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lunedì 9 novembre 2015
David Cameron vuole indire il referendum sulla permanenza nell'Unione Europea
David Cameron sembra accelerare, per non subire un calo di consensi, sul referendum per restare, o meno, all’interno dell’Unione Europea. Le recenti dichiarazioni del premier inglese sono improntate ad un nazionalismo contraddistinto dalle ragioni dell’autosufficienza britannica, spiegata con la motivazione che la propria economia è la quinta del mondo. Questo dato, pur essendo vero, deve essere però considerato alla luce delle facilitazioni che la finanza inglese, vero motore economico di uno stato che non ha quasi più una industria manifatturiera, ha goduto per la permanenza all’interno dell’Unione Europea. La presenza inglese dentro le istituzioni di Bruxelles è sempre stata ambigua e si è fatta via via, sempre meno convinta, pur traendo enormi profitti dalla libera circolazione dei capitali gestiti da Londra. Non a caso Cameron ha parlato di un legame emotivo che si è affievolito in corrispondenza delle regole sempre più stringenti, ma ancora molto lasche, dell’Unione Europea, che i britannici stanno dimostrando di patire sempre di più. In realtà, a parte il contraccolpo psicologico, di immagine e le inevitabili ricadute che alimenterebbero i partiti anti europei, chi ha più da perdere dall’uscita da Bruxelles è proprio la Gran Bretagna, che si troverebbe molto limitata nelle manovre finanziarie con il resto dell’Europa. D’altra parte Londra ha dimostrato di non essersi integrata nel, pur minimo progetto europeo, traendone più che altro vantaggi. La reale intenzione di Cameron è quella di ottenere regole nuove, rendendo privilegiato il rapporto che dovrebbe legare il Regno Unito all’Unione Europea, in un quadro normativo valevole soltanto per Londra, che ne farebbe un membro titolare di uno status particolare, tanto da non rientrare nei normali canoni che legano una nazione alle isitutzioni di Bruxelles. Si tratta di una richiesta che assomiglia ad un ricatto, basato, appunto, sulla possibile influenza che Londra potrebbe esercitare indirettamente sui gruppi contrari all’Unione Europea, presenti negli altri stati, che più volte hanno già fatto sentire la loro voce contraria ad ogni progetto di unificazione politica. Cameron asserisce che il Regno Unito non può stare all’interno di regolamenti che non può controllare, ma intende che non può controllare autonomamente, uscendo così fuori dalla logica stessa di unione tra più paesi. Con questo modo di ragionare Londra rivendica per sé stessa un maggiore diritto rispetto alle altre nazioni, Germania compresa, cercando di rendere legale un rapporto squilibrato a favore di un solo stato, rispetto alla generalità delle norme valevoli per le altre nazioni che hanno sottoscritto i trattati. Il premier inglese compie però un vero e proprio azzardo, che il duplice scopo di rinforzare la sua leadership interna sia in ottica di supremazia nel partito conservatore, sia all’interno della nazione britannica. Ciò appare troppo poco rispetto alla posta in gioco ed alle possibili ripercussioni economiche di una uscita dall’Unione Europea. Eppure probabilmente Cameron non è così contrario alla permanenza all’interno di Bruxelles, ma è condizionato da una parte sempre maggiore dell’opinione pubblica che va in questa direzione, anche se, secondo i sondaggi, i favorevoli alla fuoriuscita sono soltanto leggermente in maggioranza rispetto a coloro che vogliono restare all’interno di Bruxelles. In questo scenario Cameron si mostra troppo attendista e non vuole volutamente scegliere una posizione netta e definita per cercare di ottenere il massimo vantaggio per la sua carriera politica qualsiasi strada scelga il paese, rivelandosi così uno statista di basso livello, privo di una visuale a lungo raggio, indipendentemente da dove vorrà collocarsi il Regno Unito. Dal punto di vista organizzativo il referendum dovrebbe svolgersi nel 2016 anziché nel 2017, per non sovrapporsi con le elezioni francesi e tedesche, andando ad anticipare di un anno il futuro del Regno Unito. In ogni caso se i sudditi di sua Maestà decideranno di rimanere all’interno dell’Unione Europea, il Regno Unito dovrà adeguarsi senza altre condizioni alle decisioni comuni che Bruxelles prenderà attraverso i propri organi, senza eccepire alcunchè. Per gli altri paesi europei, in questo caso, sarebbe necessario introdurre meccanismi più vincolanti capaci di legare lo sviluppo dell’unione politico alla moneta unica, governata da principi più estesi al di fuori delle logiche troppo legate alla rigidità di bilancio imposte dalla Germania.
David Cameron wants to call a referendum on staying in the European Union
David
Cameron seems to accelerate, not to suffer a decline of consensus, on
the referendum to be, or not, within the European Union. Recent
statements by the British Prime Minister are marked by nationalism
marked by reasons of self-British, he explained on the grounds that its
economy is the fifth in the world. This
figure, although it is true, however, must be considered in the light
of the facilities that finance English, true economic engine of a state
that has almost a manufacturing industry has enjoyed for the stay in the
EU. The
British presence in the institutions of Brussels has always been
ambiguous and became gradually less and less convinced, also taking huge
profits from the free movement of capital managed from London. No
coincidence that Cameron spoke of an emotional bond that was weakened
at the rules more stringent, but still very loose, the European Union,
that the British are proving to suffer more and more. In
fact, apart from the psychological effect, image and the inevitable
consequences that would fuel anti-European parties, who have the most to
lose from the exit from Brussels is just Britain, that would be very
limited in financial maneuvers with the rest of 'Europe. On the other hand, London has proven to not have built-in, while the minimum European project, drawing mostly benefits. The
real intention of Cameron is to get new rules, making a close
relationship that should link the United Kingdom to the European Union,
in a regulatory framework valid only for London, which would make it a
member of a special status, so as not lie within the normal fees that bind a nation to INSTITUTIONS Against Brussels. It
is a request that looks like blackmail, based precisely on the possible
influence that London could indirectly exercise on groups opposed to
the European Union, in the other states, which have often already made
their voices heard against any project of political unification. Cameron
asserts that the United Kingdom can not stay within regulations that
can not control, but means they can not control themselves, so coming
out of the very logic of union between several countries. With
this reasoning London claiming for itself a higher law than the other
nations, including Germany, trying to legalize an imbalance in favor of
one state, compared to the general standards valid for other nations
that have signed the Treaties . The
British prime minister, however, makes a real chance, that the dual
purpose of strengthening its internal leadership both in terms of
leadership in the Conservative Party, both within the British nation. This seems too little compared to the stakes and the possible economic consequences of an exit from the European Union. Yet
Cameron probably is not as opposed to staying in Brussels, but it is
conditioned by an increasing share of the public that goes in this
direction, although, according to polls, the pro-spill are only slightly
outnumber to those who want to stay in Brussels. In
this scenario Cameron shows too wait and does not want to deliberately
choose a clear position and called to try to get the maximum benefit for
his political career any way to choose the country, thus proving to be a
statesman of low level, without a long view radius, regardless of where it will be placed the UK. From
the organizational point of view the referendum should take place in
2016 rather than in 2017, not to overlap with the French and German
elections, going to bring forward by a year the future of the UK. However,
if the subjects of His Majesty will decide to stay in the European
Union, the United Kingdom will have to adapt without other conditions in
collective decisions that Brussels will take through their organs,
without alleging anything. For
other European countries, in this case, it would be necessary to
introduce more binding mechanisms capable of binding the development
political union in the single currency, governed by principles largest
outside of logic too linked to the rigidity of the budget imposed by
Germany.
David Cameron quiere llamar a un referéndum sobre su estancia en la Unión Europea
David
Cameron parece acelerar, para no sufrir un descenso del consenso, sobre
el referéndum a ser, o no, dentro de la Unión Europea. Las
recientes declaraciones del primer ministro británico, están marcados
por el nacionalismo marcado por razones de auto-británica, explicó el
argumento de que su economía es el quinto en el mundo. Esta
cifra, si bien es cierto, sin embargo, se debe considerar a la luz de
las instalaciones que financian Inglés, verdadero motor económico de un
estado que tiene casi una industria manufacturera ha disfrutado de la
estancia en la UE. La
presencia británica en las instituciones de Bruselas siempre ha sido
ambigua y se convirtió poco a poco cada vez menos convencidos, también
teniendo enormes beneficios de la libre circulación de capitales
gestionado desde Londres. No
es casualidad que Cameron habló de un vínculo emocional que se debilitó
a las normas más estrictas, pero sigue siendo muy flojas, la Unión
Europea, que los británicos están demostrando que sufrir más y más. De
hecho, aparte del efecto psicológico, la imagen y las inevitables
consecuencias que alimentar partidos anti-europeas, que tienen más que
perder de la salida de Bruselas es sólo Gran Bretaña, que sería muy
limitado en las maniobras financieras con el resto del 'Europa. Por
otra parte, Londres ha demostrado que no han incorporado, mientras que
el proyecto europeo mínimo, dibujo mayormente beneficios. La
verdadera intención de Cameron es conseguir nuevas reglas, por lo que
una estrecha relación que debe unir el Reino Unido a la Unión Europea,
en un marco normativo válido sólo para Londres, lo que haría que un
miembro de un estatus especial, para no estar dentro de los cánones normales que se unen a una nación a INSTITUCIONES contra Bruselas. Es
una petición que se parece a un chantaje, basada precisamente en la
posible influencia que Londres podría ejercer indirectamente de grupos
que se oponen a la Unión Europea, en los otros estados, que han ya
menudo se hacen oír su voz en contra de cualquier proyecto de unificación política. Cameron
afirma que el Reino Unido no puede permanecer dentro de las
regulaciones que no pueden controlar, pero significa que no pueden
controlarse a sí mismos, por lo que sale de la lógica misma de unión
entre varios países. Con
este razonamiento Londres reclamando para sí una ley más alta que las
otras naciones, incluyendo Alemania, tratando de legalizar un
desequilibrio a favor de un estado, en comparación con las normas
generales válidas para otras naciones que han firmado los Tratados . El
primer ministro británico, sin embargo, hace una verdadera oportunidad,
que el doble objetivo de reforzar su liderazgo interno, tanto en
términos de liderazgo en el Partido Conservador, tanto dentro de la
nación británica. Esto parece muy poco en comparación con los riesgos y las posibles consecuencias económicas de una salida de la Unión Europea. Sin
embargo, Cameron probablemente no es a diferencia de su estancia en
Bruselas, pero está condicionado por una parte creciente de la opinión
pública que va en esta dirección, aunque, según las encuestas, el
pro-derrame son solamente superan ligeramente para aquellos que quieren permanecer en Bruselas. En
este escenario Cameron muestra demasiado esperar y no quiere elegir
deliberadamente una posición clara y llamado para tratar de obtener el
máximo beneficio de su carrera política alguna manera de elegir el país,
lo que demuestra ser un hombre de estado de bajo nivel, sin una visión
de largo radio, independientemente de donde se colocará el Reino Unido. Desde
el punto de vista organizativo el referéndum debería tener lugar en
2016 y no en 2017, para no coincidir con las elecciones francesas y
alemanas, va a adelantar en un año el futuro del Reino Unido. Sin
embargo, si los súbditos de Su Majestad decidirán quedarse en la Unión
Europea, el Reino Unido tendrá que adaptarse y sin otras condiciones en
las decisiones colectivas que Bruselas se llevará a través de sus
órganos, sin alegar nada. Para
otros países europeos, en este caso, sería necesario introducir
mecanismos más vinculantes capaces de unirse a la unión política de
desarrollo en la moneda única, que se rigen por los principios más
grande fuera de la lógica demasiado vinculado a la rigidez del
presupuesto impuesto por Alemania.
David Cameron will eine Volksabstimmung über Aufenthalt in der Europäischen Union anrufen
David
Cameron scheint zu beschleunigen, um nicht zu leiden, was einem
Rückgang von Konsens über das Referendum zu sein, oder nicht, innerhalb
der Europäischen Union. Die
jüngsten Erklärungen des britischen Premierministers durch
Nationalismus aus Gründen der Selbst britischen markiert, erklärte er
mit der Begründung, seine Wirtschaft ist der fünfte in der Welt. Diese
Zahl, obwohl es wahr ist, aber im Licht der vielen Einrichtungen,
Englisch Finanzierung in Betracht gezogen werden, ist wahr
Wirtschaftsmotor eines Staates, der fast ein Fertigungsindustrie hat für
den Aufenthalt in der EU genießen. Die
britische Präsenz in den Institutionen von Brüssel ist immer mehrdeutig
gewesen und wurde nach und nach immer weniger davon überzeugt, auch
unter riesige Gewinne aus dem freien Kapitalverkehr von London
verwaltet. Kein
Zufall, dass Cameron sprach von einer emotionalen Bindung, die auf die
Regeln strenger, aber immer noch sehr locker, die Europäische Union
geschwächt wurde, dass die Briten erweisen sich mehr und mehr zu leiden.
In
der Tat, abgesehen von der psychologische Effekt, Bild und in den
unvermeidlichen Folgen, die anti-europäischen Parteien, die am meisten
von der Ausfahrt aus Brüssel zu verlieren ist einfach Britannien, die
sehr in der Finanzmanöver mit dem Rest beschränkt werden würde schüren
würde "Europa. Auf
der anderen Seite hat sich London nicht eingebauten haben bewiesen,
während der minimale europäische Projekt, Zeichnung meist Vorteile. Die
wahre Absicht des Cameron ist es, neue Regeln zu erhalten, so dass eine
enge Beziehung, die das Vereinigte Königreich in die Europäische Union
zu verbinden sollte, in einem gelten nur für London Rechtsrahmen, der es
ein Mitglied einer besonderen Status machen würde, um nicht liegen innerhalb der normalen Gebühren, die eine Nation zu Instituten gegen Brüssel zu binden. Es
ist eine Anforderung, die wie Erpressung sieht, genau auf den möglichen
Einfluss aus, dass London könnte indirekt ausüben auf Gruppen, um der
Europäischen Union gegenüber, in den anderen Staaten, die oft schon
gemacht ihre Stimme gegen jedes Projekt gehört der politischen Einigung. Cameron
macht geltend, dass das Vereinigte Königreich nicht innerhalb von
Regelungen, die nicht kontrollieren können, zu bleiben, aber bedeutet,
dass sie sich nicht kontrollieren können, so kommen aus der Logik der
Verbindung zwischen mehreren Ländern. Mit
dieser Argumentation London behauptet, für sich selbst ein höheres
Gesetz als die anderen Nationen, darunter Deutschland, zu versuchen, ein
Ungleichgewicht zugunsten der einen Zustand zu legalisieren, im
Vergleich zu den allgemein gültigen Standards gelten für andere
Nationen, die die Verträge unterzeichnet haben, . Der
britische Premierminister macht jedoch eine echte Chance, dass die
doppelten Zweck der Stärkung der internen Führung sowohl in Bezug auf
Führung in der Konservativen Partei, sowohl innerhalb der britischen
Nation. Dies
scheint zu wenig im Vergleich zu den Einsätzen und der möglichen
wirtschaftlichen Folgen eines Ausstiegs aus der Europäischen Union. Doch
Cameron ist wahrscheinlich nicht im Gegensatz zu einem Aufenthalt in
Brüssel, aber es wird durch einen zunehmenden Anteil der Bevölkerung,
die in diese Richtung geht Anlage, obwohl nach Umfragen, sind die
pro-spill nur leicht übertreffen für diejenigen, die in Brüssel bleiben wollen. In
diesem Szenario Cameron zeigt, zu warten, und will sich nicht bewusst
wählen, eine klare Position und rief, um zu versuchen, um den
größtmöglichen Nutzen für seine politische Karriere eine Möglichkeit, um
das Land zu wählen, zu bekommen, was beweist, um ein Staatsmann mit
niedrigem Pegel zu sein, ohne eine langfristige Perspektive Radius, unabhängig davon, wo es das UK gesetzt werden. Aus
organisatorischer Sicht ist die Volksabstimmung sollte im Jahr 2016 und
nicht im Jahr 2017 zu nehmen, nicht mit den Französisch und Deutsch
Wahlen überschneiden, werde um ein Jahr nach vorne zu bringen, die
Zukunft des UK. Allerdings,
wenn die Untertanen Seiner Majestät wird sich entscheiden, in der
Europäischen Union zu bleiben, wird das Vereinigte Königreich haben sich
ohne weitere Bedingungen in kollektive Entscheidungen, die in Brüssel
wird durch ihre Organe nehmen anzupassen, ohne dem zufolge nichts. Für
andere europäische Länder, in diesem Fall wäre es notwendig, mehr
Bindungsmechanismen, die zur Bindung der Entwicklung der politischen
Union in der gemeinsamen Währung, die von Prinzipien größte außerhalb
der Logik zu der Starrheit des Haushaltsplans durch Deutschland verhängt
verbunden geregelt einzuführen.
David Cameron veut convoquer un référendum pour rester dans l'Union européenne
David
Cameron semble accélérer, de ne pas souffrir d'un déclin de consensus,
sur le référendum d'être, ou non, au sein de l'Union européenne. Les
récentes déclarations du Premier ministre britannique sont marquées par
le nationalisme marqué par des raisons d'auto-britannique, at-il
expliqué au motif que son économie est la cinquième dans le monde. Ce
chiffre, mais il est vrai, cependant, doit être considérée à la lumière
des installations qui financent anglais, véritable moteur économique
d'un État qui a presque une industrie manufacturière a connu pour le
séjour dans l'UE. La
présence britannique dans les institutions de Bruxelles a toujours été
ambiguë et est devenu progressivement de moins en moins convaincus, en
prenant également d'énormes profits de la libre circulation des capitaux
gérés de Londres. Pas
un hasard si Cameron a parlé d'un lien affectif qui a été affaibli dans
les règles plus strictes, mais encore très lâches, l'Union européenne,
que les Britanniques se révèlent à souffrir de plus en plus. En
fait, en dehors de l'effet psychologique, l'image et les conséquences
inévitables qui alimenteraient partis anti-européens, qui ont le plus à
perdre de la sortie de Bruxelles est seulement la Grande-Bretagne, ce
serait très limité dans les manœuvres financières avec le reste de 'Europe. D'autre
part, Londres a prouvé de ne pas avoir intégré, tandis que le projet
européen minimum, en tirant la plupart des avantages. L'intention
réelle de Cameron est d'obtenir de nouvelles règles, ce qui rend une
relation étroite qui doit relier le Royaume-Uni à l'Union européenne,
dans un cadre réglementaire valable que pour Londres, ce qui en ferait
un membre d'un statut spécial, afin de ne pas se situer dans les frais normaux qui se lient à des institutions d'une nation contre Bruxelles. Il
est une demande qui ressemble à du chantage, fondée précisément sur la
possible influence que Londres pourrait indirectement exercer sur les
groupes opposés à l'Union européenne, dans les autres pays, qui ont
souvent déjà fait entendre leur voix contre un projet d'unification politique. Cameron
affirme que le Royaume-Uni ne peut pas rester dans les règlements qui
ne peut pas contrôler, mais cela signifie qu'ils ne peuvent pas se
contrôler, donc sortir de la logique même de l'union entre plusieurs
pays. Avec
ce raisonnement Londres réclamé lui-même une loi plus élevée que les
autres nations, dont l'Allemagne, en essayant de légaliser un
déséquilibre en faveur d'un Etat, par rapport aux normes générales
valables pour d'autres pays qui ont signé les traités . Le
Premier ministre britannique, cependant, fait une vraie chance, que le
double objectif de renforcer son leadership interne à la fois en termes
de leadership au sein du Parti conservateur, à la fois au sein de la
nation britannique. Cela semble trop peu par rapport à l'enjeu et les conséquences économiques possibles d'une sortie de l'Union européenne. Pourtant,
Cameron est probablement pas au lieu de rester à Bruxelles, mais elle
est conditionnée par une part croissante du public qui va dans ce sens,
bien que, selon les sondages, le pro-déversement sont que légèrement
plus nombreux que les à ceux qui veulent rester à Bruxelles. Dans
ce scénario Cameron montre trop attendre et ne veut pas de choisir
délibérément une position claire et appelé pour essayer d'obtenir le
maximum d'avantages pour sa carrière politique toute façon de choisir le
pays, prouvant ainsi à être un homme d'Etat de faible niveau, sans
vision à long terme rayon, indépendamment du lieu où il sera placé au Royaume-Uni. Du
point de vue de l'organisation du référendum devrait avoir lieu en 2016
plutôt qu'en 2017, ne se chevauchent pas avec les élections françaises
et allemandes, va avancer d'un an l'avenir du Royaume-Uni. Toutefois,
si les sujets de Sa Majesté vont décider de rester dans l'Union
européenne, le Royaume-Uni devra adapter sans autres conditions dans les
décisions collectives que Bruxelles prendra intermédiaire de leurs
organes, sans alléguer rien. Pour
les autres pays européens, dans ce cas, il serait nécessaire
d'introduire des mécanismes plus contraignants capables de lier l'union
politique de développement à la monnaie unique, régie par des principes
plus important en dehors de la logique trop lié à la rigidité du budget
imposé par l'Allemagne.
David Cameron quer chamar um referendo sobre se hospedar na União Europeia
David
Cameron parece acelerar, para não sofrer um declínio de consenso, sobre
o referendo a ser, ou não, no interior da União Europeia. As
recentes declarações do primeiro-ministro britânico são marcados pelo
nacionalismo marcado por razões de auto-britânico, explicou, alegando
que a sua economia é o quinto no mundo. Este
valor, embora seja verdade, no entanto, deve ser considerado à luz das
instalações que financiam Inglês, verdadeiro motor econômico de um
estado que tem quase uma indústria transformadora tem desfrutado para a
estadia na UE. A
presença britânica nas instituições de Bruxelas sempre foi ambígua e
tornou-se gradualmente cada vez menos convencido, também tendo enormes
lucros a partir da livre circulação de capitais gerido a partir de
Londres. Nenhuma
coincidência que Cameron falou de um vínculo emocional que foi
enfraquecido nas regras mais rigorosas, mas ainda muito soltas, a União
Europeia, que os britânicos estão provando a sofrer mais e mais. Na
verdade, para além do efeito psicológico, imagem e as consequências
inevitáveis que alimentam partidos anti-europeus, que têm mais a
perder com a saída de Bruxelas está apenas a Grã-Bretanha, que seriam
muito limitados em manobras financeiras com o resto do «Europa. Por outro lado, Londres provou não têm built-in, enquanto o projeto mínima europeia, apoiando principalmente benefícios. A
verdadeira intenção de Cameron é obter novas regras, fazendo uma
estreita relação que deve ligar o Reino Unido junto da União Europeia,
num quadro regulamentar válida apenas para Londres, o que tornaria um
membro de um estatuto especial, de modo a não encontram-se dentro das taxas normais que se ligam uma nação para instituições contra Bruxelas. É
um pedido que parece chantagem, com base precisamente sobre a possível
influência que Londres poderia indirectamente exercer sobre grupos que
se opõem à União Europeia, nos demais estados, que muitas vezes já
fizeram ouvir sua voz contra qualquer projeto de unificação política. Cameron
afirma que o Reino Unido não pode ficar dentro dos regulamentos que não
podem controlar, mas significa que eles não conseguem se controlar, de
modo que sai da própria lógica da união entre vários países. Com
este raciocínio Londres reivindicando para si uma lei mais alta do que
as outras nações, incluindo a Alemanha, tentando legalizar um
desequilíbrio em favor de um estado, em comparação com as normas gerais
válidas para outras nações que assinaram os Tratados . O
primeiro-ministro britânico, no entanto, faz uma chance real, que o
duplo objectivo de reforçar a sua liderança interna tanto em termos de
liderança no Partido Conservador, tanto dentro da nação britânica. Isto parece muito pouco em comparação com os riscos e as possíveis consequências económicas de uma saída da União Europeia. No
entanto, Cameron provavelmente não é em vez de ficar em Bruxelas, mas é
condicionado por uma parte crescente do público que vai nessa direção,
embora, segundo as pesquisas, o pró-derramamento são apenas ligeiramente
mais numerosos para aqueles que querem ficar em Bruxelas. Neste
cenário Cameron mostra também esperar e não quer escolher
deliberadamente uma posição clara e chamado para tentar obter o máximo
benefício para a sua carreira política alguma maneira de escolher o
país, demonstrando deste modo ser um estadista de nível baixo, sem uma
visão de longo prazo raio, independentemente de onde ele será colocado no Reino Unido. Do
ponto de vista organizacional, o referendo deverá ter lugar em 2016 e
não em 2017, não se sobrepõem com as eleições francesas e alemãs, vai
antecipar por um ano o futuro do Reino Unido. No
entanto, se os súditos de Sua Majestade vai decidir ficar na União
Europeia, o Reino Unido terá de se adaptar sem outras condições em
decisões coletivas que Bruxelas irá tomar através de seus órgãos, sem
alegar qualquer coisa. Para
outros países europeus, neste caso, seria necessário introduzir
mecanismos mais vinculativos capazes de se ligar a união política de
desenvolvimento na moeda única, governado por princípios maior fora da
lógica muito ligados à rigidez do orçamento imposto pela Alemanha.
Дэвид Кэмерон хочет референдум на пребывание в Европейском Союзе
Дэвид Кэмерон, похоже, ускоряет, а не страдать снижение консенсуса, на референдуме будет, или нет, в рамках Европейского Союза. Недавние
заявления премьер-министра Великобритании отмечены национализма
отмечены причин само-британской, он объяснил на том основании, что ее
экономика является пятой в мире. Эта
цифра, хотя это правда, однако, должны быть рассмотрены в свете
установок, которые финансируют по-английски, правда экономический
двигатель состоянии, что почти обрабатывающая промышленность пользуется
для пребывания в ЕС. Британский
наличие в учреждениях Брюсселя всегда были неоднозначными и стал
постепенно все меньше и меньше убеждены, принимая также огромные прибыли
от свободного движения капитала управляемой из Лондона. Не
случайно, что Кэмерон говорил о эмоциональной связи, которая была
ослаблена в более строгих правил, но все еще очень рыхлых, Европейский
союз, что англичане, оказывается, страдают все больше и больше. В
самом деле, кроме психологического эффекта, изображение и неизбежных
последствий, которые бы подпитывать анти-европейских партий, которые
имеют наиболее потерять от выхода из Брюсселя просто Британия, которые
будут очень ограничены в финансовых маневрах с остальной частью «Европа. С
другой стороны, Лондон оказался не имеют встроенных в, в то время как
минимальная европейский проект, опираясь в основном выгоды. Реальная
намерение Кэмерона, чтобы получить новые правила, делая тесные
отношения, которые должны связать Великобритания в Европейском Союзе, в
нормативно-правовой базе действителен только для Лондона, который
сделает ее членом особого статуса, чтобы не лежат в пределах нормальных сборов, которые связывают нацию с учреждениями, в отношении Брюсселе. Это
запрос, который выглядит как шантаж, основаны именно на возможности
влияния, что Лондон может косвенно осуществлять на группировок,
выступающих против Европейского Союза, в других государствах, которые
часто уже заставило их голоса были услышаны в отношении любого проекта политической унификации. Кэмерон
утверждает, что Соединенное Королевство не может остановиться в
правила, которые не могут контролировать, но означает, что они не могут
контролировать себя, так выходит из самой логики союза между несколькими
странами. При
этом рассуждения Лондон, претендующий на себе высший закон, чем другие
народы, в том числе Германии, пытается легализовать дисбаланс в пользу
одного государства, по сравнению с общими нормами, действующими для
других стран, которые подписали договоры, , Британский
премьер-министр, однако, делает реальный шанс, что двойная цель
укрепления своей внутренней лидерство как в плане лидерства в
Консервативной партии, как в британской нации. Это, кажется, слишком мало по сравнению с кольями и возможных экономических последствий выхода из Европейского Союза. Тем
не менее, Кэмерон, вероятно, не в отличие от пребывания в Брюсселе, но
это обусловлено увеличением доли населения, которая идет в этом
направлении, хотя, согласно опросам, про разлива лишь немного больше,
чем для тех, кто хочет остаться в Брюсселе. В
этом случае Кэмерон показывает тоже ждут и не хотят, чтобы сознательно
выбрать четкую позицию и призвал, чтобы попытаться получить максимальную
выгоду для своей политической карьеры ли способ выбрать страну, таким
образом, оказывается, государственный деятель низком уровне, без
перспективе Радиус, независимо от того, где он будет помещен в Великобритании. С
организационной точки зрения референдум должен состояться в 2016 году, а
не в 2017 году, чтобы не пересекаться с французскими и немецкими
выборов, собирается выдвигать на год будущее Великобритании. Тем
не менее, если субъекты Его Величества решит остаться в Европейский
Союз, Великобритания придется адаптироваться без других условий в
коллективных решений, что Брюссель будет принимать через свои органы,
утверждая, без ничего. Для
других европейских стран, в данном случае, было бы необходимо ввести
более жесткие механизмы, способные связываться с развития политического
союза в единой валюте, руководствуется принципами крупнейшим за
пределами логики тоже связаны с жесткостью бюджета наложенного
Германией.
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