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mercoledì 6 luglio 2016

イスラム国家の軍事変換

、古典的な軍事的な意味から、それは彼らが多かれ少なかれ従来、イスラム国家の力はますます決定的な敗北に直面している中で軍対決環境であれば、カリフ制の反応は、より多くの国際紛争になった上に移動しました非対称。いくつかの理由ではなく、すべての軍事によるイスラム国家の主権に征服し、変換された土地でのポジションを維持できないことは、軍の軍事的成功の報復で、世界的なテロ行為の増加につながりました最初の行で、米国とイラクとその同盟国、スキタイ人と西洋の力。イスラム国家の目的は、このようにイラクでスンニ派とシーア派で暗黙的にカリフ制を支持した国、外国のスンニ派となっています。これらの現象は、ラッカの包囲とともに増加し、カリフ制の男性が彼らの敵との戦いの方法論の転換点をマークするように見えるしています。この変換は、偶発的な理由によって決定され、それらは主に征服領土主権の喪失やイスラム過激派との戦いの減少可用性内であってもよい闘争の新しい形態を開発するための必然的​​な必要性を参照してください。この意味にお​​いて、1はなく、イスラム国家は、アルカイダとの、特に動作モードとして、彼女に近づくように見える古典的なテロ活動に向かって変換を受けていることに気づくことができません。イスタンブールとサウジアラビアのテロ攻撃の解釈における懲罰的意図は主にあります。これら二つの国はそれがシリアにその目的を達成するために、両方がイランに対抗するために、彼らの地政学的な目的のためのイスラム国家のために隠されたサポートを提供しました。これらのスンニ派諸国の幹部は確信して、これはカリフとは対照的に、あまりにも曖昧な態度を容認することができ、両方のアメリカの圧力により、その境界内に戦争をもたらすために脅かさ紛争の進化によって彼らの態度を変更することを余儀なくされています。特に遷移油はイスラム国家によって販売されており、資金の主な情報源を務めているトルコは、これらの取引を中止しなければならなかったが、これはアンカラによる裏切りの感覚に起因する暴力的な応答が得られました。これらの攻撃では、我々は、その犠牲当事者の最も経験豊富な戦闘機に減算を意味する軍事訓練を受けた複数の爆撃機の使用、に、経験の浅い人は、知識の面で大きな損失なしに犠牲にされてから行っている著者の変化を同定しましたカリフ制。方向のこの変更は、彼がコントロールを回避するため、より高いトレーニングを持つことができる人材の使用で応答しなければならなかった警察力の増加注目によって課されました。この考慮事項は、それが理由カリフのための戦争の否定的な結果で、戦闘地帯から採取した自爆テロで訓練された戦闘機の使用優先順位となっていることを示しています。これはまた、イスラム国家が起こっての大きなチャンスと可能性として軍事的敗北を検討し始めていることを意味することができます。このシナリオでは、このように非対称戦闘モードの増加を意味し、恐怖を作成し、宗教紛争を悪化させるためのシーア派地域における西洋の利益があるスンニ派国家のバランスを変更する傾向があります。すでに述べたように、場合その結果、裁判所はまた、イラクの領土でイスラム国に対する戦争の行動様式に関するいくつかの考察を行い、軍の勝利は議論の余地のないように見える、改善の適切な動作と手に手を行っていないことも同様に真でありますイラク政府のより良い感覚でこのようにイスラム国家の主権を被っとした人口の社会的条件。イラクの状態は国の少数民族、そしてそれは、この理由のため、スンニ派地域の信頼を得る必要がありますされているシーア派、によって支配されていること、この点に留意すべきです。最善の解決策は、この機会を待って、中央電力の一部門であるだろうが、バグダッドの政府は、有形の方法で実証するために、特に、病院、学校、道路などのインフラに、多額の投資を再構築に焦点を当てるべきです国のスンニ派の一部に注目します。このポリシーがなければリスクは十分な人口の関与やテロのためのより多くの繁殖地を奨励する、したがって可能でサポートされていないため、軍事的努力を倒す確認することです。

lunedì 4 luglio 2016

Dopo l'uscita della Gran Bretagna, l'Unione Europea deve pensare ad impedire la sua dissoluzione

Dopo tante analisi sull’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, non si possono non fare delle considerazioni sul futuro di Bruxelles, sopratutto in ottica preventiva. Se, da un lato, risulta fin troppo chiaro che il pericolo maggiore per l’unione è quello di una lenta dissoluzione, occorre concentrarsi principalmente sulle cause maggiori che hanno portato a questa situazione e pensare dei correttivi adeguati per impedire l’unità dei paesi europei, ma solo di quelli che credono in modo convinto a questa possibilità, intesa come opportunità. Sulle cause dell’uscita britannica si sono dette tante cose: certamente il ruolo di Cameron, uno dei peggiori politici della storia inglese, è stato importante, dato che ha sacrificato il futuro di un paese e la situazione di diversi altri stati, al proprio calcolo di convenienza politica, oltre tutto facendo una previsione completamente errata. Tuttavia la decisione di cameron di effettuare il referendum è il punto di arrivo non quello di partenza. Il dato sociale più rilevante, che si deve applicare anche ai paesi rimasti dentro l’unione, è la sempre maggiore distanza tra i ceti dirigenti e la popolazione, specialmente quella con minori opportunità e con redditi a disposizione sempre più bassi. Nell’intenzione dei padri fondatori dell’Europa unita, c’era il chiaro obiettivo di migliorare lo stato generale dei cittadini del vecchio continente e non di peggiorarlo in favore di istituzioni bancarie e finanziarie o di un solo paese. Occorrre anche sottolineare che l’indirizzo politico espresso da Londra, sia con i Laburisti, che con i Conservatori, non ha mai intrapreso questa direzione, scegliendo, anzi, una via che favorisse l’aumento delle diseguaglianze. L’Inghilterra ha sempre tenuto un comportamento ambiguo con l’Europa, mantenendo un distacco che derivava dalla scarsa convinzione europeista  e che ha tenuto Bruxelles in ostaggio nel timore di perdere Londra; così si è favorito un rapporto privilegiato per il Regno Unito, caratterizzato dalla scarsa propensione a fare rispettare le regole a Londra e generando una disparità di trattamento rispetto agli altri membri dell’Unione. Ma neppure questi obiettivi vantaggi sono stati sufficienti a convincere il popolo inglese della necessità di restare in Europa e questo proprio perchè i governi britannici hanno non deciso di incanalare queste posizioni migliori verso la società  ma verso la finanza e sostanzialmente verso i ceti già ricchi. Non si tratta di una analisi semplicistica, ma della spiegazione dell’avversione a Bruxelles, che ha concesso troppa libertà agli esecutivi non imponendo una redistribuzione più equa dei risultati delle politiche concesse all’Inghilterra. Si capisce che ciò costituisce un esempio da non ripetere; la percezione, che corrisponde putroppo alla realtà, della distanza delle istituzioni europee è il primo nemico da combattere se si vuole mantenere  l’unità europea. In questo quadro il peso politico della Germania deve essere ridotto, anche in forza dei numeri del prodotto interno lordo espresso. Risulta vero che Berlino è la prima potenza economica europea, ma il suo prodotto interno lordo è il 27%, ben minore di quello di Francia, Italia e Spagna messe insieme, che arrivano al 50%. Certamente per la Germania è facile approfittare delle divisioni e delle incertezze di paesi, che scontano anche una situazione politica interna spesso instabile, ma continuare ad arroccarsi su di una posizione di intransigenza fiscale ed economica, tendente a comprimere gli investimenti, potrebbe essere letale anche per la sua economia. Così, se daun lato lo strumetno della economia espansiva, costituisce un argine essenziale alla dissoluzione europea, risulta essere altrettanto necessaria una politica di rigidità nei confronti di quei membri che non vogliono adeguarsi alle normative europee. Diversi stati dell’europa orientale, ma anche l’Austria, infatti, hanno un comportamento molto simile a quello inglese: tendono a sfruttare i benefici economici dell’Europa, rifiutandone sempre più spesso gli obblighi. Il caso dell’accoglienza dei migranti ha avuto soltanto il merito di scoprire i reali comportamenti dei governi orientali, che già si erano distinti per l’approvazione di norme anti libertarie e di limitazione dei diritti civili e politici. Se è necessaria una Europa che voglia intraprendere un cammino di unità è altresì necessario che questo intento sia condiviso, se no è meglio ridurre i membri e razionalizzare le risorse. Nello stesso tempo è necessario tenere un atteggiamento di fermezza assoluta con l’Inghilterra, che non deve condurre le trattative per l‘uscita: per Londra non devono essere costruite assolutamente condizioni di favore, chi esce dall’Unione deve sapere che non potrà godere di status particolari, questo per non creare assurdi precedenti, in grado di portare elementi di turbativa nuovi, nel già difficile assetto di Bruxelles.

After the release of Britain, the European Union has to think to prevent its dissolution

After much analysis on the output of Britain by the European Union, no one can not make some considerations about the future of Brussels, especially in preventive optics. If, on the one hand, it is all too clear that the greatest danger for the union is to a slow dissolution, mainly we need to focus more on the causes that led to this situation and think of appropriate adjustments to prevent the unity of European countries but only of those who believe with conviction to this possibility, as an opportunity. On British output causes have been said so many things: certainly the role of Cameron, one of the worst politicians in British history, it was important, since it has sacrificed the future of a country and the situation in several other states, your calculation of political expediency, moreover we are making a completely wrong prediction. However the decision to cameron to make the referendum is not the point of arrival to departure. The most significant social, which must also apply to the remaining countries in the union, is the increasing distance between the ruling classes and the population, especially the one with fewer opportunities and lower and lower available income. The intention of the founding fathers of a united Europe, there was the clear objective of improving the overall health of the citizens of the old continent and not to worsen in favor of banks and financial institutions or a single country. Would it take to emphasize that the political orientation expressed from London, both with Labour, and with the Conservatives, has never taken this direction, choosing, rather, a way that favored the increase in inequality. England has always had an ambiguous attitude with Europe, maintaining a gap that resulted from poor and pro-European conviction that Brussels has held hostage for fear of losing London; so is a special relationship is favored for the UK, characterized by reluctance to enforce the rules in London and generating unequal treatment compared to other EU members. But even these advantages goals were enough to convince the British people of the need to remain in Europe and this just because the British governments have decided to channel these best positions to the company but to the finance and substantially to the already wealthy classes. This is not a simplistic analysis, but the aversion explanation in Brussels, which granted too much freedom to the executive not imposing a more equitable redistribution of the results of policies granted to England. We understand that this is an example not to be repeated; the perception, which unfortunately corresponds to reality, the distance of the European institutions is the first enemy to fight if you want to maintain European unity. In this context the political clout of Germany must be reduced, even by virtue of the gross domestic product numbers delivered. It is true that Berlin is Europe's economic powerhouse, but its gross domestic product is 27%, much less than that of France, Italy and Spain combined, arriving at 50%. Certainly for Germany is easy to take advantage of divisions and uncertainties of countries, which also serving a domestic political situation is often unstable, but continue to retreat on a position of fiscal and economic intransigence, tending to compress investment, it could be lethal even for its economy. So, if daun operate the instrument side of the expansive economy, it is an essential barrier to the European dissolution, turns out to be just as necessary a rigid policy towards those members who do not want to comply with European regulations. Several eastern European states, but also Austria, in fact, have a very similar behavior to that of English: they tend to reap the economic benefits of Europe, increasingly rejecting the obligations. The case of reception of migrants only had the merit of discovering the real behavior of the Eastern governments, which already had distinguished themselves for the approval of anti libertarian standards and restriction of civil and political rights. If you need a Europe that wants to embark on a path of unity it is also necessary that this concern be shared, otherwise it's better to reduce the members and rationalize resources. At the same time you need to keep an attitude of absolute firmness with England, that should not lead the negotiations for the release: London must not be built very favorable conditions, who goes by the Union should know that he can not enjoy special status, for this does not create previous absurd, able to bring new elements of disturbance, on the already difficult alignment of Brussels.

Después del lanzamiento de Gran Bretaña, la Unión Europea tiene que pensar para evitar su disolución

Después de mucho análisis sobre la salida de Gran Bretaña por la Unión Europea, nadie no puede hacer algunas consideraciones sobre el futuro de Bruselas, especialmente en la óptica de prevención. Si, por un lado, es muy claro que el mayor peligro para la unión es a una disolución lenta, sobre todo tenemos que centrarnos más en las causas que llevaron a esta situación y pensar en los ajustes apropiados para evitar que la unidad de los países europeos pero sólo de aquellos que creen con convicción a esta posibilidad, como una oportunidad. Por causas de salida británicos se han dicho tantas cosas: sin duda el papel de Cameron, uno de los peores políticos de la historia británica, era importante, ya que se ha sacrificado el futuro de un país y la situación en varios otros estados, su cálculo de la conveniencia política, por otra parte estamos haciendo una predicción totalmente errónea. Sin embargo, la decisión de Cameron para que el referéndum no es el punto de llegada hasta la salida. El más significativo social, que debe aplicarse también a los demás países de la Unión, es la distancia cada vez mayor entre las clases dominantes y la población, especialmente la que tiene menos oportunidades e ingresos cada vez más bajo disponible. La intención de los padres fundadores de una Europa unida, estaba el claro objetivo de mejorar la salud general de los ciudadanos del viejo continente y no empeorar a favor de los bancos e instituciones financieras o de un solo país. Haría falta hacer hincapié en que la orientación política expresada a partir de Londres, tanto con el trabajo, y con los conservadores, nunca ha tomado esta dirección, la elección, más bien, de una manera que favorece el aumento de la desigualdad. Inglaterra siempre ha tenido una actitud ambigua con Europa, manteniendo una brecha que resultó de pobres y pro-europeo convicción de que Bruselas se ha mantenido como rehén por temor a perder Londres; por lo que es una relación especial se ve favorecida por el Reino Unido, que se caracteriza por la renuencia a hacer cumplir las normas en Londres y la generación de un trato desigual en comparación con otros miembros de la UE. Pero incluso estas metas ventajas fueron suficientes para convencer a los británicos de la necesidad de permanecer en Europa y esto solo porque los gobiernos británicos han decidido canalizar estas mejores posiciones a la empresa, sino a la financiación y sustancialmente a las clases que ya son ricos. Esto no es un análisis simplista, pero la explicación aversión en Bruselas, que concedió demasiada libertad al ejecutivo que no impongan una redistribución más equitativa de los resultados de las políticas otorgadas a Inglaterra. Entendemos que este es un ejemplo para no repetir; la percepción, que por desgracia se corresponde con la realidad, la distancia de las instituciones europeas es el primer enemigo al que combatir si se quiere mantener la unidad europea. En este contexto, el peso político de Alemania debe reducirse, incluso en virtud de los números del producto bruto interno entregados. Es cierto que Berlín es la potencia económica de Europa, pero su producto interno bruto es del 27%, mucho menor que la de Francia, Italia y España juntas, llegando al 50%. Ciertamente, para Alemania es fácil de tomar ventaja de las divisiones y las incertidumbres de los países, que también sirven a una situación política interna es a menudo inestable, pero continuarán su retirada en una posición de intransigencia fiscal y económica, que tiende a comprimir la inversión, que podría ser letal incluso para su economía. Por lo tanto, si Daun operan del lado del equipo de la economía expansiva, es una barrera fundamental para la disolución Europea, resulta ser tan necesaria una política rígida hacia aquellos miembros que no quieren cumplir con la normativa europea. Varios estados del este de Europa, pero también Austria, de hecho, tienen un comportamiento muy similar a la de Inglés: tienden a cosechar los beneficios económicos de Europa, rechazando cada vez más las obligaciones. El caso de la recepción de los migrantes sólo tuvo el mérito de descubrir el comportamiento real de los gobiernos del Este, que ya se habían distinguido a la aprobación de las normas anti-libertarias y la restricción de los derechos civiles y políticos. Si necesita una Europa que quiere embarcarse en un camino de la unidad, también es necesario que esta preocupación puede ser compartida, de lo contrario es mejor reducir los miembros y racionalizar los recursos. Al mismo tiempo que necesita para mantener una actitud de firmeza absoluta con Inglaterra, que no debe conducir las negociaciones para la liberación: Londres no debe construirse unas condiciones muy favorables, que va por la Unión debe saber que no puede disfrutar de estatuto especial, por esto no crea anterior absurdo, capaz de traer nuevos elementos de perturbación, en la que ya es difícil alineación de Bruselas.

Nach der Veröffentlichung von Großbritannien hat die Europäische Union zu denken, deren Auflösung zu verhindern

Nach vielen Analysen über die Ausgabe von Großbritannien von der Europäischen Union, kann niemand nicht einige Überlegungen über die Zukunft von Brüssel, vor allem in der präventiven Optik machen. Wenn auf der einen Seite ist es nur allzu klar ist, dass die größte Gefahr für die Union zu einer langsamen Auflösung ist, vor allem brauchen wir mehr über die Ursachen zu konzentrieren, die zu dieser Situation geführt und denke an entsprechenden Anpassungen, die Einheit der europäischen Länder zu verhindern aber nur von denen, die mit Überzeugung auf diese Möglichkeit glauben, als Chance. Am britischen Ausgabe Ursachen haben gesagt worden, so viele Dinge: sicherlich die Rolle von Cameron, einer der schlimmsten Politiker in der britischen Geschichte, war es wichtig, da sie die Zukunft eines Landes und die Situation in mehreren anderen Staaten geopfert hat, Ihre Berechnung der politischen Zweckmäßigkeit, außerdem machen wir eine völlig falsche Vorhersage. Doch die Entscheidung, cameron, das Referendum zu machen, ist nicht der Punkt der Ankunft bis zur Abreise. Der bedeutendste soziale, die sich auch auf die übrigen Länder in der Union gelten müssen, ist der zunehmende Abstand zwischen den herrschenden Klassen und der Bevölkerung, vor allem die mit weniger Chancen und tiefer und tiefer verfügbaren Einkommen. Die Absicht der Gründungsväter des vereinten Europas, gab es das klare Ziel, die allgemeine Gesundheit der Bürger des alten Kontinents zu verbessern und nicht zu Gunsten der Banken und Finanzinstitute oder eines einzelnen Landes zu verschlechtern. Wäre es nehmen zu betonen, dass die politische Ausrichtung von London zum Ausdruck gebracht, die beide mit Arbeit und mit den Konservativen hat sich nie in diese Richtung gemacht, die Wahl, sondern eine Art und Weise, die die Zunahme der Ungleichheit begünstigt. England hatte schon immer eine zweideutige Haltung zu Europa, eine Lücke, die Aufrechterhaltung von Armen und proeuropäischen Überzeugung geführt, dass Brüssel als Geisel für Angst vor dem Verlust London gehalten hat; so ist eine besondere Beziehung für das Vereinigte Königreich begünstigt wird, durch Zurückhaltung gekennzeichnet, die Regeln in London und zum Erzeugen von Ungleichbehandlung im Vergleich zu anderen EU-Mitgliedern zu erzwingen. Aber selbst waren diese Vorteile Ziele genug, um die britische Volk von der Notwendigkeit zu überzeugen, in Europa zu bleiben, und dies nur, weil die britische Regierung beschlossen haben, diese am besten Positionen für das Unternehmen zu kanalisieren, sondern auf die Finanz- und im Wesentlichen den bereits wohlhabenden Klassen. Dies ist nicht eine simple Analyse, sondern die Abneigung Erklärung in Brüssel, die zu viel Freiheit der Exekutive gewährt nicht eine gerechtere Umverteilung der Ergebnisse der Politik nach England gewährt aufzuzwingen. Wir verstehen, dass dies ein Beispiel ist, nicht wiederholt werden; die Wahrnehmung, die der Realität leider entspricht, ist der Abstand der europäischen Institutionen der erste Feind zu kämpfen, wenn man die europäische Einheit zu pflegen wollen. In diesem Zusammenhang muss die politische Macht in Deutschland reduziert werden, auch aufgrund der Bruttoinlandsproduktzahlen geliefert. Es stimmt, dass Berlin Europas Wirtschaftsmacht ist, aber das Bruttoinlandsprodukt beträgt 27%, deutlich weniger als die von Frankreich, Italien und Spanien kombiniert, bei 50% der Ankunft. Sicherlich für Deutschland ist einfach Vorteil der Teilungen zu nehmen und Unsicherheiten der Länder, die auch eine innenpolitische Situation dient, ist oft nicht stabil, aber weiterhin auf einer Position der steuerlichen und wirtschaftlichen Unnachgiebigkeit, sich zurückzuziehen, dazu neigt, Investitionen zu komprimieren, es könnte tödlich sein, auch für seine Wirtschaft. Also, wenn daun das Instrument Seite der expansive Wirtschaft tätig sind, ist es ein wesentliches Hindernis für die europäische Auflösung, stellt sich heraus, wie notwendig eine starre Politik gegenüber den Mitgliedern zu sein, die nicht wollen, mit den europäischen Vorschriften einzuhalten. Mehrere osteuropäische Staaten, sondern auch in der Tatsache, Österreich, haben ein sehr ähnliches Verhalten wie die der englischen Sprache: sie neigen dazu, die wirtschaftlichen Vorteile von Europa zu profitieren, verstärkt die Verpflichtungen ablehnen. Der Fall der Aufnahme von Migranten hatten nur das Verdienst das reale Verhalten der östlichen Regierungen zu entdecken, die sich bereits für die Zulassung von anti libertären Standards und Einschränkung der bürgerlichen und politischen Rechte ausgezeichnet hatte. Wenn Sie brauchen ein Europa, das auf einem Weg der Einheit zu beginnen will, ist es auch notwendig, dass diese Sorge geteilt werden, sonst ist es besser, die Mitglieder zu reduzieren und Ressourcen zu rationalisieren. Zur gleichen Zeit müssen Sie mit England eine Haltung der absoluten Festigkeit zu halten, die nicht die Verhandlungen für die Freilassung führen sollte: London muss nicht sehr günstigen Bedingungen gebaut werden, die von der Union geht, sollte wissen, dass er nicht in den Genuss Sonderstatus, denn dies schafft keine vorherige absurd, in der Lage neue Elemente der Störung zu bringen, auf die ohnehin schwierige Ausrichtung von Brüssel.

Après la sortie de la Grande-Bretagne, l'Union européenne doit penser à empêcher sa dissolution

Après beaucoup d'analyses sur la sortie de la Grande-Bretagne par l'Union européenne, on ne peut pas faire quelques considérations sur l'avenir de Bruxelles, en particulier dans l'optique de prévention. Si, d'une part, il est trop clair que le plus grand danger pour l'union est à une dissolution lente, surtout, nous devons nous concentrer davantage sur les causes qui ont conduit à cette situation et de penser à des ajustements appropriés pour empêcher l'unité des pays européens mais seulement de ceux qui croient avec conviction à cette possibilité, comme une opportunité. Sur les causes de sortie britanniques ont été dit tant de choses: certainement le rôle de Cameron, l'un des pires politiciens de l'histoire britannique, il était important, car il a sacrifié l'avenir d'un pays et la situation dans plusieurs autres états, votre calcul de l'opportunisme politique, d'ailleurs, nous faisons une prédiction complètement faux. Toutefois, la décision de cameron de faire le référendum est pas le point d'arrivée au départ. Le social le plus important, qui doit également appliquer aux autres pays de l'union, est la distance croissante entre les classes dirigeantes et la population, en particulier celle ayant moins d'opportunités et de revenus en plus bas disponibles. L'intention des pères fondateurs d'une Europe unie, il y avait l'objectif clair d'améliorer la santé globale des citoyens du vieux continent et de ne pas aggraver en faveur des banques et des institutions financières ou un seul pays. Serait-il pour souligner que l'orientation politique exprimée de Londres, à la fois avec les travaillistes et les conservateurs, n'a jamais pris cette direction, choisissant plutôt d'une manière qui favorise l'augmentation de l'inégalité. L'Angleterre a toujours eu une attitude ambiguë avec l'Europe, le maintien d'un écart qui a résulté de la condamnation pauvres et pro-européenne que Bruxelles a pris en otage par crainte de perdre Londres; est donc une relation particulière est favorisée pour le Royaume-Uni, caractérisée par la réticence à appliquer les règles à Londres et à générer une inégalité de traitement par rapport aux autres membres de l'UE. Mais même ces avantages objectifs ont été suffisants pour convaincre les Britanniques de la nécessité de rester en Europe et ce simplement parce que les gouvernements britanniques ont décidé de canaliser ces meilleures positions à l'entreprise, mais à la finance et de façon substantielle aux classes déjà riches. Cela ne veut pas une analyse simpliste, mais l'explication de l'aversion à Bruxelles, qui a accordé trop de liberté à l'exécutif de ne pas imposer une redistribution plus équitable des résultats des politiques accordées à l'Angleterre. Nous comprenons que ceci est un exemple de ne pas être répétée; la perception, ce qui correspond malheureusement à la réalité, la distance des institutions européennes est le premier ennemi à combattre si vous voulez maintenir l'unité européenne. Dans ce contexte, l'influence politique de l'Allemagne doit être réduite, même en vertu des chiffres du produit intérieur brut livrés. Il est vrai que Berlin est puissance économique de l'Europe, mais son produit intérieur brut est de 27%, bien inférieur à celui de la France, l'Italie et l'Espagne réunies, en arrivant à 50%. Certes, pour l'Allemagne est facile à tirer parti des divisions et des incertitudes des pays, qui desservent aussi une situation politique intérieure est souvent instable, mais continuer à se replier sur une position d'intransigeance fiscale et économique, tendant à comprimer l'investissement, il pourrait être mortel même pour son économie. Donc, si daun fonctionne du côté de l'instrument de l'économie expansive, il est une barrière essentielle à la dissolution européenne, se révèle être tout aussi nécessaire une politique rigide envers les membres qui ne veulent pas se conformer à la réglementation européenne. Plusieurs pays d'Europe orientale, mais aussi en Autriche, en fait, ont un comportement très semblable à celui de l'anglais: ils ont tendance à récolter les avantages économiques de l'Europe, en rejetant de plus en plus les obligations. Le cas de la réception des migrants n'a eu le mérite de découvrir le comportement réel des gouvernements de l'Est, qui déjà se sont distingués à l'approbation des normes anti-libertaires et la restriction des droits civils et politiques. Si vous avez besoin d'une Europe qui veut se lancer dans un chemin de l'unité, il est également nécessaire que cette préoccupation soit partagée, sinon il est préférable de réduire les membres et de rationaliser les ressources. Dans le même temps, vous devez garder une attitude de fermeté absolue avec l'Angleterre, qui ne devrait pas conduire les négociations pour la libération: Londres ne doit pas être construit des conditions très favorables, qui va par l'Union devrait savoir qu'il ne peut pas profiter statut spécial, car cela ne crée pas précédente absurde, en mesure d'apporter de nouveaux éléments de perturbation, sur l'alignement déjà difficile de Bruxelles.

Após o lançamento da Grã-Bretanha, a União Europeia tem de pensar para evitar a sua dissolução

Depois de muita análise sobre a saída da Grã-Bretanha pela União Europeia, ninguém não pode fazer algumas considerações sobre o futuro de Bruxelas, especialmente na óptica de prevenção. Se, por um lado, é muito claro que o maior perigo para a união é uma dissolução lenta, principalmente temos de nos concentrar mais nas causas que levaram a esta situação e pensar em ajustes apropriados para impedir a união dos países europeus mas apenas daqueles que acreditam com convicção a essa possibilidade, como uma oportunidade. Sobre as causas de saída britânicos foram ditas tantas coisas: certamente o papel de Cameron, um dos piores políticos da história britânica, era importante, uma vez que tem sacrificado o futuro de um país e a situação em vários outros estados, o seu cálculo de conveniência política, além disso, estamos fazendo uma previsão completamente errado. No entanto, a decisão de Cameron para fazer o referendo não é o ponto de chegada e partida. O social mais significativa, o que também deve aplicar-se os restantes países da União, é o aumento da distância entre as classes dominantes e da população, especialmente a com menos oportunidades e de renda mais baixa e menor disponível. A intenção dos pais fundadores da Europa unida, houve o claro objetivo de melhorar a saúde geral dos cidadãos do velho continente e não a agravar-se em favor de bancos e instituições financeiras ou um único país. Seria necessário enfatizar que a orientação política expressa a partir de Londres, ambos com Trabalho e com os conservadores, nunca tomou essa direção, escolhendo, em vez disso, um modo que favoreceu o aumento da desigualdade. Inglaterra sempre teve uma atitude ambígua com a Europa, mantendo uma lacuna que resultou da convicção de pobres e pró-europeu que Bruxelas tem mantido refém por medo de perder Londres; por isso é uma relação especial é favorecido para o Reino Unido, caracterizado pela relutância em cumprir as regras em Londres e gerando uma desigualdade de tratamento em relação a outros membros da UE. Mas mesmo essas metas vantagens foram suficientes para convencer o povo britânico da necessidade de permanecer na Europa e isso só porque os governos britânico decidiram canalizar essas melhores posições para a empresa, mas para o financiamento e substancialmente para as classes já ricos. Esta não é uma análise simplista, mas a explicação aversão em Bruxelas, que concedeu liberdade demais ao executivo não impor uma redistribuição mais equitativa dos resultados das políticas concedidas para a Inglaterra. Entendemos que este é um exemplo a não ser repetido; a percepção, que infelizmente corresponde à realidade, a distância das instituições europeias é o primeiro inimigo a combater, se você quiser manter a unidade europeia. Neste contexto, a influência política da Alemanha deve ser reduzido, mesmo por força dos números do produto interno bruto entregues. É verdade que Berlim é potência econômica da Europa, mas seu produto interno bruto é de 27%, muito menos do que a França, Itália e Espanha juntas, chegando a 50%. Certamente, para a Alemanha é fácil tirar partido de divisões e incertezas dos países, que também servem uma situação política interna é muitas vezes instável, mas continuam a recuar em uma posição de intransigência fiscal e económica, que tendem a comprimir o investimento, que poderia ser letal mesmo para sua economia. Então, se Daun operar o lado instrumento da economia expansiva, é uma barreira essencial para a dissolução Europeia, acaba por ser tão necessário uma política rígida para com os membros que não querem cumprir com os regulamentos europeus. Vários estados da Europa Oriental, mas também na Áustria, na verdade, tem um comportamento muito semelhante ao do Inglês: eles tendem a colher os benefícios económicos da Europa, cada vez rejeitando as obrigações. O caso da recepção de migrantes só tinha o mérito de descobrir o comportamento real dos governos do Oriente, que já se tinham distinguido pela aprovação de anti normas libertários e restrição de direitos civis e políticos. Se você precisa de uma Europa que quer embarcar em um caminho de unidade, é também necessário que essa preocupação ser compartilhada, caso contrário, é melhor reduzir os membros e racionalizar recursos. Ao mesmo tempo, você precisa manter uma atitude de firmeza absoluta com a Inglaterra, que não deve conduzir as negociações para a libertação: Londres não deve ser construída condições muito favoráveis, que passa a União deve saber que ele não pode desfrutar estatuto especial, por isso não criar precedente absurdo, capaz de trazer novos elementos de perturbação, no alinhamento já difícil de Bruxelas.