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lunedì 16 dicembre 2013

朝鮮的事實感到震驚世界

關於權力的朝鮮組織的最新發展,他們把報警的國際舞台。演出結束後,大家似乎突然,張嵩, 67 ,朝鮮領導人,金正恩的舅舅,朝鮮局勢在該國不斷監測,盡可能。影響肉體上消滅的假設,以及政治,大約一個需要解決的政權內部的,與掌舵的明確意圖王朝的繼承人,更專注,更在那裡的可能性關心的張宋,如果所有部門國家通過總功率的積累。其中最有可能的假說,據分析,是獨裁者的叔叔,他想做出改變,儘管民族適中,資本主義模具,開放,也許,朝鮮境內的外國公司建立現場生產部門。的拍攝受害人被視為政權的最有影響力的人物,以與北京的特殊關係之一,以至於,根據一些是中國信心的人,平壤唯一的盟友認可,因此國內唯一能夠行使某種形式的對日益孤立朝鮮的影響力。如果這個事實被證實可以實現最大的國際關注,尤其是美國,一個朝鮮逃出失控,並與原子彈在其核武庫。這些事實導致了顯著電壓上升,首爾,這恐怕具體不負責任的挑釁,這使得它不可能對平壤的外交政策的未來發展任何預測。值得關注的是,華盛頓敦促不僅是整個國際社會作出共同陣線對抗朝鮮的威脅,但在一個特殊的方式,除了日本和韓國,美國的傳統盟友,包括中國和俄羅斯與近來的外交關係都沒有例外,承接朝鮮半島無核化的具體路徑。我們的目標,肯定不會輕易可行的,是剝奪朝鮮的核能力的獨裁者。我最擔心的,而廁所的政治家,軍隊人員,是朝鮮最高領導人被證明越來越衝動和不可預測的,因此難以解釋,尤其是在極端的壓力,這可能發生在任何時間,條件的性質是什麼由於該國的困難條件。消除北朝鮮政權的第二把交椅已經導致警覺和軍事部署的增加,首爾的一部分,沿朝鮮半島南北雙方的陸地邊界,並在黃海水域。這似乎不大可能,美國國務卿克里的上訴將是無人理睬:平壤政權和平太大的威脅,區域平衡,但是,它似乎很難,在這個時候,我們就可以超越的一個階段持續監控朝鮮的活動,你想藉此對平壤,如任何行動,例如,收緊制裁,它可能會引發意想不到的反應,因為它可以被緊密地解釋為內政的干涉。另一個方面是令人擔憂的是,如果金正恩想擺脫男人最值得信賴的中國,其目的是要走出北京,或影響與中國人民共和國處理無中介的。可以肯定的是,它是不是第一次,我們在朝鮮的國家目睹這樣的操作,但從來沒有受到影響性格這麼高的層次。雖然有這種可能性,即北朝鮮的二號的拍攝,是因為純粹的內政,所有鏈接到該層次結構的最高水平之內的權力鬥爭,國際影響,不能保持外來到國家電力的重組。在真正的風險是出席平壤的威脅,由此帶來進一步失衡在全球的一個區域,已經在中國,日本和韓國等島嶼問題的比較沉重的壓力一個新的升級爭。

وقائع كوريا الشمالية قلق العالم

التطورات الأخيرة المتعلقة بتنظيم السلطة في كوريا الشمالية ، وضعوا ناقوس الخطر في الساحة الدولية . بعد الأداء، و بدا الجميع المفاجئ ، جانغ سونغ (67 عاما) عم زعيم كوريا الشمالية ، كيم جونغ أون، ويتم رصد الوضع في كوريا الشمالية في البلاد باستمرار، إلى أقصى حد ممكن . الافتراضات التي تؤثر على التصفية الجسدية ، فضلا عن السياسية ، جانغ سونغ من القلق بشأن احتمال وجود تصفية حسابات داخل النظام ، مع نية واضحة من وريث سلالة في سدة الحكم، إلى التركيز أكثر وأكثر على وجود لو أن كل السلطات الدولة، من خلال تراكم إجمالي الطاقة . واحدة من الفرضية الأرجح ، وفقا للمحللين، هو أن عم الديكتاتور ، وقال انه يريد أن يجعل التغيير، وإن كان معتدلا ، والعفن الرأسمالي للأمة ، وفتح ، وربما ، والأراضي الكورية الشمالية ل شركات أجنبية لإنشاء أقسام الإنتاج في الموقع. واعتبر ضحية ل إطلاق النار واحدة من أكثر الشخصيات تأثيرا في النظام ل دينا علاقات خاصة مع بكين ، لدرجة أنه وفقا ل وكان بعض رجل ثقة الصين ، في بيونغ يانغ الوحيد المعترف به حليف وبالتالي الدولة الوحيدة قادرة على ممارسة شكلا من أشكال النفوذ على كوريا الشمالية في عزلة متزايدة . واذا تأكدت هذه الحقيقة يمكن أن تتحقق أكبر المخاوف الدولية ، خاصة الولايات المتحدة ، نجا من كوريا الشمالية خارج نطاق السيطرة و مع القنبلة الذرية في ترسانتها . وقد أدت هذه الحقائق في ارتفاع الجهد الكبير في سيول، التي تخشى الاستفزازات غير المسؤولة بشكل ملموس ، الأمر الذي يجعل من المستحيل التنبؤ أي حول التنمية المستقبلية للسياسة الخارجية بيونغ يانغ. والقلق هو أن واشنطن حثت ليس فقط المجتمع الدولي بأسره لجعل جبهة مشتركة ضد التهديد الكوري الشمالي ، ولكن بطريقة خاصة ، بالإضافة إلى اليابان وكوريا الجنوبية و الحلفاء التقليديين للولايات المتحدة، بما في ذلك الصين وروسيا التي العلاقات الدبلوماسية في الآونة الأخيرة لم تكن استثنائية، لإجراء مسار ملموسة لنزع السلاح النووي من شبه الجزيرة الكورية. الهدف ، وبالتأكيد ليس ممكنا بسهولة، هو حرمان الدكتاتور من القدرات النووية لكوريا الشمالية. ما يدعو للقلق أكثر ، و المراحيض السياسيين ، أن الموظفين العسكريين ، هو شخصية الزعيم الكوري الشمالي أن تثبت على نحو متزايد التسرع و يمكن التنبؤ بها ، وبالتالي من الصعب تفسير ، وخاصة في ظروف الضغط الشديد ، الذي قد يحدث في أي وقت في نظرا للظروف الصعبة التي يمر بها البلد. وقد أدى القضاء على عدد اثنين من نظام كوريا الشمالية بالفعل في زيادة اليقظة و الانتشار العسكري كجزء من سيول ، وعلى طول الحدود البرية من الكوريتين و في مياه البحر الاصفر . يبدو من غير المحتمل أن نداءات وزيرة الخارجية الامريكية ، جون كيري ، سوف تكون أدراج الرياح : نظام بيونغ يانغ كبير جدا تهديدا لل سلام ، و التوازن الإقليمي ، ومع ذلك، يبدو من الصعب ، في هذا الوقت ، يمكننا أن نذهب إلى أبعد من مرحلة الرصد المستمر لأنشطة كوريا الشمالية ، أي الإجراء الذي ترغب في اتخاذه ضد بيونغ يانغ، مثل ، على سبيل المثال، تشديد العقوبات ، ويمكن أن يثير ردود فعل غير متوقعة، لأنه يمكن أن يفسر على أنه تدخل في الشؤون الداخلية عن كثب. وثمة جانب آخر يثير القلق هو أنه إذا أراد كيم جونغ أون للتخلص من الرجل الأكثر ثقة الصين ، والهدف سيكون للخروج من تأثير بكين أو التعامل مع جمهورية الصين الشعبية من دون وسطاء. ما هو مؤكد هو أنها ليست المرة الأولى التي نشهد مثل هذه العمليات في بلد كوريا الشمالية ، ولكن لم تأثرت شخصية عالية جدا تصل في التسلسل الهرمي. على الرغم من أن هناك احتمال أن إطلاق النار على عدد اثنين من كوريا الشمالية ، وذلك بسبب شؤون داخلية بحتة ، وكلها مرتبطة إلى الصراع على السلطة داخل أعلى مستويات التسلسل الهرمي ، و الآثار الدولية لا يمكن أن تبقى دخيلة على إعادة تنظيم السلطة في البلاد . الخطر الحقيقي هو لحضور تصعيد جديد من تهديدات من بيونغ يانغ، التي تجلب المزيد من الخلل في منطقة واحدة من العالم ، وبالفعل تحت ضغوط شديدة للمقارنة بين الصين واليابان و كوريا الجنوبية ، و قضية الجزر خلاف.

In Cina cresce il problema dei conflitti etnici

La Cina patisce nuovamente le tensioni etniche, che, ancora una volta, si sono verificate nella regione autonoma dello Xinjiang, territorio che costituisce la patria della minoranza musulmana della Cina occidentale. L’ennesima rivolta ha fatto registrare nuovamente un tragico bilancio, almeno 14 le vittime, provocato dalla repressione della polizia, della quale si segnalano altre due morti. Si tratta dell’ennesimo segnale per Pechino, della difficoltà di riuscire a gestire le istanze locali delle minoranze, soprattutto di quelle che si discostano per valori sociali e religiosi, dalla linea unica del Partito Comunista. Questo ultimo episodio, segue l’attacco terroristico, avvenuto nella città proibita, che causò la morte di cinque persone ed il ferimento di alte quaranta, vera e propria violazione avvenuta nel cuore del potere cinese; un fatto senza precedenti che ha costituito una assoluta novità per il controllatissimo stato cinese. L’atteggiamento del governo centrale è sempre stato quello di scoraggiare politiche di autonomia delle minoranze, che una volta concesse , potrebbero portare alla dissoluzione dello stato cinese dalla sua forma attuale. Se s può comprendere l’impostazione di Pechino, di un argomento di difficile comprensione e soprattutto accettazione, appare meno giustificata la scelta di una rigidità, praticamente estrema, che non permette alcun dialogo tra le parti. La politica del governo centrale, nelle regioni abitate da minoranze etniche è essenzialmente composta da due modalità, che procedono assieme: da un lato l’immissione di investimenti massicci, specie rivolte all’aumento di infrastrutture, mentre da un altro lato si favorisce una grande immigrazione di cinesi, fedeli al regime, provenienti da altre parti del paese, in modo da alterare la composizione sociale del territorio. Queste immigrazioni vengono favorite da sostanziosi aiuti economici, sotto forma di lavori bene remunerati e forniscono soluzioni sul fronte abitativo, che rappresenta, per alcune parti del paese, una emergenza costante. Guadagnandosi il favore di questi nuovi abitanti, Pechino punta a rompere il fronte comune che unisce le etnie locali, ma così facendo spesso esaspera gli animi, anche in ragione del fatto, dell’applicazione di una legislazione che mira a restringere gli usi e costumi locali, ed anche il credo religioso, per imporre gli stili di vita cinesi, cercando così di uniformare i comportamenti in modo di soffocare le tradizioni locali. Questa impostazione prevede, che se i nuovi costumi non sono graditi alla popolazione autoctona, generando dimostrazioni di disapprovazione, intervengano mezzi coercitivi per non lasciare spazio a motivi di dissenso. In Tibet sono state scelte pratiche di non violenza, che prevedono il suicidio dei monaci, praticato per suscitare il massimo sdegno nel mondo, soprattutto nell’occidente, mentre nello Xinjiang sembra esservi una organizzazione più strutturata per rispondere in maniera violenta ai propositi cinesi. L’attentato nella città proibita testimonia di un vero e proprio salto di qualità, anche militare, per cercare di rispondere alla stretta di Pechino. I provvedimenti ulteriori che il governo cinese ha preso nei confronti della regione autonoma dono di forte limitazione delle informazioni ed il divieto di ingresso per la stampa estera. Ufficialmente la Cina afferma di avere concesso molte libertà agli uiguri, ma le organizzazioni dei diritti umani e formazioni in esilio parlano di continua violazione dei diritti civili e di repressioni continue, praticate con violenza dalle forze dell’ordine. La grande determinazione della Cina è dovuta anche alla necessità del controllo dello Xinjiang, a causa della ricchezza di materie prime, come il gas, presenti nella regione, che la concessione di una qualche forma di autonomia politica ne potrebbe diminuire la completa disponibilità per Pechino. Il problema dell’ordine pubblico resta comunque centrale, per stessa ammissione dei media governativi, che parlano di oltre 190 attacchi terroristici nello Xinjiang, compiuti da attentatori per lo più sotto i trenta anni e, che quindi, testimoniano un disagio sempre crescente nella popolazione giovanile della regione, operanti in piccoli nuclei o singolarmente, rendendo molto ardua l’attività di prevenzione e costringendo Pechino ad un grande sforzo economico e militare sempre crescente per presidiare il territorio.

In China, the growing problem of ethnic conflict

China suffers re- ethnic tensions , which , once again , have occurred in the Xinjiang Autonomous Region , an area that is home to the Muslim minority in western China . Yet another revolt showed again a tragic outcome , at least 14 victims , caused by the repression of the police, which reported two more deaths. This is yet another signal to Beijing, the difficulty of being able to manage the local instances of minorities , especially those that differ by social and religious values ​​, the single line of the Communist Party . This last episode, following the terrorist attack , which occurred in the Forbidden City , which claimed the lives of five people and the wounding of forty high , genuine violation took place in the heart of Chinese power , an unprecedented event which has been an absolute novelty highly controlled by the Chinese state . The attitude of the central government has always been to discourage political autonomy of minorities, which once granted , could lead to the dissolution of the Chinese state from its current form. If s may include the setting of Beijing, a topic difficult to understand and above all acceptance, seems less justified the choice of a rigid , almost extreme , which does not allow any dialogue between the parties. The policy of the central government in the regions inhabited by ethnic minorities is essentially composed of two modes, which go together : on the one hand the introduction of massive investment , especially directed to the increase of infrastructure, while on the other hand favors a large immigration of Chinese, loyal to the regime , from other parts of the country, in order to alter the social composition of the area. These immigrations are favored by substantial economic aid in the form of well -paid jobs and provide solutions in terms of housing, that is , for some parts of the country, a constant emergency . Earning the favor of these new inhabitants , Beijing aims to break the united front that unites the local ethnic groups , but doing so often exacerbates minds, even on the ground , the application of legislation that seeks to restrict the uses and customs , and even religious beliefs , to impose lifestyles Chinese , seeking to standardize the behavior in order to stifle local traditions. This setting provides that if the new costumes are not acceptable to the indigenous population , creating demonstrations of disapproval, intervene coercive means to leave no room for reasons of dissent. In Tibet were chosen practice non-violence, involving the suicide of the monks practiced to elicit the greatest indignation in the world, especially in the West , while in Xinjiang seems to be a more structured organization to respond to the violent intentions of China. The attack in the forbidden city bears witness to a true quantum leap , even military , to try to respond to the close of Beijing. The additional measures that the Chinese government has taken in respect of the autonomous region of strong gift restriction information and the prohibition of entry for the foreign press . Officially, China says it has granted many liberties with the Uighurs , but human rights organizations and formations in exile speak of continued violation of civil rights and repression continued , practiced with violence by the police. The determination of China is also due to the necessity of control of Xinjiang , due to the abundance of raw materials, such as gas , present in the region , that the granting of some form of political autonomy it could decrease the total willingness to Beijing. The problem of public order remains central government 's own admission of the media , who speak more than 190 terrorist attacks in Xinjiang , carried out by bombers mostly under thirty years old and , therefore , bear witness to a growing discomfort among young people of the region, working in small groups or individually , making very difficult the task of preventing and forcing Beijing to a great effort for increasing economic and military guard the territory .

En China, el creciente problema de los conflictos étnicos

China sufre las tensiones re- étnicas , que , una vez más , se han producido en la región autónoma de Xinjiang , una zona que es el hogar de la minoría musulmana en el oeste de China. Sin embargo, otra rebelión volvió a mostrar un resultado trágico , al menos 14 víctimas , causado por la represión de la policía , que informó de dos muertes más . Esta es otra señal a Beijing, la dificultad de ser capaz de administrar las instancias locales de las minorías, en especial los que se diferencian por los valores sociales y religiosos, la única línea del Partido Comunista . Este último episodio, tras el ataque terrorista , que ocurrió en la Ciudad Prohibida , que se cobró la vida de cinco personas y heridas a cuarenta altos, auténtica violación tuvo lugar en el corazón del poder chino , un evento sin precedentes que ha sido una novedad absoluta muy controlada por el Estado chino. La actitud del gobierno central siempre ha sido desalentar la autonomía política de las minorías , que una vez concedidas , podría conducir a la disolución del Estado chino desde su forma actual. Si s puede incluir el establecimiento de Beijing, un tema difícil de entender y , sobre todo, la aceptación , parece menos justificado la elección de una rígida , casi extrema , lo que no permite un diálogo entre las partes. La política del gobierno central en las regiones habitadas por minorías étnicas se compone esencialmente de dos modos , que van de la mano : por un lado, la introducción de grandes inversiones , especialmente dirigidas al aumento de la infraestructura , mientras que por el contrario favorece una gran la inmigración de chinos , leales al régimen , de otras partes del país , con el fin de alterar la composición social de la zona . Estas inmigraciones son favorecidos por la ayuda económica sustancial en la forma de puestos de trabajo bien remunerados y proporcionan soluciones en materia de vivienda , es decir , para algunas partes del país , una emergencia constante. Ganarse el favor de estos nuevos habitantes , Beijing tiene como objetivo romper el frente único que une a los grupos étnicos locales , pero al hacerlo a menudo exacerba las mentes , incluso sobre el terreno , la aplicación de la legislación que trata de restringir los usos y costumbres , e incluso creencias religiosas , para imponer estilos de vida chinos , tratando de normalizar el comportamiento con el fin de sofocar las tradiciones locales. Esta configuración establece que si los nuevos trajes no son aceptables para la población indígena , la creación de las manifestaciones de desaprobación , intervenir medios coercitivos para no dejar lugar a razones de disidencia . En el Tíbet fueron elegidos la práctica la no-violencia , que implica el suicidio de los monjes practica para obtener la mayor indignación en el mundo, especialmente en Occidente , mientras que en Xinjiang parece ser una organización más estructurada para responder a las intenciones violentas de China. El ataque en la ciudad prohibida es testigo de un verdadero salto cualitativo , incluso militar, para tratar de responder a la clausura de Beijing. Las medidas adicionales que el gobierno chino ha tomado con respecto a la región autónoma de la fuerte información de la restricción de regalos y la prohibición de la entrada de la prensa extranjera . Oficialmente , China dice que ha concedido muchas libertades con los uigures , pero las organizaciones de derechos humanos y de las formaciones en el exilio hablan de la continua violación de los derechos civiles y la represión, el practicado con violencia por la policía. La determinación de China también se debe a la necesidad de control del Xinjiang , debido a la abundancia de materias primas , como el gas , presentes en la región, que la concesión de alguna forma de autonomía política que podría disminuir la disponibilidad total a Beijing. El problema de orden público sigue siendo la propia admisión del gobierno central de los medios de comunicación, que hablan más de 190 ataques terroristas en Xinjiang , llevado a cabo por los terroristas en su mayoría menores de treinta años de edad y , por lo tanto , son testigos de un creciente malestar entre los jóvenes de la región , trabajando en pequeños grupos o de forma individual , lo que hace muy difícil la tarea de prevenir y obligando a Beijing a un gran esfuerzo para aumentar la guardia militar y económica del territorio .

In China, dem wachsenden Problem der ethnischen Konflikt

China leidet wieder ethnische Spannungen , die , wieder einmal, in der Autonomen Region Xinjiang, einem Gebiet, das die Heimat der muslimischen Minderheit im Westen Chinas ist aufgetreten. Doch zeigte ein weiterer Aufstand wieder einen tragischen Ausgang , mindestens 14 Opfer , von der Repression der Polizei, die anderen beiden Todesfälle verursacht . Dies ist ein weiteres Signal an Peking, die Schwierigkeit der Lage, die lokale Instanzen von Minderheiten, vor allem diejenigen, die von sozialen und religiösen Werte , die einzige Linie der Kommunistischen Partei unterscheiden zu verwalten. Diese letzte Folge, nach dem Terroranschlag , der in der Verbotenen Stadt, die das Leben von fünf Menschen gefordert und die Verwundung von vierzig hoch, echte Verletzung fand im Herzen der chinesischen Macht , eine beispiellose Veranstaltung, die eine absolute Neuheit ist aufgetreten durch den chinesischen Staat stark kontrolliert. Die Haltung der Zentralregierung war immer, politische Autonomie der Minderheiten zu entmutigen , die einmal gewährt , könnte die Auflösung des chinesischen Staates aus seiner aktuellen Form zu führen. Wenn s kann die Einstellung von Peking sind ein Thema, schwer zu verstehen, und vor allem Akzeptanz , scheint weniger begründete die Wahl aus einem starren , fast extrem, die jeden Dialog zwischen den Parteien nicht erlaubt . Die Politik der Zentralregierung in den Regionen von ethnischen Minderheiten bewohnt wird im Wesentlichen von zwei Modi , die zusammen gehen zusammen: zum einen die Einführung von massiven Investitionen , vor allem auf den Anstieg der Infrastruktur gerichtet ist, während auf der anderen Seite begünstigt eine große Einwanderung von Chinesen , loyal zum Regime , aus anderen Teilen des Landes , um die soziale Zusammensetzung der Fläche verändern. Diese Einwanderungen sind durch erhebliche Wirtschaftshilfe in Form von gut bezahlten Arbeitsplätzen begünstigt und Lösungen in Bezug auf Wohnen, das heißt, für einige Teile des Landes , einer konstanten Notfall. Verdienen die Gunst dieser neuen Einwohner, will Peking, um die Einheitsfront , die die lokalen ethnischen Gruppen vereint zu brechen, aber damit verschlimmert oft Gedanken , auch auf dem Boden, der Anwendung der Rechtsvorschriften , die die Sitten und Gebräuche zu beschränken sucht und sogar religiösen Überzeugungen , Lebensstile , um Chinesisch zu verhängen , suche , um das Verhalten , um die lokalen Traditionen zu ersticken standardisieren. Diese Einstellung bestimmt, dass , wenn die neuen Kostüme sind nicht akzeptabel, der indigenen Bevölkerung , die Schaffung Demonstrationen der Missbilligung , eingreifen Zwangsmittel , um keinen Raum aus Gründen der Dissens zu verlassen. In Tibet wurden die Praxis der Gewaltlosigkeit gewählt , an denen der Selbstmord der Mönche praktiziert , um die größte Empörung in der Welt auslösen , vor allem im Westen , während in Xinjiang scheint eine besser strukturierte Organisation, die zu den gewalttätigen Absichten der China reagieren. Der Angriff in der verbotenen Stadt zeugt von einem echten Quantensprung , auch militärischen , zu versuchen, in die Nähe von Peking reagieren. Die zusätzlichen Maßnahmen, die die chinesische Regierung in Bezug auf die autonome Region stark Geschenk Beschränkungsinformationen und das Verbot der Einreise der ausländischen Presse gemacht. Offiziell sagt China hat es viele Freiheiten mit den Uiguren gewährt , aber Menschenrechtsorganisationen und Formationen im Exil sprechen von fort Verletzung der Bürgerrechte und der Unterdrückung fort, mit Gewalt von der Polizei geübt . Die Bestimmung von China ist auch aufgrund der Notwendigkeit der Kontrolle von Xinjiang, aufgrund der Fülle von Rohstoffen, wie Gas, in der Region vorhanden ist, dass die Gewährung irgendeiner Form von politischer Autonomie konnte die Gesamt Bereitschaft nach Peking zu verringern. Das Problem der öffentlichen Ordnung bleibt der Zentralregierung eigenen Angaben von den Medien, die mehr als 190 Terroranschläge in Xinjiang zu sprechen, die von Bombern meist unter 30 Jahre alt und trug daher zeugen von einem wachsenden Unbehagen bei jungen Menschen der Region, die in kleinen Gruppen oder einzeln , was sehr schwierig die Aufgabe der Verhinderung und zwingt Peking nach einer großen Anstrengung zur Steigerung der wirtschaftlichen und militärischen Wach das Gebiet .

En Chine, le problème croissant des conflits ethniques

La Chine souffre tensions re- ethniques , qui , encore une fois , ont eu lieu dans la région autonome du Xinjiang , une région qui est le foyer de la minorité musulmane de l'ouest de la Chine . Pourtant, une autre révolte a montré encore une issue tragique , au moins 14 victimes , causé par la répression de la police , qui a signalé deux autres décès . C'est encore un autre signal à Pékin , la difficulté d'être en mesure de gérer les instances locales des minorités , en particulier ceux qui diffèrent par les valeurs sociales et religieuses , la seule ligne du Parti communiste . Ce dernier épisode , la suite de l' attaque terroriste qui a eu lieu dans la Cité Interdite , qui a coûté la vie à cinq personnes et en blessant quarante haute , véritable violation a eu lieu au cœur de la puissance chinoise , un événement sans précédent qui a été une nouveauté absolue hautement contrôlé par l'Etat chinois . L'attitude du gouvernement central a toujours été de décourager l'autonomie politique des minorités , qui, une fois accordée, pourrait conduire à la dissolution de l'Etat chinois de sa forme actuelle . Si s peut inclure la création de Beijing, un sujet difficile à comprendre et surtout d'acceptation, semble moins justifié le choix d'un rigide , presque extrême , qui ne permet pas de dialogue entre les parties . La politique du gouvernement central dans les régions habitées par des minorités ethniques est essentiellement composé de deux modes , qui vont ensemble : d'une part l'introduction d'investissements massifs , en particulier destinées à l'augmentation de l'infrastructure , tandis que d'autre part favorise une grande l'immigration de Chinois , fidèles au régime , d'autres régions du pays , afin de modifier la composition sociale de la région . Ces immigrations sont favorisées par une aide économique substantielle sous la forme d' emplois bien rémunérés et offrent des solutions en matière de logement , c'est , pour certaines parties du pays , une urgence constante . Gagner la faveur de ces nouveaux habitants , Pékin vise à briser le front qui unit les groupes ethniques locaux , mais cela exacerbe souvent les esprits , même sur le terrain , l'application de la législation visant à limiter les usages et les coutumes , et même des croyances religieuses , d'imposer des modes de vie chinois , qui cherche à normaliser le comportement afin d'étouffer les traditions locales . Ce réglage offre que si les nouveaux costumes ne sont pas acceptables pour la population indigène , créant des manifestations de désapprobation , intervenir des moyens coercitifs pour laisser plus de place pour des raisons de dissidence . Au Tibet ont choisi la pratique la non-violence , impliquant le suicide des moines pratiquée pour obtenir la plus grande indignation dans le monde , en particulier dans l'Ouest , alors que dans le Xinjiang semble être une organisation plus structurée pour répondre aux intentions violentes de la Chine . L'attaque dans la ville interdite témoigne d'un véritable bond en avant , même militaire , pour tenter de répondre à la fin de Beijing. Les mesures supplémentaires que le gouvernement chinois a prises à l'égard de la région autonome de l'information forte restriction de cadeau et l'interdiction d'entrée pour la presse étrangère . Officiellement, la Chine dit qu'elle a accordé beaucoup de libertés avec les Ouïghours , mais les organisations et formations droits de l'homme en exil parlent de violation continue des droits civils et la répression continue, pratiquée avec violence par la police . La détermination de la Chine est également due à la nécessité d'un contrôle du Xinjiang , en raison de l'abondance des matières premières, telles que le gaz , présents dans la région , que l'octroi d'une certaine forme d'autonomie politique, il pourrait diminuer la volonté totale à Pékin . Le problème de l'ordre public reste propre aveu du gouvernement central des médias , qui parlent plus de 190 attaques terroristes au Xinjiang , réalisée par des bombardiers la plupart de moins de trente ans et, par conséquent , témoignent d'un malaise croissant chez les jeunes de la région , le travail en petits groupes ou individuellement , rendant très difficile la tâche de prévenir et de forcer Pékin à un grand effort pour augmenter la garde militaire et économique du territoire .