Blog di discussione su problemi di relazioni e politica internazionale; un osservatorio per capire la direzione del mondo. Blog for discussion on problems of relations and international politics; an observatory to understand the direction of the world.
Politica Internazionale
Cerca nel blog
martedì 4 agosto 2015
應對氣候變化作為污染的結果,奧巴馬
奧巴馬,無新的廣告活動的制約,發起了一項雄心勃勃的計劃,以減少排放量,其定義為一種道德義務,以保證子孫後代少污染的世界。該方案的核心是大大減少使用煤來發電,然後轉換發電站與此可燃。確定該儀器將越來越多地使用可再生能源,一個部門,應該大大增加看到投資總額迄今專用。投資,將直接和間接的,通過稅收優惠,可以攜帶的私人資源,改善環境質量的最終目的的政策。為美國總統是一個非常重要的,即使是誘導益處被認為,能夠減少的越來越多的自然災害時出現的,而不是僅在美國,但也可以在地球和其餘的直接成本,除了造成破壞具有明顯的經濟利益,他們也提高糧食短缺,從而導致大量增加移民流動的原因。溫室效應造成了氣溫升高,這直接關係到排放,從用料,其成本已經大幅下降造成的,但涉及在健康方面多做貢獻,環境的預防,下面改制災害和生活質量下降。需要,確定白宮的租客,是應對氣候變化的後果,並扭轉已成為近年來危險的趨勢;這是一個雄心勃勃的目標,只有一位總統在他任期結束時可能會面臨如此清晰和淨。當然,奧巴馬也只能打好這一計劃的基礎,然後將其委託給他的繼任者,但新總統會同意這些目標,並同意嚴重碰撞與許多大廳,代表採掘利益煤炭。希拉里·克林頓,民主黨最可能的候選者還表達了與奧巴馬,其餘的在美國提出的環境問題達成一致意見,有一個非常廣泛的運動,在上面把環境問題,並將該軟件將只接受毫不遜色;但是,很可能,這個問題可以做贏得支持,反對方:實際上一個將出現在煤炭行業可能的共和黨候選人傑布·布什,在各個聯邦州的能源政策的主權發言不當的干擾和困難,與關閉採礦點,造成了大量的失業。事實上,就業的平衡可能接近零,因為,雖然它會造成降低的作業,另一方面,在計劃的投資的大小,估計為每年約8.8十億美元,直到2030年,由32%削減有害氣體排放,通過增加了28%的可再生來源而被抵消,應包括工作崗位的流失。奧巴馬此舉旨在有在國際上,在那裡,作為盟友已經找到教皇,對環境諭的作者產生積極的影響。而且在新興工業化國家,如中國和印度,主題是日益重要的國內議程,由於經濟和社會成本,污染造成,構成了越來越多的關注源公民,誰經常聚集成群穿上政府施加壓力,以減少污染對環境的影響,即使是在經濟增長相當大的代價。
汚染の結果として、気候変動に対するオバマ
オバマ氏は、新しいキャンペーンの制約から自由に、排出量を削減し、その将来の世代に少ない汚染の世界を確保するための道徳的な義務としてそれを定義するための野心的な計画を開始しました。プログラムのコアは、劇的に電気を生産する石炭の使用量を削減し、この可燃性で発電所に変換することです。識別された機器は、再生可能エネルギーの使用の増加、かなり参照専用の現在までの総投資額を増加させなければならない分野となります。環境の質の向上を究極の目的とした民間の資源を運ぶことができる税制上の優遇措置の政策を通じて、直接的および間接的になります投資。米国の大統領のために非常に誘導してもメリット、重要な米国ではなく、惑星の残りの部分だけでなく、発生しているより多くの自然災害の直接コストを削減することができ、その中にみなされるべきであり、明白な経済的利益と破壊を引き起こす以外に、彼らはまた、渡り鳥の移動の大幅な増加につながる食糧不足を、増加の原因となっています。以下の温室効果はコストが劇的に低下している、材料の使用から生じる、直接排出量に関連している温度、上昇をもたらしているが、それは、健康の面でより多くの貢献を伴う、環境予防、リストラ災害や生活の質の低下。ホワイトハウスのテナントで識別必要性は、気候変動の影響に直面し、危険な近年の地位を確立してい傾向を逆転することです。それは彼の任期の終了時にのみ社長はそうはっきりとネット直面する可能性がありますことを、野心的な目標です。もちろん、オバマは、このプログラムの基盤を築くことができますし、彼の後継者にそれを託し、抽出の利益を代表する、新大統領は、これらの目的に賛同し、多くのロビーで重く衝突同意することを条件とします石炭の。ヒラリークリントン、民主党の最も可能性の高い候補がオバマ、米国の残りの部分で発生した環境問題との契約を表明し、上部にある環境問題を置くと、このプログラムにのみ受け付けられます非常に広範な動きがあります好意;しかし、この問題は、相手方のサポートに勝つ行うことができます可能性があります:実際には石炭産業で発生しますジェブ・ブッシュは、個々の連邦州のエネルギー政策の主権に過度の干渉のスポーク可能共和党の候補者や困難の一つ、と失業者の多数を引き起こす鉱山の閉鎖。それがされるまで年間約88億ドルと見積もら一方、雇用の減少、計画投資の大きさを、原因となる一方で、あるため実際には、雇用のバランスが、ゼロに近い可能性があり2030は、32%カット有害な排出物で、28%の再生可能エネルギー源の増加により一部相殺され、ジョブの損失が含まれている必要があります。オバマ氏の動きは同盟国がすでに教皇、環境への勅の著者を発見したように、国際的なレベルでプラスの影響を与えることを目指しています。汚染がますます注目のソースを構成する原因となっていることを理由経済的、社会的コストだけでなく、中国やインドなどの新興工業国でのテーマは、国内の議題にますます中心で、中多くの場合であっても、かなりの経済成長を犠牲にして、環境への汚染の影響を低減するために、政府に圧力をかけるためにグループに集まる市民による。
أوباما ضد تغير المناخ نتيجة للتلوث
أوباما،
متحررة من القيود حملة جديدة، أطلقت خطة طموح لخفض الانبعاثات وتحديد
بأنها التزام أخلاقي لضمان أن الأجيال القادمة عالما أقل تلوثا. جوهر البرنامج هو الحد بشكل كبير من استخدام الفحم لإنتاج الكهرباء ومن ثم تحويل محطات الطاقة مع هذه قابلة للاحتراق. والصك
حددت أن يكون زيادة استخدام الطاقة المتجددة، وهو القطاع الذي يجب أن نرى
إلى حد كبير زيادة اجمالى الاستثمارات حتى الآن مكرسة. الاستثمارات
التي من شأنها أن تكون مباشرة وغير مباشرة، من خلال سياسة الحوافز
الضريبية التي يمكن أن تحمل الموارد خاصة مع الهدف النهائي لتحسين نوعية
البيئة. لرئيس
الولايات المتحدة هي ينظر اليها في غاية الأهمية، حتى الفوائد التي
يسببها، القدرة على الحد من التكاليف المباشرة المزيد والمزيد من الكوارث
الطبيعية التي حدثت، ليس في الولايات ولكن ايضا في بقية الكوكب، والتي، بالإضافة
إلى التسبب في دمار مع فوائد اقتصادية واضحة، بل هي أيضا سبب زيادة نقصا
في المواد الغذائية، مما يؤدي إلى زيادات كبيرة في حركات الهجرة. وقد
تسبب ظاهرة الاحتباس الحراري وارتفاع درجة الحرارة، والذي يرتبط مباشرة
إلى الانبعاثات الناتجة عن استخدام المواد، وتكلفة التي تراجعت بشكل كبير،
إلا أن إشراك المزيد من المساهمات من حيث الصحة والوقاية البيئية، وإعادة
هيكلة التالية الكوارث وانخفاض نوعية الحياة. الحاجة،
حدد من قبل المستأجر من البيت الابيض، هو لمواجهة آثار تغير المناخ وعكس
الاتجاه الذي وضعت نفسها في السنوات الأخيرة بشكل خطير. هو هدف طموح، أنه ليس هناك سوى الرئيس في نهاية ولايته قد تواجه بشكل واضح وصافي. بالطبع
يمكن لأوباما أن تضع فقط أسس هذا البرنامج، ومن ثم يسلمها له وخليفته،
شريطة أن الرئيس الجديد سوف نتفق مع هذه الأهداف والاتفاق تصطدم بشكل كبير
مع العديد من اللوبي، الذي يمثل مصالح الاستخراجية من الفحم. أعرب
هيلاري كلينتون، المرشح الأوفر حظا للحزب الديمقراطي اتفاقها مع القضايا
البيئية التي أثارها أوباما، والباقي في الولايات المتحدة، هناك حركة واسعة
جدا أن يضع القضايا البيئية على رأس وسيتم قبول هذا البرنامج فقط نظرة إيجابية؛ ومع
ذلك فمن المرجح أن هذه المسألة يمكن أن تفعله كسب التأييد للحزب معارضة:
في الواقع واحدة من المرشحين الجمهوريين الممكن جيب بوش، تحدث عن تدخل لا
مبرر له في السيادة على سياسات الطاقة للدول الاتحادية الفردية والصعوبات
التي ستنشأ في صناعة الفحم، مع إغلاق مواقع التعدين، والتي تتسبب في عدد كبير من العاطلين عن العمل. في
الواقع، يمكن أن توازن العمالة تكون قريبة من الصفر، لأنه، في حين أنه سوف
يؤدي إلى انخفاض في الوظائف، من ناحية أخرى، فإن حجم الاستثمارات المخطط
لها والتي تقدر بحوالي 8.8 مليار دولار سنويا حتى 2030، مع خفض الانبعاثات الضارة بنسبة 32٪، يقابلها زيادة في مصادر الطاقة المتجددة بنسبة 28٪ يجب أن يحتوي، وفقدان فرص العمل. ويهدف تحرك أوباما ليكون لها أثر إيجابي على المستوى الدولي، حيث كحليف قد وجدت بالفعل البابا، مؤلف من المنشور على البيئة. ولكن
أيضا في الدول الصناعية حديثا، مثل الصين والهند في، والموضوع المركزي على
نحو متزايد إلى جدول الأعمال المحلي، وذلك لأن التكاليف الاقتصادية
والاجتماعية، أن التلوث يسبب، تشكل مصدر اهتمام متزايد من
قبل المواطنين، الذين غالبا ما يتجمعون في مجموعات لممارسة الضغط على
الحكومات للحد من تأثير التلوث على البيئة، حتى على حساب نمو اقتصادي كبير.
lunedì 3 agosto 2015
Gli USA difenderanno con la forza aerea la nuova formazione armata siriana
Gli Stati Uniti intendono utilizzare la propria forza aerea per difendere il nuovo gruppo armato che opererà in Siria, sia contro l’esercito di Assad, che contro lo Stato islamico. La nuova formazione, che raggruppa, le milizie militari di orientamento laico, dovrà rappresentare la forza sul terreno su cui gli Usa contano di fare affidamento. I componenti di questa formazione militare, individuano il principale nemico nel dittatore di Damasco, mentre Washington, almeno in questa fase, intende impiegarli maggiormente contro i soldati del califfato, per limitare l’espansione degli i integralisti in Siria e d ottenere la riconquista progressiva del territorio siriano; soltanto superata questa fase si potrà ragionare sul confronto diretto con Assad. La Casa Bianca ha pensato ad un piano di azione che non contempli l’azione militare contro entrambi gli obiettivi in maniera simultanea, giudicando questo impegno troppo gravoso per la composizione della nuova forza ed individuando come prioritaria l’esigenza di infliggere dure sconfitte al califfato. Resta da vedere se la motivazione dei combattenti siriani, principalmente ostili ad Assad, rappresenterà una spinta sufficiente per seguire le priorità statunitensi. Questo interrogativo potrebbe porre serie domande sulla efficacia della strategia che gli USA hanno approntato; anche perché il regime di Damasco potrebbe trarre beneficio da questa nuova impostazione e conservare il territorio almeno fin qui mantenuto. Ciò significherebbe, in maniera implicita, un progetto di divisione della Siria, dove Assad potrebbe recitare ancora un ruolo di protagonista, seppure con capacità limitata. Questa ipotesi non appare inverosimile, perché gli USA devono tenere conto delle necessità iraniane ed anche di quelle russe, che giudicano la presenza di Assad una sorta di garanzia per i loro obiettivi; soprattutto non si può chiedere a Teheran di rinunciare ad avere una qualche influenza sulla regione, dopo il raggiungimento dell’accordo sul nucleare e la collaborazione ufficiosa, ma indispensabile, contro le armate dello Stato islamico. Se questa analisi ha un qualche fondo di verità, i combattenti siriani, addestrati dalle forze del Pentagono, devono avere accettato una prospettiva che riduce il loro obiettivo principale: quello di liberare la Siria da Assad, con la conseguenza di vedere il paese siriano non più unito ma diviso in entità amministrative, una delle quali potrebbe restare in mano al dittatore, che è il loro principale nemico. Deve essere però specificato, che la strategia americana, appare, al momento la più logica, perché senza l’eliminazione dello Stato islamico dalla Siria la situazione di guerra dal paese non può essere arrestata. Per Assad ciò costituisce un aiuto, che si può definire indiretto, ma che contribuisce a permettergli di guadagnare tempo prezioso, in una situazione dove le sue forze armate accusano una forte e grave crisi di tipo militare. L’esercito regolare siriano, infatti, ha subito le maggiori difficoltà proprio contro l’avanzata costante dello Stato islamico ed un maggiore impegno americano dovrebbe alleggerire la pressione del califfato su Damasco. La tutela prevista che la forza aerea statunitense assicurerà alla nuova formazione militare, è prevista anche contro eventuali atti ostili da parte degli uomini di Assad: ciò potrebbe provocare un confronto diretto tra le forze di Damasco e l’aviazione militare di Washington, tuttavia, secondo diverse previsioni, Assad si guarderà bene dal provocare, anche solo un possibile incidente, che possa determinare un tale confronto. La vicinanza delle base aeree turche, concesse da Ankara agli Stati Uniti, costituirà un fattore decisivo per l’incisività dell’importanza dell’arma aerea americana, che potrà colpire in maniera ravvicinata le postazioni dello Stato islamico e permettere alla nuova forza una più facile avanzata sul terreno. Resta da vedere se il califfato verrà rimandato fuori dai confini siriani, cosa accadrà a quel punto. L’opzione più plausibile dovrebbe essere un cessate il fuoco, che permetta alla diplomazia di concordare un diverso assetto del paese, se con Assad o con qualche altro personaggio gradito a Teheran è ancora impossibile da prevedere.
The US will defend with air power the newly formed Syrian army
The
United States intends to use its air force to defend the new armed
group which will operate in Syria, both against the army of Assad, and
against the Islamic state. The
new line, which groups, militias military secular orientation, will be
the force on the ground on which the US count to rely. The
components of this military training, identify the main enemy in the
dictator of Damascus, while Washington, at least at this stage, are to
be used mostly against the soldiers of the Caliphate, to limit the
expansion of the fundamentalists in Syria and achieve the gradual
reconquest of the territory Syrian; only exceeded this stage you can think about the direct confrontation with Assad. The
White House has come up with an action plan that did not include
military action against both the objectives simultaneously, judging this
commitment too burdensome for the composition of the new force and
identifying as a priority the need to impose tough losses to the
caliphate. It
remains to be seen whether the motivation of Syrian fighters, mostly
hostile to Assad, will represent a boost enough to follow the US
priority. This question could pose serious questions on the effectiveness of the strategy that the US has prepared; because the regime in Damascus could benefit from this new setting and keep the territory at least until now maintained. This
would mean, by implication, a proposed division of Syria, where Assad
could still play a role, albeit with limited capacity. This
hypothesis does not seem far-fetched, because the US must consider the
needs of Iranian and also the Russian, who judge the presence of Assad a
sort of guarantee for their objectives; especially
you can not ask Tehran to give up to have some influence in the region,
after an agreement on nuclear cooperation and the unofficial, but
necessary, against the armies of the Islamic state. If
this analysis has some element of truth, the Syrian fighters, trained
by the forces of the Pentagon, should have accepted a perspective that
reduces their main goal: to rid Syria of Assad, as a result of seeing
the Syrian country no longer united
but divided into administrative units, one of which could remain in the
hands of the dictator, which is their main enemy. It
must be specified, however, that the American strategy, it appears, at
the time the most logical, because without the elimination of the
Islamic State from Syria the war situation of the country can not be
stopped. Assad
for what constitutes aid, which can be defined as indirect, but which
helps to enable him to gain valuable time, in a situation where its
armed forces accuse a strong and serious crisis of military type. The
Syrian army, in fact, suffered the biggest difficulties right up
against the constant search of the Islamic state and a greater US
commitment should ease the pressure of the Caliphate of Damascus. The
protection provided that the US air force will ensure the new military
training, is also provided against any hostile acts by men Assad: this
may cause a confrontation between the forces of Damascus and the Air
Force in Washington, however, according to various forecasts, Assad will be wary of cause, even a possible accident, which could lead to such a comparison. The
proximity of the Turkish air base, granted by Ankara to the United
States, will be a decisive factor for the incisiveness of the importance
of the weapon American air strike in a manner that will close the
positions of the Islamic state and allow the new force easier Advanced on the ground. It remains to be seen whether the caliphate will be sent outside the borders of Syria, what will happen at that point. The
most likely option would be a cease-fire, to allow diplomacy to agree
on a different structure of the country, though with Assad or some other
person acceptable to Tehran is still impossible to predict.
Los EE.UU. defenderemos con la fuerza aérea del ejército sirio recién formado
Los
Estados Unidos tiene la intención de utilizar su fuerza aérea para
defender el nuevo grupo armado que operará en Siria, tanto contra el
ejército de Assad, y contra el Estado islámico. La
nueva línea, que agrupa, milicias orientación secular militar, será la
fuerza en el suelo sobre el que contamos los EE.UU. confiar. Los
componentes de esta formación militar, identifican el principal enemigo
en el dictador de Damasco, mientras que Washington, al menos en esta
etapa, están para ser utilizado sobre todo en contra de los soldados del
Califato, para limitar la expansión de los fundamentalistas en Siria y
lograr la reconquista gradual del territorio Siria; sólo superada esta etapa se puede pensar en la confrontación directa con Assad. La
Casa Blanca ha llegado con un plan de acción que no incluyó una acción
militar contra tanto de los objetivos de forma simultánea, a juzgar este
compromiso demasiado gravoso para la composición de la nueva fuerza e
identificar como prioridad la necesidad de imponer duras derrotas al
califato. Queda
por ver si la motivación de combatientes sirios, en su mayoría hostiles
al Assad, representará un impulso suficiente para seguir la prioridad
de Estados Unidos. Esta cuestión podría plantear serias dudas sobre la eficacia de la estrategia que los EE.UU. ha preparado; debido
a que el régimen de Damasco podría beneficiarse de este nuevo valor y
mantener el territorio al menos hasta ahora mantiene. Esto
significaría, por implicación, una propuesta de división de Siria,
donde Assad aún podría jugar un papel, aunque con capacidad limitada. Esta
hipótesis no parece descabellado, porque los EE.UU. deben considerar
las necesidades de Irán y también el ruso, que juzgan la presencia de
Assad en una especie de garantía para sus objetivos; sobre
todo no se puede pedir a Teherán a renunciar a tener alguna influencia
en la región, después de un acuerdo de cooperación nuclear y la no
oficial, pero es necesario, contra los ejércitos del Estado islámico. Si
este análisis tiene algún elemento de verdad, los combatientes sirios,
entrenados por las fuerzas del Pentágono, deberían haber aceptado una
perspectiva que reduce su principal objetivo: liberar a Siria de Assad,
como resultado de ver el país sirio ya no unida,
pero dividido en unidades administrativas, uno de los cuales podría
quedar en manos del dictador, que es su principal enemigo. Se
debe especificar, sin embargo, que la estrategia estadounidense, al
parecer, en el momento la más lógica, ya que sin la eliminación del
Estado Islámico de Siria la situación de guerra del país no se puede
detener. Assad
por lo que constituye una ayuda, que puede definirse como indirecta,
pero que ayuda para que pueda ganar un tiempo valioso, en una situación
en la que sus fuerzas armadas acusan una crisis fuerte y grave de tipo
militar. El
ejército sirio, de hecho, sufrió las mayores dificultades hasta en
contra de la constante búsqueda del estado islámico y un mayor
compromiso de Estados Unidos debería aliviar la presión del Califato de
Damasco. La
protección siempre que la fuerza aérea de Estados Unidos se asegurará
de la nueva formación militar, también se proporciona en contra de
cualquier acto hostil por parte de hombres Assad: esto puede provocar un
enfrentamiento entre las fuerzas de Damasco y la Fuerza Aérea en
Washington, sin embargo, de acuerdo con varios pronósticos Assad serán cautelosos de causa, incluso un posible accidente, lo que podría dar lugar a tal comparación. La
proximidad de la base aérea turca, otorgado por Ankara a los Estados
Unidos, será un factor decisivo para la agudeza de la importancia del
arma ataque aéreo estadounidense en una manera que cerrar las posiciones
del Estado islámico y permitir que la nueva fuerza más fácil Avanzado en el suelo. Queda por verse si se enviará el califato fuera de las fronteras de Siria, lo que va a suceder en ese punto. La
opción más probable sería un alto el fuego, para permitir que la
diplomacia para acordar una estructura diferente del país, aunque con
Assad o alguna otra persona aceptable para Teherán sigue siendo
imposible de predecir.
Die USA werden mit Luftleistung der neu gebildete syrische Armee zu verteidigen
Die
Vereinigten Staaten beabsichtigt, ihre Luftwaffe zu verwenden, um die
neue bewaffnete Gruppe, die in Syrien betreiben wird, sowohl gegen die
Armee von Assad, und gegen den islamischen Staat zu verteidigen. Die
neue Linie, die Gruppen, Milizen militärisch weltlichen Orientierung,
wird die Kraft auf den Boden, auf dem die USA verlassen, verlassen
können. Die
Komponenten dieses militärische Ausbildung, identifizieren den
Hauptfeind in der Diktator von Damaskus, während Washington, zumindest
in diesem Stadium sind, um vor allem gegen die Soldaten des Kalifats
verwendet werden, um die Expansion der Fundamentalisten in Syrien zu
begrenzen und zu erreichen die schrittweise Rückeroberung des Gebiets Syrien; nur diese Phase können Sie über die direkte Konfrontation mit Assad denke übertroffen. Das
Weiße Haus hat sich mit einem Aktionsplan, die Militäraktion gegen
beide Ziele gleichzeitig nicht enthalten waren gekommen, die Beurteilung
dieses Engagement zu belastend für die Zusammensetzung der neuen Kraft
und Identifizieren als Priorität die Notwendigkeit, harte Verluste auf
das Kalifat zu verhängen. Es
bleibt abzuwarten, ob die Motivation der syrische Kämpfer, meist
feindlich gegenüber Assad, einen Schub genug, um die US-Priorität folgen
darzustellen. Diese Frage könnte ernste Fragen über die Wirksamkeit der Strategie, die die USA bereit stellen; weil das Regime in Damaskus könnte von dieser neuen Einstellung profitieren und halten das Gebiet zumindest bis jetzt gehalten. Dies
würde bedeuten, stillschweigend, eine vorgeschlagene Aufteilung der
Syrien, wo Assad konnte immer noch eine Rolle spielen, wenn auch mit
begrenzter Kapazität. Diese
Hypothese scheint nicht weit hergeholt, denn die USA müssen die
Bedürfnisse der iranischen und auch der Russe, der eine Art Garantie für
deren Ziele die Anwesenheit von Assad beurteilen, berücksichtigen; vor
allem kann man nicht fragen, Teheran zur Aufgabe, um einen gewissen
Einfluss in der Region haben, nach einer Einigung über nukleare
Zusammenarbeit und die inoffizielle, aber notwendig, gegen die Armeen
des islamischen Staates. Wenn
diese Analyse hat einige Element der Wahrheit, die syrischen Kämpfer,
die von den Streitkräften des Pentagon trainiert, sollte eine
Perspektive, die ihr Hauptziel reduziert angenommen haben: den von Assad
los Syrien, als Folge des Sehens der syrischen Land nicht mehr vereinigt,
sondern in Verwaltungseinheiten unterteilt, von denen eine in der Hand
des Diktators, die ihren Hauptfeind steht bleiben konnten. Es
muss festgelegt werden, jedoch, dass die amerikanische Strategie,
scheint es, zum Zeitpunkt der logischste, denn ohne die Beseitigung des
Islamischen Staates aus Syrien den Krieg Situation des Landes kann nicht
gestoppt werden. Assad
für das, was eine Beihilfe darstellt, die als indirekte definiert
werden kann, aber das hilft, um ihm zu ermöglichen, wertvolle Zeit zu
gewinnen, in einer Situation, ihre Streitkräfte zu beschuldigen, eine
starke und schwere Krise der militärischen Aktivität. Die
syrische Armee, in der Tat, erlitten die größten Schwierigkeiten, bis
gegen die ständige Suche des islamischen Staates und einer größeren
US-Engagement sollte den Druck des Kalifats von Damaskus zu erleichtern.
Der
Schutz der Maßgabe, dass die US-Luftwaffe wird das neue militärische
Ausbildung zu gewährleisten, wird auch gegen alle feindseligen
Handlungen von Männern Assad vorgesehen: Dies kann eine Konfrontation
zwischen den Kräften von Damaskus und der Air Force in Washington führen
jedoch nach verschiedene Prognosen, Assad sogar ein möglicher Unfall, der zu einem solchen Vergleich führen könnte vorsichtig Ursache sein. Die
Nähe der türkischen Luftwaffenbasis, die von Ankara in die Vereinigten
Staaten erteilt, wird ein entscheidender Faktor für die Schärfe der
Bedeutung der Waffe amerikanischen Luftangriff auf eine Weise, die die
Positionen des islamischen Staates zu schließen sein wird und damit die
neue Kraft einfacher auf dem Boden vorgeschoben. Es bleibt abzuwarten, ob das Kalifat wird außerhalb der Grenzen von Syrien, was an dieser Stelle passieren gesendet werden. Die
wahrscheinlichste Möglichkeit wäre ein Waffenstillstand sein, damit die
Diplomatie auf einer anderen Struktur des Landes zustimmen, wenn auch
mit Assad oder eine andere Person akzeptabel Teheran ist immer noch
unmöglich, vorherzusagen.
Iscriviti a:
Post (Atom)