Blog di discussione su problemi di relazioni e politica internazionale; un osservatorio per capire la direzione del mondo. Blog for discussion on problems of relations and international politics; an observatory to understand the direction of the world.
Politica Internazionale
Cerca nel blog
venerdì 20 dicembre 2013
تواجه الصين مشكلة التلوث
وقد تولى مشكلة التلوث البيئي بالفعل أبعادا مقلقة في البلاد من الصين : دفعة اقتصادية كبيرة ، والتي ركزت في المقام الأول على قطاع الصناعة التحويلية ، وفرضت ارتفاع استهلاك الطاقة ، مما أدى إلى قيم الهواء غيرت بقوة وضارة للغاية بالنسبة للسكان . أعطى الطبيب الأكثر أهمية هو أن السبب الرئيسي للوفاة بين المواطنين الصينيين الذكور يمثله الأورام إلى الرئتين ونفس السبب هو الثاني بين النساء. وهكذا يصبح هذا الرقم التكاليف الاجتماعية والاقتصادية ذات الصلة للغاية المرتبطة بذلك مباشرة ، وتكاليف الرعاية الصحية ، و خسارة غير مباشرة للعمال و المعرفة ، انتقل للتأثير على البيانات المالية للصين. استخدام الفحم دفعت أيضا كمصدر للطاقة ، هو السبب الرئيسي للتلوث ، و مما له دلالته أنه في المدن التي توجد فيها معدات صناعية مدعوم من هذا الوقود ، وحدوث الأورام الخبيثة المتصلة الجهاز التنفسي هو اختبار واضح من الآثار الضارة الناجمة عن تغيير قيم الهواء على نوعية ومدة الحياة. من الأمثلة البارزة على هذا المنحنى الاتجاه يمثله العاصمة ، حيث يتم زيادة الإصابة بسرطان الرئة بنسبة 56 ٪ في الفترة بين عامي 2001 و 2010، و حيث يمثل هذا المرض خمس مجموع كل مرضى السرطان. وفقا للبيانات التي جمعت في بكين لل تركيز الجسيمات وصلت قمم 800-900 ميكروغرام لكل متر ، متى يجب أن تكون القيم التي أوصت بها منظمة الصحة العالمية حوالي 25 ميكروغرام لكل متر مربع. هذه اختلافات ضخمة ، والتي تتيح لنا أن نفهم ، بشكل أفضل من أي أبحاث أخرى ، وذلك بسبب الانتشار الواسع لل أمراض الأورام المتصلة الجهاز التنفسي. الوضع في بكين ليست حالة معزولة ، ولكن من الشائع أن البلد كله و يتركز في المناطق الصناعية والمدن ذات الكثافة السكانية العالية ، حيث الضباب الدخاني الناجم عن المركبات السيارات يضيف إلى التلوث من عمليات التصنيع المعقدة. ليس من غير المألوف أن العديد من المدن في الصين و سجي باستمرار في طبقة من الضباب الكثيف التي تنتجها أبخرة ملوثة ، والتي بالإضافة إلى التسبب في مشاكل في الجهاز التنفسي ، كما يمنع مرور أشعة الشمس.
هو، بالتالي ، حالة طوارئ اجتماعية حقيقية ، مما اضطر الحكومة الصينية بتخصيص ميزانية قدرها حوالي 211000000000 € على مدى السنوات الثلاث المقبلة، في محاولة لوقف هذه الظاهرة التي تؤثر على الأمة بأكملها. أكبر نسبة ، وسيتم تخصيص حوالي 36 ٪ للاستثمارات لتنقية الهواء من الجسيمات ، في حين سيتم استثمار 28 ٪ في نظم الطاقة المتجددة ، والباقي لبناء المركبات ذات المحركات قادرة على أن تكون شديدة التلويث أقل. هذا الاتجاه أعجب من قبل الحكومة الصينية ، والذي يظهر أكثر حساسية ل قضايا البيئة ، ليس فقط ل شدة البيانات المتعلقة الأمراض المرتبطة الظواهر من الملوثات ، ولكن أيضا لعمل ضغط من جماعات حماية البيئة و زيادة الحساسية العامة من السكان، هو الجدة النسبية في المشهد السياسي للصين ، الذي لم يعد يمكن تأجيل المشاكل المشتركة ل بلدان أخرى. حتى مع حزب واحد من الصعوبات الموضوعية لا يمكن استبعاده، خصوصا في المجتمع الذي لديه أقل و أقل عزلة و أصبحت على بينة من الحقوق الأساسية. من ناحية أخرى هذا الحل مصمم من الجهاز ، إلا أنها تفتقر إلى رؤية أكثر اندماجا في السياق العالمي ، وذلك بهدف قادرة على لمحة عامة عن ظاهرة التلوث على نطاق عالمي ، هذا، ومع ذلك ، ويتسق مع سياسة الصين بشأن إدارة مشاكلهم الخاصة، التي لا تسمح تدخل خارجي. ل نلاحظ أيضا أهمية قصوى للبيانات الاقتصادية : لا تزال الصين دولة تثير قلقا متزايدا قدر الإمكان ، والعودة مع معدلات صفرين : لمتابعة هذه البرامج، بدلا من القضاء على التلوث ، أو حتى الحد منه بشدة ، فمن الضروري ، أكثر من أي شيء آخر ، وهو توازن مستدام بين اثنين من العوامل ، حيث الأهم هو دائما زيادة في الناتج المحلي الإجمالي.
giovedì 19 dicembre 2013
La corsa al riarmo del Giappone
La crescente insicurezza che sta caratterizzando il sud est asiatico impone al Giappone una revisione della dislocazione delle sue truppe, un aumento della spesa militare ed il ripensamento della collaborazione con altri stati per una strategia di difesa comune. Sono fondamentalmente due i pericoli da cui il Giappone si sente minacciato: la Cina e la Corea del Nord. Dalla sconfitta della seconda guerra mondiale, per il volere degli americani, la costituzione giapponese prevedeva una impostazione pacifista, con la presenza di truppe di auto difesa; durante la guerra fredda la presenza dei militari giapponesi era concentrata nei territori nord orientali del paese, per difendersi da una potenziale aggressione sovietica. I nuovi equilibri mondiali, con la Cina divenuta super potenza economica, ma ora anche militare ed i continui scontri con Pechino, hanno imposto a Tokyo una nuova impostazione della propria politica di difesa. Il budget sarà aumentato del 5% complessivamente per la spesa militare dei prossimi cinque anni, ed interesserà l’ammodernamento di tutte le forze armate, attraverso l’acquisto di sottomarini, aerei da combattimento, missili, droni ed unità navali, in modo da assicurare la protezione della parte sud occidentale del paese, quella più esposta ad un eventuale attacco cinese. L’obiettivo è anche quello di creare una forza di intervento rapido, anche con il presidio di isole disabitate, ma che possono costituire un avamposto tattico efficace, nel caso di attacco alla nazione. Si capisce che questa eventualità riguarda la Cina, che ha accresciuto notevolmente la sua forza militare, grazie alla propria capacità economica e con la quale il Giappone ha in corso forti tensioni per il problema delle isole contese. Ma questo motivo è soltanto la punta dell’iceberg di un problema più generale, che è dato dalla politica espansionistica cinese nella regione, che, agli occhi di Tokyo, sembra essere rivolta ad un cambiamento degli assetti degli spazi navali ed aerei del Mare cinese orientale. In quest’ottica, pur partendo dalla alleanza con gli USA, che rappresentano il migliore alleato per il Giappone, il governo di Tokyo punta a migliorare ed intensificare una collaborazione, sul piano della difesa, con Corea del Sud, India ed Australia. Il rapporto con i primi due paesi è chiaramente strategico in funzione anti Cina: Seul ha in corso dei contenziosi con Pechino simili a quelli del Giappone, mentre Nuova Delhi è la capitale dello stato emergente in maggiore competizione con il paese cinese, soprattutto in ambito economico. Tuttavia non è solo la Cina a preoccupare il Giappone, anche la Corea del Nord, sia per la sua situazione politica interna, che per il fatto di possedere l’atomica, rappresenta una minaccia concreta per Tokyo, anche in seguito alle esplicite e periodiche minacce che provengono da Pyongyang. Per fronteggiare questo pericolo si è pensato ad una protezione missilistica che possa assicurare una copertura in caso di attacchi da parte di vettori nordcoreani, essendo questo l’unico mezzo con il quale Pyongyang potrebbe eventualmente colpire il suolo giapponese. Per aumentare l’efficacia del processo decisionale del comando militare è prevista la costituzione di un Consiglio di sicurezza nazionale, che accorci la catena di comando, aumentando la velocità di risposta e di attivazione dell’apparato difensivo. Questa decisione di riarmo del Giappone, è stata accolta, come era prevedibile, con preoccupazione in Cina, dove è ancora vivo il ricordo dell’occupazione nipponica durante la seconda guerra mondiale, con il suo strascico di atrocità compiute dai giapponesi sulla popolazione civile. Malgrado gli intensi scambi commerciali sviluppati durante questi anni tra i due paesi, nella società cinese l’invasione dei militari di Tokyo è ben presente nella memoria collettiva della Cina ed una corsa agli armamenti del Giappone rappresenta un segnale di apprensione notevole. Questo elemento è sfruttato dal governo di Pechino come facile propaganda nell’indirizzare la popolazione cinese verso l’ostilità al Giappone. In realtà la preoccupazione dei vertici cinesi è che una accresciuta presenza militare ostile nella zona del Mare Cinese Orientale, e soprattutto nelle isole contese, possa alzare il livello dello scontro diplomatico, causando la presenza in quelle acque anche di forze statunitensi. L’obiettivo di Pechino resta quello di assicurarsi la maggior parte di zona economica esclusiva e la riorganizzazione militare giapponese sembra potere diventare un freno alle ambizioni cinesi.
The rearmament of Japan
The growing insecurity that is affecting Southeast Asia to Japan requires a revision of the dislocation of his troops , increased military spending and the rethinking of cooperation with other states to a common defense strategy . There are basically two dangers to which Japan feels threatened : China and North Korea . From the defeat of World War II , by the will of the Americans, the Japanese constitution provided for a pacifist approach , with the presence of troops of self defense during the Cold War, the presence of the Japanese military was concentrated in the north-eastern regions of the country, to defend from a potential Soviet aggression . The new balance of world power , China has become the economic powerhouse , but now even the military and the continuous clashes with Beijing, Tokyo imposed a new approach to defense policy . The budget will be increased by 5% for the total military spending of the next five years and will affect the modernization of all the armed forces, through the purchase of submarines, fighter planes , missiles, drones and naval units , so as to ensure the protection of the south western part of the country, the most exposed to a possible Chinese attack . The aim is also to create a rapid reaction force , even with the garrison of uninhabited islands, but that may be a tactical outpost effective in the case of attack on the nation. It is clear that this case relates to China , which has greatly increased its military strength , thanks to its economic capacity and with which Japan has ongoing tensions on the issue of disputed islands . But this reason is only the tip of the iceberg of a more general problem , which is given by the Chinese expansionist policy in the region, which , in the eyes of Tokyo, appears to be aimed at a change of the structure of the space ship and aircraft of the East China Sea . In this context, despite starting from alliance with the U.S., which represent the best ally for Japan, the Tokyo government aims to improve and intensify cooperation , in terms of defense , with South Korea, India and Australia. The relationship with the first two countries is clearly strategic in anti China: Seoul has ongoing disputes with Beijing similar to those of Japan, while New Delhi is the capital of the state emerging in greater competition with the country of China, especially in the economic sphere . However it is not only China to worry about Japan , even North Korea , both for its internal political situation , which for the possession of the atomic bomb , is a real threat to Tokyo, also as a result of explicit and periodic threats that come from Pyongyang. To cope with this danger it was thought to protect missile that can ensure coverage in the event of attacks by North Korean carriers , this being the only means by which Pyongyang could possibly hit the Japanese soil . To increase the effectiveness of the decision-making process of the military command is provided for the establishment of a National Security Council , which shortens the chain of command , increasing the speed of response and activation of the defensive . This decision rearmament of Japan , was welcomed , as was to be expected , with concern in China, where it is still vividly recall the Japanese occupation during the Second World War , with its train of atrocities committed by the Japanese on the civilian population . Despite the intense trade developed over the years between the two countries , in the Chinese society of the military invasion of Tokyo is very present in the collective memory of China and an arms race in Japan is a sign of considerable apprehension . This element is used by the government in Beijing as easy propaganda in addressing the Chinese population 's hostility toward Japan. In fact the concern of Chinese leaders is that an increased military presence in the hostile area of the East China Sea , and especially in the disputed islands , can raise the level of diplomatic clash , leading to the presence in these waters also of U.S. forces. The goal of Beijing is to make sure most of the exclusive economic zone and the reorganization of Japanese military power seems to become a brake on Chinese ambitions .
El rearme de Japón
La creciente inseguridad que afecta el sudeste de Asia a Japón necesita una revisión de la dislocación de sus tropas , el aumento de los gastos militares y el replanteamiento de la cooperación con otros estados para una estrategia de defensa común. Básicamente, existen dos peligros a los que Japón se siente amenazado : China y Corea del Norte. Desde la derrota de la Segunda Guerra Mundial, por la voluntad de los estadounidenses , la constitución japonesa preveía un enfoque pacifista , con la presencia de las tropas de autodefensa durante la Guerra Fría , la presencia de los militares japoneses se concentró en las regiones nororientales del país , para defender de una potencial agresión soviética . El nuevo equilibrio de poder mundial , China se ha convertido en el motor económico , pero ahora incluso los militares y los continuos enfrentamientos con Beijing , Tokio impuso un nuevo enfoque de la política de defensa . El presupuesto se incrementará en un 5 % para el gasto militar total de los próximos cinco años y afectará a la modernización de las fuerzas armadas , a través de la compra de submarinos , aviones de combate , misiles, aviones no tripulados y las unidades navales , a fin de garantizar la protección de la parte sur occidental del país , la más expuesta a un posible ataque chino. El objetivo es también crear una fuerza de reacción rápida , incluso con la guarnición de las islas deshabitadas , pero eso puede ser un puesto de avanzada táctica eficaz en el caso de ataque a la nación. Está claro que este caso se refiere a China, que ha aumentado considerablemente su fuerza militar , gracias a su capacidad económica y con el que Japón tiene tensiones actuales sobre la cuestión de las islas en disputa. Pero eso es sólo la punta del iceberg de un problema más general , que viene dado por la política expansionista de China en la región , lo que , a los ojos de Tokio, parece estar dirigida a un cambio de la estructura de la nave espacial y los aviones del Mar Oriental de China . En este contexto , a pesar de partir de la alianza con los EE.UU. , lo que representa el mejor aliado para Japón, el gobierno de Tokio pretende mejorar e intensificar la cooperación , en términos de defensa , con Corea del Sur, India y Australia . La relación con los dos primeros países es claramente estratégica en contra de China : Seúl dispone de litigios en curso con Beijing similares a los de Japón , mientras que Nueva Delhi es la capital del estado emergente en una mayor competencia con el país de China, especialmente en el ámbito económico . Sin embargo no es sólo China que preocuparse de Japón , incluso Corea del Norte, tanto por su situación política interna, que por la posesión de la bomba atómica, es una amenaza real a Tokio, también como consecuencia de las amenazas explícitas y periódicas que provienen de Pyongyang. Para hacer frente a este peligro se pensó para proteger a los misiles que pueden garantizar la cobertura en caso de ataques por parte de las compañías de Corea del Norte , que es el único medio por el que Pyongyang podría golpear el suelo japonés . Para aumentar la eficacia del proceso de toma de decisiones de los mandos militares se preveía el establecimiento de un Consejo de Seguridad Nacional , que acorta la cadena de mando , lo que aumenta la velocidad de respuesta y la activación de la defensiva. Este rearme decisión de Japón , fue bien recibida , como era de esperar, con preocupación en China, donde todavía se recuerdan vívidamente la ocupación japonesa durante la Segunda Guerra Mundial, con su cortejo de atrocidades cometidas por los japoneses en la población civil . A pesar del intenso comercio desarrollado en los últimos años entre los dos países , en la sociedad china de la invasión militar de Tokio está muy presente en la memoria colectiva de China y la carrera de armamentos en el Japón es un signo de una considerable aprensión. Este elemento es utilizado por el gobierno de Beijing como propaganda fácil para hacer frente a la hostilidad de la población china hacia Japón . De hecho, la preocupación de los dirigentes chinos es que un aumento de la presencia militar en la zona hostil del Mar Oriental de China, y especialmente en las islas en disputa , puede elevar el nivel de enfrentamiento diplomático , lo que lleva a la presencia en estas aguas también de las fuerzas estadounidenses . El objetivo de Pekín es asegurarse de que la mayor parte de la zona económica exclusiva y de la reorganización del poder militar japonés parece ser un freno a las ambiciones chinas.
Die Wiederbewaffnung der Japan
Die wachsende Unsicherheit , die Auswirkungen auf Südost-Asien nach Japan erfordert eine Überarbeitung der Versetzungs seiner Truppen , Erhöhung der Militärausgaben und die Überdenken der Zusammenarbeit mit anderen Staaten zu einer gemeinsamen Verteidigungsstrategie . Es gibt grundsätzlich zwei Gefahren, denen Japan fühlt sich bedroht : China und Nordkorea. Von der Niederlage des Zweiten Weltkriegs , nach dem Willen der Amerikaner , für einen pazifistischen Ansatz sofern der japanischen Verfassung , mit der Anwesenheit von Truppen der Selbstverteidigung im Kalten Krieg wurde die Anwesenheit des japanischen Militärs in den nordöstlichen Regionen des Landes konzentriert , zu verteidigen von einem möglichen sowjetischen Aggression . Das neue Gleichgewicht der Weltmacht China hat sich die Wirtschaftsmacht , aber jetzt auch das Militär und die kontinuierliche Auseinandersetzungen mit Peking, Tokio verhängt einen neuen Ansatz zur Verteidigungspolitik. Das Budget wird um 5% der gesamten Militärausgabenin den nächsten fünf Jahren erhöht werden und die Modernisierung aller Streitkräfte betreffen , durch den Kauf von U-Booten , Kampfflugzeuge , Raketen , Drohnen und Marineeinheiten , um zu gewährleisten, der Schutz der südwestlichen Teil des Landes , die zu einer möglichen chinesischen Angriffen ausgesetzt . Das Ziel ist auch, eine schnelle Eingreiftruppe , auch mit der Garnison von unbewohnten Inseln zu schaffen , aber das kann ein taktischer Vorposten effektiv in dem Fall des Angriffs auf die Nation zu sein. Es ist klar , dass dieser Fall bezieht sich auf China, das seine militärische Stärke stark erhöht hat , dank seiner wirtschaftlichen Leistungsfähigkeit und mit denen Japan anhaltenden Spannungen in der Frage der umstrittenen Inseln . Aber dieser Grund ist nur die Spitze des Eisbergs einer allgemeinen Problem, das von der chinesischen Expansionspolitik in der Region gegeben ist , die in den Augen von Tokyo, scheint auf eine Änderung der Struktur der Raumschiff und Flugzeug der East China Sea strebt werden . In diesem Zusammenhang , trotz ab Bündnis mit den USA , die die besten Verbündeten für Japan darstellen , will die Regierung in Tokio zu verbessern und zu intensivieren, die Zusammenarbeit im Hinblick auf die Verteidigung, mit Südkorea, Indien und Australien. Die Beziehung zu den ersten beiden Ländern ist in China deutlich anti strategisch: Seoul hat andauernde Auseinandersetzungen mit Peking ähnlich denen von Japan, während New Delhi ist die Hauptstadt des Bundesstaates in den Schwellen mehr Wettbewerb mit dem Land China, vor allem im wirtschaftlichen Bereich . Allerdings ist es nicht nur China , über Japan, Nordkorea , auch Sorge, sowohl für die innenpolitische Situation , die für den Besitz der Atombombe ist eine echte Bedrohung für Tokio, auch als Folge von expliziten und regelmäßige Drohungen dass von Pyongyang zu kommen. Um dieser Gefahr zu bewältigen es wurde gedacht, um Rakete, die Berichterstattung in den Fall von Angriffen durch nordkoreanische Träger, dass dies die einzigen Mittel, mit denen Pjöngjang könnte möglicherweise traf den japanischen Boden gewährleisten können schützen. Zur Erhöhung der Effektivität des Entscheidungsprozesses der militärischen Befehl ist für die Einrichtung eines Nationalen Sicherheitsrates, die die Befehlskette verkürzt vorgesehen , die Erhöhung der Geschwindigkeit der Reaktion und die Aktivierung der Defensive. Diese Entscheidung Aufrüstung von Japan, wurde begrüßt , wie zu erwarten war , mit Sorge in China, wo es noch lebhaft die japanische Besatzung im Zweiten Weltkrieg erinnern , mit seinem Zug von Gräueltaten der Japaner auf die Zivilbevölkerung begangen . Trotz der über die Jahre entwickelt intensiven Handel zwischen den beiden Ländern in der chinesischen Gesellschaft der Militärinvasion von Tokio ist im kollektiven Gedächtnis Chinas sehr präsent und ein Wettrüsten in Japan ist ein Zeichen von großer Besorgnis. Dieses Element wird von der Regierung in Peking so einfach Propaganda bei der Bewältigung Feindseligkeit der chinesischen Bevölkerung gegen Japan eingesetzt. In der Tat die Sorge der chinesischen Führung ist , dass eine erhöhte Militärpräsenz in der feindlichen Gebiet der East China Sea, und besonders in den umstrittenen Inseln , kann die Höhe der diplomatischen Konflikt zu erhöhen , was zu der Präsenz in diesen Gewässern auch der US-Streitkräfte . Das Ziel von Peking ist um sicherzustellen, dass die meisten von der ausschließlichen Wirtschaftszone zu machen und die Reorganisation des japanischen Militärmacht scheint eine Bremse auf chinesischen Ambitionen geworden .
Le réarmement du Japon
L'insécurité croissante qui touche l'Asie du Sud au Japon exige une révision de la dislocation de ses troupes , l'augmentation des dépenses militaires et la remise en question de la coopération avec d'autres Etats à une stratégie de défense commune . Il existe essentiellement deux dangers auxquels le Japon se sent menacé : la Chine et la Corée du Nord . De la défaite de la Seconde Guerre mondiale , par la volonté des Américains , la constitution japonaise prévue pour une approche pacifiste , avec la présence des troupes d'auto-défense pendant la guerre froide , la présence de l'armée japonaise a été concentrée dans les régions du nord-est du pays , à défendre d'une agression soviétique potentiel . Le nouvel équilibre du pouvoir mondial , la Chine est devenue la puissance économique , mais maintenant, même les affrontements continus le avec Pékin militaire et , Tokyo imposé une nouvelle approche de la politique de défense . Le budget sera augmenté de 5% pour le total des dépenses militaires des cinq prochaines années et aura une incidence sur la modernisation de toutes les forces armées , par l'achat de sous-marins, des avions de combat , des missiles , engins-cibles et des unités navales , de manière à assurer la protection de la partie sud-ouest du pays , la plus exposée à une éventuelle attaque chinoise . L'objectif est aussi de créer une force de réaction rapide , même avec la garnison d'îles inhabitées , mais c'est peut-être un avant-poste tactique efficace dans le cas d'une attaque sur la nation . Il est clair que cette affaire concerne la Chine , qui a considérablement augmenté sa force militaire , grâce à sa capacité économique et avec lesquels le Japon a les tensions actuelles sur la question des îles en litige . Mais cette raison n'est que la pointe de l'iceberg d'un problème plus général , qui est donnée par la politique expansionniste chinoise dans la région , ce qui , aux yeux de Tokyo , semble être destiné à un changement de la structure du vaisseau spatial et les avions de la mer de Chine orientale . Dans ce contexte , malgré un départ de l'alliance avec les Etats-Unis , qui représentent le meilleur allié pour le Japon , le gouvernement de Tokyo vise à améliorer et intensifier la coopération , en matière de défense , avec la Corée du Sud, l'Inde et l'Australie . La relation avec les deux premiers pays est clairement stratégique dans la lutte contre la Chine : Séoul a des litiges en cours avec Pékin similaires à ceux du Japon , tandis que New Delhi est la capitale de l' Etat naissant dans une plus grande concurrence avec le pays de la Chine , en particulier dans le domaine économique . Cependant ce n'est pas seulement la Chine à se soucier Japon , même la Corée du Nord , à la fois pour sa situation politique interne , qui, pour la possession de la bombe atomique , est une menace réelle pour Tokyo , également en raison de menaces explicites et périodiques qui viennent de Pyongyang . Pour faire face à ce danger, il a été pensé pour protéger missile qui peut assurer une couverture en cas d'attaques par les transporteurs nord-coréens , ce sont les seuls moyens par lesquels Pyongyang pourrait frapper le sol japonais . Pour accroître l'efficacité du processus de prise de décision du commandement militaire est prévu pour la mise en place d'un Conseil national de sécurité , ce qui raccourcit la chaîne de commandement , ce qui augmente la vitesse de réponse et l'activation de la défensive . Cette décision réarmement du Japon , a été saluée , comme il fallait s'y attendre , avec inquiétude en Chine , où il est encore un vif souvenir de l'occupation japonaise pendant la Seconde Guerre mondiale , avec son cortège d'atrocités commises par les Japonais sur la population civile . Malgré l' intensité des échanges au fil des ans entre les deux pays , dans la société chinoise de l'invasion militaire de Tokyo est très présent dans la mémoire collective de la Chine et une course aux armements au Japon est un signe d'appréhension considérable . Cet élément est utilisé par le gouvernement de Pékin comme de la propagande facile dans la lutte contre l'hostilité de la population chinoise vers le Japon . En fait, la préoccupation des dirigeants chinois est que une présence militaire accrue dans la zone hostile de la mer de Chine orientale , et en particulier dans les îles en litige , peut élever le niveau de conflit diplomatique , conduisant à la présence dans ces eaux aussi des forces américaines . L'objectif de Pékin est de s'assurer que le plus de la zone économique exclusive et la réorganisation de la puissance militaire japonaise semble devenir un frein sur les ambitions chinoises .
O rearmamento do Japão
A insegurança crescente que está a afectar o Sudeste da Ásia para o Japão exige uma revisão do deslocamento de suas tropas , o aumento dos gastos militares e do repensar da cooperação com outros Estados para uma estratégia comum de defesa. Existem basicamente dois perigos aos quais o Japão se sente ameaçado : China e Coreia do Norte. Desde a derrota da II Guerra Mundial, pela vontade de os norte-americanos , a Constituição japonesa prevê uma abordagem pacifista, com a presença de tropas de auto-defesa durante a Guerra Fria , a presença do militar japonês foi concentrada nas regiões do nordeste do país , para defender a partir de uma potencial agressão soviética . O novo equilíbrio de poder mundial, a China tornou-se a potência econômica , mas agora até mesmo os militares e os confrontos contínuos com Pequim, Tóquio impôs uma nova abordagem para a política de defesa. O orçamento será aumentado em 5% para o gasto militar total dos próximos cinco anos e afetará a modernização de todas as forças armadas , através da compra de submarinos , aviões de combate , mísseis, aviões e unidades navais , de modo a garantir a proteção da parte sudoeste do país, a mais exposta a um possível ataque chinês. O objectivo é também criar uma força de reacção rápida , mesmo com a guarnição de ilhas desabitadas , mas que pode ser um posto avançado tático eficaz no caso de ataque à nação. É claro que este caso diz respeito à China , o que aumentou consideravelmente a sua força militar , graças à sua capacidade económica e com o qual o Japão tem tensões em curso sobre a questão das ilhas em disputa. Mas isso é apenas a ponta do iceberg de um problema mais geral , que é dado pela política expansionista chinês na região , o que , aos olhos de Tóquio, parece estar destinado a uma mudança da estrutura da nave espacial e aeronaves do Mar do Leste da China . Neste contexto, apesar de ter começado a partir de aliança com os EUA , que representam o melhor aliado para o Japão, o governo de Tóquio visa melhorar e intensificar a cooperação em termos de defesa, com a Coréia do Sul, Índia e Austrália. A relação com os dois primeiros países é claramente estratégica na anti China: Seul tem disputas em curso com Pequim semelhantes aos do Japão, enquanto a Nova Delhi é a capital do estado emergente na maior competição com o país da China, especialmente na esfera econômica . Contudo, não é só a China que se preocupar com o Japão, até mesmo Coréia do Norte, tanto por sua situação política interna , o que para a posse da bomba atômica, é uma ameaça real para Tóquio, também como resultado de ameaças explícitas e periódicas que vêm de Pyongyang. Para lidar com esse perigo foi pensado para proteger de mísseis que podem garantir a cobertura em caso de ataques por parte de operadoras norte-coreanos , sendo este o único meio pelo qual Pyongyang poderia bater o solo japonês . Para aumentar a eficácia do processo de tomada de decisão do comando militar está prevista a criação de um Conselho Nacional de Segurança, que encurta a cadeia de comando , aumentando a velocidade de resposta e ativação do defensiva. Esta decisão rearmamento do Japão , foi recebido , como era de se esperar, com preocupação na China, onde ainda é recordar vividamente a ocupação japonesa durante a Segunda Guerra Mundial, com o seu cortejo de atrocidades cometidas pelos japoneses contra a população civil . Apesar do intenso comércio desenvolvido ao longo dos anos entre os dois países , na sociedade chinesa da invasão militar de Tóquio é muito presente na memória coletiva da China e uma corrida armamentista no Japão é um sinal de apreensão considerável. Este elemento é usado pelo governo em Pequim tão fácil propaganda para enfrentar a hostilidade da população chinesa em direção Japan. Na verdade, a preocupação dos líderes chineses é que um aumento da presença militar na área hostil do Mar da China Oriental, e especialmente nas ilhas em disputa , pode elevar o nível de confronto diplomático , levando à presença nestas águas também das forças dos EUA . O objetivo de Pequim é certificar-se a maior parte da zona económica exclusiva e da reorganização do poder militar japonês parece tornar-se um freio sobre as ambições chinesas.
Iscriviti a:
Post (Atom)