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martedì 21 marzo 2017
درجة الحرارة على كوكب الأرض هي دائما أعلى
في
انتظار اليوم يوم 23 مارس، الأرصاد الجوية، أصدرت اليوم العالمي للمنظمة
العالمية للأرصاد الجوية تقرير مقلق نوعا ما عن حالة الأرض. كوكبنا، في الواقع، لقد قدمت للتو 2016 كما أدفأ عام من أي وقت مضى المسجلة، مؤكدا الاتجاه بالفعل في المكان لبعض الوقت. وبالمقارنة
مع عام 2015، كان العام حيث سجلت أعلى درجات الحرارة من القصة، كان أكثر
مع مقارنة هذه الزيادة الى مستويات ما قبل الثورة الصناعية رفع تم قياس 1.1
درجة مئوية. المقارنة
مع الوضع الحالي قبل التصنيع تظهر مدى ارتفاع درجة الحرارة والإنتاج، مع
زيادة تدريجية في المصانع على سطح الكوكب، وترتبط ارتباطا وثيقا. من
ناحية أخرى الزيادة في مستوى ثاني أكسيد الكربون في الغلاف الجوي، التي
تتعقب باستمرار قياسيا جديدا، يؤكد فقط أن استخدام وقود أكثر صرامة من أي
وقت مضى بكميات كبيرة في الأغراض الصناعية في جزء كبير المسؤولين عن دي " رفع درجة الحرارة. ترتبط
ارتباطا وثيقا هذه الأسباب هم أيضا ارتفاع البحار، والاحترار المحيط، وخفض
مستويات الجليد البحري، وذوبان لهم في سلاسل الجبال وقائع متصلة من
الأحداث المتطرفة من وجهة نظر المناخية نظر. الآن
وقد حققت هذه الحقائق بدقة، ولم تعد مجرد إشارة إنذار في حالة الشعور
بالضيق الكوكب، ولكن هم أنفسهم أعراض تدهور الوضع على الصعيد العالمي. أساسا
لارتفاع درجة الحرارة كان يسير جنبا إلى جنب مع غيرها من التغييرات التي
تحدث على كوكب الأرض: كل الظواهر ذات الصلة وثيقا، لا ينبغي أن تؤخذ بطريقة
غاية في امتحان واحد. على الرغم من هذه الأدلة الدامغة التي لا يزال هناك نفي بعناد الأدلة، باسم التقدم كاذبة، تهدف إلى تحقيق مكاسب قطاعية قصيرة الأجل. كما
آخر تحديد عمل بعض الحكومات التي لا تجلب أي عتبة للإنتاج الصناعي التي تم
الحصول عليها مع مسألة زيادة كميات من ثاني أكسيد الكربون، إن لم يكن كما
في البحث عن إثراء سريع الزوال، وقادرة على إنتاج أخطاء أقل وأقل قابلة
للتصويب، الأمر الذي يتطلب أيضا مساهمة في الأرواح البشرية ونفقات الرعاية الصحية، تتعلق ظاهرة التلوث، أكثر وأكثر. يبدو
لا يمكن إنكاره أن النشاط البشري هو الذي يسبب للصحة الكوكب حالات جديدة
حتى للعلماء، الذين يجدون صعوبة في تقديم تنبؤات دقيقة لتجنب الكوارث التي
تظهر ارتفاع درجات الحرارة لتكون مسؤولة. من
جهة نظر سياسية، ستظل تجاهله هذه البيانات في اسم من النظريات المتعارضة،
والتي قد، ومع ذلك، وتوفير المزيد من الزخم والتصنيع غير المنظم. بيان
ورقة رابحة في الولايات المتحدة تسير في هذا الاتجاه، ونأتي إلى المفارقة
أن الصين، البلد المعروف مع انبعاثات عالية جدا من ثاني أكسيد الكربون،
وتحاول الدفاع عن البيئة، في حين أن الولايات المتحدة، بعد تغيير الرئيس ، فهي من ناحية أخرى يبدو أن السياج. والحقيقة
هي أن الاقتصاد، واحد الذي يسمح مكاسب فورية تقريبا، تؤثر أيضا سياسة
الدول، وخاصة أولئك الذين اتخذوا من المهارات التقنية لتضييق الفجوة مع
الدول الصناعية بالفعل: استغرق هذا المدى مكان، يحدث وسيحدث أكثر
والمستهلكة المزيد
من الوقود الأحفوري، وهو ما يعني اللازمة لدورة الإنتاج وتظهر وكأنها
قادرة على إنتاج المنتجات النهائية البلدان على وضعها في السوق. إذا
كان على جانب واحد الإرادة لإنتاج غير مفهومة لخفض الفقر، ولكن أيضا لخلق
دائما جمهور جديد من المستهلكين، من وجهة نظر أخرى في خفض إجمالي انبعاثات
من شأنه أن يخلق ظروف أكثر ملاءمة للبيئة. ولتحقيق
ذلك يجب أن تأخذ بعين الاعتبار احتياجات البلدان الناشئة وتشجيعهم على
الصعيد العالمي، لإنتاج مع أقل تلويثا الأثر، من خلال اعتماد نظم الطاقة
الجديدة. أما
بالنسبة للدول الصناعية بالفعل ومن المتوقع أن تنخفض تدريجيا إنتاج
الملوثات مع ميل أقل للاستهلاك، ويحيط بها أساليب العمل الجديدة على حد
سواء كما يؤدون دورة الإنتاج، والتي كما وإدارة الموارد البشرية. ومع
ذلك، من دون الاعتراف مشترك من قبل جميع البلدان، دون استثناء، أن لديها
كنقطة انطلاق لبروتوكول كيوتو للمشروع وكذلك من المستحيل، يبدو لا لزوم
لها، ويبدو الإنسانية أنها تتجه نحو الكارثة.
Schulz sarà il candidato dei socialdemocratici contro la Merkel
Il congresso del partito socialdemocratico tedesco ha eletto, con i voti del 100% dei delegati, Martin Schulz come proprio presidente e, contemporaneamente, anche come candidato alle prossime elezioni tedesche del 24 settembre, quale principale avversario di Angela Merkel. Il merito di Schulz è di avere saputo rivitalizzare l’entusiasmo attorno alla formazione politica di centro sinistra, troppo schiacciata nella sua azione dalla tendenza del governo di grande coalizione, che ha praticato politiche prevalentemente conservatrici. Pur garantendo una preziosa stabilità per il paese, l’esecutivo guidato dalla Merkel non ha certo suscitato un appoggio convinto dalla base del partito socialdemocratico, che si è, piuttosto, dovuta adeguare in modo obbligato ad una alleanza senza alternative, ma, contro la natura stessa del partito. L’approccio di Schulz ai problemi tedeschi è senz’altro meno conservatore e più slegato dalle logiche economiche, che hanno condizionato i mandati della cancelliera Merkel; questo fattore potrebbe risultare determinante per la mobilitazione elettorale anche nei confronti di chi, pur socialdemocratico, si è astenuto dalle ultime competizioni elettorali perchè non condivideva la logica della grande coalizione. Con Schulz in campo il partito di centrosinistra si è avvicinato ai cristiano democratici in maniera veloce, arrivando soltanto ad un punto percentuale di distanza dalla formazione della Merkel, secondo gli ultimi sondaggi. Come hanno annunciato alcuni analisti, siamo di fronte ad un vero e proprio effetto Schulz sulla politica tedesca. Tuttavia le elezioni sono ancora relativamente lontane e non è detto che il voto finale non ripeta la necessità di una nuova grande coalizione per guidare il paese; ma questa volta la presenza dell’ex Presidente del parlamento europeo dovrebbe imprimere comunque un cambiamento nell’atteggiamento tedesco nei confronti dell’Unione Europea, recependo quelle istanze di maggiore equità sociale, che sono più volte state sacrificate in nome del rigore finanziario. Questo punto è stato la forza, ma anche la debolezza della Merkel, che non ha saputo trovare alternative valide in grado di conciliare la rigidità finanziaria con la necessità di sviluppo degli altri paesi, contribuendo in modo sostanziale all’espansione dei movimenti populisti ed anti europei. La proclamazione di Schulz, come presidente del partito, eletto in maniera così netta, cosa mai accaduta in Germania nel secondo dopoguerra, dimostra la volontà, che sembra essere anche una necessità, che una parte consistente del popolo tedesco sta dimostrando per un cambio di direzione della politica, sia interna, che europea. La candidatura di Schulz deve essere letta anche in questo modo: un uomo politico convinto della necessità di un forte ruolo dell’Europa nel mondo, ma sopratutto al suo interno, intendendo cioè Bruxelles come fattore di sviluppo ed argine alle progressive diseguaglianze che una interpretazione funzionale alla finanza ed alla economia intese come fini e non come mezzi ha prodotto, creando l’attuale disaffezione verso l’unione. Risulta significativo che questo cambio di rotta avvenga in Germania, che di fatto è la nazione guida dell’Europa, il paese il cui governo ha finora imposto una visione restrittiva dell’unione europea, come ferreo controllore dei vincoli di bilancio. Questa politica è risultata funzionale agli interessi tedeschi, che, ad esempio, non hanno mai accettato di investire il proprio surplus finanziario, contribuendo a creare scompensi nei bilanci degli altri stati; per Schulz l’elemento della solidarietà tra i paesi europei è sempre stato fondamentale e determinante e la sua appliczione potrà essere utile anche al paese tedesco, se saprà investire in modo oculato il suo surplus finanziario, in modo da abbattere i propri problemi sociali interni, dovuti ad un mercato del lavoro bloccato. Dal punto di vista europeo investire negli altri paesi dell’unione ed anche fuori potrà dare alla Germania quella autorità politica che finora è mancata perchè troppo legata all’aspetto finanziario, solo un lato delle tante sfacettature che devono comporre il prestigio di un paese ambizioso. Certamente Schulz non potrà risolvere da solo, se arriverà alla guida del paese tedesco, tutti i problemi europei, ma sicuramente sarà capace di dare l’impulso necessario per migliorarne la situazione generale.
Schulz will be the candidate of the Social Democrats against Merkel
The
congress of the German Social Democratic party elected with the votes
of 100% of the delegates, Martin Schulz as its president and, at the
same time, also as a candidate in the upcoming German elections of
September 24, as the main opponent of Angela Merkel. The
merit of Schulz is to have been able to revive the enthusiasm around
the center-left political party, too crushed in his action by the
tendency of the grand coalition government, which practiced policies
predominantly conservative. While
ensuring a valuable stability for the country, the government headed by
Merkel has certainly aroused a firm support from the base of the Social
Democratic Party, which, rather, had to adapt in a way forced to an
alliance with no alternative but, against nature same party. The
Schulz's approach to the German problem is certainly less conservative
and more disconnected from economic logic, which affected the mandates
of Chancellor Merkel; this
factor could prove decisive in the electoral mobilization also against
those who, while Social Democrat, abstained from the last electoral
contests because it did not share the logic of the grand coalition. With
Schulz field the center-left party has approached the Christian
Democrats quickly, coming to only one percentage point away from the
formation of Merkel, according to the latest polls. As announced some analysts, we are facing a real Schulz effect on German policy. However
the election is still relatively far away and it is said that the final
vote will not happen again the need for a new grand coalition to lead
the country; but
this time the presence of the former President of the European
Parliament should give a German change in attitude toward the European
Union, however, acknowledging those instances of greater social equity,
which have repeatedly been sacrificed in the name of financial
discipline. This
point has been the strength, but also the weakness of Merkel, who has
not been able to find alternatives that reconcile the financial strength
with the need for development of other countries, contributing
substantially to the expansion of populist and anti-European movements . The
proclamation of Schulz, as party president, elected so clearly, which
has never happened in Germany after World War II, demonstrates the will,
which also seems to be a necessity, that a substantial part of the
German people is proving to a change of direction of politics, both domestic, and European. Schulz's
candidacy should be read in this way: a politician convinced of the
need for a strong role in the world, but especially in the interior,
meaning that Brussels as a factor of development and the progressive
embankment inequalities that a functional interpretation finance and the economy intended as ends and not as means produced, creating the current disaffection with the union. Is
significant that this change of direction takes place in Germany, which
in fact is the lead nation of Europe, the country whose government has
so far imposed a restrictive view of the European Union, as ironclad
controller of budgetary constraints. This
policy was functional to German interests, which, for example, have
never agreed to invest their financial surplus, helping to create
imbalances in the budgets of other states; Schulz
for the element of solidarity between European countries has always
been crucial and decisive, and its application should may also be useful
to the German country, if it is able to invest in order to effectively
its financial surplus, in order to break down their internal social
problems, due to a labor market blocked. From
the European point of view to invest in other EU countries and outside
will give Germany the political authority which has been lacking because
too tied to the financial aspect, only one side of the many facets that
need to dial the prestige of an ambitious country. Schulz
certainly can not solve alone, if it comes at the helm of the German
country, all European problems, but it certainly will be able to give
the necessary impetus to improve the overall situation.
Schulz será el candidato de los socialdemócratas contra Merkel
El
congreso del partido socialdemócrata alemán elegido con los votos de
100% de los delegados, Martin Schulz como su Presidente y, al mismo
tiempo, también como candidato en las próximas elecciones alemanas del
24 de septiembre como el principal oponente de Angela Merkel. El
mérito de Schulz es haber sido capaz de revivir el entusiasmo en torno
al partido político de centro-izquierda, también aplastado en su acción
por la tendencia de la gran coalición de gobierno, que practica
políticas predominantemente conservadores. Garantizando
al mismo tiempo una valiosa estabilidad para el país, el gobierno
encabezado por Merkel, sin duda ha despertado un firme apoyo de la base
del Partido Socialdemócrata, que, más bien, tuvo que adaptarse de una
manera forzada a una alianza con otra alternativa, contra la naturaleza mismo partido. El
enfoque de la Schulz al problema de Alemania es sin duda menos
conservadora y más desconectados de la lógica económica, que afectó a
los mandatos de la canciller Merkel; este
factor podría ser decisivo en la movilización electoral también contra
aquellos que, si bien socialdemócrata, se abstuvo de las últimas
contiendas electorales, ya que no estaba de acuerdo con la lógica de la
gran coalición. Con
el campo Schulz el partido de centro-izquierda se ha acercado a los
democristianos rápidamente, llegando a sólo un punto porcentual alejado
de la formación de Merkel, según los últimos sondeos. Como se anuncia algunos analistas, estamos frente a un verdadero efecto Schulz sobre la política alemana. Sin
embargo, la elección es todavía relativamente lejos y se dice que la
votación final no va a suceder de nuevo la necesidad de una nueva gran
coalición para dirigir el país; pero
esta vez la presencia del ex presidente del Parlamento Europeo debe dar
un cambio de actitud hacia alemán la Unión Europea, sin embargo, el
reconocimiento de esas instancias de una mayor equidad social, que en
varias ocasiones han sido sacrificados en nombre de la disciplina
financiera. Este
punto ha sido la fuerza, sino también la debilidad de Merkel, que no ha
sido capaz de encontrar alternativas que concilien la fortaleza
financiera con la necesidad de desarrollo de otros países, lo que
contribuye sustancialmente a la expansión de los movimientos populistas y
anti-europeos . La
proclamación de Schulz, como presidente del partido, elegido con tanta
claridad, que nunca ha sucedido en Alemania después de la Segunda Guerra
Mundial, demuestra la voluntad, que también parece ser una necesidad,
que una parte sustancial del pueblo alemán está demostrando un cambio de
dirección de la política, tanto nacional, como europeo. La
candidatura de Schulz se debe leer de esta manera: un político
convencido de la necesidad de un papel fuerte en el mundo, pero sobre
todo en el interior, lo que significa que Bruselas como un factor de
desarrollo y las desigualdades terraplén progresiva que una
interpretación funcional las
finanzas y la economía concebidos como fines y no como medios de
producción, la creación de la actual desafección con el sindicato. Es
significativo que este cambio de dirección se lleva a cabo en Alemania,
que de hecho es la nación líder de Europa, el país cuyo gobierno ha
impuesto hasta ahora una visión restrictiva de la Unión Europea, como
responsable del tratamiento férreo de las limitaciones presupuestarias. Esta
política era funcional a los intereses alemanes, que, por ejemplo,
nunca se han comprometido a invertir su superávit financiero, ayudando a
crear desequilibrios en los presupuestos de otros estados; Schulz
para el elemento de solidaridad entre los países de Europa siempre ha
sido crucial y decisiva, y su aplicación debe también puede ser útil
para el país alemán, si es capaz de invertir con el fin de manera
efectiva su superávit financiero, con el fin de romper sus problemas
sociales internos, debido a un mercado de trabajo bloqueado. Desde
el punto de vista de invertir en otros países de la UE y fuera le dará a
Alemania la autoridad política que ha faltado porque muy ligada al
aspecto financiero, sólo un lado de las muchas facetas que deben marcar
el prestigio de un país ambicioso Europea. Schulz
ciertamente no puede resolver por sí sola, si llega a la cabeza del
país alemán, todos los problemas de Europa, pero sin duda será capaz de
dar el impulso necesario para mejorar la situación general.
Schulz wird der Kandidat der Sozialdemokraten gegen Merkel sein
Der
Kongress der Sozialdemokratischen Partei Deutschlands mit den Stimmen
von 100% der Delegierten gewählt, Martin Schulz als Präsident und
zugleich auch als Kandidat bei den bevorstehenden Wahlen in Deutschland
vom 24. September, als der Hauptgegner von Angela Merkel. Das
Verdienst von Schulz ist es uns gelungen ist, die Begeisterung rund um
die Mitte-Links-Partei wieder aufleben zu lassen, auch in seiner Wirkung
durch die Tendenz der Regierung große Koalition zerquetscht, die
Politik überwiegend konservativ praktiziert. Während
eine wertvolle Stabilität für das Land zu gewährleisten, die von Merkel
geleitet Regierung geweckt hat sicherlich eine feste Unterstützung von
der Basis der Sozialdemokratischen Partei, die vielmehr in einer Art und
Weise zu einem Bündnis keine Alternative aber, gegen die Natur
gezwungen anpassen musste gleichen Partei. Die
Schulz Annäherung an das deutsche Problem ist sicherlich weniger
konservativ und mehr losgelöst von wirtschaftlichen Logik, die die
Mandate von Kanzlerin Merkel betroffen; Dieser
Faktor könnte entscheidend für die Wahlmobilisierung beweisen auch
gegen diejenigen, die, während Sozialdemokrat aus den letzten
Wahlkämpfen der Stimme enthalten, weil es nicht die Logik der großen
Koalition nicht geteilt. Mit
Schulz Feld hat die Mitte-Links-Partei, die Christdemokraten schnell
näherte, kommt nur einen Prozentpunkt weg von der Bildung von Merkel,
nach den neuesten Umfragen. Wie einige Analysten angekündigt, stehen wir vor einer echten Effekt Schulz auf die deutsche Politik. Allerdings
ist die Wahl immer noch relativ weit entfernt und es wird gesagt, dass
die endgültige Abstimmung wird nicht noch einmal die Notwendigkeit
geschehen für eine neue große Koalition das Land zu führen; aber
dieses Mal die Anwesenheit des ehemaligen Präsidenten des Europäischen
Parlaments sollte eine deutsche Änderung in der Haltung gegenüber der
Europäischen Union, aber geben, diese Instanzen von mehr sozialer
Gerechtigkeit anzuerkennen, die immer wieder im Namen der
Finanzdisziplin geopfert wurden. Dieser
Punkt hat die Stärke, aber auch die Schwäche von Merkel, die
Alternativen zu finden ist nicht in der Lage gewesen, die die
Finanzkraft mit der Notwendigkeit für die Entwicklung anderer Länder
vereinbaren, im Wesentlichen auf den Ausbau der populistischen und
antieuropäischen Bewegungen beitragen . Die
Proklamation von Schulz, als Parteipräsident, gewählt, so klar, die in
Deutschland nach dem Zweiten Weltkrieg nie stattgefunden hat, zeigt den
Willen, das scheint auch eine Notwendigkeit zu sein, dass ein
wesentlicher Teil des deutschen Volkes ist mit einer Richtungsänderung
zu beweisen der Politik, sowohl im Inland und europäischen. Schulz
Kandidatur sollte auf diese Weise gelesen werden: ein Politiker
überzeugt von der Notwendigkeit für eine starke Rolle in der Welt, aber
vor allem im Inneren, was bedeutet, dass Brüssel als Faktor der
Entwicklung und die fortschreitende Böschung Ungleichheiten, dass eine
funktionale Auslegung Finanzen
und der Wirtschaft soll als Enden und nicht als Mittel erzeugt, die
aktuelle Unzufriedenheit mit der Union zu schaffen. Bezeichnend
ist, dass diese Richtungsänderung in Deutschland stattfindet, die in
der Tat ist die führende Nation Europas, das Land, dessen Regierung hat
bisher eine restriktive Haltung der Europäischen Union auferlegt, als
ironclad Controller der Haushaltszwänge. Diese
Politik war funktional deutschen Interessen, die, zum Beispiel, haben
nie darauf geeinigt, ihre finanziellen Überschuss zu investieren, hilft
Ungleichgewichte in den Haushalten der anderen Staaten zu schaffen; Schulz
für das Element der Solidarität zwischen den europäischen Ländern immer
entscheidend und ausschlaggebend gewesen, und seine Anwendung sollte
auch auf dem deutschen Land nützlich sein kann, wenn es in der Lage ist,
um zu investieren, um effektiv ihre finanziellen Überschuss, um ihre
internen sozialen Probleme zu brechen, aufgrund eines Arbeitsmarkt blockiert. Aus
europäischer Sicht in anderen EU-Ländern zu investieren und außerhalb
gibt Deutschland die politische Autorität, die auch gefehlt hat, weil
auf den finanziellen Aspekt gebunden, nur die eine Seite der vielen
Facetten, die das Ansehen eines ehrgeizigen Land wählen müssen. Schulz
kann sicherlich nicht allein lösen, wenn es an der Spitze des deutschen
Landes, alle europäischen Probleme kommt, aber es wird sicherlich in
der Lage, die notwendigen Impulse zu geben, die Gesamtsituation zu
verbessern.
Schulz sera le candidat des sociaux-démocrates contre Merkel
Le
congrès du parti social-démocrate allemand élu avec les voix de 100%
des délégués, Martin Schulz comme son président et, en même temps,
également en tant que candidat aux prochaines élections allemandes du 24
Septembre, comme le principal adversaire d'Angela Merkel. Le
mérite de Schulz est d'avoir pu faire revivre l'enthousiasme autour du
parti politique de centre-gauche, trop écrasée dans son action par la
tendance du gouvernement de grande coalition, qui a pratiqué des
politiques essentiellement conservatrices. Tout
en assurant une stabilité précieuse pour le pays, le gouvernement
dirigé par Merkel a certainement suscité un soutien ferme de la base du
Parti social-démocrate, qui, au contraire, a dû adapter d'une manière
forcée à une alliance avec aucune autre alternative que, contre la
nature même parti. L'approche
de la Schulz au problème allemand est certainement moins conservatrice
et plus déconnectée de la logique économique, qui a affecté les mandats
de la chancelière Merkel; ce
facteur pourrait se révéler décisif dans la mobilisation électorale
aussi contre ceux qui, tandis que le social-démocrate, se sont abstenus
de les dernières joutes électorales parce qu'il ne partageait pas la
logique de la grande coalition. Avec
champ Schulz le parti de centre-gauche a approché les
chrétiens-démocrates rapidement, venant à un seul point éloigné de la
formation de Merkel en pourcentage, selon les derniers sondages. Comme annoncé certains analystes, nous sommes confrontés à un effet réel Schulz sur la politique allemande. Cependant
l'élection est encore relativement loin et il est dit que le vote final
ne se produira pas à nouveau la nécessité d'une nouvelle grande
coalition pour diriger le pays; mais
cette fois la présence de l'ancien Président du Parlement européen
devrait donner un changement d'attitude envers allemande de l'Union
européenne, cependant, reconnaître les cas d'une plus grande équité
sociale, qui ont à plusieurs reprises été sacrifiés au nom de la
discipline financière. Ce
point a été la force, mais aussi la faiblesse de Merkel, qui n'a pas
été en mesure de trouver des alternatives qui concilient la solidité
financière et la nécessité pour le développement d'autres pays, ce qui
contribue sensiblement à l'expansion des mouvements populistes et
anti-européens . La
proclamation de Schulz, en tant que président du parti, élu si
clairement, qui n'a jamais eu lieu en Allemagne après la Seconde Guerre
mondiale, démontre la volonté, qui semble aussi être une nécessité,
qu'une partie importante du peuple allemand se révèle un changement de
direction de la politique, à la fois domestique et européenne. La
candidature de Schulz devrait être lu de cette manière: un homme
politique convaincu de la nécessité d'un rôle important dans le monde,
mais surtout à l'intérieur, ce qui signifie que Bruxelles en tant que
facteur de développement et les inégalités de remblai progressives que
l'interprétation fonctionnelle la
finance et l'économie conçus comme extrémités et non comme des moyens
de produire, créant la désaffection actuelle avec le syndicat. Est
significatif que ce changement de direction a lieu en Allemagne, ce qui
en fait est le pays chef de file de l'Europe, le pays dont le
gouvernement a jusqu'à présent imposé une vision restrictive de l'Union
européenne, en tant que contrôleur à toute épreuve des contraintes
budgétaires. Cette
politique était fonctionnelle aux intérêts allemands, qui, par exemple,
n'a jamais accepté d'investir leur excédent financier, en aidant à
créer des déséquilibres dans les budgets des autres Etats; Schulz
pour l'élément de solidarité entre pays européens a toujours été
crucial et décisif, et son application devrait peut également être utile
pour le pays allemand, si elle est en mesure d'investir pour
efficacement son excédent financier, afin de briser leurs problèmes
sociaux internes, en raison d'un marché du travail bloqué. Du
point de vue européen à investir dans d'autres pays de l'UE et à
l'extérieur va donner à l'Allemagne l'autorité politique qui a fait
défaut parce que trop lié à l'aspect financier, d'un seul côté des
multiples facettes qui doivent composer le prestige d'un pays ambitieux.
Schulz
ne peut certainement pas résoudre seul, si elle vient à la barre du
pays allemand, tous les problèmes européens, mais il sera certainement
en mesure de donner l'impulsion nécessaire pour améliorer la situation
globale.
Schulz será o candidato dos social-democratas contra Merkel
O
congresso do partido Social-Democrata alemão eleito com os votos de
100% dos delegados, Martin Schulz como seu presidente e, ao mesmo tempo,
também como candidato nas próximas eleições alemãs de 24 de setembro,
como o principal oponente de Angela Merkel. O
mérito da Schulz é por ter sido capaz de reviver o entusiasmo em torno
do partido político de centro-esquerda, também esmagado em sua ação pela
tendência do governo de coalizão, que praticaram políticas
predominantemente conservadores. Assegurando
ao mesmo tempo uma valiosa estabilidade para o país, o governo liderado
por Merkel tem certamente despertou um apoio firme a partir da base do
Partido Social-Democrata, que, em vez disso, teve de se adaptar de
maneira forçada a uma aliança com outra alternativa senão, contra a
natureza mesmo partido. A
abordagem da Schulz para o problema alemão é certamente menos
conservadora e mais desconectado da lógica econômica, que afetou os
mandatos da chanceler Merkel; esse
fator pode ser decisivo na mobilização eleitoral também contra aqueles
que, embora o social-democrata, se abstiveram de os últimos disputas
eleitorais porque não compartilhar a lógica da grande coalizão. Com
campo Schulz do partido de centro-esquerda tem abordado os
democratas-cristãos rapidamente, chegando a apenas um ponto percentual
longe da formação de Merkel, de acordo com as últimas pesquisas. Como anunciado alguns analistas, estamos diante de um efeito Schulz real na política alemã. No
entanto, a eleição ainda está relativamente longe e diz-se que a
votação final não vai acontecer novamente a necessidade de uma nova
grande coalizão para conduzir o país; mas
desta vez a presença do ex-presidente do Parlamento Europeu deve dar
uma mudança alemão na atitude para com a União Europeia, no entanto,
reconhecer esses casos de maior equidade social, que têm sido
repetidamente sacrificados em nome da disciplina financeira. Este
ponto tem sido a força, mas também a fraqueza de Merkel, que não tem
sido capaz de encontrar alternativas que conciliem a força financeira
com a necessidade de desenvolvimento de outros países, contribuindo
substancialmente para a expansão dos movimentos populistas e
anti-europeus . A
proclamação da Schulz, como presidente do partido, eleito de forma tão
clara, o que nunca aconteceu na Alemanha após a Segunda Guerra Mundial,
demonstra a vontade, que também parece ser uma necessidade, que uma
parte substancial do povo alemão está provando uma mudança de direção da política, tanto nacional, como europeu. A
candidatura de Schulz deve ser lida da seguinte maneira: um político
convencido da necessidade de um papel forte no mundo, mas especialmente
no interior, o que significa que Bruxelas como um factor de
desenvolvimento e as desigualdades de terraplenagem progressiva que uma
interpretação funcional finanças e da economia destinada como fins e não como meio produzida, criando o descontentamento atual com o sindicato. É
significativo que esta mudança de direção ocorre na Alemanha, que na
verdade é a nação líder da Europa, o país cujo governo tem até agora
imposta uma visão restritiva da União Europeia, como o controlador
couraçado das limitações orçamentais. Esta
política foi funcional para os interesses alemães, que, por exemplo,
nunca concordaram em investir seu superávit financeiro, ajudando a criar
desequilíbrios nos orçamentos de outros Estados; Schulz
para o elemento de solidariedade entre os países europeus tem sido
sempre crucial e decisivo, e sua aplicação deve também pode ser útil
para o país alemão, se for capaz de investir para eficazmente o seu
excedente financeiro, a fim de quebrar seus problemas sociais internos, devido a um mercado de trabalho bloqueada. Do
ponto de vista europeu para investir em outros países da UE e fora vai
dar à Alemanha a autoridade política que tem faltado porque muito ligada
ao aspecto financeiro, apenas um lado das muitas facetas que precisam
discar o prestígio de um país ambicioso. Schulz
certamente não pode resolver sozinho, se ele vem no comando do país
alemã, todos os problemas da Europa, mas certamente será capaz de dar o
impulso necessário para melhorar a situação global.
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