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mercoledì 8 ottobre 2014

その端部に向かって、原則として一つの状態2つのシステムは、香港の将来になります

香港問題は、英国から中国に、英国の植民地主権の移転を認可条約に置くマーガレット·サッチャー鄧小平署名1997年に始まった両首脳が署名した条件の下で50年間保証、同じ州内の2政治システム句がありましたこのルールは20年前のものより鮮明告発された中国今日香港内政の推移自治のこの長い期間の間に確実にすることを意図した条約の調印のベースでは、中国国が旧英国植民地のパスの独立性の終わりに2つのシステムが自動的に統合することができるようになる、政治分野で実質的な進展を作ることができるという信念がありましたさえ途中で期間を経て、中国は、彼がその領土の一部を受け入れることを許可していない市民的および政治的自由進歩の面で停滞、中国共産党によって課さ厳しい制約からずれることが非難で合意したこれは、実際の問題の核心と中央です一つの状態の中2つのシステムは、完全に互換性がないと香港、北京のそれセキュリティと安定性を危険にさらす可能性があることを継続するために必要な条件偏差を許可していないコマンドトップダウンチェーンに基づいて、中国の経済発展北京、そしてそれは、中国の大部分は、高幸福と合わせ、かなり自由度を有する効率的な法制度があり、領土の住民は行使に抗議することができます理由を理解するために必要なツールを持っていない議決権は、中央電力の独占的な表現ではありません候補者の選択に適用される私たちが直面しているある支配されると誰が選びたい人たちの闘争のための仕事で、成長する不平等に対して腐敗に対する抗議権利に慣れて中華民族のための大部分は未発表の比較ではないもちろんこの主張の背後に自由な選挙がそれをもたらし、すべて最初のそれは中国政府によって妨害されないようにしてくださいであることを、すべての結果があります香港割譲条約の基部に期待と期待を破壊するその逆も中国に旧英国植民地を変換していないことが望まれているこの傾向は、中央政府によって承認された候補の中の選択肢を提供し投票ルールを変更することでオープンする必要がある選択肢は3候補者は、すべての意味の政治的選挙を空にする必要があり、北京すべての表現制限されるそれは確かにアクティブな有権者の行使を排除し、北京で既存に基づいて二つのシステムを均等にする人気の協議投票の周期タイヤ集団を倒すための第一歩ですこれらの考慮事項はその優位性から抜け出すことができない中国の規則国の最も豊かな一部あることも事実を考慮して切り捨てることができ、ローカルの機関の総制御のおかげで中国で決まる方向に香港の運命を上げる料金オーバー紛争確かに英国政府の意向は、これらではなかったが、再びロンドン先見性の欠如に起因する悪影響を終了脱植民地化の過程担当しています。

مبدأ دولة واحدة ونظامان نحو نهايتها، سيكون مستقبل هونج كونج

بدأت القضية في هونغ كونغ في عام 1997 مع توقيع مارغريت تاتشر ووضع دنغ شياو بينغ على معاهدة عقوبات نقل السيادة للمستعمرة البريطانية، من المملكة المتحدة إلى الصين. وفقا للشروط التي وقعها الزعيمان كان هناك بند من النظم السياسية اثنين داخل نفس الدولة، ومضمونة لمدة 50 عاما. كان القصد من هذا الحكم لضمان، خلال هذه الفترة الطويلة من الانتقال، والاستقلالية في الشؤون الداخلية لهونج كونج، والتي الصين اليوم، وأكثر من ذلك من قبل عشرين عاما، اتهم بشكل واضح وحاد. في قاعدة لتوقيع المعاهدة، وكان هناك اعتقاد بأن بلد الصين يمكن أن تحقق تقدما كبيرا في المجال السياسي، والتي في نهاية استقلال مسار المستعمرة البريطانية السابقة، من شأنها أن تسمح النظامين إلى أن تكون متكاملة تلقائيا. ولا حتى في منتصف الطريق من خلال الفترة المتفق عليها الصين تندد ركود من حيث تقدم الحريات المدنية والسياسية، الذي لا يسمح له بقبول هذا الجزء من أراضيها قد تحيد عن القيود الصارمة التي فرضها حزب الشيوعى الصينى. هذا هو جوهر الحقيقي لهذه المسألة، والوسطى: داخل دولة واحدة ونظامان تتنافى تماما والتي من المرجح أن تشكل خطرا على الأمن والاستقرار في تلك بكين هونغ كونغ، وهو شرط ضروري لمواصلة التنمية الاقتصادية في الصين، استنادا إلى سلسلة من أعلى إلى أسفل من الأوامر، التي لا تسمح الانحرافات. بكين، ومعها الكثير من الصين، لا تملك الأدوات اللازمة لفهم السبب في أن سكان الأراضي التي لديها نظام قانوني فعال، التي لديها حرية كبيرة، جنبا إلى جنب مع ارتفاع الرفاه يمكن الاحتجاج لممارسة حقوق التصويت المطبقة على اختيار المرشحين ليست التعبير الحصري للسلطة المركزية. إننا نواجه، وهذا هو، إلى حد كبير مقارنة غير منشورة للأمة الصينية، الذين اعتادوا على الاحتجاجات ضد الفساد والحقوق في العمل وضد التفاوت المتزايد، ولكن ليس لنضال أولئك الذين يريدون اختيار من يحكم. وبطبيعة الحال، وراء هذا الادعاء، وهناك كل العواقب التي انتخابات حرة تجلب معها، وقبل كل شيء فمن المؤكد عدم تدخل مع الحكومة الصينية. تخريب الترقب والتوقعات في قاعدة المعاهدة التنازل من هونغ كونغ، هناك رغبة في تحويل المستعمرة البريطانية السابقة الى الصين وليس العكس. يحتاج هذا الاتجاه أن يفتتح تغيير قواعد التصويت، وتقدم خيارا بين المرشحين المعتمدين من قبل الحكومة المركزية. ان الخيارات أن يقتصر على ثلاثة مرشحين، كل تعبير عن بكين، التي ينبغي أن تفرغ من كل معنى الانتخابات السياسية. هو بالتأكيد خطوة أولى لهزيمة المشاورات الشعبية، والسكان الإطارات وتيرة من الأصوات، للقضاء على ممارسة الناخبين نشطة ومعادلة النظامين على أساس واحد موجود في بكين. هذه الاعتبارات تثير مصير هونغ كونغ في الاتجاه قررت كل من الصين وأيضا في ضوء حقيقة أن أغنى جزء من البلاد، مع القواعد الصينية، لا يمكن الخروج من هذه الميزة، وذلك بفضل السيطرة الكاملة على المؤسسات المحلية، والتي يمكن اقتطاع برعم أي نزاع بسبب اتهامات. بالتأكيد كانت نوايا الحكومة البريطانية لا هذه، ولكن مرة أخرى لندن هي المسؤولة عن عملية إنهاء الاستعمار انتهت بشكل سيء، وذلك بسبب عدم التبصر.

martedì 7 ottobre 2014

La Corea del Sud teme l'aumentata capacità bellica di Pyongyang

Una relazione del Ministero della Difesa della Corea del Sud, denuncia che Pyongyang si starebbe preparando ad un conflitto su larga scala, grazie all’aumento ed al rinnovamento del suo equipaggiamento militare e per il numero sempre crescente di ore di addestramento delle sue forze armate. Il rapporto rileva come il numero degli effettivi impegnati in addestramenti ed esercitazioni militari, sia raddoppiato nella stagione estiva, aumentando considerevolmente le capacità di attacco militare dell’esercito nordcoreano. Pyongyang avrebbe anche aumentato il potenziale missilistico con l’installazione di nuove rampe di lancio, aumentando di trecento unità le rampe di lancio, che sono arrivate così, circa a 5.100. L’arsenale nordcoreano è formato, per la maggior parte di dispositivi mobili, dotati di una flessibilità notevole e molti hanno una gittata sufficiente per raggiungere la capitale sudcoreana, Seul, che forma un’area metropolitana abitata da oltre venti milioni di persone, situate ad una distanza inferiore ai 70 chilometri dal confine con la Corea del Nord. Nonostante il dialogo tra  i due paesi si mantenga sugli stessi livelli di incomunicabilità, dal governo di Pyongyang non sono giunte le solite minacce, che accompagnano le esercitazioni; tuttavia Seul guarda con preoccupazione questa crescita dell’arsenale nordcoreano, perché costituisce una minaccia concreta per lo stato della Corea del Sud. Occorre ricordare che pur trattandosi di armamenti convenzionali, nel rapporto non sembrano essere presenti riferimenti all’arsenale atomico in possesso di Pyongyang, questo accresciuto potenziale, sommato con l’imprevedibilità del regime nordcoreano, suscita molta apprensione a Seul. Inoltre il particolare momento che sta vivendo la Corea del Nord, dove il dittatore Kim Jong-un è assente dalla scena pubblica da un tempo insolitamente lungo, autorizza a pensare ad una fase di instabilità per il paese nordcoreano. Di solito a queste fasi di incertezza il regime risponde con azioni eclatanti verso l’esterno, che si concretizzano in minacce nucleari e sfoggio di forza militare, il che comprende sempre qualche razzo lanciato verso la parte meridionale della penisola. Questi atti di forza, servono spesso, anche ad obbligare gli altri paesi, la Cina primo fra tutti, a operare degli aiuti per sostenere una economia in cronica crisi, spesso alle prese con carestie alimentari. Insieme alle esercitazioni condotte in grande stile, come quelle oggetto della relazione del ministero della difesa di Seul, possono verificarsi anche dei regolamenti interni al regime di Pyongyang, dove, solitamente, il dittatore si libera degli avversari, o di quelli che crede tali, politici di turno. La prolungata assenza dalla scena pubblica del leader del paese, giustificata con diverse patologie di cui Kim Jong-un sarebbe affetto, costituisce una coincidenza da non sottovalutare, se associata alle manovre militari. La casta delle forze armate resta la più importante, in un paese a regime totalitario, ma è anche la maggiore alleata del leader supremo, in quanto il suo braccio operativo, sia come minaccia sulla scena internazionale, sia per i regolamenti di conti interni. Ma le notizie che provengono da quello che è definito il paese eremita non consentono altro che congetture in presenza di fatti concreti a cui si può soltanto dare una interpretazione su avvenimenti precedenti. Resta la preoccupazione della Corea del Sud di andare incontro ad un periodo di instabilità, preoccupazione che si riflette negli Stati Uniti, timorosi di vedere sorgere un fronte ulteriore sul quale combattere. Washington e Seul, su questo punto, continuano una collaborazione da lungo tempo e la strategia preventiva pensata dai due governi è quella di preparare uno scudo antimissile che possa neutralizzare i razzi di Pyongyang. I due esecutivi starebbero così considerando l’eventualità di integrare alla Corea del Sud il sistema di difesa missilistico americano, al quale Seul non ha, finora aderito e che potrebbe implicare il controllo degli armamenti sudcoreani da satelliti americani. Le ragioni di questa scelta, presumibilmente, sono state quelle di non irritare il vicino nordcoreano per evitare di innalzare una tensione comunque sempre presente; se Seul deciderà di aderire, vorrà dire che le condizioni saranno ritenute mutate, ma Pyongyang avrà una ragione di  più per rivendicare la sua corsa all’aumento dei suoi armamenti.  

South Korea fears the increased military capacity of Pyongyang

A report by the Ministry of Defense of South Korea, reports that Pyongyang is preparing for a large-scale conflict, due to the increase and renewal of its military equipment and for the increasing number of hours of training of its armed forces. The report notes that the number of staff engaged in training and military exercises, has doubled in the summer season, greatly increasing the capacity of military attack on North Korean Army. Pyongyang would have also increased the potential missile with the installation of new launch pads, raising three hundred units launching ramps, which came as about 5,100. The arsenal North Korea is formed, for the majority of mobile devices, with a considerable flexibility and many have a range sufficient to reach the South Korean capital, Seoul, which form a metropolitan area inhabited by over twenty million people, located at a distance of less than 70 kilometers from the border with North Korea. Despite the dialogue between the two countries are maintaining the same level of non-communication, the government of Pyongyang did not reach the usual threats, that accompany the exercises; However, Seoul is concerned about this growing arsenal of North Korea, because it is a real threat for the state of South Korea. should be noted that although it is conventional weapons, the report does not appear to be any references to atomic arsenal in possession of Pyongyang, this increased potential, coupled with the unpredictability of the North Korean regime, raises a lot of apprehension in Seoul. In addition, the particular time that is experiencing North Korea, where the dictator Kim Jong-un is absent from the public eye by an unusually long time, this suggests a phase of instability for the country of North Korea. Usually in these uncertain times the regime responds with egregious actions towards the outside, which result in nuclear threats and displays of military force, which always includes some rocket fired towards the southern part of the peninsula. These acts of force, often serve, even to compel other countries, China first of all, to make aid to support an economy in crisis, chronic, often struggling with food shortages. Along with the exercises conducted in a big way, such as those in the report of the Defense Ministry in Seoul, may also occur the internal regulations of the Pyongyang regime, where, usually, the dictator gets rid of opponents, or to those who believe such political duty. The prolonged absence from the public stage of the country's leader, justified with various diseases of which Kim Jong-un would be affected, is a coincidence not to be underestimated, if associated with military maneuvers. The caste of the armed forces remains the most important, in a country with a totalitarian regime, but it is also the greatest ally of the supreme leader, as its operational arm, both as a threat on the international scene, both for internal settling of accounts. But the news that comes from what is called the hermit country do not allow more than conjecture in the presence of facts that you can only give an interpretation of past events. There remains the concern of South Korea to reach out to a period of instability, which is reflected concern in the United States, fearful of seeing a rise further in front on which to fight. Washington and Seoul, on this point, continue a long collaboration and the preventive strategy designed by the two governments is to prepare a missile shield that can neutralize the rockets of Pyongyang. The two executives so they would be considering the possibility of integrating the South Korea-US missile defense system, which Seoul has not, so far acceded and which may involve arms control in South Korea by American satellites. The reasons for this choice, presumably, were those not irritate the nearby North Korea to avoid raising a tension always present; if Seoul decides to join, it will mean that the conditions will be deemed to have changed, but Pyongyang will have one more reason to vindicate his race to the increase of its armaments.

Corea del Sur teme que el aumento de la capacidad militar de Pyongyang

Un informe del Ministerio de Defensa de Corea del Sur, informa que Pyongyang está preparando para un conflicto a gran escala, debido al aumento y renovación de su equipo militar y por el aumento del número de horas de formación de sus fuerzas armadas. El informe señala que el número de personal involucrado en la formación y los ejercicios militares, se ha duplicado en la temporada de verano, lo que aumenta en gran medida la capacidad de ataque militar contra Corea del Norte Ejército. Pyongyang también habría aumentado el misil potencial con la instalación de nuevas plataformas de lanzamiento, elevando trescientas unidades rampas de lanzamiento, que entró como sobre 5100. El arsenal de Corea del Norte está formado, para la mayoría de los dispositivos móviles, con una flexibilidad considerable y muchos tienen un rango suficiente para llegar a la capital de Corea del Sur, Seúl, que forman un área metropolitana habitada por más de veinte millones de habitantes, ubicada en una distancia de menos de 70 kilómetros de la frontera con Corea del Norte. A pesar del diálogo entre los dos países se mantiene el mismo nivel de falta de comunicación, el gobierno de Pyongyang no alcanzó las amenazas habituales, que acompañan a los ejercicios; Sin embargo, Seúl está preocupado por esta creciente arsenal de Corea del Norte, ya que es una verdadera amenaza para el Estado de Corea del Sur. Cabe señalar que a pesar de que son las armas convencionales, el informe no parece haber ninguna mención de arsenal atómico en posesión de Pyongyang, este mayor potencial, junto con la imprevisibilidad del régimen norcoreano, plantea un montón de aprehensión en Seúl. Además, el momento particular que está experimentando Corea del Norte, donde el dictador Kim Jong-un está ausente de la escena pública por un tiempo inusualmente largo, esto sugiere una fase de inestabilidad para el país de Corea del Norte. Por lo general, en estos tiempos de incertidumbre el régimen responde con acciones atroces hacia el exterior, que se traducen en amenazas nucleares y muestras de fuerza militar, que siempre incluye algún cohete disparado hacia la parte sur de la península. Estos actos de fuerza, a menudo sirven, incluso para obligar a otros países, China en primer lugar, para que la ayuda para apoyar una economía en crisis, crónica, a menudo luchan con la escasez de alimentos. Junto con los ejercicios realizados a lo grande, como los que en el informe del Ministerio de Defensa en Seúl, también se pueden presentar los reglamentos internos del régimen de Pyongyang, donde, por lo general, el dictador se deshace de los oponentes, o para aquellos que creen tal política deber. La prolongada ausencia de la escena pública del líder del país, que se justifica por diversas enfermedades de las que Kim Jong-un se vería afectado, es una coincidencia que no debe subestimarse, si se asocia con las maniobras militares. La casta de las fuerzas armadas sigue siendo el más importante, en un país con un régimen totalitario, pero también es el mayor aliado del líder supremo, como su brazo operativo, tanto como una amenaza en la escena internacional, tanto para el asentamiento de cuentas interno. Pero la noticia que viene de lo que se llama el país ermitaño no permiten más que una conjetura, en presencia de hechos que sólo se puede dar una interpretación de los acontecimientos pasados​​. Persiste la preocupación de Corea del Sur para llegar a un período de inestabilidad, lo que se refleja la preocupación en los Estados Unidos, temeroso de ver un nuevo aumento en el frente en el que luchar. Washington y Seúl, en este punto, sigue una larga colaboración y la estrategia preventiva diseñada por los dos gobiernos es preparar un escudo antimisiles que puede neutralizar los misiles de Pyongyang. Los dos ejecutivos por lo que iban a examinar la posibilidad de integrar el sistema de defensa de misiles de Corea del Sur-Estados Unidos, que Seúl no ha, hasta ahora se han adherido y que puede implicar el control de armas en Corea del Sur por los satélites estadounidenses. Las razones de esta elección, es de suponer, eran los que no irritar la Corea del Norte cerca para evitar la formación de una tensión siempre presente; si Seúl decide unirse, querrá decir que se considera que han cambiado las condiciones, pero Pyongyang tendrá una razón más para reivindicar su carrera hacia el aumento de su armamento.

Südkorea fürchtet die verstärkte militärische Kapazität von Pjöngjang

Ein Bericht des Bundesministeriums der Verteidigung von Südkorea, berichtet, dass Pjöngjang bereitet sich auf einen großen Konflikt, aufgrund der Erhöhung und Erneuerung der militärischen Ausrüstung und für die zunehmende Zahl von Stunden der Ausbildung seiner Streitkräfte. Der Bericht stellt fest, dass die Zahl der Mitarbeiter in Ausbildung und militärische Übungen beschäftigt, hat in der Sommersaison verdoppelt, die Kapazität der militärischen Angriff auf nordkoreanische Armee stark erhöht. Pjöngjang würde auch erhöht das Potenzial Rakete mit der Installation der neuen Startrampen haben, die Erhöhung dreihundert Einheiten Abschussrampen, die als ca. 5.100 kam. Das Arsenal Nordkorea gebildet wird, für die Mehrheit der mobilen Geräte, mit einer erheblichen Flexibilität und viele haben eine Reichweite ausreichend, um die südkoreanische Hauptstadt Seoul, die eine Metropolregion von über zwanzig Millionen Menschen bewohnt zu bilden, um sich zu erreichen ein Abstand von weniger als 70 Kilometer von der Grenze zu Nordkorea. Trotz der Dialog zwischen den beiden Ländern sind die Aufrechterhaltung der gleichen Ebene der Nicht-Kommunikation, hat die Regierung von Pjöngjang nicht an die üblichen Drohungen, die die Übungen begleiten; Allerdings ist Seoul besorgt über diese wachsenden Arsenal von Nordkorea, weil es eine echte Bedrohung für den Staat von Südkorea ist. sei darauf hingewiesen, dass, obwohl es mit konventionellen Waffen, wird der Bericht nicht erscheinen alle Verweise auf Atomarsenal im Besitz von Pjöngjang sein werden, diese erhöhte Potenzial, verbunden mit der Unberechenbarkeit des nordkoreanischen Regimes, wirft eine Menge Angst in Seoul. Darüber hinaus ist die besondere Zeit, die erleben, ist Nordkorea, wo der Diktator Kim Jong-un fehlt den Augen der Öffentlichkeit durch eine ungewöhnlich lange Zeit, deutet dies auf eine Phase der Instabilität für das Land Nordkorea. In der Regel in diesen unsicheren Zeiten das Regime antwortet mit ungeheuerlichen Aktionen nach außen hin, die in der atomaren Bedrohung und Anzeigen von militärischer Gewalt, die immer auch etwas Rakete in Richtung des südlichen Teil der Halbinsel abgefeuert führen. Diese Akte der Gewalt, die oft dazu dienen, auch in andere Länder zu zwingen, China vor allem, um Hilfe zu machen, um eine Wirtschaft in der Krise, chronische unterstützt, die oft mit Nahrungsmittelknappheit zu kämpfen. Zusammen mit den Übungen im großen Stil durchgeführt, wie sie im Bericht des Verteidigungsministeriums in Seoul, kann auch den internen Regeln des Regimes in Pjöngjang, wo, in der Regel, der Diktator wird von Gegnern befreien auftreten, oder für diejenigen, die solche politischen glauben Pflicht. Die lange Abwesenheit von der öffentlichen Bühne der Führer des Landes, mit verschiedenen Krankheiten, von denen Kim Jong-un betroffen wären, gerechtfertigt ist Zufall nicht zu unterschätzen, wenn sie mit militärischen Manövern verbunden. Die Kaste der Streitkräfte bleibt die wichtigste, in einem Land mit einem totalitären Regime, aber es ist auch der größte Verbündete der oberste Führer, wie der operative Arm, sowohl als Bedrohung auf der internationalen Bühne, sowohl für die interne Abrechnung. Aber die Nachricht, die von der sogenannten Einsiedler Land kommt nicht erlauben mehr als Vermutung in der Gegenwart von Fakten, die Sie kann nur eine Interpretation der Ereignisse der Vergangenheit zu geben. Es bleibt die Sorge der Südkorea zu erreichen, um eine Zeit der Instabilität, die reflektiert wird, betreffen in den Vereinigten Staaten, ängstlich zu sehen, ein Anstieg weiter vorne, auf denen zu kämpfen. Washington und Seoul, in diesem Punkt weiterhin eine lange Zusammenarbeit und die präventive Strategie, die von den beiden Regierungen konzipiert ist, um ein Raketenabwehrschild, das die Raketen von Pjöngjang zu neutralisieren zubereiten können. Die beiden Führungskräfte, damit sie würde unter Berücksichtigung der Möglichkeit der Integration der Süd-Korea-US-Raketenabwehrsystem , das Seoul nicht, so weit beigetreten ist und die Rüstungskontrolle in Südkorea von American Satelliten verbunden sein können. Die Gründe für diese Wahl, vermutlich, waren diejenigen, die nicht reizen die in der Nähe von Nordkorea zu vermeiden, erhöht eine Spannung immer vorhanden; wenn Seoul entscheidet zu verbinden, wird es bedeuten, dass die Bedingungen gelten als geändert haben, aber Pjöngjang wird ein Grund mehr, sein Rennen auf den Anstieg der Rüstungs rechtfertigen haben.

Corée du Sud craint la capacité militaire accrue de Pyongyang

Un rapport du ministère de la Défense de la Corée du Sud, rapporte que Pyongyang se prépare à un conflit à grande échelle, en raison de l'augmentation et le renouvellement de son matériel militaire et de l'augmentation du nombre d'heures de formation de ses forces armées. Le rapport note que le nombre de personnel engagé dans la formation et les exercices militaires, a doublé au cours de la saison estivale, ce qui augmente considérablement la capacité d'une attaque militaire sur l'Armée de la Corée du Nord. Pyongyang aurait également augmenté le missile potentiel avec l'installation de nouvelles rampes de lancement, ce qui soulève trois cents unités rampes de lancement, qui est entré en 5100 au sujet. L'arsenal Corée du Nord est formé, pour la majorité des appareils mobiles, avec une flexibilité considérable et beaucoup ont une portée suffisante pour atteindre la capitale sud-coréenne, Séoul, qui forment une région métropolitaine habitée par plus de vingt millions de personnes, située à une distance de moins de 70 kilomètres de la frontière avec la Corée du Nord. Malgré le dialogue entre les deux pays sont maintenant le même niveau de non-communication, le gouvernement de Pyongyang n'a pas atteint les menaces habituelles, qui accompagnent les exercices; Cependant, Séoul est préoccupé par cet arsenal croissant de la Corée du Nord, car il est une menace réelle pour l'état de la Corée du Sud. est à noter que bien que ce sont les armes classiques, le rapport ne semble pas y avoir de références à l'arsenal atomique en possession de Pyongyang, ce risque accru, couplé avec l'imprévisibilité du régime nord-coréen, soulève beaucoup d'appréhension à Séoul. En outre, le temps notamment que connaît la Corée du Nord, le dictateur Kim Jong-un est absent de la scène publique par un temps anormalement long, ce qui suggère une phase d'instabilité pour le pays de la Corée du Nord. Habituellement, dans ces temps incertains le régime répond par des actions flagrantes vers l'extérieur, qui se traduisent par des menaces et des expositions de la force militaire, qui comprend toujours une roquette tirée vers la partie sud de la péninsule nucléaires. Ces actes de force, servent souvent, même à contraindre d'autres pays, la Chine tout d'abord, à rendre l'aide pour soutenir une économie en crise, chronique, souvent aux prises avec des pénuries alimentaires. Avec les exercices menés dans une grande manière, tels que ceux dans le rapport du ministère de la Défense à Séoul, peuvent également se produire, les règlements internes du régime de Pyongyang, , généralement, le dictateur se débarrasse des adversaires, ou à ceux qui croient comme politique devoir. L'absence prolongée de la scène publique du chef du pays, justifiée à diverses maladies dont Kim Jong-un serait affecté, est une coïncidence ne doit pas être sous-estimé, s'il est associé à des manoeuvres militaires. La caste des forces armées reste le plus important, dans un pays avec un régime totalitaire, mais il est aussi le plus grand allié du chef suprême, que son bras opérationnel, à la fois comme une menace sur la scène internationale, à la fois pour décantation interne des comptes. Mais les nouvelles qui vient de ce qu'on appelle le pays ermite ne permet pas plus que des conjectures en présence de faits que vous ne pouvez donner une interprétation des événements passés. Il reste la préoccupation de la Corée du Sud pour rejoindre les une période d'instabilité, qui se traduit préoccupation aux États-Unis, de peur de voir une hausse plus en avant sur ​​lequel se battre. Washington et Séoul, sur ce point, continuent une longue collaboration et la stratégie de prévention conçu par les deux gouvernements est d'établir un bouclier antimissile qui peut neutraliser les roquettes de Pyongyang. Les deux dirigeants afin qu'ils seraient envisagent la possibilité d'intégrer le système de défense antimissile en Corée du Sud des États-Unis, qui Séoul n'a pas, à ce jour adhéré et qui peut entraîner le contrôle des armes en Corée du Sud par les satellites américains. Les raisons de ce choix, sans doute, étaient ceux qui n'ont pas irriter la Corée du Nord à proximité pour éviter de soulever une tension toujours présente; si Séoul décide de rejoindre, cela signifie que les conditions seront réputées avoir changé, mais Pyongyang aura une raison de plus de faire valoir sa course à l'augmentation de ses armements.