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lunedì 2 novembre 2015

تركيا أردوغان يفوز في الانتخابات.

نتائج الانتخابات التركية، والتي شهدت فوز تشكيل أردوغان مع 49.4٪ من الأصوات، هو نتيجة لعدة عوامل، والتي أثرت على المنافسة الانتخابية. أكثر ما يلفت النظر هو أن الشعب التركي اختار الطريق إلى ما يبدو أنه قد تم ينظر إليها على أنها ضمان توازن أفضل في الداخل، من خلال تعزيز الحكم ضمان الاستقرار الذي يأتي من القوة الانتخابية من قبل الحزب الحاكم التي تحققت. ورأى الأتراك أن بيانا من أردوغان يمكن ضمان قدر أكبر من التنمية الاقتصادية وحماية كافية من الإرهاب، وترك، ولكن، في انتظار القضايا الدولية، والتي لا يمكن إلا أن يكون لها تأثير على البلاد. فوز أردوغان قد يعني استئناف الصراع مع الحركات الكردية، والتي يمكن أن تعود إلى أكثر منهجية مكافحة الإرهاب ردا على تقييد انهم يجب ان تحصل على حقوق الشعب الكردي من قبل الحكومة، وضغط مزيد من الحقوق، وبذلك أكثر دعم على مدار الساعة من التاريخ في تركيا، وخاصة في مسألة المنجزات الاجتماعية. اكتسبت تأكيدا للحزب حزب العدالة والتنمية من في السياق الريفي، على الأقل حساسية لاحتياجات المجتمع العلماني، في حين كان في المناطق الحضرية والتقدير لحزب الرئيس على انخفاض حاد. البلد يأخذ اتجاه زيادة التدخل من العنصر الديني في البيئة السياسية، ويخلط مع تنامي النزعة القومية، والتي تهدف إلى جعل تركيا إلى أمجاد الإمبراطورية العثمانية. ولا سيما أهمية هو بادرة الأولى التي تلت الإعلان عن النتائج، التي أدلى بها أردوغان، الذي ذهب للصلاة في المسجد أيوب، كما فعل السلاطين العثمانيين بعد وقت قصير من إعلان بهم. هذا التحديد في أعظم تعبير عن الإمبراطورية العثمانية ويبدو أن تأخذ شيئا المرضية، بالإضافة إلى الرغبة في أن تصبح الجانب الرمزي حاسما في الجزء القومي للبلاد. في الواقع، عانى الحزب الوطني خسائر كبيرة في الأصوات لصالح حزب أردوغان، وتقع الآن في هذا الجزء من الناخبين، باعتباره ممثلا لضمان أكبر للنجاح الهوية التركية، بما في ذلك الساحة الدولية، التي وقال انه لم تدخر انتقاد المواقف السلطوية رئيس تركيا. حتى احتفالات الإخوان مسلم تشير بوضوح إلى أن النمو الديني في الوزن في المجتمع التركي، ومنع التحول إلى دولة حديثة، واصلت منذ فترة طويلة تساى الطبقات الكبرى. يبدو أردوغان لمتابعة نمط تطبقها بوتين، على نطاق إقليمي محدود أكثر، لكنه لا يملك الشذوذ قوية مع الصعود للمستأجر من الكرملين: جرعة كبيرة من القومية، سوف تؤثر على البلدان التي تنتمي سابقا إلى الإمبراطورية العثمانية، كبيرة أهمية العامل الديني، الإسلامي في تركيا، في روسيا الكنيسة الأرثوذكسية. في أي حال، فإن نجاح أردوغان ليست كاملة، ومع ذلك، لأن نتائج الانتخابات لا تسمح له بتغيير الهيكل المؤسسي للجمهورية جمهورية رئاسية برلمانية. هذا الجانب، إسكاته من قبل الصحافة الموالية للحكومة، يمكن أن يؤدي إلى تفاقم العلاقات مع القوى السياسية الأخرى، بتهمة عرقلة تصميم الرئاسي ويمكن أن يغير تلك الأرصدة، أن التصويت الانتخابي يبدو أمرا مفروغا منه. على الصعيد الدولي سيقدم معظم صعوبة للحلفاء تركيا، مثل الولايات المتحدة، والتي سوف تحد من طموحات تركيا على سوريا، وتجنب الدخول في مواجهة خطرة مع روسيا وإيران. واشنطن تزيد من جهودها كوسيط الذي أعلن بالفعل إشكالية دون أردوغان حصلت انتخابات ناجحة جدا. حتى أكثر صعوبة سيعلن العلاقات مع الاتحاد الأوروبي، أنه على الرغم من الجهود التي تبذلها ميركل، سيعقد مع تركيا فقط علاقات حسن الجوار والتعاون، وخاصة فيما يتعلق بمسألة المهاجرين، والتي قد لا يرضي طموحات أنقرة للدخول في بروكسل، نظرا لعدم كفاية المعايير تماما على مسألة احترام حقوق الإنسان داخل الدولة التركية.

giovedì 29 ottobre 2015

Ridurre l'Unione Europea per impedirne la dissoluzione

La questione dei migranti mette in evidenza tutta l'ipocrisia con la quale si era costituito l’allargamento dell’Europa verso stati, che culturalmente e dal punto di vista storico e sociale, avevano poco da spartire con il nucleo originario che ha costituito la Comunità Europea. Ma anche l’atteggiamento di molto paesi occidentali lascia molti dubbi, invasi dai migranti, che scelgono le più sicure vie terrestri, sollevano problemi ed evidenziano atteggiamenti poco inclini all’ospitalità, mentre quando il problema era dell’Italia e della Grecia, sotto pressione a causa dell’uso delle vie marine, mantenevano un ostentato distacco. Ora è tutto un rigettare le responsabilità e gli oneri sui paesi confinanti: un tutto contro tutti, che impedisce un coordinamento necessario a scongiurare una crisi politica in grado di portare l’Unione Europea alla dissoluzione. La prima questione, più urgente, è la volontà, o meno, di mantenere la libera circolazione, che costituiva, ben più della moneta unica, il presupposto per l’unità europea. Se un atteggiamento di cautela è comprensibile, da parte degli stati che sono investiti dalle ondate migratorie, meno lo è adottare iniziative singole di chiusura, prese sull’ondata emozionale di una parte dell’elettorato, sempre più spesso di destra, contrario all’Europa e di impostazione populista, che sembra prendere il sopravvento su decisioni, senz’altro impegnative, ma necessarie, da parte di una organizzazione sovranazionale che ha l’obiettivo di porsi come esempio culturale e sociale nel mondo. Risulta significativo come alcuna crisi economica e neppure le misure economiche draconiane, ed ingiuste, imposte alla Grecia, abbiamo messo così in pericolo la struttura europea, come la questione dei migranti, capace di fare emergere le pulsioni peggiori, in particolare di popoli di alcuni stati, di tipo nazionalista e completamente contrarie alle idee fondanti dell’Unione Europea. Il punto centrale è che occorre una decisione netta, che porti ad una scelta di come portare aventi l’idea stessa di Europa, prima che questa termini del tutto la sua spinta propulsiva. Mai come ora appare chiaro che gli stati dell’Europa dell’Est, come del resto la Gran Bretagna, abbiano aderito alle istituzioni di Bruxelles soltanto per trarne vantaggi di tipo economico e finanziario, rifiutando, nei fatti, di adeguarsi a comportamenti che dovevano essere comuni e condivisi. Alla luce degli avvenimenti di questi giorni non si vede una differenza sostanziale, se non quella religiosa, tra gli stati dell’Europa orientale, dove, tra l’altro i diritti civili sono sempre più affievoliti, e la Turchia, stato giustamente rifiutato proprio perchè non garantiva i requisiti richiesti in questa materia. Questa considerazione non può che portare diritti all’unica possibile soluzione, che è quella di riconsiderare i trattati di adesione per formare una nuova Unione Europea, composta da soltanto nazioni in grado di collaborare e garantire determinati requisiti. Ciò potrebbe determinare la rinuncia ad una facile reperibilità di mano d’opera a buon mercato, che i paesi orientali assicurano, cosa certamente sgradita alla Germania, ma potrebbe permettere una maggiore velocità dell’esecuzione del progetto di unione europea, sopratutto nel senso politico. Questa nuova Unione Europea dovrebbe comprendere soltanto: Belgio, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna e Svezia; paesi, che seppure con qualche differenza, hanno dimostrato una solida coerenza nei confronti dei principi fondativi dell’Unione Europea, quali presupposti necessari per cercare di portare a termine il progetto di unificazione. Tale obiettivo deve, infatti diventare preminente rispetto a tutti gli altri, come quello di integrare più stati possibili, progetto che si è rivelato fallimentare, ed essere il termine di paragone sul quale confrontare la reale volontà di adesione di uno stato all’Unione Europea; in caso contrario, come la situazione attuale sta dimostrando e come nel passato si è potuto più volte verificare, la mancanza di presupposti deve fare scattare sanzioni pesanti, fino all’esclusione da Bruxelles, proprio per tutelare la natura più intima dell’organizzazione sovranazionale ed impedirne, quindi, il disfacimento e la fine.

Reduce the European Union to prevent dissolution

The issue of migrants highlights all the hypocrisy with which he had made to the enlargement of Europe were, culturally and in terms of historical and social, had little to do with the original nucleus that formed the Community European. But also the attitude of Western countries leaves very little doubt, invaded by migrants, who choose the safer land routes, raise issues and attitudes show little inclination to hospitality, and when the problem was of Italy and Greece, under pressure because of the use of sea-routes, they maintained a conspicuous gap. Now it's all reject the responsibility and the burden on neighboring countries: an all against all, which prevents coordination necessary to avert a political crisis can bring the European Union dissolved. The first question, the most urgent, is the will, or not, to maintain freedom of movement, which was, well most of the single currency, the basis for European unity. If an attitude of caution is understandable, from states that are hit by waves of immigration, the less you take individual initiatives to closure, took on the wave of an emotional part of the electorate, increasingly right, contrary to Europe and populist approach, which seems to take precedence over decisions, certainly challenging, but necessary part of a supranational organization that aims to set an example in the social and cultural world. It is significant as any economic crisis and even the draconian economic measures, and unjust, imposed on Greece, so we put in jeopardy the European structure, as the issue of migrants, capable of bringing out the worst instincts, particularly of people of some states , of nationalist and completely contrary to the founding ideas of the European Union. The central point is that we need a clear decision, leading to a choice of how to lead with the very idea of ​​Europe, before this time entirely his thrust. Now more than ever it is clear that the Eastern European countries, like Britain, have adhered to the Brussels institutions only to reap the benefits of economic and financial, refusing, in fact, to adapt to behavior that had to be common and shared. In light of the events of these days do not see a difference, if not religious, between the states of Eastern Europe, where, among other civil rights are more and more weakened, and Turkey, it was rightly rejected just because did not ensure the requirements in this matter. This finding can not but lead to the only possible solution Rights, which is to reconsider the accession treaties to form a new European Union, composed of only nations can work together and ensure certain standards. This could result in the renunciation of easy availability of cheap labor, ensure that the Eastern countries, which is certainly unwelcome to Germany, but it could allow greater speed of execution of the project of European union, especially in the political sense. This new European Union should only include: Belgium, Cyprus, Denmark, Finland, France, Germany, Greece, Ireland, Italy, Luxembourg, Malta, Netherlands, Portugal, Spain and Sweden; countries, albeit with some differences, have shown a solid consistency against the founding principles of the European Union, as preconditions necessary to try to complete the unification project. This objective must in fact become paramount over all others, as to integrate more possible states, a project that proved unsuccessful, and be the touchstone on which to compare the real will of the accession of a state to the European Union; Otherwise, as the current situation is proving, and as in the past it has been repeatedly occur, the lack of assumptions shall set off heavy penalties, up to exclusion from Brussels, precisely to protect the more intimate nature of the organization and supranational prevent, therefore, the breakup and the end.

Reducir la Unión Europea para evitar la disolución

El tema de los migrantes pone de relieve toda la hipocresía con la que le había hecho a la ampliación de Europa eran, cultural y en términos de histórico y social, tenía poco que ver con el núcleo original que formó la Comunidad Europea. Pero también la actitud de los países occidentales deja muy pocas dudas, invadida por los migrantes, los que eligen las rutas terrestres más seguras, plantear cuestiones y actitudes muestran poca inclinación a la hospitalidad, y cuando el problema era de Italia y Grecia, bajo presión debido a la utilización de rutas marítimas, mantuvieron una brecha visible. Ahora todo rechazan la responsabilidad y la carga de los países vecinos: un todos contra todos, lo que impide la coordinación necesaria para evitar una crisis política puede aportar la Unión Europea se disolvió. La primera pregunta, la más urgente, es la voluntad, o no, de mantener la libertad de movimiento, que era, así la mayor parte de la moneda única, la base de la unidad europea. Si una actitud de cautela es comprensible, de los estados que son golpeados por las olas de inmigración, menos se tome iniciativas individuales al cierre, tomó en la ola de una parte emocional del electorado, cada vez más a la derecha, en contra de Europa y el enfoque populista, que parece tener prioridad sobre las decisiones, sin duda difíciles, pero necesarias parte de una organización supranacional que pretende ser un ejemplo en el mundo social y cultural. Es significativo que cualquier crisis económica e incluso las medidas económicas draconianas, e injusto, impuesto a Grecia, por lo que puso en peligro la estructura europea, como el tema de los migrantes, capaz de llevar a cabo los peores instintos, sobre todo de las personas de algunos estados , de nacionalistas y completamente contrario a las ideas fundamentales de la Unión Europea. El punto central es que necesitamos una decisión clara, lo que lleva a una elección de cómo llevar a la idea misma de Europa, antes de este tiempo completo a su empuje. Ahora más que nunca, está claro que los países del Este de Europa, como Gran Bretaña, se han adherido a las instituciones de Bruselas sólo para cosechar los beneficios de la económica y financiera, negándose, de hecho, para adaptarse al comportamiento que tuvo que ser común y compartida. A la luz de los acontecimientos de estos días no ver una diferencia, si no religiosa, entre los estados de Europa del Este, donde, entre otros derechos civiles son cada vez más debilitada, y Turquía, que fue rechazada con razón sólo porque no garantizar las necesidades en esta materia. Este hallazgo no puede sino conducir a los únicos posibles derechos solución, que es a reconsiderar los tratados de adhesión para formar una nueva Unión Europea, compuesta de sólo las naciones pueden trabajar juntos y garantizar ciertos estándares. Esto podría dar lugar a la renuncia a la fácil disponibilidad de mano de obra barata, asegúrese de que los países del Este, que es sin duda bienvenido a Alemania, pero podría permitir una mayor rapidez en la ejecución del proyecto de la Unión Europea, sobre todo en el sentido político. Esta nueva Unión Europea sólo debe incluir: Bélgica, Chipre, Dinamarca, Finlandia, Francia, Alemania, Grecia, Irlanda, Italia, Luxemburgo, Malta, Países Bajos, Portugal, España y Suecia; países, aunque con algunas diferencias, han demostrado una consistencia sólida en contra de los principios fundadores de la Unión Europea, como condiciones previas necesarias para tratar de completar el proyecto de unificación. Este objetivo debe de hecho convertido en primordial sobre todos los demás, en cuanto a integrar más estados posibles, un proyecto que no tuvo éxito, y ser la piedra de toque sobre la que comparar la voluntad real de la adhesión de un Estado a la Unión Europea; De lo contrario, ya que la situación actual y está demostrando que en el pasado era posible comprobar en varias ocasiones, la falta de supuestos deberá desencadenar fuertes sanciones, hasta la exclusión desde Bruselas, precisamente para proteger la naturaleza más íntima de la organización y supranacional Prevenir, por lo tanto, la ruptura y el final.

Reduzieren Sie die Europäische Union, um die Auflösung zu verhindern

Die Frage der Migranten hebt alle die Heuchelei, mit der er auf die Erweiterung Europas gemacht hatten, kulturell und in Bezug auf die historischen und sozialen, hatte wenig mit dem ursprünglichen Kern, die die Gemeinschaft gebildet zu tun Europäische. Sondern auch die Haltung der westlichen Staaten lässt wenig Zweifel daran, von den Migranten, die die sicherere Landrouten wählen, überfallen, Fragen aufzuwerfen und Haltungen zeigen wenig Neigung, Gastfreundschaft, und wenn das Problem war, von Italien und Griechenland unter Druck wegen der Verwendung von Meer-Strecken aufrechterhalten sie eine auffallende Lücke. Jetzt ist alles ablehnen, die Verantwortung und die Belastung der Nachbarländer: ein aller gegen alle, die Koordination notwendig, eine politische Krise bringen kann die Europäische Union gelöst abzuwenden verhindert. Die erste Frage, die dringendste, ist der Wille, oder nicht, auf Freizügigkeit, das war zu halten, auch die meisten der gemeinsamen Währung, der Grundlage für die europäische Einheit. Wenn eine Haltung der Vorsicht ist verständlich, aus Staaten, die durch Einwanderungswellen getroffen werden, desto weniger nehmen einzelne Initiativen zur Schließung nahm auf der Welle von einer emotionalen Teil der Wählerschaft, immer Recht, im Gegensatz zu Europa und populistischen Ansatz, der Vorrang vor Entscheidungen, mit Sicherheit eine Herausforderung zu nehmen scheint, aber notwendiger Teil einer supranationalen Organisation, die ein Beispiel für den sozialen und kulturellen Welt setzen soll. Es ist bezeichnend, wie jeder Wirtschaftskrise und auch die drakonischen Wirtschaftsmaßnahmen und ungerecht, über Griechenland verhängt, also haben wir in der Gefahr der europäischen Struktur, wie die Frage der Migranten, in der Lage, sie bringen die schlimmsten Instinkte, vor allem von Menschen aus einigen Staaten , nationalistischer und ganz im Gegensatz zu den Gründungsgedanken der Europäischen Union. Der zentrale Punkt ist, dass wir eine klare Entscheidung, was zu einer Auswahl an, wie man mit der Idee Europas führen, vor dieser Zeit ganz seinen Schub. Mehr denn je ist es klar, dass die osteuropäischen Länder, wie Großbritannien, haben mit den Brüsseler Institutionen haften nur, um die Vorteile der wirtschaftlichen und finanziellen ernten, weigert, in der Tat, auf Verhalten, das zu sein, musste sich anpassen gemeinsame und geteilte. Im Lichte der Ereignisse dieser Tage nicht sehen, einen Unterschied, wenn nicht religiös, zwischen den Staaten Osteuropas, wo unter anderem die Bürgerrechte mehr und mehr geschwächt sind, und in der Türkei, wurde es zu Recht abgelehnt, nur weil nicht sicher, die Anforderungen in dieser Angelegenheit. Diese Feststellung kann nicht umhin, auf die einzig mögliche Lösung Rechte, die die Beitrittsverträge zu überdenken, um eine neue Europäische Union, der einzigen Nationen zusammen bilden können zusammenarbeiten und sicherstellen, bestimmte Standards zu führen. Dies könnte in den Verzicht auf die leichte Verfügbarkeit von billigen Arbeitskräften zur Folge haben, sicherzustellen, dass die östlichen Länder, die sicherlich unwillkommen ist Deutschland, aber es könnte eine höhere Geschwindigkeit der Durchführung des Projekts der Europäischen Union zu ermöglichen, vor allem im politischen Sinne. Diese neue Europäische Union sollte nur sind: Belgien, Zypern, Dänemark, Finnland, Frankreich, Deutschland, Griechenland, Irland, Italien, Luxemburg, Malta, Niederlande, Portugal, Spanien und Schweden; Länder, wenn auch mit einigen Unterschieden, haben eine feste Konsistenz gegen die Grundprinzipien der Europäischen Union gezeigt, als Voraussetzung notwendig, zu versuchen, die Vereinigung Projekt abzuschließen. Dieses Ziel muss in der Tat vorrangig geworden über alle anderen, um weitere mögliche Zustände zu integrieren, ein Projekt, das nicht erfolgreich erwiesen und werden der Prüfstein, an dem die wirkliche Wille der Beitritt eines Staates zur Europäischen Union zu vergleichen; Ansonsten, wie die aktuelle Situation beweist, und wie es in der Vergangenheit war wiederholt auftritt, das Fehlen von Annahmen sind auf den Weg schweren Strafen, bis zum Ausschluss von Brüssel, genau auf den intimeren Charakter der Organisation zu schützen und supranationalen Verhindern Sie daher die Trennung und das Ende.

Réduire l'Union européenne pour éviter la dissolution

La question des migrants met en évidence toute l'hypocrisie avec laquelle il avait fait de l'élargissement de l'Europe étaient, culturellement et en termes d'historique et social, avait peu à voir avec le noyau originel qui a formé la Communauté européen. Mais aussi l'attitude des pays occidentaux ne laisse que très peu de doute, envahi par les migrants, qui choisissent les voies terrestres sûres, soulever des questions et des attitudes montrent peu enclins à l'hospitalité, et quand le problème était de l'Italie et de la Grèce, sous la pression en raison de l'utilisation des routes maritimes, ils ont maintenu un écart remarquable. Maintenant, il est tout rejettent la responsabilité et le fardeau sur les pays voisins: un tous contre tous, ce qui empêche la coordination nécessaire pour éviter une crise politique peut apporter l'Union européenne dissous. La première question, la plus urgente, est la volonté, ou non, de maintenir la liberté de mouvement, ce qui était, bien plus de la monnaie unique, la base de l'unité européenne. Si une attitude de prudence est compréhensible, les États qui sont touchés par des vagues d'immigration, moins vous prendre des initiatives individuelles à la fermeture, pris sur la vague d'une partie émotionnelle de l'électorat, de plus en plus à droite, contrairement à l'Europe et approche populiste, qui semble prendre le pas sur les décisions, certes difficiles, mais nécessaires partie d'une organisation supranationale qui vise à donner l'exemple dans le monde social et culturel. Il est significatif que toute crise économique et même les mesures économiques draconiennes, et injuste, imposée à la Grèce, nous avons donc mis en péril la structure européenne, que la question des migrants, capable de faire ressortir les pires instincts, en particulier des personnes de certains Etats , de nationaliste et totalement contraire aux idées fondatrices de l'Union européenne. Le point central est que nous avons besoin d'une décision claire, conduisant à un choix de la façon de conduire avec l'idée même de l'Europe, avant cette époque entièrement de sa poussée. Maintenant plus que jamais, il est clair que les pays d'Europe orientale, comme la Grande-Bretagne, ont adhéré aux institutions de Bruxelles que de récolter les bénéfices de économique et financière, refusant, en fait, d'adapter à un comportement qui devait être commune et partagée. À la lumière des événements de ces jours-ci ne voient pas de différence, sinon religieux, entre les Etats d'Europe orientale, où, entre autres droits civils sont de plus en plus affaibli, et la Turquie, il a été à juste titre rejetée simplement parce que ne pas assurer que les exigences en la matière. Ce constat ne peut que conduire à les seuls droits de solution possible, qui est à reconsidérer les traités d'adhésion pour former une nouvelle Union européenne, composée des seules nations peuvent travailler ensemble et d'assurer certaines normes. Cela pourrait aboutir à la renonciation de disponibilité facile du travail pas cher, veiller à ce que les pays de l'Est, qui est certainement malvenue à l'Allemagne, mais elle pourrait permettre une plus grande vitesse d'exécution du projet de l'Union européenne, en particulier dans le sens politique. Cette nouvelle Union européenne ne devrait inclure: la Belgique, Chypre, Danemark, Finlande, France, Allemagne, Grèce, Irlande, Italie, Luxembourg, Malte, Pays-Bas, le Portugal, l'Espagne et la Suède; pays, mais avec quelques différences, ont montré une consistance solide contre les principes fondateurs de l'Union européenne, comme conditions préalables nécessaires pour essayer de terminer le projet d'unification. Cet objectif doit en effet devenue primordiale sur tous les autres, à intégrer davantage d'Etats possibles, un projet qui échoua, et être la pierre de touche sur laquelle comparer la volonté réelle de l'adhésion d'un Etat à l'Union européenne; Sinon, que la situation actuelle se révèle, et comme dans le passé, il a été maintes fois produit, le manque d'hypothèses prennent le départ de lourdes sanctions, jusqu'à l'exclusion de Bruxelles, précisément pour protéger la nature plus intime de l'organisation et supranational Empêcher, par conséquent, la rupture et la fin.

Reduzir a União Europeia para evitar a dissolução

A questão dos migrantes destaca toda a hipocrisia com a qual ele tinha feito para o alargamento da Europa foram, culturalmente e em termos de histórico e social, pouco tinha a ver com o núcleo original que formou a Comunidade Europeia. Mas também a atitude dos países ocidentais deixa muito pouca dúvida, invadida por migrantes, que escolhem as rotas terrestres mais seguros, levantar questões e atitudes mostram pouca inclinação para a hospitalidade, e quando o problema era da Itália e da Grécia, sob pressão por causa da utilização de rotas marítimas, que mantiveram uma diferença conspícua. Agora é tudo rejeitar a responsabilidade e os encargos para os países vizinhos: um todos contra todos, o que impede a coordenação necessária para evitar uma crise política pode levar a União Europeia dissolvido. A primeira questão, o mais urgente, é a vontade, ou não, para manter a liberdade de movimento, o que foi, bem mais da moeda única, a base para a unidade europeia. Se uma atitude de cautela é compreensível, a partir de estados que são atingidos por ondas de imigração, a menos que você tomar iniciativas individuais para fechamento, assumiu a vaga de uma parte emocional do eleitorado, cada vez mais certo, ao contrário do Europa e abordagem populista, que parece ter precedência sobre as decisões, certamente desafiadores, mas parte necessária de uma organização supranacional que visa estabelecer um exemplo no mundo social e cultural. É significativo como qualquer crise econômica e até mesmo as medidas económicas draconianas, e injusta, imposta à Grécia, por isso, colocar em perigo a estrutura europeia, como a questão dos migrantes, capaz de trazer à tona os piores instintos, principalmente de pessoas de alguns estados , do nacionalista e completamente contrário às idéias fundadores da União Europeia. O ponto central é que precisamos de uma decisão clara, levando a uma escolha de como conduzir com a própria ideia de Europa, antes deste tempo inteiramente seu impulso. Agora mais do que nunca, é claro que os países da Europa Oriental, como a Grã-Bretanha, têm aderido às instituições de Bruxelas só para colher os benefícios da económica e financeira, recusando-se, de fato, para se adaptar ao comportamento que tinha que ser comum e compartilhada. À luz dos acontecimentos destes dias não vejo uma diferença, se não for religioso, entre os estados da Europa Oriental, onde, entre outros direitos civis estão cada vez mais enfraquecido, e da Turquia, foi justamente rejeitado apenas porque não garantir os requisitos nesta matéria. Esta constatação não pode deixar de levar a os únicos Direitos solução possível, que é a reconsiderar os tratados de adesão para formar uma nova União Europeia, composta de apenas nações podem trabalhar em conjunto e garantir determinados padrões. Isso poderia resultar em renúncia à fácil disponibilidade de mão de obra barata, assegurar que os países do Oriente, que é certamente indesejável para a Alemanha, mas poderia permitir maior velocidade de execução do projecto de União Europeia, especialmente no sentido político. Esta nova União Europeia deve incluir apenas: Bélgica, Chipre, Dinamarca, Finlândia, França, Alemanha, Grécia, Irlanda, Itália, Luxemburgo, Malta, Países Baixos, Portugal, Espanha e Suécia; países, embora com algumas diferenças, têm mostrado uma consistência sólida contra os princípios fundadores da União Europeia, como pré-condições necessárias para tentar completar o projeto de unificação. Este objectivo deve, de facto, tornar-se fundamental sobre todos os outros, como para integrar mais estados possíveis, um projeto que não foi bem sucedida, e ser a pedra de toque sobre a qual comparar a vontade real da adesão de um Estado à União Europeia; Caso contrário, como a situação atual está provando, e como no passado, tem sido repetidamente ocorrer, a falta de pressupostos devem desencadear sanções pesadas, até a exclusão de Bruxelas, precisamente para proteger a natureza mais íntima da organização e supranacional Impedir, por conseguinte, a separação e a final.