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venerdì 11 agosto 2017

北朝鮮の状況変数

平壌政権が意図ため、人口の困難な条件の失敗した愛国精神を強化するための明確なと北朝鮮の国籍を、集会ながら、両側、米国と北朝鮮からの脅威は、エスカレーションが発生しています口頭で、それは静かなオブザーバーを残すことはできません。しかし、むしろ興奮事務の状態にもかかわらず、アナリストは、核紛争の発生、まだ可能性は極めて低いと考えています。北朝鮮については、あなたが私たちはキム・科学者の能力・ジョン国連のの多くを疑う、米国の海岸に到着する疑いもなく、今開催された平壌の弾道ミサイル能力の範囲の確信している場合は、することがミサイル装置に搭載されるような程度にアトミックデバイスを小型化することができます。韓国も日本を支払うことができる犠牲者の潜在的な数で可能トール、について行わなければならない注意事項や評価もあります。この要素は、平壌による攻撃に対して可能な報復を考慮して、常に米軍の注目です。実際には米軍の優位性は、またきっと北朝鮮の報復の対象として、ソウルと東京の関与があるだろうと考えるのは不可能ではない可能性紛争で、北朝鮮を一掃できることは明らかである場合。米国は平壌政権が使用することを躊躇しないだろうと、軍事的オプションは、それがどんな反応の可能性を持っていなくて、仮定することは合理的である一方で、北朝鮮の軍事力を破壊することができ、即時の勝利を確信しなければなりません入力します確かに核兵器が到着することができます近隣諸国に対する核兵器。アメリカのアクションが平壌ずに勝利を得るために非常に高速であるという可能性は、軍事兵器は慎重に保護されていた、あまりにも時間枠で無害化することができないことを考えると、近隣諸国に害を与えることは事実上不可能が可能です短いです。この要因は、より慎重にバインドされ、ワシントンに対する挑発の方針に金正恩を好むことは明らかです。トランプの過剰も内部で使用するために作られ、失われた好みの少なくとも一部を回復するにもかかわらず、アナリストは北朝鮮に向けた米国防総省の態度は、細心の注意によって特徴付けられると信じています。韓国と日本の間の悪い関係、北朝鮮に対する同盟に影響を与える可能性がある。そして、アメリカの戦略家で二みなされていない別の要因があります。二国間の意見の相違は、第二次世界大戦にさかのぼり、このソウルに北京で統一され、最近では韓国の裁判所は、奴隷労働の搾取時のために韓国の市民に重い補償金を支払うために大規模な日本の産業を宣告しました「雇用。両国、日本と韓国は、彼らの主要な同盟国アメリカがありますが、それらの間の距離は、地域での紛争が発生した場合に協調の面で非常に有害である可能性があります。最後に両当事者間の音の抑制のためのコールを繰り返してきた中国は、主要な米軍基地へグアムの砲撃、家に関心をもって脅威の動向を以下に示します。私たちのために、この島の守備隊は、地域での影響力を拡大する中国のパワーとその野望の軍事的封じ込めの基本的な権利光学系を考えられています。これは、中国政府が米国にとって最も重要な地域の駐屯地を奪うように平和を犠牲にすることをそうは思えませんが、この問題が発生した場合、中国政府は確かに失望しないでしょう。この要因は、必須ではないが、少なくとも部分的には、全体のシナリオに影響を与える可能性があり、負の開発が常に可能な無謀な行為に関連しており、平壌、おそらく絶望的。

متغيرات الوضع في كوريا الشمالية

بينما نظام بيونغ يانغ مسيرات الجنسية الكورية الشمالية، مع واضحة لتعزيز النوايا والروح الوطنية التي فشلت بسبب الظروف الصعبة التي يمر بها سكان والتهديدات من كلا الجانبين، والولايات المتحدة وكوريا الشمالية، تشهد تصعيدا اللفظية، التي لا يمكن ترك المراقبين هادئة. ومع ذلك، على الرغم من الوضع متحمس بدلا من ذلك، يعتقد المحللون لا يزال من غير المرجح حدوث نزاع نووي. أما بالنسبة لكوريا الشمالية، إذا كنت متأكدا من مدى الصواريخ الباليستية قدرات بيونغ يانغ، التي عقدت الآن دون أدنى شك للوصول إلى شواطئ الولايات المتحدة، نشك في الكثير من كيم العلماء قدرة جونغ أون، ليكون قادرة على تصغير الأجهزة النووية إلى حد يمكن لتركيبها على جهاز الصاروخي. وهناك أيضا اعتبارات والتقييمات التي يجب اتخاذها بشأن عدد ممكن في العدد المحتمل للضحايا، والتي يمكن أن تدفع كوريا الجنوبية وحتى اليابان. هذا العنصر هو دائما انتباه الجيش الأمريكي، في ضوء انتقام محتمل ضد هجوم من قبل بيونغ يانغ. في الواقع إذا كان التفوق العسكري الأمريكي واضح أنه لا يمكن القضاء على كوريا الشمالية، في صراع محتمل فمن المستحيل أن لا أعتقد أنه سيكون هناك أيضا مشاركة من سيول وطوكيو، وبالتأكيد كأهداف للانتقام كوريا الشمالية. الولايات المتحدة للدخول يجب أن يكون الخيار العسكري على يقين من النصر القريب، وقادرة على تدمير القوة العسكرية لكوريا الشمالية، دون أن لديها إمكانية أي رد فعل، في حين أنه من المعقول أن نفترض أن نظام بيونغ يانغ لن تتردد في استخدام الأسلحة النووية ضد الدول المجاورة، حيث بالتأكيد يمكن أن تصل الأسلحة النووية. احتمال أن التحرك الأميركي سريع جدا للوصول الى الفوز دون أن بيونغ يانغ قادرة على إيذاء دول الجوار مستحيل عمليا، بالنظر إلى أن الترسانات العسكرية وباي بعناية ولا يمكن جعلت غير ضارة في إطار زمني جدا باختصار. ومن الواضح أن هذا العامل تفضل كيم جونغ أون في سياستها الاستفزازية ضد واشنطن، والتي لا بد أن تكون أكثر حذرا. وعلى الرغم من تجاوزات ترامب قدمت أيضا للاستخدام الداخلي واستعادة جزء على الأقل من تروق المفقودة، يعتقد المحللون أن موقف وزارة الدفاع الأمريكية تجاه كوريا الشمالية يتميز بأكبر قدر من الحذر. ثم هناك عامل آخر لا يعتبر الثانوية من قبل الإستراتيجيين الأميركيين: العلاقات السيئة بين كوريا الجنوبية واليابان، والتي يمكن أن تؤثر على تحالف ضد كوريا الشمالية. الخلافات بين البلدين تعود الى الحرب العالمية الثانية، وفي هذا سيول متحدة في بكين، ومؤخرا محكمة الكورية الجنوبية حكمت الصناعة اليابانية الكبيرة لدفع تعويضات الثقيل للمواطنين من كوريا الجنوبية لاستغلال السخرة خلال 'العمل. على الرغم من أن كلا البلدين واليابان وكوريا الجنوبية ولها كحليف رئيسي لهم في الولايات المتحدة، والمسافة بينهما يمكن أن يكون ضارا للغاية من حيث التنسيق في حالة وجود تعارض في المنطقة. وأخيرا الصين، التي تكررت دعوات لضبط النفس من لهجة بين الطرفين، تتابع باهتمام تطورات تهديدات لقصف غوام، وموطنا لقاعدة عسكرية أمريكية كبرى. بالنسبة للولايات المتحدة، وتعتبر حامية من هذه الجزيرة البصرية حق أساسي من الاحتواء العسكري من القوة الصينية وطموحاتها لتوسيع نفوذها في المنطقة. لا يبدو من المرجح أن بكين تضحي السلام أن يسلب الحامية الإقليمية الأكثر أهمية بالنسبة للولايات المتحدة، ولكن إذا حدث ذلك الحكومة الصينية بالتأكيد لن بخيبة أمل. هذا العامل، وإن لم يكن ضروريا، ومن المرجح أن تؤثر، على الأقل جزئيا، فإن السيناريو كله، والتطورات السلبية ترتبط دائما إلى عمل متهور ممكن، وربما يائسة بيونغ يانغ.

giovedì 10 agosto 2017

Il Venezuela isolato sul piano internazionale

Nella crisi venezuelana, vi sono due aspetti sostanziali, che devono essere presi in considerazione per analizzare il problema nel suo insieme. Il primo, quello politicamente più rilevante, è la assoluta negazione della democrazia, perpetrata attraverso una gestione del potere che ha assunto una modalità familiare e clientelare, in spregio alle regole scritte dei rapporti politici, che vengono sovvertite in maniera plateale per la conservazione del governo di un paese, ormai sfuggito al controllo di Maduro. Risulta eloquente che ha sostenere il regime di Caracas sia rimasta Cuba e la Cina, espressioni di un potere non certo democratico. Il secondo aspetto discende direttamente dal primo, ed è la assoluta mancanza di rispetto dei diritti umani, attraverso il mezzo dell’uso della tortura. Le Nazioni Unite hanno segnalato pubblicamente questo problema ed hanno testimoniato che Maduro sta governando il paese usando, congiuntamente al disprezzo delle regole democratiche, la violazione dei diritti umani. L’uso degli arresti preventivi e non giustificati e della tortura nelle sue forme più bieche e violente, che possono arrivare alla morte dei detenuti per ragioni politiche, denota che il paese venezuelano si può sempre più definire come una autentica dittatura. Ciò è ormai riconosciuto anche a livello internazionale e determina l’isolamento del paese, che non è solo di tipo diplomatico ma anche economico. I principali partner commerciali di Caracas, infatti, hanno deciso che l’organismo creato da Maduro e chiamato Assemblea costituente non sarà un soggetto istituzionale riconosciuto, perchè non ritenuto non democraticamente eletto e, quindi, verranno considerati  legittimi gli atti approvati dall’Assemblea nazionale. La questione è di grande rilevanza internazionale, perchè nel parlamento venezuelano la maggioranza è detenuta dall’opposizione a Maduro, peraltro questa maggioranza è stata certificata da elezioni avvenute in modo regolare. Tra gli otto principali partner commerciali del Venezuela, ben sette: Stati Uniti, Brasile, Argentina, Colombia, Messico, Italia e Germania  hanno deciso di non riconoscere l’Assemblea costituente, mentre soltanto Pechino ha riconosciuto il nuovo organismo. Gli effetti di questa decisione potrebbero portare il paese al collasso economico, a causa della probabile interruzione del flusso di prestiti finanziari, indispensabili per gli approvvigionamenti. La situazione economica venezuelana, già prima di questa decisione, presa a livello internazionale, era drammatica, essendo caratterizzata da una diminuzione del prodotto interno lordo del 7,4% e condizionata da un tasso di inflazione del 720%. Oltre i problemi politici, il Venezuela paga una poco lungimirante politica industriale, che si è basata soltanto sull’estrazione del greggio, il cui prezzo al barile è crollato, contribuendo alla contrazione del prodotto interno lordo in maniera significativa; l’assenza di produzioni industriali alternative ha causato quindi una situazione di alta disoccupazione, che è anch’essa causa di proteste e contestazioni verso il governo. La mancanza dell’approvvigionamento di materie prime, riguarda anche il settore alimentare e quello dei medicinali, provocando una situazione sociale altamente instabile, anche a causa delle precarie condizioni igieniche della popolazione. Questi fattori negativi non potranno essere mitigati dall’appoggio cinese, che risulta il secondo partner venezuelano, ma soltanto per merci importate; certo Pechino, data anche la grande liquidità a disposizione, potrà sostenere finanziariamente il governo di Caracas, aprendo linee di credito con i suoi istituti bancari, ma ciò rischia di essere solo un prolungamento di un esecutivo accerchiato dall’isolamento, proprio dai paesi vicini. Su di un periodo breve la previsione è che Maduro tenterà di esautorare l’Assemblea nazionale e di svuotarla dei suoi poteri e della sua legittimità, ma la forza di Caracas appare limitata, sia dall’interno, che, sopratutto, dall’estero; quindi sul medio e lungo periodo non è azzardato prevedere una caduta del regime, che potrà avvenire anche, purtroppo, in maniera violenta. D’altra parte sono sempre di più anche gli esponenti vicini a Maduro ad essere allontanati per le loro posizioni critiche: segno che la frattura non è solo all’interno del paese, ma negli stessi ambienti vicini al presidente venezuelano. 

Venezuela is isolated on an international level

In the Venezuelan crisis, there are two substantial aspects that need to be taken into account in analyzing the problem as a whole. The first, the most politically relevant, is the absolute denial of democracy, perpetrated through the management of the power that has taken on a familiar and clientele mode, in contravention of the written rules of political relations, which are subverted in a way to keep the government Of a country, now out of control of Maduro. It seems eloquent that he supported the Caracas regime as Cuba and China remained, expressions of undeniable power. The second aspect comes directly from the first, and is the absolute lack of respect for human rights through the use of torture. The United Nations has publicly reported this problem and has testified that Maduro is ruling the country using, in contravention of democratic rules, the violation of human rights. The use of preventive and unjustified arrest and torture in its most violent and violent forms, which may lead to the deaths of prisoners for political reasons, indicates that the Venezuelan country can increasingly be defined as an authentic dictatorship. This is now recognized internationally and determines the isolation of the country, which is not only diplomatic but also economical. Caracas's main business partners have decided that the body created by Maduro and called the constituent assembly will not be a recognized institutional subject, because it is not considered to be non-democratically elected and therefore the acts approved by the National Assembly will be considered legitimate. The matter is of great international significance, because in the Venezuelan parliament the majority is held by the opposition to Maduro, but this majority has been certified by regular elections. Of the eight main trading partners in Venezuela, seven: the United States, Brazil, Argentina, Colombia, Mexico, Italy and Germany have decided not to recognize the constituent assembly, while only Beijing has recognized the new organization. The effects of this decision could lead the country to economic collapse, due to the probable cessation of the flow of financial lending, which is indispensable for supplies. The Venezuelan economic situation, already before this decision taken internationally, was dramatic, being characterized by a fall in gross domestic product of 7.4% and conditioned by an inflation rate of 720%. In addition to political problems, Venezuela pays a little far-sighted industrial policy, which is based solely on crude oil extraction, whose barrel price has collapsed, contributing to the contraction of gross domestic product significantly; The absence of alternative industrial production has therefore caused a high unemployment situation, which is also the cause of protests and disputes over the government. The lack of raw material supply also affects the food and drug sectors, causing a highly unstable social situation, also because of precarious hygiene conditions of the population. These negative factors can not be mitigated by Chinese support, which is the second Venezuelan partner, but only for imported goods; Certain Beijing, given the great liquidity available, will be able to financially support the Caracas government by opening credit lines with its banking institutions, but this risks being just a prolongation of an executive encircled by isolation, just from neighboring countries. Over a short period of time, Maduro will attempt to exaggerate the National Assembly and empathize her with her powers and her legitimacy, but Caracas's strength appears to be limited, both from within and above all from abroad; So in the medium and long term it is not forbidden to foresee a fall in the regime, which may, unfortunately, also occur violently. On the other hand, even the exponents close to Maduro are being removed for their critical positions: a sign that the fracture is not only within the country, but in the same environment close to the Venezuelan president.

Venezuela aislado internacionalmente

En la crisis venezolana, hay dos aspectos clave que se deben tener en cuenta para analizar el problema en su conjunto. La primera, políticamente más relevante, es la negación absoluta de la democracia, perpetrado a través de la gestión de la energía que ha asumido un modo familiar de patrocinio, haciendo caso omiso de las reglas no escritas de las relaciones políticas, que son subvertidos en la forma dramática para la conservación del gobierno de un país, ahora escapado al control de Maduro. Se dice que el apoyo del régimen de Caracas se ha mantenido Cuba y China, las expresiones de un cierto poder no democrático. El segundo aspecto es descendiente directo de la primera, y es la falta absoluta de respeto de los derechos humanos, a través de los medios de la utilización de la tortura. Las Naciones Unidas han informado de este problema y declarado públicamente que Maduro está gobernando el país utilizando, conjuntamente con el menosprecio de las reglas del juego democrático, la violación de los derechos humanos. El uso de las detenciones preventivas y injustificado y tortura en sus formas más siniestros y violentos, que pueden conducir a la muerte de los presos por razones políticas, muestra que el pueblo venezolano cada vez se pueden definir como una verdadera dictadura. Este es ahora también reconocido internacionalmente y determina el aislamiento del país, que no es solamente de carácter diplomático, sino también de tipo económico. Los principales socios comerciales de Caracas, de hecho, decidió que el órgano creado por Maduro y llama Asamblea Constituyente no será una entidad institucional reconocido, por qué no considerar no democráticamente elegido y por lo tanto serán considerados legítimos actos aprobados por la Asamblea Nacional. El tema es de gran importancia internacional, ya que en la mayoría parlamento venezolano sostener la oposición a Maduro, sin embargo, esta mayoría ha sido certificado por las elecciones que tuvieron lugar sobre una base regular. Entre los ocho principales socios comerciales de Venezuela, siete: Estados Unidos, Brasil, Argentina, Colombia, México, Italia y Alemania han decidido no reconocer la Asamblea Constituyente, mientras que sólo Pekín ha reconocido el nuevo cuerpo. Los efectos de esta decisión podría llevar al país al colapso económico, debido a la posible interrupción del flujo de préstamos financieros, que son esenciales para los suministros. La economía venezolana, incluso antes de esta decisión, tomada a nivel internacional, fue dramático, estando caracterizado por una disminución en el producto interno bruto de 7,4% y condicionada por una tasa de inflación de 720%. Además de los problemas políticos, Venezuela paga una política industrial miope, que se basa únicamente en la extracción de petróleo crudo, cuyo precio por barril ha caído, lo que contribuye a la disminución del producto interno bruto de manera significativa; Por lo tanto, la falta de producción industrial alternativa ha provocado una situación de alto desempleo, que también es debido a las protestas y manifestaciones contra el gobierno. La falta de suministro de materias primas, incluso la comida comercialización de productos farmacéuticos que, provocando una situación social muy inestable, también a causa de las malas condiciones de higiene de la población. Estos efectos negativos no pueden ser mitigados por el apoyo de China, que es el segundo socio de Venezuela, pero sólo para las mercancías importadas; Pekín, por supuesto, también se da la gran cantidad de dinero en efectivo disponible, apoyará financieramente el gobierno en Caracas, la apertura de líneas de crédito con sus bancos, pero esto es probable que sea sólo una extensión de un ejecutivo rodeado de aislamiento, sus países vecinos. En una predicción a corto plazo es que Maduro intentará privar a la Asamblea Nacional y para vaciarla de sus competencias y de su legitimidad, pero la fuerza de Caracas parece estar limitado, tanto desde el interior, que, sobre todo, desde el extranjero; a continuación, en el mediano y largo plazo no es razonable predecir una caída del régimen, que también puede tener lugar, por desgracia, de una manera violenta. Por otra parte, cada vez más representantes también cerca de Maduro a ser rechazados por sus posiciones críticas: una señal de que la fractura es no sólo dentro del país, pero en esos círculos cercanos al presidente venezolano.

Venezuela isoliert international

In der venezolanischen Krise gibt es zwei wesentliche Aspekte, die berücksichtigt werden müssen, um das Problem als Ganzes zu analysieren. Die erste, politisch relevant, ist die absolute Negation der Demokratie, durch das Management der Macht begangen, die eine vertraute Art der Schirmherrschaft, unter Missachtung der ungeschriebenen Regeln der politischen Beziehungen, die unterminiert werden in der dramatischen Art und Weise für die Erhaltung der Regierung übernommen hat ein Land, flüchtete nun die Kontrolle über Maduro. Es ist bezeichnend, dass die Unterstützung des Caracas Regime Kuba und China, Ausdruck einer bestimmten nicht-demokratischen Macht geblieben ist. Der zweite Aspekt ist direkt von den ersten abstammen, und ist der absolute Mangel an Achtung der Menschenrechte, durch den mittels der Anwendung von Folter. Die Vereinten Nationen haben dieses Problem gemeldet und ausgesagt, öffentlich, dass Maduro das Land mit, in Verbindung mit der Verachtung der demokratischen Regeln regiert, die Verletzung der Menschenrechte. Die Verwendung von präventiven Verhaftungen und nicht gerechtfertigt und Folter in seinen finstersten und gewaltsamen Formen, die zum Tod von Gefangenen aus politischen Gründen führen können, zeigt, dass die Menschen in Venezuela können zunehmend als eine echte Diktatur definiert werden. Dies wird nun auch international anerkannt und bestimmt die Isolation des Landes, die nicht nur diplomatische, sondern auch wirtschaftlichen Typ ist. Die wichtigsten Handelspartner von Caracas, in der Tat entschieden, dass der Körper von Maduro erstellt und Konstituierende Versammlung genannt wird keine institutionelle Einrichtung anerkannt sein, warum nicht nicht demokratisch gewählt betrachten und daher legitime Handlungen von der Nationalversammlung genehmigt angesehen werden. Die Frage ist von großer internationalen Bedeutung, weil in der venezolanischen Parlament Mehrheit die Opposition zu Maduro halten, aber diese Mehrheit wird von den Wahlen zugelassen wurde, die auf regelmäßige Basis stattfanden. Unter den acht wichtigsten Handelspartner von Venezuela, sieben: USA, Brasilien, Argentinien, Kolumbien, Mexiko, Italien und Deutschland hat beschlossen, nicht die Konstituierende Versammlung zu erkennen, während nur Peking, um die neuen Körper erkannt hat. Die Auswirkungen dieser Entscheidung könnten das Land der wirtschaftlichen Zusammenbruch, wegen der möglichen Unterbrechung des Flusses von finanziellen Forderungen führen, die für die Versorgung von wesentlicher Bedeutung sind. Die venezolanische Wirtschaft, noch bevor diese Entscheidung auf internationalen Ebene getroffen, war dramatisch, durch einen Rückgang des Bruttoinlandsprodukt von 7,4% und bedingt durch eine Inflationsrate von 720% aus. Neben den politischen Problemen, zahlt Venezuela eine kurzsichtige Industriepolitik, die sich ausschließlich auf die Gewinnung von Erdöl basiert, deren Preis pro Barrel gesunken ist, auf den Rückgang des Bruttoinlandsprodukts beitragen deutlich; der Mangel an alternativen industriellen Produktion hat dazu geführt, damit eine hohe Arbeitslosigkeit, die Proteste und Demonstrationen gegen die Regierung auch gebührt. Der Mangel an Versorgung mit Rohstoffen, auch das Essen, das von Arzneimitteln Marketing, was zu einer sehr instabilen sozialen Lage, auch wegen der unhygienischen Bedingungen der Bevölkerung. Diese negativen Effekte können nicht durch die Unterstützung von China abgeschwächt werden, die die zweiten venezolanischen Partner, sondern nur für importierte Waren; Peking natürlich auch die große Menge an Bargeld zur Verfügung bekommen hat, wird die Regierung in Caracas finanziell unterstützen, Kreditlinien mit den Bänken zu öffnen, aber das ist wahrscheinlich nur eine Erweiterung einer Exekutive durch Isolierung, seine Nachbarländer umgeben sein. Auf einer Vorhersage kurzfristiger es ist, dass Maduro die Nationalversammlung versuchen wird, zu berauben und sie ihren Befugnissen und ihre Legitimität zu leeren, aber die Stärke von Caracas scheint begrenzt zu sein, sowohl von innen, die vor allem aus dem Ausland; dann auf der mittel- und langfristig ist es nicht vertretbar, einen Sturz des Regimes vorherzusagen, die auch stattfinden können leider auf gewaltsame Weise. Auf der anderen Seite immer mehr Vertreter auch in der Nähe Maduro weg für ihre kritischen Positionen gedreht werden: ein Zeichen, dass der Bruch nicht nur innerhalb des Landes, sondern in den Kreisen der Nähe des venezolanischen Präsidenten ist.

Venezuela isolé internationalement

Dans la crise vénézuélienne, il y a deux aspects clés qui doivent être prises en compte pour analyser le problème dans son ensemble. La première, plus politiquement pertinent, est la négation absolue de la démocratie, perpétrée par la direction du pouvoir qui a pris un mode familier de patronage, au mépris des règles non écrites des relations politiques, qui sont subverti de la manière dramatique pour la conservation du gouvernement d'un pays, maintenant échappé au contrôle de Maduro. Il est dit que le soutien du régime de Caracas est resté Cuba et la Chine, l'expression d'une certaine puissance non démocratique. Le deuxième aspect est directement issu de la première, et le manque absolu de respect des droits de l'homme, à travers les moyens de recours à la torture. Les Nations Unies ont signalé ce problème et a témoigné publiquement que Maduro est au pouvoir du pays en utilisant, conjointement avec le mépris des règles démocratiques, la violation des droits de l'homme. L'utilisation d'arrestations préventives et injustifiées et la torture dans ses formes les plus sinistres et les plus violents, ce qui peut conduire à la mort des prisonniers pour des raisons politiques, montre que le peuple vénézuélien peut plus être définie comme une vraie dictature. Ceci est maintenant reconnu internationalement et détermine l'isolement du pays, qui est non seulement le type diplomatique mais aussi économique. Les principaux partenaires commerciaux de Caracas, en effet, a décidé que le corps créé par Maduro et a appelé l'Assemblée constituante ne sera pas une entité institutionnelle reconnue, pourquoi ne pas envisager pas démocratiquement élu et seront donc considérés comme des actes légitimes approuvés par l'Assemblée nationale. La question est d'une grande importance internationale, parce que dans la majorité du parlement vénézuélien maintenir l'opposition à Maduro, toutefois, cette majorité a été certifiée par les élections qui ont eu lieu sur une base régulière. Parmi les huit principaux partenaires commerciaux du Venezuela, sept: États-Unis, le Brésil, l'Argentine, la Colombie, le Mexique, l'Italie et l'Allemagne ont décidé de ne pas reconnaître l'Assemblée constituante, alors que seulement Pékin a reconnu le nouveau corps. Les effets de cette décision pourrait conduire le pays à l'effondrement économique, en raison de la perturbation possible du flux des prêts financiers, qui sont essentiels pour les fournitures. L'économie vénézuélienne, avant même cette décision, prise au niveau international, était dramatique, caractérisé par une diminution du produit intérieur brut de 7,4% et conditionnée par un taux d'inflation de 720%. Outre les problèmes politiques, le Venezuela paie une politique industrielle à courte vue, qui a été fondée uniquement sur l'extraction du pétrole brut, dont le prix du baril a chuté, ce qui contribue à la baisse significative du produit intérieur brut; l'absence de la production industrielle de remplacement a donc provoqué une situation de chômage élevé, ce qui est également dû à des manifestations et des protestations contre le gouvernement. Le manque d'approvisionnement en matières premières, même la commercialisation des produits alimentaires que des produits pharmaceutiques, ce qui provoque une situation sociale très instable, aussi en raison des mauvaises conditions d'hygiène de la population. Ces effets négatifs ne peuvent pas être atténués par le soutien de la Chine, qui est le deuxième partenaire vénézuélien, mais seulement pour les marchandises importées; Pékin bien sûr, également compte tenu de la grande quantité de liquidités disponibles, soutiendra financièrement le gouvernement à Caracas, l'ouverture de lignes de crédit avec ses banques, mais cela risque d'être une simple extension d'un cadre entouré par l'isolement, ses pays voisins. Sur une prévision à court terme, il est que Maduro va tenter de priver l'Assemblée nationale et de la vider de ses pouvoirs et sa légitimité, mais la force de Caracas semble être limité, à la fois de l'intérieur, qui, surtout à l'étranger; puis sur le moyen et le long terme, il est raisonnable de prévoir une chute du régime, ce qui peut aussi avoir lieu, malheureusement, d'une manière violente. D'autre part, de plus en plus des représentants aussi près de Maduro être détourné pour leurs positions critiques: un signe que la fracture est non seulement dans le pays, mais dans les cercles proches du président vénézuélien.