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giovedì 27 luglio 2017

Contro Visegrad

All’interno dell’Unione Europea esiste una zona che vuole sfuggire alle regole di Bruxelles, pur mantenendo tutti i vantaggi che l’Europa unita assicura. Questa zona è composta da quatro stati, Ungheria, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca, e si riassume nella denominazione Patto di Visegrad. Questa associazione di stati era nato per sviluppare la cooperazione delle, allora tre nazioni, poi divenute quattro e favorire una sorta di integrazione di tipo unitario all’interno dell’Unione Europea. Se questo era lo scopo principale il gruppo, inteso come forma di collaborazione tra stati esteri, doveva avere esaurito i suoi compiti e non avrebbe più avuto ragione di esistere. Tuttavia ciò non è stato e la ragione di essere dell’esistenza del gruppo ha mutato il suo riferimento, diventando una aggregazione di stati, che all’interno di una unione sovranazionale, si batte per mantenere una certa autonomia attraverso il rifiuto, a posteriori, di regole precedentemente accettate. A favorire questa coesione vi è una forte vicinanza politica degli esecutivi, che poco sopportano le regole fondamentali dell’adesione a Bruxelles ed adottano provvedimenti che ledono i diritti civili, come la riduzione del diritto di critica, attraverso la limitazione della libertà di stampa o il controllo diretto del governo sulla magistratura. Si tratta, con grande evidenza, di violazioni a quanto sottoscritto per entrare in Europa, che Bruxelles sembra tollerare con troppa leggerezza, rischiando di innescare pericolosi precedenti, capaci di alterare i principi costitutivi dell’Unione. Del resto l’atteggiamento dei governi di questi paesi appare arrogante e poco consono alle normali norme di convivenza tra gli stati europei. La percezione è che i paesi del patto di Visegrad non abbiano una partecipazione convinta all’Unione ed i sentimenti delle loro stesse popolazioni vivano l’Europa come una sorta di perdita di sovranità e non una occasione di sviluppo verso i valori democratici e del progetto europeo. L’unico elemento che viene considerato in modo positivo è l’aspetto economico, dato che questi paesi ricevono dall’Europa finanziamenti superiori alle loro contribuzioni, finaziamenti, che hanno permesso una crescita economica consistente in tutte queste nazioni. L’intendimento di Bruxelles era quello di permettere una crescita democratica attraverso una migliore condizione economica, un progetto che appare fallito. L’esasperazione ed il fastidio con le quali il patto di Visegrad accoglie le richieste europee, sta a dimostrare che quello che si è sviluppato appare un rapporto difficilmente recuperabile. La questione della divisione delle quote di immigrati ed il loro atteggiamento sono esempi eloquenti dell’incompatibilità tra i paesi che appartenevano al blocco sovietico con gli altri membri dell’Unione. Il rischio evidente, di mantenere all’interno del perimetro europeo queste nazioni, è che il patto di Visegrad diventi una sorta di attrattiva per altri paesi vicino allo scetticismo verso l’Europa. L’esempio dell’Austria è evidente. Per l’Europa certi membri poco o nulla convinti dei valori fondativi dell’Unione, sono molto negativi al proprio interno e sarebbe preferibile avviare un processo di riflessione, capace di arrivare a soluzioni anche drastiche, che sappia imporre una revisione degli accordi di adesione, attraverso norme sanzionatorie severe per chi non si adegua ai principi ed alle esigenze generali. Se è uscito il Regno Unito, ancorché da solo, l’Europa può sopportare anche l’eventuale allontanamento del gruppo di Visegrad, eliminando paesi membri che non hanno più, o forse non hanno mai avuto, le caratteristiche per restare all’interno di una unione sovranazionale che deve pretendere comportamenti consoni, sia all’interno dei suoi confini comuni, che all’interno dei confini del singolo stato. Senza questa applicazione di norme, peraltro sottoscritte, si vanificano gli sforzi per l’unità europea e se ne mette in pericolo anche la sua esistenza. Intraprendere la strada della severità oltre i limiti di bilancio, appare ben più importante salvaguardare i valori democratici e di condivisione delle esigenze generali, se si vuole entrare veramente in un’ottica comune, al contrario è meglio che all’interno dell’Europa non restino i paesi che mirano ad ottenere vantaggi a senso unico.

Against Visegrad

Within the European Union there is an area that wants to escape the rules of Brussels, while retaining all the benefits that Europe unites. This zone consists of four states, Hungary, Poland, Slovakia and the Czech Republic, and it is summarized in the name of the Pact of Visegrad. This association of states was born to develop the co-operation of the then three nations, which then became four and favored a sort of unitary integration within the European Union. If this was the main purpose, the group, understood as a form of cooperation between foreign states, had to have exhausted its tasks and would no longer have the right to exist. However, this was not and the reason for being of the existence of the group has changed its reference, becoming an aggregation of states that, within a supranational union, fights to maintain some autonomy through rejection, posteriorly, Of previously accepted rules. To foster this cohesion, there is a strong political proximity of the executives, which little bear the fundamental rules of accession to Brussels and take measures that undermine civil rights, such as the reduction of the right to criticism, by limiting the freedom of the press or the Direct government control over the judiciary. This is very much the case with violations of what I have signed up to enter Europe, which Brussels seems to tolerate too lightly, with the risk of triggering dangerous precedents, capable of altering the founding principles of the Union. Moreover, the attitude of the governments of these countries seems arrogant and incompatible with the normal rules of coexistence between European states. The perception is that the countries of the Visegrad Pact have no convincing participation in the Union, and the feelings of their peoples live Europe as a sort of loss of sovereignty and not an opportunity for development towards democratic values ​​and the European project . The only thing that is considered positively is the economic aspect, as these countries receive from Europe more funding than their contributions, fines, which have enabled economic growth in all these countries. Brussels' intent was to allow democratic growth through a better economic condition, a project that appears to have failed. The exasperation and the annoyance with which the Visegrad covenant welcomes European demands is to show that what has developed is a difficult relationship that can be recovered. The question of the division of immigrant quotas and their attitude are eloquent examples of the incompatibility between the countries that belonged to the Soviet bloc with the other members of the Union. The obvious risk of keeping these countries within the European perimeter is that the Visegrad pact becomes a sort of attraction for other countries to skepticism towards Europe. The example of Austria is obvious. For some Europe, some or no members convinced of the founding values ​​of the Union, they are very negative in their own right, and it would be preferable to initiate a process of reflection, capable of reaching drastic solutions, which might require a revision of the accession agreements, Through severe sanction rules for those who do not adhere to the principles and general needs. If the United Kingdom has come out, even if alone, Europe can withstand the possible withdrawal of the Visegrad group, eliminating member countries who no longer have or have not ever had the characteristics to remain within a Supranational union that has to demand consonant behavior, both within its common borders, and within the boundaries of the individual state. Without this application of standards, which are, however, underscored, the efforts for European unity are vanishing and its existence is endangered. To take the road of severity beyond budget constraints, it is more important to safeguard democratic values ​​and to share the general needs if you really want to go in a common sense, on the contrary it is better that within Europe not rest Countries that aim to gain one-way benefits.

contra Visegrad

En la Unión Europea existe un área que quiere escapar de las reglas de Bruselas, mientras que mantiene todos los beneficios que garantiza una Europa unida. Esta área se compone de cuatro estados, Hungría, Polonia, Eslovaquia y la República Checa, y que se resumen en Visegrad Pacto denominación. Esta asociación de estados fue creada para desarrollar la cooperación de los entonces tres naciones convertirá entonces en cuatro y fomentar un tipo de integración de los tipos de unidad en la UE. Si este era el objetivo principal del grupo, como una forma de colaboración entre los países extranjeros, que debe haber agotado sus tareas y ya no tendría razón de ser. Sin embargo, esto no iba a ser y la razón de la existencia del grupo ha cambiado su referencia, se estaban convirtiendo en una agregación que dentro de una unión supranacional está luchando para mantener una cierta autonomía al negarse, en retrospectiva, previamente aceptada reglas. Para facilitar esto hay una fuerte proximidad de la cohesión política ejecutiva, que tienen poca adhesión reglas fundamentales en Bruselas y toma las medidas que afectan a los derechos civiles, tales como la reducción del derecho de crítica, mediante la limitación de la libertad de la prensa o control directo del gobierno sobre el poder judicial. Es con gran evidencia de violaciónes a los suscritos a entrar en Europa, que Bruselas parece tolerar demasiado alto, amenazando con desencadenar precedentes peligrosos, capaces de alterar los principios fundadores de la Unión. Por otra parte, la actitud de los gobiernos de estos países es arrogante y no está bien adaptado a las reglas normales de la convivencia entre los estados europeos. La percepción es que los países del Pacto de Visegrad no tienen una participación convencidos Unión y los sentimientos de sus propias poblaciones viven Europa como una especie de pérdida de soberanía y no como una oportunidad para el desarrollo de los valores democráticos y el proyecto europeo . El único factor que se considera de una manera positiva es el aspecto económico, ya que estos países reciben fondos de Europa más allá de sus contribuciones, fondos estructurales, lo que permitió un crecimiento sustancial en todos estos países. La comprensión de Bruselas era permitir un crecimiento democrático a través de una mejor condición económica, un proyecto que parece un fracaso. La exasperación y la molestia con la que el pacto de Visegrad da la bienvenida a las exigencias europeas, viene a demostrar que lo que ha desarrollado parece difícil de recuperar una relación. La cuestión de la división de los volúmenes de los inmigrantes y su actitud son ejemplos elocuentes de la incompatibilidad entre los países que pertenecieron al bloque soviético con otros miembros de la UE. El riesgo obvio, para mantener dentro del perímetro europea de estas naciones es que el pacto de Visegrad se convierta en una especie de atracción para otros países cercanos al escepticismo hacia Europa. El ejemplo de Austria es evidente. Para Europa, algunos miembros creen poco o nada de los valores fundadores de la Unión, son muy negativo en sí mismo y sería preferible iniciar un proceso de reflexión, capaz de llegar a incluso soluciones drásticas, que pueden imponer una revisión de los acuerdos de adhesión, a través de normas disciplinarias estrictas para que no se adapta a los principios y requisitos generales. Si el Reino Unido, incluso si solo, Europa puede soportar incluso la eventual eliminación del grupo Visegrad, la eliminación de los países miembros que ya no tienen, o tal vez nunca han tenido las características de permanecer en el interior salió de una unión supranacional debe exigir comportamientos de respuesta, tanto dentro de sus fronteras comunes, dentro de los límites de un solo estado. Sin la aplicación de las normas, sino también suscrito, van a anular los esfuerzos para la unidad europea y también poner en peligro su existencia. Tomar el camino de la gravedad, además de las limitaciones presupuestarias, es mucho más importante para salvaguardar los valores democráticos y el intercambio de las necesidades generales, si realmente desea conseguir en perspectiva compartida, por el contrario, es mejor que en Europa no se quede países que tienen como objetivo lograr ventajas unilaterales.

gegen Visegrad

Innerhalb der Europäischen Union gibt es einen Bereich, der die Regeln von Brüssel entkommen will, während alle Vorteile beibehält, welches ein vereinigtes Europa garantiert. Dieser Bereich besteht aus vier Staaten, Ungarn, Polen, die Slowakei und die Tschechische Republik und in Visegrad Covenant Stückelung aufsummiert. Diese Vereinigung von Staaten wurde geschaffen, um die Zusammenarbeit der dann drei Nationen zu entwickeln, dann vier werden und eine Art der Integration von Gerätetypen in der EU zu fördern. Ist dies der Hauptzweck der Gruppe ist, als eine Form der Zusammenarbeit zwischen dem Ausland, muss er seine Aufgaben erschöpft und nicht mehr Grund zu existieren haben würde. Dies war jedoch nicht zu sein, und der Grund der Existenz der Gruppe hat ihre Referenz geändert wurden zu einer Aggregation, die innerhalb einer supranationalen Vereinigung kämpft eine gewisse Autonomie zu erhalten indem sie sich weigern, im Nachhinein, vorher Regeln akzeptiert. Um dies zu erleichtern es eine starke Zusammenhalt der Nähe von Führungspolitik ist, die wenig Grundregeln Beitritt in Brüssel tragen und nehmen Maßnahmen, die Bürgerrechte, wie die Verringerung des Rechts auf Kritik, durch die Pressefreiheit einschränken oder direkte staatliche Kontrolle über die Justiz. Es ist mit großen erwiesener Verletzung der unterzeichneten Europa einzutreten, dass Brüssel zu hoch zu tolerieren scheint, droht gefährliche Präzedenzfälle auszulösen, die Lage der Union Grundprinzipien zu verändern. Darüber hinaus ist die Haltung der Regierungen dieser Länder arrogant und nicht gut auf die normalen Regeln der Koexistenz zwischen den europäischen Staaten angepasst. Die Wahrnehmung ist, dass die Länder der Visegrad-Pakt keine Beteiligung halten überzeugt Union und die Gefühle der eigenen Bevölkerung leben Europa als eine Art von Verlust der Souveränität und keine Gelegenheit für die Entwicklung demokratischer Werte und das europäische Projekt . Der einzige Faktor, der in einer positiven Art und Weise betrachtet wird, ist der wirtschaftliche Aspekt, da diese Länder Mittel aus Europa über ihre Beiträge erhalten, Strukturfonds, die ein erhebliches Wachstum in all diesen Ländern erlaubt. Das Verständnis in Brüssel war ein demokratisches Wachstum durch bessere wirtschaftliche Lage zu ermöglichen, ein Projekt, das einen Fehler zu sein scheint. Die Verbitterung und Ärger mit dem der Bund der Visegrad europäischen Anforderungen begrüßt, geht das zu zeigen, was schwierig entwickelt scheint eine Beziehung zu erholen. Die Frage nach der Aufteilung der Volumina der Einwanderer und ihre Haltung sind beredte Beispiele für die Inkompatibilität zwischen den Ländern, die mit anderen EU-Mitgliedern in den Ostblock gehörten. Das offensichtliche Risiko, innerhalb des Europäischen Umfangs dieser Nationen zu halten ist, dass der Bund von Visegrad eine Art Attraktion in der Nähe in Richtung Europa auf die Skepsis für andere Länder wird. Das Beispiel Österreich ist evident. Für Europa, einige Mitglieder glauben, wenig oder nichts von der Grundwerte der Union, in sich sehr negativ sind und es wäre wünschenswert, einen Prozess der Reflexion, in der Lage zu bekommen, um auch drastische Lösungen zu initiieren, die eine Revision der Beitrittsverträge auferlegen kann, durch strenge disziplinarische Regeln für die auf die Prinzipien und allgemeine Anforderungen anzupassen nicht. Wenn das Vereinigten Königreich, auch wenn allein kann Europa halten auch die eventuelle Entfernung der Visegrad-Gruppe, die Mitgliedsländer zu entfernen, die nicht mehr haben oder vielleicht nie die Eigenschaften mußten innen bleiben kam aus einem supranationalen Union muss reaktions Verhalten fordern, sowohl innerhalb ihrer gemeinsamen Grenzen, innerhalb der Grenzen eines einzelnen Staates. Ohne die Anwendung von Normen, sondern auch abonniert haben, werden sie die Bemühungen für die europäische Einheit zunichte machen und sie auch ihre Existenz gefährden. Nehmen Sie die Straße von der Schwere zusätzlich zu Haushaltslage ist es viel wichtiger, demokratischen Werte zu sichern und die gemeinsame Nutzung der allgemeinen Bedürfnisse, wenn Sie wirklich in gemeinsamer Perspektive zu bekommen, dagegen ist es besser als in Europa nicht bleiben Länder, die erreichen einseitige Vorteile anstreben.

contre Visegrad

Au sein de l'Union européenne, il existe une zone qui veut échapper aux règles de Bruxelles, tout en maintenant tous les avantages que garantit l'Europe unie. Cette zone se compose de quatre états, la Hongrie, la Pologne, la Slovaquie et la République tchèque, et sommées dans Visegrad dénomination Pacte. Cette association d'Etats a été créé pour développer la coopération des trois nations puis deviennent alors quatre et favoriser une sorte d'intégration des types d'unités dans l'UE. Si tel était le but principal du groupe, comme une forme de collaboration entre les pays étrangers, il doit avoir épuisé ses tâches et n'aurait plus de raison d'exister. Toutefois, ce ne devait pas être et la raison de l'existence du groupe a changé de référence, commençaient à faire l'agrégation qui au sein d'une union supranationale se bat pour maintenir une certaine autonomie en refusant, avec le recul, règles précédemment acceptées. Pour faciliter cela, il y a une proximité forte de cohésion de la politique générale, qui portent peu des règles fondamentales d'adhésion à Bruxelles et prend des mesures affectant les droits civils, tels que la réduction du droit de critique, en limitant la liberté de la presse ou le contrôle direct du gouvernement sur le pouvoir judiciaire. Il est avec des preuves de violations au soussigné pour entrer en Europe, que Bruxelles semble tolérer trop élevé, menaçant de déclencher des précédents dangereux, susceptibles de modifier les principes fondateurs de l'Union. De plus, l'attitude des gouvernements de ces pays est arrogant et pas bien adaptée aux règles normales de coexistence entre les Etats européens. La perception est que les pays du Pacte de Visegrad ne détient pas une participation de l'Union convaincus et les sentiments de leurs propres populations vivent l'Europe comme une sorte de perte de souveraineté et non pas une opportunité pour le développement des valeurs démocratiques et le projet européen . Le seul facteur qui est considéré d'une manière positive est l'aspect économique, étant donné que ces pays reçoivent des fonds de l'Europe au-delà de leurs contributions, les fonds structurels, ce qui a permis une croissance substantielle dans tous ces pays. La compréhension à Bruxelles était de permettre une croissance démocratique grâce à une meilleure situation économique, un projet qui semble un échec. L'exaspération et d'agacement avec lequel l'alliance de Visegrad accueille les demandes européennes, va montrer que ce qui a développé semble difficile de récupérer une relation. La question de la répartition des volumes d'immigrants et leur attitude sont des exemples éloquents de l'incompatibilité entre les pays qui ont appartenu au bloc soviétique avec d'autres membres de l'UE. Le risque évident, pour maintenir dans le périmètre européen de ces nations est que l'alliance de Visegrad devenir une sorte d'attraction pour d'autres pays proches du scepticisme envers l'Europe. L'exemple de l'Autriche est évidente. Pour l'Europe, certains membres croient peu ou rien des valeurs fondatrices de l'Union, sont très négatifs en lui-même et il serait préférable d'engager un processus de réflexion, en mesure d'obtenir même des solutions drastiques, qui peuvent imposer une révision des accords d'adhésion, grâce à des règles disciplinaires strictes pour qui ne s'adapte pas aux principes et exigences générales. Si le Royaume-Uni, même si seule, l'Europe peut résister à même la suppression éventuelle du groupe de Visegrad, en supprimant les pays membres qui n'ont plus, ou peut-être jamais eu les caractéristiques de rester à l'intérieur sont sortis d'un union supranationale doit exiger des comportements réactifs, tant à l'intérieur de ses frontières communes, dans les limites d'un seul État. Sans l'application des normes, mais aussi souscrit, ils annuleront les efforts pour l'unité européenne et mettent aussi en danger son existence. Prenez la route de gravité en plus des contraintes budgétaires, il est beaucoup plus important de sauvegarder les valeurs démocratiques et le partage des besoins généraux, si vous voulez vraiment entrer en perspective partagée, en revanche, il vaut mieux que l'Europe ne reste pas les pays qui ont pour but d'obtenir des avantages à sens unique.

contra Visegrad

Na União Europeia há uma área que quer escapar às regras de Bruxelas, mantendo todos os benefícios que um unidos garantias Europa. Esta área é composta por quatro estados, Hungria, Polónia, Eslováquia e República Checa, e resumiu em Visegrad Pacto denominação. Esta associação de estados foi criado para desenvolver a cooperação dos então três nações tornam-se então quatro e fomentar um tipo de integração de tipos de unidade na UE. Se este foi o principal objetivo do grupo, como uma forma de colaboração entre os países estrangeiros, ele deve ter esgotado suas tarefas e não teria mais razão de existir. No entanto, este não era para ser ea razão da existência do grupo mudou sua referência, estavam se tornando uma agregação que dentro de uma união supranacional está lutando para manter alguma autonomia, recusando-se, em retrospecto, regras anteriormente aceites. Para facilitar isso, há uma forte proximidade coesão da política executivo, que têm pouca adesão regras fundamentais em Bruxelas e toma medidas que afetam os direitos civis, como a redução do direito de crítica, limitando a liberdade de imprensa ou controle direto do governo sobre o judiciário. É com grande evidência de violações ao abaixo-assinado para entrar na Europa, que Bruxelas parece tolerar muito alto, ameaçando desencadear precedentes perigosos, capazes de alterar princípios fundadores da União. Além disso, a atitude dos governos desses países é arrogante e não muito bem adaptadas às regras normais de convivência entre os Estados europeus. A percepção é de que os países do Pacto de Visegrad não possuem participação convencido União e os sentimentos de suas próprias populações vivem Europa como uma espécie de perda de soberania e não uma oportunidade de desenvolvimento aos valores democráticos e ao projecto europeu . O único fator que é considerado de forma positiva é o aspecto econômico, uma vez que estes países recebem financiamento da Europa para além das suas contribuições, fundos estruturais, o que permitiu um crescimento substancial em todos estes países. O entendimento, em Bruxelas, foi permitir um crescimento democrático através de uma melhor condição econômica, um projeto que parece um fracasso. A exasperação e aborrecimento com a qual o pacto de Visegrad acolhe exigências europeias, vai mostrar que o que tem desenvolvido parece difícil de recuperar um relacionamento. A questão da divisão dos volumes de imigrantes e sua atitude são exemplos eloquentes da incompatibilidade entre os países que pertenciam ao bloco soviético com outros membros da UE. O risco óbvio, para manter dentro do perímetro Europeia destas nações é que o pacto de Visegrad tornou uma espécie de atração para outros países próximos ao ceticismo em relação à Europa. O exemplo da Áustria é evidente. Para a Europa, alguns membros acreditam que pouco ou nada dos valores fundadores da União, são muito negativas dentro de si mesmo e seria preferível iniciar um processo de reflexão, capaz de chegar até mesmo soluções drásticas, que podem impor uma revisão dos acordos de adesão, através de regras disciplinares rigorosas para quem não se adaptar aos princípios e normas gerais. Se o Reino Unido, mesmo que sozinho, a Europa pode suportar até mesmo a eventual remoção do grupo de Visegrado, removendo os países membros que já não têm, ou talvez nunca tinha as características de permanecer dentro saiu de uma união supranacional deve exigir comportamentos responsivos, tanto dentro de suas fronteiras comuns, dentro dos limites de um único estado. Sem a aplicação de normas, mas também subscrito, eles vão anular os esforços para a unidade europeia e eles também pôr em perigo a sua existência. Pegue a estrada de gravidade, além de restrições orçamentais, é muito mais importante para salvaguardar os valores democráticos e compartilhar as necessidades gerais, se você realmente quiser entrar em perspectiva comum, pelo contrário, é melhor do que na Europa não permanecem países que visam obter vantagens unilaterais.

против Вышеграде

В Европейском Союзе есть область, которая хочет, чтобы избежать правила Брюссель, сохраняя при этом все преимущества, что объединенная Европа гарантий. Эта область состоит из четырех государств, Венгрии, Польши, Словакии и Чехии, а также подытожены в Вышеградской Covenant деноминации. Это объединение государств было создано с целью развития сотрудничества тогдашних трех стран становится четыре и способствовать такую ​​интеграции типов единиц в ЕС. Если бы это было основной целью группы, как форма сотрудничества между зарубежными странами, он должен исчерпать свои задачи и больше не будет иметь основания для существования. Однако это не должно было быть и причиной существования группы изменила свою ссылку, становятся агрегация, что в рамках наднационального союза борется, чтобы сохранить некоторую автономию, отказываясь, в ретроспективе, ранее принятые правила. Для облегчения этого существует сильная сплоченность близость исполнительной политики, которые мало чем основные правила вступления в Брюсселе и принимают меры, затрагивающие гражданские права, такие как сокращение права критики, ограничивая свободу прессы или прямой государственный контроль над судебной системой. Он с большим доказательством нарушений нижеподписавшегося войти в Европу, что Брюссель, кажется, терпит слишком высоко, угрожая вызвать опасные прецеденты, способные изменять основополагающие принципы Союза. Кроме того, отношение правительств этих стран заносчиво и не очень хорошо приспособлен к обычным правилам сосуществования между европейскими государствами. Восприятие является то, что страны Вышеградского Пакта не держит долю убедили Союз и чувство собственного населения живут в Европе в качестве своего рода потери суверенитета, а не возможность для развития демократических ценностей и европейского проекта , Единственный фактор, который считается положительным способом является экономическим аспектом, так как эти страны получают финансирование из Европы за их вклад, структурные фонды, что позволило существенный рост во всех этих странах. Понимание в Брюсселе было позволить демократический рост за счет улучшения экономического состояния, проект, который кажется неудачным. Раздражение и досада, с которой завет Вышеграды приветствует европейские требований, идут, чтобы показать, что разработал кажется трудно восстановить отношения. Вопрос о разделении объемов иммигрантов и их отношений являются красноречивыми примерами несовместимости между странами, которые входили в советском блок с другими членами ЕС. Очевидный риск, поддерживать в пределах европейского периметра этих стран является то, что завет Вышеграды стал своим родом притяжения для других стран, близких к скептицизму в отношении Европы. Пример Австрии очевиден. Для Европы, некоторые члены группы считают, мало или ничего из основополагающих ценностей Союза, очень отрицательное в себе, и было бы желательно, чтобы инициировать процесс отражения, способный добраться до даже радикальных решений, которые могут навязать пересмотр соглашений о присоединении, через строгие дисциплинарные правила, которые не адаптируются к принципам и общим требованиям. Если в Соединенном Королевстве, даже если одна, Европа может выдержать даже возможное удаление группы Вышеградской, убрав страны-члены, которые больше не имеют, или, возможно, никогда не имели характеристики остаться внутри вышли из наднациональный союз должен требовать реагирующих поведений, как в своих общих границах, в пределах границ одного государства. Без применения стандартов, но и подписаны, они сводят на нет усилия для европейского единства, и они также ставят под угрозу его существование. Возьмите дорогу тяжести в дополнении к бюджетным ограничениям, она является гораздо более важной для защиты демократических ценностей и обмен общих потребностей, если вы действительно хотите получить в общие точки зрения, напротив, лучше, чем в Европе, не остаюсь страны, которые направлены на достижение односторонних преимуществ.