Politica Internazionale

Politica Internazionale

Cerca nel blog

venerdì 30 maggio 2014

Bielorussia, Russia e Kazakistan firmano per l'Unione Eurasiatica

Seppure con qualche aspetto, che era negli obiettivi di Putin, che non è stato raggiunto, l’accordo per la creazione dell’Unione economica eurasiatica è stato firmato da Bielorussia, Russia e Kazakistan. Mosca ha dovuto, per il momento, rinunciare ad una impostazione più politica del nuovo organismo sovranazionale a favore di una intesa soprattutto economica, caratterizzata dal libero scambio a favore della circolazione di merci, lavoro e capitale. In realtà sono diversi i settori che sono ancora fuori, per il momento, si tratta di quello farmaceutico, del petrolio e dell’elettricità, anche se in futuro non è detto che si possa raggiungere una integrazione più ampia. Per la Russia si tratta comunque di un successo in un periodo dove il Cremlino si trova a patire l’isolamento e la condanna internazionale per i fatti ucraini. Mosca, con questo accordo, rompe l’esclusione internazionale e getta le basi per un possibile allargamento dell’Unione euroasiatica anche alla Cina ed all’Iran. I numeri economici del nuovo organismo non sono trascurabili ma neppure troppo rilevanti, il PIL, ad esempio, dei tre membri messi insieme raggiunge quello francese, ma sono le grandi potenzialità disponibili, soprattutto nel campo energetico, a delineare un futuro da protagonista per la nuova unione. Una popolazione complessiva di centosettantamila persone, con il 20% delle risorse mondiali di gas, del 15% di petrolio ed il 5,9% di carbone, sono numeri ragguardevoli, seppure non sostenuti da uno sviluppo industriale all’altezza. Il nuovo mercato comune sarà operativo dal primo gennaio 2015 e per la Russia rappresenta il tentativo più riuscito di creare un organismo che ricalchi l’Unione Sovietica, anche se l’assenza dell’Ucraina verrà difficilmente recuperata ma per quanto riguarda Armenia e Kirghizistan esistono buone possibilità di adesione. Uno dei programmi politici di Putin è sempre stata la creazione di una entità sovranazionale capace di competere con l’Unione Europea, che riprendesse l’area territoriale dell’URSS, per bilanciare il potere occidentale in Europa orientale ed impedirne l’allargamento ulteriore verso est. La questione ucraina va inquadrata in questa visione che il capo del Cremlino ritiene necessaria come base di partenza per permettere alla Russia di riprendere il suo ruolo di potenza mondiale. A bilanciare queste ambizioni di Putin, che è il socio di maggioranza dell’Unione Euroasiatica, è stata, per ora, l’azione del Kazakistan, che ha impedito l’inclusione delle clausole politiche nel trattato che è stato firmato: la cittadinanza sovranazionale, la medesima politica estera, la cooperazione degli organi legislativi e la difesa comune, sono tutti aspetti che la Russia voleva fossero inclusi nell’accordo ma che il Presidente kazako Nazarbayev ha rifiutato, optando per il mantenimento della sovranità degli stati membri per queste delicate materie. Non è escluso che ad influenzare questo atteggiamento sia stato il comportamento tenuto da Mosca nella crisi ucraina e con l’annessione della Crimea. Tuttavia, sia il Kazakistan, che la Bielorussia hanno tutto l’interesse, dal lato economico, a stringere questo accordo con la Russia, che dovrebbe permettere di incrementare il proprio PIL in maniera considerevole. Ora resta da vedere come si collocherà il nuovo organismo sullo scacchiere internazionale, soprattutto se seguirà le indicazioni di Mosca, che punta ad usarlo come mercato alternativo e base di partenza verso nuove alleanze economiche e politiche, con il chiaro scopo di rendere inefficaci le sanzioni internazionali. Questa firma, inoltre, potrebbe aumentare il decisionismo e l’intervento di Mosca nelle regioni ucraine che stanno manifestando sentimenti filorussi, così come in altri territori che stanno vivendo situazioni analoghe, come parte della Moldova. Forse è anche per tutelarsi da questi scenari possibili che il Kazakistan è stato irremovibile nel rifiutarsi di andare oltre l’aspetto economico del trattato.

Belarus, Russia and Kazakhstan signed the Eurasian Union

Albeit with some aspect , which was targeted by Putin, who has not been reached , the agreement for the creation of the Eurasian Economic Union was signed by Belarus, Russia and Kazakhstan . Moscow had , for the moment, to give up a more political approach of the new supranational body in favor of a perceived mainly economic , characterized by free trade in favor of the movement of goods, labor and capital. In fact there are various areas that are still out , for the moment, it is as pharmaceuticals, oil and electricity , although in the future it is said that we can reach a wider integration . For Russia it is still a success at a time when the Kremlin is to suffer the isolation and international condemnation for the acts of Ukraine. Moscow , with this agreement , excluding international breaks and lays the groundwork for a possible enlargement of the Eurasian even China and Iran . The body of the new economic numbers are not negligible but not too relevant , GDP, for example, of the three members combined reaches the French, but the opportunities available , especially in the energy field , to outline a future as a protagonist for the new union . One hundred and seventy thousand people of the total population , with 20% of the world's gas , 15% oil and 5.9 % of carbon numbers are considerable , although not supported by an industrial development up to it. The new common market will be operational by January 1, 2015 and for Russia represents the most successful attempt to create a body which is similar to the Soviet Union , although the absence of Ukraine is unlikely to be recovered but what about Armenia and Kyrgyzstan there are good possibility of accession. One of Putin's political agenda has always been the creation of a supranational entity capable of competing with the European Union , he regained the territorial area of the USSR, to balance the Western power in Eastern Europe and to prevent further enlargement to the east . The Ukrainian issue should be seen in this view that the head of the Kremlin considers necessary as a basis for allowing Russia to resume its role as a world power. To balance these ambitions of Putin, who is the majority shareholder of the Eurasian Union was , for now , the action of Kazakhstan, which has prevented the inclusion of the political clauses in the treaty that was signed : the supranational citizenship , the same foreign policy, legislative bodies and cooperation for the common defense , are all aspects that Russia wanted to be included in the agreement but that the Kazakh President Nazarbayev has refused , preferring to retain the sovereignty of member states for these delicate matters. It is possible that this attitude has been to influence the behavior of Moscow in the Ukrainian crisis and with the annexation of the Crimea. However, both Kazakhstan, Belarus have every interest , from the economic side , to forge this agreement with Russia , which would allow to increase its GDP considerably. Now it remains to be seen how the new body will be placed on the international stage , especially if you follow the directions of Moscow, pointing to alternative market and use it as a starting point to new economic and political alliances with the clear aim of making ineffective the international sanctions . This signature also could increase the decisiveness and the intervention of Moscow in the Ukrainian regions that are appearing pro-Russian sentiments , as well as in other areas who are experiencing similar situations , as part of Moldova. Perhaps it is also to protect themselves from these possible scenarios that Kazakhstan has been adamant in refusing to go beyond the economic aspect of the Treaty.

Belarús, Rusia y Kazajstán firmaron la Unión Euroasiática

Eso sí, con algún aspecto , que fue dirigida por Putin, que no se ha alcanzado , el acuerdo para la creación de la Unión Económica Euroasiática se firmó por parte de Belarús , Rusia y Kazajstán. Moscú tenía , por el momento, a renunciar a un enfoque más político de la nueva entidad supranacional a favor de una percepción fundamentalmente económica , caracterizada por el libre comercio a favor de la circulación de bienes, trabajo y capital. De hecho, hay varias áreas que aún están fuera , por el momento , es como los productos farmacéuticos , petróleo y electricidad, aunque en el futuro se dice que podemos llegar a una integración más amplia. Para Rusia sigue siendo un éxito en un momento en el Kremlin es sufrir el aislamiento y la condena internacional por los actos de Ucrania. Moscú, con este acuerdo, excluyendo descansos internacionales y sienta las bases para una posible ampliación de la Eurasia incluso China e Irán. El cuerpo de las nuevas cifras económicas no son despreciables , pero no demasiado relevante , el PIB , por ejemplo, de los tres miembros combinados alcanza los franceses, pero las oportunidades disponibles , especialmente en el campo de la energía , para delinear un futuro como protagonista de la nueva sindicato. Ciento setenta mil personas de la población total, con 20 % de gas del mundo , 15% de aceite y el 5,9 % del número de carbonos son considerables , aunque no con el apoyo de un desarrollo industrial a la altura. El nuevo mercado común estará en funcionamiento el 1 de enero , 2015 y para Rusia representa el intento más exitoso para crear un cuerpo que es similar a la Unión Soviética , aunque es poco probable que se recuperó la ausencia de Ucrania, pero ¿qué pasa con Armenia y Kirguistán no son buenos posibilidad de adhesión. Una de la agenda política de Putin ha sido siempre la creación de una entidad supranacional capaz de competir con la Unión Europea , recuperó el ámbito territorial de la URSS , para equilibrar el poder occidental en Europa del Este y para evitar una mayor ampliación hacia el Este . La cuestión ucraniana debe considerarse en este punto de vista de que el jefe del Kremlin considera necesario como base para permitir que Rusia recupere su papel como potencia mundial . Para equilibrar estas ambiciones de Putin, que es el accionista mayoritario de la Unión de Eurasia fue, por ahora, la acción de Kazajstán, lo que ha impedido la inclusión de las cláusulas políticas en el tratado que se firmó : la ciudadanía supranacional , la misma política exterior , los órganos legislativos y la cooperación para la defensa común , son todos aspectos que Rusia quería que se incluirán en el acuerdo , pero que el presidente kazajo Nazarbayev ha rechazado , prefiriendo mantener la soberanía de los Estados miembros para estos asuntos delicados. Es posible que esta actitud ha sido la de influir en el comportamiento de Moscú en la crisis de Ucrania y con la anexión de Crimea. Sin embargo , tanto en Kazajstán , Bielorrusia tiene todo el interés , desde el punto de vista económico , para forjar este acuerdo con Rusia , lo que permitiría aumentar su PIB considerablemente. Ahora queda por ver cómo se colocará el nuevo cuerpo en la escena internacional , sobre todo si se siguen las instrucciones de Moscú, apuntando al mercado alternativo y utilizarlo como punto de partida para nuevas alianzas económicas y políticas con el claro objetivo de hacer ineficaces las sanciones internacionales . Esta firma también podría aumentar la capacidad de decisión y la intervención de Moscú en las regiones ucranianas que están apareciendo sentimientos pro - rusas , así como en otras áreas que están experimentando situaciones similares , como parte de Moldavia. Quizás es también para protegerse de estos posibles escenarios que Kazajstán ha sido inflexible en su negativa a ir más allá del aspecto económico del Tratado.

Die Eurasische Union Belarus, Russland und Kasachstan unterzeichnet

Wenn auch mit einem Aspekt , der von Putin, der nicht erreicht wurde gezielt war, wurde die Vereinbarung über die Gründung der Eurasischen Wirtschaftsunion von Belarus, Russland und Kasachstan unterzeichnet. Moskau hatte für den Augenblick , zu Gunsten einer wahrgenommenen hauptsächlich wirtschaftliche, gekennzeichnet durch Freihandels zugunsten der Bewegung von Waren, Kapital und Arbeit geben, ein politischer Ansatz der neuen supranationalen Körper. In der Tat gibt es verschiedene Bereiche, die immer noch sind , für den Augenblick ist es als Arzneimittel, Öl und Elektrizität , obwohl in der Zukunft ist , dass wir einen weiteren Integration zu erreichen. Für Russland ist es immer noch ein Erfolg in einer Zeit, als der Kreml ist es, die Isolation und internationale Verurteilung für die Handlungen der Ukraine leiden. Moskau, mit dieser Vereinbarung , mit Ausnahme internationalen Pausen und legt den Grundstein für eine mögliche Erweiterung des eurasischen auch China und Iran. Der Körper der neuen wirtschaftlichen Zahlen sind nicht zu vernachlässigen , aber nicht allzu relevant , BIP, zum Beispiel von den drei Mitgliedern kombiniert die Französisch erreicht , aber die zur Verfügung stehenden Möglichkeiten , vor allem im Bereich der Energie , um eine Zukunft als Protagonist für das neue skizzieren Union. Hundert und siebzigtausend Menschen an der Gesamtbevölkerung , mit 20% der Weltgas, 15 % Öl und 5,9% des Kohlenstoffzahlen sind beachtlich , wenn auch nicht von einer industriellen Entwicklung bis es unterstützt. Die neue gemeinsame Markt wird von 1. Januar 2015 betriebsbereit sein und für Russland stellt den erfolgreichen Versuch, eine Stelle, die ähnlich wie die Sowjetunion zu schaffen , auch wenn das Fehlen der Ukraine ist unwahrscheinlich, zurückgewonnen werden , aber was ist mit Armenien und Kirgisistan gibt es gute Möglichkeit eines Beitritts . Eine der politischen Agenda Putins war immer die Schaffung einer supranationalen Einheit, die im Wettbewerb mit der Europäischen Union, gewann er das Hoheitsgebiet der UdSSR, um die westlichen Macht in Osteuropa auszugleichen und um weitere mit der Osterweiterung zu verhindern . Die ukrainische Frage sollte in dieser Ansicht , dass der Kopf des Kreml für notwendig erachtet, als Grundlage dafür, dass Russland seine Rolle als Weltmacht wieder zu sehen. Um diese Ambitionen Putin, der Mehrheitsaktionär der Eurasischen Union auszugleichen war , denn jetzt, die Wirkung von Kasachstan, das die Einbeziehung der politischen Klauseln im Vertrag, unterzeichnet wurde verhindert hat : die supranationalen Bürgerschaft, die gleiche Außenpolitik , gesetzgebenden Körperschaften und der Zusammenarbeit für die gemeinsame Verteidigung , sind alles Aspekte , die Russland wollte in das Abkommen einbezogen werden , sondern dass die kasachische Präsident Nasarbajew hat sich geweigert , lieber die Souveränität der Mitgliedsstaaten für diesen heiklen Angelegenheiten zu behalten. Es ist möglich , dass diese Haltung war es, das Verhalten von Moskau in der ukrainischen Krise und mit der Annexion der Krim zu beeinflussen. Doch sowohl Kasachstan , Weißrussland haben jedes Interesse , von der wirtschaftlichen Seite , diese Vereinbarung mit Russland, die es erlauben würden, das BIP deutlich erhöhen zu schmieden. Nun bleibt abzuwarten, wie sich der neue Körper wird auf der internationalen Bühne platziert werden , besonders wenn Sie folgen Sie den Anweisungen von Moskau und zeigte auf alternativen Markt und nutzen es als Ausgangspunkt, um neue wirtschaftliche und politische Allianzen mit dem klaren Ziel, unwirksam die internationalen Sanktionen . Diese Signatur könnte auch die Entschlossenheit und die Intervention von Moskau in den ukrainischen Regionen, die erscheinen, pro-russischen Gefühle sind wie auch in anderen Bereichen , die ähnliche Situationen erlebt werden, zu erhöhen , als Teil der Republik Moldau. Vielleicht ist es auch , sich von dieser möglichen Szenarien, die Kasachstan hat in sich weigern, über den wirtschaftlichen Aspekt des Vertrags gehen unnachgiebig zu schützen.

Biélorussie, la Russie et le Kazakhstan ont signé l'Union eurasienne

Quoique avec un certain aspect , qui a été ciblé par Poutine , qui n'a pas été atteint , l'accord pour la création de l'Union économique eurasienne a été signé par la Biélorussie , la Russie et le Kazakhstan . Moscou avait , pour le moment , de renoncer à une approche plus politique de la nouvelle entité supranationale en faveur d'une perception essentiellement économique , caractérisé par le libre-échange en faveur de la circulation des biens, du travail et du capital . En fait, il ya plusieurs domaines qui sont encore sorti, pour le moment , c'est comme les produits pharmaceutiques , le pétrole et l'électricité , même si, dans l'avenir, il est dit que nous pouvons parvenir à une plus grande intégration . Pour la Russie , il est encore un succès à un moment où le Kremlin est à souffrir de l'isolement et de la condamnation internationale des actes de l'Ukraine . Moscou , avec cet accord , à l'exclusion des pauses internationales et jette les bases d' un possible élargissement de l' Eurasie même la Chine et l'Iran . Le corps des nouveaux chiffres économiques ne sont pas négligeables , mais pas trop concerné , le PIB , par exemple , de trois membres réunis atteint le français , mais les possibilités offertes , en particulier dans le domaine de l'énergie , d'esquisser un avenir en tant que protagoniste de la nouvelle union . Cent soixante-dix mille personnes de la population totale , avec 20 % des émissions de gaz du monde , l'huile de 15% et 5,9% du nombre de carbones sont considérables , mais pas pris en charge par un développement industriel à la hauteur. Le nouveau marché commun sera opérationnel dès le 1er Janvier 2015 et pour la Russie représente la tentative la plus réussie de créer un organisme qui est similaire à l'Union soviétique , bien que l'absence de l'Ukraine est peu susceptible d'être récupéré mais qu'en Arménie et le Kirghizistan il ya de bonnes possibilité d'adhésion . Un ordre du jour politique de Poutine a toujours été la création d' une entité supranationale capable de rivaliser avec l'Union européenne , il a regagné la zone territoriale de l'URSS , pour équilibrer la puissance occidentale en Europe de l'Est et d'empêcher un nouvel élargissement à l'Est . La question ukrainienne doit être considérée dans cette perspective que le chef du Kremlin estime nécessaire de base pour permettre à la Russie de reprendre son rôle de puissance mondiale . Pour équilibrer ces ambitions de Poutine , qui est l'actionnaire majoritaire de l'Union eurasienne est , pour l'instant, l'action du Kazakhstan , qui a empêché l'inclusion des clauses politiques dans le traité qui a été signé : la citoyenneté supranationale , la même politique étrangère , les organes législatifs et de coopération pour la défense commune , sont autant d'aspects que la Russie voulait être inclus dans l'accord, mais que le président kazakh Nazarbaïev a refusé , préférant conserver la souveraineté des États membres pour ces questions délicates . Il est possible que cette attitude a été d'influencer le comportement de Moscou dans la crise ukrainienne et avec l'annexion de la Crimée . Toutefois , le Kazakhstan , la Biélorussie ont tout intérêt , du point de vue économique , à forger cet accord avec la Russie , ce qui permettrait d'augmenter considérablement son PIB . Maintenant, il reste à voir comment le nouvel organisme sera placé sur la scène internationale , surtout si vous suivez les instructions de Moscou , pointant sur ​​le marché de remplacement et de l'utiliser comme un point de nouvelles alliances économiques et politiques avec l' objectif clair de faire inefficaces les sanctions internationales départ . Cette signature pourrait également augmenter la décision et l'intervention de Moscou dans les régions ukrainiennes qui font leur apparition sentiments pro- russes , ainsi que dans d'autres domaines qui vivent des situations similaires , dans le cadre de la Moldavie . C'est peut-être aussi pour se protéger de ces scénarios possibles que le Kazakhstan a été catégorique en refusant d' aller au-delà de l'aspect économique du traité .

Belarus, Rússia e Cazaquistão assinaram a União da Eurásia

Embora com algum aspecto , que foi alvo de Putin, que não tenha sido alcançado, o acordo para a criação da União Económica da Eurásia foi assinado por Belarus , Rússia e Cazaquistão. Moscou tinha , no momento , para dar -se uma abordagem mais política do novo organismo supranacional em favor de uma percebido principalmente econômica , caracterizada pelo comércio livre em favor da circulação de bens, trabalho e capital. Na verdade, existem várias áreas que ainda estão fora , no momento , é como fármacos , petróleo e eletricidade, embora , no futuro, diz-se que podemos chegar a uma integração maior. Para a Rússia ainda é um sucesso no momento em que o Kremlin está a sofrer o isolamento e condenação internacional pelos atos da Ucrânia. Moscou, com este acordo, excluindo as pausas internacionais e estabelece as bases para um possível alargamento da Eurásia até a China eo Irã . O corpo dos novos números econômicos não são desprezíveis , mas não muito relevante , o PIB , por exemplo, dos três membros combinados atinge o francês, mas as oportunidades disponíveis , especialmente no campo da energia , para delinear um futuro como protagonista para a nova união . Cento e setenta mil pessoas da população total , com 20% de gás do mundo , o óleo de 15% e 5,9 % dos números de carbono são consideráveis ​​, embora não seja apoiada por um desenvolvimento industrial até ele. O novo mercado comum estará operacional em 01 de janeiro de 2015 e para a Rússia representa a tentativa mais bem sucedida de criar um corpo que é semelhante ao da União Soviética, embora a ausência da Ucrânia é improvável de ser recuperado , mas o que acontece com a Armênia e Quirguistão há bom possibilidade de adesão. Uma das agendas políticas de Putin sempre foi a criação de uma entidade supranacional capaz de competir com a União Europeia, ele recuperou a área territorial da URSS, para equilibrar o poder ocidental na Europa Oriental e para evitar mais o alargamento a Leste . A questão da Ucrânia deve ser visto nesta perspectiva que o chefe do Kremlin considera necessário como base para permitir que a Rússia para retomar seu papel como uma potência mundial. Para equilibrar essas ambições de Putin , que é o acionista majoritário da União da Eurásia foi , por ora, a ação do Cazaquistão, que impediu a inclusão das cláusulas políticos no tratado que foi assinado : a cidadania supranacional , a mesma política externa, órgãos legislativos e de cooperação para a defesa comum, são todos os aspectos que a Rússia queria ser incluída no acordo , mas que o presidente cazaque Nazarbayev recusou , preferindo manter a soberania dos Estados membros para estes assuntos delicados. É possível que esta atitude tem sido a de influenciar o comportamento de Moscou na crise ucraniana e com a anexação da Criméia. No entanto, tanto o Cazaquistão, Belarus têm todo o interesse , do lado econômico , para forjar este acordo com a Rússia , o que permitiria aumentar consideravelmente seu PIB. Agora ele continua a ser visto como o novo corpo será colocado no cenário internacional , especialmente se você seguir as instruções de Moscou, apontando para o mercado alternativo e usá-lo como ponto de partida para novas alianças políticas e econômicas com o objetivo claro de fazer ineficazes as sanções internacionais . Esta assinatura também poderia aumentar o poder de decisão e intervenção de Moscou nas regiões ucranianas que estão aparecendo sentimentos pró - russo , assim como em outras áreas que estão enfrentando situações semelhantes , como parte da Moldávia. Talvez seja também para proteger-se a partir destes cenários possíveis que o Cazaquistão tem sido inflexível em se recusar a ir além do aspecto econômico do Tratado.

Беларусь, Россия и Казахстан подписали Евразийский союз

Хотя и с некоторым аспект, который был мишенью Путина, который не будет достигнуто , соглашение о создании Евразийского экономического союза был подписан Беларусью, Россией и Казахстаном. Москва была , на данный момент, чтобы отказаться от более политический подход нового наднационального органа в пользувоспринимается в основном экономические, характеризуется свободной торговли в пользу движения товаров , рабочей силы и капитала . На самом деле существуют различные области, которые еще ​​не вынесен, на данный момент, это как фармацевтика, нефть и электроэнергию , хотя в будущем он сказал, что мы можем выйти на более широкий интеграции. Для России это все еще успех в то время, когда Кремль должен страдать от изоляции и международное осуждение за действия Украины. Москва, с этим соглашением , за исключением международных перерывы и закладывает основу для возможного расширения Евразийского даже Китай и Иран . Тело новых экономических номера не являются незначительными , но не слишком уместно, ВВП , например, из трех членов, вместе взятых достигает французы, но возможности , доступные , особенно в энергетической сфере , наметить будущее в качестве главного героя для нового союз . Сто семьдесят тысяч человек из общей численности населения , с 20% в мире газа , 15% нефти и 5,9% углеродных чисел значительны , хотя и не поддерживается в промышленном развитии до него. Новый общий рынок будет введена в эксплуатацию до 1 января 2015 года и для России представляет собой наиболее успешную попытку создать тело, которое похоже на Советский Союз , хотя отсутствие Украине вряд ли окупится , но что об Армении и Киргизии есть хорошие возможность присоединения . Один из политической повестки дня Путина всегда было создание наднационального органа , способного конкурировать с Евросоюзом , он пришел в территориальную зону СССР , чтобы сбалансировать силу Запада в Восточной Европе и предотвратить дальнейшее расширение на восток . Украинский вопрос следует рассматривать с этой точки зрения , что глава Кремля считает необходимым в качестве основы для позволит России возобновить свою роль в качестве мировой державы. Чтобы сбалансировать эти амбиции Путина, который является мажоритарным акционером Евразийского союза было , на данный момент , действие Казахстана, который предотвратил включение политических положений в договоре , который был подписан : наднациональная гражданства , то же самое внешняя политика, законодательные органы и сотрудничество в целях совместной обороны , все аспекты , что Россия хотела быть включены в соглашение , но , что Президент Казахстана Назарбаев отказался , предпочитая сохранить суверенитет государств-членов для этих деликатных вопросах . Вполне возможно, что это отношение было влиять на поведение Москвы в украинской кризиса и с аннексии Крыма . Тем не менее, как Казахстан, Беларусь есть все проценты , с экономической стороны , подделать это соглашение с Россией , что позволило бы увеличить свой ​​ВВП значительно . Теперь остается посмотреть, как новый орган будет сделан на международной арене , особенно если вы следовать указаниям Москвы , указывая на альтернативном рынке и использовать его в качестве отправной точки в новых экономических и политических союзов с четкой целью сделать неэффективные международные санкции . Эта подпись также может привести к увеличению решительность и вмешательство Москвы в украинских регионах , которые появляются пророссийские настроения , а также в других областях , которые испытывают подобные ситуации , как часть Молдовы. Возможно, это также , чтобы защитить себя от этих возможных сценариев , что Казахстан был непреклонен , отказываясь выйти за пределы экономического аспекта Договора.