Blog di discussione su problemi di relazioni e politica internazionale; un osservatorio per capire la direzione del mondo. Blog for discussion on problems of relations and international politics; an observatory to understand the direction of the world.
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giovedì 6 novembre 2014
リビアは議会の正当性をキャンセル
リビアの状況は、南部の地中海の既に脆弱なバランスを脅かし、悪化するように設定に見えます。政府、6月25日に選挙結果の発現および正式に国際社会によって認識は違憲の問題を提起したイスラムの指導者によるアピールを支持したリビアの最高裁判所、宣告した後、落下する運命にある投票。実際に倒れた議会で、でも、政府の役人は、彼は既に不良資産を中断するバインドされています。今まで合法的な政府が首都から亡命既にだった、とエジプトとの国境に近いトブルクに就任したと考えられていた1:リビアの国が二つに分かれています。首都、トリポリはリビアはカダフィの秋以降にリリースされたことがない、そこからイスラム過激派の手にある。現象が支配されるために必要な統一を達成するために、大佐は国、したがってリビア、予防、超過されたことがない国の部族部門に広がっていた多くの核兵器の存在によって促進される。このシナリオでは、制御なしで、私たちが並んでいる、イスラム原理主義民兵への要素の侵入につながっている。正規の軍は現在、主にベンガジの領域で、民兵に対して一定の戦争に従事しているが、彼らは外部の支援なしに、勝つために失敗する。政治情勢は、議会の前の最後の選挙の状況は、イスラム勢力の優勢を見て、月に投票した後に逆転状況カダフィの秋以来行われたいくつかの自治体であったセキュリティのそれよりも劣らず複雑ではありません。政治的敗北出力の挑戦は、低投票率に基づいています。新しい議会の違法性は、旧政府担当、前の議会でサポートされていると首都で常に存在を危うくする可能性がある。投票の繰り返しは、単に政治のこちら側で必要なイスラム主義者が、今の状況が変化するとは全く定義されていませんされています。状況は、国のエネルギー部門における経済的利益に加えて、一緒に来て、リビアの国から右開始移行の繰り返しの波に直面している、ヨーロッパ、特にイタリアからの不安とみなされている。現象は、リビアが不法移民を通じてヨーロッパにアクセスするための南の玄関口とした渡り鳥の流れを規制する独裁者になっていた、既にカダフィで、イスラム過激派と西に圧力を及ぼすことの客観的な手段のために資金を提供してい資金援助と西洋の状態が今まで否定していなかった政治的な認識を、得るために。リビアのセキュリティ上の問題も当然繰り返し政治生活を安定させるために国の世俗勢力を支援する必要性を述べている、EU、イタリア代表の外交政策の新たな代表によって不可欠と考えられている。しかし、態度は再び選挙に勝つ可能性がイスラム教徒を、疎外しないように非常に慎重である。現在のシナリオでは、必要に応じて、注意を超えて、そのような国に平和をもたらす平和維持軍などの外部の介入なしに、最終リリースに開始しているようだ。これは、EUが個人的にあなたは国連の通常の躊躇によって影響されるようにする場合密接に関係し、または事件に従事するになろうとするかどうかを確認する必要があります。理由の観点から重要な知見だけでなく、いくつかの重要性をまだされているリビアは、西洋のバランスのための戦略的な国であり、あなたが国家原理主義に変わるのリスクを実行することはできません、おそらく地域でアルカイダの影響を受けてさらに、ビューの地政学的観点からのエネルギーが、ヨーロッパに近すぎる地理的位置を有する。
ألغت ليبيا في شرعية البرلمان
يبدو ان الوضع الليبي في التدهور، مما يهدد التوازن الهش بالفعل من جنوب البحر الأبيض المتوسط. الحكومة، تعبيرا عن نتائج الانتخابات في 25 يونيو حزيران ومعترف بها رسميا من قبل مقدر المجتمع الدولي في الانخفاض، بعد النطق بقرار المحكمة العليا الليبية التي أيدت نداء من قبل الزعيم الاسلامي الذي أثار قضية عدم دستورية تصويت. مع البرلمان، في الواقع انخفضت، لا بد من أن مسؤول حكومي أن يقطع له الأصول المضطربة بالفعل. وتنقسم البلاد من ليبيا إلى قسمين: أحدهما أنه حتى الآن كان يعتقد أنه كانت الحكومة الشرعية بالفعل في المنفى من العاصمة، وتولى منصبه في طبرق قرب الحدود مع مصر. العاصمة طرابلس في أيدي المتشددين الإسلاميين، والتي أصدرت ليبيا أبدا بعد سقوط القذافي. ومما يسهل هذه الظاهرة من خلال وجود العديد من ترسانات أن العقيد قد انتشرت إلى البلاد والانقسامات القبلية في البلاد، والتي لم يتم تجاوزها، وبالتالي منع، ليبيا، لتحقيق الوحدة الضرورية ليحكم. وقد أدى هذا السيناريو إلى تسرب العناصر التي الميليشيات الأصولية الإسلامية، مع عدم السيطرة، ونحن جنبا إلى جنب. وتشارك القوات النظامية في حرب مستمرة ضد الميليشيات، وذلك أساسا حاليا في منطقة بنغازي، لكنها تفشل في الفوز، ودون دعم خارجي. الوضع السياسي ليس أقل تعقيدا من أن الأمن كان العديد من الحكومات التي حدثت منذ سقوط نظام القذافي، والوضع قبل الانتخابات الأخيرة في البرلمان شهدت هيمنة القوى الإسلامية، على عكس الوضع بعد الانتخابات في حزيران . ويستند هذا التحدي من مخرجات الهزائم السياسية على انخفاض الاقبال على التصويت. عدم شرعية البرلمان الجديد ومن المرجح أن يعرض للخطر اتهام الحكومة القديمة، بدعم من الجمعية السابقة والحالية من أي وقت مضى في العاصمة. مطلوب تكرار التصويت فقط على هذا الجانب من السياسة، والإسلاميين، ولكن الآن الوضع آخذ في التغير، ولا يعرف على الإطلاق. ويعتبر الوضع بتوجس من أوروبا وخاصة إيطاليا، والتي، بالإضافة إلى المصالح الاقتصادية في قطاع الطاقة في البلاد، تواجه موجة من الهجرة المتكررة التي تأتي معا والبدء في حق من بلد ليبيا. ظاهرة تمول أيضا للمتشددين الاسلاميين وسيلة موضوعية للضغط على الغرب، وبالفعل مع القذافي، كانت ليبيا قد تصبح البوابة الجنوبية للوصول إلى أوروبا من خلال الهجرة غير الشرعية والدكتاتور تنظيم تدفقات الهجرة مع من أجل الحصول على التمويل والمساعدات والاعتراف السياسي، الدول الغربية التي لم نفوا أي وقت مضى. أيضا يعتبر مشكلة أمنية في ليبيا بحق حيوي ممثل جديد للسياسة الخارجية للاتحاد الأوروبي، وهو مواطن إيطالي، الذي صرح مرارا على الحاجة لمساعدة القوى العلمانية في البلاد من أجل تحقيق الاستقرار في الحياة السياسية. ومع ذلك، فإن الموقف هو حذرا جدا عدم تنفير مسلم، الذي يمكن أن يفوز في الانتخابات مرة أخرى. في السيناريو الحالي، وراء الحذر ضروريا، يبدو لبدء إلى الإصدار النهائي من دون تدخل خارجي، مثل قوة حفظ السلام الذي يجلب السلام إلى البلاد. سيكون من الضروري أن نرى ما إذا كان الاتحاد الأوروبي سوف يذهب شخصيا للانخراط في علاقة غرامية التي تتعلق بشكل وثيق، أو إذا كنت تريد أن تتأثر تردد المعتادة للأمم المتحدة. ليبيا هي بلد استراتيجي لتوازن الغربية وأنت لا يمكن أن تتعرض لخطر أن تتحول إلى الأصولي الدولة، ربما بتأثير من تنظيم القاعدة في المنطقة ما زال بعض الأهمية، ليس فقط بسبب النتائج الهامة من وجهة نظر الطاقة، ولكن أكثر حتى من وجهة نظر جيوسياسية، وجود الموقع الجغرافي قريبة جدا من أوروبا.
USA, dopo le elezioni, parte la strada verso le presidenziali
Archiviate le elezioni di medio termine, per gli USA si apre la lunga strada delle presidenziali del 2016, fatta di campagne elettorali per le primarie nei rispettivi schieramenti. Nel campo dei democratici dovrebbero esserci poche sorprese: Hillary Clinton dovrebbe essere la candidata. Non pare possa essere insidiata da Elizabeth Warren, paladina della lotta contro il potere della finanza e delle banche, che ha, però, costretto la Clinton ad un atteggiamento diverso su questi temi, ancora prima dell’inizio della competizione per le primarie. Tuttavia se il momento è maturo per una donna come presidente degli Stati Uniti, l’esperienza della Clinton non pare avere rivali. Ben diversa la situazione nel partito repubblicano, che si trova diviso e frammentato, nonostante la recente vittoria elettorale. Una cosa sono elezioni legislative, che consentono di coagulare i voti del partito attorno al simbolo ed alla bandiera, un’altra è trovare una sintesi su di un candidato capace di rappresentare istanze spesso troppo diverse per essere in un unico partito. La componente del Tea party, fortemente contraria ad uno stato federale con poteri sempre più concentrati in materia di economia e sicurezza, sembra avere trovato il suo rappresentante in Rand Paul, figlio del senatore Ron Paul, di chiaro indirizzo liberista e populista. La destra estrema del partito vede nel governatore del Texas, Ted Cruz il suo candidato, mentre altri possibili candidati sono Marco Rubio, Chris Christie e, soprattutto, Jeb Bush, figlio e fratello minore dei due presidenti Bush. Questa incertezza testimonia come nel partito repubblicano manchi una sorta di linea comune, capace di attrarre i consensi, uno dei fattori determinati che hanno consentito ad Obama di vincere abbastanza agevolmente le ultime due lezioni presidenziali. Certo la caratteristica politica dei due maggiori partiti americani è quella di essere dei contenitori di tendenze spesso in contrasto tra loro, ma il partito repubblicano sembra essere condizionato troppo dalla polarizzazione delle idee al suo interno, che non consente di trovare un candidato unitario in maniera agevole. I liberisti si scontrano con gli statalisti, i fautori della chiusura delle frontiere con chi vuole rendere più facile l’ingresso nel paese, soprattutto per motivi economici ed in politica estera i piani di scontro si articolano su più livelli: chi vuole di nuovo l’egemonia internazionale degli USA, chi è per un ruolo meno preminente, chi, addirittura, è favorevole a tendenze isolazioniste, che pongano il paese fuori dalle contese internazionali. In questo contesto l’influenza dei vecchi responsabili del partito, certamente con idee liberiste ma con un forte senso dello stato, si è affievolita in favore di una maggiore importanza dei temi locali e populisti portati avanti dalla corrente del Tea Party. Anche negli USA, quindi, soprattutto negli stati da sempre definiti come l’America profonda, si sono accentuati quegli interessi che rappresentano le comunità locali di fronte a quella che è ritenuta l’invadenza dello stato federale, visto come una presenza sempre più invadente. Si tratta di un fenomeno analogo a quanto accade in Europa dove i partiti populisti e regionali riscuotono sempre più successo in ragione dell’inefficienza e di quella che è ritenuta una intromissione da parte dell’istituzione europea, così come dai poteri centrali dei singoli stati. Questa particolarità del partito repubblicano rischia di essere poco attrattiva per gli stati più moderni e per le grandi metropoli, dove queste istanze vengono sentite in maniera minore. Un grosso rischio per gli Stati Uniti è che si profili all’orizzonte un duello Clinton contro Bush, che rileva ancora la presenza ingombrante delle dinastie al potere nel paese che si definisce la meritocrazia per eccellenza. Verrebbe a presentarsi un brutto segnale che evidenzia la mancanza di rinnovamento nel paese delle grandi possibilità per tutti.
US, after the election, is the road to the presidential
Store the mid-term elections for the US opens the long way of the presidential election of 2016, with the election campaigns for the primaries in their respective camps. In the field of democracy, there should be few surprises: Hillary Clinton should be the nominee. It does not seem to be threatened by Elizabeth Warren, a champion of the fight against the power of finance and banking, which has, however, forced Clinton to a different attitude on these issues, even before the competition for the primaries. However, if the time is ripe for a woman as president of the United States, the experience of Clinton does not seem to have any rivals. A very different situation in the Republican Party, which is divided and fragmented, despite the recent electoral victory. One thing is elections, which allow you to coagulate the votes of the party around the symbol and the flag, and another to find a summary of a candidate capable of representing different instances too often to be a single party. That part of the Tea Party, is strongly opposed to a federal state with powers more and more focused on the economy and security, seems to have found his representative Rand Paul, son of Senator Ron Paul, to address clear liberal and populist. The extreme right of the party sees the governor of Texas, Ted Cruz its candidate, while other possible candidates Marco Rubio, Chris Christie, and especially Jeb Bush, son and brother of the two presidents Bush. This uncertainty shows how the Republican Party lacks a kind of common line, able to attract consensus, one of the decisive factors that enabled Obama to win quite easily the last two presidential lessons. Of course the political characteristic of the two major American parties is to be containers of trends often contradict each other, but the Republican Party seems to be influenced too much by the polarization of the ideas in it, which makes it impossible to find a single candidate in an easy manner . The clash with the statist liberals, proponents of closed borders with those who want to make it easier to enter the country, especially for economic and foreign policy plans of battle shall be on several levels: those who want the new 'international hegemony of the US, who is a less prominent, who, indeed, is in favor of isolationist tendencies that put the country out of international disputes. In this context, the influence of the old leaders of the party, certainly with liberal ideas but with a strong sense of the state, has faded in favor of a greater role for local issues and populist carried out by the current Tea Party. Even in the US, and especially in the states has always been defined as the heartland, have been reinforced those interests that represent local communities in the face of what is considered the intrusiveness of the federal state, seen as an increasingly intrusive. It is a phenomenon similar to what happens in Europe, where populist parties and regional collect more and more successful because of the inefficiency and what is seen as a meddling by the institution of the European Union, as well as the central powers of the individual states. This peculiarity of the Republican Party is likely to be unattractive to most modern states and large cities, where these issues are felt to a lesser extent. A big risk for the US is that it profiles the horizon a duel Clinton against Bush, who still senses the bulky dynasties in power in the country that calls itself the ultimate meritocracy. Would present a bad sign that highlights the lack of renewal in the land of great opportunities for everyone.
Estados Unidos, después de la elección, es el camino a la presidencia
Guarde las elecciones de medio término de los EE.UU. abre el largo camino de la elección presidencial de 2016, con la campaña electoral para las primarias en sus respectivos campos. En el campo de la democracia, debe haber algunas sorpresas: Hillary Clinton debería ser el candidato. No parece estar amenazado por Elizabeth Warren, un campeón de la lucha contra el poder de las finanzas y la banca, que ha, sin embargo, obligó a Clinton a una actitud diferente sobre estas cuestiones, incluso antes de la competición para las primarias. Sin embargo, si el tiempo está maduro para una mujer como presidente de los Estados Unidos, la experiencia de Clinton no parece tener rivales. Una situación muy diferente en el Partido Republicano, que está dividido y fragmentado, a pesar de la reciente victoria electoral. Una cosa son las elecciones, que le permiten a coagular los votos del partido en torno al símbolo y la bandera, y el otro para encontrar un resumen de un candidato capaz de representar diferentes casos con demasiada frecuencia a ser un partido único. Esa parte del Tea Party, se opone firmemente a un Estado federal con poderes cada vez más centrado en la economía y la seguridad, parece haber encontrado su representante Rand Paul, hijo del senador Ron Paul, para hacer frente liberal clara y populista. La extrema derecha del partido ve el gobernador de Texas, Ted Cruz su candidato, mientras que otros candidatos posibles a Marco Rubio, Chris Christie, y, especialmente, Jeb Bush, hijo y hermano de los dos presidentes Bush. Esta incertidumbre se muestra cómo el Partido Republicano carece de un tipo de línea común, capaz de atraer a un consenso, uno de los factores decisivos que permitieron a Obama a ganar con bastante facilidad las dos últimas lecciones presidenciales. Por supuesto, la característica política de los dos principales partidos estadounidenses es ser contenedores de tendencias a menudo se contradicen entre sí, pero el Partido Republicano parece estar influenciado demasiado por la polarización de las ideas en él, lo que hace que sea imposible encontrar un solo candidato de una manera fácil . El enfrentamiento con los liberales estatistas, los defensores de las fronteras cerradas con aquellos que quieren que sea más fácil para entrar en el país, especialmente para los planes de política económica y exterior de batalla serán en varios niveles: los que quieren que el nuevo 'hegemonía internacional de los EE.UU., que es menos prominente, que, de hecho, está a favor de tendencias aislacionistas que ponen al país de las controversias internacionales. En este contexto, la influencia de los antiguos dirigentes del partido, sin duda con las ideas liberales, pero con un fuerte sentido del Estado, se ha desvanecido en favor de un mayor papel de las cuestiones locales y populista llevadas a cabo por el Tea Party actual. Incluso en los EE.UU., y en especial en los estados siempre se ha definido como el corazón, se han reforzado los intereses que representen a las comunidades locales en la cara de lo que se considera la intrusión del Estado federal, visto como cada vez más intrusiva. Es un fenómeno similar a lo que ocurre en Europa, donde los partidos populistas y regionales recogen más y más éxito debido a la ineficiencia y lo que se ve como una intromisión por la institución de la Unión Europea, así como los poderes centrales de los estados individuales. Esta peculiaridad del Partido Republicano es probable que sea poco atractivo para la mayoría de los estados modernos y grandes ciudades, donde se sentían estas cuestiones en menor medida. Un gran riesgo para los EE.UU. es que se perfila en el horizonte un duelo Clinton contra Bush, que todavía siente las dinastías voluminosos en el poder en el país que se autodenomina la meritocracia final. Presentaría una mala señal que pone de relieve la falta de renovación en la tierra de grandes oportunidades para todos.
USA, nach der Wahl, ist der Weg zum Präsidenten
Bewahren Sie die Halbzeitwahlen für die USA eröffnet den langen Weg von der Präsidentschaftswahl von 2016, mit den Wahlkampagnen für den Vorwahlen in ihren jeweiligen Lagern. Im Bereich der Demokratie, sollte es einige Überraschungen geben: Hillary Clinton sollte der Kandidat sein. Es scheint nicht von Elizabeth Warren, ein Meister der Kampf gegen die Macht der Finanz- und Bankwesen, das hat sich aber gezwungen Clinton zu einer anderen Einstellung zu diesen Fragen, auch vor dem Wettbewerb für den Vorwahlen bedroht. Allerdings, wenn die Zeit reif ist für eine Frau als Präsident der Vereinigten Staaten, die Erfahrung der Clinton scheint nicht irgendwelche Rivalen haben. Eine ganz andere Situation, in der Republikanischen Partei, die unterteilt ist und fragmentiert, trotz der jüngsten Wahlsieg. Eines ist Wahlen, die Sie um die Stimmen der Partei um das Symbol und die Flagge gerinnen lassen, und ein anderes, um eine Zusammenfassung eines Kandidaten in der Lage ist, die verschiedene Instanzen zu oft eine einzige Party sein zu finden. Der Teil der Tea Party, wird dringend zu einem Bundesland mit Mächten gegen mehr und mehr auf die Wirtschaft und Sicherheit, scheint sein Vertreter Rand Paul, Sohn von Senator Ron Paul gefunden haben, um klare liberalen und populistischen adressieren. Die extreme Rechte der Partei sieht den Gouverneur von Texas, Ted Cruz ihren Kandidaten, während andere mögliche Kandidaten Marco Rubio, Chris Christie, und vor allem Jeb Bush, Sohn und Bruder der beiden Präsidenten Bush. Diese Unsicherheit zeigt, wie die Republikanische Partei fehlt eine Art gemeinsame Linie, in der Lage, einen Konsens zu gewinnen, einer der entscheidenden Faktoren, die Obama aktivieren, damit Sie ganz leicht gewinnen die letzten beiden Präsidentschaftsunterricht . Natürlich ist die politische Charakteristik der beiden großen amerikanischen Parteien ist sein Behälter von Trends widersprechen einander oft, aber die Republikanische Partei scheint zu viel von der Polarisierung der Ideen drin, die es unmöglich, einen einzigen Kandidaten auf einfache Weise zu finden macht beeinflusst werden . Der Zusammenstoß mit den etatistischen Liberalen, Befürworter der geschlossenen Grenzen mit denen, die wollen, um es einfacher, das Land vor allem für wirtschafts- und außenpolitischen Pläne der Kampf wird auf mehreren Ebenen sein Eingabe: diejenigen, die die neue "wollen internationale Hegemonie der USA, die eine weniger prominente ist, der ist in der Tat zu Gunsten der isolationistischen Tendenzen, die das Land aus der internationalen Streitigkeiten gelegt. In diesem Zusammenhang der Einfluss der alten Führer der Partei, sicherlich mit liberalen Ideen, aber mit einem starken Sinn für den Staat, hat sich für eine stärkere Rolle für die lokalen Themen und populistische vom Teeparty geführt verblasst. Selbst in den USA, vor allem in den Staaten seit jeher als das Kernland definiert wurde, wurden diese Interessen, die Kommunen angesichts dessen, was als die Aufdringlichkeit der Bundesstaat, als zunehmend aufdringlich gesehen stellen verstärkt. Es ist ein Phänomen, ähnlich wie in Europa, wo populistische Parteien und regionalen sammeln mehr und wegen der Ineffizienz erfolgreicher und was als Einmischung durch die Institution der Europäischen Union sowie die zentralen Befugnisse der einzelnen Staaten gesehen passiert. Diese Besonderheit der Republikanischen Partei wird wahrscheinlich unattraktiv meisten modernen Staaten und großen Städten, wo diese Probleme in geringerem Maße empfunden. Ein großes Risiko für die USA ist, dass es der Horizont ein Duell Clinton gegen Bush, der noch immer spürt die sperrigen Dynastien an der Macht im Land, das sich selbst der ultimative Leistungsgesellschaft fordert Profile. Würde ein schlechtes Zeichen, dass der Mangel an Erneuerung im Land der großen Chancen für alle Highlights zu präsentieren.
États-Unis, après l'élection, est la route de la présidentielle
Conserver les élections de mi-mandat aux États-Unis ouvre le long chemin de l'élection présidentielle de 2016, avec les campagnes électorales pour les primaires dans leurs camps respectifs. Dans le domaine de la démocratie, il devrait y avoir quelques surprises: Hillary Clinton devrait être le candidat. Il ne semble pas être menacé par Elizabeth Warren, un champion de la lutte contre le pouvoir de la finance et de la banque, qui a, cependant, forcé Clinton à une attitude différente sur ces questions, avant même que la compétition pour les primaires. Toutefois, si le temps est venu pour une femme en tant que président des États-Unis, l'expérience de Clinton ne semble pas avoir de rivaux. Une situation très différente dans le Parti républicain, qui est divisé et fragmenté, malgré la récente victoire électorale. Une chose est des élections, qui vous permettent de coaguler les votes du parti autour du symbole et le drapeau, et un autre pour trouver un résumé d'un candidat capable de représenter les différentes instances trop souvent à être un parti unique. Cette partie du Tea Party, est fermement opposée à un État fédéral doté de pouvoirs de plus en plus axé sur l'économie et la sécurité, semble avoir trouvé son représentant Rand Paul, fils du sénateur Ron Paul, pour répondre libérale claire et populiste. L'extrême droite du parti voit le gouverneur du Texas, Ted Cruz son candidat, tandis que d'autres candidats possibles Marco Rubio, Chris Christie, et surtout Jeb Bush, fils et frère des deux présidents Bush. Cette incertitude montre comment le Parti républicain manque une sorte de ligne commune, capable d'attirer consensus, l'un des facteurs décisifs qui ont permis à Obama de gagner assez facilement les deux dernières leçons présidentielles. Bien sûr, la caractéristique politique des deux grands partis américains est comme des conteneurs de tendances se contredisent souvent, mais le Parti républicain semble être trop influencé par la polarisation des idées, ce qui fait qu'il est impossible de trouver un seul candidat dans une manière facile . L'affrontement avec les libéraux étatistes, partisans de la fermeture des frontières avec ceux qui veulent le rendre plus facile pour entrer dans le pays, en particulier pour les plans de la politique économique et étrangère de bataille doit être de différents niveaux: ceux qui veulent que le nouveau 'hégémonie internationale des États-Unis, qui est un moins important, qui, en effet, est en faveur de tendances isolationnistes qui mettent le pays à sortir des conflits internationaux. Dans ce contexte, l'influence des anciens dirigeants du parti, certainement avec des idées libérales, mais avec un sens aigu de l'Etat, a disparu au profit d'un plus grand rôle pour les questions locales et populiste menées par l'actuel Parti thé. Même aux États-Unis, et en particulier dans les Etats a toujours été défini comme le cœur, ont été renforcées ces intérêts que représentent les communautés locales dans le visage de ce qui est considéré à l'ingérence de l'Etat fédéral, de plus en plus considérée comme une intrusion. Il est un phénomène semblable à ce qui se passe en Europe, où les partis populistes et régional recueillent de plus en plus de succès en raison de l'inefficacité et de ce qui est vu comme une ingérence de l'institution de l'Union européenne, ainsi que les pouvoirs centraux des Etats individuels. Cette particularité du Parti républicain est susceptible d'être attrayant pour la plupart des Etats modernes et les grandes villes, où ces questions se font sentir dans une moindre mesure. Un grand risque pour les Etats-Unis est qu'il profils à l'horizon un duel Clinton contre Bush, qui sent encore les dynasties encombrants au pouvoir dans les pays qui se dit la méritocratie ultime. Présenterait un mauvais signe qui met en évidence le manque de renouvellement dans le pays de grandes opportunités pour tout le monde.
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