Blog di discussione su problemi di relazioni e politica internazionale; un osservatorio per capire la direzione del mondo. Blog for discussion on problems of relations and international politics; an observatory to understand the direction of the world.
Politica Internazionale
Cerca nel blog
mercoledì 1 giugno 2016
連合を残す確率に困難でキャメロン
でもまだ投票処理のために登録していない多くの人々のために、英国の欧州連合(EU)での投票日が近づいているとオッズはますます不確実です。大きな不確実性は、一度に絶対多数を保持するために、わずか17票に基づいている首相キャメロン、政府に反映される可能性があります。主な問題は、保守党は場所に恒久的に政治教育の団結に影響を与える可能性があるブリュッセルから対向し、良好な出口との間に明確な部門を取っているということです。敗北した場合に、キャメロンは辞任を余儀なくされるだろうと仮定した場合、政府が理由に対して実行される可能性のある票の正確屈する可能性があるので、勝利の場合には、国の彼らの首位を維持することは全く一定ではありませんヨーロッパから脱出するために有利な保守的な議員。また、与党の政治の雰囲気はますますため、キャメロンは、ブリュッセルの野党の支持者から受け続けて攻撃を、歪みます。いずれかの結果がポーリングに戻りますと、それは、保守党、キャメロンのリーダーの位置を示すように、あなたはいつもより背を向ける、明確かつ明白な兆候です。キャメロンの主要な相手、ロンドン市長ボリス・ジョンソンは、ここで移民を削減する欧州の役割は完全であることを強調し、大陸に上陸を強化し、特にこれらの日には、簡単なゲームを持っているようです失敗しました。それも、真、確かに部分的およびしばしば単語だけで支えてきた移民の問題、上の同じイギリスの罪のを考慮していません、欧州連合(EU)を残すために、すべての機能客観的、上記の場合には、ビジョンを持っています。ポピュリスト位置が計画通りに、これらの社会集団に進んでいるイギリスの一方、連合の出力で、経済的側面を最も大きな影響を与えるだろう。出力は、金融と産業の売上高のターンオーバーに労働組合からほとんど影響されますようにいくつかの予測は、週当たり約38ポンドの賃金の平均減少、確かに無視できない量を推定します。キャメロンは、最近では絶望の一つであるという印象を与えたカードを果たしてきました。実際には、ロンドンの市長、労働サディク・カーンと一緒にヨーロッパでの滞在を支持して集会を開催しました。それは特に、ほとんどのヨーロッパ指向の出力環境では、ターンアラウンドを生成できるように、この動きの結果に、おそらく危険な、保守派の環境の中で、非常に疑問です。おそらくキャメロン、組合からの出力が生成するであろう欠点のクロスアイデアを渡すことによって、未定投票を傍受することを意図し、このイニシアチブ、と。しかし、多くの保守派のビジョンが正しい不利なシナリオを想定し、負の予測に対して残っている、彼らは親切にあまりにも対象となりますので、キャメロンは、ヨーロッパに滞在し、ブリュッセルで行った彼らの契約から生じる、英国経済のスクイズを参照してください。外国の侵略の英国に、移住者だけではありません。ヨーロッパへの嫌悪感を深めることは逆にあるすべての最初のものであるので、これは、主権の喪失の認識はもはや回復可能で、両方のその後の立法純粋に政治的な観点から、それが関係していないものの文化、習慣、衣装は、そのうちのイギリスはしっかりと嫉妬しています。この解釈によれば、欧州の利点は侵襲ブリュッセルの法律や外国人人口の増加の成長存在によって損なわ文化的アイデンティティの喪失を補うことができなかった、しばしば含めて、他の欧州諸国の残りの部分から来ていることもカウントされます。誰が本質的には、唯一の潜在非互換性は常に存在感として、他の国で自分たちの国をシャッフル強調しているが、それは唯一の経済危機によって悪化した、イングランドの出口をサポートしています。これらの視点でキャメロンの運命はマークされそうです:労働と不人気、自分の党のでさえかなりの部分が今異物や国の将来の可能性が最も高い結果としてそれを見て、どのような国民投票の結果、この幹部の不信感になりますそして新たな選挙。
كاميرون في صعوبة على احتمال ترك الاتحاد
تاريخ
الاستفتاء على الاتحاد الأوروبي بريطانيا تقترب واحتمالات غير مؤكدة على
نحو متزايد، حتى بالنسبة لكثير من الناس الذين لم يسجلوا حتى الآن لعملية
التصويت. ومن
المرجح أن تنعكس على حكومة رئيس الوزراء كاميرون، الذي كان في ذلك الوقت
يقوم على 17 صوتا فقط للاحتفاظ بالأغلبية المطلقة لقدر كبير من الشك. المشكلة
الرئيسية هي أن حزب المحافظين يحدث انقسام واضح بين مخرج المعارضة ومواتية
من بروكسل، والتي يمكن أن تؤثر بشكل دائم على وحدة التثقيف السياسي. إذا
افترضنا أنه في حالة الهزيمة، سيضطر كاميرون على الاستقالة، فإنه ليس في
جميع المؤكد أن في حالة فوز سيبقي رئيس الوزراء على البلاد، لأن الحكومة من
المرجح أن تستسلم تحديدا بسبب الأصوات محتملة ضد نواب المحافظة مواتية للهروب من أوروبا. وعلاوة
على ذلك، هو توتر المناخ السياسي في الحزب الحاكم على نحو متزايد، بسبب
الهجمات التي ويواصل كاميرون أن تتلقى من أنصار المعارضة في بروكسل. بل
هو علامة واضح وجلي، كما تدل على موقف زعيم حزب المحافظين، كاميرون، وكنت
دائما الابتعاد أكثر، مع أي نتيجة سيعود إلى صناديق الاقتراع. الخصم
الرئيسي للكاميرون، والرئيس السابق لبلدية لندن، بوريس جونسون، يبدو أن
لعبة سهلة، وخاصة في هذه الأيام، والتي كثفت عمليات الإنزال في القارة،
والتأكيد على أن دور أوروبا للحد من الهجرة غير تماما فشل. لديه
رؤية، حتى لو كان ذلك صحيحا، وبالتأكيد جزئية وفوق كل هدف وظيفي لمغادرة
الاتحاد الأوروبي، الذي لا يأخذ في الاعتبار خطايا نفس المملكة المتحدة
بشأن قضية المهاجرين، والتي كانت في كثير من الأحيان داعمة بالكلام فقط. من
جهة أخرى في انكلترا المواقف الشعبوية تتقدم في تلك الفئات الاجتماعية
التي، كما هو مخطط لها، سيكون لها أكبر الأثر، والجانب الاقتصادي، مع
الإخراج الاتحاد. وتقدر
بعض التوقعات إلى انخفاض متوسط في الأجور بنحو 38 جنيها في الأسبوع، وهو
مبلغ بالتأكيد لا يكاد يذكر، والإخراج سيكون تأثير ضئيل من النقابة على
دوران المبيعات المالية والصناعية. كاميرون،
لعبت في الأيام الأخيرة على البطاقة التي أعطت انطباعا بأنها واحدة من
اليأس: في الواقع لقد نظمت مسيرات لصالح البقاء في أوروبا جنبا إلى جنب مع
عمدة لندن، والعمل صادق خان. على
نتائج هذه الخطوة، وربما خطرة، ضمن بيئة من المحافظين، أمر مشكوك فيه جدا
بحيث يمكن أن تنتج تحولا، وخاصة في معظم البيئات الانتاج الموجه أوروبا. ربما
كاميرون، مع هذه المبادرة، وتهدف إلى اعتراض صوت والمترددين، عن طريق
تمرير-فكرة الصليب من المساوئ التي الإخراج من الزواج يمكن أن تنتج. ومع
ذلك، فإن رؤية الكثير من المحافظين تبقى على التوقعات السلبية، على افتراض
سيناريوهات سلبية الصحيحة، ويرون أزمة الاقتصاد البريطاني، والناجمة عن
اتفاقاتها التي لم كاميرون مع بروكسل للبقاء في أوروبا، لأنها تخضع أيضا
لنوع من الغزو الأجنبي، والمهاجرين ليس فقط إلى المملكة المتحدة. هذا
هو لتعميق النفور من أوروبا هو أولا وقبل كل في العكس من ذلك، تصور وجود
فقدان السيادة لم تعد قابلة للاسترداد، سواء من وجهة نظر سياسية بحتة ومن
ثم التشريعية، التي ما يتعلق بالثقافة والعادات و ازياء، منها البريطانيين يشعرون بالغيرة بحزم. وفقا
لهذا التفسير مزايا أوروبا لا يمكن أن تعوض عن فقدان الهوية الثقافية،
يقوض الوجود المتزايد للقوانين بروكسل الغازية وزيادة عدد السكان الأجانب،
بما في ذلك في كثير من الأحيان يهم أيضا أن القادمين من باقي الدول
الأوروبية الأخرى. الذي
يدعم خروج انجلترا، في جوهرها، قد سلط الضوء فقط على عدم التوافق الكامن
خلط ورق اللعب بلادهم مع الدول الأخرى، والشعور الدائم الحضور، ولكن الذي
تفاقم جراء الأزمة الاقتصادية. مع
وجهات النظر هذه مصير كاميرون يبدو مكتوب عليه: لا تحظى بشعبية مع العمل،
وحتى جزء كبير من حزبهم يرى الآن أنها جسم غريب والنتيجة الأكثر ترجيحا في
مستقبل البلاد، بغض النظر عن نتيجة الاستفتاء، سيكون من عدم الثقة في هذا
التنفيذية واجراء انتخابات جديدة.
giovedì 26 maggio 2016
Europa: la riduzione della democrazia favorisce la destra
I poco più di 31.000 voti che hanno impedito la vittoria dell’estrema destra austriaca rappresentano l’ennesimo segnale di allarme per l’Europa; la constatazione è scontata ed anche ovvia, ma deve anche essere un punto di partenza per una riflessione più ampia. Il successo dei movimenti anti europei è un fenomeno che il problema migratorio ha soltanto accentuato, ma che era ben presente già prima, grazie ad una politica troppo liberista, imperniata sulla gestione della finanza ed a favore degli istituti creditizi e delle loro speculazioni, il cui costo è ricaduto su imprese e famiglie costrette alla crisi. Oltre questa dimensione non è stata abbastanza indagata la compressione che i processi democratici hanno registrato in favore di una sempre maggiore instaurazione di regimi tecnocratici, impostati a delimitare le possibilità di intervento di una vasta pluralità di soggetti, attraverso il contenimento dello loro istanze, per creare i presupposti favorevoli allo sviluppo di forze intimamente legate alla speculazione ed alla concentrazione della ricchezza a discapito della redistribuzione del patrimonio, dell’uguaglianza e della coesione sociale. Le ragioni dei successi delle destre in un tale scenario potrebbero sembrare fuori luogo, se non fosse, che i partiti di sinistra e centro sinistra, sono stati, e sono, spesso protagonisti di queste politiche, anche anti democratiche, con la scusa di mantenere un atteggiamento di responsabilità di fronte a crisi, spesso pregresse. Se, da un lato, è vero che gestioni politiche di centro e di centro destra hanno attuato politiche confuse dal lato del lavoro e da quello industriale, è anche vero che i successivi correttivi potevano essere indirizzati ad una maggiore divisione dei costi economici, sociali e politici e non solo essere caricati sul ceto medio, con il risultato di provocarne una retrocessione sociale. La questione dei migranti si innesta bene in questo quadro: ampi strati sociali che si sono visti erodere il loro potere di acquisto e diminuire le loro quote di stato sociale, hanno temuto di perdere ulteriori posizioni e trasferimenti dallo stato a vantaggio dei profughi e grazie a questi convincimenti sono diventati facili prede dei partiti di destra. Il problema coincide con una gestione dei partiti e dei movimenti progressisti sempre più improntata ad una eccessiva predominanza della gerarchia, si sono avviati processi decisionali che partono sempre più dall’alto e dall’alto sono calati verso il basso senza un adeguato coinvolgimento della base, che viene sempre più allontanata e le cui istanze appaiono sempre meno considerate dalle dirigenze in nome di logiche oscure improntate a mantenimento di vincoli di bilancio troppo rigidi ed imposti da soggetti tendenti a violare palesemente la sovranità nazionale. Lo stravolgimento dei rapporti tra i ceti dei movimenti è coinciso con l’adozione della forma liquida di partito, che prevede una organizzazione sempre più leggera, tendente ad escludere le masse dalla discussione. Resta pur vero che questa tendenza è iniziata non in tempi recenti sfruttando la sfiducia di una politica che non riusciva a comprendere le reali esigenze dei cittadini, tuttavia invece di fermare questa direzione, anche le forze che dovevano essere progressiste hanno sfruttato l’occasione per crearsi spazi di manovra più ampi e sempre meno condizionati dalle basi dei militanti. Se poi si sposta lo stesso metro di valutazione all’ambiente pubblico, stato ed enti locali, non si può non evidenziare come sono stati eliminati, analogamente a quanto accaduto nei partiti, spazi di decisione, che hanno prodotto un ulteriore allontanamento dalla politica. I politici di professione gradiscono sempre meno l’intromissione dei cittadini nei processi decisionali e tendono a tenere le distanze con l’elettorato attivo studiando sempre nuove modalità di esercizio del voto che non consentono, nella sede istituzionale prevista, la consultazione elettorale, che scelte quasi pre indirizzate e che non tengono conto del crescente fenomeno dell’astensione. Si arriva così alla coincidenza operativa da parte di partiti politici, prima di destra e poi di sinistra, con leggi elettorali sempre meno inclini a fornire margini di scelta. La percezione del cittadino, riguardo alla sua possibilità decisionale, è molto bassa ed a ciò si deve unire l’insoddisfazione per la peggiorata qualità della vita e la presa di coscienza dell’aumento della diseguaglianza a favore di concentrazioni di ricchezza verso soggetti non chiari. La somma di questi fattori contribuisce all’avversione per l’Europa ed al successo del populismo, che non è mai un segnale confortante. Le soluzioni per uscire da questa situazione sono, prima di tutto l’allentamento dei vincoli di bilancio ed un cambio di rotta nel costruire le regole del funzionamento democratico, che non devono essere costrittive ma devono cercare di allargare al massimo la partecipazione ed il coinvolgimento, tuttavia senza politici che abbraccino queste idee la situazione è destinata a peggiorare.
Europe: the reduction of democracy promotes the right
A
little more than 31,000 votes, which have prevented the victory of the
extreme right Austrian represent yet another warning signal for Europe; the finding was discounted and even obvious, but it must also be a starting point for a broader debate. The
success of European anti movements is a phenomenon that the migration
problem has only accentuated, but that was clearly present even before,
thanks to a too liberal policy based on financial management and for
credit institutions and their speculations, whose cost has fallen on businesses and families forced to the crisis. Beyond
this size is not enough compression was investigated that the
democratic processes registered in favor of increasing establishment of
technocratic regimes, set to delimiting the possible intervention of a
wide variety of subjects, by curbing their concerns, to create the
conditions favorable to the development of forces closely linked to
speculation and the concentration of wealth at the expense of
redistribution of wealth, equality and social cohesion. The
reasons for the success of the right in such a scenario might seem out
of place, were it not that the left parties and center-left, were, and
are often the protagonists of these policies, including anti-democratic,
with the excuse to maintain a attitude in the face of crisis responsibility, often past. If,
on the one hand, it is true that the center and center-right political
management have implemented policies confused from the labor side and
outside industry, it is also true that corrective action subsequently
could be directed to a greater division of economic, social and political and not only be uploaded to the middle class, with the result of a social cause relegation. The
issue of migrant engages well in this picture: the broad social strata
who have been eroding their purchasing power and decrease their share of
the welfare state, feared losing more positions and transfers from the
state to the benefit of refugees and thanks to these beliefs have become easy prey of the political right. The
problem coincides with the party management and increasingly
progressive movements thereby providing an excessive dominance of the
hierarchy, have started making processes that start growing from the top
and from the top fell down without proper involvement of the base, that
is increasingly moved away and whose instances appear increasingly
considered by the leaderships in the name of obscure logic marked by
maintaining budgetary constraints too harsh and imposed by those tending
to blatantly violate national sovereignty. The
distortion of the relationship between the movements classes coincided
with the adoption of the liquid form of the party, which provides a more
lightweight organization, tending to exclude the masses from the
discussion. The
fact remains that this trend has not started in recent times by
exploiting the distrust of a policy that he could not understand the
real needs of citizens, but instead of stopping this direction, the
forces that were to be progressive have taken the opportunity to create more ample room for maneuver and less affected by the bases of the militants. Then
if you move the same standards of public environmental assessment,
state and local authorities, one can not but highlight how they have
been eliminated, as was the case in the parties, decision-making spaces,
which produced a further step away from politics. The
professional politicians always like less than the intrusion of
citizens in decision making and tend to keep their distance with the
right to vote always studying new exercise voting arrangements that do
not allow, in the planned institutional headquarters, the elections,
which almost choices pre addressed and do not take into account the increasing phenomenon of abstention. This
brings the operating coincidence by political parties, first the right
and then the left, with electoral laws increasingly less inclined to
provide margins of choice. The
perception of the city, about his decision possibility, is very low and
this is due to join the dissatisfaction with the deteriorated quality
of life and the realization of the increase in inequality in favor of
concentrations of wealth to non-light subjects. The sum of these factors contributes to aversion for Europe and the success of populism, that is never a comforting sign. The
solutions to get out of this situation are, first of all the relaxation
of budgetary constraints and a change of course in building the
democratic functioning of the rules, which must not be restrictive but
should attempt to broaden the participation and involvement, however, no politicians who embrace these ideas, the situation will worsen.
Europa: la reducción de la democracia facilita la derecha
Un
poco más de 31.000 votos, que han impedido la victoria de la extrema
derecha austriaca representan otra señal de advertencia para Europa; el hallazgo era descuentos e incluso obvio, pero también debe ser un punto de partida para un debate más amplio. El
éxito de los movimientos anti-europeas es un fenómeno que el problema
de la migración sólo se ha acentuado, pero que estaba claramente
presente incluso antes, gracias a una política demasiado liberal basado
en la gestión financiera y las entidades de crédito y sus
especulaciones, cuya coste ha caído en las empresas y las familias obligadas a la crisis. Más
allá de este tamaño no se ha investigado lo suficiente compresión que
los procesos democráticos registrados a favor de aumentar
establecimiento de regímenes tecnocráticos, establecidos para delimitar
la posible intervención de una amplia variedad de temas, poniendo freno a
sus preocupaciones, para crear las
condiciones favorables para el desarrollo de las fuerzas estrechamente
vinculados a la especulación y la concentración de la riqueza a expensas
de redistribución de la riqueza, la igualdad y la cohesión social. Las
razones para el éxito de la derecha en tal escenario podría parecer
fuera de lugar, si no fuera que los partidos de izquierda y
centro-izquierda, eran, y son a menudo los protagonistas de estas
políticas, incluyendo anti-democrática, con la excusa de mantener una actitud en la cara de la responsabilidad crisis, a menudo pasado. Si,
por un lado, es cierto que el centro y la gestión política de
centro-derecha han puesto en práctica políticas confusas desde el lado
de trabajo y fuera de la industria, también es cierto que la acción
correctiva posteriormente podría ser dirigido a una mayor división de
los derechos económicos, sociales y política y no sólo pueden subir a la clase media, con el resultado de una causa de descenso social. La
cuestión de los migrantes se acopla bien en esta imagen: las amplias
capas sociales que han sido erosionando su poder adquisitivo y disminuir
su participación en el estado de bienestar, temía perder más posiciones
y las transferencias del Estado a favor de los refugiados y gracias a estas creencias se han convertido en presa fácil de la derecha política. El
problema coincide con la dirección del partido y los movimientos cada
vez más progresivas, proporcionando con ello un predominio excesivo de
la jerarquía, han comenzado a hacer procesos que empiezan a crecer desde
la parte superior y desde la parte superior cayó al suelo sin la
participación adecuada de la base, que
se mueve cada vez más lejos y cuyos casos aparecen cada vez más
considerado por los líderes en el nombre de la lógica oscura marcada por
el mantenimiento de las limitaciones presupuestarias demasiado duras e
impuesto por los que tienden a violar flagrantemente la soberanía
nacional. La
distorsión de la relación entre las clases de movimientos coincidió con
la adopción de la forma líquida del partido, lo que proporciona una
organización más ligera, que tiende a excluir a las masas de la
discusión. El
hecho es que esta tendencia no se ha iniciado en los últimos tiempos
por la explotación de la desconfianza de una política que no podía
entender las necesidades reales de los ciudadanos, pero en vez de parar
esta dirección, las fuerzas que iban a ser progresiva han tenido la
oportunidad de crear más amplio margen de maniobra y menos afectada por las bases de los militantes. A
continuación, si se mueve el mismo nivel de las autoridades de
evaluación ambiental del público, estatales y locales, uno no puede sino
poner de relieve la forma en que se han eliminado, como fue el caso en
los partidos, los espacios de toma de decisiones, lo que produjo un paso
más lejos de la política. Los
políticos profesionales como siempre menor que la intrusión de los
ciudadanos en la toma de decisiones y tienden a mantener su distancia
con derecho a voto siempre estudiando nuevas modalidades de voto de
ejercicio que no permiten, en la sede institucional previsto, las
elecciones, que casi opciones pre dirigida y no tienen en cuenta el creciente fenómeno de la abstención. Esto
hace que la coincidencia de funcionamiento de los partidos políticos,
primero el derecho y luego el izquierdo, con las leyes electorales cada
vez menos inclinados para proporcionar márgenes de elección. La
percepción de la ciudad, por su posibilidad de decisión, es muy bajo y
esto se debe a unirse a la insatisfacción con la calidad deteriorada de
la vida y la realización del aumento de la desigualdad a favor de la
concentración de la riqueza a los sujetos no luz. La suma de estos factores contribuye a la aversión de Europa y el éxito del populismo, que no es un signo reconfortante. Las
soluciones para salir de esta situación son, en primer lugar, la
relajación de las limitaciones presupuestarias y un cambio de rumbo en
la construcción del funcionamiento democrático de las normas, que no
debe ser restrictiva sino que debe tratar de ampliar la participación e
implicación, sin embargo, hay políticos que adoptan estas ideas, la situación empeorará.
Europa: die Reduzierung der Demokratie fördert das Recht
Ein
wenig mehr als 31.000 Stimmen, die den Sieg der extremen Rechten
österreichischen verhindert haben, stellen ein weiteres Warnsignal für
Europa; die Feststellung wurde abgezinst und sogar offensichtlich, aber es muss auch ein Ausgangspunkt für eine breitere Debatte sein. Der
Erfolg der europäischen Anti Bewegungen ist ein Phänomen, das die
Migration Problem nur verstärkt hat, aber das war eindeutig vorhanden,
noch bevor, dank einer zu liberalen Politik, die auf die
Finanzverwaltung und für Kreditinstitute und ihre Spekulationen, deren Kosten hat sich auf Unternehmen und Familien auf die Krise gezwungen gefallen. Darüber
hinaus Größe Kompression, dass die demokratischen Prozesse zu Gunsten
registriert wurde untersucht nicht genug Errichtung technokratischen
Regime zu erhöhen, setzen Sie die mögliche Intervention einer Vielzahl
von Themen zu begrenzen, um ihre Anliegen Eindämmung, zu schaffen die
günstige Bedingungen für die Entwicklung von Kräften eng mit
Spekulation und die Konzentration von Reichtum auf Kosten der
Umverteilung des Reichtums, der Gleichheit und sozialen Zusammenhalt
verbunden. Die
Gründe für den Erfolg des Rechts in einem solchen Szenario könnte fehl
am Platz erscheinen, waren es nicht, dass die linken Parteien und linken
Mitte, waren und sind oft die Protagonisten dieser Politik,
einschließlich der antidemokratischen, unter dem Vorwand, ein zu halten Haltung im Angesicht der Krise Verantwortung, oft vorbei. Wenn
auf der einen Seite, es ist wahr, dass das Zentrum und der rechten
Mitte politischen Managementpolitik umgesetzt haben von der Arbeitsseite
und außerhalb der Industrie verwirrt, ist es auch wahr, dass die
Korrekturmaßnahmen anschließend auf eine größere Teilung der
wirtschaftlichen, sozialen gerichtet werden könnten und politische und nicht nur auf die Mittelklasse geladen werden, mit dem Ergebnis einer sozialen Sache Abstieg. Die
Frage der Wander greift auch in diesem Bild: die breite soziale
Schichten, die ihre Kaufkraft erodiert wurden und ihren Anteil an den
Sozialstaat zu verringern, befürchtet mehr Positionen und Transfers vom
Staat zum Nutzen der Flüchtlinge und Dank zu verlieren diese Überzeugungen haben eine leichte Beute der politischen rechten geworden. Das
Problem fällt mit der Parteiführung und zunehmend progressive
Bewegungen dadurch eine übermäßige Dominanz der Hierarchie bieten, haben
damit begonnen, Prozesse zu machen, die von oben und von oben nach
unten fiel, ohne eine angemessene Beteiligung der Basis wachsen
beginnen, dass
zunehmend weg bewegt und deren Instanzen erscheinen zunehmend von den
Führungen im Namen der obskuren Logik durch die Aufrechterhaltung
Haushaltszwänge geprägt als zu hart und von denen auferlegt Tendenz
eklatant nationale Souveränität verletzen. Die
Verzerrung der Beziehung zwischen den Bewegungen Klassen fiel mit der
Verabschiedung der flüssigen Form der Partei, die eine leichtere
Organisation bietet, dazu tendiert, die Massen aus der Diskussion
auszuschließen. Die
Tatsache bleibt, dass sich dieser Trend in der letzten Zeit nicht
begonnen hat durch das Misstrauen gegenüber der Politik zu nutzen, dass
er nicht die wirklichen Bedürfnisse der Bürger verstehen konnte, sondern
diese Richtung zu stoppen, die Kräfte, die progressiv zu sein waren die
Gelegenheit ergriffen haben, zu schaffen mehr genügend Handlungsspielraum und weniger stark betroffen von den Basen der Militanten. Dann,
wenn Sie die gleichen Standards der öffentlichen Umweltprüfung,
staatlichen und lokalen Behörden zu bewegen, kann man nicht umhin,
zeigen, wie sie beseitigt worden sind, wie es der Fall in den Parteien
war, Entscheidungsräume, die einen weiteren Schritt weg von der Politik
erzeugt. Die
Berufspolitiker immer wie weniger als das Eindringen der Bürger in die
Entscheidungsfindung und neigen dazu, ihre Entfernung mit dem Recht zu
halten, immer wieder neue Übung Abstimmungsmodalitäten Studium zu
wählen, die in der geplanten institutionellen Zentrale, die Wahlen nicht
zulassen, die fast Entscheidungen pre angesprochen und sie berücksichtigen nicht die zunehmende Phänomen der Enthaltung. Dies
bringt die Betriebs Zufall von den politischen Parteien, zuerst die
rechte und dann die linke, mit Wahlgesetze immer weniger geneigt, die
Margen der Wahl zur Verfügung zu stellen. Die
Wahrnehmung der Stadt, über seine Entscheidung Möglichkeit, ist sehr
gering und dies ist aufgrund der Unzufriedenheit mit der
verschlechterten Lebensqualität und die Realisierung der Zunahme der
Ungleichheit zugunsten der Konzentration von Reichtum nicht licht Themen
zu verbinden. Die
Summe dieser Faktoren trägt zu einer Abneigung für Europa und den
Erfolg des Populismus, die nie ein beruhigendes Zeichen ist. Die
Lösungen aus dieser Situation zu bekommen sind, vor allem die Lockerung
der Haushaltszwänge und einen Kurswechsel in der demokratischen
Funktionsweise der Regeln bauen, die nicht restriktiver sein dürfen,
sondern die Beteiligung und das Engagement zu erweitern versuchen, jedoch keine Politiker, die diese Ideen zu umarmen, wird sich die Situation verschlechtern.
L'Europe: la réduction de la démocratie favorise le droit
Un
peu plus de 31.000 votes, qui ont empêché la victoire de l'extrême
droite autrichienne représentent encore un autre signal d'avertissement
pour l'Europe; la conclusion a été actualisée et même évident, mais il doit aussi être un point de départ pour un débat plus large. Le
succès des anti mouvements européens est un phénomène que le problème
de la migration n'a accentué, mais qui était clairement présente même
avant, grâce à une politique trop libérale sur la base de la gestion
financière et des établissements de crédit et de leurs spéculations,
dont le coût est tombé sur les entreprises et les familles forcées à la crise. Au-delà
de cette taille ne suffit pas de compression a été étudié que les
processus démocratiques enregistrées en faveur de l'augmentation
établissement de régimes technocratiques, fixés à délimiter
l'intervention éventuelle d'une grande variété de sujets, en limitant
leurs préoccupations, pour créer les
conditions favorables au développement des forces étroitement liées à
la spéculation et la concentration des richesses au détriment de la
redistribution de la richesse, l'égalité et la cohésion sociale. Les
raisons du succès du droit dans un tel scénario peut sembler hors de
propos, étaient-il pas que les partis de gauche et de centre-gauche, ont
été, et sont souvent les protagonistes de ces politiques, y compris
anti-démocratique, avec l'excuse de maintenir un l'attitude face à la responsabilité de la crise, souvent passé. Si,
d'une part, il est vrai que le centre et la gestion politique de
centre-droit ont mis en œuvre des politiques confuses du côté du travail
et de l'industrie à l'extérieur, il est également vrai que des mesures
correctives suite pourrait être dirigé vers une plus grande division des
droits économiques, sociaux et seulement politique et non être téléchargés à la classe moyenne, avec le résultat d'une cause de relégation sociale. La
question de l'immigration engage bien dans cette image: les grandes
couches sociales qui ont été érodant leur pouvoir d'achat et de diminuer
leur part de l'État providence, craignait de perdre plusieurs positions
et les transferts de l'Etat au profit des réfugiés et grâce à ces croyances sont devenus des proies faciles de la droite politique. Le
problème coïncide avec la direction du parti et des mouvements de plus
en plus progressifs offrant ainsi une domination excessive de la
hiérarchie, ont commencé à faire des processus qui commencent à se
développer à partir du haut et du haut est tombé sans la participation
adéquate de la base, qui
est de plus en plus éloigné et dont les instances semblent de plus en
plus considéré par les dirigeants au nom de la logique obscure marquée
par le maintien des contraintes budgétaires trop sévères et imposées par
celles qui tendent à violer ouvertement la souveraineté nationale. La
distorsion de la relation entre les classes de mouvements a coïncidé
avec l'adoption de la forme liquide du parti, qui fournit une
organisation plus légère, ce qui tend à exclure les masses de la
discussion. Il
reste que cette tendance n'a pas commencé ces derniers temps en
exploitant la méfiance d'une politique qu'il ne pouvait pas comprendre
les besoins réels des citoyens, mais au lieu d'arrêter cette direction,
les forces qui devaient être progressives ont profité de l'occasion pour
créer plus ample marge de manœuvre et moins affectés par les bases des militants. Ensuite,
si vous déplacez les mêmes normes des autorités d'évaluation de
l'environnement public, étatiques et locales, on ne peut mettre en
évidence la façon dont ils ont été éliminés, comme ce fut le cas dans
les parties, des espaces de prise de décision, qui a produit une
nouvelle étape de la politique. Les
politiciens professionnels toujours comme moins de l'intrusion des
citoyens dans la prise de décision et ont tendance à garder leur
distance avec le droit de vote toujours étudier de nouvelles modalités
de vote d'exercice qui ne permettent pas, dans le siège institutionnel
prévu, les élections, qui a presque choix pré adressée et ne prend pas en compte le phénomène croissant de l'abstention. Cela
porte la coïncidence d'exploitation par les partis politiques, d'abord à
droite, puis la gauche, avec les lois électorales de moins en moins
enclins à fournir des marges de choix. La
perception de la ville, de sa décision possible, est très faible et
cela est dû à se joindre à l'insatisfaction de la qualité de vie
détériorée et la réalisation de l'augmentation des inégalités en faveur
des concentrations de richesse à des sujets non-légers. La somme de ces facteurs contribue à l'aversion pour l'Europe et le succès du populisme, qui est jamais un signe réconfortant. Les
solutions pour sortir de cette situation sont, tout d'abord
l'assouplissement des contraintes budgétaires et un changement de cap
dans la construction du fonctionnement démocratique des règles, qui ne
doit pas être restrictive mais devrait tenter d'élargir la participation
et l'implication, cependant, aucun des politiciens qui embrassent ces idées, la situation ne fera qu'empirer.
Iscriviti a:
Post (Atom)