Politica Internazionale

Politica Internazionale

Cerca nel blog

giovedì 23 aprile 2015

L'Italia vuole il blocco navale della Libia

Quello pensato dal governo italiano per contrastare gli sbarchi di immigrati appare una soluzione che, invece di risolvere il problema, rappresenta una soluzione buona per il consenso interno e non sia realmente efficace nell’affrontare il problema. In sostanza Roma intende chiedere al Consiglio di sicurezza dell’ONU di prendere in considerazione la misura di effettuare un blocco navale della Libia. Aldilà di cosa decideranno le Nazioni Unite, questo ipotetico provvedimento appare inadeguato ed impossibile da realizzare. Come sarà possibile controllare tutta la costa libica, senza contare che molte imbarcazioni dirette in Italia partono anche da altri stati nordafricani, quali saranno i provvedimenti che si useranno con i natanti catturati e quale sorta toccherà alle persone a bordo delle imbarcazioni che riusciranno a sfuggire al blocco? Inoltre le ragioni dei disperati che affrontano diverse migliaia di chilometri in più anni possono cambiare soltanto con la presenza di un blocco navale? Per chi arriva in Libia quale destino si prepara? Le ovvie risposte a queste domande  rendono il provvedimento pensato dal governo italiano inadatto, ma vi sono anche altre ragioni di carattere internazionale che dovrebbero fare riflettere. La disponibilità assicurata dal governo illegittimo di Tripoli, che ha scalzato il governo legittimamente eletto, fuggito a Tobruk, dovrebbe rendere sospettosi su questa apertura. L’esecutivo che si è insediato a Tripoli è filo islamista, pur non essendo sulle posizioni estreme dello Stato islamico, ha molti esponenti, che, si ritiene, siano parte attiva nel traffico degli esseri umani ed ha tutto l’interesse a trovare un riconoscimento internazionale, dato che non è riconosciuto da alcuno stato. L’Italia porterà questa proposta anche di fronte al Consiglio d’Europa per l’immigrazione, con l’aggiunta della creazione di una polizia europea capace di contrastare il traffico umano. Queste risposte appaiono improntate ad un tono forte, con l’ovvio intento di accontentare, almeno parzialmente il malcontento interno sia italiano che europeo, nei confronti dell’immigrazione da parte dei sempre più forti movimenti populisti, ed appaiono pensati sull’onda della necessità di fare fronte ad imminenti consultazioni elettorali o contrasti con stati più influenti. Appare logico che il contrasto ai trafficanti di esseri umani deve essere una mossa necessaria, ma da sola non basta se il problema non viene risolto alla radice, dove nasce l’esigenza della fuga,  per la presenza di guerre e carestie. Il problema è troppo complesso per essere risolto con una sola azione di forza, che può risolvere, in parte, l’urgenza contingente, ma non può sul medio e lungo periodo avere effetti efficaci. L’esigenza italiana è comprensibile, perché con gli accordi europei in vigore l’immigrato può richiedere asilo soltanto nel primo paese di arrivo e la situazione attuale italiana è destinata a diventare insostenibile, ma la resistenza dei paesi del nord alla divisione degli immigrati indica una rigidità difficile da superare. In sostanza l’Europa appare disposta ad aumentare il budget dell’operazione Triton, ma non di fare diventare quella italiana, Mare Nostrum, che ha permesso un maggiore numero di salvataggi, come una iniziativa dell’Unione. Certo con Triton allargata si potranno fare un numero maggiore di salvataggi di quelli attuali, ma mai come quelli che riusciva a fare la Marina italiana da sola. Per questa ragione Bruxelles dovrebbe approvare le norme più stringenti proposte dall’Italia, che mirano a ridurre l’arrivo del numero dei migranti, ma non ha permettere quelle, che sostanzialmente costringerebbero in forma ufficiale i paesi del nord a farsene anche carico. In questa partita la posizione della Libia appare fondamentale: già detto della disponibilità del governo non riconosciuto di Tobruk, che è, quindi, non considerabile, l’auspicio del governo italiano è quello di una costituzione di un esecutivo di unità nazionale che costituisca la sintesi dei due governi attuali. Il processo, sempre che arrivi ad una conclusione appare molto lungo, con tempi incompatibili per le urgenze attuali. Anche perché, quello che dovrebbe preoccupare l’Europa è anche la sorte di chi arriva nel paese libico, dove le condizioni umane dei migranti sono al limite della sopravvivenza e condizionate da violenze e sfruttamento. Questo è un effetto collaterale della pessima gestione del dopo Gheddafi, che le nazioni europee dovrebbero ricordare quando pensano alla gestione dell’immigrazione. D’altro canto sarebbe necessario anche un maggiore impegno per stabilizzare il paese libico, non solo per l’emergenza attuale, ma anche in prospettiva futura, per la presenza dello Stato islamico in riva al Mediterraneo. Tornando alla questione dell’immigrazione le proposte che sembrano prendere campo costituiscono soltanto un dispositivo di difesa inattuale in un contesto che si è voluto globalizzato soltanto per i settori che garantivano una convenienza adeguata. Rimane impossibile ignorare le motivazioni per cui le grandi masse sono costrette a spostarsi e forse andrebbero prese in considerazione soluzioni capaci di garantire l’accoglienza in forma liberalizzata, coniugate alla capacità di progettare nuove forme di economia in grado di sostenere anche il fenomeno della diminuzione delle nascite, molto presente in Europa. Sapendo però gestire i traffici migratori con la capacità di individuare i soggetti pericolosi e non cercare di impedire in modo indiscriminato la fuga da condizioni di vita proibitive.

Italy wants the naval blockade of Libya

That thought by the Italian Government to combat landings of immigrants is a solution, instead of solving the problem, is a good solution for the internal consensus and not be truly effective in tackling the problem. Essentially Rome intends to ask the UN Security Council to consider the measure to make a naval blockade of Libya. Beyond what will decide the United Nations, this hypothetical measure appears inadequate and impossible to achieve. How you can control all the Libyan coast, not to mention that many boats headed for Italy also depart from other North African states, what will be the measures that will be used with the craft caught and what kind will touch people on board the boats that manage to escape the block? Furthermore the reasons of the desperate who face several thousand kilometers in most years can only change with the presence of a naval blockade? For those arriving in Libya what fate is preparing? The obvious answers to these questions make the decision by the Italian government thought unsuitable, but there are also other reasons of international character that should make you think. Availability assured by the illegitimate government of Tripoli, which ousted the legitimately elected government, fled to Tobruk, should make suspicious about this opening. The government that took office in Tripoli is flush Islamist, despite not being on the extreme positions of the Islamic state, has many members, who, it is believed, are an active part in the trafficking of human beings and has every incentive to find a recognition international, since it is not recognized by any state. Italy will bring this proposal even before the Council of Europe to immigration, with the addition of the creation of a European police force capable of countering human trafficking. These responses appear marked by a strong tone, with the obvious intent to please, at least partially the internal discontent both Italian and European, to immigration by increasingly strong populist movements, and appear conceived in the wake of the need to cope with upcoming elections or contrasts with were most influential. It seems logical that the contrast to human traffickers must be a necessary move, but it alone is not enough if the problem is not solved at the root, where is the need of escape, for the presence of war and famine. The problem is too complex to be solved with a single act of force, which can be solved, in part, the urgency contingent, but can not on the medium and long term affect effective. The need Italian is understandable, because with the Europe agreements in force immigrants can only claim asylum in the first country of arrival and the current situation Italian is set to become unsustainable, but the resistance of the countries of the North Division of immigrants indicates a rigidity difficult to overcome. Essentially Europe appears willing to increase the budget of the operation Triton, but not to become Italian, Mare Nostrum, which allowed a greater number of saves, as a Union initiative. Certainly with Triton enlarged you can take a more rescues than at present, but never like that could do the Italian Navy alone. For this reason Brussels should approve the stricter rules proposed by Italy, which aim to reduce the arrival of the number of migrants, but did not allow those who would force substantially in an official country in the north to do with it too load. In this match the position of Libya is fundamental: said the availability of the unrecognized government of Tobruk, which is, therefore, not considerable, the hope of the Italian government is to a constitution of an executive of national unity that constitutes the synthesis the two governments today. The process, which always come to a conclusion seems very long, incompatible with the times for emergencies current. Even so, what should worry Europe is also the fate of those who arrive in the country of Libya, where the human conditions of migrants are at the limit of survival and affected by violence and exploitation. This is a side effect of bad management after Gaddafi, that European nations should remember when they think of migration management. On the other hand it would also require a greater effort to stabilize the country of Libya, not only to the current emergency, but also in the future, due to the presence of the Islamic state on the Mediterranean coast. Returning to the issue of immigration proposals that seem to take the field are only a defense device outdated in a globalized context that is wanted only for sectors that guaranteed a convenience adequate. It remains impossible to ignore the reasons why the masses are forced to move and perhaps should be taken into account solutions that ensure the reception in the form liberalized, conjugated to the ability to design new forms of economy that can support even the phenomenon of decreasing births, very present in Europe. Knowing, however, manage traffic migration with the ability to identify dangerous individuals and not try to prevent indiscriminate escape from living conditions prohibitive.

Italia quiere que el bloqueo naval de Libia

Ese pensamiento por el Gobierno italiano para combatir los desembarques de los inmigrantes es una solución, en lugar de resolver el problema, es una buena solución para el consenso interno y no ser verdaderamente eficaz en la lucha contra el problema. Esencialmente Roma tiene la intención de pedir al Consejo de Seguridad de la ONU a considerar la medida para hacer un bloqueo naval de Libia. Más allá de lo que va a decidir las Naciones Unidas, esta medida hipotética parece inadecuado e imposible de lograr. ¿Cómo se puede controlar toda la costa de Libia, por no hablar de que muchos barcos se dirigían a Italia también salen de otros estados del norte de África, lo que serán las medidas que se utilizarán con la nave capturado y qué tipo tocarán las personas a bordo de los barcos que logran escapar de la bloquear? Por otra parte las razones de los desesperados que se enfrentan a varios miles de kilómetros en la mayoría de años sólo pueden cambiar con la presencia de un bloqueo naval? Para los que lleguen en Libia lo que el destino está preparando? Las respuestas obvias a estas preguntas hacen que la decisión del gobierno italiano pensó inadecuada, pero también hay otras razones de carácter internacional que debe hacer pensar. Disponibilidad asegurada por el gobierno ilegítimo de Trípoli, que derrocó al gobierno legítimamente electo, huyó a Tobruk, debe hacer sospechar de esta apertura. El gobierno que asumió el poder en Trípoli está a ras islamista, a pesar de no estar en las posiciones extremas del estado islámico, tiene muchos miembros, que, según se cree, son una parte activa en el tráfico de seres humanos y tiene todos los incentivos para encontrar un reconocimiento internacional, ya que no es reconocido por ningún estado. Italia traerá esta propuesta incluso antes del Consejo de Europa a la inmigración, con el añadido de la creación de una policía europea capaz de contrarrestar la trata de personas. Estas respuestas aparecen marcados por un tono fuerte, con la obvia intención de satisfacer, al menos parcialmente, el descontento interno tanto en italiano y europeo, a la inmigración por cada vez más fuertes movimientos populistas, y parecen concebidas a raíz de la necesidad de hacer frente a las próximas elecciones o contrastes con eran más influyente. Parece lógico que el contraste con los traficantes de personas debe ser una medida necesaria, pero por sí solo no es suficiente si el problema no se resuelve en la raíz, donde se encuentra la necesidad de escapar, por la presencia de la guerra y el hambre. El problema es demasiado complejo para ser resuelto con un único acto de fuerza, que puede ser resuelto, en parte, el contingente de urgencia, pero no puede en el mediano y largo plazo afectará eficaz. La necesidad italiano es comprensible, ya que con los acuerdos europeos en los inmigrantes de la fuerza sólo puede solicitar asilo en el primer país de llegada y la situación actual de Italia se convertirá en insostenible, pero la resistencia de los países de la División Norte de inmigrantes indica una rigidez difícil de superar. Esencialmente Europa parece dispuesta a aumentar el presupuesto de la operación Tritón, pero no convertirse en italiano, Mare Nostrum, lo que permitió un mayor número de guarda, como una iniciativa de la Unión. Ciertamente, con Triton ampliada puede tardar más rescates que en la actualidad, pero nunca así que podría hacer la marina italiana solo. Por esta razón Bruselas debe aprobar las normas más estrictas propuestas por Italia, cuyo objetivo es reducir la llegada de la cantidad de migrantes, pero no permitir que aquellos que obligaría sustancialmente en un país oficial en el norte a hacer con él también carga. En este partido la posición de Libia es fundamental: dijo que la disponibilidad del gobierno no reconocido de Tobruk, que es, por lo tanto, no considerable, con la esperanza de que el gobierno italiano es una constitución de un ejecutivo de unidad nacional que constituye la síntesis los dos gobiernos en la actualidad. El proceso, que siempre llegan a una conclusión parece muy largo, incompatible con los tiempos para emergencias actuales. Aun así, lo que debería preocupar a Europa es también el destino de los que llegan en el país de Libia, donde las condiciones humanos de los migrantes están en el límite de la supervivencia y afectados por la violencia y la explotación. Este es un efecto secundario de una mala gestión después de Gaddafi, que las naciones europeas deben recordar cuando piensan en la gestión de la migración. Por otro lado, también sería necesario un mayor esfuerzo para estabilizar el país de Libia, no sólo a la actual situación de emergencia, sino también en el futuro, debido a la presencia del estado islámico en la costa mediterránea. Volviendo al tema de las propuestas de inmigración que parecen salir al campo son sólo un medio para defensa anticuado en un contexto globalizado que se quiere sólo para los sectores que garantizan una comodidad adecuada. Sigue siendo imposible de ignorar las razones por las que las masas se ven obligados a mover y tal vez se debe tener en cuenta las soluciones que aseguran la recepción en forma liberalizado, conjugados con la capacidad de diseñar nuevas formas de economía que pueden soportar incluso el fenómeno de la disminución nacimientos, muy presentes en Europa. Sabiendo, sin embargo, gestionar la migración del tráfico con la capacidad de identificar a los individuos peligrosos y no tratar de impedir la fuga indiscriminada de las condiciones de vida prohibitivo.

Italien will die Seeblockade von Libyen

Dieser Gedanke von der italienischen Regierung zur Bekämpfung der Anlandungen von Einwanderern ist eine Lösung, sondern das Problem zu lösen, ist eine gute Lösung für die interne Konsens und nicht wirklich effektiv bei der Bewältigung des Problems sein. Im Wesentlichen Rom beabsichtigt, den UN-Sicherheitsrat aufgefordert, die Maßnahme zu betrachten, eine Seeblockade Libyens zu machen. Darüber hinaus, was die Vereinten Nationen entscheiden, wird diese hypothetische Maßnahme nicht ausreichend und nicht zu erreichen. Wie können Sie alle libyschen Küste zu kontrollieren, nicht zu erwähnen, dass viele Boote steuerte auf Italien auch aus anderen nordafrikanischen Staaten fahren, was die Maßnahmen, die mit dem Handwerk verwendet werden wird gefangen und welche Menschen an Bord berühren wird, die Boote, die die entkommen sein blockieren? Darüber hinaus sind die Gründe der verzweifelten, die mehrere tausend Kilometer stehen in den meisten Jahren können nur mit dem Vorhandensein einer Seeblockade ändern? Für diejenigen, die in Libyen ankommen, was das Schicksal bereitet? Die offensichtliche Antwort auf diese Fragen machen die Entscheidung der italienischen Regierung dachte nicht geeignet, aber es gibt auch andere Gründe, der Internationalität, die machen sollten Sie denken. Verfügbarkeit von der unrechtmäßigen Regierung von Tripolis, der die rechtmäßig gewählte Regierung gestürzt, floh nach Tobruk versichert, sollten misstrauisch über diese Öffnung. Die Regierung, die Niederlassung in Tripolis nahm bündig Islamist, obwohl sie nicht auf die extremen Positionen des islamischen Staates, doch viele Glieder hat, die, wie angenommen wird, sind eine aktive Rolle in der Menschenhandel und hat allen Grund, eine Anerkennung zu finden international, denn es wird von keinem Staat anerkannt. Italien wird diesen Vorschlag noch vor dem Europarat auf die Einwanderung zu bringen, mit dem Zusatz von der Schaffung einer europäischen Polizei in der Lage, die Bekämpfung des Menschenhandels. Diese Reaktionen scheinen durch einen starken Ton markiert, mit der offensichtlichen Absicht zu gefallen, zumindest teilweise die innere Unzufriedenheit sowohl in Italien und Europa, die Zuwanderung von immer stärker werdenden populistischen Bewegungen, und erscheinen in der Folge der Notwendigkeit, konzipiert Bewältigung bevorstehenden Wahlen oder Kontraste waren einflussreichsten. Es erscheint logisch, dass der Unterschied zum Menschenhändler muss ein notwendiger Schritt, aber es reicht nicht aus, wenn das Problem nicht an der Wurzel, in der die Notwendigkeit der Flucht, auf das Vorhandensein von Krieg und Hunger gelöst. Das Problem ist zu komplex, um mit einem einzigen Akt der Gewalt, die zu lösen sind, zum Teil, der Dringlichkeit Kontingent gelöst werden, kann aber nicht auf das mittel- und langfristig beeinflussen effektiv. Die Notwendigkeit Italienisch ist verständlich, denn mit den Europa-Abkommen in Kraft Einwanderer können nur Asylantrag im ersten Land der Ankunft und der aktuellen Situation Italienisch eingestellt unhaltbar zu werden, aber der Widerstand der Länder der North Division von Einwanderern zeigt ein Starrheit schwer zu überwinden. Im Wesentlichen scheint Europa bereit, den Haushalt des Betriebs Triton erhöhen, aber nicht italienisch zu werden, Mare Nostrum, die eine größere Anzahl von spart erlaubt, als eine Initiative Union. Sicherlich mit Triton erweitert Sie können ein Rettungs als heute, aber nie so, dass die italienische Marine allein tun konnte. Aus diesem Grund sollte Brüssel die strengeren Bestimmungen von Italien vorgeschlagen, die die Ankunft der Zahl der Migranten zu reduzieren Ziel zu genehmigen, aber war es nicht möglich die, die im Norden im Wesentlichen in einer offiziellen Land zwingen würde, mit ihm zu tun zu laden. In diesem Spiel wird die Position von Libyen ist von grundlegender Bedeutung: die die Verfügbarkeit der nicht anerkannten Regierung von Tobruk, das ist also nicht bedeutend, ist die Hoffnung der italienischen Regierung, eine Verfassung einer Führungskraft der nationalen Einheit, die die Synthese darstellt Die beiden Regierungen heute. Der Prozess, der immer zu einem Ergebnis kommen scheint sehr lang, unvereinbar mit der Zeit für den Notfall Strom. Auch so, was soll Europa Sorgen ist auch das Schicksal derer, die im Land von Libyen, wo die menschlichen Bedingungen Migranten an der Grenze des Überlebens und von Gewalt und Ausbeutung betroffen zu gelangen. Dies ist ein Nebeneffekt der schlechten Verwaltung nach Gaddafi, dass europäische Nationen sollten daran denken, wenn sie der Migrationssteuerung zu denken. Auf der anderen Seite wäre es auch erfordern größere Anstrengungen unternehmen, um das Land von Libyen zu stabilisieren, nicht nur für die aktuelle Not, aber auch in der Zukunft aufgrund der Anwesenheit des islamischen Staates auf der Mittelmeerküste. Rückkehr in die Frage der Einwanderung Vorschläge, um das Feld zu nehmen scheinen, sind nur ein Verteidigungsmittel im Kontext der Globalisierung, die nur für die Sektoren, die eine angemessene Bequemlichkeit garantiert wollte ist nicht aktuell. Es bleibt nicht möglich, die Gründe, warum die Massen zum Umzug gezwungen und vielleicht sollte berücksichtigt werden, Lösungen, die den Empfang in Form Liberalisierung zu gewährleisten, auf die Fähigkeit, neue Formen der Wirtschaft, die auch das Phänomen der abnehm unterstützt entwerfen konjugiert genommen werden ignoriert Geburten, in Europa sehr präsent. Zu wissen, aber verwalten Verkehr Migration mit der Fähigkeit, gefährliche Personen zu identifizieren und nicht versuchen, wahllose Flucht aus der Lebensbedingungen unerschwinglich zu verhindern.

Italie veut que le blocus naval de la Libye

Cette pensée par le gouvernement italien pour lutter contre les débarquements d'immigrants est une solution, au lieu de résoudre le problème, est une bonne solution pour le consensus interne et ne pas être vraiment efficace dans la lutte contre le problème. Essentiellement Rome intention de demander au Conseil de sécurité des Nations Unies de considérer la mesure de faire un blocus naval de la Libye. Au-delà de ce que décidera l'Organisation des Nations Unies, cette mesure apparaît hypothétique insuffisant et impossible à réaliser. Comment vous pouvez contrôler toute la côte libyenne, pour ne pas mentionner que de nombreux bateaux dirigés pour l'Italie partent aussi d'autres Etats d'Afrique du Nord, quelles seront les mesures qui seront utilisés avec le métier pris et quel genre vont toucher les gens à bord des bateaux qui parviennent à échapper à la bloquer? En outre, les raisons de la désespérée qui font face à plusieurs milliers de kilomètres dans la plupart des années ne peuvent changer avec la présence d'un blocus naval? Pour ceux qui arrivent en Libye ce que le destin se prépare? Les réponses évidentes à ces questions prennent la décision par le gouvernement italien pensait inadapté, mais il ya aussi d'autres raisons de caractère international qui devrait vous faire réfléchir. Disponibilité assuré par le gouvernement illégitime de Tripoli, qui a évincé le gouvernement légitimement élu, ont fui vers Tobrouk, devrait rendre suspect de cette ouverture. Le gouvernement qui a pris ses fonctions à Tripoli affleure islamiste, bien que ne étant sur les positions extrêmes de l'Etat islamique, a plusieurs membres, qui, croit-on, sont une part active dans la traite des êtres humains et a tout intérêt à trouver une reconnaissance internationale, car elle ne est pas reconnue par aucun Etat. Italie apportera cette proposition avant même le Conseil de l'Europe à l'immigration, avec l'ajout de la création d'une force de police européenne capable de lutter contre le trafic humain. Ces réponses semblent marquées par une forte tonalité, avec l'intention évidente de plaire, au moins partiellement le mécontentement interne italien et européen, à l'immigration par de plus en plus forts mouvements populistes, et semblent conçues dans le sillage de la nécessité de faire face à des élections ou des contrastes avec la plus influente étaient à venir. Il semble logique que le contraste de trafiquants d'êtres humains doit être un geste nécessaire, mais elle ne suffit pas si le problème ne est pas résolu à la racine, où est le besoin d'évasion, de la présence de la guerre et de la famine. Le problème est trop complexe pour être résolu avec un seul acte de force, qui peut être résolu, en partie, le contingent d'urgence, mais ne peut pas sur le moyen et long terme affecter efficace. La nécessité italienne est compréhensible, car avec les accords européens chez les immigrants de la force ne peut demander l'asile dans le premier pays d'arrivée et la situation actuelle italien est en passe de devenir insoutenable, mais la résistance des pays de la Division Nord des immigrants indique une rigidité difficile à surmonter. Essentiellement Europe semble prête à augmenter le budget de l'opération Triton, mais ne pas devenir italienne, Mare Nostrum, qui a permis à un plus grand nombre de sauvegardes, comme une initiative de l'Union. Certainement avec Triton agrandie vous pouvez prendre plus sauvetages qu'à l'heure actuelle, mais jamais comme celle pourriez faire la marine italienne seul. Pour cette raison, Bruxelles devrait approuver les règles plus strictes proposées par l'Italie, qui visent à réduire l'arrivée du nombre de migrants, mais n'a pas permettre à ceux qui obligerait sensiblement dans un pays officielle dans le nord à faire avec trop charger. Dans ce match de la position de la Libye est fondamentale: ledit la disponibilité du gouvernement non reconnu de Tobrouk, qui est, par conséquent, pas beaucoup, l'espoir du gouvernement italien est d'une constitution d'un exécutif d'unité nationale qui constitue la synthèse Les deux gouvernements aujourd'hui. Le processus, qui a toujours arriver à une conclusion semble très long, incompatible avec les temps pour les urgences actuelles. Même ainsi, ce qui devrait inquiéter l'Europe est également le sort de ceux qui arrivent dans le pays de la Libye, où les conditions de vie des migrants sont à la limite de la survie et touchés par la violence et l'exploitation. Ce est un effet secondaire de mauvaise gestion après Kadhafi, que les nations européennes doivent se rappeler quand ils pensent à la gestion des migrations. D'autre part, il faudrait aussi davantage d'efforts pour stabiliser le pays de la Libye, non seulement à la crise actuelle, mais aussi à l'avenir, en raison de la présence de l'Etat islamique sur la côte méditerranéenne. Revenant à la question des propositions sur l'immigration qui semblent prendre le champ ne sont un dispositif de défense dépassée dans un contexte mondialisé qui est voulu seulement pour les secteurs qui garantissent un confort adéquat. Il reste impossible d'ignorer les raisons pour lesquelles les masses sont obligés de se déplacer et peut-être devraient être pris en compte de solutions qui assurent la réception sous la forme libéralisé, conjugués à la capacité de concevoir de nouvelles formes d'économie qui peuvent soutenir même le phénomène de baisse naissances, très présentes en Europe. Sachant, toutefois, gérer la migration du trafic avec la capacité d'identifier les individus dangereux et ne pas essayer d'empêcher la fuite aveugle des conditions de vie prohibitif.

Itália quer que o bloqueio naval da Líbia

Esse pensamento pelo Governo italiano para combater os desembarques de imigrantes é uma solução, em vez de resolver o problema, é uma boa solução para o consenso interno e não ser verdadeiramente eficaz no combate ao problema. Essencialmente Roma pretende pedir ao Conselho de Segurança da ONU a considerar a medida para fazer um bloqueio naval da Líbia. Além do que irá decidir as Nações Unidas, esta medida hipotética parece inadequado e impossível de alcançar. Como você pode controlar toda a costa da Líbia, para não mencionar que muitos barcos indo para a Itália também partem de outros estados do Norte Africano, quais serão as medidas que serão usados ​​com o artesanato capturados e que tipo vai tocar as pessoas a bordo dos barcos que conseguem escapar da bloquear? Além disso, as razões do desesperado que enfrentam vários milhares de quilômetros na maioria dos anos só pode mudar com a presença de um bloqueio naval? Para aqueles que chegam na Líbia o que o destino está se preparando? As respostas a estas perguntas óbvias tomar a decisão pelo governo italiano pensou inadequado, mas também existem outras razões de carácter internacional que deve fazer você pensar. Disponibilidade garantida pelo governo ilegítimo de Tripoli, que derrubou o governo legitimamente eleito, fugiu para a Tobruk, deve fazer suspeitas sobre esta abertura. O governo que tomou posse em Tripoli é nivelada islâmico, apesar de não ser sobre as posições extremas do estado islâmico, tem muitos membros, que, acredita-se, são uma parte ativa no tráfico de seres humanos e tem todo o incentivo para encontrar um reconhecimento internacional, uma vez que não é reconhecido por todo o estado. Itália vai trazer esta proposta mesmo antes do Conselho da Europa para a imigração, com a adição de a criação de uma polícia europeia capaz de combate ao tráfico humano. Estas respostas aparecem marcados por um tom forte, com a intenção óbvia de agradar, pelo menos parcialmente, o descontentamento interno italiano e europeu, a imigração por movimentos populistas cada vez mais fortes, e aparecem concebido na sequência da necessidade de lidar com as próximas eleições ou contrastes com eram mais influentes. Parece lógico que o contraste com traficantes de seres humanos deve ser um movimento necessário, mas por si só não é suficiente, se o problema não for resolvido na base, onde está a necessidade de fuga, para a presença de guerra e da fome. O problema é muito complexa para ser resolvida com um simples ato de força, o que pode ser resolvido, em parte, o contingente de urgência, mas não pode, a médio e longo prazo afetam eficaz. A necessidade italiano é compreensível, porque com os acordos europeus em imigrantes força só pode pedir asilo no primeiro país de chegada e a situação atual italiano está prestes a se tornar insustentável, mas a resistência dos países da Divisão Norte de imigrantes indica um rigidez difícil de superar. Essencialmente Europa parece disposto a aumentar o orçamento da operação Triton, mas não para se tornar italiano, Mare Nostrum, o que permitiu um maior número de salva, como uma iniciativa da União. Certamente com Triton ampliada pode demorar mais resgates do que no presente, mas nunca como que poderia fazer a marinha italiana sozinho. Por esta razão Bruxelas deverá aprovar as regras mais rigorosas propostas pela Itália, que visam reduzir a chegada do número de migrantes, mas não permitir que aqueles que forçaria substancialmente num país oficial, no norte de ver com isso também carregar. Neste jogo a posição da Líbia é fundamental: disse que a disponibilidade do governo não reconhecido de Tobruk, que é, por isso, não é considerável, a esperança do governo italiano é a constituição de um executivo de unidade nacional que constitui a síntese Os dois governos hoje. O processo, que sempre chegar a uma conclusão parece muito longo, incompatível com os tempos para as urgências atuais. Mesmo assim, o que deve preocupar a Europa também é o destino daqueles que chegam ao país da Líbia, onde as condições humanos dos migrantes estão no limite da sobrevivência e afetadas pela violência e exploração. Este é um efeito colateral de má gestão após Gaddafi, que os países europeus devem se lembrar quando eles pensam de gestão da migração. Por outro lado, também exigiria um maior esforço para estabilizar o país da Líbia, não só para a situação de emergência atual, mas também no futuro, devido à presença do Estado islâmico na costa do Mediterrâneo. Voltando à questão da imigração propostas que parecem entrar em campo são apenas um dispositivo de defesa desatualizado em um contexto globalizado que é procurado apenas para setores que garantiam uma conveniência adequada. Resta impossível ignorar as razões pelas quais as massas são forçados a se mover e, talvez, deve ser levado em conta soluções que garantam a recepção na forma liberalizado, conjugados com a capacidade de projetar novas formas de economia que podem suportar até mesmo o fenômeno da diminuição nascimentos, muito presentes na Europa. Sabendo, no entanto, gerir a migração de tráfego com a capacidade de identificar os indivíduos perigosos e não tentar impedir a fuga indiscriminado de viver condições proibitivo.

Италия хочет морскую блокаду Ливии

Эта мысль итальянским правительством для борьбы с посадок иммигрантов решение, вместо того чтобы решать проблему, является хорошим решением для внутреннего консенсуса и не быть по-настоящему эффективными в решении проблемы. По сути Рим намерен обратиться в Совет Безопасности ООН с просьбой рассмотреть меру, чтобы сделать морскую блокаду Ливии. Помимо того, что решит Организации Объединенных Наций, эта гипотетическая мера представляется недостаточным и невозможное, чтобы достичь. Как вы можете контролировать все ливийское побережье, не говоря уже о том, что многие лодки направились к Италии также отойти от других государств Северной Африки, каковы будут меры, которые будут использоваться с ремеслом поймали и какие будут касаться людей на борту лодки, которым удается избежать блокировать? Более того, причины отчаянно, которые сталкиваются с нескольких тысяч километров в большинстве лет можно изменить только при наличии военно-морской блокады? Для тех, кто прибывает в Ливии, какая судьба готовит? Очевидные ответы на эти вопросы делают решение итальянского правительства думал подходит, но есть и другие причины международного характера, что должно заставить вас задуматься. Наличие заверил незаконного правительства Триполи, который вытеснил законно избранного правительства, бежал в Тобрук, должны с подозрением об этом открытии. Правительство, которое занял свой пост в Триполи находится на одном уровне исламист несмотря на не на крайних положениях исламского государства, но имеет многие члены, которые, как полагают, являются активное участие в торговле людьми и имеет все основания, чтобы найти признание международных, так как он не признан ни одним государством. Италия принесет это предложение даже перед Советом Европы в иммиграции, с добавлением созданию европейской полиции, способной противодействия торговле людьми. Эти ответы появляются отмечен сильный тон, с явным намерением угодить, по крайней мере, частично внутренней неудовлетворенности и итальянской и европейской, иммиграции все более активно популистских движений, и кажется, родившееся в результате необходимости в справиться с предстоящими выборами или контрастирует с были наиболее влиятельными. Кажется логичным, что контраст торговцев людьми должна быть необходимым шагом, но его одного недостаточно, если проблема не будет решена в корне, где находится потребность бежать, на наличие войны и голода. Проблема слишком сложна, чтобы быть решена с помощью одного акта насилия, которые могут быть решены, в частности, срочности контингента, но не может на средне- и долгосрочной перспективе повлиять на эффективность. Необходимость итальянский понятно, потому что с соглашениями Европы в работу иммигрантов могут только просить убежища в первой стране прибытия и текущей ситуации на итальянском, установленного стать неустойчивым, но что сопротивление стран Северной дивизии иммигрантов указывает жесткость трудно преодолеть. По существу Европа, кажется, готовы увеличить бюджет операции Triton, но, чтобы не стать итальянский, Mare Nostrum, который позволил большее количество спасает, как инициатива Союза. Конечно с Triton увеличена вы можете взять больше спасает чем в настоящее время, но никогда не хотел, что мог бы сделать итальянский флот в покое. По этой причине Брюссель должен утвердить строгие правила, предложенные Италии, которые направленные на сокращение прибытие число мигрантов, но не позволить тем, кто будет существенно заставить в официальном страны на севере с ней делать слишком сработал. В этом матче положение Ливии является основополагающим: Саид наличие непризнанного правительства Тобрук, который является, следовательно, не значительная, надежда итальянского правительства к конституции исполнительной власти национального единства, которое составляет синтез сегодня правительства двух стран. Процесс, который всегда приходят к выводу, кажется, очень долго, несовместимы со временем по чрезвычайным ситуациям тока. Тем не менее, то, что должно волновать Европу также судьба тех, кто приезжает в страну Ливия, где человеческие условия мигрантов находятся на границе выживания и пострадавших от насилия и эксплуатации. Это побочный эффект плохого управления после Каддафи, что европейские народы должны помнить, когда они думают управления миграцией. С другой стороны, это также потребует больше усилий для стабилизации ситуации в стране Ливии, не только в нынешней чрезвычайной ситуации, но и в будущем, в связи с наличием исламского государства на побережье Средиземного моря. Возвращаясь к вопросу иммиграции предложений, которые, кажется, выйти на поле только прибор обороны устаревшим в условиях глобализации, который хотел только для секторов, которые гарантировали удобство адекватным. Это по-прежнему невозможно игнорировать причины, почему массы вынуждены перемещаться и, возможно, должны быть приняты во внимание решений, обеспечивающих прием в виде либерализации, сопряженных с возможностью разработки новых форм экономики, которые могут поддерживать даже явления уменьшения роды, очень присутствующие в Европе. Зная, однако, управлять миграцией трафика с возможностью выявления опасных людей и не попытаться предотвратить беспорядочную побег из условия проживания непомерно высока.