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lunedì 9 novembre 2015

David Cameron vuole indire il referendum sulla permanenza nell'Unione Europea

David Cameron sembra accelerare, per non subire un calo di consensi, sul referendum per restare, o meno, all’interno dell’Unione Europea. Le recenti dichiarazioni del premier inglese sono improntate ad un nazionalismo contraddistinto dalle ragioni dell’autosufficienza britannica, spiegata con la motivazione che la propria economia è la quinta del mondo. Questo dato, pur essendo vero, deve essere però considerato alla luce delle facilitazioni che la finanza inglese, vero motore economico di uno stato che non ha quasi più una industria manifatturiera, ha goduto per la permanenza all’interno dell’Unione Europea. La presenza inglese dentro le istituzioni di Bruxelles è sempre stata ambigua e si è fatta via via, sempre meno convinta, pur traendo enormi profitti dalla libera circolazione dei capitali gestiti da Londra. Non a caso Cameron ha parlato di un legame emotivo che si è affievolito in corrispondenza delle regole sempre più stringenti, ma ancora molto lasche, dell’Unione Europea, che i britannici stanno dimostrando di patire sempre di più. In realtà, a parte il contraccolpo psicologico, di immagine e le inevitabili ricadute che alimenterebbero i partiti anti europei, chi ha più da perdere dall’uscita da Bruxelles è proprio la Gran Bretagna, che si troverebbe molto limitata nelle manovre finanziarie con il resto dell’Europa. D’altra parte Londra ha dimostrato di non essersi integrata nel, pur minimo progetto europeo, traendone più che altro vantaggi. La reale intenzione di Cameron è quella di ottenere regole nuove, rendendo privilegiato il rapporto che dovrebbe legare il Regno Unito all’Unione Europea, in un quadro normativo valevole soltanto per Londra, che ne farebbe un membro titolare di uno status particolare, tanto da non rientrare nei normali canoni che legano una nazione alle isitutzioni di Bruxelles. Si tratta di una richiesta che assomiglia ad un ricatto, basato, appunto, sulla possibile influenza che Londra potrebbe esercitare indirettamente sui gruppi contrari all’Unione Europea, presenti negli altri stati, che più volte hanno già fatto sentire la loro voce contraria ad ogni progetto di unificazione politica. Cameron asserisce che il Regno Unito non può stare all’interno di regolamenti che non può controllare, ma intende che non può controllare autonomamente, uscendo così fuori dalla logica stessa di unione tra più paesi. Con questo modo di ragionare Londra rivendica per sé stessa un maggiore diritto rispetto alle altre nazioni, Germania compresa, cercando di rendere legale un rapporto squilibrato a favore di un solo stato, rispetto alla generalità delle norme valevoli per le altre nazioni che hanno sottoscritto i trattati. Il premier inglese compie però un vero e proprio azzardo, che il duplice scopo di rinforzare la sua leadership interna sia in ottica di supremazia nel partito conservatore, sia all’interno della nazione britannica. Ciò appare troppo poco rispetto alla posta in gioco ed alle  possibili ripercussioni economiche di una uscita dall’Unione Europea. Eppure probabilmente Cameron non è così contrario alla permanenza all’interno di Bruxelles, ma è condizionato da una parte sempre maggiore dell’opinione pubblica che va in questa direzione, anche se, secondo i sondaggi, i favorevoli alla fuoriuscita sono soltanto leggermente in maggioranza rispetto a coloro che vogliono restare all’interno di Bruxelles. In questo scenario Cameron si mostra troppo attendista e non vuole volutamente scegliere una posizione netta e definita per cercare di ottenere il massimo vantaggio per la sua carriera politica qualsiasi strada scelga il paese, rivelandosi così uno statista di basso livello, privo di una visuale a lungo raggio, indipendentemente da dove vorrà collocarsi il Regno Unito. Dal punto di vista organizzativo il referendum dovrebbe svolgersi nel 2016 anziché nel 2017, per non  sovrapporsi con le elezioni francesi e tedesche, andando ad anticipare di un anno il futuro del Regno Unito. In ogni caso se i sudditi di sua Maestà decideranno di rimanere all’interno dell’Unione Europea, il Regno Unito dovrà adeguarsi senza altre condizioni alle decisioni comuni che Bruxelles prenderà attraverso i propri organi, senza eccepire alcunchè. Per gli altri paesi europei, in questo caso, sarebbe necessario introdurre meccanismi più vincolanti capaci di legare lo sviluppo dell’unione politico alla moneta unica, governata da principi più estesi al di fuori delle logiche troppo legate alla rigidità di bilancio imposte dalla Germania.  

David Cameron wants to call a referendum on staying in the European Union

David Cameron seems to accelerate, not to suffer a decline of consensus, on the referendum to be, or not, within the European Union. Recent statements by the British Prime Minister are marked by nationalism marked by reasons of self-British, he explained on the grounds that its economy is the fifth in the world. This figure, although it is true, however, must be considered in the light of the facilities that finance English, true economic engine of a state that has almost a manufacturing industry has enjoyed for the stay in the EU. The British presence in the institutions of Brussels has always been ambiguous and became gradually less and less convinced, also taking huge profits from the free movement of capital managed from London. No coincidence that Cameron spoke of an emotional bond that was weakened at the rules more stringent, but still very loose, the European Union, that the British are proving to suffer more and more. In fact, apart from the psychological effect, image and the inevitable consequences that would fuel anti-European parties, who have the most to lose from the exit from Brussels is just Britain, that would be very limited in financial maneuvers with the rest of 'Europe. On the other hand, London has proven to not have built-in, while the minimum European project, drawing mostly benefits. The real intention of Cameron is to get new rules, making a close relationship that should link the United Kingdom to the European Union, in a regulatory framework valid only for London, which would make it a member of a special status, so as not lie within the normal fees that bind a nation to INSTITUTIONS Against Brussels. It is a request that looks like blackmail, based precisely on the possible influence that London could indirectly exercise on groups opposed to the European Union, in the other states, which have often already made their voices heard against any project of political unification. Cameron asserts that the United Kingdom can not stay within regulations that can not control, but means they can not control themselves, so coming out of the very logic of union between several countries. With this reasoning London claiming for itself a higher law than the other nations, including Germany, trying to legalize an imbalance in favor of one state, compared to the general standards valid for other nations that have signed the Treaties . The British prime minister, however, makes a real chance, that the dual purpose of strengthening its internal leadership both in terms of leadership in the Conservative Party, both within the British nation. This seems too little compared to the stakes and the possible economic consequences of an exit from the European Union. Yet Cameron probably is not as opposed to staying in Brussels, but it is conditioned by an increasing share of the public that goes in this direction, although, according to polls, the pro-spill are only slightly outnumber to those who want to stay in Brussels. In this scenario Cameron shows too wait and does not want to deliberately choose a clear position and called to try to get the maximum benefit for his political career any way to choose the country, thus proving to be a statesman of low level, without a long view radius, regardless of where it will be placed the UK. From the organizational point of view the referendum should take place in 2016 rather than in 2017, not to overlap with the French and German elections, going to bring forward by a year the future of the UK. However, if the subjects of His Majesty will decide to stay in the European Union, the United Kingdom will have to adapt without other conditions in collective decisions that Brussels will take through their organs, without alleging anything. For other European countries, in this case, it would be necessary to introduce more binding mechanisms capable of binding the development political union in the single currency, governed by principles largest outside of logic too linked to the rigidity of the budget imposed by Germany.

David Cameron quiere llamar a un referéndum sobre su estancia en la Unión Europea

David Cameron parece acelerar, para no sufrir un descenso del consenso, sobre el referéndum a ser, o no, dentro de la Unión Europea. Las recientes declaraciones del primer ministro británico, están marcados por el nacionalismo marcado por razones de auto-británica, explicó el argumento de que su economía es el quinto en el mundo. Esta cifra, si bien es cierto, sin embargo, se debe considerar a la luz de las instalaciones que financian Inglés, verdadero motor económico de un estado que tiene casi una industria manufacturera ha disfrutado de la estancia en la UE. La presencia británica en las instituciones de Bruselas siempre ha sido ambigua y se convirtió poco a poco cada vez menos convencidos, también teniendo enormes beneficios de la libre circulación de capitales gestionado desde Londres. No es casualidad que Cameron habló de un vínculo emocional que se debilitó a las normas más estrictas, pero sigue siendo muy flojas, la Unión Europea, que los británicos están demostrando que sufrir más y más. De hecho, aparte del efecto psicológico, la imagen y las inevitables consecuencias que alimentar partidos anti-europeas, que tienen más que perder de la salida de Bruselas es sólo Gran Bretaña, que sería muy limitado en las maniobras financieras con el resto del 'Europa. Por otra parte, Londres ha demostrado que no han incorporado, mientras que el proyecto europeo mínimo, dibujo mayormente beneficios. La verdadera intención de Cameron es conseguir nuevas reglas, por lo que una estrecha relación que debe unir el Reino Unido a la Unión Europea, en un marco normativo válido sólo para Londres, lo que haría que un miembro de un estatus especial, para no estar dentro de los cánones normales que se unen a una nación a INSTITUCIONES contra Bruselas. Es una petición que se parece a un chantaje, basada precisamente en la posible influencia que Londres podría ejercer indirectamente de grupos que se oponen a la Unión Europea, en los otros estados, que han ya menudo se hacen oír su voz en contra de cualquier proyecto de unificación política. Cameron afirma que el Reino Unido no puede permanecer dentro de las regulaciones que no pueden controlar, pero significa que no pueden controlarse a sí mismos, por lo que sale de la lógica misma de unión entre varios países. Con este razonamiento Londres reclamando para sí una ley más alta que las otras naciones, incluyendo Alemania, tratando de legalizar un desequilibrio a favor de un estado, en comparación con las normas generales válidas para otras naciones que han firmado los Tratados . El primer ministro británico, sin embargo, hace una verdadera oportunidad, que el doble objetivo de reforzar su liderazgo interno, tanto en términos de liderazgo en el Partido Conservador, tanto dentro de la nación británica. Esto parece muy poco en comparación con los riesgos y las posibles consecuencias económicas de una salida de la Unión Europea. Sin embargo, Cameron probablemente no es a diferencia de su estancia en Bruselas, pero está condicionado por una parte creciente de la opinión pública que va en esta dirección, aunque, según las encuestas, el pro-derrame son solamente superan ligeramente para aquellos que quieren permanecer en Bruselas. En este escenario Cameron muestra demasiado esperar y no quiere elegir deliberadamente una posición clara y llamado para tratar de obtener el máximo beneficio de su carrera política alguna manera de elegir el país, lo que demuestra ser un hombre de estado de bajo nivel, sin una visión de largo radio, independientemente de donde se colocará el Reino Unido. Desde el punto de vista organizativo el referéndum debería tener lugar en 2016 y no en 2017, para no coincidir con las elecciones francesas y alemanas, va a adelantar en un año el futuro del Reino Unido. Sin embargo, si los súbditos de Su Majestad decidirán quedarse en la Unión Europea, el Reino Unido tendrá que adaptarse y sin otras condiciones en las decisiones colectivas que Bruselas se llevará a través de sus órganos, sin alegar nada. Para otros países europeos, en este caso, sería necesario introducir mecanismos más vinculantes capaces de unirse a la unión política de desarrollo en la moneda única, que se rigen por los principios más grande fuera de la lógica demasiado vinculado a la rigidez del presupuesto impuesto por Alemania.

David Cameron will eine Volksabstimmung über Aufenthalt in der Europäischen Union anrufen

David Cameron scheint zu beschleunigen, um nicht zu leiden, was einem Rückgang von Konsens über das Referendum zu sein, oder nicht, innerhalb der Europäischen Union. Die jüngsten Erklärungen des britischen Premierministers durch Nationalismus aus Gründen der Selbst britischen markiert, erklärte er mit der Begründung, seine Wirtschaft ist der fünfte in der Welt. Diese Zahl, obwohl es wahr ist, aber im Licht der vielen Einrichtungen, Englisch Finanzierung in Betracht gezogen werden, ist wahr Wirtschaftsmotor eines Staates, der fast ein Fertigungsindustrie hat für den Aufenthalt in der EU genießen. Die britische Präsenz in den Institutionen von Brüssel ist immer mehrdeutig gewesen und wurde nach und nach immer weniger davon überzeugt, auch unter riesige Gewinne aus dem freien Kapitalverkehr von London verwaltet. Kein Zufall, dass Cameron sprach von einer emotionalen Bindung, die auf die Regeln strenger, aber immer noch sehr locker, die Europäische Union geschwächt wurde, dass die Briten erweisen sich mehr und mehr zu leiden. In der Tat, abgesehen von der psychologische Effekt, Bild und in den unvermeidlichen Folgen, die anti-europäischen Parteien, die am meisten von der Ausfahrt aus Brüssel zu verlieren ist einfach Britannien, die sehr in der Finanzmanöver mit dem Rest beschränkt werden würde schüren würde "Europa. Auf der anderen Seite hat sich London nicht eingebauten haben bewiesen, während der minimale europäische Projekt, Zeichnung meist Vorteile. Die wahre Absicht des Cameron ist es, neue Regeln zu erhalten, so dass eine enge Beziehung, die das Vereinigte Königreich in die Europäische Union zu verbinden sollte, in einem gelten nur für London Rechtsrahmen, der es ein Mitglied einer besonderen Status machen würde, um nicht liegen innerhalb der normalen Gebühren, die eine Nation zu Instituten gegen Brüssel zu binden. Es ist eine Anforderung, die wie Erpressung sieht, genau auf den möglichen Einfluss aus, dass London könnte indirekt ausüben auf Gruppen, um der Europäischen Union gegenüber, in den anderen Staaten, die oft schon gemacht ihre Stimme gegen jedes Projekt gehört der politischen Einigung. Cameron macht geltend, dass das Vereinigte Königreich nicht innerhalb von Regelungen, die nicht kontrollieren können, zu bleiben, aber bedeutet, dass sie sich nicht kontrollieren können, so kommen aus der Logik der Verbindung zwischen mehreren Ländern. Mit dieser Argumentation London behauptet, für sich selbst ein höheres Gesetz als die anderen Nationen, darunter Deutschland, zu versuchen, ein Ungleichgewicht zugunsten der einen Zustand zu legalisieren, im Vergleich zu den allgemein gültigen Standards gelten für andere Nationen, die die Verträge unterzeichnet haben, . Der britische Premierminister macht jedoch eine echte Chance, dass die doppelten Zweck der Stärkung der internen Führung sowohl in Bezug auf Führung in der Konservativen Partei, sowohl innerhalb der britischen Nation. Dies scheint zu wenig im Vergleich zu den Einsätzen und der möglichen wirtschaftlichen Folgen eines Ausstiegs aus der Europäischen Union. Doch Cameron ist wahrscheinlich nicht im Gegensatz zu einem Aufenthalt in Brüssel, aber es wird durch einen zunehmenden Anteil der Bevölkerung, die in diese Richtung geht Anlage, obwohl nach Umfragen, sind die pro-spill nur leicht übertreffen für diejenigen, die in Brüssel bleiben wollen. In diesem Szenario Cameron zeigt, zu warten, und will sich nicht bewusst wählen, eine klare Position und rief, um zu versuchen, um den größtmöglichen Nutzen für seine politische Karriere eine Möglichkeit, um das Land zu wählen, zu bekommen, was beweist, um ein Staatsmann mit niedrigem Pegel zu sein, ohne eine langfristige Perspektive Radius, unabhängig davon, wo es das UK gesetzt werden. Aus organisatorischer Sicht ist die Volksabstimmung sollte im Jahr 2016 und nicht im Jahr 2017 zu nehmen, nicht mit den Französisch und Deutsch Wahlen überschneiden, werde um ein Jahr nach vorne zu bringen, die Zukunft des UK. Allerdings, wenn die Untertanen Seiner Majestät wird sich entscheiden, in der Europäischen Union zu bleiben, wird das Vereinigte Königreich haben sich ohne weitere Bedingungen in kollektive Entscheidungen, die in Brüssel wird durch ihre Organe nehmen anzupassen, ohne dem zufolge nichts. Für andere europäische Länder, in diesem Fall wäre es notwendig, mehr Bindungsmechanismen, die zur Bindung der Entwicklung der politischen Union in der gemeinsamen Währung, die von Prinzipien größte außerhalb der Logik zu der Starrheit des Haushaltsplans durch Deutschland verhängt verbunden geregelt einzuführen.

David Cameron veut convoquer un référendum pour rester dans l'Union européenne

David Cameron semble accélérer, de ne pas souffrir d'un déclin de consensus, sur le référendum d'être, ou non, au sein de l'Union européenne. Les récentes déclarations du Premier ministre britannique sont marquées par le nationalisme marqué par des raisons d'auto-britannique, at-il expliqué au motif que son économie est la cinquième dans le monde. Ce chiffre, mais il est vrai, cependant, doit être considérée à la lumière des installations qui financent anglais, véritable moteur économique d'un État qui a presque une industrie manufacturière a connu pour le séjour dans l'UE. La présence britannique dans les institutions de Bruxelles a toujours été ambiguë et est devenu progressivement de moins en moins convaincus, en prenant également d'énormes profits de la libre circulation des capitaux gérés de Londres. Pas un hasard si Cameron a parlé d'un lien affectif qui a été affaibli dans les règles plus strictes, mais encore très lâches, l'Union européenne, que les Britanniques se révèlent à souffrir de plus en plus. En fait, en dehors de l'effet psychologique, l'image et les conséquences inévitables qui alimenteraient partis anti-européens, qui ont le plus à perdre de la sortie de Bruxelles est seulement la Grande-Bretagne, ce serait très limité dans les manœuvres financières avec le reste de 'Europe. D'autre part, Londres a prouvé de ne pas avoir intégré, tandis que le projet européen minimum, en tirant la plupart des avantages. L'intention réelle de Cameron est d'obtenir de nouvelles règles, ce qui rend une relation étroite qui doit relier le Royaume-Uni à l'Union européenne, dans un cadre réglementaire valable que pour Londres, ce qui en ferait un membre d'un statut spécial, afin de ne pas se situer dans les frais normaux qui se lient à des institutions d'une nation contre Bruxelles. Il est une demande qui ressemble à du chantage, fondée précisément sur la possible influence que Londres pourrait indirectement exercer sur les groupes opposés à l'Union européenne, dans les autres pays, qui ont souvent déjà fait entendre leur voix contre un projet d'unification politique. Cameron affirme que le Royaume-Uni ne peut pas rester dans les règlements qui ne peut pas contrôler, mais cela signifie qu'ils ne peuvent pas se contrôler, donc sortir de la logique même de l'union entre plusieurs pays. Avec ce raisonnement Londres réclamé lui-même une loi plus élevée que les autres nations, dont l'Allemagne, en essayant de légaliser un déséquilibre en faveur d'un Etat, par rapport aux normes générales valables pour d'autres pays qui ont signé les traités . Le Premier ministre britannique, cependant, fait une vraie chance, que le double objectif de renforcer son leadership interne à la fois en termes de leadership au sein du Parti conservateur, à la fois au sein de la nation britannique. Cela semble trop peu par rapport à l'enjeu et les conséquences économiques possibles d'une sortie de l'Union européenne. Pourtant, Cameron est probablement pas au lieu de rester à Bruxelles, mais elle est conditionnée par une part croissante du public qui va dans ce sens, bien que, selon les sondages, le pro-déversement sont que légèrement plus nombreux que les à ceux qui veulent rester à Bruxelles. Dans ce scénario Cameron montre trop attendre et ne veut pas de choisir délibérément une position claire et appelé pour essayer d'obtenir le maximum d'avantages pour sa carrière politique toute façon de choisir le pays, prouvant ainsi à être un homme d'Etat de faible niveau, sans vision à long terme rayon, indépendamment du lieu où il sera placé au Royaume-Uni. Du point de vue de l'organisation du référendum devrait avoir lieu en 2016 plutôt qu'en 2017, ne se chevauchent pas avec les élections françaises et allemandes, va avancer d'un an l'avenir du Royaume-Uni. Toutefois, si les sujets de Sa Majesté vont décider de rester dans l'Union européenne, le Royaume-Uni devra adapter sans autres conditions dans les décisions collectives que Bruxelles prendra intermédiaire de leurs organes, sans alléguer rien. Pour les autres pays européens, dans ce cas, il serait nécessaire d'introduire des mécanismes plus contraignants capables de lier l'union politique de développement à la monnaie unique, régie par des principes plus important en dehors de la logique trop lié à la rigidité du budget imposé par l'Allemagne.

David Cameron quer chamar um referendo sobre se hospedar na União Europeia

David Cameron parece acelerar, para não sofrer um declínio de consenso, sobre o referendo a ser, ou não, no interior da União Europeia. As recentes declarações do primeiro-ministro britânico são marcados pelo nacionalismo marcado por razões de auto-britânico, explicou, alegando que a sua economia é o quinto no mundo. Este valor, embora seja verdade, no entanto, deve ser considerado à luz das instalações que financiam Inglês, verdadeiro motor econômico de um estado que tem quase uma indústria transformadora tem desfrutado para a estadia na UE. A presença britânica nas instituições de Bruxelas sempre foi ambígua e tornou-se gradualmente cada vez menos convencido, também tendo enormes lucros a partir da livre circulação de capitais gerido a partir de Londres. Nenhuma coincidência que Cameron falou de um vínculo emocional que foi enfraquecido nas regras mais rigorosas, mas ainda muito soltas, a União Europeia, que os britânicos estão provando a sofrer mais e mais. Na verdade, para além do efeito psicológico, imagem e as consequências inevitáveis ​​que alimentam partidos anti-europeus, que têm mais a perder com a saída de Bruxelas está apenas a Grã-Bretanha, que seriam muito limitados em manobras financeiras com o resto do «Europa. Por outro lado, Londres provou não têm built-in, enquanto o projeto mínima europeia, apoiando principalmente benefícios. A verdadeira intenção de Cameron é obter novas regras, fazendo uma estreita relação que deve ligar o Reino Unido junto da União Europeia, num quadro regulamentar válida apenas para Londres, o que tornaria um membro de um estatuto especial, de modo a não encontram-se dentro das taxas normais que se ligam uma nação para instituições contra Bruxelas. É um pedido que parece chantagem, com base precisamente sobre a possível influência que Londres poderia indirectamente exercer sobre grupos que se opõem à União Europeia, nos demais estados, que muitas vezes já fizeram ouvir sua voz contra qualquer projeto de unificação política. Cameron afirma que o Reino Unido não pode ficar dentro dos regulamentos que não podem controlar, mas significa que eles não conseguem se controlar, de modo que sai da própria lógica da união entre vários países. Com este raciocínio Londres reivindicando para si uma lei mais alta do que as outras nações, incluindo a Alemanha, tentando legalizar um desequilíbrio em favor de um estado, em comparação com as normas gerais válidas para outras nações que assinaram os Tratados . O primeiro-ministro britânico, no entanto, faz uma chance real, que o duplo objectivo de reforçar a sua liderança interna tanto em termos de liderança no Partido Conservador, tanto dentro da nação britânica. Isto parece muito pouco em comparação com os riscos e as possíveis consequências económicas de uma saída da União Europeia. No entanto, Cameron provavelmente não é em vez de ficar em Bruxelas, mas é condicionado por uma parte crescente do público que vai nessa direção, embora, segundo as pesquisas, o pró-derramamento são apenas ligeiramente mais numerosos para aqueles que querem ficar em Bruxelas. Neste cenário Cameron mostra também esperar e não quer escolher deliberadamente uma posição clara e chamado para tentar obter o máximo benefício para a sua carreira política alguma maneira de escolher o país, demonstrando deste modo ser um estadista de nível baixo, sem uma visão de longo prazo raio, independentemente de onde ele será colocado no Reino Unido. Do ponto de vista organizacional, o referendo deverá ter lugar em 2016 e não em 2017, não se sobrepõem com as eleições francesas e alemãs, vai antecipar por um ano o futuro do Reino Unido. No entanto, se os súditos de Sua Majestade vai decidir ficar na União Europeia, o Reino Unido terá de se adaptar sem outras condições em decisões coletivas que Bruxelas irá tomar através de seus órgãos, sem alegar qualquer coisa. Para outros países europeus, neste caso, seria necessário introduzir mecanismos mais vinculativos capazes de se ligar a união política de desenvolvimento na moeda única, governado por princípios maior fora da lógica muito ligados à rigidez do orçamento imposto pela Alemanha.

Дэвид Кэмерон хочет референдум на пребывание в Европейском Союзе

Дэвид Кэмерон, похоже, ускоряет, а не страдать снижение консенсуса, на референдуме будет, или нет, в рамках Европейского Союза. Недавние заявления премьер-министра Великобритании отмечены национализма отмечены причин само-британской, он объяснил на том основании, что ее экономика является пятой в мире. Эта цифра, хотя это правда, однако, должны быть рассмотрены в свете установок, которые финансируют по-английски, правда экономический двигатель состоянии, что почти обрабатывающая промышленность пользуется для пребывания в ЕС. Британский наличие в учреждениях Брюсселя всегда были неоднозначными и стал постепенно все меньше и меньше убеждены, принимая также огромные прибыли от свободного движения капитала управляемой из Лондона. Не случайно, что Кэмерон говорил о эмоциональной связи, которая была ослаблена в более строгих правил, но все еще очень рыхлых, Европейский союз, что англичане, оказывается, страдают все больше и больше. В самом деле, кроме психологического эффекта, изображение и неизбежных последствий, которые бы подпитывать анти-европейских партий, которые имеют наиболее потерять от выхода из Брюсселя просто Британия, которые будут очень ограничены в финансовых маневрах с остальной частью «Европа. С другой стороны, Лондон оказался не имеют встроенных в, в то время как минимальная европейский проект, опираясь в основном выгоды. Реальная намерение Кэмерона, чтобы получить новые правила, делая тесные отношения, которые должны связать Великобритания в Европейском Союзе, в нормативно-правовой базе действителен только для Лондона, который сделает ее членом особого статуса, чтобы не лежат в пределах нормальных сборов, которые связывают нацию с учреждениями, в отношении Брюсселе. Это запрос, который выглядит как шантаж, основаны именно на возможности влияния, что Лондон может косвенно осуществлять на группировок, выступающих против Европейского Союза, в других государствах, которые часто уже заставило их голоса были услышаны в отношении любого проекта политической унификации. Кэмерон утверждает, что Соединенное Королевство не может остановиться в правила, которые не могут контролировать, но означает, что они не могут контролировать себя, так выходит из самой логики союза между несколькими странами. При этом рассуждения Лондон, претендующий на себе высший закон, чем другие народы, в том числе Германии, пытается легализовать дисбаланс в пользу одного государства, по сравнению с общими нормами, действующими для других стран, которые подписали договоры, , Британский премьер-министр, однако, делает реальный шанс, что двойная цель укрепления своей внутренней лидерство как в плане лидерства в Консервативной партии, как в британской нации. Это, кажется, слишком мало по сравнению с кольями и возможных экономических последствий выхода из Европейского Союза. Тем не менее, Кэмерон, вероятно, не в отличие от пребывания в Брюсселе, но это обусловлено увеличением доли населения, которая идет в этом направлении, хотя, согласно опросам, про разлива лишь немного больше, чем для тех, кто хочет остаться в Брюсселе. В этом случае Кэмерон показывает тоже ждут и не хотят, чтобы сознательно выбрать четкую позицию и призвал, чтобы попытаться получить максимальную выгоду для своей политической карьеры ли способ выбрать страну, таким образом, оказывается, государственный деятель низком уровне, без перспективе Радиус, независимо от того, где он будет помещен в Великобритании. С организационной точки зрения референдум должен состояться в 2016 году, а не в 2017 году, чтобы не пересекаться с французскими и немецкими выборов, собирается выдвигать на год будущее Великобритании. Тем не менее, если субъекты Его Величества решит остаться в Европейский Союз, Великобритания придется адаптироваться без других условий в коллективных решений, что Брюссель будет принимать через свои органы, утверждая, без ничего. Для других европейских стран, в данном случае, было бы необходимо ввести более жесткие механизмы, способные связываться с развития политического союза в единой валюте, руководствуется принципами крупнейшим за пределами логики тоже связаны с жесткостью бюджета наложенного Германией.