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lunedì 4 luglio 2016
بعد الإفراج عن بريطانيا والاتحاد الأوروبي أن يفكر لمنع انحلاله
بعد
تحليل كبير على إخراج بريطانيا من الاتحاد الأوروبي، لا أحد لا يمكن أن
تجعل بعض الاعتبارات حول مستقبل بروكسل، وخاصة في مجال البصريات وقائية. إذا،
من ناحية، فإنه من الواضح جدا أن الخطر الأكبر للاتحاد هو لانحلال بطيء،
وذلك أساسا نحن بحاجة إلى التركيز أكثر على الأسباب التي أدت إلى هذا الوضع
والتفكير في إجراء التعديلات المناسبة لمنع وحدة الدول الأوروبية ولكن فقط من أولئك الذين يعتقدون عن اقتناع لهذا الاحتمال، كفرصة. عن
أسباب الناتج البريطانية قد قيل الكثير من الأشياء: بالتأكيد دور كاميرون،
واحدة من أسوأ السياسيين في التاريخ البريطاني، وكان مهما، لأنه تمت
التضحية مستقبل البلاد والوضع في عدة ولايات أخرى، الحساب الخاص بك من الانتهازية السياسية، علاوة على ذلك نحن نبذل التنبؤ خاطئ تماما. إلا أن قرار كاميرون لجعل الاستفتاء ليس نقطة وصول إلى المغادرة. أهم
الاجتماعية، التي يجب أن تنطبق أيضا على الدول الأخرى في الاتحاد، هي
المسافة المتزايدة بين الطبقات الحاكمة والسكان، خصوصا واحد مع فرص أقل
وذات الدخل المنخفض وأقل المتاحة. والقصد
من الآباء المؤسسين لأوروبا الموحدة، كان هناك هدف واضح لتحسين الصحة
العامة للمواطنين من القارة العجوز ولا تتفاقم لصالح البنوك والمؤسسات
المالية أو بلد واحد. ان
الامر سيستغرق التأكيد على أن التوجه السياسي عبر من لندن، على حد سواء مع
حزب العمل، ومع المحافظين، لم تتخذ هذا الاتجاه، واختيار، بل الطريقة التي
يفضل الزيادة في عدم المساواة. تمت
زيارتها انجلترا دائما موقفا غامضا مع أوروبا، والحفاظ على الفجوة التي
نتجت عن قناعة الفقيرة والمؤيدة لأوروبا الذي عقد في بروكسل رهينة للخوف من
فقدان لندن. ذلك
هو مرحب به علاقة خاصة للمملكة المتحدة، والتي تتميز التردد في فرض قواعد
في لندن وتوليد معاملة غير متكافئة مقارنة مع أعضاء الاتحاد الأوروبي
الآخرين. ولكن
حتى هذه الأهداف المزايا كانت كافية لإقناع الشعب البريطاني من الحاجة إلى
البقاء في أوروبا، ولأن هذا مجرد الحكومتين البريطانية قد قررت توجيه هذه
أفضل مواقع للشركة ولكن إلى التمويل وإلى حد كبير إلى الطبقات الغنية
بالفعل. هذا
ليس تحليل مبسط، ولكن التفسير النفور في بروكسل، التي منحت الكثير من
الحرية للسلطة التنفيذية لا تفرض إعادة توزيع أكثر إنصافا من نتائج سياسات
منح إلى إنجلترا. ونحن نفهم أن هذا مثال على عدم تكرارها. تصور،
والتي تتطابق للأسف إلى واقع، والمسافة من المؤسسات الأوروبية هي العدو
الأول للقتال إذا كنت ترغب في الحفاظ على الوحدة الأوروبية. وفي هذا السياق لا بد من خفض النفوذ السياسي لألمانيا، حتى بحكم أرقام الناتج المحلي الإجمالي تسليمها. صحيح
أن برلين هي القوة الاقتصادية في أوروبا، ولكن الناتج المحلي الإجمالي هو
27٪، وأقل بكثير من فرنسا وايطاليا واسبانيا جنبا إلى جنب، وصولا الى 50٪. بالتأكيد
لألمانيا من السهل للاستفادة من الانقسامات والشكوك من البلدان، الذي يخدم
أيضا الوضع السياسي الداخلي في كثير من الأحيان غير مستقرة، لكنها تستمر
في التراجع في موقف التعنت المالي والاقتصادي، وتميل إلى ضغط الاستثمار،
فإنه يمكن أن تكون قاتلة حتى ل اقتصادها. لذا،
إذا داون تعمل الجانب أداة للاقتصاد توسعية، بل هو حاجز أساسي إلى حل
الأوروبي، تبين أن يكون فقط عند الضرورة سياسة صارمة تجاه هؤلاء الأعضاء
الذين لا يريدون ليتوافق مع الأنظمة الأوروبية. عدة
دول أوروبا الشرقية، ولكن أيضا النمسا، في الواقع، لديها سلوك مشابهة جدا
لتلك اللغة الإنجليزية: أنها تميل إلى جني فوائد اقتصادية من أوروبا، رفض
متزايد الالتزامات. كان
حالة استقبال المهاجرين فقط ميزة اكتشاف السلوك الحقيقي للحكومات الشرق،
التي كان قد سبق أن تميزوا للموافقة على المعايير المضادة التحررية وتقييد
للحقوق المدنية والسياسية. إذا
كنت في حاجة الى أوروبا التي يريد السير في طريق الوحدة من الضروري أيضا
أن تكون مشتركة هذا القلق، وإلا فإنه من الأفضل للحد من أعضاء وترشيد
الموارد. في
نفس الوقت تحتاج إلى الحفاظ على موقف الحزم المطلق مع انجلترا والتي لا
ينبغي أن تؤدي المفاوضات لإطلاق سراح: لندن يجب ألا بنى ظروف مواتية
للغاية، الذي يذهب من قبل الاتحاد يجب ان يعرف انه لا يمكن التمتع وضع خاص، لهذا لا يخلق سابقة سخيفة، قادرة على جلب عناصر جديدة من الاضطراب، على محاذاة صعبة بالفعل من بروكسل.
giovedì 16 giugno 2016
Il pericoloso futuro immediato dell'Unione Europea
Le condizioni poltiche e sociali francesi, unite con il pericolo sempre più incalzante degli atti terroristici e la possibilità dell’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, dipingono uno scenario con livelli di pericolosità altamente le elevati per Bruxelles e tutti i paesi dell’area europea. La situazione francese sembra, ora, rappresentare l’emergenza più pressante, ancora di più delle stesse conseguenze del risultato del referendum inglese. Il livello dello scontro sociale, che segue la riforma del lavoro proposta dal governo di Parigi, segnala una situazione di sempre maggiore instabilità, che consegue ad una ampia insoddisfazione sociale, di cui non si è volutamente tenuto conto. L’esecutivo francese si allineato, con il suo comportamento a quello della maggior parte degli altri paesi europei, che hanno scelto una compressione dei diritti sul lavoro, sacrificati in nome di una maggiore flessibilità e produttività. Per contro gli stessi parametri non sono stati applicati alle condizioni operative di istituti bancari e finanziari, che hanno goduto di aiuti e di una libertà di manovra ingiustificate, sopratutto in rapporto ai disastri compiuti. In Francia la base sociale si è dimostrata, però, mano passiva che in altri paesi ed il livello dello scontro è apparso subito una variabile di cui il governo di Parigi pare non avesse tenuto conto. L’alta adesione agli scioperi ed i boicottaggi del funzionamento normale del paese denotano una propensione allo scontro, che costituisce un problema apparentemente insormontabile per l’esecutivo. SI tratta di una situazione altamente esplosiva, che potrebbe degenerare in situazioni anche violente. Non occorre ricordare quello che il cosidetto maggio francese produsse negli anni sessanta dello scorso secolo, andando ad influenzare tutto un movimento di protesta continentale; il timore di molti analisti è che si verifichi una situazione analoga e che lo scontento già presente negli altri paesi si trasformi in azioni violente o comunque tendenti a boicottare il funzionamento dei paesi. Una sorta di agitazione trasversale capace di mettere in ginocchio tutta l’Unione Europea. Pensate ad una combinazione di questo scenario con l’uscita della Gran Bretagna dall’unione: nel breve periodo potrebbe significare una contrazione dei mercati finanziari e la creazione di una situazione di pericolo sociale, capaci di alterare gli equilibri europei. Inutile dire che ciò creerebbe la situazione ideale per l’affermazione dei movimenti anti europei, già forti senza queste condizioni, con il possibile risultato di una alterazione significativa dell’attuale ordinamento sul quale si basa Bruxelles. Il rischio concreto è che l’uscita dell’Inghilterra ceri un effetto domino, ma la possibilità è la stessa, per l’influenza delle agitazioni francesi, che si basano sulla contrarietà della riduzione dei diritti dei lavoratori. Appare inutile sottolineare come ampi strati sociali del continente europeo siano esasperati dell’impoverimento subito per colpe non proprie e per sostenere materialmente il peso della crisi in una situazione dove l’incremento della diseguaglianza costituisce una ragione in più per schierarsi contro l’attuale sistema. Poi non bisogna dimenticare il problema del terrorismo, che in una situazione di fragilità dei sistemi politici trova maggiori occasioni di affermazione e proselitismo, sopratutto in quelle fasce sociali di determinanti paesi, che sono soggette all’estremismo religioso. Per completare lo scenario non si può nono citare il problema delle migrazioni, che esercita due pressioni differenti sugli stati dell’unione, il primo è costituito dalla gestione stessa del problema, con le resistenze di alcuni paesi ad impegnarsi su questo fronte ed il secondo, conseguenza del primo, sono le tensioni che si creano sulle nazioni per i differenti impegni per la risoluzione del problema stesso. Se queste differenze faranno alzare il confronto del tono diplomatico, non potranno essere evitabili prese di posizione nette che potranno produrre sanzioni, elemento ulteriormente aggravante della dialettica all’interno dell’unione. Come si vede l’immediato futuro che ci attende appare tutt’altro che di facile soluzione ed il comportamento di Bruxelles e dei singoli stati appare del tutto inadeguato. Il centro dell’Europa sembra condurre una gestione da normale amministrazione, senza comprendere la straordinarietà della situazione attuale, mentre ogni paese pare procedere in senso autonomo con decisioni di piccol cabotaggio che perdono di vista il quadro comune e, sopratutto, non abbracciano scenari di lungo periodo. Attendere il risultato del referendum inglese con una modalità così passiva denota una incoscenza inadatta al governo di aree così vaste ed importanti, così come continuare a non tenere conto delle esigenze dei cittadini e costringerli ad accettare decisioni calate dall’alto, non potrà che produrre guasti forse irreparabili.
The dangerous European Union immediate future
The
French agriculture policies and social conditions, combined with the
increasingly pressing danger of terrorist acts and the possibility
output of Britain by the European Union, they paint a scenario with the
highly elevated levels of danger for Brussels and all euro area
countries European. The
French situation seems now, represent the most pressing emergency, even
more of the same consequences as the result of the British referendum. The
level of social conflict, following the reform of the proposed work by
the government in Paris, reports a situation of increasing instability,
which follows a broad social dissatisfaction, which was not
intentionally taken into account. The
French executive is aligned with his behavior to that of most other
European countries, who have chosen a compression of rights at work,
sacrificed in the name of greater flexibility and productivity. By
contrast the same parameters were not applied to the operating
conditions of banks and financial institutions, which have enjoyed
subsidies and a freedom of maneuver unjustified, especially in relation
to made disasters. In
France, the social base has proved, however, passive hand than in other
countries and the level of confrontation, it soon became a variable in
which the French government apparently had not taken into account. The
high adhesion to strikes and boycotts of the normal functioning of the
country show a willingness to fight, which is a seemingly insurmountable
problem for the government. SI is a highly explosive situation, which could degenerate into even violent situations. You
need not what the so-called French May produced in the sixties of last
century, going to affect everything a continental protest movement; the
fear of many analysts is that a similar situation will occur and that
the discontent already present in the other countries will turn to
violent actions or otherwise tending to boycott the functioning of
countries. A sort of cross agitation able to put across the European Union to its knees. Think
of a combination of this scenario with the release of the UK union: in
the short term could mean a decline in the financial markets and the
creation of a situation of social danger, able to alter the European
balance. Needless
to say, this would create the ideal situation for the affirmation of
European anti movements, already strong without these conditions, with
the possible result of a significant alteration of the law on which is
based in Brussels. The
real risk is that the England output tapers a domino effect, but the
possibility is the same, due to the influence of the French unrest,
which are based on the opposition of the reduction of workers' rights. He
seems useless to emphasize that broad sections of society in the
European continent are exasperated impoverishment suffered for their
sins and not to materially support the burden of the crisis in a
situation where the increase in inequality is one more reason to stand
against the current system. Then
we must not forget the problem of terrorism, which in a situation of
fragility of political systems find more opportunities for affirmation
and proselytism, especially in those social groups determinants of
countries, which are subject to religious extremism. To
complete the scenario one can quote the ninth issue of migration, which
carries two different pressures on the states of the union, the first
consists of the same management of the problem, with the resistance of
some countries to engage on this front and the second, consequence
of the first, are the tensions that are created on the nations for
different commitments for the resolution of the problem itself. If
these differences will raise the comparison of the diplomatic tone, it
can not be taken avoidable net position which can produce sanctions,
further aggravating element of the dialectic within the union. As
we see the immediate future that lies ahead is far from easy to resolve
and the behavior of Brussels and state seems totally inadequate. The
center of Europe seems to lead a management from normal business
operations, without understanding the extraordinary nature of the
current situation, while each country seems to proceed as an independent
right of small gift with cabotage decisions that lose sight of the
common framework and, above all, do not embrace long scenarios period. Await
the outcome of the British referendum with such a passive mode denotes a
unconsciousness unsuited to the government of such vast and important
areas, as well as continue to disregard the needs of citizens and force
them to accept decisions fell from above, it can only produce failure perhaps irreparable.
El futuro inmediato peligrosa Unión Europea
Las
políticas agrícolas francesas y las condiciones sociales, combinados
con el peligro cada vez más acuciante de los actos terroristas y la
salida posibilidad de Gran Bretaña por la Unión Europea, que pintan un
escenario con los niveles muy elevados de peligro para Bruselas y todos
los países de la zona del euro Europea. La
situación francesa parece ahora, representan la emergencia más
apremiante, incluso más de las mismas consecuencias que el resultado del
referéndum británico. El
nivel de conflicto social, tras la reforma del trabajo propuesto por el
gobierno de París, informa de una situación de creciente inestabilidad,
que sigue un amplio descontento social, que no fue tenido en cuenta
intencionadamente. El
ejecutivo francés se alinea con su comportamiento al de la mayoría de
los otros países europeos, que han optado por una compresión de los
derechos en el trabajo, sacrificado en nombre de una mayor flexibilidad y
productividad. Por
el contrario los mismos parámetros no se aplicaron a las condiciones de
funcionamiento de los bancos e instituciones financieras, que han
gozado de subsidios y una libertad de maniobra injustificada,
especialmente en relación con los desastres hechos. En
Francia, la base social ha demostrado, sin embargo, la mano pasiva que
en otros países y el nivel de confrontación, que pronto se convirtió en
una variable en la que el gobierno francés al parecer no había tenido en
cuenta. La
alta adhesión a las huelgas y boicots del funcionamiento normal del
país muestran una voluntad de lucha, que es un problema aparentemente
imposible para el gobierno. SI es una situación altamente explosiva, lo que podría degenerar en situaciones incluso violentos. Es
necesario no lo que el llamado mayo francés produjo en los años sesenta
del siglo pasado, va a afectar a todo un movimiento de protesta
continental; el
temor de muchos analistas es que una situación similar se produce y que
el descontento ya presente en los otros países se convertirá en
acciones violentas o de otro tipo que tiende a boicotear el
funcionamiento de los países. Una especie de agitación transversal capaz de poner toda la Unión Europea a sus rodillas. Pensar
en una combinación de este escenario con el lanzamiento de la unión del
Reino Unido, en el corto plazo podría significar una disminución en los
mercados financieros y la creación de una situación de peligro social,
capaz de alterar el equilibrio europeo. Huelga
decir que esto crearía la situación ideal para la afirmación de los
movimientos anti-europeos, ya fuertes sin estas condiciones, con la
posible consecuencia de una alteración significativa de la ley sobre la
cual se basa en Bruselas. El
riesgo real es que la salida de Inglaterra se estrecha un efecto
dominó, pero la posibilidad es la misma, debido a la influencia de los
disturbios franceses, que se basa en la oposición de la reducción de los
derechos de los trabajadores. Parece
inútil hacer hincapié en que amplios sectores de la sociedad en el
continente europeo se exaspera empobrecimiento sufrido por sus pecados y
no apoyar materialmente a la carga de la crisis en una situación en la
que el aumento de la desigualdad es una razón más para estar en contra
del sistema actual. Entonces
no hay que olvidar el problema del terrorismo, que en una situación de
fragilidad de los sistemas políticos encontrar más oportunidades para la
afirmación y el proselitismo, especialmente en aquellos grupos sociales
determinantes de los países, que están sujetos al extremismo religioso.
Para
completar el escenario se puede citar el noveno tema de la migración,
que lleva dos presiones diferentes en los estados de la unión, la
primera consiste en la misma gestión del problema, con la resistencia de
algunos países a participar en este frente y la segunda, consecuencia
de la primera, son las tensiones que se crean en las naciones para
diferentes compromisos para la resolución del problema en sí. Si
estas diferencias aumentarán la comparación del tono diplomático, no
puede ser tomado posición neta evitable, lo que puede producir
sanciones, aún más agravante de la dialéctica dentro de la unión. Como
vemos el futuro inmediato que tenemos por delante no es nada fácil de
resolver y el comportamiento de Bruselas y el estado parece totalmente
inadecuado. El
centro de Europa parece llevar una gestión de operaciones comerciales
normales, sin comprender el carácter extraordinario de la situación
actual, mientras que cada país parece proceder como un derecho
independiente de pequeño regalo con las decisiones de cabotaje que
perder de vista el marco común y, sobre todo, no abrazar escenarios a
largo período. La
espera del resultado del referéndum británico con un modo tan pasiva
denota una pérdida de conocimiento inadecuado para el gobierno de tales
áreas extensas e importantes, así como continuar con hacer caso omiso de
las necesidades de los ciudadanos y obligarlos a aceptar las decisiones
cayeron desde arriba, sólo puede producir el fracaso tal vez irreparables.
Die gefährliche Europäischen Union unmittelbare Zukunft
Die
Französisch Landwirtschaftspolitik und soziale Bedingungen, mit der
immer dringlicher werdenden Gefahr terroristischer Handlungen kombiniert
und die Möglichkeit Ausgabe von Großbritannien von der Europäischen
Union, sie zeichnen ein Szenario mit den stark erhöhten Gefahr für
Brüssel und allen Ländern des Euroraums Europäer. Die
Französisch Situation scheint nun, stellen die dringendste Not, noch
mehr von den gleichen Folgen wie das Ergebnis der britischen Referendum.
Die
Höhe des sozialen Konflikts, nach der Reform der vorgeschlagenen Arbeit
von der Regierung in Paris, berichtet eine Situation der zunehmenden
Instabilität, die eine breite gesellschaftliche Unzufriedenheit folgt,
die nicht explizit berücksichtigt wurde. Die
Französisch-Manager mit seinem Verhalten zu den meisten anderen
europäischen Ländern ausgerichtet ist, die eine Kompression der Rechte
bei der Arbeit gewählt haben, geopfert im Namen von mehr Flexibilität
und Produktivität. Im
Gegensatz dazu wurden die gleichen Parameter nicht an die
Betriebsbedingungen von Banken und Finanzinstituten, die Subventionen
und eine Handlungsfreiheit nicht gerechtfertigt, vor allem in Bezug auf
Katastrophen genossen haben. In
Frankreich hat sich die soziale Basis erwies sich jedoch als passive
Hand als in anderen Ländern und dem Niveau der Konfrontation, es wurde
bald eine Variable, in der die Französisch Regierung hatte offenbar
nicht berücksichtigt. Die
hohe Haftung auf Streiks und Boykotts der normalen Funktionsweise des
Landes zeigen, die Bereitschaft zu kämpfen, die ein scheinbar unlösbares
Problem für die Regierung ist. SI ist eine hoch explosive Situation, die in noch Gewaltsituationen degenerieren könnte. Sie
müssen nicht, was die so genannte Französisch Mai in den sechziger
Jahren des letzten Jahrhunderts, mit einem kontinentalen Protestbewegung
zu beeinflussen alles geht; die
Angst vieler Analysten ist, dass eine ähnliche Situation und dass die
Unzufriedenheit bereits in den anderen Ländern zu gewaltsamen Aktionen
schaltet auftreten wird oder auf andere Weise dazu neigt, das
Funktionieren der Länder zu boykottieren. Eine Art Quer Agitation der Lage in der Europäischen Union in die Knie zu setzen. Denken
Sie an eine Kombination dieses Szenario mit der Veröffentlichung der
britischen Vereinigung: die kurzfristig einen Rückgang der Finanzmärkte
und die Schaffung einer Situation der sozialen Gefahr bedeuten könnte,
in der Lage das europäische Gleichgewicht zu verändern. Unnötig
zu sagen, dies die ideale Situation für die Bekräftigung der
europäischen Anti Bewegungen ohne diese Bedingungen, mit der möglichen
Folge einer wesentlichen Änderung des Gesetzes über die in Brüssel
basiert, bereits stark schaffen würde. Die
wirkliche Gefahr ist, dass die England Ausgang einen Domino-Effekt
verjüngt, aber die Möglichkeit ist die gleiche, durch den Einfluss der
Französisch Unruhen, die auf den Widerstand der Verringerung der
Arbeitnehmerrechte beruhen. Er
scheint nutzlos, dass weite Teile der Gesellschaft auf dem europäischen
Kontinent zu betonen sind erbitterte Verarmung für ihre Sünden gelitten
hat und nicht wesentlich, um die Last der Krise in einer Situation
unterstützen, in dem die Zunahme der Ungleichheit ein Grund mehr, gegen
das aktuelle System zu stehen. Dann
müssen wir nicht das Problem des Terrorismus vergessen, was in einer
Situation der Fragilität politischer Systeme mehr Möglichkeiten für die
Bestätigung und Proselytismus zu finden, vor allem in jenen sozialen
Gruppen Determinanten von Ländern, die zu den religiösen Extremismus
ausgesetzt sind. Um
das Szenario zu vervollständigen man die neunte Ausgabe der Migration
zu zitieren, die sich auf die Staaten der Union zwei unterschiedliche
Drücke trägt, die erste besteht aus der gleichen Leitung des Problems,
mit dem Widerstand einiger Länder an dieser Front und dem zweiten zu
engagieren, Folge
der ersten sind die Spannungen, die auf die Nationen für verschiedene
Verpflichtungen für die Lösung des Problems selbst erstellt werden. Wenn
diese Unterschiede den Vergleich des diplomatischen Ton zu erhöhen,
kann es nicht vermeidbar Nettoposition getroffen werden, die Sanktionen
zu produzieren, weitere erschwerende Element der Dialektik in der Union.
Wie
wir sehen die unmittelbare Zukunft, die vor uns liegt, ist gar nicht so
einfach zu lösen und das Verhalten von Brüssel und Staat scheint völlig
unzureichend. Das
Zentrum von Europa scheint ein Management von normalen Geschäftsbetrieb
zu führen, ohne dass die außergewöhnliche Natur der aktuellen Situation
zu verstehen, während jedes Land als unabhängiges Recht der kleinen
Geschenk mit Kabotage Entscheidungen zu gehen scheint, die Augen des
gemeinsamen Rahmens verlieren und vor allem, umfassen nicht lange
Szenarien Zeitraum. Erwarte
das Ergebnis der britischen Referendum mit einer solchen passiven Modus
eine Bewusstlosigkeit nicht geeignet an die Regierung so große und
wichtige Bereiche Versagen, sowie weiterhin ignorieren die Bedürfnisse
der Bürger und zwingen sie zu akzeptieren Entscheidungen fiel von oben,
kann es nur produzieren bezeichnet vielleicht irreparablen.
La dangereuse Union européenne avenir immédiat
Les
politiques agricoles françaises et les conditions sociales, combinées
avec le danger de plus en plus pressante des actes de terrorisme et la
sortie de possibilité de la Grande-Bretagne par l'Union européenne, ils
peignent un scénario avec les niveaux très élevés de danger pour
Bruxelles et tous les pays de la zone euro européen. La
situation française semble aujourd'hui, représente la situation
d'urgence la plus pressante, encore plus les mêmes conséquences que le
résultat du référendum britannique. Le
niveau de conflit social, suite à la réforme du travail proposé par le
gouvernement à Paris, rapporte une situation d'instabilité croissante,
qui fait suite à un large mécontentement social, qui n'a pas été
intentionnellement pris en compte. L'exécutif
français est aligné avec son comportement à celui de la plupart des
autres pays européens, qui ont choisi une compression des droits au
travail, sacrifiée au nom d'une plus grande flexibilité et de
productivité. En
revanche, les mêmes paramètres ne sont pas appliqués aux conditions de
fonctionnement des banques et des institutions financières, qui ont
bénéficié de subventions et d'une liberté de manœuvre injustifiée, en
particulier par rapport aux catastrophes faites. En
France, la base sociale a prouvé, cependant, la main passive que dans
d'autres pays et le niveau de la confrontation, il est vite devenu une
variable dans laquelle le gouvernement français avait apparemment pas
pris en compte. La
forte adhésion aux grèves et boycotts du fonctionnement normal du pays
montrent une volonté de se battre, ce qui est un problème apparemment
insurmontable pour le gouvernement. SI est une situation très explosive, qui pourrait dégénérer en même des situations de violence. Vous
devez pas ce que le soi-disant française mai produite dans les années
soixante du siècle dernier, va affecter tout un mouvement de
protestation continentale; la
crainte de beaucoup d'analystes est qu'une situation semblable se
produit et que le mécontentement déjà présent dans les autres pays se
tourneront vers des actions violentes ou autres tendant à boycotter le
fonctionnement du pays. Une sorte d'agitation croix en mesure de mettre à travers l'Union européenne à ses genoux. Pensez
à une combinaison de ce scénario avec la sortie de l'union au
Royaume-Uni: à court terme pourrait signifier une baisse des marchés
financiers et la création d'une situation de danger social, capable de
modifier l'équilibre européen. Inutile
de dire que cela créerait la situation idéale pour l'affirmation des
mouvements anti-européens, déjà forts, sans ces conditions, avec le
résultat possible d'une modification importante de la loi sur laquelle
est basée à Bruxelles. Le
vrai risque est que la sortie Angleterre se rétrécit un effet domino,
mais la possibilité est le même, en raison de l'influence de l'agitation
française, qui sont fondées sur l'opposition de la réduction des droits
des travailleurs. Il
semble inutile de souligner que de larges pans de la société sur le
continent européen sont exaspérait appauvrissement souffert pour leurs
péchés et de ne pas soutenir matériellement le fardeau de la crise dans
une situation où l'augmentation de l'inégalité est une raison de plus de
se tenir contre le système actuel. Ensuite,
il ne faut pas oublier le problème du terrorisme, qui, dans une
situation de fragilité des systèmes politiques trouver plus
d'opportunités pour l'affirmation et le prosélytisme, en particulier
dans les groupes sociaux déterminants de pays, qui sont soumis à
l'extrémisme religieux. Pour
compléter le scénario, on peut citer la neuvième question de la
migration, qui porte deux pressions différentes sur les états de
l'union, la première consiste à la même gestion du problème, avec la
résistance de certains pays à s'engager sur ce front et le second, conséquence
de la première, sont les tensions qui sont créées sur les nations pour
les différents engagements pour la résolution du problème lui-même. Si
ces différences soulèveront la comparaison du ton diplomatique, il ne
peut pas être pris position nette évitable qui peut produire des
sanctions, autre élément aggravant de la dialectique au sein du
syndicat. Comme
on le voit l'avenir immédiat qui nous attend est loin d'être facile à
résoudre et le comportement de Bruxelles et de l'Etat semble totalement
inadéquate. Le
centre de l'Europe semble mener une gestion des opérations commerciales
normales, sans comprendre la nature extraordinaire de la situation
actuelle, alors que chaque pays semble procéder comme un droit
indépendant de petit cadeau avec les décisions de cabotage qui perdent
de vue le cadre commun et, surtout, ne pas embrasser de longs scénarios période. Attendre
l'issue du référendum britannique avec un tel mode passif désigne une
perte de conscience inadaptée au gouvernement de ces zones vastes et
importantes, ainsi que de continuer à ne pas tenir compte des besoins
des citoyens et les forcer à accepter les décisions sont tombées d'en
haut, il ne peut produire que l'échec peut-être irréparable.
O futuro imediato perigosa União Europeia
As
políticas agrícolas franceses e condições sociais, combinados com o
perigo cada vez mais premente de actos terroristas ea saída
possibilidade de a Grã-Bretanha pela União Europeia, eles pintam um
cenário com os níveis altamente elevados de perigo para Bruxelas e todos
os países da área do euro Europeia. A
situação francesa parece agora, representam a emergência mais urgente,
ainda mais as mesmas consequências que o resultado do referendo
britânico. O
nível de conflito social, na sequência da reforma do trabalho proposto
pelo governo em Paris, relata uma situação de instabilidade crescente,
que segue uma ampla insatisfação social, o que não foi intencionalmente
levados em conta. O
executivo francês está alinhado com o seu comportamento ao da maioria
dos outros países europeus, que optaram por uma compressão de direitos
no trabalho, sacrificada em nome de uma maior flexibilidade e
produtividade. Em
contrapartida os mesmos parâmetros não foram aplicados para as
condições de funcionamento dos bancos e instituições financeiras, que
têm desfrutado de subsídios e uma liberdade de manobra injustificada,
especialmente em relação aos desastres feitas. Na
França, a base social revelou-se, no entanto, a mão passiva do que em
outros países eo nível de confronto, logo se tornou uma variável em que o
governo francês, aparentemente, não tinha tomado em consideração. A
elevada adesão às greves e boicotes do funcionamento normal do país
mostram uma vontade de lutar, que é um problema aparentemente
intransponível para o governo. SI é uma situação altamente explosivo, que pode degenerar em até mesmo situações de violência. Você
não precisa que o chamado French May produzidos na década de sessenta
do século passado, vai afetar tudo, um movimento de protesto
continental; o
medo de muitos analistas é que uma situação semelhante irá ocorrer e
que o descontentamento já presente em outros países se voltarão para
ações violentas ou de outra forma tendendo a boicotar o funcionamento
dos países. Uma espécie de agitação cruz capaz de colocar toda a União Europeia aos seus joelhos. Pense
em uma combinação desse cenário com o lançamento da união do Reino
Unido: a curto prazo pode significar um declínio nos mercados
financeiros ea criação de uma situação de perigo social capaz de alterar
o equilíbrio europeu. Escusado
será dizer que isso iria criar a situação ideal para a afirmação dos
movimentos anti europeus, já fortes, sem essas condições, com a possível
consequência de uma alteração significativa da lei na qual se baseia,
em Bruxelas. O
risco real é que a saída Inglaterra afunila um efeito dominó, mas a
possibilidade é o mesmo, devido à influência da agitação francês, que
são baseados na oposição da redução dos direitos dos trabalhadores. Ele
parece inútil ressaltar que amplas camadas da sociedade no continente
europeu estão exasperados empobrecimento sofreu por seus pecados e não
apoiar materialmente o peso da crise em uma situação em que o aumento da
desigualdade é mais uma razão para ficar contra o sistema atual. Então
não devemos esquecer o problema do terrorismo, que em uma situação de
fragilidade dos sistemas políticos encontrar mais oportunidades para a
afirmação e proselitismo, especialmente nos grupos sociais determinantes
de países, que estão sujeitos ao extremismo religioso. Para
completar o cenário pode-se citar a nona questão da migração, que leva
duas pressões diferentes nos estados da União, a primeira consiste na
mesma gestão do problema, com a resistência de alguns países para se
envolver nesta frente e o segundo, consequência
do primeiro, são as tensões que são criadas sobre as nações para
diferentes compromissos para a resolução do problema em si. Se
essas diferenças vão elevar a comparação do tom diplomático, não pode
ser tomado posição líquida evitáveis que podem produzir sanções, outro
elemento agravante da dialética dentro da união. Como
podemos ver o futuro imediato que temos pela frente está longe de ser
fácil de resolver e o comportamento de Bruxelas e estado parece
totalmente inadequada. O
centro da Europa parece conduzir uma gestão de operações comerciais
normais, sem compreender a natureza extraordinária da situação atual,
enquanto cada país parece proceder como um direito autónomo de pequeno
presente com as decisões de cabotagem que perdem de vista o quadro comum
e, acima de tudo, não abraçam cenários longos período. Aguardar
o resultado do referendo britânico com um modo tão passivo denota uma
inconsciência inadequada para o governo de tais áreas vastas e
importantes, bem como continuar a ignorar as necessidades dos cidadãos e
forçá-los a aceitar decisões caiu de cima, ela só pode produzir falhas talvez irreparável.
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