Blog di discussione su problemi di relazioni e politica internazionale; un osservatorio per capire la direzione del mondo. Blog for discussion on problems of relations and international politics; an observatory to understand the direction of the world.
Politica Internazionale
Cerca nel blog
martedì 16 giugno 2015
減少不平等至關重要的步驟,增加一個國家的財富
其中之一是促成了經濟危機發展的問題是越來越多的社會不平等現象,這也是一個影響。這種現象的存在是危機的雷管之一,但危機本身已導致增加呈指數增長。不平等的存在,也有淵源,在國際舞台上,各國,在那裡悄悄融入社會之中,觸摸那些富裕的國家。危機的狀態導致了這種現象的增長,總結,指出越來越差,而不是富人與越來越多的財富集中在少數人手中的假設,它是突出最嚴重的疾病2008年的危機,並一直持續到現在的經濟表現一般災難性的影響後。所授予的權力過大,以金融和銀行業,其中有沒有法律依據,即使是在過度的自由主義已經在全球範圍出現的世界裡,他已經轟出許多法律的保護和社會權利的工人在很長的時間贏得。相反,配方彌補金融危機拯救那些誰造成的,那些誰遭受這些決定的代價。對大多數人口的措施的應用是強加於國家在發展中世界,如在西方社會,無論政治色彩的誰持有功率恆定。因此,他們已經在人們的生活,其中除了一個失去工作,滿足貧困情況,也非常消失的質量顯著的挫折,已被根除,又出現了以衛生條件差,食物甚至疾病。這種情況導致了嚴重的不穩定性與引進不同社會階層之間的衝突的全球水平,但往往沒有固有的任何政治色彩,但只有在訪問不同資源的基礎。為了糾正這種不平衡,創造經濟的良性循環是進入勞動力市場的最可靠的辦法,盡可能地傳播。如果它出現,在這一刻不可能事先回國就業水平到2008年,我們仍然需要找到一個可以檢索的作業,或用特殊的外觀給年輕一代,誰是窒息市場上最懲罰系統工作。國際勞工組織為15和24約74萬年輕人,誰在2014年沒有獲得就業機會。因此,有必要研究新形式的訪問,諸如可能加強國家和國際合作,結合金融運動的全球徵稅。此,除了能夠用於分發收入在不同的和更廣泛的,應該激勵對這種材料的生產和金融的不揮發性的市場的一種形式。一個很重要的方面是由一個國家的成長的指標構成,國內生產總值(GDP),不考慮細節,必不可少的生產狀態的收入的實際能力的評估。這是需要衡量社會保障,教育,獲得的指標與質量特定的食物,生活水平高,基本服務可以肯定,獲得醫療保健和共同安全。它聲稱,它不是以自身為目的,而是創造額外的收入,增加國民財富以及公平和社會和平的條件,為整體繁榮,並聯手,為減少的必要條件的基本依據社會不平等。
不平等に国の富を増加させるための必須の工程を削減
経済危機の発展に貢献している問題の1つはまた効果だった増加社会不平等でした。この現象の存在は、危機の起爆装置の一つであったが、危機自体が指数関数的に増加につながっています。不平等の存在は、より豊かな国のものに触れ、社会に這う国家間の国際舞台での起源を有しています。危機の状態は、この現象の成長をもたらした、それが強調表示されている最も深刻な疾患であり、ますます少数の手に集中富と豊かなとは対照的に、ますます悪い状態の仮定を総括2008年の金融危機後、それは経済パフォーマンスに関する一般的な悲惨な結果となりましたまで続きました。でも世界的に浮上している過剰な自由主義で、何の法的根拠を持たない金融と銀行の世界に与えあまりにも多くの電力は、彼は非常に長い時間の労働者が優勝、多くの法的保護と社会的権利を非難しました。代わりに金融危機を解決するためのレシピは、これらの決定を受けていた人たちを犠牲にして、原因となった人々を救うことでした。人口の大半対策のアプリケーションは、電源を保持かかわらず、政治色の西洋社会のように、発展途上国の国に課されている定数です。彼らは、このように、ジョブの損失に加えて、貧困の状況に会ったし、またよく消えた人々の生活の質が大幅に後退、根絶と貧しい衛生や食品に再び現れていても病気して。この状況は、深刻な異なる社会階層間の衝突の導入により、グローバルレベルでの不安定性が、いかなる政治的な色に頻繁に固有ではないが、唯一異なるリソースへのアクセスに基づいてにつながっています。この不均衡を是正し、経済の好循環を作成するには、可能なスプレッドな限り、労働市場へのアクセスの最も確実な方法です。それは2008年以前に雇用水準に戻ることは不可能現時点では、表示された場合、我々はまだ仕事を検索することができるシステムを見つける必要がある、またはほとんど窒息市場により罰せされている若い世代に特別な外観と仕事。国際労働機関は、雇用へのアクセス権を持っていなかった2014年に15と24の間に約74百万の若者です。このような金融の動きのグローバルな課税と合わせ、国内および国際間の協力の可能性強化、などのアクセスの新しい形を研究することが必要です。これは、異なるおよびより広範に収入を分配するために使用することができることに加えて、そのような材料の製造や金融のような揮発性ではない市場のインセンティブの形でなければなりません。非常に重要な側面は、状態の収入を生成するために、実際の能力の評価に不可欠である詳細については考慮していない国の成長の指標、国内総生産、で構成されています。これは、医療や共通のセキュリティへのアクセス社会的保護、教育、品質の特定の食品へのアクセス、高い生活水準の指標を測定するために、必要不可欠なサービスは必ず必要です。それは自分自身ではなく、株式や社会の平和と一緒に追加の所得と増加国富を作成する条件に終わりではないと主張し、全体の繁栄と、低減のため一緒に、必須の条件に必須の拠点社会的不平等。
الحد من التفاوتات خطوة أساسية لزيادة ثروة الأمة
كان واحدا من القضايا التي ساهمت في تطور الأزمة الاقتصادية وعدم المساواة الاجتماعية المتزايدة، والذي كان أيضا لها تأثير. ان وجود هذه الظاهرة واحدة من تفجير الأزمة، ولكن أدت الأزمة نفسها إلى زيادة أضعافا مضاعفة. وجود عدم المساواة جذوره في الساحة الدولية، من بين الأمم، حيث تزحف في المجتمع، للمس تلك البلدان الغنية. وقد
نتج عن حالة أزمة في نمو هذه الظاهرة، ولخص افتراض أن الدول الفقيرة على
نحو متزايد، بدلا من الأغنياء مع الثروة تتركز بصورة متزايدة في أيدي قلة
قليلة، وهذا هو المرض الأكثر خطورة أن يتم تمييز بعد أزمة 2008 والتي استمرت حتى الآن مع الآثار الكارثية عامة عن الأداء الاقتصادي. ومنحت
الكثير من السلطة لعالم المال والأعمال المصرفية، التي لا يوجد لها أساس
قانوني، حتى في الليبرالية المفرطة التي برزت على الصعيد العالمي، فقد
انتقد العديد من الحماية القانونية والحقوق الاجتماعية التي حصل عليها
العمال منذ وقت طويل جدا. وكانت بدلا من ذلك وصفة لعلاج الأزمة المالية لإنقاذ أولئك الذين قد تسببت، على حساب أولئك الذين عانوا من هذه القرارات. تطبيقات
تدابير ضد الأغلبية من السكان ثابت التي يتم فرضها على دول العالم
النامية، كما هو الحال في المجتمعات الغربية بغض النظر عن اللون السياسي
الذي يمسك بزمام السلطة. وبالتالي
فإنها كانت انتكاسات كبيرة في نوعية حياة الناس، والتي بالإضافة إلى فقدان
وظيفة، التقى حالات الفقر وأيضا اختفى بشكل جيد، وحتى الأمراض التي تم
استئصالها والظهور إلى سوء الصرف الصحي والمواد الغذائية. وقد
أدى هذا الوضع إلى عدم استقرار خطير على المستوى العالمي مع الأخذ
اشتباكات بين الطبقات الاجتماعية المختلفة، ولكن في كثير من الأحيان غير
متأصل في أي لون سياسي، ولكن فقط على أساس الوصول إلى موارد مختلفة. لتصحيح هذا الخلل وخلق حلقة حميدة من الاقتصاد هو أضمن طريق الوصول إلى سوق العمل، بقدر انتشار محتمل. إذا
كان يبدو، في هذه اللحظة من المستحيل العودة إلى مستويات العمالة قبل عام
2008، ما زلنا بحاجة للعثور على الأنظمة التي يمكن استرداد وظيفة، أو مع
نظرة خاصة للأجيال الشابة، الذين هم الأكثر يعاقب من قبل السوق الاختناق العمل. منظمة العمل الدولية حوالي 74 مليون شخص تتراوح أعمارهم بين 15 و 24 عاما في عام 2014 لم يكن لديهم إمكانية الحصول على عمل. ولذلك
فمن الضروري دراسة أشكال جديدة من الوصول إليها، مثل إمكانية تعزيز
التعاون بين وطنية ودولية، جنبا إلى جنب مع الضرائب العالمية الحركات
المالية. هذا،
بالإضافة إلى كونها قادرة على أن تستخدم لتوزيع الدخل بطريقة مختلفة وأكثر
انتشارا، وينبغي أن يكون شكلا من أشكال الحوافز لإنتاج هذه المواد وليس
الأسواق متقلبة حيث التمويل. تم
تشكيل لجانب مهم جدا في مؤشر نمو الأمة، الناتج المحلي الإجمالي، والذي لا
يأخذ في الحسبان للحصول على التفاصيل التي لا غنى عنها لتقييم القدرة
الفعلية لتحقيق إيرادات للدولة. هذه
هي الحاجة لقياس مؤشرات الحماية الاجتماعية، والتعليم، والحصول على غذاء
معين مع الجودة، ومستويات المعيشة المرتفعة، والخدمات الأساسية مما لا شك
فيه، والحصول على الرعاية الطبية والأمن المشترك. وهي
تدعي أنها ليست غاية في حد ذاتها ولكن لظروف التي تخلق دخل إضافي وزيادة
الثروة الوطنية إلى جانب العدالة والسلام الاجتماعي، والقواعد الأساسية
لازدهار الشامل، وجنبا إلى جنب، والشروط الأساسية للحد من عدم المساواة الاجتماعية.
lunedì 15 giugno 2015
L'obiettivo della sconfitta totale della fame non è ancora stato raggiunto
Nel recente rapporto dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura e del Programma alimentare mondiale, si evidenzia come il numero delle persone che patiscono la fame nel mondo sia sceso di 216 milioni, rispetto ai dati del periodo del biennio 1990-92 e con ben 72 stati in via di sviluppo, sui 129 iniziali, che sono riusciti a raggiungere l’obiettivo, fissato per il 2015 di dimezzare la fame nel mondo. Ancora, se si confrontano i dati del 1990-92 con quelli attuali la percentuale dei denutriti è calata dal 18,6 per cento al 10,9 per cento. Pur trattandosi di dati incoraggianti, anche in considerazione che sono maturati in una congiuntura difficile, causata dalla crisi economica e dall’incremento demografico, il numero di chi soffre la fame a livello planetario, appare ancora troppo consistente: sono infatti almeno 795 milioni, le persone denutrite. Su questo dato si vanno ad intersecare problemi di ordine geopolitico, tali anche da scatenare guerre e violenze tra i popoli e le nazioni. Sovente l’arma della fame è usata da gruppi politici o terroristici per alterare gli equilibri di intere regioni del pianeta. Non per niente i programmi delle organizzazioni umanitarie vengono spesso ostacolati, perché mantenere il monopolio delle forniture alimentari significa avere anche il politico, o, almeno la concreta capacità di condizionare parti di territorio di una nazione. Una conseguenza diretta della fame e delle carestie è il movimento migratorio, che ha assunto proporzioni enormi, è che divenuto un problema per diverse nazioni, non solo occidentali. D’altro canto, l’accesso al cibo rappresenta un forte fattore del condizionamento della vita politica, che va oltre i singoli confini nazionali ed influenza ormai le politiche degli stati più ricchi. Ma guardare al solo bisogno di cibo in modo isolato dal contesto politico rappresenta un grave errore in fase di analisi, giacché la lotta alla fame deve essere ricompresa in un programma più vasto di accesso ai diritti, che sappia andare oltre il soddisfacimento di quelli primari. Una programmazione dell’autosufficienza alimentare non può essere pensata disgiunta da una consapevolezza e dall’esercizio dei diritti civili, prima di tutto come cittadini e come lavoratori. Questi intendimenti si scontrano con livelli di istruzione ancora bassi e l’invasività della religione, spesso quella islamica, nelle sue forme più estreme, all’interno delle società più povere, andando a rappresentare un ostacolo al successo più completo dello sviluppo. Deve essere specificato che i progressi tecnologici consentono la lavorazione di suoli prima non produttivi ed in questo senso esistono delle obiettive facilitazioni per lavorare nel senso dell’autosufficienza alimentare; questo fattore può permettere una maggiore razionalizzazione degli aiuti internazionali e quindi anche un maggiore coinvolgimento dei paesi sviluppati. Una azione in tal senso dovrebbe partire da quei paesi non attraversati da problemi interni per poi estendersi a quelli martoriati da guerre civili e terrorismo. Questa gradualità potrebbe rientrare anche in una sorta di accoglienza provvisoria di quei profughi che fuggono per la fame, senza essere costretti ad attraversare interi continenti per assicurarsi un futuro migliore. Si tratta, certo, di uno sforzo considerevole a livello organizzativo, nel quale le Nazioni Unite dovrebbero avere la guida ed il coordinamento, ma soprattutto usare la persuasione presso i paesi ricchi, per ottenere i giusti finanziamenti, che poi non sarebbero altro che investimenti per creare, in momenti successivi nuovi mercati.
The goal of the total defeat of hunger has not yet been reached
In
the recent report by the United Nations Food and Agriculture
Organisation and the World Food Programme, it is evident that the number
of people suffering from hunger has fallen by 216 million, compared to
the data of the two-year period in 1990 -92
and with as many as 72 were developing, the initial 129, which managed
to reach the target set for 2015 of halving world hunger. Still,
if you compare the data with those of the current 1990-92 the
percentage of undernourished people fell from 18.6 percent to 10.9
percent. Although
this is encouraging data, even considering that accrues in a difficult
economic environment, caused by the economic crisis and the increase in
population, the number of hungry people worldwide, is still too large:
they are at least 795 million, the undernourished people. This figure is going to intersect geopolitical problems, these also unleash wars and violence among peoples and nations. Often the weapon of hunger is used by political groups or terrorist to alter the balance of entire regions of the planet. Not
at all programs of humanitarian organizations are often hampered
because they keep the monopoly of the food supply also means having the
political, or at least the practical capacity to affect parts of the
territory of a nation. A
direct consequence of hunger and famine is the migratory movement,
which has taken on enormous proportions, it is that become a problem for
many countries, not just Western. On
the other hand, access to food is a strong factor in the conditioning
of political life, which goes beyond individual national borders and now
influence the policies of the richest states. But
just look at the need for food in isolation from the political context
is a grave error in the analysis phase, since the fight against hunger
must be caught in a wider program of access to rights, who can go beyond
the satisfaction of the primary ones. A
program of food self can not be considered separately from an awareness
and the exercise of civil rights, first of all as citizens and workers.
These
intentions collide with education levels still low and the invasiveness
of religion, often Islam, in its most extreme forms, within the poorest
societies, going to be an obstacle to the success more complete
development. It
must be specified that technological advances allow the processing of
non-productive soils before and in this sense there are objective
facilities to work in the sense of food self; this
factor can allow a greater rationalization of the international aid and
therefore also a greater involvement of developed countries. An
action in this respect from those countries should not cut off by
internal problems and then spread to those plagued by civil wars and
terrorism. This
gradualism may meet in a kind of respite care for those refugees who
are fleeing hunger, without being forced to cross entire continents to
ensure a better future. It
is, of course, a considerable effort in terms of organization, in which
the United Nations should have the guidance and coordination, but above
all use persuasion in the rich countries, to get the right funding,
which then would be merely for investment create new markets at a later date.
Aún no se ha alcanzado el objetivo de la derrota total del hambre
En
el reciente informe de la Organización de las Naciones Unidas para la
Agricultura y la Alimentación y el Programa Mundial de Alimentos, es
evidente que el número de personas que padecen hambre se ha reducido en
216 millones, en comparación con los datos del período de dos años en
1990 -92
y con nada menos que 72 estaban desarrollando, la inicial de 129, que
logró alcanzar el objetivo fijado para 2015 de reducir a la mitad el
hambre mundial. Sin
embargo, si se comparan los datos con los de la corriente 1990-1992 el
porcentaje de personas desnutridas se redujo de 18.6 por ciento a 10.9
por ciento. Aunque
se trata de datos alentadores, aún teniendo en cuenta que devenga en un
entorno económico difícil, causado por la crisis económica y el aumento
de la población, el número de personas que padecen hambre en todo el
mundo, sigue siendo demasiado grande: son, al menos, 795 millones, el personas desnutridas. Esta
cifra va a intersectar problemas geopolíticos, estos también desatan
las guerras y la violencia entre los pueblos y las naciones. A
menudo, el arma del hambre es utilizada por grupos políticos o
terrorista para alterar el equilibrio de regiones enteras del planeta. No
en todos los programas de las organizaciones humanitarias a menudo
obstaculizada porque mantienen el monopolio del suministro de alimentos
también significa tener la política, o al menos la capacidad práctica
para afectar a partes del territorio de una nación. Una
consecuencia directa del hambre y la hambruna es el movimiento
migratorio, que ha adquirido enormes proporciones, es que se convierten
en un problema para muchos países, no sólo occidental. Por
otro lado, el acceso a la alimentación es un factor importante en el
acondicionamiento de la vida política, que va más allá de las fronteras
nacionales individuales y ahora influir en las políticas de los estados
más ricos. Pero
basta con ver la necesidad de alimentos en forma aislada del contexto
político es un grave error en la fase de análisis, ya que la lucha
contra el hambre debe ser atrapado en un programa más amplio de acceso a
los derechos, que pueden ir más allá de la satisfacción de las
primarias. Un
programa de auto alimentos no puede considerarse por separado de la
conciencia y el ejercicio de los derechos civiles, en primer lugar como
ciudadanos y trabajadores. Estas
intenciones chocan con los niveles de educación sigue siendo baja y la
invasividad de la religión, a menudo el Islam, en sus formas más
extremas, en las sociedades más pobres, va a ser un obstáculo para el
éxito del desarrollo más completo. Debe
especificarse que los avances tecnológicos permiten que el
procesamiento de los suelos improductivos antes y en este sentido hay
instalaciones objetivas para trabajar en el sentido de sí mismo de los
alimentos; este
factor puede permitir una mayor racionalización de la ayuda
internacional y por lo tanto también una mayor participación de los
países desarrollados. Una
acción a este respecto de los países que no debe cortar por problemas
internos y luego se extendió a los abrumados por las guerras civiles y
el terrorismo. Este
gradualismo podrá reunirse en una especie de sistema de relevo para los
refugiados que huyen del hambre, sin estar obligado a cruzar
continentes enteros para asegurar un futuro mejor. Es,
por supuesto, un esfuerzo considerable en términos de organización, en
la que las Naciones Unidas deben tener la orientación y coordinación,
pero sobre todo el uso de la persuasión en los países ricos, para
obtener el financiamiento adecuado, que luego sería solamente para la
inversión crear nuevos mercados en una fecha posterior.
Das Ziel der totalen Niederlage von Hunger ist noch nicht erreicht worden ist
In
der kürzlich veröffentlichten Bericht der Ernährungs- und
Landwirtschaftsorganisation der Vereinten Nationen und des
Welternährungsprogramms, ist es offensichtlich, dass die Zahl der
Menschen, die Hunger leiden, wurde von 216 Millionen gesunken, im
Vergleich zu den Daten des Zweijahreszeitraum 1990 -92
und mit nicht weniger als 72 der Entwicklung wurden die anfängliche
129, die um den Zielsatz für das Jahr 2015 zu halbieren, Hunger in der
Welt zu erreichen verwaltet. Dennoch,
wenn Sie die Daten mit denen des aktuellen 1990-1992 Vergleichen der
Anteil der unterernährten Menschen sank von 18,6 Prozent auf 10,9
Prozent. Das
ist zwar ermutigend Daten, auch bedenkt, dass auflaufen in einem
schwierigen wirtschaftlichen Umfeld, von der Wirtschaftskrise und der
Zunahme der Bevölkerung hervorgerufen, die Zahl der Hungernden weltweit
ist immer noch zu groß, sie sind mindestens 795 Millionen, die unterernährten Menschen. Diese
Zahl wird sich geopolitische Probleme schneiden, diese auch zu
entfesseln Krieg und Gewalt zwischen den Völkern und Nationen. Oft
ist die Waffe des Hungers wird von Fraktionen oder Terroristen
verwendet werden, um das Gleichgewicht der gesamten Regionen des
Planeten zu verändern. Nicht
bei allen Programmen der humanitären Organisationen sind oft behindert,
weil sie das Monopol der Nahrungsmittelversorgung zu halten bedeutet
auch, die politische oder zumindest die praktische Fähigkeit, Teile des
Gebiets eines Landes beeinflussen. Eine
direkte Folge von Hunger und Hungersnot ist die Wanderungsbewegung, die
auf enorme Ausmaße angenommen hat, ist es, dass ein Problem für viele
Länder zu werden, nicht nur westliche. Auf
der anderen Seite ist der Zugang zu Lebensmitteln ein starker Faktor in
der Konditionierung des politischen Lebens, die über einzelne nationale
Grenzen hinausgeht und nun Einfluss auf die Politik der reichsten
Staaten. Aber
gerade in der Notwendigkeit, suchen nach Nahrung in Isolation von der
politische Kontext ist ein schwerwiegender Fehler in der Analyse-Phase,
da der Kampf gegen den Hunger muss in einem weiteren Programm der Zugang
zu den Rechten, die über die Befriedigung der primären diejenigen gehen
gefangen werden können. Ein
Programm der Nahrungsmittelselbst nicht getrennt von einem Bewusstsein
und die Wahrnehmung der Bürgerrechte, zunächst als Bürger und
Arbeitnehmer berücksichtigt werden. Diese
Absichten kollidieren mit Bildungsniveau nach wie vor niedrig und die
Invasivität der Religion, der Islam oft, in ihren extremsten Formen, in
den ärmsten Gesellschaften, geht auf ein Hindernis für den Erfolg
vollständigere Entwicklung. Es
muss festgelegt werden, dass technologische Fortschritte ermöglichen
die Verarbeitung von nicht-produktiven Böden vor und in diesem Sinne
gibt es objektive Einrichtungen, um im Sinne der Nahrungsmittelselbst zu
arbeiten; dieser
Faktor eine größere Rationalisierung der internationalen Hilfe und
damit auch eine stärkere Beteiligung der Industrieländer zu ermöglichen.
Eine
Aktion in dieser Hinsicht aus diesen Ländern sollten nicht
abgeschnitten von internen Problemen und zu den von den Bürgerkriegen
und Terrorismus geplagt zu verbreiten. Diese
kleinen Schritte können in einer Art Kurzzeitpflege für Flüchtlinge,
die auf der Flucht sind Hunger, zu erfüllen, ohne gezwungen zu sein,
ganze Kontinente durchqueren, um eine bessere Zukunft zu sichern. Es
ist natürlich ein erheblicher Aufwand in Bezug auf Organisation, in dem
die Vereinten Nationen sollten die Führung und Koordination haben, vor
allem aber nutzen Überzeugung in den reichen Ländern, um die richtige
Finanzierung, die dann nur für Investitionen zu erhalten neue Märkte zu einem späteren Zeitpunkt.
Iscriviti a:
Post (Atom)