Politica Internazionale

Politica Internazionale

Cerca nel blog

lunedì 18 gennaio 2016

制裁措置の終了により、イランは経済の成長を見込んで

最も原理主義に属する、識別されただけでなく、いくつかの具体的な人格との点で力に残る制裁の終わりで、イランはテヘランのための重要な経済的機会に開き、自身の政治的勝利核取引として提示しています公式演説は、イランの人々の大容量に関係し、その現在の指導者は、彼らが深刻な金融危機に苦しんで、国が急落した外交や経済包囲、突破することができました。実際には、テヘランのメリットを認識しつつ、それは興味、いくつかの例外を除いて、国際外交社会の偉大な仕事を注意すべきである、核兵器に向けたイランのエスカレーションを回避し、同時に、国を避けるためでしたシーア派フラックスの国際均衡に有害な危険な分離、。米国:これらの理由を注意深く公式なだめるために、完全に内部使用描かスピーチ、すべて上から削除されている、まだ必要性を確信していないイラン社会のそれらのセクターは、国​​家の歴史的な敵と見なされているもので条件に来てそれはまだ非常に神政側面に基づいて、状態の機器の管理に影響を与えるそれらの能力の観点から定量的な、しかし非常に重要で労働少数派です。イランの状態の市民の大部分は、につながった革命を相対的に非常に低い年齢を持っており、間接的な方法ではない場合は、住んでいないが、保守的な聖職者は、まだ国の方向にかなりの影響力を持つ支配的な分野であり、宗教的な独裁政治への政権交代。政府は国の潜在能力を詰めていたことは非常に困難な経済状況を変えるために、より実用的な必要性であったが最も危険であると判断された減少を、強制的に、平和でより多くの開放性を回すの成功を決定する際に、国家の社会的、政治的安定性の観点から、最も保守的なセクタの意志に、多くの場合、国家主権の侵害として、この政党から見た核問題に強硬路線を維持します。交渉の成功を害する可能性がしっかりとポイントを維持しながら、処理されるべき意志は、常にグローバル化の世界システムに完全に入ること制裁から国を解放するために、その目的として持っていました。確かに交渉の延長は、歴史的なプロポーションの原油の低下と一致し、確かに計画されていない制裁解除、時間の延長以下の結果となりました。市場に新しいプロデューサーのエントリだけができるので確かに油の販売から可能な収入についてテヘランでの計算は、下方修正されると、他にも、サウジアラビアとの関係の混乱の追加要素であることができます原油価格の新下落の影響を持っています。この要因にもかかわらず、イランの状態は、米国の推計によると、6と8パーセントの間の値の間の数年間の成長率を引き起こす周り300億ユーロの外国投資の合計を、期待していテヘランの予測はより慎重な五パーセントに立ちました。それはシリア危機の解決策とイスラム国家の存在と一致し、地域バランスの崩壊を恐れ、非常によく似た位置にあり、イスラエルとサウジアラビアの君主として、イランへの歴史的に不利な国の懸念を解決するために残っています、ますます押します。一方、このプロセスは既にカリフの闘いにおけるイランの参加を開始しており、両方の問題に対して決定的な解決策は、テヘランの存在を無視することはできません。欧米のオブザーバーは、国際問題に、より融和外交アプローチを位置を好むことをイランのより良い経済状況であると思い、テルアビブとリヤドには、変更のノートを取りたいしない場合は十分ではないかもしれません素因で責任ある方法で発生しましたイランは、任意の対話を拒否し、総敵意の彼らの態度に残っていました。

مع انتهاء العقوبات إيران تتوقع نمو اقتصادها

مع نهاية العقوبات، التي لا تزال سارية المفعول بالنسبة لبعض الشخصيات المحددة وكذلك تم تحديدها، ينتمون إلى أكثر أصولية، قدمت إيران انتصارا الخاصة السياسي للاتفاق النووي الذي يفتح فرصا اقتصادية كبيرة لطهران . الخطب الرسمية تتعلق قدرة كبيرة من الشعب الإيراني، وقيادتها الحالية، وكانوا قادرين على اختراق الحصار الدبلوماسي والاقتصادي، التي غرقت البلاد، تعاني من أزمة مالية حادة. في الواقع، مع الاعتراف مزايا طهران، تجدر الإشارة إلى عمل كبير من أعضاء السلك الدبلوماسي الدولي، الذي الفائدة، مع بعض الاستثناءات، وكان لتجنب تصعيد إيران تجاه الأسلحة النووية، وفي الوقت نفسه، تجنب البلاد الشيعة عزلة الخطرة والخطرة في التوازن الدولي في حالة تغير مستمر. تم إزالة هذه الأسباب بعناية من الخطب الرسمية تعادل استخدام الداخلي تماما، من أجل تهدئة، قبل كل شيء، تلك القطاعات من المجتمع الإيراني، لا تزال مقتنعة بالحاجة إلى تتصالح مع ما يعتبر العدو التاريخي للدولة: الولايات المتحدة . فمن أقلية العمل في الكمية، ولكن من المهم جدا من حيث قدرتها على التأثير على مديري أجهزة الدولة على أساس الجوانب يزال دينيا جدا. رجال الدين المحافظين لا يزال القطاع المهيمن، مع تأثير كبير على اتجاه البلاد، على الرغم من أن الجزء الأكبر من مواطني دولة إيران لديها عصر نسبيا منخفضة جدا ولم تسكن، إن لم يكن بطريقة غير مباشرة، والثورة التي أدت إلى تغيير الحكومة من السياسية إلى الديكتاتورية الدينية. في تحديد نجاح تحول الانفتاح السلمي وأكثر من ان الحكومة الحاجة أكثر عملية لتغيير الوضع الاقتصادي الصعب للغاية، والتي قد معبأة إمكانات البلاد، مما أدى الى انخفاض، التي استوجبت أن تكون أكثر خطورة، من وجهة نظر الاستقرار الاجتماعي والسياسي للأمة، لإرادة القطاعات الأكثر محافظة، للحفاظ على خطا متشددا بشأن القضية النووية، وغالبا ما ينظر إليها من هذا الحزب السياسي باعتبارها انتهاكا للسيادة الوطنية. الرغبة في أن تعامل، مع الحفاظ على نقاط ثابتة يمكن أن تؤثر على نجاح المفاوضات، وكان دائما غرضه لتحرير البلاد من العقوبات على الدخول بشكل كامل في النظام العالمي للعولمة. تمديد المفاوضات بالتأكيد، أدى بعد إطالة الوقت لرفع العقوبات، والتي تزامنت مع انخفاض في النفط الخام من أبعاد تاريخية وبالتأكيد لم يكن مخططا له. وسيتم تنقيح بالتأكيد حسابات في طهران حول عائدات ممكنة من مبيعات النفط نزولا، والى جانب ذلك، يمكن أن يكون عنصرا إضافيا من الاضطراب في العلاقات مع المملكة العربية السعودية، منذ دخول منتج جديد في السوق لا يمكن إلا أن يكون لها أثر الانخفاض جديدة في أسعار النفط. وعلى الرغم من هذه العوامل الدولة الإيرانية تتوقع مبلغ الاستثمار الأجنبي من نحو 30 مليار يورو والتي تتسبب في معدل النمو لعدة سنوات، وبين القيم بين ستة وثمانية في المئة، وفقا لتقديرات الولايات المتحدة، في حين بلغت التوقعات من طهران على أكثر حصافة خمسة في المئة. ويبقى أن حل شواغل البلدان السلبية تاريخيا لإيران، وإسرائيل والسعودية الملكيات، الذين هم على مواقف مشابهة جدا، خوفا من اختلال التوازن الإقليمي، وبالتزامن مع إيجاد حل للأزمة السورية وجود الدولة الإسلامية، إلحاحا على نحو متزايد. من ناحية أخرى، بدأت هذه العملية بالفعل بمشاركة إيران في الحرب ضد الخلافة، وإيجاد حل نهائي لكلا المشاكل لا يمكن تجاهل وجود طهران. الأمل المراقبين الغربيين هو أن الوضع أفضل الاقتصادي لإيران، لصالح المواقف نهج أكثر ميلا للمصالحة والدبلوماسي للمشاكل الدولية، استعداد والتي قد لا تكون كافية إذا تل أبيب والرياض، وسوف لا تريد أن تأخذ علما التغيير حدث بطريقة مسؤولة في وكانت إيران على البقاء في موقفهم من إجمالي العداء، ورفض أي حوار.

venerdì 8 gennaio 2016

La Terra esce dalla era geologica dell'olocene

La notizia che sarebbe terminato il periodo geologico attuale, l'olocene, iniziato 11.700 anni fa, proviene da studiosi inglesi ed è destinata a rendere sorpassato ogni accordo sul clima e, se compresa nella giusta misura, a provocare una profonda revisione nell’organizzazione sociale del mondo. Le ragioni della fine dell’era geologica attuale sono da individuare tutte nel comportamento dell’uomo e nell’eccessiva antropizzazione del pianeta, sottoposto ad un grande stress a causa della eccessiva diffusione dell’inquinamento. Alla nuova era geologica in cui saremmo entrati non è ancora stato dato un nome, ma le caratteristiche ambientali sono analoghe a quando la terra passo dal pleistocene ad, appunto, all’olocene: una situazione caratterizzata da glaciazioni, ma anche da profonde differenze di temperatura, capaci di generare un riscaldamento globale più rilevante, come sta accadendo oggi. Il fatto che l’intera umanità si sia sviluppata all’interno dell’olocene, rende ancora più rilevante la sua fine, aprendo grandi incognite sul suo futuro. Quello che appare è che è necessaria una profonda trasformazione dei rapporti di produzione, sia nelle modalità, che nelle quantità e che la misurazione del prodotto interno lordo per quantificare il successo di una nazione assume una valenza pericolosa, se collegato alla distruzione ambientale dovuta all’incremento dell’industrializzazione, avvenuta senza i dovuti limiti, capaci di impedire il profondo deterioramento climatico. Questa notizia valica le emergenze immediate, fatte di disastri naturali e dell’incremento di pericolose malattie, che devono essere inquadrate soltanto come cause contingenti e anticipatrici di un futuro ben peggiore. La situazione attuale è condizionata profondamente dall’innalzamento delle temperatura che resta il punto centrale sul quale agire, tuttavia i limiti temporali entro i quali intervenire, che si sono posti i rappresentanti delle nazioni, appaiono troppo tardivi e comunque sembrano una soluzione parziale ad un problema che investe la sfera sociale e l’organizzazione della produzione e la finanza a livello mondiale. Occorre rivedere i progetti a breve e medio termine per abbracciare una filosofia di programmazione capace di progettare su archi temporali anche basati sui secoli, per avviare una fase in grado di invertire la trasformazione del pianeta. Certamente per fare ciò occorre una unità di intenti che travalichi i confini e gli interessi nazionali e non venga vista come una mera volontà ambientalista, ma come una volontà di sopravvivenza, prima e di conservazione poi. In un questo quadro le strutture sociali attuali appaiono inadeguate per gestire un processo di tale novità; l’obiettivo dovrebbe essere quello di non essere investiti, nel giro di qualche generazione, da una situazione di estrema emergenza in grado da mettere in pericolo la sopravvivenza del genere umano. Alla base di questa revisione sociale dovrebbe esserci una redistribuzione del reddito totale basata su una divisione in grado di affrontare per prima cosa le emergenze naturali, come le catastrofi climatiche e le carestie, in modo da consentire il presidio di ogni zona del pianeta in modo funzionale alla preservazione dell’ambiente naturale e poi in maniera tale da consentire il mantenimento delle condizioni pensate per arginare il deterioramento del pianeta, da cui partire per inaugurare un ciclo virtuoso di rigenerazione. Risulta chiaro che gran parte della struttura industriale dovrebbe essere distrutta, tranne quella da convertire nella protezione del pianeta, ciò non vuole dire inaugurare una era di povertà, ma soltanto un consumo differente attuato mediante produzioni basate su criteri totalmente opposti agli attuali. Una ripresa dell’agricoltura effettuata in maniera ciclica e non intensiva, così come dell’allevamento ed un diverso uso, più intelligente, delle nuove teconologie, non certo basato sui criteri della massima produttività, potrebbero costituire le basi di partenza per una diversa economia in grado di garantire la conservazione dell’ambiente. Certo senza una autorità sovrastatale con poteri adeguati di sovranità è impossibile rompere l’ostracismo che la grande finanza e l’industria impongono attraverso i conflitti statali, che partono dalle diatribe diplomatiche ed arrivano, anche attraverso le guerre religiose, ai confronti armati. In questa fase il mondo è occupato in questioni, che pur di grande importanza, sono divisive e gli interessi particolari delle nazioni non permettono una visuale distinta di pericoli incombenti ancora maggiori di quelli attuali, o, forse, quelli attuali sono soltanto la misura reale ed effettiva della poca lungimiranza di chi detiene il potere. A tutti i livelli.

The Earth comes from the Holocene geological epoch

The news that would end the current geological period, the Holocene, began 11,700 years ago, it comes from British scholars and is designed to make obsolete any climate agreement and, if included in the right measure, to cause a major overhaul in the social of the world. The reasons for the end of the geological era are present to detect all in human behavior and in the excessive human presence on the planet, subjected to a great stress because of excessive spread of pollution. The new geological era in which we would have entered has not yet been given a name, but the environmental characteristics are the same as when the land passage to the Pleistocene, in fact, the Holocene, a situation characterized by glaciations, but also by deep differences in temperature capable of generating a global warming more important, as is happening today. The fact that all of humanity has developed within Holocene, making it even more relevant to its end, opening great unknowns about its future. What appears is a need for a profound transformation of relations of production and in the procedures, which in numbers and that the measurement of gross domestic product to quantify the success of a nation takes on a dangerous, if connected to the environmental destruction due to ' increase industrialization, which took place without the necessary limits, able to prevent the profound climatic deterioration. This news crosses the immediate emergencies, made of natural disasters and the increase in dangerous diseases, which must be placed only as contingent causes and forerunners of a future far worse. The current situation is deeply conditioned by the rise in temperature that remains the central point on which to act, but the time limit within which to intervene, they have set themselves the representatives of the nations, they appear too late and still seem a partial solution to a problem which invests the social sphere and the organization of production and finance globally. We must review the projects in the short and medium term to embrace a philosophy of programming able to plan on time spans also based on centuries, to start a phase can reverse the transformation of the planet. Of course for this we need a unity of purpose that goes beyond borders and national interests and not be seen as a mere will environmentalist, but as a will to survive, before and after conservation. In this framework a social structures put forward are inadequate to manage a process of this news; the goal should be to not be invested, in a few generations, from a situation of extreme emergency able to endanger the survival of the human race. At the basis of this review should be a social redistribution of total income based on a division can deal first natural emergencies such as weather disasters and famine, so that oversight of all areas of the planet in a functional the preservation of the natural environment and then so as to allow the maintenance of conditions designed to stem the deterioration of the planet, from which to launch a virtuous cycle of regeneration. It is clear that much of the industrial structure should be destroyed, except to be converted in the protection of the planet, it does not mean inaugurate an era of poverty, but only consumption implemented through different productions based on criteria totally opposed to the current. A recovery in agriculture carried out in a cyclic and non-intensive, as well as livestock and use a different, more intelligent, of future technology, not based on the criteria of maximum productivity, could form the bases for a different economy able to ensure the preservation of the environment. Of course without a supranational authority with adequate powers of sovereignty it is impossible to break the ostracism that big business and industry dictate through conflict state, departing from and arriving diplomatic disputes, including through religious wars, the confrontations. At this stage the world is busy in issues, which although very important, are divisive and the special interests of nations not allow a visual list of impending danger even greater than at present, or, perhaps, the current ones are only the actual measurement and Actual short-sightedness of those in power. At all levels.

La Tierra proviene de la época geológica Holoceno

La noticia de que pondría fin al período geológico actual, el Holoceno, comenzó hace 11.700 años, viene de estudiosos británicos y está diseñada para hacer obsoleto cualquier acuerdo climático y, si se incluye en la justa medida, para hacer una revisión a fondo en la vida social el mundo. Las razones para el fin de la era geológica están presentes para detectar todo en el comportamiento humano y en la presencia humana excesiva en el planeta, se somete a un gran estrés debido a la propagación excesiva de la contaminación. La nueva era geológica en la que habríamos entrado aún no se le ha dado un nombre, pero las características ambientales son los mismos que cuando el paso de la tierra al Pleistoceno, de hecho, el Holoceno, una situación caracterizada por las glaciaciones, sino también por profundas diferencias en la temperatura capaz de generar un calentamiento global más importante, como está ocurriendo hoy en día. El hecho de que toda la humanidad se ha desarrollado dentro del Holoceno, lo que hace aún más relevante a su fin, abriendo grandes incógnitas sobre su futuro. Lo que parece una necesidad de una profunda transformación de las relaciones de producción y de los procedimientos, que en números y que la medición del producto interno bruto para cuantificar el éxito de una nación lleva en un peligroso, si está conectado a la destrucción del medio ambiente debido a la ' aumentar la industrialización, que se llevó a cabo sin los límites necesarios, capaz de prevenir el deterioro climático profunda. Esta noticia recorre las emergencias inmediatas, hechos de los desastres naturales y el aumento de enfermedades peligrosas, que debe ser colocado sólo como causas contingentes y precursores de un futuro mucho peores. La situación actual está profundamente condicionada por el aumento de la temperatura que sigue siendo el punto central sobre el que actuar, pero el plazo en el que intervenga, que se han fijado los representantes de las naciones, aparecen demasiado tarde y todavía parecen una solución parcial a un problema que invierte la esfera social y la organización de la producción y las finanzas a nivel mundial. Hay que revisar los proyectos en el corto y mediano plazo para abrazar una filosofía de programación capaz de planificar el tiempo se extiende también sobre la base de los siglos, para iniciar una fase puede revertir la transformación del planeta. Por supuesto, para ello necesitamos una unidad de propósito que va más allá de las fronteras y los intereses nacionales y no ser visto como un mero ecologista voluntad, sino como una voluntad de sobrevivir, antes y después de la conservación. En este marco a las estructuras sociales presentadas son insuficientes para gestionar un proceso de esta noticia; el objetivo debe ser no ser invertidos, en unas pocas generaciones, de una situación de extrema emergencia capaz de poner en peligro la supervivencia de la raza humana. En la base de esta revisión debe ser una redistribución social del ingreso total basado en una división puede tratar primeras emergencias naturales como los desastres meteorológicos y el hambre, por lo que la supervisión de todas las zonas del planeta en un funcional la preservación del medio natural y de manera que permita el mantenimiento de condiciones destinadas a frenar el deterioro del planeta, desde la cual lanzar un círculo virtuoso de regeneración. Está claro que gran parte de la estructura industrial deben ser destruidos, salvo que se convertirá en la protección del planeta, no significa inaugurar una era de la pobreza, pero sólo el consumo aplicado a través de diferentes producciones basadas en criterios totalmente opuestos a la actual. Una recuperación en la agricultura lleva a cabo en una cíclica y no intensiva, así como el ganado y el uso de una, más inteligente, de la tecnología del futuro diferente, no en base a los criterios de máxima productividad, podrían formar las bases para una economía diferente capaz de garantizar la preservación del medio ambiente. Por supuesto, sin una autoridad supranacional con poderes suficientes de la soberanía es imposible romper el ostracismo que las grandes empresas y la industria dictan a través del estado de conflicto, con salida y llegada disputas diplomáticas, incluso a través de las guerras de religión, los enfrentamientos. En esta etapa, el mundo está ocupado en cuestiones que, aunque muy importante, son divisivos y los intereses especiales de las naciones no permiten una lista visual de peligro inminente, incluso mayor que en la actualidad, o, tal vez, los actuales son sólo la medida real y falta de visión real de aquellos en el poder. En todos los niveles.

Die Erde stammt aus dem Holozän geologischen Epoche

Die Nachrichten, die den aktuellen geologischen Periode enden würde, das Holozän, begann vor 11.700 Jahre, es von britischen Wissenschaftlern kommt und ist so konzipiert, um veraltete jede Klimaabkommen zu machen und gegebenenfalls in die richtige Maßnahme enthalten, muss eine Generalüberholung in der sozialen verursachen die Welt. Die Gründe für das Ende der Erdzeitalter vorhanden sind, um alle in das menschliche Verhalten und in der übermäßigen Präsenz des Menschen auf der Erde, weil der übermäßige Ausbreitung der Verschmutzung unterzogen, um ein großer Stress zu erkennen. Das neue geologische Ära, in der wir eingegeben haben noch nicht einen Namen gegeben, aber die Umwelteigenschaften sind die gleichen wie bei Landgang zum Pleistozän, in der Tat, das Holozän, eine Situation, die durch Eiszeiten, sondern auch durch Tieftemperaturunterschiede Lage ist, eine globale Erwärmung noch wichtiger ist, wie es heute geschieht. Die Tatsache, dass die gesamte Menschheit hat im Holozän entwickelt, so dass es sogar noch relevanter zu seinem Ende, Öffnungs großen Unbekannten über seine Zukunft. Was erscheint, ist ein Bedarf für eine tiefgreifende Veränderung der Produktionsverhältnisse und der Verfahren, die in Zahlen und daß die Messung des Bruttoinlandsprodukts zu quantifizieren, der Erfolg einer Nation nimmt auf einem gefährlich, wenn sie an die Umweltzerstörung aufgrund verbunden ' erhöhen die Industrialisierung, die ohne die notwendigen Grenzen stattfand, in der Lage, die tiefe Klimaverschlechterung zu verhindern. Diese Presse kreuzt die unmittelbaren Notlagen, von Naturkatastrophen und der Zunahme der gefährlichen Krankheiten, die nur bedingte Ursachen und Vorläufer eines künftigen weit schlechter gestellt werden muss gemacht. Die aktuelle Situation ist zutiefst besorgt über den Anstieg der Temperatur, die den zentralen Punkt, an dem zu handeln, bleibt bedingt, aber die Frist, innerhalb derer einzugreifen, selbst sie die Vertreter der Nationen festgelegt haben, werden sie zu spät erscheinen und scheinen immer noch eine teilweise Lösung für ein Problem die investiert den sozialen Bereich und die Organisation der Produktion und Finanzwesen weltweit. Wir müssen die Projekte in der kurz- und mittelfristig zu überprüfen, um eine Philosophie der Programmierung in der Lage, rechtzeitig zu planen, zu umarmen Pannen auch auf Jahrhunderte basiert, um eine Phase beginnen kann die Transformation des Planeten umzukehren. Natürlich dafür brauchen wir eine gemeinsame Zielsetzung, die über die Grenzen und nationale Interessen hinausgehen und nicht als bloße Wille Umweltschützer gesehen werden, sondern als ein Überlebenswillen, vor und nach der Konservierung. In diesem Rahmen ein Sozialstrukturen vorgelegt unzulänglich sind, ein Verfahren zu dieser Presse zu verwalten; Ziel sollte es sein, nicht investiert werden, in ein paar Generationen, von einer Situation äußerster Dringlichkeit der Lage, um das Überleben der Menschheit gefährden. Auf der Grundlage dieser Überprüfung sollte eine soziale Umverteilung des Gesamteinkommens auf der Grundlage einer Division kann erste natürliche Notfälle wie Wetterkatastrophen und Hungersnöte umgehen, so dass die Aufsicht über alle Gebiete des Planeten in eine funktional sein die Erhaltung der natürlichen Umwelt und dann, um die Aufrechterhaltung der Bedingungen, unter denen die Verschlechterung des Planeten, von dem aus auf einen positiven Kreislauf der Wiedergeburt zu starten Stammzellen ermöglichen. Es ist klar, dass ein Großteil der industriellen Struktur zerstört werden sollte, es sei denn, in den Schutz des Planeten umgewandelt werden, bedeutet es nicht, eröffnen eine Ära der Armut, sondern nur Verbrauch durch verschiedene Produktionen basierend auf Kriterien voll und ganz dagegen auf die aktuelle implementiert. Eine Erholung in der Landwirtschaft durchgeführt in einer zyklischen und nicht-intensive sowie Vieh und verwenden Sie eine andere, intelligenter, der Zukunftstechnologie, nicht auf den Kriterien der maximale Produktivität basiert, könnte die Grundlagen für eine andere Wirtschaft bilden Lage, die Erhaltung der Umwelt zu gewährleisten. Natürlich ohne eine supranationale Behörde mit ausreichenden Befugnissen der Souveränität ist es unmöglich, die Ausgrenzung zu brechen, dass ein großes Geschäft und der Industrie zu diktieren durch Konfliktzustand verlassen und Ankunft diplomatischen Streitigkeiten, auch durch Religionskriege, die Konfrontationen. In diesem Stadium ist die Welt beschäftigt, in Fragen, die zwar sehr wichtig sind spalte und die besonderen Interessen der Nationen nicht zulassen, dass eine visuelle Liste der drohenden Gefahr noch größer als zur Zeit, oder vielleicht sind die aktuellen, nur die eigentliche Messung und Tatsächliche Kurzsichtigkeit der Machthaber. Auf allen Ebenen.

La Terre provient de l'époque géologique holocène

Les nouvelles qui mettrait fin à la période géologique actuelle, l'Holocène, a commencé il ya 11.700 ans, il vient de chercheurs britanniques et est conçu pour rendre obsolète tout accord climatique et, si inclus dans la juste mesure, pour provoquer une révision majeure dans le domaine social le monde. Les raisons de la fin de l'ère géologique sont présents pour détecter tout dans le comportement humain et de la présence humaine excessive sur la planète, soumis à un grand stress en raison de la propagation de la pollution excessive. La nouvelle ère géologique dans laquelle nous sommes entrés n'a pas encore été donné un nom, mais les caractéristiques environnementales sont les mêmes que lorsque le passage de la terre au Pléistocène, en fait, l'Holocène, une situation caractérisée par les glaciations, mais aussi par de profondes différences de température capable de générer un réchauffement climatique plus importante, comme cela se passe aujourd'hui. Le fait que toute l'humanité a développé au sein de l'Holocène, ce qui rend encore plus pertinente à sa fin, l'ouverture de grandes inconnues sur son avenir. Ce qui apparaît est un besoin d'une profonde transformation des rapports de production et dans les procédures, qui, en nombre et que la mesure du produit intérieur brut de quantifier le succès d'une nation prend une dangereuse, si elle est connectée à la destruction de l'environnement en raison de ' augmenter l'industrialisation, qui a eu lieu sans les limites nécessaires, en mesure d'empêcher la profonde détérioration climatique. Ces nouvelles traverse les urgences immédiates, faites des catastrophes naturelles et l'augmentation des maladies dangereuses, qui doit être placée seulement comme causes et les précurseurs d'un avenir bien pires éventuels. La situation actuelle est profondément conditionnée par la montée en température qui reste le point central sur lequel agir, mais le délai dans lequel d'intervenir, ils se sont fixé les représentants des nations, ils semblent trop tard et semblent encore une solution partielle à un problème qui investit la sphère sociale et l'organisation de la production et de la finance à l'échelle mondiale. Nous devons examiner les projets à court et moyen terme pour embrasser une philosophie de la programmation en mesure de planifier à temps travées également basée sur des siècles, pour commencer une phase peut inverser la transformation de la planète. Bien sûr, pour cela nous avons besoin d'une unité d'objectif qui dépasse les frontières et les intérêts nationaux et ne pas être considéré comme une simple volonté environnementaliste, mais comme une volonté de survivre, avant et après la conservation. Dans ce cadre, une des structures sociales avancées sont insuffisantes pour gérer un processus de cette nouvelles; l'objectif devrait être de ne pas être investi, en quelques générations, à partir d'une situation d'extrême urgence en mesure de mettre en danger la survie de la race humaine. A la base de cet examen devrait être une redistribution sociale du revenu total basée sur une division peut traiter premières catastrophes naturelles telles que les catastrophes météorologiques et de la famine, de sorte que la surveillance de toutes les régions de la planète dans un fonctionnelle la préservation de l'environnement naturel et de manière à permettre le maintien de conditions destinées à enrayer la dégradation de la planète, à partir de laquelle lancer un cycle vertueux de la régénération. Il est clair que beaucoup de la structure industrielle doit être détruit, sauf à convertir dans la protection de la planète, cela ne signifie pas inaugurer une ère de la pauvreté, mais seulement la consommation mis en œuvre à travers différentes productions basées sur des critères totalement opposées au courant. Une reprise dans l'agriculture réalisée dans un cyclique et non intensive, ainsi que l'élevage et l'utilisation d'un, de la technologie avenir différent, plus intelligent, pas sur la base des critères de productivité maximale, pourrait constituer les bases d'une économie différente capable d'assurer la préservation de l'environnement. Bien sûr, sans une autorité supranationale de pouvoirs adéquats de la souveraineté, il est impossible de briser l'ostracisme que les grandes entreprises et de l'industrie dictent travers état de conflit, départ et à destination des différends diplomatiques, notamment par les guerres de religion, les confrontations. A ce stade, le monde est occupé dans les questions qui, bien que très important, sont des divisions et les intérêts particuliers des nations ne permettent une liste visuelle d'un danger imminent, même plus qu'à l'heure actuelle, ou, peut-être, les actuels ne sont que la mesure réelle et Actual myopie de ceux au pouvoir. À tous les niveaux.