Blog di discussione su problemi di relazioni e politica internazionale; un osservatorio per capire la direzione del mondo. Blog for discussion on problems of relations and international politics; an observatory to understand the direction of the world.
Politica Internazionale
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giovedì 12 settembre 2013
خيبة الأمل من المتمردين السوري للاقتراح الروسي
رد فعل من الجيش السوري الحر ، التي رفضت الاقتراح الروسي لوضع الأسلحة الكيميائية تحت رقابة دولية ، يكشف عن حالة من الارتباك والحيرة و العزلة التي وضعت البديل قوة ديمقراطية فقط إلى الأسد . التعرض لل أسباب الجنرال سالم ادريس تسليط الضوء على كيفية يمثل الحل الروسية نوع من العفو عن النظام ، فيما يتعلق الاستخدام الفعلي للأسلحة الكيميائية ، مما أسفر عن العديد من الوفيات بين السكان المدنيين : في الواقع موضوع المسؤولية و لا يتم التفكير بعد عقوبة ل هذه الجرائم . ولكن أبعد من هذه العقوبة المتوقعة ، على الأقل على المستوى المعياري ، و خيبة أمل واضح للتوصل إلى حل أن يترك التدخل المسلح الأمريكية التي يمكن أن تعطي الضربة القاضية للأسد . المتمردون اللوم موسكو ، الحليف التاريخي للنظام في دمشق ، أن وجدت وسيلة للسماح لل دكتاتور لكسب الوقت و مواصلة الحرب، و انقطاع من التي ليست من بين الموضوعات التي تمت مناقشتها من قبل الدبلوماسيين. ووفقا لل جيش السوري الحر ، وبالإضافة إلى ذلك ، قبول الخطة الروسية من الأسد ، هو بمثابة اعتراف بالذنب فيما يتعلق باستخدام الأسلحة الكيميائية ، لا يمكن للمجتمع الدولي فرض عقوبات . يرصد خيبة أمل عميقة أيضا من موقف الولايات المتحدة، و التي يتم تمريرها من دعم واحد إلى التمرد إلى حالة من عدم التدخل في القضية السورية و تبرير الهجوم المسلح افتراضية مع السبب الوحيد ل استخدام الأسلحة الكيميائية في المنظور وليس في بالنسبة إلى حقيقة معينة أنه أصبح سوى حلقة هامشية و أسباب وظيفية الولايات المتحدة. أيضا فيما يتعلق بالتطورات المستقبلية المحتملة من انتشار الأسلحة الكيميائية ، والتعامل مع الحادث ، من دون أي عقوبة ، ويوسع من خطر الانخراط في سلوك مماثل من جانب الدول الأخرى ، وليس فقط من حيث الأسلحة الكيميائية ، ولكن يحتمل أيضا فيما يتعلق بأنواع أخرى من أسلحة الدمار الشامل . عدم وجود دعم من غالبية المجتمع الدولي ، الذي يختبئ وراء تبرير موافقة الأمم المتحدة ، أمينه ، أمس اعترف أخيرا عدم جدوى المطلق من عملها ، حول منع ومكافحة حوادث العنف ضد المدنيين في العالم ، هو خيبة أمل أعمق من جانب المتمردين السوريين ، الذين ، حتى الآن، وقد أدركت أنها يمكن أن نخرج من الحرب الاعتماد على قوتهم الذاتية و على المساعدات القليلة التي يتلقونها. وهناك الكثير من المسؤولية عن هذا الوضع يمكن أن يعزى إلى عدم وجود وحدة بين قوات المتمردين ، والناجمة عن وجود القوى الإسلامية الراديكالية ، التي تميل إلى الميل تجاه سوريا للتوصل إلى حل دولة تقوم على خلق خلافة . يأتي القضية السورية ، وبالتالي ، في مرحلة مبكرة يصعب التنبؤ بما فيها الحل النهائي ليس من الصعب التنبؤ جعلت نتيجة لذلك حتى الانتقام والعنف .
mercoledì 11 settembre 2013
Siria: la proposta diversiva e non praticabile
La soluzione che interrompe, al momento, l’azione militare americana contro la Siria, che pareva nata come una proposta improvvisata, consente una ripresa al ruolo della diplomazia, che, pare, accontenta tutti, evitando che gli eventi precipitino. Gli USA, che si erano praticamente obbligati da soli a minacciare il bombardamento sugli obiettivi siriani, possono al momento evitare un nuovo impegno militare, che avrebbe avuto conseguenze imprevedibili, ed, allo stesso tempo, possono affermare che la minaccia della forza ha costretto Assad a cedere sulla questione delle armi chimiche. La Russia, che si è fatta da subito promotrice della proposta, rivendica il suo ritorno in un ruolo di primo piano nell’arena diplomatica, mostrando una saggezza inconsueta, funzionale ai suoi obiettivi: proteggere Assad e mantenere il suo presidio navale nel Mediterraneo, l’ONU trova una via insperata per uscire da una apatia cronica, che sfiora la totale incapacità nello svolgere il proprio compito, il regime di Damasco scongiura il pericolo dell’azione bellica americana e può continuare in tutta tranquillità la sua guerra civile. Come si vede, aldilà del fatto positivo, che i razzi resteranno fermi sulle loro rampe di lancio, la situazione di compromesso, peraltro molto fragile, che si è venuta a creare, conviene alla maggior parte dei soggetti in causa, ai quali viene concesso del tempo prezioso ed inaspettato per guadagnare tempo. Tuttavia questa pausa delle ostilità internazionali non interrompe la continuazione del conflitto interno, situazione che è clamorosamente passata sotto silenzio. Assodato il fatto che a Washington non interessa entrare nella contesa in atto sul suolo siriano, per una serie di motivi, anche in parte comprensibili, non si può non rilevare come parallelamente alla trovata della consegna delle armi chimiche non sia stata elaborata una soluzione che possa fermare il conflitto interno e portare sollievo al popolo siriano. Nessuno stato o soggetto sovranazionale ha saputo pensare e proporre una via che possa portare ad un cessate il fuoco, che consenta l’apertura delle trattative per dirimere la questione siriana. Quello che viene percepito è che era soltanto importante evitare un coinvolgimento internazionale alla luce del sole, perché è chiaro che i rispettivi stati stanno agendo in maniera più o meno nascosta all’interno del conflitto secondo i loro orientamenti, senza tenere conto che questa potenziale situazione è derivante dallo sviluppo della guerra civile siriana. La proposta di chiedere ad Assad di consegnare l’arsenale chimico siriano è aleatoria, perché impraticabile a causa di ragioni logistiche insormontabili. Il quantitativo stimato di questi armamenti è compreso tra le 500 e le 1000 tonnellate, stoccate in almeno ottanta depositi situati su tutto il territorio siriano, tra cui, probabilmente, anche in zone controllate dai ribelli. Per ritirare questi arsenali è necessaria una tregua che preveda un tempo piuttosto lungo, una condizione inattuabile senza una forza di interposizione presente sul terreno. Inoltre anche se Assad decidesse di consegnare quegli arsenali presenti nella zona sotto la sua sicura influenza, occorrerebbe assicurare lo stesso l’incolumità del personale preposto al ritiro ed il contestuale il controllo della destinazione degli armamenti chimici, impossibile da garantire senza un accordo con i ribelli. Questa situazione, che certifica l’impossibilità di dare corso alla proposta della cessione delle armi chimiche, rappresenta la migliore garanzia per Assad di mantenere questi arsenali pur avendo aderito in maniera quasi istantanea alla proposta. Appare chiaro come queste considerazioni siano state fatte da tutti i soggetti internazionali coinvolti e tuttavia una proposta basata sul nulla è stata accettata come soluzione estrema per scongiurare una crisi oramai imminente. Se, però, nel brevissimo periodo si è guadagnato tempo, il problema degli armamenti chimici, senza una consegna degli arsenali entro un tempo ragionevole, si riproporrà in modo puntuale e la continuazione della guerra siriana continuerà a costituire un ostacolo insormontabile. Siamo così di fronte a due situazioni che, pur essendosi scisse, per convenienza, soprattutto, inerente a ragioni degli USA, ritorneranno a riallacciarsi in maniera tale da diventare inscindibile. A quel punto, se la diplomazia non avrà fatto passi avanti per arrivare ad una soluzione che possa, almeno, fermare il conflitto, che resta, è bene ricordarlo, la questione centrale rispetto alla armi chimiche, la situazione ripartirà dal principio, aggravata dal numero delle vittime, che sarà cresciuto, come quello dei profughi e dall’instabilità regionale destinata a propagarsi forse anche oltre i confini del medio oriente.
Syria: the proposal diversionary and non-viable
The solution that stops at the time, American military action against Syria , which began as a proposal seemed improvised , allowing a recovery to the role of diplomacy , which , it seems, all content , thus avoiding that the events falling. The USA, which had practically forced yourself to threaten the bombings against Syrian targets , can currently avoid a new military commitment , which would have unpredictable consequences , and , at the same time, they can say that the threat of force has forced Assad to yield on the issue of chemical weapons. Russia, which has immediately made a promoter of the proposal, claiming his return in a leading role in the diplomatic arena , showing unusual wisdom , suited to its goals : to protect Assad and maintain its naval garrison in the Mediterranean, the ' UN unexpected finds a way to exit a chronic apathy , bordering on utter failure in carrying out its task, the regime in Damascus prevents any risk of the U.S. war in peace , and may continue its civil war. As you can see , beyond the positive fact , that the rockets will remain firm on their launch pads , the situation of compromise , which are very fragile , which has been created , it is convenient to most of the parties involved , who are granted the valuable time and unexpected to gain time . However, this international break of hostilities does not stop the continuation of the internal conflict , a situation that is blatantly passed over in silence . Having established the fact that Washington is not interested in entering the contest taking place on Syrian soil , for a variety of reasons, even partially understood , one can not detect as found in parallel with the delivery of chemical weapons has not been developed a solution that can stop the internal conflict and bring relief to the Syrian people . No state or supranational entity has been able to think and propose a way that could lead to a ceasefire , allowing the opening of negotiations for resolving the Syrian issue . What is perceived is that it was only important to avoid international involvement in the light of the sun, because it is clear that their respective states are acting in a more or less hidden in the conflict according to their guidelines , without taking into account this potential situation is generated in the development of the civil war in Syria. The proposal to ask Assad to hand over the Syrian chemical arsenal is uncertain, as unfeasible due to logistical reasons insurmountable. The estimated amount of these weapons is between 500 and 1000 tonnes, stored in at least eighty stores located throughout Syria , including , probably , even in areas controlled by the rebels. In order to collect these arsenals is required truce that includes a rather long time , a condition unworkable without a peacekeeping force on the ground. Moreover, even if Assad decides to deliver those arsenals in the area under its definite influence , there should be the same as the safety of the staff responsible for withdrawal and the simultaneous control of the allocation of chemical weapons is impossible to ensure without an agreement with the rebels . This situation, which certifies the impossibility to proceed to the proposal from the disposal of chemical weapons , is the best guarantee for Assad to keep these arsenals despite having joined in an almost instantaneous to the proposal. It is clear that these considerations have been made by all international actors involved and based on nothing but a proposal has been accepted as a last resort to avert a crisis now imminent . If , however, in the short term has earned time, the problem of chemical weapons , without a delivery of arsenals within a reasonable time , will resurface in a timely manner and the continuation of the Syrian War will continue to be an insurmountable obstacle. We are thus faced with two situations that , despite having split off , for convenience , especially , inherent to reasons of the USA, to return to latch in such a manner as to become inseparable . At that point, if diplomacy will not have made strides to arrive at a solution that will at least stop the conflict , which remains , it should be remembered , the central question with respect to chemical weapons , the situation will start again from the beginning , which is compounded by the number of the victims , which will be grown , such as refugees and regional instability perhaps destined to spread beyond the borders of the Middle East .
Siria: la propuesta de diversión y no viables
La solución que se detiene en el tiempo , la acción militar estadounidense contra Siria , que comenzó como una propuesta parecía improvisada , lo que permite una recuperación del papel de la diplomacia , que , al parecer, todo el contenido, evitando así que los eventos que cae. Los EE.UU. , que prácticamente había obligado a sí mismo a amenazar a los bombardeos contra objetivos sirios , en la actualidad puede evitar un nuevo compromiso militar , lo cual tendría consecuencias imprevisibles , y , al mismo tiempo, se puede decir que la amenaza de la fuerza ha obligado a Assad a ceder en la cuestión de las armas químicas. Rusia, que ha hecho inmediatamente un promotor de la propuesta , alegando su regreso en un papel de liderazgo en el ámbito diplomático , mostrando una inusual sabiduría , funcional a sus objetivos : proteger a Assad y mantener su guarnición naval en el Mediterráneo, el 'UN inesperada encuentra una manera de salir de una apatía crónica , bordeando el fracaso en el cumplimiento de sus funciones, el régimen de Damasco impide cualquier riesgo de la guerra de EE.UU. en paz, y puede continuar su guerra civil. Como se puede ver , más allá del hecho positivo , que los cohetes se mantendrá firme en sus plataformas de lanzamiento , la situación de compromiso, que son muy frágiles , que ha sido creado , es conveniente para la mayoría de las partes implicadas , que disponen de la tiempo valioso e inesperado para ganar tiempo . Sin embargo, este parón de las hostilidades no se detiene la continuación del conflicto interno , una situación que evidentemente ha pasado por alto . Una vez establecido el hecho de que Washington no está interesado en participar en el concurso que tiene lugar en el territorio sirio , por una variedad de razones , ni siquiera parcialmente entendida , no se puede detectar que se encuentra en paralelo con la entrega de las armas químicas no se ha desarrollado una solución que puede detener el conflicto interno y llevar alivio a la población siria . Ninguna entidad estatal o supranacional ha sido capaz de pensar y proponer un camino que podría conducir a un alto el fuego , lo que permite la apertura de negociaciones para resolver la cuestión siria . Lo que se percibe es que sólo era importante evitar la participación internacional en la luz del sol, porque está claro que sus respectivos estados están actuando de una manera más o menos oculta en el conflicto de acuerdo con sus directrices , sin tener en cuenta esta posible situación se genera en el desarrollo de la guerra civil en Siria. La propuesta de pedir a Assad a entregar el arsenal químico sirio es incierto, ya inviable por razones logísticas insuperables . El importe estimado de estas armas es entre 500 y 1000 toneladas , almacenados en al menos ochenta tiendas ubicadas a lo largo de Siria , incluyendo , probablemente , ni siquiera en las zonas controladas por los rebeldes. Con el fin de recoger estos arsenales se requiere tregua que incluye un tiempo bastante largo , una condición inviable sin una fuerza de mantenimiento de la paz en el suelo . Por otra parte, incluso si Assad decide entregar esos arsenales en la zona bajo su influencia real , no debe ser la misma que la seguridad del personal encargado de la extracción y el control simultáneo de la asignación de las armas químicas es imposible garantizar sin un acuerdo con los rebeldes . Esta situación, que certifica la imposibilidad de proceder a la propuesta de la eliminación de las armas químicas , es la mejor garantía de Assad para mantener estos arsenales pesar de haberse unido de manera casi instantánea a la propuesta. Está claro que estas consideraciones se han hecho por todos los actores internacionales implicados y sobre la base de nada más que una propuesta ha sido aceptada como un último recurso para evitar una crisis inminente . Si , sin embargo , en el corto plazo se ha ganado tiempo, el problema de las armas químicas , sin entrega de arsenales en un plazo razonable , reaparecerá en el momento oportuno y la continuación de la guerra de Siria seguirá siendo un obstáculo insalvable . Estamos, pues, ante dos situaciones que , a pesar de haber escindido , por conveniencia, en especial , inherente a las razones de los EE.UU., para volver a prenderse de manera tal que vuelto inseparables . En ese momento, si la diplomacia no ha dado pasos para llegar a una solución que , al menos, detener el conflicto , que sigue siendo , hay que recordar , la cuestión central con respecto a las armas químicas , la situación va a empezar de nuevo desde el principio, que se ve agravada por el número de las víctimas , que se cultivan , como los refugiados y la inestabilidad regional tal vez destinada a extenderse más allá de las fronteras de Oriente Medio.
Syrien: Der Vorschlag Ablenkungsmanöver und nicht lebensfähigen
Die Lösung, die zu dem Zeitpunkt , amerikanische militärische Aktion gegen Syrien, das als Vorschlag schien improvisiert , so dass eine Wiederherstellung der Rolle der Diplomatie, die , so scheint es , alle Inhalte , zu vermeiden, dass die Ereignisse fallen begann stoppt . Die USA, die sich praktisch gezwungen , um die Bombenanschläge gegen syrische Ziele gefährden können momentan vermeiden ein neues militärisches Engagement, das unvorhersehbare Folgen haben würde , und zur gleichen Zeit , sie können sagen, dass die Androhung von Gewalt hat Assad gezwungen Ausbeute bei der Ausgabe von chemischen Waffen . Russland, das hat sofort einen Promotor des Vorschlags gemacht und behauptet, seine Rückkehr in eine führende Rolle auf dem diplomatischen Parkett und zeigt ungewöhnliche Weisheit , geeignet, um seine Ziele: Assad schützen und pflegen ihre Marine- Garnison im Mittelmeer, die "UN unerwartete findet einen Weg, um eine chronische Apathie zu verlassen, grenzt an völlige Versagen bei der Erfüllung seiner Aufgabe , verhindert das Regime in Damaskus jegliches Risiko der US-Krieg in Frieden und kann seine Bürgerkrieg weiter . Wie Sie sehen können , über die positive Tatsache , dass die Raketen bleiben fest auf ihre Abschussrampen , die Situation der Kompromiss, der sehr zerbrechlich sind , die erstellt wurde, ist es bequem, die meisten der Beteiligten , wer die gewährt werden, wertvolle Zeit und unerwartete um Zeit zu gewinnen . Allerdings bedeutet dies internationale Durchbruch der Feindseligkeiten nicht aufhören, die Fortsetzung des internen Konflikts , eine Situation, die offensichtlich über wird mit Stillschweigen übergangen . Nachdem festgestellt wurde , dass Washington nicht interessiert in der Teilnahme am Wettbewerb statt auf syrischem Boden , für eine Vielzahl von Gründen, auch nur teilweise verstanden hat kann man nicht erkennen, wie sie in parallel mit der Lieferung von chemischen Waffen gefunden nicht eine Lösung, die entwickelt werden können stoppen des internen Konflikts und Erleichterungen bringen, das syrische Volk . Kein Staat oder supranationale Organisation in der Lage war , zu denken und schlagen einen Weg, der zu einem Waffenstillstand führen könnten , so dass die Aufnahme von Verhandlungen zur Lösung des syrischen Frage . Was wahrgenommen wird, ist , dass es nur wichtig, die internationale Einbindung in das Licht der Sonne zu vermeiden, denn es ist klar , dass ihre jeweiligen Zustände werden in einer mehr oder weniger versteckt in den Konflikt handeln nach ihren Richtlinien , ohne Berücksichtigung dieses Potenzial Situation ist in der Entwicklung des Bürgerkriegs in Syrien generiert. Der Vorschlag, Assad zu bitten, über die syrische chemische Arsenal Hand ist unsicher, da nicht machbar aus logistischen Gründen unüberwindbar. Der geschätzte Betrag dieser Waffen ist zwischen 500 und 1000 Tonnen , in mindestens achtzig Filialen in ganz Syrien befindet gespeichert sind, einschließlich , wahrscheinlich , auch in Gebieten, die von den Rebellen kontrolliert . Um diese Arsenale sammeln Waffenstillstand erforderlich , dass eine ziemlich lange Zeit , ein Zustand, undurchführbar ohne Friedenstruppe auf dem Boden. Außerdem, selbst wenn Assad , diese Arsenale in der Gegend liefern unter ihrer sicheren Einfluss entscheidet , sollte es die gleiche wie die Sicherheit der Mitarbeiter, die für den Entzug und die gleichzeitige Kontrolle der Verteilung von chemischen Waffen ist unmöglich, ohne eine Einigung mit den Rebellen zu gewährleisten . Diese Situation, die die Unmöglichkeit auf Vorschlag der Entsorgung von chemischen Waffen gehen bescheinigt , ist die beste Garantie für Assad , diese Arsenale zu halten , obwohl er in einer fast augenblicklich zu dem Vorschlag verbunden. Es ist klar , dass diese Überlegungen von allen internationalen Akteuren gemacht worden und basieren auf nichts anderes als ein Vorschlag wurde als letztes Mittel , um eine Krise abzuwenden jetzt bevorstehende akzeptiert worden. Wenn jedoch in der kurzen Frist Zeit verdient hat , das Problem der chemischen Waffen , ohne Lieferung von Arsenale innerhalb einer angemessenen Frist , wird in einer fristgerechten Weise wieder auftauchen und die Fortsetzung des syrischen Krieg wird weiterhin ein unüberwindbares Hindernis sein. Wir sind also mit zwei Situationen konfrontiert , dass , obwohl er aus, für Bequemlichkeit geteilt , vor allem , inhärente Gründe der USA, um zurückzukehren, um in einer solchen Weise zu verriegeln , um mehr zu trennen . An diesem Punkt wird , wenn Diplomatie nicht gemacht Schritten zu einer Lösung , die mindestens aufhören wird , den Konflikt , der sei daran erinnert werden , die zentrale Frage in Bezug auf chemische Waffen , die Situation wird wieder von vorne beginnen , die durch die Anzahl erschwert wird bleibt ankommen haben der Opfer , die angebaut werden , wie Flüchtlinge und regionale Instabilität vielleicht dazu bestimmt, über die Grenzen des Nahen Osten zu verbreiten .
Syrie: la proposition de diversion et non viables
La solution qui s'arrête à l'heure , l'action militaire américaine contre la Syrie, qui a commencé comme une proposition semblait improvisée , ce qui permet une reprise sur le rôle de la diplomatie , qui , paraît-il, tous les contenus, évitant ainsi que les événements de tomber. Les Etats-Unis , qui avaient pratiquement vous forcé de menacer les attentats contre des cibles syriennes , peut actuellement d'éviter un nouvel engagement militaire , ce qui aurait des conséquences imprévisibles , et , en même temps , ils peuvent dire que la menace de la force a obligé à Assad céder sur la question des armes chimiques. La Russie, qui a immédiatement fait un promoteur de la proposition , affirmant son retour dans un rôle de premier plan dans l'arène diplomatique , montrant sagesse inhabituelle , adapté à ses objectifs : protéger Assad et de maintenir sa garnison navale dans la Méditerranée, l' ' ONU inattendu trouve un moyen de sortir d'une apathie chronique , en bordure de l'échec total dans l'accomplissement de sa mission, le régime de Damas évite tout risque de la guerre américaine en paix, et peut continuer sa guerre civile . Comme vous pouvez le voir, au-delà du fait positif que les roquettes resteront fermes sur leurs rampes de lancement , la situation de compromis, qui sont très fragiles , qui a été créé , il est commode de la plupart des parties concernées, qui ont obtenu le un temps précieux et inattendu pour gagner du temps . Toutefois, cette trêve internationale des hostilités ne s'arrête pas à la poursuite du conflit interne , une situation qui est manifestement passée sous silence. Après avoir établi le fait que Washington n'est pas intéressé à participer au concours qui se déroule sur le sol syrien , pour une variété de raisons, même partiellement entendu , on ne peut détecter que l'on trouve en parallèle avec la livraison d'armes chimiques n'a pas été développé une solution qui peut arrêter le conflit interne et de porter secours au peuple syrien . Aucun Etat ou entité supranationale a été capable de penser et de proposer une manière qui pourrait conduire à un cessez-le feu , ce qui permet l'ouverture de négociations pour résoudre la question syrienne . Ce qui est perçu , c'est que c'était seulement important d'éviter une participation internationale à la lumière du soleil, car il est clair que leurs Etats respectifs agissent d'une manière plus ou moins cachée dans le conflit conformément à leurs directives , sans tenir compte de cette situation potentielle est généré dans le développement de la guerre civile en Syrie. La proposition de demander à Assad à remettre l'arsenal chimique syrien est incertain, comme irréalisable pour des raisons logistiques insurmontables . Le montant estimatif de ces armes est entre 500 et 1000 tonnes , stockées dans au moins quatre-vingts magasins situés dans toute la Syrie , y compris , sans doute , même dans les zones contrôlées par les rebelles. Afin de recueillir ces arsenaux est nécessaire trêve qui comprend un temps assez long , une condition irréalisable sans une force de maintien de la paix sur le terrain. En outre, même si Assad décide de livrer ces arsenaux dans la zone sous son influence certaine , il devrait être le même que la sécurité du personnel chargé de retrait et le contrôle simultané de la répartition des armes chimiques est impossible de garantir l'absence d'accord avec les rebelles . Cette situation , qui certifie l'impossibilité de procéder à la proposition de l'élimination des armes chimiques , est la meilleure garantie pour Assad de maintenir ces arsenaux malgré avoir rejoint dans une quasi instantanée à la proposition. Il est clair que ces considérations ont été faites par tous les acteurs internationaux concernés et basée sur rien d'autre qu'une proposition a été acceptée comme un dernier recours pour éviter une crise imminente . Toutefois, si à court terme a gagné du temps , le problème des armes chimiques , sans livraison des arsenaux dans un délai raisonnable , va refaire surface en temps opportun et la continuation de la guerre de Syrie continuera à être un obstacle insurmontable. Nous sommes donc confrontés à deux situations qui , bien qu'ayant séparer , pour plus de commodité , en particulier , inhérent à la raison des États-Unis , pour revenir à verrouiller de manière à devenir inséparables. À ce moment, si la diplomatie n'aura pas fait des progrès pour parvenir à une solution qui va au moins mettre fin au conflit , qui reste , il ne faut pas oublier , la question centrale en ce qui concerne les armes chimiques , la situation va recommencer depuis le début , qui est aggravée par le nombre des victimes , qui seront cultivés , comme les réfugiés et l'instabilité régionale peut-être destiné à se répandre au-delà des frontières du Moyen -Orient.
Síria: o desvio proposto e impraticável
A solução que pára no tempo , a ação militar americana contra a Síria , que começou como uma proposta parecia improvisada , permitindo uma recuperação para o papel da diplomacia , que , ao que parece , todo o conteúdo , evitando assim que os eventos de queda. Os EUA , que praticamente obrigou a si mesmo a ameaçar os bombardeios contra alvos sírios , atualmente pode evitar um novo compromisso militar , o que teria consequências imprevisíveis , e, ao mesmo tempo, pode-se dizer que a ameaça da força forçou Assad ceder na questão das armas químicas. A Rússia, que imediatamente fez um promotor da proposta , alegando que seu retorno em um papel de liderança na arena diplomática , mostrando sabedoria incomum, adequado para os seus objetivos : proteger Assad e manter sua guarnição naval no Mediterrâneo, o 'UN inesperado encontra uma maneira de sair de uma apatia crônica , na fronteira com fracasso total na realização de sua missão, o regime em Damasco impede qualquer risco de guerra dos EUA em paz , e pode continuar sua guerra civil. Como você pode ver , além do fato positivo, que os foguetes vão permanecer firme em suas plataformas de lançamento , a situação de compromisso, que são muito frágeis , o que foi criado , é conveniente para a maioria das partes envolvidas , que são concedidos a tempo valioso e inesperada , para ganhar tempo . No entanto, esta ruptura internacional das hostilidades não param a continuação do conflito interno , uma situação que é descaradamente passou em silêncio. Tendo estabelecido o fato de que Washington não está interessado em entrar no concurso a decorrer em solo sírio , por uma variedade de razões , mesmo que parcialmente entendida , não se pode detectar como se encontra em paralelo com a entrega de armas químicas não foi desenvolvida uma solução que pode parar o conflito interno e trazer alívio para o povo sírio . Nenhum Estado ou entidade supranacional tem sido capaz de pensar e propor um caminho que poderia levar a um cessar-fogo , permitindo a abertura de negociações para resolver a questão síria . O que se percebe é que ele só foi importante para evitar o envolvimento internacional na luz do sol, porque é claro que seus respectivos estados estão agindo de uma forma mais ou menos oculta no conflito de acordo com as suas orientações , sem levar em conta esta situação potencial é gerado no desenvolvimento da guerra civil na Síria. A proposta de pedir Assad a entregar o arsenal químico sírio é incerto, como inviável devido a razões logísticas insuperáveis . O valor estimado dessas armas é entre 500 e 1000 toneladas , armazenadas em pelo menos oitenta lojas espalhadas por toda a Síria , incluindo , provavelmente , até mesmo em áreas controladas pelos rebeldes. Para a coleta desses arsenais é necessária trégua que inclui um tempo bastante longo , uma condição impraticável sem uma força de manutenção da paz na terra. Além disso, mesmo se Assad decide entregar os arsenais na área sob sua influência definitiva , não deve ser a mesma que a segurança do pessoal responsável pela retirada eo controle simultâneo de alocação de armas químicas é impossível garantir sem um acordo com os rebeldes . Esta situação, que atesta a impossibilidade de proceder a proposta da alienação de armas químicas , é a melhor garantia para a Assad para manter estes arsenais , apesar de ter se juntou em um quase instantâneo à proposta. É claro que estas considerações foram feitas por todos os atores internacionais envolvidos e com base em nada mais do que uma proposta foi aceita como um último recurso para evitar uma crise agora iminente. Se, no entanto , no curto prazo, ganhou tempo , o problema das armas químicas , sem a entrega dos arsenais dentro de um prazo razoável, vai ressurgir em tempo hábil e com a continuação da guerra sírio vai continuar a ser um obstáculo intransponível . Assim, estamos diante de duas situações que , apesar de ter cindido , por conveniência, especialmente , inerente a razões dos EUA, para retornar para trancar de modo a tornar-se inseparável . Nesse ponto, caso a diplomacia não fizeram progressos para chegar a uma solução que , pelo menos, parar o conflito , que se mantém , deve ser lembrado , a questão central no que diz respeito a armas químicas , a situação vai começar de novo desde o início , o que é agravado pelo número das vítimas , que serão cultivadas , tais como refugiados e instabilidade regional , talvez, destinado a se espalhar para além das fronteiras do Oriente Médio.
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