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venerdì 9 gennaio 2015
Boko-Haram non deve essere sottovalutato
In contemporanea con le dodici vittime di Parigi, l’integralismo islamico ha ucciso almeno duemila persone nella zona nord orientale della Nigeria, paese che subisce i ripetuti attacchi delle milizie di Boko-Haram. Il centro dell’attacco è avvenuto nella città di Baga, sulle rive del lago Ciad, dove gli episodi si sono ripetuti in due occasioni in meno di una settimana. La carneficina è stata favorita dalla conquista di una base militare, che ha provocato la fuga dei militari durante il primo attacco, lasciando indifesa la località. L’intensità della crudeltà dell’azione compiuta dai miliziani islamici ha riguardato il saccheggio e l’incendio dei villaggi e l’assassinio delle persone che cercavano di fuggire. Boko-Haram ha così ottenuto il controllo dell’area, creando i presupposti per una area indipendente sul modello del califfato, al quale gli estremisti africani hanno affermato di ispirarsi e di sentirsi legati. Ad essere immediatamente minacciato è ora il Camerun, i cui confini sono adiacenti alla zona occupata dai terroristi , mentre anche il Ciad ed il Niger potrebbero subire lo sconfinamento degli integralisti. Si tratta di un fenomeno non ancora preso completamente sul serio dalle potenze occidentali, che si sono concentrate maggiormente sullo scenario mediorientale; viceversa anche quello africano presenta rischi, che se sottovalutati, potrebbero portare seri problemi alla stabilità regionale e mondiale. Intanto occorre tenere sempre presente che dal 2009, anno in cui è iniziato lo scontro tra lo stato nigeriano ed il movimento di Boko-Haram, le vittime causate dai miliziani islamici ammontano a circa 15.000 unità. All’interno di questo macabro totale vi sono numerosi civili, caduti per la feroce applicazione della sharia, la legge islamica, che ha determinato la completa cancellazione di ogni diritto elementare; basterebbe soltanto questo elemento per elaborare una strategia in appoggio ai governi africani, che appaiono sorpresi e disorganizzati di fronte alla presenza dell’estremismo islamico organizzato in forma complessa, ben più difficile da affrontare che le cellule di Al Qaeda. Boko-Haram, infatti, presenta le caratteristiche dello Stato islamico presente in Siria ed in Iraq, possiede una efficiente organizzazione militare e dispone di armi all’avanguardia, di cui, spesso, gli eserciti regolari africani sono sprovvisti. A renderlo simile al califfato vi è la grande determinazione dei propri uomini, vogliosi di aprire un fronte altrettanto difficile per l’occidente, missione in cui stanno riuscendo appieno. Resta da indagare l’aspetto del finanziamento del gruppo, che, oltre i taglieggiamenti imposti ai notabili locali, potrebbe avere usufruito di contributi esteri. La difficoltà a combattere il gruppo terroristico è data dall’assenza di elementi di contrasto analoghi ai curdi, nel territorio di azione di Boko-Haram, che non incontra difficoltà contro forze militari male armate e troppo demotivate. La mancata risposta occidentale, insufficiente anche negli aspetti organizzativi e di coordinazione, lascia le nazioni africane, già alle prese con pesanti problemi interni, che sono alla base del successo di Boko-Haram, in balia del un forte rischio di allargamento del contagio islamista, con evidenti ricadute anche sugli aspetti economici di strutture sociali povere, ma in grande crescita. La necessità di un intervento in una qualche forma da parte delle nazioni più ricche appare urgente ed a loro stessa salvaguardia. Una congiunzione dell’integralismo nigeriano con quello sub sahariano, in grado di arrivare alle sponde del Mediterraneo, porterebbe sui confini meridionali europei una minaccia tale da giustificare uno stato di guerra. A quel punto, con uno stato di allarme permanente, le ripercussioni sulla stabilità occidentale sarebbero tali da alterare i sistemi economici più importanti del mondo, destabilizzando l’attuale ordine mondiale. SI tratta di una prospettiva catastrofica, che con il verificarsi di alcune congiunture è, purtroppo, tutt’altro che improbabile.
Boko-Haram should not be underestimated
In conjunction with the twelve victims in Paris, Islamic fundamentalism has killed at least two thousand people in the northeastern part of Nigeria, a country that suffers repeated militia attacks of Boko-Haram. The center of the attack took place in the city of Baga, on the shores of Lake Chad, where the episodes were repeated twice in less than a week. The carnage was favored by the conquest of a military base, which resulted in the escape of the military during the first attack, leaving the defenseless town. The intensity of the cruelty of the action carried out by Islamic militants covered the looting and the burning of villages and the murder of people who tried to flee. Boko Haram has obtained control of the area, creating the conditions for an independent area on the model of the caliphate, which the extremists Africans claimed to be inspired and to feel connected. To be immediately threatened is now Cameroon, the boundaries of which are adjacent to the area occupied by the terrorists, while also Chad and Niger may suffer encroachment of the fundamentalists. It is a phenomenon not yet fully taken seriously by the Western powers, which focused more on the Middle East scenario; conversely also the African poses risks, which if overlooked, could cause serious problems for regional and global stability. Meanwhile, you must always keep in mind that since 2009, when it started the confrontation between the state and the movement of Nigerian Boko-Haram, the victims caused by Islamic militants amounted to about 15,000 units. Within this macabre total there are numerous civilians, fallen by the fierce application of sharia, Islamic law, which resulted in the complete cancellation of any basic right; this element would be enough only to develop a strategy in support of African governments, appearing surprised and disorganized in front of the presence of Islamic extremism organized in complex form, much more difficult to deal with than the cells of Al Qaeda. Boko-Haram, in fact, has the characteristics of the Islamic State present in Syria and Iraq, has an efficient military organization and has cutting-edge weapons, which, often, the regular armies Africans are lacking. To make it similar to the caliphate there is a great determination of its people, eager to open a front just as difficult for the West, where the mission are succeeding fully. It remains to investigate the appearance of the financing of the group, which, over the extortion imposed on local notables, could have benefited from foreign grants. The difficulty to fight the terrorist group is the absence of contrast elements similar to the Kurds, in the territory of action of Boko Haram, which has no difficulty against military forces armed and badly too demotivated. Failure to respond Western insufficient even in the organization and coordination, leaving the African nations, already struggling with heavy internal problems, which are critical to the success of Boko-Haram, at the mercy of a strong risk of widening the Islamist contagion, with obvious repercussions on the economic aspects of social facilities poor, but growing rapidly. The need for action in some form by the richest nations appears urgent and in their own protection. A conjunction of fundamentalism Nigerian with that sub-Saharan, able to reach the shores of the Mediterranean, on the southern borders of Europe would bring a threat that would justify a state of war. At that point, with a state of permanent alert, the repercussions on the stability Western would be such as to alter the world's major economies, destabilizing the current world order. SI is a catastrophic perspective, that the occurrence of certain junctures is, unfortunately, far from unlikely.
Boko Haram no debe subestimarse
En conjunto con las doce víctimas en París, el fundamentalismo islámico ha matado al menos a dos mil personas en el noreste de Nigeria, un país que sufre ataques de las milicias repetidos de Boko Haram. El centro del ataque tuvo lugar en la ciudad de Baga, a orillas del lago Chad, donde los episodios se repitieron dos veces en menos de una semana. La carnicería se vio favorecido por la conquista de una base militar, lo que resultó en la fuga de los militares durante el primer ataque, dejando la ciudad sin defensa. La intensidad de la crueldad de la acción llevada a cabo por militantes islámicos cubierto el saqueo y la quema de aldeas y el asesinato de personas que trataba de huir. Boko Haram ha obtenido el control de la zona, creando las condiciones para un área independiente en el modelo del califato, que los extremistas africanos afirmaron estar inspirados y sentirse conectado. Para ser amenazado de inmediato ahora es Camerún, cuyos límites son adyacentes a la zona ocupada por los terroristas, a la vez que Chad y Níger pueden sufrir la invasión de los fundamentalistas. Es un fenómeno aún no está totalmente tomado en serio por las potencias occidentales, que se centró más en el escenario de Oriente Medio; por el contrario también el africano tiene sus riesgos, que si se pasa por alto, podrían causar serios problemas para la estabilidad regional y global. Mientras tanto, siempre hay que tener en cuenta que desde 2009, cuando comenzó el enfrentamiento entre el Estado y el movimiento de nigeriana Boko Haram, las víctimas causadas por militantes islámicos ascendido a cerca de 15.000 unidades. Dentro de este total macabro hay numerosos civiles, caídos por la feroz aplicación de la sharia, la ley islámica, lo que resultó en la cancelación completa de cualquier derecho fundamental; este elemento sólo sería suficiente para desarrollar una estrategia de apoyo a los gobiernos africanos, que aparece sorprendido y desorganizado frente a la presencia del extremismo islámico organizada en forma compleja, mucho más difícil de tratar que las células de Al Qaeda. Boko Haram, de hecho, tiene las características de la presente Estado islámico en Siria e Irak, tiene una organización militar eficaz y tiene armas de última generación, que, a menudo, los ejércitos regulares africanos se carece. Para que sea similar a la del califato hay una gran determinación de su pueblo, con ganas de abrir un frente tan difícil para Occidente, donde la misión están teniendo éxito completo. Queda por investigar el aspecto de la financiación del grupo, que, sobre la extorsión impuesta a los notables locales, podrían haberse beneficiado de las donaciones extranjeras. La dificultad de luchar contra la banda terrorista es la ausencia de elementos de contraste similares a los kurdos, en el territorio de acción de Boko Haram, que no tiene ninguna dificultad en contra de las fuerzas militares armados y mal demasiado desmotivado. La falta de respuesta occidental insuficiente incluso en la organización y coordinación, dejando a los países africanos, que ya están luchando con problemas internos pesados, que son críticos para el éxito de Boko Haram, a merced de un fuerte riesgo de ampliar el contagio islamista, con evidentes repercusiones sobre los aspectos económicos de los servicios sociales pobres, pero crece rápidamente. La necesidad de actuar en alguna forma por las naciones más ricas parece urgente y en su propia protección. Una conjunción de fundamentalismo nigeriano que subsahariana, capaz de llegar a las orillas del Mediterráneo, en la frontera sur de Europa traería una amenaza que justifique el estado de guerra. En ese momento, con un estado de alerta permanente, las repercusiones en la estabilidad occidental serían como para alterar las principales economías del mundo, desestabilizar el orden mundial actual. SI es una perspectiva catastrófica, que la aparición de ciertas coyunturas es, por desgracia, lejos de ser poco probable.
Boko-Haram nicht unterschätzt werden
In Verbindung mit den zwölf Opfer in Paris, hat der islamische Fundamentalismus mindestens zweitausend Menschen im Nordosten von Nigeria, einem Land, das wiederholt Miliz Angriffe der Boko-Haram leidet getötet. Das Zentrum der Angriff erfolgte in der Stadt Baga, am Ufer des Tschadsees, wo die Episoden wurden zweimal in weniger als einer Woche wiederholt. Das Blutbad wurde durch die Eroberung einer Militärbasis, die in der Flucht des Militärs im ersten Angriff führte begünstigt, so dass die wehrlose Stadt. Die Intensität der Grausamkeit der von militanten Islamisten durchdachte Aktion die Plünderung und die Niederbrennen von Dörfern und die Ermordung von Menschen, die zu fliehen versuchten. Boko Haram hat Kontrolle über das Gebiet erhalten, die Voraussetzungen für einen unabhängigen Bereich auf dem Modell des Kalifats, die die Extremisten Afrikaner behauptet, inspirieren und verbunden fühlen. Um unmittelbar bedroht ist jetzt Kamerun, deren Grenzen neben dem Bereich von den Terroristen besetzt sind, während auch Tschad und Niger kann Beeinträchtigung der Fundamentalisten leiden. Es ist ein Phänomen noch nicht vollständig ernst von den Westmächten, die mehr über den Nahen Osten Szenario konzentriert werden; umgekehrt auch die Afrikanische birgt Risiken, die, wenn übersehen, kann es zu ernsthaften Problemen für regionale und globale Stabilität führen. In der Zwischenzeit müssen Sie immer daran denken, dass seit 2009, als es die Konfrontation zwischen dem Staat und der Bewegung der nigerianischen Boko-Haram begonnen, die Opfer von militanten Islamisten belief sich auf rund 15.000 Einheiten verursacht. Innerhalb dieser makabren Insgesamt gibt es zahlreiche Zivilisten, durch den heftigen Anwendung der Scharia, das islamische Recht, die in der vollständigen Streichung eines Grundrechts geführt gefallen; Dieses Element würde ausreichen, nur für eine Strategie zur Unterstützung der afrikanischen Regierungen, überrascht und unorganisiert vor der Anwesenheit des islamischen Extremismus in komplexer Form organisiert erscheinen zu entwickeln, viel schwieriger zu handhaben als die Zellen der Al-Qaida zu tun. Boko-Haram in der Tat, hat die Eigenschaften der vorliegenden islamischen Staat in Syrien und dem Irak, hat eine effiziente militärische Organisation und verfügt über modernste Waffen, die oft auch die regulären Armeen Afrikanern fehlen. Um es ähnlich wie das Kalifat zu machen gibt es eine große Entschlossenheit der Menschen, begierig, einen vorderen genauso schwierig für den Westen, wo die Mission vollständig gelingt öffnen. Es bleibt das Aussehen der Finanzierung der Gruppe, die, über die Erpressung auf örtlichen Honoratioren auferlegt, könnte aus ausländischen Zuschüssen profitiert haben, zu untersuchen. Die Schwierigkeit, die Terrorgruppe zu bekämpfen, ist das Fehlen von Kontrastelementen ähnlich wie die Kurden, die im Gebiet der Wirkung von Boko Haram, die keine Schwierigkeiten gegen Streitkräfte bewaffnet und schlecht zu demotiviert hat. Falls auch in der Organisation und Koordination reagieren West unzureichend, so dass die afrikanischen Staaten, kämpft schon jetzt mit schweren internen Probleme, die entscheidend für den Erfolg der Boko-Haram sind, auf Gedeih und Verderb einer starken Gefahr, dass sich die islamistische Ansteckung, mit offensichtlichen Auswirkungen auf die wirtschaftlichen Aspekte der sozialen Einrichtungen arm, aber schnell wächst. Der Handlungsbedarf in irgendeiner Form von den reichsten Nationen erscheint dringend und in ihrem eigenen Schutz. Eine Verbindung des Fundamentalismus mit dem nigerianischen Ländern südlich der Sahara, in der Lage, um die Küsten des Mittelmeeres zu erreichen, an den südlichen Grenzen Europas eine Bedrohung, die einen Zustand des Krieges zu rechtfertigen bringen würde. An diesem Punkt mit einem permanenten Alarm, die Auswirkungen auf die Stabilität West wäre wie zu den wichtigsten Volkswirtschaften der Welt zu verändern, die Destabilisierung der gegenwärtigen Weltordnung. SI ist eine katastrophale Perspektive, dass das Auftreten von bestimmten Verbindungsstellen ist leider weit von unwahrscheinlich.
Boko Haram ne doit pas être sous-estimée
En collaboration avec les douze victimes à Paris, le fondamentalisme islamique a tué au moins deux mille personnes dans la partie nord-est du Nigeria, un pays qui souffre attaques des milices répétées de Boko Haram. Le centre de l'attaque a eu lieu dans la ville de Baga, sur les rives du lac Tchad, où les épisodes ont été répétées deux fois en moins d'une semaine. Le carnage a été favorisée par la conquête d'une base militaire, ce qui a entraîné la fuite de l'armée au cours de la première attaque, laissant la ville sans défense. L'intensité de la cruauté de l'action menée par des militants islamistes couvert le pillage et l'incendie de villages et l'assassiner des personnes qui essayaient de fuir. Boko Haram a obtenu le contrôle de la zone, créant les conditions d'une zone indépendante sur le modèle du califat, que les extrémistes Africains prétendent être inspiré et de se sentir connecté. Pour être immédiatement menacé est maintenant Cameroun, les limites qui sont adjacentes à la zone occupée par les terroristes, tout en le Tchad et le Niger peuvent souffrir empiétement des fondamentalistes. Ce est un phénomène pas encore pleinement pris au sérieux par les puissances occidentales, qui mettaient l'accent davantage sur le scénario Moyen-Orient; à l'inverse également Afrique pose des risques, qui, si négligé, pourrait causer de sérieux problèmes pour la stabilité régionale et mondiale. Pendant ce temps, vous devez toujours garder à l'esprit que depuis 2009, quand il a commencé la confrontation entre l'Etat et le mouvement nigérian Boko Haram, les victimes causées par des militants islamistes se élevait à environ 15 000 unités. Dans ce total macabre il ya de nombreux civils, sont tombés par l'application de la charia féroce, la loi islamique, qui ont abouti à l'annulation totale de tout droit de base; cet élément serait assez pour élaborer une stratégie à l'appui des gouvernements africains, apparaissant surpris et désorganisé en face de la présence de l'extrémisme islamique organisée sous forme de complexe, beaucoup plus difficile à traiter que les cellules d'Al-Qaïda. Boko Haram, en fait, a les caractéristiques de l'État islamique présente en Syrie et en Irak, a une organisation militaire efficace et possède des armes de pointe, qui, souvent, les armées régulières Africains font défaut. Pour la rendre semblable au califat il ya une grande détermination de son peuple, désireux d'ouvrir un front tout aussi difficile pour l'Occident, où la mission sont réussit pleinement. Il reste à enquêter sur l'apparition du financement du groupe, qui, au cours de la extorsion imposée notables locaux, auraient bénéficié de bourses étrangères. La difficulté à combattre le groupe terroriste est l'absence d'éléments de contraste similaires aux Kurdes, dans le territoire d'action de Boko Haram, qui n'a aucune difficulté contre les forces militaires armés et mal trop démotivés. L'absence de réponse de l'Ouest insuffisant, même dans l'organisation et la coordination, laissant les pays africains, déjà aux prises avec des problèmes internes lourds, qui sont essentiels à la réussite de Boko Haram, à la merci d'un fort risque d'élargir la contagion islamiste, avec des répercussions évidentes sur les aspects économiques des installations sociales pauvres, mais en croissance rapide. La nécessité d'une action dans une certaine forme par les nations les plus riches apparaît urgent et à leur propre protection. Une conjonction de l'intégrisme nigériane avec cette sub-saharienne, en mesure d'atteindre les rives de la Méditerranée, sur les frontières sud de l'Europe apporterait une menace qui justifierait un état de guerre. À ce moment, avec un état d'alerte permanent, les répercussions sur la stabilité de l'Ouest seraient de nature à modifier les principales économies du monde, déstabiliser l'ordre mondial actuel. SI est une perspective catastrophique, que la survenance de certains moments est, malheureusement, loin d'improbable.
Boko Haram-não deve ser subestimada
Em conjunto com as doze vítimas em Paris, o fundamentalismo islâmico já matou pelo menos duas mil pessoas na parte nordeste da Nigéria, um país que sofre ataques das milícias repetidas de Boko Haram-. O centro do ataque ocorreu na cidade de Baga, nas margens do lago Chade, onde os episódios foram repetidos duas vezes em menos de uma semana. A carnificina foi favorecido pela conquista de uma base militar, o que resultou na fuga dos militares durante o primeiro ataque, deixando a cidade sem defesa. A intensidade da crueldade da ação levada a cabo por militantes islâmicos cobertos os saques e queima de aldeias e assassinato de pessoas que tentavam fugir. Boko Haram tenha obtido o controle da área, criando as condições para uma área independente do modelo do califado, que os extremistas africanos afirmavam ser inspirados e para se sentir conectado. Para ser imediatamente ameaçada agora é Camarões, cujos limites são adjacentes à área ocupada pelos terroristas, ao mesmo tempo, Chade e Níger podem sofrer invasão dos fundamentalistas. É um fenômeno ainda não foi totalmente levada a sério pelas potências ocidentais, que se centraram mais no cenário do Oriente Médio; inversamente, também o Africano apresenta riscos, que se negligenciado, podem causar sérios problemas para a estabilidade regional e global. Enquanto isso, você deve sempre ter em mente que, desde 2009, quando começou o confronto entre o Estado e os movimentos de nigeriana Boko Haram-, as vítimas causadas por militantes islâmicos ascenderam a cerca de 15.000 unidades. Deste total macabro existem inúmeros civis, caído pela aplicação feroz da sharia, a lei islâmica, o que resultou no cancelamento completa de qualquer direito fundamental; este elemento seria suficiente apenas para desenvolver uma estratégia de apoio a governos africanos, aparecendo surpreso e desorganizado em frente à presença do extremismo islâmico organizada na forma complexa, muito mais difícil de lidar do que as células da Al Qaeda. Boko Haram-, de fato, tem as características do Estado Islâmico presente na Síria e no Iraque, tem uma organização militar eficiente e tem armas de ponta, o que, muitas vezes, os exércitos regulares africanos estão faltando. Para torná-lo semelhante ao califado há uma grande determinação do seu povo, ansioso para abrir uma frente tão difícil para o Ocidente, onde a missão estão conseguindo totalmente. Ela continua a investigar o aparecimento do financiamento do grupo, que, através da extorsão imposta aos notáveis locais, poderia ter beneficiado de bolsas estrangeiras. A dificuldade para combater o grupo terrorista é a ausência de elementos de contraste semelhantes aos curdos, no território de ação do Boko Haram, que não tem dificuldade contra as forças militares armados e mal também desmotivados. A falta de resposta ocidental insuficiente até mesmo na organização e coordenação, deixando as nações africanas, que já lutam com problemas internos pesados, que são fundamentais para o sucesso do Boko Haram-, à mercê de um forte risco de ampliar o contágio islâmico, com consequências óbvias sobre os aspectos económicos das instalações sociais pobres, mas crescendo rapidamente. A necessidade de uma acção de alguma forma pelas nações mais ricas parece urgente e em sua própria proteção. A conjugação do fundamentalismo nigeriano com que subsaariana, capaz de chegar às costas do Mediterrâneo, nas fronteiras meridionais da Europa traria uma ameaça que justificaria um estado de guerra. Nesse ponto, com um estado de alerta permanente, as repercussões sobre a estabilidade ocidental seria de molde a alterar as maiores economias do mundo, desestabilizar a ordem mundial atual. SI é uma perspectiva catastrófica, que a ocorrência de certas junções é, infelizmente, muito longe improvável.
Боко-Харам, не следует недооценивать
В сочетании с двенадцати жертв в Париже, исламский фундаментализм погибли по меньшей мере две тысячи человек в северо-восточной части Нигерии, стране, которая страдает неоднократные нападений боевиков Боко-Харам.Центр нападение произошло в городе Бага, на берегу озера Чад, где эпизоды повторялись дважды в менее чем за неделю.Бойня была одобрена путем завоевания военной базы, что привело к утечке военных во время первой атаки, оставляя беззащитную город.Интенсивность жестокости осуществляемой деятельности исламских боевиков охватывает грабежи и поджоги деревень и убийство людей, которые пытались бежать. Боко Харам получила контроль над области, создание условий для самостоятельного раздела по модели халифата, который экстремисты африканцы утверждал, вдохновение и чувствовать себя связанным. Для немедленно пригрозил теперь Камерун, границы которых примыкают к площади, занимаемой террористами, а также Чад и Нигер, могут страдать вторжение фундаменталистов. Это явление еще не в полной мере принимать всерьез западными державами, которые сосредоточены больше на сценарии на Ближнем Востоке; наоборот также Африки создает риски, которые, если упускается из виду, может создать серьезные проблемы для региональной и глобальной стабильности. Между тем, вы должны всегда иметь в виду, что с 2009 года, когда он начал противостояние между государством и движения Нигерии Боко-Харам, жертвами вызвано исламских боевиков составили около 15 000 единиц. В этой жуткой общей имеются многочисленные гражданские, павшие от жесткой применения шариата, исламского права, что привело к полной отмене любого основного права; этот элемент будет достаточно только для разработки стратегии в поддержку правительств африканских стран, появляясь удивлен и дезорганизованы перед присутствия исламского экстремизма, организованной в комплексной форме, гораздо труднее иметь дело, чем с клетками Аль-Каиды. Боко-Харам, на самом деле, имеет характеристики исламского государства настоящее время в Сирии и Ираке, имеет эффективную военную организацию и имеет передовые оружие, которое, зачастую, регулярные армии африканцы не хватает. Для того, чтобы уподобить халифата есть большой определение его людей, желая открыть фронт так же, как трудно на Западе, где миссии последующей полностью. Остается исследовать внешний вид финансирования группы, которая, по вымогательстве, наложенных на местной знати, мог бы выгоду от иностранных грантов.Трудность для борьбы с террористической группировкой является отсутствие элементов контрастных подобных курдов на территории действия Боко Харам, которая не имеет никакого труда против военных сил, вооруженных и плохо тоже мотивацию. Отсутствие ответа Western недостаточно даже в организации и координации, в результате чего африканские страны, уже борется с тяжелыми внутренними проблемами, которые имеют решающее значение для успеха Боко-Харам, на милость сильного риска расширения заразу исламистской с явным последствия для экономических аспектов социальных объектов бедных, но быстро растет.Необходимость действий в той или иной форме со стороны богатых стран оказывается актуальным и в их собственной защиты.Соединение фундаментализм нигерийца с этим к югу от Сахары, в состоянии достичь берегов Средиземного моря, на южных границах Европы принесет угрозу, которая оправдывала бы состояние войны. В тот момент, с состоянием постоянного оповещения, последствия на устойчивость Западная бы быть таким, чтобы изменить основные экономики мира, дестабилизации существующего мирового порядка. СИ катастрофическая перспектива, что появление некоторых моменты, к сожалению, далеко не маловероятно.
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