Blog di discussione su problemi di relazioni e politica internazionale; un osservatorio per capire la direzione del mondo. Blog for discussion on problems of relations and international politics; an observatory to understand the direction of the world.
Politica Internazionale
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giovedì 11 maggio 2017
ستقدم الولايات المتحدة الأسلحة الثقيلة للأكراد السوريين
عشية
زيارة أردوغان إلى الولايات المتحدة، عندما يلتقي الرئيس الجديد للترامب،
أذن البيت الأبيض إمدادات الأسلحة الثقيلة للأكراد السوريين. الهدف هو أن يغزو دولة إسلامية وطرح مدينة الرقة، والذي يعتبر هدفا أساسيا من وزارة الدفاع، لهزيمة قوى الخلافة. وبالتالي
فإن الاستراتيجية العسكرية الأمريكية، على الرغم من تغيير في قمة الدولة،
لا تغيير: ما حدث مع أوباما، لا يزال الآن مع ترامب، لا تزال حددت الأكراد
كعنصر استراتيجي أساسي للمعركة على أرض الواقع، لمواجهة الدولة الإسلامية . من ناحية أخرى كان البديل الوحيد لنشر قوات أمريكية مباشرة في مسرح القتال. وبالنسبة
للعلاقات مع تركيا، فإن هذا القرار يهدد بتقويض العلاقات بين الدولتين،
لأن المقصود توريد الأسلحة الثقيلة للميليشيات الكردية السورية، التي تعتبر
أنقرة أنهم إرهابيون، مثل الدولة الإسلامية نفسها. وكما
هو معروف المسألة، تركيا تخشى ظهور دولة كردية على حدودها، ولم يتردد في
استخدام الأسلحة، وغالبا في اتفاق مع الأسد والروس، فقط ضد المقاتلين أن
البيت الأبيض قرر للتزود بالوقود وهي عقد دائما على علاقة وثيقة مع الولايات المتحدة. في انتقال السلطة بين أوباما وترامب، وكان هناك نوع من تخفيف الفائدة الأمريكي للقضية السورية، والتي انطوت أيضا الدعم للأكراد. هذا
أدى إلى حرية أكبر للعمل من قبلك سوريا وروسيا وتركيا ضد المقاتلين
الأكراد المتناقضة مع مبادرات للميليشيات الكردية السورية، والتي تكثفت
وبدا يفضلها البيانات أن الرئيس الأمريكي الجديد قد حققت خلال الحملة
الانتخابية وينذر الانفصال التدريجي للولايات المتحدة الأمريكية من السياسة الدولية؛ هذا
لم يحدث: نوايا ترامب اشتبكت مع المصالح الوطنية والرقابة الضرورية من قبل
الولايات المتحدة من السيناريوهات الدبلوماسية الأكثر حساسية. واحد مع الأكراد هو التحالف الذي يمضي من رئاسة بوش، عندما تحولت أكراد العراق من هزيمة حاسمة صدام حسين. الانطباع
هو أن ثقة الأمريكيين مستمرة، وذلك بفضل الإنجازات العسكرية للميليشيات
الكردية، الذين أكدوا موثوقة ويمكن الاعتماد عليها تماما من الناحية
العسكرية. أعرب
اختيار ترامب الحاجة لخلق سابقة بالنسبة لتركيا، والذي هو أيضا استمرار
لسياسة سلفه، وبعيدا عن آمال أردوغان لتحقيق فريقه الولايات المتحدة في
المسألة الكردية، أن الرئيس التركي تعتبر الأهم بالنسبة بلاده وحكومته. تصريحات
مسؤول أمريكي بشأن هذه المسألة، بدا خصم وحالة ولا يبدو لشراء ما يكفي
لتبرير حقيقة أن البيت الأبيض لا تجعل أي بيان رسمي في إرادة أنقرة لتزويد
الأكراد، والتي يمكن، ربما، واستخدام هذه الأسلحة، وكذلك ضد الخلافة، حتى للدفاع عن أنفسهم من هجمات الجيش التركي. مع
قرار هذا ترامب يضع الفتح الرقة، معقل الدولة الإسلامية، قبل أن العلاقات
مع تركيا، وذلك لهزيمة الخلافة في الأماكن التي لا تزال تمارس سيادتها،
وأرجع هذا الاستحقاق، هو تعويض عن السياسة الروسية، جدا تنشط في سوريا. الأنشطة
في الصراع السوري موسكو اتخذت مرة أخرى قوة عظمى والخروج من العزلة
الدولية للعودة بطل الرواية واكتسب تدريجيا مسرح الحرب السورية مع التزام
لتبرير مرة أخرى على أهمية الدولية المرموقة. على
الرغم من أن اتجاه ترامب ظهر لتأييد هذه الطموحات الروسية، ويتمحور تنظيم
الحكومة الأمريكية لا تزال فريدة من نوعها وتتماشى مع شخصية لها المؤسسي
الأكثر أهمية، ولكن غير قادرة على دمج مجموعة واسعة من المصالح، وقادرة على
تمثيل وتنفيذ وجهات نظرها. لذلك،
يكون جزء ثابت من الدبلوماسية وفقا الجيش، أن يستمر في التضحية، على الأقل
في الوقت الراهن، وعلاقات الولايات المتحدة مع تركيا، لهزيمة الدولة
الإسلامية، من خلال دعم المقاتلين الأكراد. وهذا يشكل سابقة لا يمكن بسهولة أن تبرأ إذا كان الطلب الأكراد السوريين إلى البيت الأبيض والبنتاغون لدعم تطلعات الشعب الكردي. مجرد ما أن تركيا مصممة على القتال.
giovedì 4 maggio 2017
L'Inghilterra alle elezioni anticipate per trattare con l'Europa
Con lo scioglimento del parlamento di Londra è iniziata la campagna elettorale che la premier inglese ha espressamente voluto per ottenere un mandato forte dagli elettori con lo scopo di trattare, da posizioni interne molto forti, con Bruxelles l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. In questa fase iniziale della campagna elettorale i sondaggi sembrano essere tutti a favore della premier uscente, tuttavia la data delle elezioni è ancora lontana ed occorre ricordare che il tema predominante, se non l’unico, della stessa campagna sarà come concordare le condizioni per l’uscita dall’Europa. Se si ricorda le percentuali ravvicinate che hanno determinato l’esito del referendum, non è escluso che qualche forza elettorale possa cercare il consenso basando espressamente il proprio programma elettorale proprio sulle ragioni chi è stato ed è ancora contrario all’abbandono di Bruxelles. Un programma che, però, non può rientrare in quello dei conservatori, che si sono eretti a rappresentanti dei fautori dell’uscita dall’Europa, anche se non tutto il partito appare compatto sull’argomento. Più incerta e sfumata la posizione dei Laburisti, a causa anche del travaglio interno dovuto allo scarso consenso di chi ricopre la carica principale del partito. Jeremy Corbin è esponente dell’ala della sinistra estrema del partito, ma durante la campagna referendaria ha tenuto un atteggiamento ambiguo, che, a tratti, è sembrato coincidere con i fautori dell’uscita dall’unione, probabilmente per una visione che raffigura l’Europa come espressione della finanza. Questa visione, però è fortemente avversata dagli avversari interni di Corbin, ma la percezione fornita dall’insieme del partito Laburista non appare del tutto affidabile sul tema di come contrastare l’uscita, nonostante quanto affermato da Tony Blair, che spera nel ritorno inglese all’interno dell’Unione Europea. Forse potrebbe avere maggiori possibilità il Partito Liberale presentandosi come alternativa a quello conservatore sul tema europeo. Non è neppure da escludere delle novità, come la nascita di nuove formazioni politiche, proprio per l’esigenza di avere un forte seguito per contrastare la premier uscente e cercare di ribaltare l’esito referendario. Nonostante la sicurezza ostentata dalla May, Londra sarà costretta a pagare quanto dovuto all’Europa, un conto di circa sessanta miliardi di euro, e sopratutto come aspetto preventivo per potere iniziare le trattative su come verrano definiti i rapporti tra le due parti; al contrario di quanto preferirebbe Londra. Il pensiero che un governo forte, sempre che l’esito delle elezioni lo consenta, possa ottenere condizioni più favorevoli, non sembra potere avere una effettiva corrispondenza: l’Europa dei ventisette paesi rimasti nell’unione ha trovato un accordo unanime, come rare volte è accaduto, sulla condotta da tenere nei confronti di Londra e difficilmente potrà arretrare di fronte all’atteggiamento che si è proposta di mantenere con l’Inghilterra. La May deve avere percepito, che difficilmente i propositi europei cambieranno ed ha immediatamente accusato Bruxelles di volere influenzare la campagna elettorale inglese con quelle che ha definito minacce. Questo espediente potrà ottenere soltanto una maggiore rigidità da parte di Bruxelles, che non potrà derogare da quanto gli spetta in virtù dei trattati vigenti. In realtà la mancanza di margini di trattativa sembra avere colto di sorpresa la premier britannica, allo stesso modo di quei cittadini che non avevano ben compreso cosa sarebbe successo con la vittoria della soluzione per l’uscita dall’Europa e, malgrado tutto, l’avevano appoggiata dentro la cabina elettorale. Qualunque sarà l’esecutivo che uscirà dal risultato delle urne il paese britannico dovrà prepararsi ad un cambiamento dettato dall’uscita dall’Europa, che, probabilmente, cambierà il modo di vivere e la sua qualità in peggio, con una situazione interna che diventerà difficile per le questioni scozzese ed irlandese la ricostruzione di un tessuto produttivo che non potrà più beneficiare del mercato comune. L’Inghilterra ha tralasciato il proprio settore manifatturiero a favore di quello finanziario, che è prosperato in modo drogato proprio per le facilitazioni europee: il futuro sarà quello di reinventare una economia senza più salvaguardie: allora si che servirà un governo forte di un consenso popolare esteso, che, per le trattative con Bruxelles, al contrario, non sembra essere utile.
England in early elections to deal with Europe
With
the dissolution of the parliament in London, the electoral campaign
that the English Premier has explicitly wanted to get a strong mandate
from the electorate with the aim of treating, with very strong internal
positions, with Brussels the United Kingdom's exit from the European
Union . At
this early stage of the election campaign, polls seem to be all in
favor of the outgoing premier, however, the date of the elections is
still far away and it should be remembered that the predominant theme,
if not the only one, of the same campaign will be how to agree on the
conditions for 'Exit from Europe. Recalling
the close ratios that have resulted in the outcome of the referendum,
it is not excluded that some electoral force can seek consensus by
expressly basing its own electoral program on the reasons it has been
and is still opposed to the abandonment of Brussels. A
program, however, can not be part of the Conservatives, which have been
erected by representatives of Europe's exit guides, although not the
whole party seems compact on the subject. More
uncertain and shadowed the position of Laborers, also due to internal
labor due to the low consensus of who is the party's main office. Jeremy
Corbin is an exponent of the wing of the extreme left of the party, but
during the referendum campaign he kept an ambiguous attitude, which at
times seemed to coincide with advocates of leaving the union, probably
for a vision that depicts the " Europe as an expression of finance. This
vision, however, is strongly opposed by Corbin's internal opponents,
but the perception provided by the Labor Party is not entirely
trustworthy on how to counteract the exit, despite Tony Blair's
statement, hoping for a return to English Within the European Union. Maybe
the Liberal Party might have more chance of presenting itself as an
alternative to the conservative one on the European theme. Nor
is it possible to exclude new developments, such as the emergence of
new political formations, precisely because of the need to have a strong
follow-up to counteract the outgoing premier and try to overturn the
referendum outcome. Despite
the security of May, London will be forced to pay what is due to
Europe, an account of about sixty billion euros, and above all as a
pretext for negotiating negotiations on how relations between the two
sides are defined; As opposed to what London would prefer. The
thought that a strong government, if the outcome of the elections
allows it, can get more favorable conditions, does not seem to have an
effective correspondence: Europe of the twenty-seven countries remaining
in the union has found a unanimous agreement, as rare times It
has happened, on the conduct to be held against London and will hardly
be able to retreat in the face of the attitude it has proposed to
maintain with England. May
must have perceived that European goals are unlikely to change and he
immediately accused Brussels of wanting to influence the English
election campaign with those he called threats. This
gimmick can only get more rigidity from Brussels, which can not
derogate from what it has to do under the treaties in force. In
fact, the lack of negotiating margins seems to have surprised the
British premier, as well as those citizens who did not understand what
would happen with the victory of the solution for leaving Europe and, in
spite of everything, They had leaned in the electoral booth. Whatever
the executive will come from the result of the urns, the British
country will have to prepare for a change dictated by the exit from
Europe, which will probably change the way of life and its quality to
the worst, with an internal situation that will become difficult For Scottish and Irish issues, the reconstruction of a production fabric that will no longer benefit from the common market. England
has left its manufacturing sector in favor of the financial one, which
has thrived in a drug way just for European facilities: the future will
be to reinvent an economy without more safeguards: then it will serve as
a strong government of popular consensus That, in the negotiations with Brussels, on the contrary, does not seem to be useful.
Inglaterra elecciones anticipadas para hacer frente a Europa
Con
la disolución del Parlamento en Londres comenzó la campaña electoral
que el primer ministro británico ha querido expresamente para conseguir
un fuerte mandato de los votantes con el fin de tratar, por sólidas
posiciones internas, Bruselas con el lanzamiento del Reino Unido por la
Unión Europea . En
esta primera etapa de la campaña de sondeos parecen estar a favor del
actual primer ministro, pero la fecha de la elección es todavía muy
lejos y hay que señalar que el tema predominante, si no la única, la
misma campaña será la manera de ponerse de acuerdo sobre las condiciones
para la 'salida de Europa. Si
recuerda la estrecha que determinó el porcentaje de los resultados del
referéndum, es posible que algo de fuerza electoral puede solicitar el
consentimiento expreso basando su propio programa electoral en las
razones que era y sigue siendo contra el abandono de Bruselas. Un
programa que, sin embargo, no puede volver a la de los conservadores,
que han erigido a los representantes de los proponentes de salida de
Europa, aunque no todo el partido se ve compacto sobre el tema. Más
matizada incierto y la posición del Partido del Trabajo, en parte
debido a la agitación interna debido a la falta de consenso de aquellos
que sostienen la carga principal de la fiesta. Jeremy
Corbin es un exponente de la extrema izquierda del partido, pero
durante la campaña del referéndum llevó a cabo una actitud ambigua, que a
veces parecía coincidir con la salida de los defensores de la unión,
probablemente, a una visión que representa el " Europa como una expresión financiera. Esta
visión, sin embargo, se opone firmemente por los oponentes internos
Corbin, pero la percepción propuesta por el conjunto no es partido
completamente fiable Trabajo sobre la cuestión de cómo combatir la
liberación, a pesar de las alegaciones de Tony Blair, que espera volver
en el Inglés 'dentro de la Unión Europea. Tal
vez usted podría tener una mejor oportunidad del partido liberal se
presenta como una alternativa al estilo europeo conservador. Asimismo,
no se excluye la noticia, como el nacimiento de nuevas formaciones
políticas, debido a la necesidad de tener un siguiente fuerte como para
contrarrestar el primer ministro saliente y tratar de revertir el
resultado de la consulta. A
pesar de la seguridad que ostentan mayo, Londres se verá obligado a
pagar lo que se debe a Europa, un proyecto de ley de unos sesenta mil
millones de euros, y sobre todo como un aspecto preventivo para poder
iniciar las negociaciones sobre cómo pueden esperar define las
relaciones entre las dos partes; al contrario de lo que preferiría Londres. La
idea de que un gobierno fuerte, siempre que el resultado de las
elecciones así lo permite, se puede obtener unas condiciones más
favorables, no parece ser capaz de disfrutar de una auténtica
correspondencia: la Europa de los veintisiete países estaban en la unión
ha llegado a un acuerdo unánime, ya que a veces raras sucedió,
la conducta a seguir en relación con Londres y es poco probable que
volver a la actitud que se ha propuesto para mantener con Inglaterra. El
mayo debe haber percibido, que las intenciones europeas apenas cambian e
inmediatamente acusado de Bruselas de querer influir en la campaña
electoral británica con lo que llamó amenazas. Este
dispositivo se volverá más la rigidez de Bruselas, que no puede
establecer excepciones a lo que le pertenece en virtud de los tratados
existentes. De
hecho, la falta de espacio para la negociación parece haber sorprendido
al primer ministro británico, de la misma manera a los ciudadanos que
no habían entendido lo que sucedería con la victoria de la solución para
salir de Europa y, a pesar de todo, l ' que habían movido hacia atrás en la cabina de votación. Lo
que será el gobierno que surja de las urnas el país británico tendrá
que prepararse para el cambio dictado salida de Europa, que
probablemente va a cambiar la forma de vida y su calidad para peor, con
una situación interna llegará a ser difícil cuestiones
escocés e irlandés para la reconstrucción de un sistema de producción
que ya no pueden beneficiarse del mercado común. Inglaterra
ha perdido su sector manufacturero en favor del sector financiero, que
ha prosperado tan drogado sólo para instalaciones europeas: el futuro
será reinventar una economía sin garantías: a continuación, se necesita
un gobierno fuerte con un apoyo popular extendido, que, para las negociaciones con Bruselas, por el contrario, no parece ser útil.
England vorgezogene Wahlen mit Europa befassen
Mit
der Auflösung des Parlaments in London begann die Wahlkampagne, die der
britische Premierminister ausdrücklich ein starkes Mandat von den
Wählern erhalten, um hat will behandelt werden, durch starke interne
Positionen, Brüssel mit der Veröffentlichung des Vereinigten
Königreiches von der Europäischen Union . In
dieser frühen Phase der Kampagne scheinen Umfragen all des amtierenden
Premierministers zugunsten zu sein, aber der Wahltermin ist noch weit
weg und es soll, dass das vorherrschende Thema beachtet werden, wenn
nicht die einzigen, wird die gleiche Kampagne sein, wie über die
Bedingungen für den zustimmen ‚Ausstieg aus Europa. Wenn
Sie die Nähe, die den Prozentsatz des Referendums Ergebnis bestimmt
erinnern, ist es möglich, dass einige Wahl Stärke Zustimmung kann
versuchen, ausdrücklich seine eigenen Wahlprogramm auf die Gründe zu
stützen, die war und ist gegen Brüssel zu verlassen. Ein
Programm, das jedoch nicht zu, dass die Konservativen zurückkehren, die
an Vertreter aus Europa Ausgangs Befürwortern errichtet haben, wenn
auch nicht die ganze Partei zu diesem Thema kompakt aussieht. Nuancierter
unsicher und die Position der Arbeitspartei, zum Teil wegen der
internen Turbulenzen aufgrund der fehlenden Konsens derer, die die
Hauptladung der Partei halten. Jeremy
Corbin ist ein Exponent der extreme der Partei verlassen, aber während
der Referendumskampagne hielt eine zweideutige Haltung, die manchmal
schien mit dem Ausgang der Union befürwortet zusammenfallen,
wahrscheinlich zu einer Vision, die zeigt " Europa als Finanz Ausdruck. Diese
Vision ist jedoch stark von Corbin internen Gegnern gegenüber, sondern
die Wahrnehmung durch die ganze gegeben ist nicht absolut zuverlässig
Labor Party auf der Frage, wie die Freisetzung zu bekämpfen, trotz der
Behauptungen von Tony Blair, der in den englischen zurückzukehren hofft ‚innerhalb der Europäischen Union. Vielleicht
könnten Sie eine bessere Chance haben die liberale Partei sich als
Alternative zu den konservativen europäischen Thema präsentiert. Es
ist auch die Nachricht nicht ausgeschlossen, wie die Geburt von neuen
politischen Formationen, wegen der Notwendigkeit, eine starke
Anhängerschaft hat den scheidenden Premierminister zu begegnen und
versuchen, das Ergebnis des Referendums zu umkehren. Trotz
Sicherheit zur Schau bis Mai wird London gezwungen zu zahlen, was
aufgrund Europa ist, eine Rechnung von etwa 60 Milliarden Euro, und vor
allem als präventivem Aspekte der Lage sein, die Verhandlungen über
beginnen, wie die Beziehungen zwischen den beiden Parteien definiert
erwarten; im Gegensatz zu dem, was London bevorzugen. Der
Gedanke, dass eine starke Regierung, mit der Maßgabe, dass das Ergebnis
der Wahlen dies zulässt, können günstigere Bedingungen erhalten,
scheint keine wirkliche Entsprechung zu haben, in der Lage sein: das
Europa der siebenundzwanzig Länder in der Union waren hat einstimmig
gefunden, wie es manchmal selten es
passiert ist, das Verhalten in Bezug auf London zu folgen und ist
unwahrscheinlich, dass die Haltung zurück zu bewegen, die mit England zu
halten, vorgeschlagen. Der
Mai muss erkannt haben, dass kaum europäische Absichten ändern und
sofort beschuldigte Brüssel will den britischen Wahlkampf zu
beeinflussen, was er Drohungen genannt. Dieses
Gerät wird nur mehr Steifigkeit aus Brüssel bekommen, die von nicht
abweichen kann, was aufgrund der bestehenden Verträge zu ihm gehört. In
der Tat scheint der Mangel an Raum für Verhandlungen der Bürger des
britischen Premierminister, auf die gleiche Art und Weise zu überrascht
zu haben, die nicht verstanden hatten, was mit dem Sieg der Lösung aus
Europa verlassen passieren würde, und trotz allem, l ' sie war in der Wahlkabine gesichert. Was
auch immer wird die Regierung, die von der Wahlurne die britische Land
diktiert Änderung Ausstieg aus Europa wird zur Vorbereitung entstehen
wird, die wahrscheinlich die Art und Weise des Lebens ändert sich und
seine Qualität zum Schlechteren, mit einer häuslichen Situation wird es
schwierig, schottischen
und irischen Ausgaben für den Wiederaufbau eines Produktionssystems,
das nicht mehr von dem gemeinsamen Markt profitieren können. England
hat seine Fertigungssektor zugunsten des Finanzsektors verpasst, die so
einfach zu europäischen Einrichtungen unter Drogen gediehen ist: die
Zukunft wird es sein, eine Wirtschaft ohne Schutzmaßnahmen neu zu
erfinden: dann müssen Sie eine starke Regierung mit Unterstützung der
Bevölkerung verlängert, die für die Verhandlungen mit Brüssel, im Gegenteil, scheint nicht sinnvoll zu sein.
England vorgezogene Wahlen mit Europa befassen
Mit
der Auflösung des Parlaments in London begann die Wahlkampagne, die der
britische Premierminister ausdrücklich ein starkes Mandat von den
Wählern erhalten, um hat will behandelt werden, durch starke interne
Positionen, Brüssel mit der Veröffentlichung des Vereinigten
Königreiches von der Europäischen Union . In
dieser frühen Phase der Kampagne scheinen Umfragen all des amtierenden
Premierministers zugunsten zu sein, aber der Wahltermin ist noch weit
weg und es soll, dass das vorherrschende Thema beachtet werden, wenn
nicht die einzigen, wird die gleiche Kampagne sein, wie über die
Bedingungen für den zustimmen ‚Ausstieg aus Europa. Wenn
Sie die Nähe, die den Prozentsatz des Referendums Ergebnis bestimmt
erinnern, ist es möglich, dass einige Wahl Stärke Zustimmung kann
versuchen, ausdrücklich seine eigenen Wahlprogramm auf die Gründe zu
stützen, die war und ist gegen Brüssel zu verlassen. Ein
Programm, das jedoch nicht zu, dass die Konservativen zurückkehren, die
an Vertreter aus Europa Ausgangs Befürwortern errichtet haben, wenn
auch nicht die ganze Partei zu diesem Thema kompakt aussieht. Nuancierter
unsicher und die Position der Arbeitspartei, zum Teil wegen der
internen Turbulenzen aufgrund der fehlenden Konsens derer, die die
Hauptladung der Partei halten. Jeremy
Corbin ist ein Exponent der extreme der Partei verlassen, aber während
der Referendumskampagne hielt eine zweideutige Haltung, die manchmal
schien mit dem Ausgang der Union befürwortet zusammenfallen,
wahrscheinlich zu einer Vision, die zeigt " Europa als Finanz Ausdruck. Diese
Vision ist jedoch stark von Corbin internen Gegnern gegenüber, sondern
die Wahrnehmung durch die ganze gegeben ist nicht absolut zuverlässig
Labor Party auf der Frage, wie die Freisetzung zu bekämpfen, trotz der
Behauptungen von Tony Blair, der in den englischen zurückzukehren hofft ‚innerhalb der Europäischen Union. Vielleicht
könnten Sie eine bessere Chance haben die liberale Partei sich als
Alternative zu den konservativen europäischen Thema präsentiert. Es
ist auch die Nachricht nicht ausgeschlossen, wie die Geburt von neuen
politischen Formationen, wegen der Notwendigkeit, eine starke
Anhängerschaft hat den scheidenden Premierminister zu begegnen und
versuchen, das Ergebnis des Referendums zu umkehren. Trotz
Sicherheit zur Schau bis Mai wird London gezwungen zu zahlen, was
aufgrund Europa ist, eine Rechnung von etwa 60 Milliarden Euro, und vor
allem als präventivem Aspekte der Lage sein, die Verhandlungen über
beginnen, wie die Beziehungen zwischen den beiden Parteien definiert
erwarten; im Gegensatz zu dem, was London bevorzugen. Der
Gedanke, dass eine starke Regierung, mit der Maßgabe, dass das Ergebnis
der Wahlen dies zulässt, können günstigere Bedingungen erhalten,
scheint keine wirkliche Entsprechung zu haben, in der Lage sein: das
Europa der siebenundzwanzig Länder in der Union waren hat einstimmig
gefunden, wie es manchmal selten es
passiert ist, das Verhalten in Bezug auf London zu folgen und ist
unwahrscheinlich, dass die Haltung zurück zu bewegen, die mit England zu
halten, vorgeschlagen. Der
Mai muss erkannt haben, dass kaum europäische Absichten ändern und
sofort beschuldigte Brüssel will den britischen Wahlkampf zu
beeinflussen, was er Drohungen genannt. Dieses
Gerät wird nur mehr Steifigkeit aus Brüssel bekommen, die von nicht
abweichen kann, was aufgrund der bestehenden Verträge zu ihm gehört. In
der Tat scheint der Mangel an Raum für Verhandlungen der Bürger des
britischen Premierminister, auf die gleiche Art und Weise zu überrascht
zu haben, die nicht verstanden hatten, was mit dem Sieg der Lösung aus
Europa verlassen passieren würde, und trotz allem, l ' sie war in der Wahlkabine gesichert. Was
auch immer wird die Regierung, die von der Wahlurne die britische Land
diktiert Änderung Ausstieg aus Europa wird zur Vorbereitung entstehen
wird, die wahrscheinlich die Art und Weise des Lebens ändert sich und
seine Qualität zum Schlechteren, mit einer häuslichen Situation wird es
schwierig, schottischen
und irischen Ausgaben für den Wiederaufbau eines Produktionssystems,
das nicht mehr von dem gemeinsamen Markt profitieren können. England
hat seine Fertigungssektor zugunsten des Finanzsektors verpasst, die so
einfach zu europäischen Einrichtungen unter Drogen gediehen ist: die
Zukunft wird es sein, eine Wirtschaft ohne Schutzmaßnahmen neu zu
erfinden: dann müssen Sie eine starke Regierung mit Unterstützung der
Bevölkerung verlängert, die für die Verhandlungen mit Brüssel, im Gegenteil, scheint nicht sinnvoll zu sein.
Angleterre Les élections anticipées pour faire face à l'Europe
Avec
la dissolution du Parlement à Londres a commencé la campagne électorale
que le premier ministre britannique a expressément voulu obtenir un
mandat fort des électeurs afin de traiter, par de fortes positions
internes, Bruxelles avec la sortie du Royaume-Uni par l'Union européenne
. À
ce stade précoce du scrutin campagne semblent être tous en faveur du
premier ministre sortant, mais la date de l'élection est encore loin et
il convient de noter que le thème prédominant, sinon la seule, la même
campagne sera de savoir comment se mettre d'accord sur les conditions de
« sortie de l'Europe. Si
vous vous souvenez de la clôture qui a déterminé le pourcentage du
résultat du référendum, il est possible qu'une certaine force électorale
peut obtenir le consentement fondant expressément son propre programme
électoral sur les raisons qui était et est toujours contre l'abandon de
Bruxelles. Un
programme qui, peut cependant pas revenir à celle des conservateurs,
qui ont érigé des représentants des promoteurs de sortie en Europe, mais
pas tout le parti semble compact sur le sujet. incertain
plus nuancée et la position du Parti travailliste, en partie en raison
de troubles internes en raison de l'absence de consensus de ceux qui
détiennent la charge principale de la partie. Jeremy
Corbin est un exposant de l'extrême gauche du parti, mais au cours de
la campagne référendaire a tenu une attitude ambiguë, qui parfois
semblait coïncider avec la sortie des partisans du mouvement syndical,
probablement à une vision qui représente le ' l'europe comme une expression financière. Cette
vision, cependant, est fortement opposé par Corbin adversaires
internes, mais la perception donnée par l'ensemble n'est pas totalement
fiable du Parti travailliste sur la question de savoir comment lutter
contre la libération, malgré les allégations de Tony Blair, qui espère
revenir en anglais « à l'intérieur de l'Union européenne. Peut-être
que vous pourriez avoir une meilleure chance que le Parti libéral se
présentant comme une alternative au thème européen conservateur. Il
est également pas exclu les nouvelles, comme la naissance de nouvelles
formations politiques, en raison de la nécessité d'avoir une forte
popularité pour contrer le Premier ministre sortant et essayer
d'inverser le résultat du référendum. En
dépit de la sécurité bafouées par mai, Londres sera obligé de payer ce
qui est dû à l'Europe, un projet de loi d'environ soixante milliards
d'euros, et surtout comme un aspect préventif pour pouvoir entamer des
négociations sur la façon dont les relations entre les deux parties
peuvent s'attendre définies; contrairement à ce que préfèrent Londres. L'idée
qu'un gouvernement fort, à condition que le résultat des élections le
permet, peut obtenir des conditions plus favorables, ne semble pas être
en mesure d'avoir une correspondance réelle: l'Europe des vingt-sept
pays de l'Union a trouvé un accord unanime, comme parfois rares il
est arrivé, la conduite à suivre par rapport à Londres et il est peu
probable de revenir à l'attitude qui a été proposé de maintenir avec
l'Angleterre. Le
mai doit avoir perçu, que les intentions à peine européennes changent
et immédiatement accusé Bruxelles de vouloir influencer la campagne
électorale britannique avec ce qu'il a appelé les menaces. Ce
dispositif n'obtenir plus de rigidité de Bruxelles, qui ne peut pas
déroger à ce qui lui appartient en vertu des traités existants. En
fait, le manque de place pour la négociation semble avoir surpris le
premier ministre britannique, de la même manière les citoyens qui
n'avaient pas compris ce qui se passerait avec la victoire de la
solution pour sortir de l'Europe et, malgré tout, l ' ils avaient soutenu dans l'isoloir. Quel
que soit le gouvernement qui sortira de l'urne le pays britannique
devra se préparer à changer quit dictée de l'Europe, qui va probablement
changer le mode de vie et sa qualité pour le pire, avec une situation
nationale, il deviendra difficile les
problèmes écossais et irlandais pour la reconstruction d'un système de
production qui ne peuvent plus bénéficier du marché commun. L'Angleterre
a manqué son secteur manufacturier en faveur du secteur financier, qui a
prospéré si droguée juste installations européennes: l'avenir sera de
réinventer une économie sans garanties: vous avez besoin d'un
gouvernement fort avec un soutien populaire étendu, qui, pour les négociations avec Bruxelles, au contraire, ne semble pas être utile.
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