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mercoledì 4 giugno 2014
متحدون سبع دول أوروبية ضد عودة التطرف الإسلامي
ظاهرة التطرف الإسلامي الذي غالبا ما يؤدي إلى الإرهاب بدوافع دينية على نحو متزايد عاملا من عوامل القلق إلى الدول الأوروبية . ينطوي على القضية أساسا تجنيد مقاتلين من القارة العجوز ، للحرب على سوريا ، وليس فقط على الجانب الآخر من النظام ، ولكن أيضا المعارضة الديمقراطية ، وكذلك إلى المناطق الروسية في القوقاز ، حيث يتم الجمع بين التطرف مع ' الانتماء الديني ، مثل تجميع العوامل ضد وثيقة في موسكو. يؤثر المشكلة كلا من التدفقات إلى الخارج ، أن عودة هؤلاء المقاتلين ، في الواقع، عن الأمن الداخلي في الاتحاد الأوروبي ، فإن العامل الأكثر إثارة للقلق هو على وجه التحديد أولئك الذين يعودون من الجبهة، والتي غالبا ما يتميز التدريب العسكرية العليا و مستوى عال من التلقين الديني . هؤلاء الناس تشهد عودة ملحوظة الارتباك في المجتمعات الأوروبية ، والتي لا تشترك في القيم وأساليب الحياة . في أحسن الأحوال، ولكن دائما سلبية ، والافتراضات تسليم أنفسهم إلى التوظيف ، ولكن في أسوأ الأحوال يمكن أن تصبح الإرهابيين على استعداد ل ضرب أهداف حتى التي تبدو غير الحساسة . تكوين الدولة حيث يمكنهم العيش عنوانين مختلفة : واحد هو أن حتى شخص واحد أن يكون خلية نائمة ، تنشيط في أي وقت ، من المستحيل السيطرة عليها، و التي يمكن أن تلعب مجموعة متنوعة من الأدوار بدءا من أولئك الذين تنفيذ الهجوم دون نية الانتحار، إلى انتحاري ، وغيرها من واحد خال تماما من أية منظمة أن يفكر و يخطط الهجوم بنفسه . دراسات الحالة هذه هي إمكانات خطرة للغاية بالنسبة للشركات الغربية ، وذلك لأن خارج الشبكات التنظيمية وبالتالي بالكاد يمكن التنبؤ بها ، حتى لا تسمح ل إجراءات الإنفاذ قبل الهجوم الإرهابي . ويعتقد محللون أن يقع في واحدة من هذه الحالة يدرس القصف الأخيرة من المتحف اليهودي في بروكسل . يجب أن تكون مبرمجة بالفعل استراتيجية مشتركة على مستوى الاتحاد الأوروبي من خلال الاجتماعات الرسمية ، ولكن قد أعطى مجرد هجوم في بلجيكا على الحاجة الملحة ل أول اتصال من قبل سبع دول أوروبية ، الذين يشعرون الأكثر عرضة ل هذه الظاهرة. فمن فرنسا ، بلجيكا، اسبانيا، ألمانيا، المملكة المتحدة وهولندا و الدنمارك. نية وزراء الداخلية لهذه الدول هو ايجاد تفاهم مشترك بشأن تشديد العقوبات على الخلايا المتطرفة معا و تسهيل تبادل المعلومات بين المحققين. وتقول التقديرات أن أكثر من 2،000 مقاتل عاد من الحرب في سوريا ، فإنها ، مرة واحدة مرة أخرى في أوروبا ، والتمتع بحرية الحركة داخل القارة الأوروبية ، بحكم معاهدة شنغن. و تدخل الأولى حددت هو تغيير طريقة استخدام الركاب التسجيل، المتوقع في وقت مبكر من عام 2011، والذي من شأنه أن يجبر شركات الطيران على توفير البيانات إلى السلطات من كل راكب مع تفاصيل الأصول والوجهات. الاتحاد الأوروبي لديها بالفعل هذه البيانات و يوفر لهم إلى الولايات المتحدة ، ولكن المفارقة لا مشاركتها في الداخل، بين الدول الأعضاء فيها لأسباب تتعلق بالخصوصية. فمن المفهوم أن وصول غير محدود ل هذه الملفات ، التي تحتوي أيضا على البيانات البيومترية الركاب ، من قبل قوات الشرطة في ولايات مختلفة قد يكون عنصرا من عناصر التحقيق مسبقة من أعلى مستوى. حسنا هنا يذهب الوحدة الفعلية للاتحاد الأوروبي.
Il governo USA collaborerà anche con il nuovo governo palestinese
Nonostante le rimostranze fatte da Washington alla notizia della formazione del nuovo governo palestinese, composto dall’unione delle due forze tradizionalmente antagoniste: Fatah ed Hamas, gli Stati Uniti hanno confermato che continueranno a collaborare anche con questo esecutivo che guiderà la Palestina. La notizia ha suscitato dure critiche da parte di Tel Aviv, che immaginava un rinvio a data da destinarsi della ripresa delle trattative di pace, proprio grazie ad un ritiro degli USA per la presenza di Hamas. Viceversa la decisione della Casa Bianca testimonia una reale volontà di perseguire la strada delle trattative o comunque di non volere prendersi la responsabilità di fronte all’opinione pubblica mondiale per un eventuale fallimento. Il governo israeliano si trova così costretto a rivedere la propria strategia che puntava a guadagnare tempo sulla trattativa per assestare la presenza dei coloni nei territori. Questo nasce anche dalle profonde divisioni in seno all’esecutivo di Tel Aviv, letteralmente diviso al suo interno sulla politica da perseguire, sia nei confronti dei negoziati di pace che dovrebbero portare nascita dello stato palestinese, sia all’atteggiamento da tenere nei confronti dell’espansionismo israeliano in Cisgiordania, sostenuto dal partito dei coloni presente nel governo nazionale. Netanyahu ha parlato di ingenuità americana, inquadrando come scelta irresponsabile la decisione di collaborare con il nuovo governo palestinese. In realtà già l’unione che ha permesso la nascita del governo palestinese era stata condannata pubblicamente dal premier israeliano come un sodalizio in cui figurava un gruppo terrorista, tuttavia la vera ragione era apparsa chiara fin da subito perché andava a rendere inutile la politica di Tel Aviv basata sulla divisione dei movimenti palestinesi. La manovra di Abbas, che ha formato un governo tecnico, formato da ministri non legati ad Hamas, ha però convinto gli americani sulla strada di proseguire la collaborazione, lasciando Netanyahu isolato nella sua delusione per la mancata conferma della rinuncia degli americani al riconoscimento del governo palestinese. Questo episodio si aggiunge ad una serie di sconfitte per la diplomazia israeliana, sia nei confronti dello scenario internazionale, sia con gli stessi Stati Uniti. La preminenza del raggiungimento della pacificazione tra Israele e palestinesi e quindi la conseguente fine dell’annosa questione resta, così, tra gli obiettivi principali dell’amministrazione Obama, intenzionata a raggiungerla quasi ad ogni costo e sacrificando anche alcuni aspetti del rapporto con l’attuale governo israeliano. Del resto la costanza di Kerry non è mai venuta meno, anche in momenti forse più difficili delle trattative, che la circostanza attuale dove, alla fine, Hamas assicura un sostegno esterno al governo non avendo alcun membro tra i ministri. Questa situazione dovrebbe invece rappresentare la migliore opzione possibile, giacché con la collocazione istituzionale di Hamas e non più al di fuori della compagine governativa, il movimento è costretto a mantenere un profilo contraddistinto da cautela e, nello stesso tempo, può essere più agevolmente controllato dalla parte palestinese considerata più pacifica. Inoltre questa condizione rappresenta l’occasione per una reciproca conoscenza con gli americani e gli stessi israeliani, che può essere utile ad un dialogo più approfondito delle rispettive ragioni. Per Abbas la continuazione della collaborazione annunciata dal governo degli USA rappresenta una vittoria diplomatica, che pone Israele in una luce negativa nell’ambito internazionale, una continuazione ideale delle sconfitte patite a seguito dei ripetuti riconoscimenti da organismi internazionali all’Autorità Palestinese ed inutilmente osteggiati da Tel Aviv. Anche le ritorsioni minacciate da Israele contro i palestinesi, come la riduzione del gettito fiscale, mostrano un governo astioso e senza idee alternative, incapace di affrontare con serenità una situazione che è sempre più inevitabile; la ragione di fondo è che il governo di Netanyahu non vuole la nascita di uno stato palestinese ai suoi confini, non comprendendo che questa è orami l’unica soluzione per la sicurezza stessa di Israele, cosa che Obama ha compreso da tempo, ma su cui non ha insistito ancora abbastanza, anche se la decisione di collaborare con il nuovo governo palestinese può rappresentare una vera svolta nell’approccio stesso con Israele.
The U.S. government will also work with the new Palestinian government
Despite the complaints made by Washington to the news of the formation of the new Palestinian government , composed by the union of the two traditionally antagonistic forces : Fatah and Hamas , the United States have confirmed that they will continue to collaborate with this executive who will lead the Palestine. The news has sparked harsh criticism from Tel Aviv , he imagined a referral to a date to the resumption of peace talks , thanks to a U.S. withdrawal by the presence of Hamas. Conversely, the White House's decision reflected a true desire to pursue the path of negotiations or at least do not want to take responsibility for before world public opinion for a possible bankruptcy. The Israeli government is thus forced to revise its strategy which aimed to save time on negotiations to settle the presence of the settlers in the territories. This is also born from the deep divisions within the executive branch in Tel Aviv, literally internally divided on the policy to be pursued , both in relation to the peace negotiations that should lead to the birth of a Palestinian state , and the attitude to be taken in respect of ' Israeli expansionism in the West Bank , supported by the party of the settlers present in the national government . Netanyahu spoke of American ingenuity , framing as irresponsible decision to cooperate with the new Palestinian government . In fact, already the union that led to the emergence of the Palestinian government was publicly condemned by the Israeli Prime Minister as a partnership in which appeared a terrorist group , but the real reason was because it was clear from the outset was to render unnecessary the policy of Tel Aviv based on the division of the Palestinian movement . The maneuver of Abbas, who has formed a caretaker government , formed by ministers not linked to Hamas , however, has convinced the Americans on the road to continue the collaboration , leaving Netanyahu isolated in his disappointment at the lack of confirmation of the surrender of the Americans to the recognition of the government Palestinian . This episode adds to a series of defeats for the Israeli diplomacy , both to the international scene , both with the United States itself . The pre-eminence of achieving peace between Israel and the Palestinians , and then the consequent end of the age-old question remains , thus , the main objectives of the Obama administration , determined to reach it at almost any cost , sacrificing some aspects of the relationship with the current Israeli government. Moreover, the constancy of Kerry has never failed , even in the most difficult moments perhaps the negotiations, that the present circumstance where , in the end , Hamas provides outside support to the government not having any member of the ministers . This situation should be the best possible option , as with the institutional position of Hamas and not outside of the government , the movement is forced to maintain a profile marked by caution and , at the same time, it can be more easily controlled by the Palestinian side considered more peaceful . In addition, this condition represents an opportunity for a mutual understanding with the Americans and the Israelis themselves , which can be useful for a deeper dialogue with their reasons. Abbas continued collaboration announced by the U.S. government is a diplomatic victory , which puts Israel in a negative light in the international arena , a perfect continuation of the defeats suffered as a result of the repeated awards from international organizations to the Palestinian Authority and unnecessarily opposed by Tel Aviv. Even the threatened retaliation by Israel against the Palestinians , such as the reduction in tax revenue, the government show a sullen and without alternative ideas , unable to deal with confidence a situation that is increasingly inevitable ; The underlying reason is that the Netanyahu government does not want the birth of a Palestinian state on its borders , not realizing that this is also well the only solution to the security of Israel itself , something that Obama has long understood , but which did not insist enough yet , even if the decision to cooperate with the new Palestinian government can be a real turning point in the approach itself with Israel.
El gobierno de EE.UU. también trabajará con el nuevo gobierno palestino
A pesar de las denuncias presentadas por Washington a la noticia de la formación del nuevo gobierno palestino , compuesto por la unión de las dos fuerzas tradicionalmente antagónicas : Fatah y Hamas , los Estados Unidos han confirmado que van a seguir colaborando con este ejecutivo que liderará la Palestina. La noticia ha provocado duras críticas de Tel Aviv , se imaginó una referencia a una fecha para la reanudación de las conversaciones de paz, gracias a la retirada de los EE.UU. por la presencia de Hamas. Por el contrario, la decisión de la Casa Blanca refleja un verdadero deseo de seguir el camino de las negociaciones , o al menos no quieren asumir la responsabilidad de la opinión pública mundial ante una posible quiebra. El gobierno israelí está por lo tanto obligado a revisar su estrategia cuyo objetivo era ahorrar tiempo en las negociaciones para resolver la presencia de los colonos en los territorios. Esto también nace de las profundas divisiones dentro de la rama ejecutiva , en Tel Aviv, literalmente dividido internamente en la política a seguir , tanto en relación con las negociaciones de paz que deberían dar lugar al nacimiento de un Estado palestino , y la actitud que deben adoptarse en relación con ' expansionismo israelí en Cisjordania , apoyada por el partido de los colonos presentes en el gobierno nacional. Netanyahu habló de ingenio americano , la elaboración de la decisión de irresponsable a cooperar con el nuevo gobierno palestino . De hecho , ya la unión que llevó a la aparición del gobierno palestino fue condenado públicamente por el primer ministro israelí, como una sociedad en la que apareció un grupo terrorista, pero la verdadera razón era porque estaba claro desde el principio era hacer innecesaria la política de Tel Aviv basado en la división del movimiento palestino . La maniobra de Abbas , que ha formado un gobierno provisional , formado por los ministros no vinculados a Hamas , sin embargo, ha convencido a los estadounidenses en el camino para continuar la colaboración , dejando Netanyahu aislado en su decepción por la falta de confirmación de la entrega de los americanos con el reconocimiento del gobierno Palestina. Este episodio se suma a una serie de derrotas para la diplomacia israelí , tanto a la escena internacional, tanto con los propios Estados Unidos . La preeminencia de lograr la paz entre Israel y los palestinos, y luego el consiguiente fin de la vieja pregunta sigue siendo , por lo tanto , los principales objetivos de la administración de Obama , decidido a llegar a ella a toda costa , sacrificando algunos aspectos de la relación con el actual gobierno israelí. Por otra parte, la constancia de Kerry nunca ha fallado, incluso en los momentos más difíciles tal vez las negociaciones , que la actual circunstancia en la que , al final, Hamas ofrece apoyo externo al gobierno de no tener ningún miembro de los ministros. Esta situación debe ser la mejor opción posible , como ocurre con la posición institucional de Hamas y no fuera del gobierno , el movimiento se ve obligado a mantener un perfil marcado por la cautela y , al mismo tiempo, puede ser más fácil de controlar por el parte palestina considera más pacífico. Además , esta condición representa una oportunidad para un entendimiento mutuo con los estadounidenses y los israelíes en sí , que puede ser útil para un diálogo más profundo con sus razones. Abbas continuó la colaboración anunciada por el gobierno de los EE.UU. es una victoria diplomática , lo que coloca a Israel en una luz negativa en el ámbito internacional , una continuación perfecta de las derrotas sufridas a consecuencia de los repetidos premios de organizaciones internacionales a la Autoridad Palestina e innecesariamente la oposición de Tel Aviv. Incluso la represalia amenazado por Israel contra los palestinos , como la reducción de ingresos fiscales , el gobierno muestran un hosco y sin ideas alternativas , incapaz de hacer frente a la confianza de una situación que es cada vez más inevitable ; La razón de fondo es que el gobierno de Netanyahu no quiere que el nacimiento de un Estado palestino en sus fronteras , sin darse cuenta de que esto también es así la única solución para la seguridad de Israel mismo , algo que Obama ha entendido desde hace tiempo , pero que no insistir lo suficiente , sin embargo, incluso si la decisión de cooperar con el nuevo gobierno palestino puede ser un verdadero punto de inflexión en el propio enfoque con Israel.
Die US-Regierung wird auch mit der neuen palästinensischen Regierung arbeiten
Trotz der Beschwerden von Washington auf die Nachricht von der Bildung der neuen palästinensischen Regierung, die von der Vereinigung der beiden traditionell antagonistischen Kräfte zusammengesetzt : Fatah und Hamas , die Vereinigten Staaten haben bestätigt, dass sie weiterhin mit dieser Führungskraft, die die Palästina führen wird, zusammenarbeiten. Die Nachricht hat harsche Kritik von Tel Aviv löste , stellte er eine Überweisung auf ein Datum für die Wiederaufnahme der Friedensgespräche , dank einer US-Abzug durch die Anwesenheit von Hamas . Umgekehrt spiegelt sich die Entscheidung des Weißen Hauses eine wahre Lust , den Weg der Verhandlungen zu verfolgen oder zumindest will nicht die Verantwortung für die vor der Weltöffentlichkeit für einen möglichen Konkurs zu nehmen. Die israelische Regierung ist somit gezwungen, seine Strategie, die zu Zeit über die Verhandlungen , um die Anwesenheit der Siedler in den besetzten Gebieten niederzulassen Ziel speichern revidieren. Dies wird auch von den tiefen Spaltungen innerhalb der Exekutive in Tel Aviv geboren , buchstäblich intern auf die Politik verfolgt werden geteilt , sowohl in Bezug auf den Friedensverhandlungen , die zur Geburt eines palästinensischen Staates führen soll , und die Haltung , die in Bezug genommen werden " israelischen Expansionismus in der Westbank , die von der Partei , die in der nationalen Regierung vorhanden Siedler unterstützt. Netanjahu sprach von amerikanischen Einfallsreichtum, die Gestaltung als unverantwortlich Entscheidung, mit der neuen palästinensischen Regierung zusammenzuarbeiten. In der Tat, bereits die Gewerkschaft , die zur Entstehung der palästinensischen Regierung geführt wurde öffentlich durch den israelischen Ministerpräsidenten als eine Partnerschaft, in der erschien eine Terrorgruppe verurteilt, aber der eigentliche Grund war, weil es von Anfang an klar war, unnötig die Politik von Tel machen Aviv basierend auf der Teilung der palästinensischen Bewegung . Das Manöver von Abbas , der eine Übergangsregierung , von den Ministern nicht , die Hamas verknüpft gebildet hat , jedoch hat die Amerikaner auf der Straße überzeugt , die Zusammenarbeit fortzusetzen , so Netanjahu isoliert in seiner Enttäuschung über den Mangel an Bestätigung der Übergabe von den Amerikanern auf die Anerkennung der Regierung Palästinenser. Diese Episode fügt zu einer Reihe von Niederlagen für die israelische Diplomatie , die beide an der internationalen Szene , die beide mit den Vereinigten Staaten selber. Die Vorrangstellung der Erreichung des Friedens zwischen Israel und den Palästinensern , und die daraus folgende Ende der uralten Frage bleibt somit die wichtigsten Ziele der Obama-Regierung , entschlossen, es zu fast jeder Kosten zu erreichen , verzichten einige Aspekte der Beziehung mit dem aktuellen israelischen Regierung. Darüber hinaus hat die Konstanz der Kerry nie versäumt , selbst in den schwierigsten Momenten vielleicht die Verhandlungen , dass der Umstand, wo vorhanden , am Ende , Hamas bietet Unterstützung von außen , um die Regierung nicht mit einer Mitglied der Minister. Diese Situation sollte die beste Option sein, wie mit der institutionellen Position der Hamas und nicht außerhalb der Regierung, wird die Bewegung gezwungen , um ein Profil von Vorsicht geprägt zu erhalten und , zur gleichen Zeit , kann es leichter durch die kontrollierte palästinensische Seite als friedlicher. Darüber hinaus stellt dieser Zustand eine Chance für eine Verständigung mit den Amerikanern und den Israelis selbst, die nützlich für einen vertieften Dialog mit ihren Gründen sein kann. Abbas weitere Zusammenarbeit von der US- Regierung bekannt, ist ein diplomatischer Sieg, der Israel setzt in einem negativen Licht in der internationalen Arena , eine perfekte Fortsetzung der Niederlagen erlitten als Folge der wiederholten Auszeichnungen von internationalen Organisationen an die palästinensische Autonomiebehörde und unnötig durch gegen Tel Aviv. Auch die drohende Vergeltung durch Israel gegen die Palästinenser , wie die Verringerung der Steuereinnahmen , die Regierung zeigen eine mürrisch und ohne alternative Ideen, nicht in der Lage , mit Zuversicht eine Situation, die immer unvermeidlich ist, zu bewältigen; Der Grund ist, dass die Regierung Netanjahu will nicht die Geburt eines palästinensischen Staates auf seine Grenzen , nicht ahnend, dass dies auch gut die einzige Lösung, um die Sicherheit Israels selbst, etwas, das Obama hat längst verstanden , die aber nicht genug darauf bestehen noch , auch wenn die Entscheidung, mit der neuen palästinensischen Regierung zusammenarbeiten, kann ein echter Wendepunkt in der Ansatz sich mit Israel.
Le gouvernement américain va également travailler avec le nouveau gouvernement palestinien
Malgré les plaintes formulées par Washington pour les nouvelles de la formation du nouveau gouvernement palestinien , composé par l'union des deux forces traditionnellement antagonistes : Fatah et du Hamas , les Etats-Unis ont confirmé qu'ils continueront à collaborer avec cet exécutif qui dirigera la Palestine . Les nouvelles ont suscité de vives critiques de Tel-Aviv , il a imaginé un renvoi à une date à la reprise des pourparlers de paix , grâce à un retrait américain par la présence du Hamas . A l'inverse, la décision de la Maison Blanche reflète une réelle volonté de poursuivre sur la voie des négociations ou au moins ne veulent pas prendre la responsabilité de devant l'opinion publique mondiale à une éventuelle faillite. Le gouvernement israélien est ainsi contraint de revoir sa stratégie qui vise à gagner du temps sur des négociations pour régler la présence des colons dans les territoires . Ceci est également né des profondes divisions au sein de l'exécutif à Tel-Aviv , littéralement divisé en interne sur la politique à suivre , à la fois en ce qui concerne les négociations de paix qui devraient conduire à la naissance d'un Etat palestinien , et l'attitude à prendre à l'égard de ' l'expansionnisme israélien en Cisjordanie , soutenu par le parti des colons présents dans le gouvernement national . Netanyahu a parlé de l'ingéniosité américaine , le cadrage décision irresponsable de coopérer avec le nouveau gouvernement palestinien . En fait , déjà le syndicat qui a conduit à l'émergence du gouvernement palestinien a été condamné publiquement par le Premier ministre israélien comme un partenariat dans lequel est apparu un groupe terroriste , mais la vraie raison était parce qu'il était clair dès le départ était de rendre inutile la politique de Tel Aviv sur la base de la division du mouvement palestinien . La manœuvre de M. Abbas, qui a formé un gouvernement de transition , formé par les ministres ne sont pas liés au Hamas , cependant, a convaincu les Américains sur la route de poursuivre la collaboration , laissant Netanyahu isolé dans sa déception face à l'absence de confirmation de la reddition des Américains à la reconnaissance du gouvernement palestinien . Cet épisode s'ajoute à une série de défaites de la diplomatie israélienne , à la fois sur la scène internationale , à la fois avec les États- Unis eux-mêmes . La prééminence de parvenir à la paix entre Israël et les Palestiniens , et puis la fin conséquente de la question séculaire reste , donc , les principaux objectifs de l'administration Obama , déterminés à l'atteindre à n'importe quel prix , sacrifier certains aspects de la relation avec le courant gouvernement israélien . De plus , la constance de Kerry n'a jamais manqué , même dans les moments les plus difficiles peut-être les négociations de , que la présente situation où , à la fin , le Hamas fournit un soutien extérieur pour le gouvernement de ne pas avoir tout membre des ministres . Cette situation devrait être la meilleure option possible , comme avec la position institutionnelle du Hamas et non à l'extérieur du gouvernement , le mouvement est contraint de maintenir un profil marqué par la prudence et , en même temps, il peut être plus facilement contrôlé par la côté palestinien considéré comme plus pacifique . En outre, cette condition constitue une opportunité pour une compréhension mutuelle avec les Américains et les Israéliens eux-mêmes , qui peuvent être utiles pour un approfondissement du dialogue avec leurs raisons . Abbas a poursuivi la collaboration annoncée par le gouvernement des États-Unis est une victoire diplomatique , qui met Israël dans une lumière négative sur la scène internationale , une parfaite continuité des défaites subies en raison des prix répétées des organisations internationales à l'Autorité palestinienne et inutilement combattue par Tel-Aviv . Même la menaces de représailles par Israël contre les Palestiniens , comme la réduction des recettes fiscales , le gouvernement montre une sombre et sans idées alternatives , incapable de faire face avec confiance une situation qui est de plus en plus inévitable ; La raison sous-jacente est que le gouvernement Netanyahu ne veut pas la naissance d'un Etat palestinien sur ses frontières , ne réalisant pas que c'est aussi bien la seule solution pour la sécurité d'Israël lui-même, quelque chose qui Obama a compris depuis longtemps , mais qui n'insiste pas encore assez , même si la décision de coopérer avec le nouveau gouvernement palestinien peut être un véritable tournant dans l'approche elle-même avec Israël tournant .
O governo dos EUA também vai trabalhar com o novo governo palestino
Apesar das reclamações feitas por Washington para a notícia da formação do novo governo palestino , composta pela união das duas forças tradicionalmente antagônicas: Fatah e do Hamas , os Estados Unidos confirmaram que eles vão continuar a colaborar com este executivo que irá liderar a Palestina. A notícia provocou duras críticas de Tel Aviv , ele imaginou uma referência a uma data para a retomada das negociações de paz , graças a uma retirada dos EUA pela presença do Hamas. Por outro lado, a decisão da Casa Branca reflete um verdadeiro desejo de seguir o caminho das negociações ou pelo menos não quer assumir a responsabilidade pela opinião pública mundial antes de uma possível falência. O governo de Israel é assim forçado a rever a sua estratégia que visava poupar tempo em negociações para resolver a presença de colonos nos territórios. Isso também nasce das profundas divisões dentro do Poder Executivo , em Tel Aviv, literalmente dividido internamente sobre a política a ser seguida , tanto em relação às negociações de paz que deverá conduzir ao nascimento de um Estado palestino, e a atitude a ser tomada em relação a ' expansionismo israelense na Cisjordânia , apoiado pelo partido dos colonos presentes no governo nacional. Netanyahu falou de engenhosidade norte-americana , enquadrando decisão como irresponsável a cooperar com o novo governo palestino . Na verdade, já o sindicato que levou ao surgimento do governo palestino foi publicamente condenado pelo primeiro- ministro de Israel, como uma parceria em que apareceu um grupo terrorista, mas a verdadeira razão foi porque era claro desde o início foi a tornar inútil a política de Tel Aviv baseada na divisão do movimento palestino . A manobra de Abbas, que formou um governo interino , formado por ministros não ligados ao Hamas , no entanto, convencido de que os norte-americanos no caminho para continuar a colaboração , deixando Netanyahu isolado na sua decepção com a falta de confirmação da entrega dos norte-americanos para o reconhecimento do governo palestino. Esse episódio contribui para uma série de derrotas para a diplomacia israelense , tanto para a cena internacional, tanto com os próprios Estados Unidos . A preeminência de alcançar a paz entre Israel e os palestinos , e então o conseqüente fim da velha questão permanece , assim, os principais objetivos da administração Obama, determinado a alcançá-lo a qualquer custo , sacrificando alguns aspectos da relação com o atual governo israelense . Além disso, a constância de Kerry nunca falhou , mesmo nos momentos mais difíceis , talvez, as negociações , que a presente circunstância em que , no final , o Hamas oferece apoio externo ao governo não ter qualquer membro dos ministros. Esta situação deve ser a melhor opção possível , como com a posição institucional do Hamas e não do lado de fora do governo , a circulação é forçada a manter um perfil marcado com cuidado e , ao mesmo tempo , ele pode ser mais facilmente controlada pela lado palestino considerado mais pacífico. Além disso, esta condição representa uma oportunidade para uma compreensão mútua com os americanos e os próprios israelenses , que podem ser úteis para um diálogo mais profundo com as suas razões. Abbas continuou colaboração anunciado pelo governo dos EUA é uma vitória diplomática , o que coloca Israel em uma luz negativa no cenário internacional , uma continuação perfeita das derrotas sofridas em consequência das repetidas prêmios de organizações internacionais para a Autoridade Palestina e desnecessariamente a oposição de Tel Aviv. Mesmo a retaliação ameaçada por Israel contra os palestinos , como a redução das receitas fiscais , o governo mostrar um mal-humorado e sem ideias alternativas , incapaz de lidar com a confiança de uma situação que é cada vez mais inevitável ; A razão subjacente é que o governo de Netanyahu não quer que o nascimento de um Estado palestino em suas fronteiras , não percebendo que isso também é bem a única solução para a segurança de Israel em si , algo que Obama compreendeu há muito tempo , mas que não insistiu o suficiente , no entanto, mesmo que a decisão de cooperar com o novo governo palestino pode ser um verdadeiro ponto de viragem na própria aproximação com Israel.
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