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martedì 5 maggio 2015

Il pericolo conseguente alla rivendicazione dello Stato islamico dell'attentato in Texas

L'attacco avvenuto in Texas, contro una mostra di disegni su Maometto, è stata rivendicata dallo Stato islamico. Sul fatto che questa rivendicazione sia veritiera esistono alcuni dubbi: il califfato, in realtà non sarebbe stato il mandante dell’attentato, ma si sarebbe appropriato dell’atto per sfruttarne l’effetto mediatico. In effetti non esistono, per ora, collegamenti tangibili tra lo Stato islamico e gli attentatori, che sembrano essere piuttosto dei singoli, non inquadrati in alcun movimento. Tuttavia, la rivendicazione degli integralisti islamici deve fare seriamente riflettere: se in questo momento non sembra essere possibile la presenza di cellule del califfato sul suolo statunitense, è vero, però, che vi è materiale umano in abbondanza in grado di effettuare attentati in nome dell’estremismo religioso. Si assiste così ad un fenomeno di reclutamento a posteriori, dopo che l’attentato è stato compiuto e, probabilmente, senza neppure informare dell’ingresso nelle formazioni del califfato degli autori del gesto. In sostanza lo Stato islamico ha la concreta possibilità di trovare dei nuovi effettivi sul suolo americano, senza praticamente metterli alla prova preventivamente. Siamo di fronte a possibili episodi di emulazione, che potrebbero portare il paese statunitense in pieno terrorismo. Le minacce dello Stato islamico, di effettuare le ritorsioni dei bombardamenti, che la forza aerea americana sta compiendo su quello che è il territorio che il califfato ritiene essere come una entità sovrana, si coniuga ai sentimenti anti americani, che per gli integralisti dovrebbero essere propri di ogni musulmano, anche se di cittadinanza statunitense. Su di questo assunto si basa la strategia che lo Stato islamico intende esercitare per iniziare a minacciare gli USA sul loro territorio. Il precedente della strage di Boston costituisce un antefatto potenzialmente molto pericoloso, che fortunatamente non è stato ancora sfruttato, ma che apre prospettive enormi in coincidenza dell’inasprimento della lotta che Washington sta conducendo contro lo Stato islamico. Il fatto, che al momento, uno dei principali obiettivi della politica estera statunitense, nell’ambito della sicurezza mondiale, sia quello di sconfiggere il califfato, espone ancora maggiormente gli USA ad attentati che potrebbero diventare sempre meno prevedibili. Il pericolo potrebbe provenire sia da cellule dormienti, sia da elementi che agiscono di propria iniziativa; in entrambi i casi il controllo diventa non impossibile, ma comunque molto difficile. Se lo Stato islamico intende annunciare una offensiva fin dentro il cuore degli Stati Uniti, può trovare seguaci con la sola propaganda a distanza, centrata sull’importanza di imporre la legge islamica nel mondo occidentale, un argomento di sicuro successo per chi propende per l’estremismo islamico. Per gli Usa si tratta ora di attivarsi nel maggior modo possibile per prevenire altri atti terroristici: il controllo e la repressione da soli non bastano, serve un’opera costante di convincimento degli islamici moderati affinché non si propaghi l’estremismo. La rivendicazione dell’attentato da parte del califfato, anche se lo Stato islamico non è stato probabilmente ne il mandante e neppure l’esecutore materiale, segna una svolta che la Casa Bianca non deve assolutamente sottovalutare, la capacità mediatica che il califfato ha dimostrato più volte, rischia di diventare il principale veicolo di reclutamento, senza servire lo Stato islamico sui suoi territori, ma all’estero, con azioni potenzialmente molto più destabilizzanti. Un individuo può diventare un membro del califfato, senza neppure chiederlo, ma anche soltanto attraverso la condivisione degli obiettivi dello Stato islamico e mettendo in pratica atti terroristici contro il nemico indicato dagli estremisti o soltanto avvertito come tale. La successiva appropriazione dell’attentato diventa così il momento che sancisce che il nemico è stato colpito, fattore che esplica la forza del movimento. SI tratta di una logica quasi elementare, ma molto pericolosa, perché potenzialmente capace di avere grandi possibilità di sfuggire ai controlli che sono comunemente praticati per prevenire il terrorismo. In conclusione il fenomeno, pur non essendo nuovo, si annuncia molto preoccupante per le dimensioni che potrebbe assumere e la cui risposta, per essere efficace deve comprendere un ventaglio di soluzioni che vanno dalla diplomazia internazionale fino alle indagini di quartiere.

The danger arising from the claim of the State Islamic attack in Texas

The attack took place in Texas, against an exhibition of drawings of Muhammad, it was claimed by the Islamic State. That this claim is true, there are some doubts: the caliphate, in reality it was not the instigator of the attack, but it would be appropriate to act to take advantage of the media impact. In fact there are, for now, tangible links between the Islamic state and the bombers, who seem to be quite individual, not classified in any movement. However, the claim of Islamic fundamentalists has to seriously ponder: if at this time does not seem to be possible the presence of cells of the caliphate on US soil, it is true, however, that there is plenty of human material capable of attacks in the name of 'religious extremism. We are thus witnessing a phenomenon of recruitment in retrospect, after the attack was carried out and, probably, without even informing the entrance in the formations of the caliphate of the perpetrators of the act. In essence, the Islamic state has the real possibility of finding new effective on American soil, without practically put them to the test in advance. We are facing possible episodes of emulation, which could lead the country in full US terrorism. The threats of the Islamic State, to carry out reprisal bombings, the US Air Force is taking on what is the territory that the caliphate be considered as a sovereign entity, is linked to the anti-American sentiments, which for fundamentalists might happen of every Muslim, even if US citizenship. This assumption is based on the strategy that the Islamic state intends to exercise to begin to threaten the US in their territory. The preceding the massacre of Boston is a potentially very dangerous antecedent, which fortunately has not yet been exploited, but that opens up enormous opportunities in the intensification of the struggle coincidence that Washington is conducting against the Islamic state. The fact that at the time, a major objective of US foreign policy, in the context of world security, is to defeat the caliphate, exposes even more the US to attacks that could become less predictable. The danger could come from both dormant cells, either by elements acting on their own initiative; in both cases the control becomes not impossible, but very difficult. If the Islamic state intends to announce an offensive deep into the heart of the United States, may find followers by propaganda alone remote, centered on the importance of imposing Islamic law in the Western world, a subject of sure success for those inclined to the ' Islamic extremism. For the US it is time to take action in the most possible way to prevent other acts of terrorism: control and repression alone are not enough, need constant work to convince the moderate Islamic order does not spread extremism. The claim of the attack by the caliphate, the Islamic state although it was probably the instigator nor the perpetrator, marks a turning point that the White House should not underestimate the capacity of media that the caliphate has shown more times, is likely to become the main vehicle for recruitment, without serving the Islamic state over its territory, but abroad, with shares potentially far more destabilizing. An individual can become a member of the caliphate, without even asking, but only by sharing the objectives of the Islamic State and practicing terrorism against the enemy indicated by extremists or only perceived as such. The subsequent appropriation of the attack becomes the time that states that the enemy was hit, a factor that explains the strength of the movement. SI is a logical almost elementary, but very dangerous, because it potentially capable of having great chances to escape controls that are commonly practiced to prevent terrorism. In conclusion the phenomenon, while not new, promises to be very worrying for the size that could take and the answer to which, to be effective, must include a range of solutions ranging from international diplomacy to the investigation of the district.

El peligro que surge de la afirmación del ataque Estado Islámico en Texas

El ataque tuvo lugar en Texas, en contra de una exposición de dibujos de Mahoma, que fue reivindicado por el Estado islámico. Que esta afirmación es verdadera, hay algunas dudas: el califato, en realidad no era el instigador del ataque, pero sería apropiado que actuar para aprovechar el impacto mediático. De hecho, hay, por ahora, vínculos concretos entre el Estado islámico y los bombarderos, que parecen ser muy individual, no clasificados en cualquier movimiento. Sin embargo, la afirmación de los fundamentalistas islámicos tiene que reflexionar seriamente: si en este momento no parece ser posible la presencia de células del califato en suelo estadounidense, es cierto, sin embargo, que hay un montón de material humano capaz de ataques en nombre de 'extremismo religioso. Estamos siendo testigos de este modo un fenómeno de reclutamiento en retrospectiva, después de que el ataque se llevó a cabo y, probablemente, sin siquiera informar a la entrada en las formaciones del califato de los autores del acto. En esencia, el estado islámico tiene la posibilidad real de encontrar un nuevo efectivo en suelo americano, y sin prácticamente puso a prueba con antelación. Estamos frente a posibles episodios de la emulación, que podría llevar al país en plena terrorismo de Estados Unidos. Las amenazas del Estado Islámico, para llevar a cabo bombardeos de represalia, la Fuerza Aérea de Estados Unidos está tomando en lo que es el territorio que el califato ser considerada como una entidad soberana, está ligada a los sentimientos anti-estadounidenses, que para los fundamentalistas pueden ocurrir de todo musulmán, incluso si la ciudadanía estadounidense. Esta suposición se basa en la estrategia que el estado islámico tiene la intención de hacer ejercicio para empezar a poner en peligro los EE.UU. en su territorio. El anterior a la masacre de Boston es un antecedente potencialmente muy peligrosa, que por suerte aún no ha sido explotado, pero que abre enormes oportunidades en la intensificación de la lucha de coincidencia de que Washington está llevando a cabo contra el Estado islámico. El hecho de que en el momento, un objetivo importante de la política exterior de Estados Unidos, en el contexto de la seguridad mundial, es derrotar el califato, expone aún más los EE.UU. a los ataques que podrían convertirse en menos predecible. El peligro puede venir de ambas células latentes, ya sea por los elementos que actúan por su propia iniciativa; en ambos casos, el control se vuelve no imposible, pero muy difícil. Si el estado islámico tiene la intención de anunciar una profunda ofensiva en el corazón de los Estados Unidos, puede encontrar seguidores por solo remota propaganda, se centró en la importancia de imponer la ley islámica en el mundo occidental, un tema de éxito seguro para aquellos inclinados a la ' el extremismo islámico. Para los EE.UU., es el momento de actuar de la manera más posible para evitar otros actos de terrorismo: el control y la represión por sí sola no es suficiente, es necesario un trabajo constante para convencer a la orden islámico moderado no se propague el extremismo. La afirmación de que el ataque por el califato, el estado islámico aunque probablemente fue el instigador ni el autor, marca un punto de inflexión que la Casa Blanca no debería subestimar la capacidad de los medios de comunicación que el califato ha mostrado más veces, es probable que se convierta en el principal vehículo para la contratación, sin sirviendo al estado islámico sobre su territorio, sino en el extranjero, con acciones potencialmente más desestabilizador. Una persona puede convertirse en miembro del califato, sin siquiera preguntar, pero sólo al compartir los objetivos del Estado Islámico y practicar el terrorismo contra el enemigo indicado por extremistas o solamente percibida como tal. La posterior apropiación del ataque se convierte en el momento en que establece que el enemigo fue golpeado, un factor que explica la fuerza del movimiento. SI es una lógica casi elemental, pero muy peligroso, ya que potencialmente capaces de tener grandes posibilidades de escapar de los controles que son comúnmente practicadas para prevenir el terrorismo. En conclusión el fenómeno, aunque no es nuevo, promete ser muy preocupante para el tamaño que podría tomar y la respuesta a la que, para ser eficaz, debe incluir una gama de soluciones que van desde la diplomacia internacional para la investigación del distrito.

Die Gefahr, die sich aus dem Anspruch des Staates islamischen Angriff in Texas

Der Angriff erfolgte in Texas, gegen eine Ausstellung mit Zeichnungen von Mohammed, wurde es von den islamischen Staat beansprucht. Dass diese Behauptung wahr ist, gibt es einige Zweifel: das Kalifat, in Wirklichkeit war es nicht der Anstifter des Angriffs, aber es wäre angebracht, zu handeln, um die Vorteile der Medien Einfluss zu nehmen. In der Tat gibt es, denn jetzt, Sachzusammenhänge zwischen der islamischen Staates und der Bomber, der ganz individuell zu sein scheint, nicht in irgendeiner Bewegung klassifiziert. Allerdings hat der Anspruch der islamischen Fundamentalisten, ernsthaft nachzudenken: wenn zu diesem Zeitpunkt scheint nicht das Vorhandensein von Zellen des Kalifats auf US-Boden möglich zu sein, es ist wahr, aber, dass es viel Menschenmaterial in der Lage, Angriffe auf den Namen "religiösen Extremismus. Damit sind wir Zeugen eines Phänomens der Rekrutierung in der Rückschau, nachdem der Angriff durchgeführt wurde und wahrscheinlich sogar ohne Information der Eingang in den Formationen des Kalifats der Täter des Gesetzes. Im Wesentlichen hat der islamische Staat die reale Möglichkeit der Suche nach neuen wirksamen auf amerikanischem Boden, ohne praktisch legte sie auf die Probe im Voraus. Wir stehen vor möglichen Folgen der Emulation, die das Land in voller US Terrorismus führen könnte. Die Drohungen des Islamischen Staates, zur Durchführung von Vergeltungsbombenanschläge, die US Air Force übernimmt, was ist das Gebiet, das Kalifat als souveräne Einheit betrachtet werden kann, wird auf die antiamerikanischen Gefühle, die Fundamentalisten könnte passieren, verbunden eines jeden Muslim, auch wenn die US-Staatsbürgerschaft. Diese Annahme basiert auf der Strategie, die der islamische Staat beabsichtigt, auszuüben, um zu beginnen, um die US in ihrem Hoheitsgebiet bedrohen basiert. Die vor dem Massaker von Boston ist eine potenziell sehr gefährlich Vorgeschichte, die zum Glück noch nicht ausgenutzt worden, aber das eröffnet enorme Möglichkeiten in der Verschärfung des Kampfes Zufall, dass Washington führt gegen den islamischen Staat. Die Tatsache, dass zu der Zeit, ein Hauptziel der US-Außenpolitik, im Zusammenhang mit der Sicherheit in der Welt, ist es, das Kalifat zu besiegen, macht noch mehr die USA auf, Angriffe, die weniger vorhersehbar werden könnte. Die Gefahr könnte sowohl von ruhenden Zellen kommen, entweder durch Elemente auf eigene Initiative handeln; in beiden Fällen ist die Steuerung wird nicht unmöglich, aber schwierig. Wenn die islamischen Staat beabsichtigt, in das Herz der Vereinigten Staaten bekannt zu geben eine Offensive tief, kann Anhänger durch Propaganda allein Fern finden, über die Bedeutung der Einführung islamischen Rechts in der westlichen Welt, ein Thema der sicheren Erfolg für diejenigen, geneigt, die zentriert " islamischen Extremismus. Für die USA ist es Zeit, Maßnahmen in größtmöglicher Weise zu ergreifen, um weitere Terrorakte zu verhindern: Kontrolle und Repression allein reichen nicht aus, müssen ständige Arbeit, die moderate islamische Ordnung nicht Extremismus verbreiten überzeugen. Der Anspruch des Angriffs durch das Kalifat, der islamische Staat, obwohl es war wahrscheinlich der Anstifter noch der Täter, markiert einen Wendepunkt, die das Weiße Haus sollte nicht die Fähigkeit der Medien, dass das Kalifat hat gezeigt, unterschätzen mehr Zeiten, ist wahrscheinlich das wichtigste Instrument für die Rekrutierung zu werden, ohne im Dienste der islamischen Staat über seinem Hoheitsgebiet, aber im Ausland, mit Aktien potenziell weit mehr destabilisierende. Ein Individuum kann ein Mitglied des Kalifats zu werden, ohne zu fragen, sondern nur indem Sie die Ziele der islamischen Staat und Üben Terrorismus gegen die von Extremisten angegeben oder nur als solche wahrgenommen Feind. Die anschließende Verwendung des Angriffs wird die Zeit, die besagt, daß der Feind zu schlagen, ein Faktor, der die Stärke der Bewegung erklärt. SI ist eine logische fast elementarer, aber sehr gefährlich, weil sie potentiell in der Lage, die große Chancen, um Kontrollen, die sind häufig praktiziert, um den Terrorismus zu verhindern, zu entkommen. Abschließend das Phänomen, die zwar nicht neu, verspricht, sehr beunruhigend für die Größe, die nehmen könnte und die Antwort auf die, um wirksam zu sein, muss eine Reihe von Lösungen, die von der internationalen Diplomatie, um die Untersuchung der Kreis schließen.

Le danger résultant de la demande de l'attaque État islamique au Texas

L'attaque a eu lieu au Texas, contre une exposition de dessins de Mahomet, il a été revendiqué par l'État islamique. Que cette allégation est vrai, il ya quelques doutes: le califat, en réalité, il n'a pas été l'instigateur de l'attaque, mais il conviendrait d'agir pour profiter de l'impact médiatique. En fait, il ya, pour le moment, des liens tangibles entre l'Etat islamique et les bombardiers, qui semblent être tout à fait individuelle, pas classées dans tout mouvement. Toutefois, la revendication des fondamentalistes islamiques doit réfléchir sérieusement: si à ce moment ne semble pas être possible la présence de cellules du califat sur le sol américain, il est vrai, cependant, qu'il ya beaucoup de matériel humain capable d'attaques au nom de la 'extrémisme religieux. On assiste donc à un phénomène de recrutement rétrospectivement, après l'attaque a été effectuée et, probablement, sans même en informer l'entrée dans les formations du califat des auteurs de l'acte. En substance, l'Etat islamique a la possibilité réelle de trouver un nouvel efficace sur le sol américain, sans pratiquement les a mis à l'épreuve à l'avance. Nous sommes confrontés à des épisodes possibles de l'émulation, ce qui pourrait conduire le pays en pleine terrorisme des États-Unis. Les menaces de l'État islamique, à effectuer des bombardements de représailles, l'US Air Force prend sur ce qui est le territoire que le califat être considéré comme une entité souveraine, est lié aux sentiments anti-américains, ce qui pour les fondamentalistes peuvent s'y de chaque musulman, même si la citoyenneté américaine. Cette hypothèse est basée sur la stratégie que l'Etat islamique entend exercer pour commencer à menacer les Etats-Unis sur leur territoire. Le précédant le massacre de Boston est un antécédent potentiellement très dangereux, qui, heureusement, n'a pas encore été exploitée, mais qui ouvre d'énormes possibilités dans l'intensification de la coïncidence de la lutte que mène Washington contre l'Etat islamique. Le fait qu'à l'époque, un objectif majeur de la politique étrangère des États-Unis, dans le contexte de la sécurité mondiale, est de vaincre le califat, expose encore plus aux États-Unis à des attaques qui pourraient devenir moins prévisible. Le danger pourrait venir de deux cellules dormantes, soit par des éléments agissant de leur propre initiative; dans les deux cas, le contrôle devient impossible, mais très difficile. Si l'Etat islamique intention d'annoncer une profonde offensive dans le coeur des États-Unis, peuvent trouver des disciples par la propagande à distance seul, centrée sur l'importance d'imposer la loi islamique dans le monde occidental, un sujet de succès certain pour ceux qui sont enclins à la ' l'extrémisme islamique. Aux États-Unis, il est temps de prendre des mesures dans la manière la plus possible d'empêcher d'autres actes de terrorisme: le contrôle et la répression ne suffisent pas, un travail constant besoin de convaincre l'ordre islamique modéré ne se propage pas l'extrémisme. La revendication de l'attaque par le califat, l'Etat islamique mais il était probablement l'instigateur, ni l'auteur, marque un point que la Maison Blanche ne devrait pas sous-estimer la capacité des médias que le califat a montré tournant plus fois, est susceptible de devenir le principal véhicule pour le recrutement, sans servir l'Etat islamique sur son territoire, mais à l'étranger, avec des actions potentiellement beaucoup plus déstabilisant. Une personne peut devenir membre du califat, sans même demander, mais seulement en partageant les objectifs de l'État islamique et de pratiquer le terrorisme contre l'ennemi indiqué par des extrémistes ou seulement perçue comme telle. L'appropriation subséquente de l'attaque devient le temps qui indique que l'ennemi a été frappé, un facteur qui explique la force du mouvement. SI est une logique presque élémentaire, mais très dangereux, car il potentiellement capable d'avoir de grandes chances d'échapper aux contrôles qui sont couramment pratiquées pour prévenir le terrorisme. En conclusion, le phénomène, ne sont pas nouvelles, promet d'être très préoccupante pour la taille qui pourrait prendre et la réponse à ce qui, pour être efficace, doit inclure une gamme de solutions allant de la diplomatie internationale à l'enquête sur le quartier.

O perigo decorrente da reivindicação do ataque Estado Islâmico no Texas

O ataque aconteceu no Texas, contra uma exposição de desenhos de Maomé, foi alegado pelo Estado islâmico. Que esta afirmação é verdadeira, existem algumas dúvidas: o califado, na realidade, não foi o instigador do atentado, mas seria apropriado para agir para tirar proveito do impacto de mídia. Na verdade, existem, por enquanto, links tangíveis entre o Estado islâmico e os bombardeiros, que parecem ser bastante indivíduo, não classificadas em qualquer movimento. No entanto, a alegação de fundamentalistas islâmicos tem que ponderar a sério: se neste momento não parece ser possível a presença de células do califado em solo americano, é verdade, porém, que há uma abundância de material humano capaz de ataques em nome de "extremismo religioso. Estamos testemunhando, assim, um fenômeno de recrutamento em retrospecto, após o ataque foi realizado e, provavelmente, sem sequer informar a entrada nas formações do califado dos autores do acto. Em essência, o Estado islâmico tem a possibilidade real de reinserção eficaz em solo americano, sem praticamente colocá-los à prova de antecedência. Estamos diante de possíveis episódios de emulação, o que poderia levar o país em cheio o terrorismo dos EUA. As ameaças do Estado islâmico, para levar a cabo atentados de represália, a Força Aérea dos EUA está tomando sobre o que é o território que o califado ser considerada como uma entidade soberana, está ligado aos sentimentos anti-americanos, o que para os fundamentalistas podem acontecer de todo muçulmano, mesmo que a cidadania norte-americana. Esta suposição baseia-se na estratégia que o Estado islâmico pretende exercer a começar a ameaçar os EUA em seu território. O anterior ao massacre de Boston é um antecedente potencialmente muito perigoso, que felizmente ainda não foi explorada, mas que abre enormes oportunidades na intensificação da luta coincidência que Washington está realizando contra o Estado islâmico. O fato de que, na época, um dos principais objectivos da política externa dos Estados Unidos, no contexto de segurança do mundo, é derrotar o califado, expõe ainda mais os EUA a ataques que poderiam tornar-se menos previsível. O perigo pode vir de ambas as células dormentes, quer por elementos que actuam por sua própria iniciativa; em ambos os casos o controlo torna-se não impossível, mas muito difícil. Se o Estado islâmico pretende anunciar uma profunda ofensiva no coração dos Estados Unidos, podem encontrar seguidores por propaganda sozinho remoto, centrado sobre a importância de impor a lei islâmica no mundo ocidental, um tema de sucesso certo para aqueles inclinados ao ' o extremismo islâmico. Para os EUA, é hora de agir da forma mais possível para evitar que outros atos de terrorismo: controle e repressão por si só não são suficientes, precisam de trabalho constante para convencer a ordem islâmica moderada não se espalha extremismo. A reivindicação do ataque pelo califado, o Estado islâmico, embora foi provavelmente o instigador nem o autor, marca um ponto de viragem que a Casa Branca não se deve subestimar a capacidade dos meios de comunicação que o califado mostrou mais vezes, é provável que se torne o principal veículo de recrutamento, sem servir o Estado islâmico sobre o seu território, mas no exterior, com ações potencialmente muito mais desestabilizadora. Um indivíduo pode se tornar um membro do califado, sem sequer pedir, mas apenas através da partilha os objectivos do Estado Islâmico e praticar terrorismo contra o inimigo indicado por extremistas, ou apenas percebida como tal. A apropriação posterior do ataque torna-se o tempo em que afirma que o inimigo foi atingido, um fator que explica a força do movimento. SI é uma lógica quase elementar, mas muito perigoso, porque potencialmente capaz de ter grandes chances de escapar controles que são comumente praticados para prevenir o terrorismo. Em conclusão, o fenômeno, embora não sendo novo, promete ser muito preocupante para o tamanho que poderia tomar e cuja resposta, para ser eficaz, deve incluir uma gama de soluções que vão desde a diplomacia internacional para a investigação do distrito.

Опасности, связанные с иском о нападении государство исламского в Техасе

Нападение произошло в Техасе, против выставки рисунков Мухаммеда, было заявлено, Исламской государства. То, что это утверждение верно, есть некоторые сомнения: халифата, в действительности это было не зачинщиком нападения, но было бы целесообразно действовать, чтобы воспользоваться воздействия средств массовой информации. На самом деле есть, сейчас, материальные связи между исламским государством и бомбардировщиков, которые, кажется, вполне индивидуальный, не классифицируется в любом движении. Тем не менее, претензии исламских фундаменталистов должен серьезно задуматься: если у не кажется это время можно Присутствие клеток халифата на территории США, это правда, однако, что есть много человеческого материала, способного атак на имя "религиозный экстремизм. Таким образом, мы наблюдаем явление вербовки в ретроспективе, после Нападение было совершено, и, возможно, даже без информирования вход в пластах халифата виновных в акте. В сущности, исламское государство имеет реальную возможность найти новый эффективный на американской почве, без практически положил их на испытания в заранее. Мы сталкиваемся возможные эпизоды эмуляции, которые могут привести страну в полном США с терроризмом. Угрозы исламского государства, проводить карательные бомбардировки, ВВС США принимает на то, что территория, халифат рассматриваться в качестве суверенного субъекта, связано с анти-американских настроений, которые для фундаменталисты могут произойти каждого мусульманина, даже если американское гражданство. Это предположение основано на стратегии, исламское государство намерено осуществить, чтобы начать угрожать США на их территории. Предшествующего резня Бостоне потенциально очень опасно предшествует, который, к счастью, пока не эксплуатируются, но открывает огромные возможности в интенсификации борьбы совпадение, что Вашингтон проводит против исламского государства. То, что в то время, главная цель внешней политики США, в контексте международной безопасности, чтобы победить халифата, выставляет еще более США к атакам, которые могли бы стать менее предсказуемым. Опасность может исходить от обоих спящих клеток, либо элементов, действующих по собственной инициативе; в обоих случаях управление становится невозможным, но очень трудно. Если исламское государство намерено объявить наступление вглубь сердце Соединенных Штатов, может найти последователей от пропаганды только пульте дистанционного управления, сосредоточены на важности введения исламского закона в западном мире, предмет наверняка успеха для тех, кто склонен к " Исламский экстремизм. Для США это время принять меры в наиболее возможным способом, чтобы предотвратить другие акты терроризма: управление и репрессии сами по себе не достаточно, нужна постоянная работа, чтобы убедить умеренное исламского порядка не распространяется экстремизмом. Претензии нападения халифата, исламского государства, хотя это было, вероятно, подстрекателем, ни преступник, знаменует собой поворотный пункт, что Белый дом не следует недооценивать потенциал СМИ, что халифат показал более раз, скорее всего, станет основным средством для вербовки, не служа исламское государство на своей территории, но и за рубежом, с акциями потенциально гораздо более дестабилизирующим. Человек может стать членом халифата, даже не спрашивая, но только путем обмена целей исламского государства и практикующих терроризм против врага, указанном экстремистов или только воспринимается как таковой. Последующее присвоение нападения становится время, утверждает, что враг попал, фактор, который объясняет силу движения. СИ является логическим почти элементарно, но очень опасно, потому что это потенциально способны иметь большие шансы избежать контроля, которые обычно практикуются для предотвращения терроризма. В заключение явление, в то время как не новый, обещает быть очень тревожным для размера, которые могли бы взять и ответа на который, чтобы быть эффективным, должен включать широкий спектр решений, начиная от международной дипломатии к исследованию района.