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giovedì 6 ottobre 2016

حزب المحافظين بعيدا المزيد والمزيد من المملكة المتحدة وأوروبا

نتيجة غادرت المؤتمر من حزب المحافظين البريطاني، هو برنامج الحزب، وهو برنامج الحكومة الذي لديه كل ما يلزم لجعل المملكة المتحدة منذ سنوات عديدة. رئيس الوزراء، تيريزا ماي، وقد تم اختيارهم للانضمام، بطريقة كاملة، في أسوأ الشعبوية المحتملة، وتآكل الدعم الانتخابي للتشكيلات السياسية الأكثر رجعية، تلك التي تسببت في إخراج الاتحاد الأوروبي. مايو ينفذ، ولكن خطأين الأساسية التي من شأنها أن المشهد السياسي يغفر له قريبا. الخطأ الاول هو اختيار التطبيق على الناخبين الذين اختاروا الإخراج من أوروبا، وينسى أن نتيجة الانتخابات كانت بعيدة عن الوضوح وأنه لا تزال هناك معارضة قوية لإزالة بروكسل، والذي لا يمكن أن يكون غزا بالتأكيد مع سياسة تقوم على الإغلاق التام للبلاد. غير أنه، من الواضح أن قد تختار التخلي عن هذه الانتخابات جزء كبيرة، والتركيز على تصميم السياسات، التي، حتى وقت قصير مضى، كانت بعيدة عن نفس البرامج لحزب المحافظين. صحيح أن نتيجة الاستفتاء ورفضت رؤية كاميرون، ولكن أيضا من نفس مايو، كشف عن وجود سياسة متناسقة ولهذه الميزة، يمكن الاعتماد عليها بالفعل. التحول من رئيس الوزراء البريطاني، لا يبشر بالخير الحق بقدر ما مصير المملكة المتحدة. في الواقع برنامج سياسي يستند الانتهازية ويتميز رؤية قصيرة النظر، وركز على المدى القصير، لا يبدو أن يكون ضمانة لرؤية سياسية للتغلب على العقبات التي سوف تأتي من أوروبا. هذه الأطروحة صحيحة لذلك، وأنه تأكيد، هناك بالتأكيد موقف متئد للحكومة البريطانية في منصبه لبدء محادثات مع بروكسل لتنظيم الآثار العملية للاستفتاء. ومن الواضح أن مايو تعمل على اثنين من مستويات متميزة، ولكن في المقابل العميق بينهما فيما يتعلق تفضل الداخلية أسباب التسرب، ولكن مع أوروبا يميل إلى تأخير آثار، مما يؤكد عدم وجود اتساق بين القول والقيام به. الخطأ الثاني هو أن لا يكون استخلاصها من تجربة كاميرون لا التدريس. وكان زعيم حزب المحافظين السابق راهن إعلان الاستفتاء على أوروبا، للحصول على مكاسب سياسية شخصية، على الرغم من أن لا تؤدي على الإطلاق إلى الطرد من بروكسل. يبدو أن شهر مايو لتكرار نفس الخطأ: يستقر في المواقف، التي سبق لم نشارك، لزيادة موافقتهم: السؤال هو ما اذا كان يمكن التعامل مع الوضع الذي لم يكن مقتنعا تماما. برنامج تم الإعلان عنها، في الواقع، يوفر إغلاق متزايد من المملكة المتحدة، والذي يمكن أن تلبي مطالب جميع الذين المعترف بها في أسباب الإقالة من جانب الاتحاد الأوروبي، وعلى وجه الخصوص، أولئك الذين هم ضد الهجرة ورؤية العمال الأجانب والغزاة. وهو عبر الجمهور، الذي يشمل أيضا القطاعات الاجتماعية قبل ينتمون إلى اليسار، وكذلك الأحزاب الشعبية، ولكن هذا من الناحية الجغرافية ومن مسافة بعيدة عن المراكز الحضرية الكبيرة؛ هذا يعني مخلب لا يجوز للحصول على موافقة الجزء الأكثر تقدما ومنتجين في البلاد، ولكن هذا الجزء، والتي وفقا لتوقعات الاقتصاديين، سيعاني أكثر من ذلك الناتج من أوروبا، في المقام الأول لأنها ستعاني القطع من المساهمات القادمة من بروكسل. فإن رد فعل من هذا الجزء الاجتماعي يكون فقط لإزالة موافقتك على الحكومة البريطانية التي عبرت عنها المحافظين، يعاني من عدم اليقين السياسي الحاد على الساحة الإنجليزية. على أمل جهة أخرى للتغلب على الصعوبات الخروج من أوروبا مع برنامج مفاوضات منفصلة مع الدول الأوروبية الفردية يبدو فكرة غير قابلة للتحقيق، بسبب حق النقض المؤسسي في بروكسل والمعارضة من المكونات الأكثر أهمية في الاتحاد: بعد هذه النقطة هي واحدة من أكثر أهمية في استراتيجية مايو. مرة أخرى أعرب عن المملكة المتحدة تظهر الطبقة السياسية الاتساق القليل جدا على المدى المتوسط ​​والطويل لأوروبا، والقطيعة أن اللغة الإنجليزية قد لا يكون ميزة.

mercoledì 5 ottobre 2016

L'Afghanistan sotto la pressione dei talebani e dello Stato islamico

L’Afghanistan è di nuovo in difficoltà con i gruppi terroristici islamici. Se la pressione proveniente dai talebani non è mai cessata, ora il paese afghano si trova anche alle prese con lo Stato islamico, che, contrariamente a quanto accade in Iraq, starebbe guadagnando terreno nelle zone orientali del paese. L’attività delle forze regolari afghane è stata intensificata negli ultimi tempi per contenere gli attacchi dei talebani e dello Stato islamico, attraverso operazioni antiterrorismo, che faticano ad arginare l’azione dei fondamentalisti, arrivati a controllare circa 39 distretti del paese. Secondo l’Istituto per il Medio Oriente di Washington, la tattica dei combattenti islamici sarebbe quella di concentrarsi nella conquista di porzioni minori di territorio, più facili da controllare e da difendere. Per quanto riguarda, lo Stato islamico, la sua composizione appare ancora troppo esigua per cercare di lanciare attacchi su grande scala, la percezione è che la sua tattica sia quella di effettuare attentati di grande risonanza mediatica, per cercare di attrarre combattenti, in un paese sensibile al fondamentalismo islamico di matrice sunnita. Non a caso un attentato che ha destato molto scalpore è stato quello compiuto a Kabul, contro la minoranza sciita e che ha provocato più di 80 vittime. Quindi, sebbene con un numero di miliziani ancora contenuto, la minaccia dello Stato islamico comincia ad assumere contorni più definiti e pericolosi, proprio per il grande richiamo del suo messaggio, che tenderebbe a ricreare un califfato, come quello in Siria ed Iraq, all’interno dei confini afghani. Per gli strateghi dello Stato islamico l’Afghanistan rappresenta un ottimo terreno di coltura per le idee propugnate, che potrebbero favorire la costruzione di una sorta di entità sovrana, dove applicare in senso integrale la legge islamica, così da costituire un grande richiamo per combattenti stranieri. Si comprende come una delle ragioni di questo proposito sia spostare il conflitto contro l’occidente in Afghanistan, per ricostituire la minaccia fondamentalista, destinata ad essere sconfitta, almeno sul piano militare, in Siria ed Iraq. La strategia potrebbe essere sostenuta da quella parte di talebani che si trova ad essere delusa per una sostanziale immobilità del conflitto contro Kabul, che continua ad essere sulle medesime posizioni. L’irruzione dello Stato islamico potrebbe costituire un elemento di novità, visto come un fattore in grado di sovvertire il governo democratico, visto ancora come un alleato dell’occidente. Si potrebbe così verificare la coincidenza di due obiettivi da parte di due soggetti sostanzialmente differenti, i talebani e lo Stato islamico, che, però, da alleati potrebbero riconquistare il paese e sottoporlo di nuovo ad un regime confessionale. Si comprende come questa eventualità rappresenti un pericolo troppo grande per gli Stati Uniti, ma non solo, occorre ricordare la vicinanza geografica dell’Afghanistan con i paesi ex sovietici e la stessa Russia ed anche con la Cina: tutte nazioni che hanno in comune il problema dei rapporti con l’estremismo islamico. Washington, da parte sua, ha stanziato l’ingente somma di 5 miliardi di dollari, fino al 2020 per assistere le forze afghane contro l’avanzata fondamentalista, segno che gli USA non sottovalutano il problema; la difficoltà appare, però, ancora una volta la preparazione dell’esercito del paese e la conseguente necessità della presenza di effettivi stranieri al suo fianco. Una ulteriore prova della situazione negativa è il maggiore bisogno di aiuti in materiale bellico e per le truppe, rispetto a quello necessario per gli aiuti umanitari, che rappresenta, comunque, una voce consistente nelle necessità del bilancio di Kabul. Le dichiarazioni dei militari americani, che parlano di una scarsa attitudine nel combattimento, da parte dei terroristi, risulta, quindi, in aperto contrasto, con gli aiuti finanziari destinati all’esercito afghano, anche se l’apporto economico potrebbe anche essere letto come una modalità preventiva per impedire un ritorno maggiore dei fondamentalisti nel paese. In ogni caso la pacificazione dell’Afghanistan appare ancora lontana, anche per la mancata ripresa delle trattativa con i talebani che non recedono dalla loro condizione principale per sedersi al tavolo dei negoziati: l’abbandono totale della presenza americana dal paese. Alla luce dei recenti sviluppi, però, non avere soddisfatto questa richiesta sembra essere stata la decisione più giusta.  

Afghanistan under the pressure of the Taliban and the Islamic State

Afghanistan is once again in trouble with Islamic terrorist groups. If the pressure coming from the Taliban has never ceased, now the Afghan country is also struggling with the Islamic state, which, contrary to what happens in Iraq, would be gaining ground in the eastern parts of the country. The activity of the Afghan regular forces has been intensified in recent times to contain Taliban attacks and the Islamic state through counter-terrorism, who are struggling to stem the action of fundamentalists come to control about 39 districts of the country. According to the Institute for the Middle East of Washington, the tactics of Islamist fighters would be to focus on the achievement of lower portions of the territory, easier to control and to defend. As for the Islamic state, its composition is still too small to try to launch large-scale attacks, the perception is that his tactic is to make attacks of great media coverage, to try to attract fighters, in a country sensitive to Islamic fundamentalism of Sunni matrix. Not a random attack that has created quite a stir has been made in Kabul against the Shiite minority and that has claimed more than 80 victims. So, although with a number of militiamen still contained, the threat of the Islamic State began to take on more definite contours and dangerous, because of the great appeal of his message, which would tend to create a caliphate, like the one in Syria and Iraq, all ' internal Afghan borders. For the strategists of the Islamic State of Afghanistan is an excellent breeding ground for ideas propounded that might favor the construction of a sort of sovereign entity where in an integral sense to apply Islamic law, so as to constitute a big draw for foreign fighters . It is understandable that one of the reasons for this is the way to move the conflict against the West in Afghanistan, to replenish the fundamentalist threat, destined to be lost, at least militarily, Syria and Iraq. The strategy could be backed up by that part of the Taliban that is found to be disappointed for a substantial immobility of the war against Kabul, which continues to be on the same positions. The emergence of the Islamic State could constitute a new element, seen as a factor capable of subverting the democratic government, still seen as a Western ally. You might as well check the coincidence of two goals from two substantially different subjects, the Taliban and the Islamic state, which, however, from allies could win back the country and submit it back to a sectarian regime. It is understandable that this possibility represents too great a threat to the United States, but not only, the geographical proximity of Afghanistan should be remembered with the former Soviet countries and Russia itself and also with China: all nations that share the problem relations with Islamic extremism. Washington, for its part, has earmarked the huge sum of $ 5 billion, through 2020 to assist Afghan forces against fundamentalist advanced, a sign that the US does not underestimate the problem; the difficulty appears, however, once again the military preparation of the country and the consequent need for the presence of foreign actual at his side. Further evidence of the negative situation is the greatest need for aid in war material and troops, compared to the need for humanitarian aid, which is, however, a substantial voice in the Kabul budgetary needs. The US military's statements, which speak of a poor attitude in combat, by terrorists, is, therefore, in direct conflict with the financial aid for the Afghan army, even though the economic contribution could also be read as a preventive methods to prevent a greater return of fundamentalists in the country. In any case, the pacification of Afghanistan still seems far away, even for the non-resumption of negotiations with the Taliban who do not back off from their main condition for sitting down at the negotiating table: the total abandonment of the American presence from the country. In light of recent developments, however, have not satisfied this request seems to have been the right decision.

Afganistán bajo la presión de los talibanes y el Estado Islámico

Afganistán es una vez más en problemas con grupos terroristas islámicos. Si la presión procedente de los talibanes no ha cesado, ahora el país afgano también está luchando con el estado islámico, que, contrariamente a lo que ocurre en Irak, sería ganando terreno en las partes orientales del país. La actividad de las fuerzas regulares afganos se ha intensificado en los últimos tiempos para contener los ataques talibanes y el estado islámico a través de la lucha contra el terrorismo, que están luchando para detener la acción de los fundamentalistas llegan a controlar cerca de 39 distritos del país. Según el Instituto para el Medio Oriente de Washington, las tácticas de los combatientes islamistas serían para centrarse en el logro de las partes inferiores del territorio, más fácil de controlar y defender. En cuanto al estado islámico, su composición es todavía demasiado pequeña para tratar de lanzar ataques a gran escala, la percepción es que su táctica es hacer ataques de gran cobertura de los medios, para intentar atraer a los combatientes, en un país sensibles al fundamentalismo islámico sunita de la matriz. No es un ataque al azar que se ha creado un gran revuelo se ha realizado en Kabul contra la minoría chií y que se ha cobrado más de 80 víctimas. Por lo tanto, aunque con un número de milicianos todavía contenida, la amenaza del Estado Islámico comenzó a adquirir contornos más definidos y peligroso, debido al gran atractivo de su mensaje, lo que tendería a crear un califato, como el de Siria e Irak, todos " fronteras afganas internos. Para los estrategas del Estado Islámico de Afganistán es un excelente caldo de cultivo para las ideas propugnadas que podrían favorecer la construcción de una especie de entidad soberana, donde en un sentido integral para aplicar la ley islámica, a fin de constituir una gran atracción para los combatientes extranjeros . Es comprensible que una de las razones de esto es la manera de mover el conflicto contra Occidente en Afganistán, para reponer la amenaza fundamentalista, destinado a perderse, al menos militarmente, Siria e Irak. La estrategia podría estar respaldada por la parte de los talibanes que se encuentra para ser decepcionados por una inmovilidad sustancial de la guerra contra Kabul, que sigue estando en las mismas posiciones. La aparición del Estado Islámico podría constituir un nuevo elemento, visto como un factor capaz de subvertir el gobierno democrático, sigue siendo visto como un aliado de Occidente. Es lo mismo que comprobar la coincidencia de dos objetivos a partir de dos materias sustancialmente diferentes, los talibanes y el estado islámico, que, sin embargo, de los aliados podrían ganar de nuevo el país y someterlo de nuevo a un régimen sectario. Es comprensible que esta posibilidad representa una amenaza demasiado grande a los Estados Unidos, pero no sólo, la proximidad geográfica de Afganistán debe ser recordado con los antiguos países soviéticos y la propia Rusia y también con China: todas las naciones que comparten el problema las relaciones con el extremismo islámico. Washington, por su parte, ha destinado la enorme suma de $ 5 mil millones, hasta el 2020 para ayudar a las fuerzas afganas contra fundamentalista, un signo avanzado que los EE.UU. no subestima el problema; aparece la dificultad, sin embargo, una vez más, la preparación militar del país y la consecuente necesidad de la presencia de extranjeros real a su lado. Otra prueba de la situación negativa es la mayor necesidad de la ayuda de material de guerra y tropas, en comparación con la necesidad de ayuda humanitaria, que es, sin embargo, una voz sustancial de las necesidades presupuestarias Kabul. Las declaraciones del Ejército de Estados Unidos, que hablan de una mala actitud en combate, por los terroristas, es, por lo tanto, en conflicto directo con la ayuda financiera para el ejército de Afganistán, a pesar de que la contribución económica también podría leerse como una métodos de prevención para evitar un mayor retorno de los fundamentalistas en el país. En cualquier caso, la pacificación de Afganistán todavía parece estar muy lejos, incluso para la no reanudación de las negociaciones con los talibanes que no retroceda de su principal condición para sentarse a la mesa de negociación: el abandono total de la presencia estadounidense del país. A la luz de los acontecimientos recientes, sin embargo, no han satisfecho esta petición parece haber sido la decisión correcta.

Afghanistan unter dem Druck der Taliban und der Islamischen Staat

Afghanistan ist wieder einmal in Schwierigkeiten mit dem islamischen Terrorgruppen. Wenn der Druck von den Taliban kommen nie aufgehört hat, jetzt die afghanische Land ist auch mit dem islamischen Staat kämpfen, die, im Gegensatz zu dem, was im Irak geschieht, wäre Boden des Landes, in den östlichen Teilen zu gewinnen. Die Aktivität der afghanischen regulären Streitkräfte hat sich in der letzten Zeit verstärkt worden Taliban-Angriffe und den islamischen Staat durch Anti-Terror zu enthalten, die die Aktion zur Eindämmung kämpfen Fundamentalisten kommen etwa 39 Bezirken des Landes zu kontrollieren. Nach Angaben des Instituts für den Nahen Osten von Washington, wäre die Taktik der islamistischen Kämpfer auf das Erreichen der unteren Teile des Territoriums zu konzentrieren, leichter zu kontrollieren und zu verteidigen. Wie für den islamischen Staat, ist seine Zusammensetzung noch zu klein, groß angelegte Angriffe zu starten, um zu versuchen, ist die Wahrnehmung, dass seine Taktik ist, Angriffe von großer Berichterstattung in den Medien zu machen, um zu versuchen, Kämpfer zu gewinnen, in einem Land, empfindlich gegenüber den islamischen Fundamentalismus der sunnitischen Matrix. Nicht ein zufälliger Angriff, der viel Aufsehen geschaffen hat, wurde in Kabul gegen die schiitische Minderheit gemacht und das hat mehr als 80 Opfer gefordert. Also, wenn auch mit einer Reihe von Milizionären noch enthalten sind, die Gefahr des Islamischen Staates begann auf deutlichere Konturen zu nehmen und gefährlich, wegen der großen Reiz seiner Botschaft, die ein Kalifat, wie in Syrien und im Irak zu schaffen, würde dazu neigen, alle " innerafghanischen Grenzen. Für die Strategen des Islamischen Staates Afghanistan ist ein ausgezeichneter Nährboden für Ideen vorgetragen, die den Aufbau einer Art souveräner Gebilde, in denen in einem integralen Sinne begünstigen könnte das islamische Recht anzuwenden, um so ein großer Anziehungspunkt für ausländische Kämpfer zu bilden . Es ist verständlich, dass einer der Gründe dafür ist der Weg, den Konflikt gegen den Westen in Afghanistan zu bewegen, die fundamentalistische Bedrohung zu ergänzen, zu verlieren bestimmt, zumindest militärisch, Syrien und Irak. Die Strategie könnte durch den Teil der Taliban gesichert werden, die für einen erheblichen Unbeweglichkeit des Krieges gegen Kabul zu enttäuscht zu finden ist, die auf den gleichen Positionen bleibt. Die Entstehung des Islamischen Staates könnte ein neues Element dar, als ein Faktor der demokratischen Regierung zu untergraben, in der Lage gesehen, immer noch als Verbündeten des Westens zu sehen. Man könnte das Zusammentreffen zweier Tore von zwei im wesentlichen verschiedene Themen wie auch zu überprüfen, die Taliban und der islamische Staat, der jedoch von Verbündeten könnte das Land zurück zu gewinnen und legt ihn auf eine sektiererische Regime zurück. Es ist verständlich, dass diese Möglichkeit eine zu große Bedrohung für die Vereinigten Staaten darstellt, aber nicht nur, die geographische Nähe von Afghanistan sollte mit den ehemaligen Sowjetländern und Russland selbst und auch mit China in Erinnerung bleiben: alle Nationen, die das Problem teilen Beziehungen zu den islamischen Extremismus. Washington, für seinen Teil hat die riesige Summe von $ 5 Mrd. bis zum Jahr 2020 vorgesehen Zeichen afghanischen Streitkräfte gegen den fundamentalistischen fortgeschritten, zu helfen, dass die USA das Problem nicht unterschätzen; die Schwierigkeit scheint jedoch noch einmal die militärische Vorbereitung des Landes und die daraus folgende Notwendigkeit, für das Vorhandensein von Fremd an seiner Seite aktuell. Ein weiterer Beweis für die negative Situation ist der größte Bedarf an Hilfe in Kriegsmaterial und Truppen, im Vergleich zu der Notwendigkeit für humanitäre Hilfe, die ist jedoch eine wesentliche Stimme in den Kabul Haushaltsbedarf. Die Aussagen des US-Militärs, die im Kampf für eine schlechte Haltung sprechen, die von Terroristen, ist daher in direktem Konflikt mit der finanziellen Hilfe für die afghanische Armee, auch wenn der wirtschaftliche Beitrag auch als gelesen werden konnte präventive Methoden eine höhere Rendite der Fundamentalisten im Land zu verhindern. Auf jeden Fall scheint die Befriedung Afghanistans noch weit entfernt, auch für die Nichtwiederaufnahme der Verhandlungen mit den Taliban, die nicht von ihrem Hauptbedingung für Hinsetzen am Verhandlungstisch wieder aus: die völlige Verzicht auf die amerikanische Präsenz aus dem Land. Angesichts der jüngsten Entwicklungen haben jedoch nicht, erfüllt diese Anforderung die richtige Entscheidung zu haben scheint gewesen.

Afghanistan sous la pression des talibans et l'État islamique

L'Afghanistan est encore une fois en difficulté avec des groupes terroristes islamiques. Si la pression venant des talibans n'a jamais cessé, maintenant le pays en Afghanistan est également aux prises avec l'Etat islamique, qui, contrairement à ce qui se passe en Irak, serait de gagner du terrain dans les régions orientales du pays. L'activité des forces régulières afghanes a été intensifiée ces derniers temps pour contenir les attaques des talibans et l'Etat islamique par le biais de contre-terrorisme, qui luttent pour enrayer l'action des fondamentalistes viennent contrôler environ 39 districts du pays. Selon l'Institut pour le Moyen-Orient de Washington, la tactique des combattants islamistes serait de se concentrer sur la réalisation des parties inférieures du territoire, plus facile à contrôler et à défendre. Quant à l'Etat islamique, sa composition est encore trop petit pour essayer de lancer des attaques à grande échelle, la perception est que sa tactique est de faire des attaques de grande couverture médiatique, pour essayer d'attirer les combattants, dans un pays sensible à l'intégrisme islamique de la matrice sunnite. Pas une attaque aléatoire qui a créé tout un émoi a été faite à Kaboul contre la minorité chiite et qui a fait plus de 80 victimes. Donc, bien qu'avec un certain nombre de miliciens encore contenu, la menace de l'État islamique a commencé à prendre des contours plus précis et dangereux, à cause du grand appel de son message, ce qui tendrait à créer un califat, comme celui de la Syrie et de l'Irak, tout ' frontières afghanes internes. Pour les stratèges de l'État islamique d'Afghanistan est un terrain propice pour les idées défendues qui risquent de favoriser la construction d'une sorte d'entité souveraine où dans un sens intégral pour appliquer la loi islamique, de manière à constituer un grand tirage pour les combattants étrangers . Il est compréhensible que l'une des raisons pour cela est la façon de déplacer le conflit contre l'Occident en Afghanistan, pour reconstituer la menace fondamentaliste, destiné à être perdu, au moins sur le plan militaire, la Syrie et l'Irak. La stratégie pourrait être soutenu par cette partie des talibans qui se trouve être déçu pour une immobilité substantielle de la guerre contre Kaboul, qui continue d'être sur les mêmes positions. L'émergence de l'État islamique pourrait constituer un nouvel élément, considéré comme un facteur capable de renverser le gouvernement démocratique, toujours considéré comme un allié de l'Occident. Vous pourriez aussi bien vérifier la coïncidence de deux buts à partir de deux sujets substantiellement différents, les talibans et l'Etat islamique, qui, cependant, des alliés pourraient regagner le pays et le soumettre de nouveau à un régime sectaire. Il est compréhensible que cette possibilité représente une trop grande menace pour les Etats-Unis, mais pas seulement, la proximité géographique de l'Afghanistan ne faut pas oublier les anciens pays soviétiques et de la Russie elle-même et aussi avec la Chine: toutes les nations qui partagent le problème les relations avec l'extrémisme islamique. Washington, pour sa part, a affecté l'énorme somme de 5 milliards $, d'ici 2020 pour aider les forces afghanes contre les fondamentalistes de pointe, un signe que les Etats-Unis ne sous-estime pas le problème; la difficulté apparaît, cependant, une fois de plus la préparation militaire du pays et de la nécessité de la présence de réelle étrangère à ses côtés. Une preuve supplémentaire de la situation négative est le plus grand besoin de l'aide de matériel de guerre et des troupes, par rapport à la nécessité d'une aide humanitaire, qui est, cependant, une voix importante dans les besoins budgétaires de Kaboul. Les déclarations de l'armée américaine, qui parlent d'une mauvaise attitude au combat, par des terroristes, est, par conséquent, en conflit direct avec l'aide financière pour l'armée afghane, même si la contribution économique pourrait également être lu comme un méthodes préventives pour empêcher un plus grand retour des fondamentalistes dans le pays. Dans tous les cas, la pacification de l'Afghanistan semble encore loin, même pour les non-reprise des négociations avec les talibans qui ne recule pas de leur principale condition pour asseoir à la table des négociations: l'abandon total de la présence américaine dans le pays. À la lumière des développements récents, cependant, ne l'ont pas satisfait à cette demande semble avoir été la bonne décision.

Afeganistão sob a pressão do Taliban e do Estado Islâmico

O Afeganistão é uma vez mais em apuros com grupos terroristas islâmicos. Se a pressão proveniente do Taliban nunca cessou, agora o país afegão também está lutando com o Estado islâmico, que, ao contrário do que acontece no Iraque, seria a ganhar terreno nas partes orientais do país. A actividade das forças regulares afegãs tem sido intensificado nos últimos tempos para conter ataques do Taliban e do Estado islâmico através de contra-terrorismo, que estão lutando para conter a ação dos fundamentalistas passam a controlar cerca de 39 distritos do país. De acordo com o Instituto para o Médio Oriente de Washington, as táticas de combatentes islâmicos seria focar na realização de porções inferiores do território, mais fácil de controlar e defender. Quanto ao estado islâmico, a sua composição é ainda muito pequeno para tentar lançar ataques em larga escala, a percepção é de que sua tática é fazer ataques de cobertura da mídia grande, para tentar atrair lutadores, num país sensível ao fundamentalismo islâmico da matriz sunita. Não é um ataque aleatório que tem criado uma grande celeuma foi feita em Cabul contra a minoria xiita e que já custou mais de 80 vítimas. Assim, embora com um número de milicianos ainda continha, a ameaça do Estado Islâmico começou a tomar contornos mais definidos e perigoso, por causa do grande apelo de sua mensagem, o que tenderia a criar um califado, como o da Síria e Iraque, todos " fronteiras afegãs internos. Para os estrategistas do Estado Islâmico do Afeganistão é um excelente terreno fértil para idéias propunham que possam favorecer a construção de uma espécie de entidade soberana, onde em um sentido integral aplicar a lei islâmica, de modo a constituir um grande atrativo para os combatentes estrangeiros . É compreensível que uma das razões para isso é a maneira de mover o conflito contra o Ocidente no Afeganistão, para reabastecer a ameaça fundamentalista, destinado a perder, pelo menos militarmente, Síria e Iraque. A estratégia poderia ser apoiado por essa parte do Taliban que se encontra a ser decepcionado por um imobilidade substancial da guerra contra Cabul, que continua a ser nas mesmas posições. O surgimento do Estado islâmico podem constituir um elemento novo, visto como um fator capaz de subverter o governo democrático, ainda visto como um aliado do Ocidente. Assim como você pode verificar a coincidência de dois golos a partir de duas matérias substancialmente diferentes, o Talibã eo estado islâmico, que, no entanto, de aliados poderia reconquistar o país e enviá-lo de volta a um regime sectário. É compreensível que essa possibilidade representa uma grande ameaça para os Estados Unidos, mas não só, a proximidade geográfica do Afeganistão deve ser lembrado com os antigos países soviéticos e da própria Rússia e também com a China: todas as nações que compartilham o problema relações com o extremismo islâmico. Washington, por sua parte, destinou a enorme soma de US $ 5 bilhões, até 2020 para auxiliar as forças afegãs contra fundamentalista avançado, um sinal de que os EUA não subestimar o problema; a dificuldade aparece, no entanto, mais uma vez a preparação militar do país ea consequente necessidade de a presença de real estrangeira ao seu lado. Outra prova da situação negativa é a maior necessidade de ajuda em material de guerra e as tropas, em comparação com a necessidade de ajuda humanitária, que é, no entanto, uma voz substancial das necessidades orçamentais Cabul. declarações dos militares dos EUA, que falam de uma má atitude em combate, por terroristas, é, portanto, em conflito direto com o auxílio financeiro para o exército afegão, embora a contribuição econômica também pode ser lido como um métodos preventivos para evitar um maior retorno de fundamentalistas no país. Em qualquer caso, a pacificação do Afeganistão ainda parece distante, mesmo para os não-retoma das negociações com os talibãs que não recuar de sua condição principal para sentar-se à mesa das negociações: o abandono total da presença americana no país. À luz dos desenvolvimentos recentes, no entanto, não ter satisfeito este pedido parece ter sido a decisão certa.