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Politica Internazionale
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giovedì 31 marzo 2016
L'arrivo del governo appoggiato dalle Nazioni Unite provoca tensione in Libia
Usando una sottile differenza nella definizione del gruppo che è arrivato ieri a Tripoli, in rappresentanza del governo riconosciuto dalle Nazioni Unite, il premier designato Fayez Al Sarraj ha proclamato l’entrata in funzione del proprio esecutivo. Tuttavia la differenza semantica tra “Consiglio Presidenziale”, inteso come gruppo ristretto del governo, rispetto a tutto l’esecutivo vero e proprio, rivela l’intenzione del premier di non alzare il livello di uno scontro, già di per se elevato, con gli altri governi presenti nel paese libico. Il modo stesso di arrivare da Tunisi del capo del governo, che è arrivato nella capitale con un mezzo navale, anziché con un aereo rivela tutta la difficoltà del compito che attende l’esecutivo appoggiato dalle nazioni Unite. In Libia, attualmente ci sono tre governi, più il potere esercitato dallo Stato islamico, che sfrutta proprio la debolezza politica e la divisione del paese. Oltre al governo, che dovrebbe essere di unità nazionale, che gode del favore delle Nazioni Unite, vi è il governo di Tripoli, che è caratterizzato da una più o meno moderata tendenza confessionale e quello rifugiato a Tobruk, che, secondo il responso elettorale sarebbe quello legittimo ed anche riconosciuto dalla comunità internazionale. L’atteggiamento del governo di Tripoli verso l’esecutivo delle Nazioni Unite è di aperta ostilità ed infatti lo ha definito “gruppo di intrusi” ed ha fatto appello a tutti i rivoluzionari a mobilitarsi contro questo esecutivo che viene considerato usurpatore. Il governo delle nazioni Unite è ospitato in una base della Marina Militare libica, che è stata subito circondata da mezzi armati dei sostenitori del governo di Tripoli, provocando una forte tensione in città. Esiste anche il rischio concreto che si dia avvio ad un forte contrasto tra le diverse armi delle forze armate libiche, dato che la Marina, come si è visto, appoggia il governo delle Nazioni Unite, mentre l’esercito, tramite il suo portavoce, ha dichiarato la sua contrarietà per la connotazione troppo religiosa del governo. Questo punto avrebbe dovuto rappresentare un motivo di riflessione più approfondito da parte delle Nazioni Unite, giacché il premier Fayez Al Sarraj ha ribadito che la sharia resta la fonte del diritto da applicare allo stato libico. Se questa mossa è studiata per arrivare ad una conciliazione con il governo di Tripoli, sembra già fallita, mentre l’aperta contrarietà dell’esercito rappresenta un fattore potenzialmente notevolmente destabilizzante del percorso di unificazione del paese. Anche con il governo di Tobruk i rapporti non sono buoni, dato che l’esecutivo legittimamente eletto ha bocciato per cinque volte consecutive la fiducia all’esecutivo delle Nazioni Unite. Tutti questi particolari indicano come probabile il fallimento di questo governo e suscitano interrogativi sulla scelta delle Nazioni Unite, che pare un azzardo, dato che cerca di imporre in un paese dove sono già presenti due governi, un terzo esecutivo che costituisce un elemento aggiuntivo di contrasto; inoltre il carattere apertamente confessionale di questo governo, che, ricordiamo, riconosce la legge islamica come legge fondamentale dello stato, appare un fattore di turbativa nella società libica ed in contrasto con ogni prospettiva futura di pacificazione, rischiando di replicare la situazione egiziana, dove si è innescato un colpo di stato militare, anche il Libia l’esercito è contro l’islamizzazione della politica, con gli effetti attuali che sono sotto gli occhi di tutti. Forse una soluzione sarebbe quella di dare l’avvio ad una divisione del paese sulla base dell’assetto presente prima della conquista coloniale italiana, che ha causato la formazione della Libia cone nazione unica senza le necessarie basi storiche, politiche e culturali che potessero sostenerne l’unificazione, se non sotto una forma di governo autoritaria. Per fare ciò è però necessario liberare la parte centrale del paese dall’occupazione dello Stato islamico e l’intenzione delle potenze occidentali è quella di non impegnarsi direttamente sul terreno, ma di creare le condizioni affinché questo conflitto sia condotto e vinto dagli stessi libici. L’intenzione delle Nazioni Unite, vista in questa ottica potrebbe avere un senso, tuttavia, la scelta non unisce ma sembra ottenere ancora maggiori divisioni, indebolendo la struttura del paese e favorendo proprio la presenza delle truppe del califfato. In sostanza il rimedio studiato dalle Nazioni Unite appare peggiorativo e, se si vuole puntare su una prossima divisione del paese, per pacificare l’intero territorio si potrebbe studiare una forma di collaborazione temporanea , imperniata su pochi punti fondamentali, tra Tripoli e Tobruk, finalizzata alla liberazione del territorio occupato dallo Stato islamico per poi affrontare in maniera più serena una eventuale divisione amministrativa del paese in più unità sovrane, anche federate, possibilmente alleate all’occidente dal quale dovrebbero avere tutto l’aiuto economico e politico per stabilizzare tutto il territorio libico.
The arrival of the government supported by the United Nations causes tension in Libya
Using
a subtle difference in the definition of the group that arrived
yesterday in Tripoli, representing the government recognized by the
United Nations, the prime minister-designate Fayez Al Sarraj proclaimed
the start of operations of its Executive. However,
the semantic difference between "Presidential Council", understood as a
small group of government, to all the executive itself, reveals the
intention of the Prime Minister not to raise the level of confrontation,
already perceived as high, with other governments in the Libyan country. The
very way of arriving from Tunis the head of government, who arrived in
the capital with a vessel, instead of a plane reveals all the
difficulties of the task before the government supported by the United
Nations. In
Libya, there are currently three governments, plus the power exercised
by the Islamic state, which exploits the political weakness and division
of the country. In
addition to the government, which should be of national unity, which is
in favor of the United Nations, there is the government of Tripoli,
which is characterized by a more or less moderate trend confessional and
the refugee in Tobruk, which according to the electoral verdict would the legitimate and recognized by the international community. The
attitude of the government in Tripoli to the Executive of the United
Nations is open hostility and indeed it has called "intruders" group and
appealed to all the revolutionaries to mobilize against this executive
who is considered a usurper. The
government of the United nations is housed in a Navy base Libyan
military, which was immediately surrounded by armed supporters of the
means of the government of Tripoli, causing a lot of tension in the
city. There
is also a real risk that we give impetus to a strong contrast between
the different arms of the Libyan armed forces, as the Marina, as we have
seen, it supports the government of the United Nations, while the army,
through his spokesman, He stated his opposition to the religious connotation of the government too. This
point would have to be a more in-depth by the United Nations to reflect
why, as the Prime Minister Fayez Al Sarraj stressed that Sharia is the
source of the right to apply to the Libyan state. If
this move is designed to reach a settlement with the government of
Tripoli, it seems to have failed, while the open opposition of the army
represents a potentially greatly destabilizing factor in the unification
process of the country. Even
with the government of Tobruk relations are not good, as the
legitimately elected executive has failed for five consecutive times the
confidence to the executive of the United Nations. All
these details indicate how likely the failure of this government and
raise questions about the choice of the United Nations, which seems a
gamble, as it seeks to impose in a country where there are already two
governments, a third executive who introduce anything contrast ; also
the overtly sectarian nature of that government, which, remember,
recognize Islamic law as the fundamental law of the state, appears a
disturbance factor in the Libyan society and in contrast to any future
peace perspective, threatening to replicate the situation in Egypt,
where it It
has triggered a military coup, even the Libyan army is against the
Islamization of politics, with the current effects that are visible to
everyone. Perhaps
one solution would be to give rise to a division of the country on the
basis of this buoyancy before the Italian colonial conquest, which
caused the formation of the cone only nation Libya without the necessary
historical basis, political and cultural factors that could support
their 'unification, except by a form of authoritarian government. To
do this, however, it is necessary to leave the central part of the
country from the occupation of the Islamic State and the intention of
the Western powers is to not engage directly on the ground, but to
create the conditions so that this conflict is conducted and won by the
Libyans. The
intention of the United Nations, seen in this perspective, it might
make sense, however, the choice does not unite but it seems to get even
more divisions, weakening the structure of the country and encouraging
the very presence of the Caliphate troops. In
essence the remedy designed by the United Nations appears pejorative
and, if you want to bet on a future division of the country, to bring
peace to the entire territory could be considered a form of temporary
collaboration, based on a few fundamental points, between Tripoli and
Tobruk, aimed the
liberation of the territory occupied by the Islamic state and then deal
more serene a possible administrative division of the country in more
sovereign units, even federated, possibly allied to the West from which
they should have all the economic and political help to stabilize the
whole territory Libyan.
La llegada del gobierno apoyado por las Naciones Unidas hace que la tensión en Libia
El
uso de una sutil diferencia en la definición del grupo que llegó ayer
en Trípoli, en representación del gobierno reconocido por las Naciones
Unidas, el primer ministro designado Fayez Al Sarraj proclamó el inicio
de operaciones de su Ejecutivo. Sin
embargo, la diferencia semántica entre "Consejo Presidencial",
entendida como un pequeño grupo de gobierno, a todos los de la propia
ejecutiva, revela la intención del primer ministro de no aumentar el
nivel de confrontación, ya se percibe como alto, con otros gobiernos en el país de Libia. La
misma manera de llegar de Túnez, el jefe de gobierno, que llegó a la
capital con un buque, en lugar de un avión revela todas las dificultades
de la tarea antes de que el gobierno apoyado por las Naciones Unidas. En
Libia, en la actualidad hay tres gobiernos, más el poder ejercido por
el Estado islámico, que explota la debilidad política y la división del
país. Además
del gobierno, que debe ser de unidad nacional, que está a favor de las
Naciones Unidas, no es el gobierno de Trípoli, que se caracteriza por
una forma más o menos moderada tendencia al confesionario y el refugiado
en Tobruk, que de acuerdo con el veredicto electoral haría la legítima y reconocida por la comunidad internacional. La
actitud del gobierno en Trípoli al Ejecutivo de las Naciones Unidas es
la hostilidad abierta y de hecho lo ha llamado grupo de "intrusos" e
hizo un llamamiento a todos los revolucionarios a movilizarse contra
este ejecutivo que se considera un usurpador. El
gobierno de las Naciones Unidas se encuentra en un militar de Libia
base naval, que fue inmediatamente rodeado por partidarios armados de
los medios del gobierno de Trípoli, causando una gran cantidad de
tensión en la ciudad. También
hay un riesgo real de que damos impulso a un fuerte contraste entre las
diferentes ramas de las fuerzas armadas libias, como la Marina, como
hemos visto, es compatible con el gobierno de las Naciones Unidas,
mientras que el ejército, a través de su portavoz, manifestó su oposición a la connotación religiosa del gobierno también. Este
punto tiene que ser una más en profundidad por las Naciones Unidas a
fin de reflejar eso, si el primer ministro Fayez Al Sarraj hizo hincapié
en que la sharia es la fuente del derecho a solicitar al Estado de
Libia. Si
esta medida está diseñada para llegar a un acuerdo con el gobierno de
Trípoli, parece haber fracasado, mientras que la oposición abierta del
ejército representa un factor potencialmente desestabilizar en gran
medida en el proceso de unificación del país. Incluso
con el gobierno de las relaciones Tobruk no son buenas, ya que el
ejecutivo elegido legítimamente ha fallado por cinco veces consecutivas
la confianza para el ejecutivo de las Naciones Unidas. Todos
estos datos indican la probabilidad de fracaso de este gobierno y
plantean preguntas acerca de la elección de las Naciones Unidas, que
parece un juego de azar, ya que trata de imponer en un país donde ya hay
dos gobiernos, un tercer ejecutivo que introducir nada contraste ; También
la naturaleza abiertamente sectaria de ese gobierno, que, recordemos,
reconoce la ley islámica como la ley fundamental del estado, aparece un
factor de perturbación en la sociedad libia y en contraste con cualquier
futura perspectiva de la paz, amenazante para replicar la situación en
Egipto, donde se
ha desencadenado un golpe militar, incluso el ejército de Libia está en
contra de la islamización de la política, con los efectos actuales que
son visibles para todos. Tal
vez una solución sería la de dar lugar a una división del país sobre la
base de esta flotación antes de la conquista colonial italiana, lo que
provocó la formación del cono única nación Libia sin la base histórica
necesaria factores, políticos y culturales que podrían apoyar su «unificación, excepto por una forma de gobierno autoritario. Para
ello, sin embargo, es necesario dejar la parte central del país desde
la ocupación del Estado islámico y la intención de las potencias
occidentales es la de no participar directamente en el suelo, sino crear
las condiciones para que este conflicto se lleva a cabo y ganado por
los libios. La
intención de las Naciones Unidas, visto desde esta perspectiva, podría
tener sentido, sin embargo, la elección no se une, pero parece ser aún
más divisiones, lo que debilita la estructura del país y fomentar la
presencia de las tropas califales. En
esencia, el remedio elaborado por las Naciones Unidas parece peyorativa
y, si se quiere apostar por una división futuro del país, para llevar
la paz a todo el territorio podría considerarse como una forma de
colaboración temporal, basado en algunos puntos fundamentales, entre
Trípoli y Tobruk, dirigido la
liberación de los territorios ocupados por el estado islámico y luego
tratar una posible división administrativa más serena del país en
unidades más soberanos, incluso federados, posiblemente aliado de
Occidente de la que deben tener toda la ayuda económica y política para
estabilizar todo el territorio Libia.
Die Ankunft des von den Vereinten Nationen unterstützten Regierung führt zu Spannungen in Libyen
Mit
einem feinen Unterschied in der Definition der Gruppe, die gestern in
Tripolis angekommen, als Vertreter der von den Vereinten Nationen
anerkannten Regierung, der designierte Premierminister Fayez Al Sarraj
verkündet den Beginn der Operationen der Exekutive. die
semantische Unterschied zwischen "Präsidialrat", als eine kleine Gruppe
von Regierung verstanden, an alle die Exekutive jedoch selbst, zeigt
die Absicht des Premierministers nicht das Niveau der Konfrontation zu
erhöhen, bereits als hoch wahrgenommen, mit andere Regierungen in der libyschen Land. Der
sehr Weg von Tunis nach der Ankunft der Regierungschef, die in der
Hauptstadt mit einem Schiff angekommen, statt einer Ebene zeigt alle die
Schwierigkeiten der Aufgabe, die vor dem von den Vereinten Nationen
unterstützte Regierung. In
Libyen gibt es derzeit drei Regierungen, sowie die von der islamischen
Staat Macht ausgeübt, die die politische Schwäche und Teilung des Landes
ausbeutet. Neben
der Regierung, die der nationalen Einheit sein sollte, die zugunsten
der Vereinten Nationen ist, gibt es die Regierung von Tripolis, die
durch eine mehr oder weniger moderate Trend Beichtstuhl und der
Flüchtling in Tobruk gekennzeichnet ist, die auf die Wahl Urteil nach
würde die legitime und von der internationalen Gemeinschaft anerkannt. Die
Haltung der Regierung in Tripolis der Exekutive der Vereinten Nationen
ist offener Feindseligkeit und in der Tat hat es "Eindringlinge" Gruppe
und appellierte an alle Revolutionäre rief gegen diese Exekutive zu
mobilisieren, die ein Usurpator betrachtet wird. Die
Regierung der Vereinigten Staaten wird in einem Marine-Stützpunkt
libyschen Militär untergebracht, die sofort von bewaffneten Anhängern
der Mittel der Regierung von Tripolis umgeben war, eine Menge Spannung
in der Stadt verursacht. Es
besteht auch die Gefahr, dass wir Impulse für einen starken Kontrast
zwischen den verschiedenen Armen des libyschen Streitkräfte geben, wie
die Marina, wie wir gesehen haben, es unterstützt die Regierung der
Vereinten Nationen, während die Armee, durch seinen Sprecher, Er erklärte seinen Widerstand gegen die religiöse Konnotation der zu Regierung. Dieser
Punkt würde eine tiefer gehende von den Vereinten Nationen zu sein, zu
reflektieren, warum, wie der Premierminister Fayez Al Sarraj betonte,
dass die Scharia die Quelle des Rechts auf den libyschen Staat zu
beantragen. Wenn
diese Bewegung entwickelt, ist eine Einigung mit der Regierung von
Tripolis zu erreichen, scheint es, versagt zu haben, während der offene
Widerstand der Armee eine möglicherweise stark destabilisierenden Faktor
in den Einigungsprozess des Landes darstellt. Auch
mit der Regierung von Tobruk Beziehungen sind nicht gut, da die
rechtmäßig gewählte Exekutive für fünf Mal hintereinander das Vertrauen
in die Exekutive der Vereinten Nationen gescheitert. All
diese Details angeben, wie wahrscheinlich das Scheitern dieser
Regierung und werfen Fragen über die Wahl der Vereinten Nationen, die
ein Glücksspiel scheint, wie es in einem Land auferlegt werden sollen,
wo es bereits zwei Regierungen, eine dritte Führungskraft, die etwas
dagegen einführen ; auch
die offenkundig sektiererischen Charakter dieser Regierung, die, denken
Sie daran, das islamische Recht als Grundgesetz des Staates erkennen,
erscheint ein Störfaktor in der libyschen Gesellschaft und im Gegensatz
zu einem künftigen Friedensperspektive, um die Situation in Ägypten zu
replizieren bedrohlich, wo es Es
hat einen Militärputsch ausgelöst, auch die libysche Armee gegen die
Islamisierung der Politik, mit den aktuellen Auswirkungen, die für alle
sichtbar sind. Vielleicht
wäre eine Lösung zu einer Teilung des Landes auf der Grundlage dieser
Auftrieb vor der italienischen Kolonialeroberung zu geben sein, die die
Bildung des Kegels einzige Nation Libyen ohne die notwendige historische
Grundlage verursacht, politischen und kulturellen Faktoren, die ihre
Unterstützung könnten "Einigung, mit der Ausnahme von einer Form der autoritären Regierung. Dazu
ist es jedoch notwendig, den zentralen Teil des Landes von der
Besetzung des Islamischen Staates und der Absicht der Westmächte zu
verlassen ist nicht direkt auf dem Boden zu engagieren, aber die
Bedingungen zu schaffen, so dass dieser Konflikt durchgeführt wird und
durch die Libyer gewonnen. Die
Absicht der Vereinten Nationen, in dieser Perspektive gesehen, ist es
sinnvoll, jedoch die Wahl nicht vereinigen, aber es scheint noch mehr
Spaltungen zu bekommen, um die Struktur des Landes zu schwächen und die
Anwesenheit des Kalifats Truppen ermutigend. Im
Wesentlichen wird das Heilmittel entwickelt, von den Vereinten Nationen
abwertend und, wenn Sie auf eine künftige Teilung des Landes setzen
wollen, den Frieden auf das gesamte Gebiet zu bringen, könnte eine Form
der vorübergehenden Zusammenarbeit in Betracht gezogen werden, basierend
auf einigen grundlegenden Punkten, zwischen Tripolis und Tobruk, Ziel die
Befreiung des Territoriums durch den islamischen Staat besetzt und dann
gelassener eine mögliche administrative Aufteilung des Landes in
souveräner Einheiten beschäftigen, auch föderierte, möglicherweise nach
dem Westen verbündet, von denen aus sie die ganze wirtschaftliche und
politische Hilfe haben das gesamte Gebiet zu stabilisieren libysche.
L'arrivée du gouvernement soutenu par les Nations Unies provoque des tensions en Libye
L'utilisation
d'une subtile différence dans la définition du groupe qui est arrivé
hier à Tripoli, ce qui représente le gouvernement reconnu par les
Nations Unies, le Premier ministre désigné Fayez Al Sarraj a proclamé le
début des opérations de son exécutif. Cependant,
la différence sémantique entre "Conseil présidentiel", comprise comme
un petit groupe de gouvernement, à tous l'exécutif lui-même, révèle
l'intention du premier ministre de ne pas relever le niveau de la
confrontation, déjà perçu comme élevé, avec d'autres gouvernements du pays libyen. La
façon même de l'arrivée de Tunis le chef du gouvernement, qui est
arrivé dans la capitale avec un navire, au lieu d'un plan révèle toutes
les difficultés de la tâche avant que le gouvernement soutenu par les
Nations Unies. En
Libye, il existe actuellement trois gouvernements, ainsi que le pouvoir
exercé par l'Etat islamique, qui exploite la faiblesse politique et la
division du pays. En
plus du gouvernement, qui devrait être de l'unité nationale, qui est en
faveur de l'Organisation des Nations Unies, il y a le gouvernement de
Tripoli, qui se caractérise par un confessionnal plus ou moins modérée
tendance et le réfugié à Tobrouk, qui, selon le verdict électoral serait
légitime et reconnu par la communauté internationale. L'attitude
du gouvernement à Tripoli à l'exécutif de l'Organisation des Nations
Unies est l'hostilité ouverte et en effet, il a appelé groupe "intrus"
et fait appel à tous les révolutionnaires à se mobiliser contre cet
exécutif qui est considéré comme un usurpateur. Le
gouvernement des nations unies est situé dans un militaire libyenne de
base de la Marine, qui a été immédiatement entouré par des partisans
armés des moyens du gouvernement de Tripoli, ce qui provoque beaucoup de
tension dans la ville. Il
y a aussi un risque réel que nous donnons une impulsion à un fort
contraste entre les différentes branches des forces armées libyennes,
comme Marina, comme nous l'avons vu, il soutient le gouvernement de
l'Organisation des Nations Unies, tandis que l'armée, à travers son
porte-parole, Il a déclaré son opposition à la connotation religieuse du gouvernement aussi. Ce
point devrait être un plus en profondeur par les Nations Unies pour
refléter pourquoi, comme le Premier ministre Fayez Al Sarraj a souligné
que la charia est la source du droit de demander à l'Etat libyen. Si
ce mouvement est conçu pour parvenir à un règlement avec le
gouvernement de Tripoli, il semble avoir échoué, alors que l'opposition
ouverte de l'armée représente un facteur de déstabilisation
potentiellement grandement dans le processus d'unification du pays. Même
avec le gouvernement des relations Tobrouk ne sont pas bonnes, que
l'exécutif légitimement élu a échoué cinq fois consécutives la confiance
à l'exécutif de l'Organisation des Nations Unies. Tous
ces détails indiquent la probabilité de l'échec de ce gouvernement et
soulèvent des questions sur le choix de l'Organisation des Nations
Unies, ce qui semble un pari, car il cherche à imposer dans un pays où
il y a déjà deux gouvernements, un troisième dirigeant qui introduit le
contraste de quoi que ce soit ; aussi
la nature ouvertement sectaire de ce gouvernement, qui, rappelez-vous,
reconnaît la loi islamique comme la loi fondamentale de l'Etat, semble
un facteur de perturbation dans la société libyenne et contrairement à
toute future perspective de paix, menaçant de reproduire la situation en
Egypte, où il Il
a déclenché un coup d'Etat militaire, même l'armée libyenne est contre
l'islamisation de la politique, avec les effets actuels qui sont
visibles à tout le monde. Peut-être
une solution serait de donner lieu à une division du pays sur la base
de cette flottabilité avant la conquête coloniale italienne, qui a
provoqué la formation du cône seule nation Libye sans la base historique
nécessaire, les facteurs politiques et culturels qui pourraient
soutenir leur 'unification, à l'exception d'une forme de gouvernement autoritaire. Pour
ce faire, cependant, il est nécessaire de quitter la partie centrale du
pays de l'occupation de l'État islamique et l'intention des puissances
occidentales est de ne pas engager directement sur le terrain, mais de
créer les conditions pour que ce conflit est menée et gagnée par les
Libyens. L'intention
de l'Organisation des Nations Unies, vu dans cette perspective, il
pourrait être logique, cependant, le choix n'unit pas, mais il semble
pour obtenir encore plus de divisions, ce qui affaiblit la structure du
pays et en encourageant la présence des troupes Califat. En
substance, le remède conçu par l'Organisation des Nations Unies semble
péjoratif et, si vous voulez parier sur une future division du pays,
pour apporter la paix à l'ensemble du territoire pourrait être considéré
comme une forme de collaboration temporaire, basée sur quelques points
fondamentaux, entre Tripoli et Tobrouk, visant la
libération du territoire occupé par l'Etat islamique, puis traiter plus
sereine une éventuelle division administrative du pays en unités plus
souveraines, même fédéré, éventuellement allié à l'Occident dont ils
devraient avoir toute l'aide économique et politique pour stabiliser
l'ensemble du territoire Libye.
A chegada do governo apoiado pela Organização das Nações Unidas provoca tensão na Líbia
Usando
uma sutil diferença na definição do grupo que chegou ontem em Tripoli,
representando o governo reconhecido pelas Nações Unidas, o
primeiro-ministro designado Fayez Al Sarraj proclamou o início das
operações do seu executivo. No
entanto, a diferença semântica entre "Conselho Presidencial", entendido
como um pequeno grupo de governo, a todos o próprio executivo, revela a
intenção do primeiro-ministro não para elevar o nível de confronto, já
percebida como alta, com outros governos no país da Líbia. A
própria maneira de chegar a partir de Tunis o chefe de governo, que
chegou na capital com um navio, em vez de um avião revela todas as
dificuldades da tarefa antes que o governo apoiado pelas Nações Unidas. Na
Líbia, existem atualmente três governos, além de o poder exercido pelo
Estado islâmico, que explora a fraqueza política e divisão do país. Além
do governo, que deve ser de unidade nacional, que é a favor da
Organização das Nações Unidas, não é o governo de Tripoli, que se
caracteriza por um confessionário tendência mais ou menos moderada e o
refugiado em Tobruk, o que de acordo com o veredicto eleitoral o legítimo e reconhecido pela comunidade internacional. A
atitude do governo em Trípoli ao Executivo da Organização das Nações
Unidas é aberta hostilidade e de fato tem chamado grupo "intrusos" e
apelou a todos os revolucionários para se mobilizar contra este
executivo que é considerado um usurpador. O
governo das Nações Unidas situa-se num militar líbio base da Marinha,
que foi imediatamente cercado por apoiantes armados dos meios de o
governo de Trípoli, causando muita tensão na cidade. Há
também um risco real de que nós damos impulso para um forte contraste
entre os diferentes braços das forças armadas líbias, como a Marina,
como vimos, ele suporta o governo das Nações Unidas, enquanto o
exército, através de seu porta-voz, ele declarou sua oposição à conotação religiosa do governo também. Este
ponto teria de ser uma mais aprofundada pela Organização das Nações
Unidas para refletir por que, como o primeiro-ministro Fayez Al Sarraj
salientou que a sharia é a fonte do direito de requerer ao Estado líbio.
Se
este movimento é projetado para chegar a um acordo com o governo de
Trípoli, parece ter falhado, enquanto a oposição aberta do exército
representa um fator potencialmente muito desestabilizar no processo de
unificação do país. Mesmo
com o governo das relações Tobruk não são bons, como o executivo
legitimamente eleito falhou por cinco vezes consecutivas a confiança
para o executivo das Nações Unidas. Todos
estes detalhes indicam como provável a falha deste governo e levantam
questões sobre a escolha das Nações Unidas, o que parece uma aposta, uma
vez que procura impor em um país onde já existem dois governos, um
terceiro executivo que introduzir contraste nada ; também
a natureza abertamente sectária desse governo, que, lembre-se,
reconhecer a lei islâmica como a lei fundamental do Estado, aparece um
fator de perturbação na sociedade líbia e em contraste com qualquer
futura perspectiva de paz, ameaçando replicar a situação no Egipto, onde
ele ele
desencadeou um golpe militar, até o exército líbio é contra a
islamização da política, com os efeitos atuais que são visíveis para
todos. Talvez
uma solução seria a de dar origem a uma divisão do país em função deste
flutuabilidade antes da conquista colonial italiana, o que causou a
formação do cone única nação Líbia sem base histórica necessária fatores
políticos e culturais, que poderiam apoiar sua "unificação, exceto por uma forma de governo autoritário. Para
fazer isso, no entanto, é necessário deixar a parte central do país da
ocupação do Estado Islâmico ea intenção das potências ocidentais é a de
não se envolver diretamente sobre o solo, mas para criar as condições
para que este conflito é conduzido e vencida pelos líbios. A
intenção das Nações Unidas, visto nesta perspectiva, pode fazer
sentido, no entanto, a escolha não une, mas parece ficar ainda mais
divisões, enfraquecendo a estrutura do país e incentivando a presença
das tropas Califado. Em
essência, o remédio projetado pelas Nações Unidas aparece pejorativo e,
se você quiser apostar em uma divisão futuro do país, para trazer a paz
a todo o território pode ser considerado uma forma de colaboração
temporária, com base em alguns pontos fundamentais, entre Trípoli e
Tobruk, que visa a
libertação do território ocupado pelo estado islâmico e depois lidar
mais sereno uma possível divisão administrativa do país em unidades mais
soberanos, mesmo federado, possivelmente, aliado ao Ocidente a partir
do qual eles devem ter toda a ajuda econômica e política para
estabilizar todo o território líbio.
Приход правительства при поддержке Организации Объединенных Наций вызывает напряженность в Ливии
Используя
тонкое различие в определении группы, которая прибыла вчера в Триполи,
представляющий правительство, признаваемые Организацией Объединенных
Наций, премьер-Назначенный Фаез Аль Саррадж провозгласил начало
деятельности ее исполнительной власти. Тем
не менее, семантическое различие между «Президентского совета»,
понимается как небольшая группа правительства, ко всем самой
исполнительной власти, свидетельствует о намерении премьер-министра не
повышать уровень противостояния, уже воспринимается как высокий, с другие правительства в ливийской стране. Сам
способ прибывающих из Туниса глава правительства, который прибыл в
столицу с судном, вместо плоскости раскрывает все трудности задачи перед
правительством при поддержке Организации Объединенных Наций. В
Ливии, в настоящее время есть три правительства, плюс власть,
осуществляемая исламского государства, которое эксплуатирует
политическую слабость и разделение страны. В
дополнение к правительству, которое должно быть национального единства,
которая в пользу Организации Объединенных Наций, есть правительство
Триполи, который характеризуется более или менее умеренной тенденции
исповеди и беженцев в Тобрук, который в соответствии с избирательным
приговором будет законным и признанным международным сообществом. Отношение
правительства в Триполи к исполнительной власти Организации
Объединенных Наций является открытая враждебность и на самом деле она
называется группа "злоумышленники" и обратился ко всем революционерам,
чтобы мобилизовать против этого руководителя, который считается
узурпатором. Правительство
при Организации Объединенных Наций находится в военно-морской базы
ливийской армии, которая была немедленно окружены вооруженными
сторонниками средств правительства Триполи, в результате чего много
напряженности в городе. Существует
также реальная опасность того, что мы даем толчок сильный контраст
между различными ветвями ливийских вооруженных сил, как Марина, как мы
уже видели, он поддерживает правительство Организации Объединенных
Наций, в то время как армии, через его пресс-секретаря, Он также заявил о своей оппозиции к религиозным подтекстом правительства. Эта
точка должна была бы быть более углубленные Организацией Объединенных
Наций, чтобы отразить почему, как премьер-министр Фаез Аль Саррадж
подчеркнул, что шариат является источником права на обращение к
ливийского государства. Если
этот шаг направлен на достижение соглашения с правительством Триполи,
похоже, не удалось, в то время как открытое противостояние армии
представляет собой потенциально весьма дестабилизирующим фактором в
процессе объединения страны. Даже
с правительством отношений Тобрука не являются хорошими, как законно
избранный исполнительный не удалось в течение пяти раз подряд доверия к
исполнительной власти Организации Объединенных Наций. Все
эти детали указывают на то, насколько велика вероятность провала этого
правительства и поднимать вопросы о выборе Организации Объединенных
Наций, который, кажется, азартную игру, поскольку она стремится навязать
в стране, где уже два правительства, третий руководитель, который
представит что-нибудь контраст ; также
явно сектантский характер этого правительства, которое, помните,
признать исламский закон как основной закон государства, появляется
фактор беспокойства в ливийском обществе, и в отличие от любого будущего
мира точки зрения, угрожая повторить ситуацию в Египте, где его это вызвало военный переворот, даже ливийской армии против исламизации политики, с текущими эффектами, которые видны всем. Возможно,
одним решением было бы привести к разделению страны на основе этой
плавучести до итальянского колониального завоевания, что привело к
формированию конуса только нации Ливии без необходимой исторической
основы, политические и культурные факторы, которые могли бы поддержать
их 'объединение, за исключением одной из форм авторитарного правительства. Для
этого, однако, необходимо оставить центральную часть страны от
оккупации исламского государства и намерения западных держав не
участвовать непосредственно на земле, но и создать условия, чтобы этот
конфликт проводится и выиграл ливийцами. Цель
Организации Объединенных Наций, видели в этой перспективе, это может
иметь смысл, однако, выбор не объединяет, но это, кажется, становится
еще больше дивизий, ослабление структуры страны и поощрение само
присутствие войск Халифата. По
сути средство разработан Организацией Объединенных Наций представляется
уничижительным и, если вы хотите сделать ставку на будущего раскола
страны, чтобы принести мир на всю территорию можно было бы рассматривать
как форму временного сотрудничества, основанный на нескольких основных
пунктов, между Триполи и Тобрук, направленные освобождение
территории, занятая исламского государства, а затем иметь дело более
спокойное возможное административное деление страны в более суверенных
единиц, даже федеративное, возможно, в союзе с Западом, от которого они
должны иметь всю экономическую и политическую помощь, чтобы
стабилизировать всю территорию Ливийская.
由聯合國支持的政府的到來將導致緊張局勢在利比亞
使用在昨天抵達的黎波里,代表聯合國承認的政府組定義一個微妙的差異中,候任總理法耶茲鋁Sarraj宣布其執行的操作開始。不過,“總統委員會”之間的語義差別理解為一個小團體的政府,所有高管本身,揭示了總理不打算提高對抗水平,已經被視為高,其他國家的政府在利比亞的國家。從突尼斯抵達政府首腦,誰在首都的船隻趕到,而不是一個平面的方式非常揭示由聯合國支持的政府面前的任務的所有困難。在利比亞,目前三地政府,加上由伊斯蘭國家,它利用了國家的政治上的軟弱和分裂行使的權力。除了政府,這應該是國家統一,這有利於聯合國,有的黎波里,其特點是或多或少的溫和趨勢懺悔和托布魯克的難民,而根據選舉裁決政府將合法並得到國際社會的認可。在的黎波里政府向聯合國執行的態度是公開的敵意,事實上它已經被稱為“入侵者”組並呼籲所有革命者動員起來反對這個執行誰被認為是一個篡位。聯合國政府坐落在一個海軍基地的軍事利比亞,當即被的黎波里政府的手段武裝支持者包圍,引起了很多緊張的城市。還有,我們推動利比亞軍隊的不同兵種之間的強烈對比,如碼頭,正如我們所看到的實際風險,它支持聯合國的政府,而軍隊,通過他的發言人,他說他反對政府的宗教內涵了。這一點就必須深入聯合國更反映為什麼作為總理法耶茲鋁Sarraj強調,伊斯蘭教是應用到利比亞國家權利的來源。如果這一舉措的目的是要達到與的黎波里的政府和解,它似乎已經失敗,而軍隊的公開反對代表了國家的統一過程中一個潛在的極大的不穩定因素。即使托布魯克關係的政府都不好,作為合法選舉的執行已經失敗了連續五次的信心,聯合國的執行。所有這些細節表明如何可能在政府的失敗,以及提高對聯合國,這似乎是一場賭博,因為它試圖在已經有兩個政府,第三個執行誰引進任何相反的國家徵收的選擇題;也是政府,請記住,認識到伊斯蘭法作為國家根本大法的公開宗派性質,出現在利比亞社會和對比,任何未來的和平的角度來看一個干擾因素,威脅複製埃及的情況,在那裡它引發了軍事政變,甚至利比亞政府軍反對政治伊斯蘭化,與對所有人都可見當前影響。也許有解決方案將是意大利的殖民征服,這引起了錐唯一的國家利比亞的形成沒有必要的歷史依據之前產生這種浮力的基礎上,全國各地的分部,可以支持政治和文化因素的“統一的,除由獨裁政府的一種形式。要做到這一點,但是,它必須從伊斯蘭國的佔領,西方列強的目的是不能直接在地面上搞離開這個國家的中部,但使這一衝突進行,由利比亞贏得創造了條件。聯合國的意圖,在這個角度來看,它可能是有意義的,但是,選擇並不統一,但它似乎變得更加分裂,削弱了國家的結構和鼓勵哈里發軍隊的面前。從本質上說,如果你想賭國家的未來分工,帶來和平的全境,可考慮暫時協作的一種形式,基於幾個基本點,的黎波里和托布魯克之間聯合國旨在補救出現貶義,並且,瞄準境內的伊斯蘭國家所佔據,然後解放應對該國更多寧靜可能的行政區劃更加主權的單位,甚至聯合,可能結盟的西方國家從他們所應有的一切經濟和政治上有助於穩定全境利比亞。
国連でサポートされている政府の到着はリビアの緊張を引き起こし
国連によって認識政府を代表する、トリポリで昨日到着したグループの定義の微妙な違いを使用して、首相-指名FayezアルSarrajは、その執行の業務の開始を宣言しました。しかし、「大統領評議会」との間の意味上の違いは、政府の小グループなど、すべての幹部自身に理解し、対立のレベルを上げることはない首相の意向を明らかにし、すでにして、高として知覚リビアの国で他の政府。政府は国連でサポートされている前に、チュニスからではなく平面の容器に首都に到着した政府の頭を、到着の非常に方法は、タスクのすべての困難を明らかにしています。リビアでは、3政府、プラス国の政治的な弱さや分裂を利用するイスラム国家によって行使電力は、現在存在します。国連の賛成である国家統一、のものであるべきである政府に加えて、選挙判決によると、多かれ少なかれ、適度なトレンド告白とトブルクの難民、ことを特徴としているトリポリの政府があるだろう合法的、国際社会によって認識。国連の執行にトリポリの政府の態度はオープン敵意であり、実際にそれが強奪者とみなされ、この幹部に対して動員するために、すべての革命家に「侵入者」グループと呼ばれ、控訴しています。ユナイテッドの国の政府は、都市での緊張の多くを引き起こし、すぐにトリポリの政府の手段の武装サポーターに囲まれていた海軍基地リビア軍、中に収容されています。我々が見てきたように、我々は、マリーナとして、リビア軍の異なるアーム間の強いコントラストに弾みを与える本当の危険性もあり、それは、国連の政府をサポート軍ながら、彼のスポークスマンを通じて、彼はあまりにも政府の宗教的なニュアンスに彼の反対を述べました。この点は、内閣総理大臣FayezアルSarrajはシャリアはリビアの状態に適用する権利の源であることを強調したとして、なぜ反映するために国連によってさらに深く踏み込んでなければなりません。この動きは、トリポリの政府との和解に到達するように設計されている場合、軍のオープン野党は国の統一過程において潜在的に非常に不安定要因を表しながら、失敗しているようです。合法的に選出された役員は、国連の幹部に5回連続の信頼のために失敗しているようであってもトブルク関係の政府と、良いものではありません。すべてのこれらの詳細は何もコントラストを導入する第三幹部、この政府のどのように可能性の高い障害を示し、それは両国政府が既に存在している国に課すしようとして、ギャンブル思われる国連の選択、についての質問を提起します;また、覚えて、その政府のあからさま宗派性質は、国家の基本法としてのイスラム法を認識し、エジプトの状況を複製すると脅し、リビア社会の中で、任意の将来の平和の視点とは対照的に、外乱要因を表示され、どこにそれも、リビア軍はすべてのユーザーに表示されている電流の影響で、政治のイスラームに反している、軍事クーデターの引き金となってきました。おそらく、一つの解決策は、必要に応じて、歴史的根拠なしにコーンだけの国リビアの形成を引き起こしたイタリアの植民地征服、前にこの浮力に基づき、国の分裂を生じさせるためにサポートしている可能性があり、政治的、文化的要因となり、その独裁政権の形によって除い '統一、。これを行うには、しかし、イスラム国の占領と西欧列強の意思地面に直接従事しないことですから、国の中央部を残すことが、この競合が行われ、リビア人が優勝するように条件を作成する必要があります。国の構造を弱くし、カリフ軍の存在そのものを奨励し、このような観点で見られる国連の意図は、それは、意味をなさないかもしれませんが、選択は団結しませんが、さらに多くの部門を取得しているようです。あなたはトリポリとトブルクの間に、いくつかの基本的な点に基づいて、一時的なコラボレーションの形と考えることができ全土に平和をもたらすために、国の将来の部門に賭けたい場合は本質的には国連によって設計された救済は目指し、軽蔑的な表示され、領土の解放は、イスラム国家によって占有され、その後、彼らは全体の領土を安定させるために、すべての経済的、政治的助けを持っている必要があり、そこからおそらく西洋に同盟しても、連合よりソブリン単位、国のより穏やかな可能管理部門を扱いますリビア。
وصول الحكومة التي تدعمها الأمم المتحدة يسبب التوتر في ليبيا
باستخدام
فرق دقيق في تعريف المجموعة التي وصلت أمس في طرابلس، التي تمثل الحكومة
المعترف بها من قبل الأمم المتحدة، ورئيس الوزراء المكلف فايز السراج يعلن
بدء عمليات التنفيذية. ومع
ذلك، فإن الفرق الدلالي بين "المجلس الرئاسي"، تفهم على أنها مجموعة صغيرة
من الحكومة، إلى كل السلطة التنفيذية نفسها، يكشف عن نية رئيس الوزراء ليس
لرفع مستوى المواجهة، ينظر بالفعل مثل عاليا، مع حكومات أخرى في البلاد الليبي. الطريقة
ذاتها من وصوله من تونس رئيس الحكومة، الذي وصل الى العاصمة مع سفينة،
بدلا من طائرة يكشف عن صعوبات المهمة الملقاة على عاتق الحكومة التي تدعمها
الأمم المتحدة. في ليبيا، وهناك حاليا ثلاث حكومات، بالإضافة إلى السلطة التي تمارسها الدولة الإسلامية، والتي تستغل الضعف السياسي وتقسيم البلاد. بالإضافة
إلى الحكومة، التي ينبغي أن تكون وحدة وطنية، والتي هي في صالح الأمم
المتحدة، هناك حكومة طرابلس، والذي يتميز أكثر أو أقل المعتدل الطائفية
الاتجاه واللاجئين في طبرق، التي وفقا لحكم الانتخابي من شأنه الشرعية والمعترف بها من قبل المجتمع الدولي. موقف
الحكومة في طرابلس لالتنفيذي لمنظمة الأمم المتحدة العداء الصريح وبالفعل
فقد وصفته ب "المتسللين" مجموعة وناشد كل ثوار لتعبئة ضد هذه التنفيذي الذي
يعتبر الغاصب. وتقع
الحكومة من الأمم المتحدة في القاعدة البحرية العسكرية الليبية، الذي كان
محاطا على الفور من قبل مسلحين من أنصار وسائل حكومة طرابلس، مما يسبب
الكثير من التوتر في المدينة. وهناك
أيضا خطر حقيقي من أن نعطي دفعة لتباين قوي بين أحضان مختلفة من القوات
المسلحة الليبية، ومارينا، كما رأينا، فإنه يدعم الحكومة للأمم المتحدة، في
حين أن الجيش، من خلال المتحدث باسمه، وذكر معارضته للدلالة دينية من الحكومة أيضا. ان
هذه النقطة يجب أن تكون أكثر تعمقا من قبل الأمم المتحدة لتعكس السبب، كما
أكد رئيس الوزراء فايز السراج أن الشريعة هي مصدر الحق في اللجوء إلى
الدولة الليبية. إذا
تم تصميم هذه الخطوة من أجل التوصل إلى تسوية مع الحكومة من طرابلس، ويبدو
أنها قد فشلت، في حين أن المعارضة الصريحة للجيش يمثل عامل زعزعة استقرار
محتملة إلى حد كبير في عملية توحيد البلاد. حتى
مع الحكومة من العلاقات طبرق ليست جيدة، والسلطة التنفيذية المنتخبة شرعيا
فشلت لخمس مرات متتالية الثقة للسلطة التنفيذية للأمم المتحدة. كل
هذه التفاصيل تشير إلى مدى احتمال فشل هذه الحكومة وتثير تساؤلات حول
اختيار للأمم المتحدة، والذي يبدو مقامرة، حيث تسعى إلى فرض في بلد حيث
توجد بالفعل حكومتين، وهو مدير تنفيذي الثالث الذي إدخال أي شيء على النقيض
. أيضا
الطبيعة الطائفية علنا من أن الحكومة، التي تذكر، الاعتراف الشريعة
الإسلامية كقانون أساسي للدولة، ويظهر عامل اضطراب في المجتمع الليبي وعلى
النقيض من أي منظور سلام في المستقبل، مما يهدد لتكرار الوضع في مصر، حيث وقد أثار ذلك انقلابا عسكريا، حتى الجيش الليبي ضد أسلمة السياسة، مع الآثار الحالية التي هي واضحة للجميع. ربما
حل واحد يتمثل في أن يؤدي إلى تقسيم البلاد على أساس هذا الطفو قبل الغزو
الاستعماري الإيطالي، والتي تسببت في تشكيل مخروط فقط دولة ليبيا من دون
أساس تاريخي ضروري، والعوامل السياسية والثقافية التي يمكن أن تدعم بها 'التوحيد، إلا شكلا من أشكال الحكم الاستبدادي. للقيام
بذلك، ومع ذلك، فمن الضروري ترك الجزء الأوسط من البلاد من احتلال الدولة
الإسلامية والقصد من القوى الغربية هو عدم الانخراط مباشرة على الأرض، ولكن
لتهيئة الظروف بحيث يتم إجراء هذا الصراع وفاز من قبل الليبيين. القصد
من الأمم المتحدة، وينظر في هذا المنظور، فإنه قد يجعل المعنى، ومع ذلك،
واختيار لا تتحد ولكن يبدو للحصول على المزيد من الانقسامات، وإضعاف بنية
الدولة وتشجيع مجرد وجود القوات الخلافة. في
جوهر العلاج مصممة من قبل الأمم المتحدة ويبدو تحقير، وإذا كنت تريد أن
الرهان على تقسيم المستقبلي للبلد، لإحلال السلام في المنطقة بأسرها يمكن
اعتباره شكل من أشكال التعاون مؤقتة، استنادا إلى بعض النقاط الأساسية، بين
طرابلس وطبرق، والتي تهدف تحرير
الأراضي من قبل الدولة الإسلامية المحتلة ومن ثم التعامل تقسيم الإداري
الممكن أكثر هدوءا من البلاد في المزيد من وحدات ذات سيادة، حتى متحدة،
ربما المتحالفة مع الغرب من الذي ينبغي أن يكون كل المساعدة الاقتصادية
والسياسية لتحقيق الاستقرار في كامل أراضي ليبي.
mercoledì 30 marzo 2016
La conquista di Palmira permette ad Assad nuove strategie politiche a livello internazionale
La conquista di Palmira, oltre ad essere importante dal punto di vista militare, perchè permetterà all’esercito siriano di estendere la sua azione contro lo Stato islamico verso la riconquista di Raqqa, rappresenta una tappa importante nella strategia di assad per rafforzare la propria immagine, anche agli occhi degli occidentali, come funzione di contenimento del califfato. L’esercito dello Stato islamico aveva conquistato la città di Palmira, famosa per i suoi resti archeologici, nello scorso anno, destando notevole clamore per il trattamento riservato alle vestigia romane, molte delle quali distrutte. Palmira era diventata il simbolo della cultura caduta nelle mani dei rozzi integralisti, rappresentando una sorta di metafora del destino che poteva toccare all’occidente. La conquista della città di Palmira e del suo sito archeologico, uno dei più importanti del mondo, rappresentano un notevole mezzo a favore di Assad e dei suoi alleati russi, per accreditarsi come profondamente impegnato nella lotta al terrorismo islamico. In prospettiva futura la conquista di Palmira rappresenta una sorta di assicurazione sul futuro di Assad, che ha ormai praticamente scongiurato ogni possibilità di uscire dalla scena politica dal futuro della Siria e, che anzi, dovrebbe vederlo come protagonista degli assetti futuri di Damasco. In effetti la sua avanzata militare accantona ogni possibilità di una transizione politica senza la sua presenza, come chiedeva l’opposizione al tavolo di Ginevra. Questo scenario rappresenta principalmente una sconfitta per quegli stati sunniti, come la Turchia e l’Arabia Saudita, che avevano operato per avere una piena influenza sul paese siriano, sopratutto in ottica anti Iran. Per gli Stati Uniti e l’Europa questo risultato, pur non essendo positivo, rappresenta, allo stato attuale delle cose, il male minore, sopratutto se si considera la priorità della lotta al califfato, da ottenere senza un impegno in prima persona sul terreno dei militari occidentali. Proprio in ragione di questa volontà Assad sta cercando di accreditarsi verso i paesi occidentali e gli stessi Stati Uniti, come una delle poche forze in grado di sconfiggere le armate dello Stato islamico. Certo senza l’impegno della Russia il destino di Assad pareva segnato, ma probabilmente lo era anche quello della Siria, che poteva essere conquistata quasi nella sua totalità dalle truppe del califfato; invece il dittatore di Damasco dovrebbe rafforzare ancora ulteriormente la sua posizione grazie all’avanzata verso Raqqa per la riconquista della città, che attualmente è una roccaforte dello Stato islamico. Ma prima l’offensiva siriana mira a riconquistare i giacimenti petroliferi distanti appena 30 chilometri da Palmira, che rappresentano una fonte di guadagno considerevole per le casse del califfato. La presenza russa continua a costituire un fattore fondamentale per le vittorie di Assad, secondo alcuni analisti soltanto un terzo degli aerei militari russi è tornato in patria e l’azione dell’aviazione di Mosca, unita alle truppe di Assad sul terreno risulta l’accoppiata determinante per sconfiggere il califfato. Del resto si trattava dello stesso piano di Obama, che in Iraq sta funzionando per la presenza sul terreno delle truppe regolari irakene e dei curdi, ma in Siria non ha potuto avere lo stesso risultato per la scarsa preparazione militare delle formazioni formate dagli oppositori di Assad, per la verità spesso obiettivo contemporaneo, sia delle truppe del califfato , che di quelle di Damasco. Che il successo di Assad sia molto rilevante lo testimonia il numero dei caduti dello Stato islamico nella battaglia di Palmira, stimato in oltre 400 unità, che rappresenta la maggiore perdita per il califfato in un’unica battaglia. Se per ora i successi di Assad significano per gli occidentali la sconfitta dello Stato islamico, non si può non pensare a cosa potrà accadere in futuro, quando si dovrà decidere sul futuro del paese siriano: non è azzardato pensare che Damasco vorrà fare valere i propri diritti, in questo sostenuto anche da Mosca e Teheran, che alla fine avranno avuto una parte decisiva nelle sorti del conflitto. Quello che si annuncia sarà un negoziato lungo e laborioso, che dovrà tenere conto anche delle esigenze dei curdi e del destino degli stessi oppositori di Assad, cui dovrà essere garantito, non solo l’assicurazione sulla propria incolumità, ma anche un ruolo politico al tavolo delle trattative. Sempre con la minaccia incombente dei delusi rappresentati dai turchi e dai sauditi ed in generale dai sunniti.
The Palmira conquest allows Assad to political changes at the international level
The
conquest of Palmyra, as well as being important from a military point
of view, because it will allow the Syrian army to extend its action
against the Islamic Republic toward regaining of Raqqa, represents an
important milestone in the assad strategy to enhance its image, even in the eyes of Westerners, as the caliphate containment function. The
army of the Islamic state had conquered the city of Palmira, famous for
its archaeological remains, in the last year, arousing great fanfare
for the treatment of Roman ruins, many of them destroyed. Palmira
had become the symbol of culture fall into the hands of fundamentalists
crude, representing a kind of metaphor for the fate that could touch
the West. The
conquest of the city of Palmyra and its archaeological site, one of the
most important in the world, are a big half in favor of Assad and his
Russian allies, to establish itself as deeply committed to the fight
against Islamic terrorism. In
the future the achievement of Palmyra is a kind of insurance on the
future of Assad, who has now virtually averted any possibility of exit
from the political scene the future of Syria and, on the contrary,
should see him as the star of the future structure of Damascus. In
fact, his military advance aside any possibility of a political
transition without his presence, as requested by the opposition at the
Geneva table. This
scenario is primarily a defeat for those Sunni states such as Turkey
and Saudi Arabia, who had worked to have a full influence on the Syrian
country, especially in optical anti Iran. For
the United States and Europe this result, although not positive, it
represents the present state of things, the lesser evil, especially when
you consider the priority of the fight against the caliphate, to
achieve without a personal commitment on the ground of Western military. Precisely
because of this desire Assad is trying to apply for accreditation to
Western countries and the United States itself, as one of the few forces
capable of defeating the armies of the Islamic state. Of
course without the commitment of Russia the fate of Assad he seemed
marked, but it probably was also to Syria which could be conquered
almost in its entirety by the troops of the caliphate; instead
the dictator of Damascus should further strengthen its position thanks
to the advanced toward Raqqa for the reconquest of the city, which
currently is a stronghold of the Islamic state. But
before the Syrian offensive aimed at regaining the oil fields are
located just 30 km from Palmyra, which represent a considerable source
of revenue for the coffers of the caliphate. The
Russian presence continues to be a key factor in the victories of
Assad, according to some analysts only one-third of Russian military
aircraft is back at home and the aviation action in Moscow, joined the
ranks of Assad on the ground is the combination determining to defeat the caliphate. The
rest was the same plan of Obama, who is working in Iraq for the
presence on the ground of Iraqi regular troops and Kurdish, but Syria
has not been able to have the same result for the poor military
preparedness of the formations formed by Assad opponents , in reality, often contemporary goal, both of the caliphate troops, who of those of Damascus. That
the Assad success is very relevant as shown by the number of those
killed in the battle of the Islamic State of Palmyra, it estimated at
more than 400 units, which represents the biggest loss for the caliphate
in a single battle. Though
for now the Assad successes mean for Western defeat of the Islamic
state, it is impossible not to think about what will happen in the
future, when you will have to decide on the future of the Syrian country
is not unreasonable to suppose that Damascus wants to enforce its rights, this also supported by Moscow and Tehran, which eventually will have played a decisive role in the tide of the war. What
promises to be a long and laborious negotiations, which must also take
into account the needs of the Kurds and the fate of the same opponents
of Assad, which should be guaranteed, not only insurance own safety, but
also a political role at the table negotiations. Always with the looming threat of disappointed represented by the Turks and the Saudis, and in general by the Sunnis.
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