Blog di discussione su problemi di relazioni e politica internazionale; un osservatorio per capire la direzione del mondo. Blog for discussion on problems of relations and international politics; an observatory to understand the direction of the world.
Politica Internazionale
Cerca nel blog
martedì 29 maggio 2018
委內瑞拉:馬杜羅從棄權中分離出來
由於只有32%的有權投票的人參加,委內瑞拉的選舉競爭制裁馬杜羅的內部弱點。由於缺乏民主保障和繼續侵犯公民權利,國際社會甚至在實施之前就已經考慮到民意調查結果,但高棄權導致公佈的真正的非法化馬杜羅的勝利,並進一步調整了這個數字。出現的情況是一個國家更加分裂,因為除了與政治對手的距離之外,執政黨內部也存在分歧。這是由於企圖削弱馬杜羅的領導地位,導致該黨的第二個被取消。隨之而來的是動員黨派結構的機會減少,這對退出大有裨益。如果全國選舉中心傳達的官方結果中有620萬投票歸因於馬杜羅,現實情況是400萬以下的結果,價值在350萬到380萬之間)。真假票之間的距離將超過兩萬元,這是反复進行,直到2012年的選舉與查韋斯的人物,並與馬杜羅在2013年大選繼續增加的情況的嚴重性有一個比較由該政權援助的家庭中的人數,可能選民數量約為1080萬;這種巨大的差異似乎是由於對馬杜羅的公開反對,黨的第二號的阻撓。內部異議問題是馬杜羅打算通過黨內清洗解決的問題,首先取消了在選舉中棄權的二號人物。大量非選民指出,馬杜羅在黨內的領導地位遠不是堅實的;另一方面,該國的經濟,社會和健康狀況已經打破了對委內瑞拉玻利瓦爾共和國總統的共識。對於馬杜羅來說,他的運動中的這種反對是新穎性的一個方面,不能預見他打算如何管理這種情況。短期預測可能是推遲並尋求與二號陣營的協議;在這方面,這將是有趣的,看看會不會有政府部門的工作為黨的這一部分:在這種情況下,馬杜羅可以選擇不實施內部清潔,但是這可能意味著他極度虛弱,這表明可能暗示的衰落的開始該國總統。然而,間接幫助可能來自美國財政部OFAC,它表示馬杜羅黨的幾名成員組成腐敗,販毒和洗錢犯罪網絡。雖然在這張名單上有像馬蒂羅這樣的人物,就像他的妻子一樣,美國的信號可以為排除黨內不舒服的部分提供藉口。局勢仍然非常嚴重,因為它凸顯了國漂移呈現所有人對所有人的一個場景:反對分割,無法形成對政權共同戰線,甚至無法參加執政黨的內部分裂的優勢,部門,然而,它們加劇了大畫面,並增加該國,已經非常受經濟危機的影響,這反映在糧食短缺和嚴重的健康狀況長期處於嘗試的不穩定性,在上下文在犯罪走過來的不可持續的。
ベネズエラ:棄権から隔離されたマドロ
ベネズエラの選挙競争は、マドロの内部弱点に対して制裁を与えている。民主的な保証がなく、継続して市民権が侵害されているため、国際社会は、実施される前であっても世論調査の結果を考慮していたが、高い棄権は発表されたマドゥロの勝利、さらに、それは図をサイズ変更します。政治的な反対派との距離に加えて、与党内での分離も存在するため、さらに分裂している。これは、マドゥロのリーダーシップを弱めるための試みのために相手の番号2の除去によるものでした。その結果、パーティー構造の動員が減少し、棄権に大きく貢献した。ナショナル・セレナール・センターから伝達された公式の結果が、マドゥロに起因する620万票を表明した場合、現実は4百万人未満の結果、3.5〜380万人の価値を示している)。真と偽の投票の間の距離は、200万人以上の、比較があるチャベスと2012年の選挙まで繰り返され、状況の重力に追加するには2013年にマドゥロの選挙で継続される数字だろう政権によって支援された家族の人数には、およそ1,080万人の有権者が割り当てられている。この大きな違いは、マドゥロとの異議を唱えた当事者第2号の妨害によると思われる。内乱の問題は、マドゥロが、選挙で棄権を導いたであろう第2位を取り除くことから始まって、党内のパージで解決しようとした問題である。多くの非投票者は、当事者内のマドゥロのリーダーシップが堅実ではないことを指摘している。一方、ベネズエラのボリビア共和国大統領に向けて、同国の経済的、社会的、健康的条件が合意に至っている。マドゥーロにとって、そのような運動のレベルは、このシナリオをどのように管理しようとしているかを予測することができない新規性の側面である。短期的な予測は、第2の派閥との合意を一時的かつ合意することです。この点で、党のこの部分のための政府の仕事があるだろうかどうかを確認するために興味深いものになります。この場合には、の衰退の始まりを示唆する記号をマドゥロは、内部の洗浄を実施しないことも選択できますが、これは彼の極端な弱さを意味するかもしれません国の大統領。しかし、間接的な援助は、米国財務省のOFACから来ることができ、腐敗、麻薬密輸、マネーロンダリングの犯罪ネットワークを形成するマドゥロ党のいくつかのメンバーを示した。このリストには、妻のようにマドゥロに近い文字がありますが、アメリカの信号は、不快な要素を党から排除する言い訳を提供する可能性があります。 、、でも与党の内部分裂を利用することができない、反対は分割し、政権に対する共同戦線を形成することができませんでし部門:状況は、それがすべてに対して、すべてのシナリオを提示する国ドリフトを強調しているため、非常に深刻なまましかし、彼らは一般的な状況を悪化させ、国の不安定さを高めている。これは、長期的な経済危機によってすでに厳しくテストされている。これは、食糧の不足と深刻な健康状態に反映されている。持続不可能。
فنزويلا: مادورو معزولة عن الامتناع عن التصويت
وبمشاركة 32٪ فقط من الذين يحق لهم التصويت ، فإن المنافسة الانتخابية الفنزويلية تفرض قيودا على ضعف مادورو الداخلي. بسبب
الافتقار إلى ضمانات ديمقراطية واستمرار انتهاك الحقوق المدنية ، نظر
المجتمع الدولي ، حتى قبل أن يتم تنفيذها ، في النتيجة التي كانت ستخرج من
صناديق الاقتراع ، لكن ارتفاع الامتناع عن التصويت يؤدي إلى نزع شرعية
حقيقية عن ما أعلن عنه. انتصار مادورو ، ويمضي قدمًا في تغيير حجم الرقم. ما يظهر هو بلد أكثر انقساما ، لأنه ، بالإضافة إلى المسافة مع المعارضين السياسيين ، هناك أيضا انفصال داخل الحزب الحاكم. كان هذا بسبب إزالة الحزب رقم 2 ، بسبب محاولة لإضعاف قيادة مادورو. ما أعقب ذلك هو انخفاض تعبئة الهياكل الحزبية ، مما ساهم بشكل كبير في الامتناع عن التصويت. إذا
كانت النتيجة الرسمية التي أبلغها المركز الوطني للانتخابات تتحدث عن 6.2
مليون صوت منسوبة إلى مادورو ، فإن الواقع يتحدث عن نتيجة أقل من 4 ملايين ،
وهي قيمة تتراوح بين 3.5 و 3.8 مليون شخص ؛ المسافة
بين الأصوات الحقيقية والأصوات الزائفة ستكون أكثر من مليوني شخص: الرقم
الذي يتكرر حتى انتخابات 2012 مع شافيز والتي استمرت مع انتخاب مادورو في
عام 2013. ولزيادة خطورة الموقف هناك مقارنة مع عدد الأشخاص في الأسر التي يساعدها النظام ، وهي حصة تبلغ حوالي 10.8 مليون ناخب محتمل ؛ ويبدو أن هذا الاختلاف الكبير يرجع إلى عرقلة الحزب رقم 2 ، في معارضة مفتوحة مع مادورو. مشكلة
المعارضة الداخلية هي مسألة أرادت مادورو حلها بتطهير داخل الحزب ، وبدأت
بإزالة الرقم الثاني ، الذي كان سيؤدي إلى الامتناع عن التصويت في
الانتخابات. يشير العدد الكبير من غير الناخبين إلى أن قيادة مادورو داخل الحزب بعيدة عن أن تكون صلبة. من ناحية أخرى ، فإن الوضع الاقتصادي والاجتماعي وحتى الصحي للبلاد قد صدع الإجماع تجاه رئيس جمهورية فنزويلا البوليفارية. بالنسبة
لمدورو ، فإن مثل هذا المستوى من المعارضة داخل حركته هو جانب من جوانب
الحداثة ، الأمر الذي لا يسمح بتوقع كيف ينوي إدارة هذا السيناريو. قد يكون التنبؤ قصير الأجل هو التأسيس والاتفاق على اتفاق مع فصيلة الرقم الثاني. في
هذا الصدد سيكون من المثير للاهتمام أن نرى ما إذا كانت هناك مكاتب حكومية
لهذا الجزء من الحزب: في هذه الحالة ، يمكن أن يختار مادورو عدم القيام
بالتطهير الداخلي ، ولكن هذا قد يعني ضعفه الشديد ، وهي إشارة يمكن أن تشير
إلى بداية انخفاض رئيس البلاد. ومع
ذلك ، يمكن الحصول على مساعدة غير مباشرة من مكتب مراقبة الأصول الأجنبية
التابع لوزارة الخزانة الأمريكية ، والذي أشار إلى العديد من أعضاء حزب
مادورو لتشكيل شبكة إجرامية من الفساد والاتجار بالمخدرات وغسيل الأموال. على
الرغم من وجود شخصيات قريبة من مادورو في هذه القائمة ، مثل زوجته ، فإن
الإشارة الأمريكية يمكن أن توفر ذريعة لاستبعاد مكونات غير مريحة من الحزب.
لا
يزال الوضع خطيرًا للغاية ، لأنه يسلط الضوء على الانجراف في البلاد الذي
يقدم سيناريو ضد الجميع: معارضة منقسمة وغير قادرة على تشكيل جبهة مشتركة
ضد النظام ، غير قادر على استغلال حتى الانقسامات الداخلية للحزب في السلطة
، والانقسامات التي ، ومع
ذلك ، فإنها تؤدي إلى تفاقم الصورة العامة وتزيد من عدم الاستقرار في
البلد ، الذي تم اختباره بشدة بفترات طويلة من الأزمة الاقتصادية ، وهو ما
ينعكس في نفايات الطعام والوضع الصحي الخطير ، في سياق أصبح فيه الجنوح لا يمكن تحملها.
lunedì 28 maggio 2018
Italia: la pessima gestione della crisi politica
La vicenda italiana presenta una anomalia molto rilevante sia per la situazione interna del paese, che per i paesi alleati, che l’Unione Europea. L’Italia è arrivata a questo stato di cose per una situazione politica fortemente divisa a causa di politiche e relazioni tra i partiti molto contradditorie, che hanno portato alla costruzione di una legge elettorale completamente sbagliata, una somma dei difetti di proporzionale e maggioritario, costruita per favorire l’aggregazione di forze apparentemente in contrasto. L’esito elettorale ha però sovvertito questo intendimento reglando al paese il caos dell’inceertezza. Dire che la legge elettorale vigente sia l’unica causa responsabile dell’attuale stato di cose è falso, ma è certamente vero che lo strumento di conteggio dei voti è stato costruito in maniera irresponsabile ed ha contribuito in maniera decisiva a questa crisi istituzionale. Certo prima di tutto vi è il basso livello della classe politica italiana, che non è capace, qualsiasi sia l’orientamento politico e dei partiti, di esprimere un ceto dirigente competente e non improvvisato. L’orizzonte di questa classe politica è sempre il brevissimo periodo, inteso come lasso di tempo dove trarre i maggiori vantaggi personali. Detto questo, come premessa generale, la gestione del Presidente della Repubblica è parsa viziata da errori di opportunità politica, che potrebbero portare allo scontro isituzionale. Secondo la legge in vigore doveva essere premiata la coalizione che avrebbe raggiunto almeno il 40% dei voti, con un premio di maggioranza; nessuna coalizione, o partito singolo, ha raggiunto questa soglia,ma resta il fatto che la compagine di centro destra sia quella che si sia avvicinata di più, risultando la vincitrice morale della competizione. Certo i seggi nei due rami del parlamento non assicurano la maggioranza, ma il primo incarico per formare il governo doveva spettare a questa coalizione, anche se non la costruzione di un esecutivo non sarebbe stata raggiunta. Questo è stato il primo errore del presidente italiano, che ha preferito cercare soluzioni maggiormente condivise dalle forze politiche, ma così ha creato un prestesto per le forze di centro destra. Deve essere specificato che la formzaione del governo è stata, da subito, condizionata, dai veti incorciati dei partiti, che non sono stati disponibili a formare coalizioni nell’interesse generale in grado di raggiungere la maggioranza. L’ostinata chiusura di quella che si definisce sinistra ha contribuito in modo importante allo scenario attuale. Sinistra sconfitta per una politica del governo precedente che ha fornito l’esclusiva percezione di una azione di destra, contraddistinta da provvedimenti contro la tutela del lavoro, a favore della precarietà ed orientata al sostegno di istituti bancari gestiti in modo clientelare. L’unica soluzione che si è prospettata per creazione di un governo è stata l’alleanza tra il movimento populista ed anti sistema dei “Cinque Stelle” e la formazione anti europea “Lega Nord”, che alle elezioni francesi aveva appoggiato la destra estrema. Pur avendo obiettivi e finalità differenti i due partiti sono riusciti a costruire una sorta di programma definito “contratto” dove i sono rientrati i punti programmatici piùr ilevanti dei due schieramenti, come la flat tax, il reddito di cittadinanza e la riforma delle pensioni; tuttavia la copertura finanziaria di questi provvedimenti non è mai stata chiara (all’interno di un paese con uno dei più alti debiti pubblici) e ciò ha contribuito al fallimento della formazione del governo, per altro imputata al rifiuto di nominare un ministro contrario alla moneta unica europea. Qui il presidente italiano ha compiuto il secondo sbaglio impedendo la formazione dell’esecutivo, fornendo la percezione di agire su suggerimento dell’Europa e fornendo l’alibi di non avere permesso il governo del cambiamento senza avere messo le due forze poltiche alla prova dei fatti. Quello che resta è uno scenario destinato alle elezioni dove la possibilità che "Lega Nord" e "Movimento Cinque Stelle" riescano a raggiungere la maggioranza assoluta senza alcuna possibilità di contrasto, neppure istituzionale. La gestione del dopo elezioni ha prodotto una situazione fortemente polarizzata di difficile risoluzione, dove l’Europa ha le sue colpe per l’ingerenza effettuata, ma le istituzioni più importanti hanno agito in modo rigido, senza uno obiettivo di, almeno, medio periodo e si sono arroccate in posizioni di difesa che sono incomprensibili alla maggior parte del corpo elettorale. Il futuro si annuncia ancora più difficile.
Italy: the bad management of the political crisis
The
Italian story presents a very relevant anomaly both for the internal
situation of the country, and for the allied countries, and for the
European Union. Italy
has arrived at this state of affairs for a political situation strongly
divided because of policies and relations between the very
contradictory parties, which led to the construction of a completely
wrong electoral law, a sum of the defects of proportional and majority,
built to encourage the aggregation of seemingly conflicting forces. However, the electoral outcome has subverted this understanding by regulating the chaos of uncertainty to the country. To
say that the current electoral law is the only responsible cause of the
current state of affairs is false, but it is certainly true that the
vote counting tool was built irresponsibly and contributed decisively to
this institutional crisis. Of
course, first of all there is the low level of the Italian political
class, which is not capable, whatever the political and party
orientation, to express a competent and not improvised leadership class.
The
horizon of this political class is always the very short period,
understood as a period of time where to draw the greatest personal
advantages. Having
said that, as a general premise, the management of the President of the
Republic appeared to be vitiated by errors of political opportunity,
which could lead to the institutional confrontation. According
to the law in force the coalition that would have reached at least 40%
of the votes, with a majority prize, had to be rewarded; no
coalition, or single party, has reached this threshold, but the fact
remains that the center-right team is the one that has come closer,
resulting in the moral winner of the competition. Certainly
the seats in the two branches of the parliament do not ensure the
majority, but the first task to form the government was due to this
coalition, even if the construction of an executive would not have been
achieved. This
was the first mistake made by the Italian president, who preferred to
look for more shared solutions from the political forces, but thus
created a prestige for the center-right forces. It
must be specified that the formulation of the government was,
immediately, conditioned by the vetoes of the parties, which were not
available to form coalitions in the general interest able to reach the
majority. The stubborn closure of what is called the left has contributed in an important way to the current scenario. Left
defeated by a previous government policy that provided the exclusive
perception of a right-wing action, characterized by measures against the
protection of labor, in favor of precariousness and oriented towards
the support of bank institutions managed in a patronage manner. The
only solution that has been proposed for the creation of a government
was the alliance between the populist and anti-star system of the "Five
Stars" and the anti-European formation "Lega Nord", which had supported
the extreme right in the French elections. Despite
having different objectives and objectives, the two parties have
managed to build a sort of program called "contract" where the most
important programmatic points of the two camps have been included, such
as flat tax, citizenship income and pension reform; however,
the financial coverage of these measures has never been clear (within a
country with one of the highest public debts) and this has contributed
to the failure of the government's formation, otherwise imputed to the
refusal to appoint a minister opposed to the currency unique European. Here
the Italian president made the second mistake by preventing the
formation of the executive, providing the perception of acting on the
suggestion of Europe and providing the alibi of not allowing the
government to change without having put the two poltical forces to the
test of facts . What
remains is a scenario destined for elections where the possibility that
"Lega Nord" and "Movimento Cinque Stelle" are able to reach an absolute
majority without any possibility of contrast, not even institutional. The
post-election management has produced a highly polarized situation of
difficult resolution, where Europe has its faults due to the
interference carried out, but the most important institutions have acted
in a rigid way, without an objective of, at least, medium-term and they are perched in positions of defense that are incomprehensible to most of the electoral body. The future is even more difficult.
Italia: la mala gestión de la crisis política
La
historia italiana presenta una anomalía muy relevante tanto para la
situación interna del país, como para los países aliados y para la Unión
Europea. Italia
ha llegado a este estado de cosas por una situación política
fuertemente dividida debido a las políticas y las relaciones entre los
partidos muy contradictorios, lo que llevó a la construcción de una ley
electoral completamente incorrecta, una suma de los defectos de
proporcionalidad y mayoría, construida para alentar la agregación de fuerzas aparentemente conflictivas. Sin embargo, el resultado electoral ha subvertido este entendimiento al regular el caos de la incertidumbre en el país. Decir
que la ley electoral actual es la única causa responsable del estado
actual de las cosas es falso, pero es cierto que la herramienta de
conteo de votos se construyó irresponsablemente y contribuyó
decisivamente a esta crisis institucional. Por
supuesto, antes que nada está el bajo nivel de la clase política
italiana, que no es capaz, sea cual sea la orientación política y
partidaria, de expresar una clase de liderazgo competente y no
improvisada. El
horizonte de esta clase política es siempre el período muy corto,
entendido como un período de tiempo en el que se obtienen las mayores
ventajas personales. Dicho
esto, como premisa general, la gestión del Presidente de la República
parecía estar viciada por errores de oportunidad política, lo que podría
conducir a la confrontación institucional. De
acuerdo con la ley vigente, la coalición que habría alcanzado al menos
el 40% de los votos, con un premio mayoritario, tuvo que ser
recompensada; ninguna
coalición, o partido único, ha alcanzado este umbral, pero el hecho es
que el equipo de centroderecha es el que se ha acercado, lo que resulta
en el ganador moral de la competencia. Ciertamente,
los escaños en las dos ramas del parlamento no garantizan la mayoría,
pero la primera tarea para formar el gobierno se debió a esta coalición,
incluso si no se hubiera logrado la construcción de un ejecutivo. Este
fue el primer error cometido por el presidente italiano, que prefirió
buscar soluciones más compartidas de las fuerzas políticas, pero creó un
prestigio para las fuerzas de centroderecha. Debe
especificarse que la formulación del gobierno estuvo, de inmediato,
condicionada por los vetos de los partidos, que no estaban disponibles
para formar coaliciones en el interés general capaces de llegar a la
mayoría. El cierre obstinado de lo que se llama la izquierda ha contribuido de manera importante al escenario actual. Izquierda
derrotada por una política gubernamental previa que proporcionó la
percepción exclusiva de una acción de derecha, caracterizada por medidas
contra la protección del trabajo, a favor de la precariedad y orientada
hacia el apoyo de instituciones bancarias administradas de manera
patronal. La
única solución que se ha propuesto para la creación de un gobierno era
la alianza entre el movimiento populista y anti sistema "cinco
estrellas" y la formación anti Europea "Liga Norte", que las elecciones
francesas habían apoyado a la extrema derecha. A
pesar de tener diferentes objetivos y objetivos, las dos partes han
logrado construir un tipo de programa llamado "contrato" donde se han
incluido los puntos programáticos más importantes de los dos campos,
como el impuesto fijo, los ingresos de ciudadanía y la reforma de las
pensiones; Sin
embargo, la financiación de estas medidas nunca ha estado claro (en un
país con una de las mayores deudas públicas), lo que contribuyó al
fracaso de la formación de un gobierno, por otra parte atribuido a la
negativa a nombrar a un ministro en oposición a la moneda único europeo. Aquí
el presidente italiano ha hecho su segundo error la prevención de la
formación de directivos, proporcionando la percepción de actuar ante la
sugerencia de Europa y proporcionar una excusa para no haber permitido
que el gobierno del cambio, sin haber puesto las políticas agrícolas dos
fuerzas a los hechos . Lo
que queda es un escenario destinado a las elecciones donde la
posibilidad de que "Lega Nord" y "Movimento Cinque Stelle" sean capaces
de alcanzar una mayoría absoluta sin ninguna posibilidad de contraste,
ni siquiera institucional. La
gestión de post-electoral produce una situación altamente polarizado
difíciles de resolver, en los que Europa tiene sus defectos a la
interferencia hecha, pero las más importantes instituciones han actuado
de una manera rígida, sin un objetivo, al menos, a medio plazo y están encaramados en posiciones de defensa que son incomprensibles para la mayoría del cuerpo electoral. El futuro es aún más difícil.
Italien: das schlechte Management der politischen Krise
Die
italienische Geschichte zeigt eine sehr relevante Anomalie sowohl für
die innere Situation des Landes als auch für die verbündeten Länder und
für die Europäische Union. Italien
hat sich für eine scharf geteilt politische Situation in diesem Zustand
kommen aufgrund der politischen und Beziehungen zwischen sehr
widersprüchlich Parteien, die den Bau einer völlig falschen Wahlrecht
geführt haben, eine Summe der Mängel der proportionalen und Mehrheits
gebaut die Aggregation scheinbar widerstreitender Kräfte zu fördern. Das Wahlergebnis hat dieses Verständnis jedoch untergraben, indem es das Chaos der Unsicherheit für das Land reguliert hat. Zu
sagen, dass das derzeitige Wahlgesetz die einzige Ursache für den
aktuellen Stand der Dinge ist, ist falsch, aber es ist sicherlich
richtig, dass die Stimmenauszählung Instrument in unverantwortlichen und
hat entscheidend beigetragen zu dieser institutionellen Krise gebaut. Natürlich,
in erster Linie ist das niedrige Niveau der italienischen politischer
Klasse, die nicht kann, unabhängig von der politischen Orientierung und
politische Parteien, die eine verantwortungsvolle herrschende Klasse und
nicht improvisiert auszudrücken. Der
Horizont dieser politischen Klasse ist immer die sehr kurze Periode,
verstanden als eine Zeitperiode, in der die größten persönlichen
Vorteile gezogen werden können. Das
heißt, als eine allgemeine Prämisse, die Verwaltung des Präsidenten
schien durch Fehler der politischen Zweckmäßigkeit behaftet, die dem
isituzionale Zusammenstoß führen könnte. Nach
dem geltenden Gesetz musste die Koalition, die mit einem
Mehrheitsgewinn mindestens 40% der Stimmen erreicht hätte, belohnt
werden; keine
Koalition oder einzelne Partei, hat diese Schwelle erreicht, aber die
Tatsache bleibt, dass das Mitte-Rechts-Team derjenige ist, mehr, Ranking
als moralischer Sieger des Wettbewerbs angefahren wird. Natürlich
in beiden Häusern des Parlaments die Sitze nicht gewährleistet, die
Mehrheit, aber die erste Aufgabe die Regierung bis zu dieser Koalition
sein sollte, bilden, obwohl die Konstruktion einer Führungskraft nicht
erreicht werden würde. Dies
war der erste Fehler des italienischen Präsidenten, die gemeinsame
Lösungen bevorzugt hat mehr von politischen Kräften zu suchen, aber so
hat einen Vorwand für die Mitte-Rechts-Kräfte geschaffen. Es
muss festgelegt werden, dass die formzaione Regierung war, von Anfang
an, bedingt durch Vetos incorciati Parteien, die bisher nicht zur
Verfügung Koalitionen im öffentlichen Interesse zu bilden, eine Mehrheit
erreichen kann. Die hartnäckige Schließung der sogenannten Linken hat in bedeutendem Maße zum gegenwärtigen Szenario beigetragen. Linke
eine Niederlage der Politik der vorherigen Regierung, die die
ausschließliche Wahrnehmung der richtigen Maßnahmen vorgesehen, durch
Maßnahmen gegen den Arbeitsschutz gekennzeichnet, zugunsten der
Prekarität und orientiert sich an der Unterstützung von Banken geführt
werden, so Schirmherrschaft. Die
einzige Lösung, die für die Bildung einer Regierung vorgeschlagen
wurde, war das Bündnis zwischen der populistischen Bewegung und anti des
„Five Star“ -System und dem Europäischen Anti Training „Lega Nord“, die
die Französisch Wahlen der extremen Rechte unterstützt hatten. Trotz
unterschiedliche Ziele und Zwecke der beiden Parteien haben es
geschaffen, eine Art Programm namens „Vertrag“ zu bauen, wo die
Programmpunkte Piur ilevanti die beiden Seiten zurückgekehrt sind, wie
die Einheitssteuer, die Grundeinkommen und Rentenreform; Allerdings
hat die Finanzierung dieser Maßnahmen nie klar gewesen (in einem Land
mit einem der höchsten Staatsschulden), die zum Scheitern beigetragen,
eine Regierung zu bilden, zugeschrieben außerdem die Weigerung, einen
Minister zu ernennen, um die Münze gegen einzigartiger Europäer. Hier
ist der italienische Präsident hat seinen zweiten Fehler gemacht das
Executive Training zu verhindern, sofern die Wahrnehmung auf Anregung
von Europa handeln und bietet eine Entschuldigung nicht die Regierung
der Änderung erlaubt zu haben, ohne dass die beiden Kräfte Agrarpolitik
gestellt hat, auf die Fakten . Was
bleibt, ist ein Szenario, bei Wahlen konzentriert, in denen die
Möglichkeit, dass „Lega Nord“ und „Five Star-Bewegung“ werden die
absolute Mehrheit ohne die Möglichkeit des Konflikts erreichen, auch
institutionellen. Das
Management der Nachwahl erzeugte eine stark polarisierte Situation
schwer zu lösen, wo Europa seine Fehler die Interferenz hat gemacht,
aber die wichtigsten Institutionen in einer starren Weise, ohne Ziel,
zumindest mittelfristig gehandelt und sie sitzen in Verteidigungspositionen, die für die meisten Wähler unverständlich sind. Die Zukunft ist noch schwieriger.
Iscriviti a:
Post (Atom)