorganizar a sua economia, sem mais ajuda da
Europa e dos benefícios segurados. Este
último vê a Scotland favorável, uma abordagem que permite expandir ao
longo do tempo a remoção de Bruxelas, é mitigar os efeitos da economia
escocesa, já sofrendo com a queda na receita proveniente da venda de
petróleo bruto, é melhor para organizar uma novo referendo. Em
qualquer caso o pior cenário se avizinha para o Reino Unido, que já
começou a experimentar o que é a saída da Europa, em relação à cotação
da libra, que é perto da paridade com o euro. Nesta
fase, beneficiar as empresas do Reino Unido, o que pode aumentar as
suas exportações, mas sempre num quadro de livre mercado com os países
europeus, essas instalações também removeu uma libra fraca pode garantir
as mesmas condições. Se,
então, deve ocorrer secessões, que potencialmente podem acontecer, o
efeito psicológico sobre o país só irá evoluir para uma recessão
económica, com várias empresas, que já desenvolveram estratégias
alternativas para a presença na Inglaterra. Se
este cenário se torne real não é razoável esperar que uma reflexão
tardia Inglês, mas desta vez a Europa deixará de conceder as condições
de favor que tinha assegurado a Londres antes do resultado do referendo.
Шотландия хочет провести референдум за независимость
Одним
из ожидаемых эффектов в результате британского референдума, чтобы выйти
из Европы, был распад Соединенного Королевства, в силу голосования явно
против Шотландии, Северной Ирландии и Гибралтар. Первыми
реагируют именно Шотландия, который пришел из другого референдума, что
за независимость, отвергнутый шотландских граждан. Правительство
Эдинбурга, который в значительной степени независимы, всегда решительно
выступает против выхода, даже доведя их дело в Брюсселе. Для Шотландии важно, чтобы остаться в Европе, чтобы продолжать получать взносы ЕС и доступ d к его свободному рынку. Оппозиция,
не слишком резким, проявляется шотландцев избирателей независимости
Шотландии должна была остаться в Европейском Союзе и, по сути, одна из
причин, которые привели многих избирателей, чтобы выразить
противоположное мнение, состояла именно в сомнительной власти Брюсселя разместить внутри страны обрыве, без согласия государства, из которого она была удалена. Правительство
Кэмерона, на самом деле, он предупредил, что он никогда не даст свое
согласие на вход Шотландии в Европейском Союзе; Также
была открытая оппозиция Испании, который видел сходство между Шотландии
и Каталонии, из-за суматохи независимости Барселоны. Целью Мадрид было предотвратить прецедент, который позволил бы Catalonia укрепить свои сепаратистские намерения. Исход
британского референдума, несомненно, изменил условия пребывания
Шотландии в Великобритании, и возродил сепаратистские проблемы, больше
не рассматривается в свете только выход из Лондона, как конкретный путь к
власти продолжают оставаться в пределах Европейского Союза. Данные
о шотландской области настой, связанные с референдумом по выходу из
Европы увидели противоположный результат более чем на 60% избирателей. Он понимает, как аргументы за независимость и проевропейцы сейчас практически идентичны. Этот новый запрос из Эдинбурга, заботится много Лондон, который видит материализовать риск Великобритании дробления. На
самом деле, британское правительство следует позиция этой проблемы,
которая стала реальностью с отказом санкционировать еще один референдум о
независимости Шотландии. С
другой стороны, результаты против выхода из Европы были 55% в Северной
Ирландии и до 96% в Гибралтар, а также лицензию на новый референдум по
Шотландии может проложить путь к объединению Ирландии Северной Ирландии и с другой судьбой Гибралтара. Тем
не менее, есть данные, которые могут привести к отрицательному
результату новый референдум по вопросу о независимости Шотландии, на
самом деле, согласно последним опросам лишь 37% шотландцев будет
приветствовать дальнейшие консультации, в отличие от 50% оппозиции. Тем
не менее, он должен указать, что эта цифра противоположностей может
быть о том, чтобы упасть, как последствия раннего выхода из Европы
Соединенного Королевства, за что выступает Брюссель. На
самом деле, несмотря на жесткие предложения британским правительством,
истинные намерения Лондона должны искать соглашение на более длительный
выход, для того, чтобы реорганизовать свою экономику, без дополнительной
помощи со стороны Европы и застрахованные выгоды. Этот
последний видит благоприятный Шотландии, подход, который позволяет
расширить с течением времени удаление Брюссель, чтобы смягчить
последствия шотландской экономики, уже страдают от снижения выручки от
продажи сырой нефти, то лучше устроить новый референдум. В
любом случае, худший сценарий ждет впереди Великобритании, который уже
начал испытывать то, что это выход из Европы, в связи с перечислением
фунта, который близок к паритету с евро. На
данном этапе пользу предприятий Великобритании, которые могут увеличить
свой экспорт, но всегда в рамках свободного рынка с европейскими
странами, эти объекты также удалены слабый фунт может обеспечить те же
условия. Если,
то, должно произойти сецессий, которые потенциально могут произойти,
психологическое воздействие на страны будет развиваться только в
условиях экономического спада, с несколькими компаниями, которые уже
разработали альтернативные стратегии присутствия в Англии. Если
этот сценарий станет реальным не неразумно ожидать, что английский
задним числом, но на этот раз Европа больше не будет предоставлять
условия, которые пользу заверили в Лондон до исхода референдума.
Iscriviti a:
Post (Atom)