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lunedì 22 febbraio 2016
L'accordo tra Unione Europea e Regno unito ed il comportamento dei paesi dell'est, mettono in pericolo l'integrità europea
L’accordo raggiunto tra Regno Unito ed Unione Europea, che, peraltro, potrà essere annullato dall’esito del referendum, dimostra come Bruxelles si stia sempre più allontanando dai principi fondativi dell’unione ed apre la strada ad altre possibili decisioni che potranno decretare la fine del sogno europeo. Avere ceduto a Londra, solo per la convinzione che senza il Regno Unito l’Europa diventerebbe più debole è un evidente errore tattico, che, ha prescindere dal risultato del referendum, ha creato un precedente che potrà essere sfruttato da altri paesi euroscettici. La linea da non oltrepassare doveva restare quella di non creare condizioni di disparità tra gli stati, ma, al contrario, si è preferito, in base a criteri che non sono sembrati politici, ma più dettati dagli interessi finanziari, derogare dalle norme di adesione all’unione, per consentire a Cameron di proporre agli elettori inglesi un accordo, che ha già sollevato molte opinioni contrarie. Così in ogni modo andrà a finire, il governo europeo ha dimostrato la propria evidente debolezza, fattore determinante che impedito di opporsi al ricatto di Londra e che sarà ulteriormente aggravato se gli elettori del Regno Unito dovessero scegliere in maniera ufficiale l’uscita dall’unione. Del resto questa debolezza, che appare ormai patologica, è quella che impedisce alle istituzioni centrali dell’unione di non sapere gestire i flussi migratori e, sopratutto, le posizioni contrastanti tra i vari stati membri. C’è, infatti, un nesso logico, un legame evidente, tra le concessioni fatte, forse senza successo, al Regno Unito e la condiscendenza con cui si trattano gli stati dell’europa orientale, sempre più lontani dagli ideali europei, sempre meno liberali e sempre meno capaci di garantire diritti. I casi di Polonia ed Ungheria, che rifiutano la collaborazione, sul problema dei profughi, in maniera così sfacciata e sono governati da esecutivi che comprimono le libertà nei loro paesi, senza sanzione alcuna da parte di Bruxelles, sono il sintomo chiaro di una inadeguatezza delle strutture europee, sia a livello di legislazione, sia a livello di esecutivo. Ciò determina una conseguente disaffezione all’idea di Stati Uniti d’Europa, che era già ampiamente percepita a causa delle disposizioni di Bruxelles fortemente penalizzanti, per i cittadini comuni in materia di economia. Quello che è mancato è il naturale sviluppo politico di una unione prettamente economica, troppo basata sui bilanci e non sulla diffusione del benessere e quindi incapace di radicarsi nella base elettorale. La gestione europea è stata deficitaria sia per i problemi dei tanti, sia per i problemi di natura politica che riguardano i rapporti con gli stati membri. Una istituzione forte nella sua organizzazione e capace di fare rispettare i principi su cui è stata fondata, non avrebbe trattato con un paese come il Regno Unito, anche se membro fondatore, che non si è mai integrato ed ha solo avuto vantaggi a discapito degli altri paesi; così come non avrebbe permesso la svolta autoritaria che si è concretizzata a Varsavia ed a Budapest ed avrebbe saputo intervenire subito con sanzioni adeguate inserendo anche la possibilità dell’espulsione per i paesi che non avessero dovuto allinearsi ai principi che i loro stessi rappresentanti hanno sottoscritto. Al contrario si è concesso aiuti finanziari consistenti proprio a quei paesi che ora rifiutano l’aiuto, che dovrebbe essere automatico, a quelle nazioni che si fanno carico, ad esempio, delle ondate migratorie. L’errore di fondo è stato quello di non investire maggiormente in un opera politica di integrazione tra gli stati maggiori, che facesse da traino anche a quelli più restii. In questo scenario vi è una grande responsabilità di Berlino, che ha ragionato sempre condizionata da valori economici, sia per i vincoli di bilancio imposti, sia per la spinta all’ammissione dei paesi dell’est, individuati come serbatoio di mano d’opera, che come mercati da colonizzare; certamente alla potenza della Germania non vi è stato un equilibrio esercitato da Francia ed Italia, in parte dovuto all’incapacità dei loro governanti, in parte dovuto a ragioni economiche, che di fatto, ne piegavano le intenzioni ai voleri tedeschi. Ma la perdita di potere a livello complessivo di Bruxelles danneggia una Germania, che ha usato le istituzioni europee e la debolezza degli altri stati, per portare avanti il proprio piano di sviluppo ed ora con la possibile perdita di leadership, per lo meno indebolita con evidenza, rischia di dovere rivedere le proprie strategie. Il problema centrale è però il futuro stesso di un’Europa che non riesce a conciliare esigenze e spinte opposte che vanno nel senso contrario dell’integrazione: se questo è lo scopo finale del processo europeo si deve ripensare il percorso di adesione e verificare caso per caso se lo stato già aderente si identifica nei principi fondamentali, nel caso contrario è necessario prevederne una uscita; deve, cioè, essere rimesso tutto in discussione con una sostanziale ripartenza dall’inizio, maggiormente selettiva e, che di conseguenza deve sfociare in una inclusività convinta, senza ostacoli che possano pregiudicare il percorso verso una evoluzione pienamente federale dell’attuale istituzione, dove ogni membro abbia uguali doveri ed uguali diritti e non siano previste deroghe o casi particolari.
The agreement between the European Union and the United Kingdom and the behavior of the countries of the East, threatening the integrity of the European
The
agreement reached between the United Kingdom and the European Union,
which, however, may be canceled by the outcome of the referendum shows
that Brussels is increasingly moving away from the founding principles
of the union and opens the door to other possible decisions that will
decide the end of the European dream. Having
succumbed to London, just to the belief that without the United
Kingdom, Europe would become weaker is an obvious tactical error, which
has regardless of the outcome of the referendum, has created a precedent
that could be exploited by other Eurosceptic countries. The
line not to be crossed had to remain data does not create an uneven
playing field between states, but on the contrary, it is preferred,
according to criteria that are not politicians seemed, but dictated by
financial interests, derogate from the membership rules at 'union, to allow Cameron to propose to the British people an agreement, which has already raised many contrary opinions. So
in any case it will end, the European government has demonstrated its
obvious weakness, decisive factor that prevented to oppose the blackmail
of London and which will be further aggravated if the UK were to voters
in an official manner choose the exit from the union . After
all this weakness, which now seems pathological, is the one that
prevents the central institutions of the union of not knowing manage
migration flows and, especially, the conflicting positions between the
various member states. There
is, in fact, a logical connection, a clear link between the concessions
made, perhaps unsuccessfully, to the United Kingdom and the
condescension with which you treat the states of eastern Europe, more
and more distant from European ideals, less and less liberal and less and less capable of securing rights. The
cases of Poland and Hungary, who refuse the collaboration, on the
refugee problem, in a manner so blatant, and are governed by the
executive which press freedoms in their countries without any sanction
from Brussels, are a clear symptom of an inadequate European structures, both at the level of legislation, both at the executive level. This
results in a consequent disaffection idea of United States of Europe,
which was already widely perceived because of the provisions severely
penalized Brussels, for ordinary citizens in the field of economy. What
has been lacking is the natural political development of a purely
economic union, too based on the budgets and not on the spread of wealth
and therefore unable to take root in the constituency. The
European management has been insufficient both on problems of many,
both for political issues concerning relations with the member states. A
strong institution in its organization and able to enforce the
principles on which it was founded, had dealt with a country like the
UK, although a founding member, who has never built and has only had
advantages at the expense of others countries; as
well as it would not allow the authoritarian turn that resulted in
Warsaw and Budapest and would know immediately intervene with
appropriate sanctions also including the possibility of expulsion for
countries that did not have to conform to the principles that their own
representatives have subscribed. On
the contrary has provided important financial support precisely those
countries that now refuse the help, which should be automatic, to those
nations who take charge, for example, the waves of migration. The
fundamental mistake was to not invest more in a political work of
integration between the staffs, who did towed even those most reluctant.
In
this scenario there is a great responsibility in Berlin, which he
reasoned always conditioned by economic values, both for the budget
constraints, both for pushing the admission of Eastern European
countries, identified as the work of hand tank, and as markets to colonize; certainly
the power of Germany there was a balance exerted by France and Italy,
partly due to the inability of their leaders, partly due to economic
reasons, that in fact, it bent intentions to German wishes. But
the loss of power at the overall level of Brussels harms a Germany,
which used the European institutions and the weakness of the other
states, to carry out its development plan, and now with the possible
loss of leadership, at least weakened with evidence , the risk of having to review their strategies. The
central problem, however, is the very future of a Europe that is unable
to reconcile conflicting demands and pressures that go in the direction
of integration opposite: if this is the ultimate purpose of the
European process must rethink the way for membership and make the case
for case if the state already attached is identified in the basics, otherwise it is necessary to predict an output; must,
that is, to be called everything into question with a substantial
re-start from the beginning, more selective, and that consequently
should result in a inclusiveness convinced, without obstacles that may
affect the path towards a fully federal evolution of the institution,
where every member has equal obligations and equal rights and are no exceptions or special cases.
El acuerdo entre la Unión Europea y el Reino Unido y el comportamiento de los países del Este, amenazando la integridad del Europeo
El
acuerdo alcanzado entre el Reino Unido y la Unión Europea, que, sin
embargo, puede ser cancelada por el resultado de la consulta muestra que
Bruselas se está moviendo cada vez más lejos de los principios
fundadores de la unión y abre la puerta a otras posibles decisiones que
decidirán el fin del sueño europeo. Después
de haber sucumbido a Londres, justo a la creencia de que sin el Reino
Unido, Europa se convertiría más débil es un error táctico obvio, que
tiene, independientemente del resultado del referéndum, ha creado un
precedente que podría ser aprovechada por otros países euroescépticos. La
línea no sea cruzado tuvo que permanecer datos no crea una desigualdad
de condiciones entre los estados, sino por el contrario, se prefiere, de
acuerdo con criterios que no son los políticos parecían, pero dictada
por los intereses financieros, establecer excepciones a las normas de
adhesión a «unión, para permitir Cameron a proponer al pueblo británico un acuerdo, que ya ha suscitado muchas opiniones contrarias. Así
que, en cualquier caso va a terminar, el gobierno europeo ha demostrado
su debilidad obvia, factor decisivo que impedía a oponerse al chantaje
de Londres y que se agrava aún más si el Reino Unido a los votantes de
una manera oficial elegir la salida de la unión . Después
de todo esta debilidad, que ahora parece patológica, es la que impide
que las instituciones centrales de la unión de no saber gestionar los
flujos migratorios y, en especial, las posiciones en conflicto entre los
diferentes estados miembros. Hay,
de hecho, una conexión lógica, un vínculo claro entre las concesiones
hechas, tal vez sin éxito, el Reino Unido y la condescendencia con la
que se tratan los estados del este de Europa, cada vez más distantes de
los ideales europeos, cada vez menos liberales y cada vez menos capaz de asegurar los derechos. Los
casos de Polonia y Hungría, que se niegan la colaboración, en el
problema de los refugiados, de una manera tan evidente, y que se rigen
por el ejecutivo, que presionan las libertades en sus países sin ningún
tipo de sanción por parte de Bruselas, son un claro síntoma de una
inadecuada las estructuras europeas, tanto a nivel de la legislación, tanto a nivel ejecutivo. Esto
da lugar a la consiguiente idea de desafección de los Estados Unidos de
Europa, que ya fue ampliamente percibido debido a las disposiciones
severamente penalizados Bruselas, para los ciudadanos comunes en el
campo de la economía. Lo
que ha faltado es el desarrollo político natural de una unión puramente
económico, también sobre la base de los presupuestos y no en la
distribución de la riqueza y por lo tanto incapaz de echar raíces en la
circunscripción. La
gestión europea ha sido insuficiente, tanto en los problemas de muchos,
tanto para cuestiones políticas relativas a las relaciones con los
estados miembros. Una
institución fuerte en su organización y pueden aplicar los principios
en los que se fundó, se había ocupado de un país como el Reino Unido,
aunque un miembro fundador, que nunca ha construido y sólo ha tenido
ventajas a expensas de los demás países; así
como que no permitiría que el giro autoritario que resultó en Varsovia y
Budapest y sabría intervenir inmediatamente con sanciones apropiadas
incluyendo también la posibilidad de expulsión para los países que no
tienen que ajustarse a los principios que sus propios representantes han
suscrito. Por
el contrario ha proporcionado apoyo financiero importante, precisamente
aquellos países que ahora se niegan la ayuda, que debe ser automática, a
aquellas naciones que se hacen cargo, por ejemplo, las olas de
migración. El
error fundamental era no invertir más en una obra política de la
integración entre el personal, que no remolcados incluso los más
reacios. En
este escenario hay una gran responsabilidad en Berlín, que siempre
razonada condicionada por los valores económicos, tanto para las
limitaciones presupuestarias, tanto para empujar la admisión de los
países de Europa del Este, identificado como el trabajo del tanque de la
mano, y como mercados para colonizar; sin
duda el poder de Alemania había un equilibrio ejercida por Francia e
Italia, en parte debido a la incapacidad de sus líderes, en parte por
razones económicas, que, de hecho, que las intenciones dobladas a los
deseos alemanes. Pero
la pérdida de potencia en el nivel general de Bruselas daño a un
Alemania, que utiliza las instituciones europeas y la debilidad de los
otros estados, para llevar a cabo su plan de desarrollo, y ahora con la
posible pérdida de liderazgo, al menos debilitado con la evidencia , el riesgo de tener que revisar sus estrategias. El
problema central, sin embargo, es el futuro de una Europa que no es
capaz de conciliar las demandas y presiones contradictorias que van en
la dirección de enfrente de la integración: si este es el fin último del
proceso europeo debe repensar la forma de ingreso y hacer el caso para caso si el estado ya unido se identifica en lo básico, si no es necesario prever una salida; debe,
es decir, que se llamará todo en duda con una importante re-empezar
desde el principio, más selectivos, y que en consecuencia debería dar
lugar a una inclusión convencido, sin obstáculos que pueden afectar el
camino hacia una evolución totalmente federal de la institución, donde
cada miembro tiene iguales obligaciones y los mismos derechos y hay excepciones o casos especiales.
Das Abkommen zwischen der Europäischen Union und dem Vereinigten Königreich und dem Verhalten der Länder des Ostens, bedrohen die Integrität der Europäischen
Die
Vereinbarung zwischen dem Vereinigten Königreich und der Europäischen
Union zu erreichen, die jedoch durch den Ausgang des Referendums kann
nur aufgehoben werden zeigt, dass Brüssel immer mehr weg von den
Grundprinzipien der Union bewegt und öffnet die Tür zu anderen möglichen
Entscheidungen, die entscheiden wird Ende des europäischen Traums. Nachdem
nach London erlegen, nur um zu der Überzeugung, dass ohne das
Vereinigte Königreich würde Europa schwächer geworden ist, eine
offensichtlich taktischer Fehler, die unabhängig vom Ergebnis des
Referendums hat, hat einen Präzedenzfall geschaffen, die von anderen
euroskeptischen Ländern ausgenutzt werden könnten. Die
Linie nicht überquert werden mussten Daten bleiben nicht eine ungleiche
Wettbewerbsbedingungen zwischen den Staaten, sondern im Gegenteil, ist
es bevorzugt, nach Kriterien, die Politiker sind nicht schien, aber von
finanziellen Interessen diktiert, abweichen von den
Mitgliedschaftsregeln auf Gewerkschaft
zu ermöglichen Cameron dem britischen Volk eine Vereinbarung
vorzuschlagen, die bereits viele konträre Meinungen angehoben. Also
auf jeden Fall wird es, die europäische Staats Ende hat seine
offensichtliche Schwäche gezeigt, entscheidende Faktor, der die
Erpressung von London zu widersetzen, verhindert und das verschlimmert
wird weiter, wenn das Vereinigte Königreich, um die Wähler in einem
offiziellen Art und Weise aus der Vereinigung der Ausfahrt wählen waren . Nach
all dieser Schwäche, die nun pathologischen scheint, ist derjenige, der
die zentralen Organe der Union nicht zu wissen, die Migrationsströme
und, vor allem, um die gegensätzlichen Positionen zwischen den einzelnen
Mitgliedstaaten verhindert. Es
ist in der Tat eine logische Verbindung, eine klare Verbindung zwischen
den Konzessionen gemacht, vielleicht vergeblich, in das Vereinigte
Königreich und die Herablassung, mit denen Sie behandeln die Staaten
Osteuropas, mehr und mehr entfernt von europäischen Idealen, weniger
liberal und weniger imstande Rechte zu sichern. Die
Fälle von Polen und Ungarn, die die Zusammenarbeit verweigern, auf das
Flüchtlingsproblem in einer Weise, so krass, und werden von der
Exekutive regiert, die aus Brüssel ohne Sanktion Freiheiten in ihren
Ländern drücken, sind ein deutliches Symptom einer unzureichenden europäischen Strukturen, sowohl auf der Ebene der Gesetzgebung, der sowohl auf der Führungsebene. Dies
führt zu einer konsequenten Unzufriedenheit Idee der Vereinigten
Staaten von Europa, die aufgrund der Bestimmungen weithin wahrgenommen
wurde bereits streng bestraft Brüssel, für die Bürger auf dem Gebiet der
Wirtschaft. Was
fehlt, ist die natürliche politische Entwicklung eines rein
wirtschaftlichen Union, auch auf der Basis der Budgets und nicht auf die
Verbreitung von Wohlstand und daher nicht in der Lage Wurzel im
Wahlkreis zu nehmen. Die
Europäische Management unzureichend war für politische Themen sowohl
auf Probleme vieler, sowohl die Beziehungen zu den Mitgliedstaaten. Eine
starke Institution in der Organisation und in der Lage, die Prinzipien
durchzusetzen, auf dem sie gegründet wurde, mit einem Land wie
Großbritannien zu tun gehabt hatte, obwohl ein Gründungsmitglied, der
nie gebaut hat und hat nur Vorteile auf Kosten anderer Länder; sowie
es die autoritäre Wende erlauben würde, die in Warschau und Budapest
geführt und würde wissen, sofort eingreifen mit entsprechenden
Sanktionen auch die Möglichkeit der Ausweisung für Länder, darunter die
nicht zu den Grundsätzen zu entsprechen haben, die ihre eigenen
Vertreter abonniert haben. Ganz
im Gegenteil hat wichtige finanzielle Unterstützung gerade die Länder,
die bereits jetzt die Hilfe verweigern, die automatisch erfolgen sollte,
zu jenen Nationen, die Verantwortung übernehmen, beispielsweise die
Wellen der Migration. Die
grundlegende Fehler war, nicht mehr in einem politischen Arbeit der
Integration zwischen den Mitarbeitern investieren, die auch diejenigen,
die meisten nur ungern geschleppt hat. In
diesem Szenario gibt es eine große Verantwortung in Berlin, die er
immer mit wirtschaftlichen Werte Anlage mit Gründen, sowohl für die
Budgetbeschränkungen, sowohl für die Aufnahme der osteuropäischen Länder
drängen, wie die Arbeit der Hand Tank identifiziert, und da die Märkte zu kolonisieren; sicherlich
die Leistung von Deutschland war es ein Gleichgewicht ausgeübt von
Frankreich und Italien, zum Teil aufgrund der Unfähigkeit ihrer Führer,
teils aus wirtschaftlichen Gründen, dass in der Tat, es gebogen
Absichten zu deutschen Wünschen. Aber
der Verlust der Macht an die Gesamthöhe der Brüssel eine Deutschland
schadet, die die europäischen Institutionen und die Schwäche der anderen
Staaten verwendet wird, dessen Entwicklungsplan durchzuführen, und
jetzt mit dem möglichen Verlust der Führung, zumindest mit dem Nachweis
geschwächt , das Risiko ihrer Strategien zu überprüfen haben. Das
zentrale Problem ist jedoch, die die Zukunft eines Europas, das nicht
in der Lage ist, widersprüchliche Anforderungen und Belastungen in
Einklang zu bringen, die in Richtung der Integration gegenüber gehen:
Wenn dies das ultimative Ziel der europäischen Prozess ist, muss den Weg
für eine Mitgliedschaft zu überdenken und den Fall zu machen für Fall,
wenn der Zustand bereits in den Grundlagen identifiziert angebracht
ist, sonst ist es notwendig, ein Ausgangsvorherzusagen; müssen,
das heißt, bis von Anfang an mit einem erheblichen Re-Start alles in
Frage gestellt werden sollte in einer Inklusivität überzeugt, ohne
Hindernisse, die den Weg hin zu einem vollständig Bundes Entwicklung der
Institution beeinflussen können, wo jeder, selektiver, und dass
letztlich dazu führt, Mitglied hat gleiche Pflichten und gleiche Rechte und gibt keine Ausnahmen oder Sonderfälle.
L'accord entre l'Union européenne et le Royaume-Uni et le comportement des pays de l'Est, menaçant l'intégrité de l'Europe
L'accord
conclu entre le Royaume-Uni et l'Union européenne, qui, cependant, peut
être annulé par le résultat du référendum montre que Bruxelles est de
plus en plus éloigne des principes fondateurs de l'Union et ouvre la
porte à d'autres décisions possibles qui décideront du fin du rêve européen. Ayant
succombé à Londres, juste à la conviction que, sans le Royaume-Uni,
l'Europe deviendrait plus faible est une erreur tactique évidente, qui a
indépendamment de l'issue du référendum, a créé un précédent qui
pourrait être exploité par d'autres pays eurosceptiques. La
ligne à ne pas franchir devait rester données ne crée pas un terrain de
jeu inégal entre les Etats, mais au contraire, il est préférable, selon
des critères qui ne sont pas des politiciens semblaient, mais dictée
par des intérêts financiers, déroger aux règles d'adhésion à 'union,
pour permettre Cameron de proposer au peuple britannique un accord, qui
a déjà soulevé de nombreuses opinions contraires. Donc,
en tout cas, il se terminera, le gouvernement européenne a démontré sa
faiblesse évidente, le facteur décisif qui empêchait d'opposer au
chantage de Londres et qui sera aggravée si le Royaume-Uni étaient aux
électeurs d'une manière officielle choisir la sortie de l'union . Après
tout cette faiblesse, qui semble maintenant pathologique, est celle qui
empêche les institutions centrales de l'Union de ne pas savoir gérer
les flux migratoires et, en particulier, les positions contradictoires
entre les différents Etats membres. Il
est, en effet, un lien logique, un lien clair entre les concessions
faites, peut-être en vain, au Royaume-Uni et la condescendance avec
laquelle vous traitez les Etats d'Europe de l'Est, de plus en plus
éloignées de l'idéal européen, de moins en moins libérales et de moins en moins capables de droits de fixation. Les
cas de la Pologne et de la Hongrie, qui refusent la collaboration, sur
le problème des réfugiés, d'une manière si flagrante, et sont régis par
l'exécutif qui pressent libertés dans leur pays sans aucune sanction de
Bruxelles, sont un symptôme évident d'une insuffisante structures européennes, tant au niveau de la législation, tant au niveau de la direction. Il
en résulte une idée de la désaffection conséquente des États-Unis de
l'Europe, qui a déjà été largement perçu en raison des dispositions
sévèrement pénalisés Bruxelles, pour les citoyens ordinaires dans le
domaine de l'économie. Ce
qui a manqué est l'évolution politique naturelle d'une union purement
économique, aussi sur la base des budgets et non sur la répartition de
la richesse et donc incapable de prendre racine dans la circonscription.
La
gestion européenne a été insuffisante à la fois sur les problèmes de
beaucoup, à la fois pour les questions politiques concernant les
relations avec les Etats membres. Une
forte institution dans son organisation et en mesure de faire respecter
les principes sur lesquels elle a été fondée, avait traité avec un pays
comme le Royaume-Uni, même si un des membres fondateurs, qui n'a jamais
construit et a seulement eu des avantages au détriment des autres pays; aussi
bien qu'il ne permettrait pas au tournant autoritaire qui a abouti à
Varsovie et Budapest et saurait intervenir immédiatement les sanctions
appropriées, y compris la possibilité d'expulsion pour les pays qui ne
disposent pas de se conformer aux principes que leurs propres
représentants ont souscrit. Au
contraire a fourni un soutien financier important précisément ces pays
qui refusent désormais l'aide, qui devrait être automatique, à ces
nations qui prennent en charge, par exemple, les vagues de migration. L'erreur
fondamentale est de ne pas investir davantage dans un travail politique
d'intégration entre les membres du personnel, qui ne remorqués même les
plus réticents. Dans
ce scénario, il est une grande responsabilité à Berlin, qui
raisonnait-il toujours conditionnée par des valeurs économiques, à la
fois pour les contraintes budgétaires, à la fois pour pousser
l'admission des pays de l'Est, identifié comme étant le travail de
réservoir de main, et que les marchés de coloniser; certainement
le pouvoir de l'Allemagne il y avait un équilibre exercée par la France
et l'Italie, en partie en raison de l'incapacité de leurs dirigeants,
en partie pour des raisons économiques, que, en fait, il intentions
pliés aux désirs allemands. Mais
la perte de puissance au niveau global de Bruxelles nuit l'Allemagne,
qui a utilisé les institutions européennes et la faiblesse des autres
Etats, pour mener à bien son plan de développement, et maintenant, avec
la perte possible de la direction, au moins affaibli avec des preuves , le risque d'avoir à revoir leurs stratégies. Le
problème central, cependant, est l'avenir de l'Europe qui est incapable
de concilier des exigences contradictoires et des pressions qui vont
dans le sens de l'intégration en face: si tel est le but ultime du
processus européen doit repenser la voie à l'adhésion et de faire le cas
pour cas si l'état déjà fixée est identifié dans les bases, sinon il est nécessaire de prévoir une sortie; doit,
soit être appelé tout en question avec un redémarrage substantielle
depuis le début, plus sélective, et qui devrait par conséquent entraîner
une inclusion convaincu, sans obstacles qui peuvent affecter la voie
d'une évolution entièrement fédéral de l'institution, où chaque membre a des obligations et des droits égaux et ne font pas exception ou des cas particuliers.
O acordo entre a União Europeia e o Reino Unido e o comportamento dos países do Leste, ameaçando a integridade do Europeu
O
acordo alcançado entre o Reino Unido e da União Europeia, que, no
entanto, pode ser cancelado pelo resultado do referendo mostra que
Bruxelas está cada vez mais se afastando dos princípios fundadores da
União e abre a porta para outras decisões possíveis que vão decidir o fim do sonho europeu. Tendo
sucumbido a Londres, apenas para a crença de que, sem o Reino Unido, a
Europa se tornar mais fraco é um erro tático óbvio, que tem,
independentemente do resultado do referendo, criou um precedente que
poderia ser explorado por outros países eurocépticos. A
linha não deve ser atravessado teve que permanecer dados não cria uma
situação de desigualdade entre os Estados, mas, pelo contrário, é
preferível, de acordo com critérios que não são os políticos pareciam,
mas ditada por interesses financeiros, não respeitar as regras de adesão
em "união, para permitir Cameron propor ao povo britânico a um acordo, que já levantou muitas opiniões contrárias. Então,
em qualquer caso, isso vai acabar, o governo Europeia demonstrou sua
fraqueza óbvia, fator decisivo que impediu a opor-se a chantagem de
Londres e que será ainda mais agravada se o Reino Unido foram os
eleitores de forma oficial escolher a saída a partir da união . Depois
de toda essa fraqueza, que agora parece patológico, é o que impede que
as instituições centrais da União de não saber gerir os fluxos
migratórios e, sobretudo, as posições divergentes entre os vários
Estados membros. Não
é, de fato, uma conexão lógica, uma ligação clara entre as concessões
feitas, talvez sem sucesso, o Reino Unido e a condescendência com que
você trata os estados da Europa de Leste, cada vez mais distantes dos
ideais europeus, cada vez menos liberais e cada vez menos capazes de garantir direitos. Os
casos da Polónia e Hungria, que se recusam a colaboração, sobre o
problema dos refugiados, de uma forma tão flagrante, e são regidas pelo
executivo, que a liberdade de imprensa em seus países, sem qualquer
sanção a partir de Bruxelas, são um claro sintoma de uma inadequada estruturas europeias, tanto a nível da legislação, tanto a nível executivo. Isso
resulta em uma ideia descontentamento consequente dos Estados Unidos da
Europa, que já foi amplamente percebida por causa das disposições
severamente penalizados Bruxelas, para o cidadão comum no campo da
economia. O
que tem faltado é o desenvolvimento político natural de uma união
puramente económica, também com base nos orçamentos e não na
distribuição da riqueza e, portanto, incapaz de se enraizar na
circunscrição. A
gestão europeia tem sido insuficiente, tanto sobre os problemas de
muitos, tanto para questões políticas relativas às relações com os
Estados membros. A
instituição forte na sua organização e capaz de cumprir os princípios
em que foi fundada, tinha lidado com um país como o Reino Unido, embora
um membro fundador, que nunca foi construído e só teve vantagens à custa
de outros países; bem
como que não permitiria a virada autoritária, que resultou em Varsóvia e
Budapeste e saberia intervir imediatamente com sanções apropriadas,
incluindo também a possibilidade de expulsão para os países que não têm
de estar em conformidade com os princípios que os seus próprios
representantes tenham subscrito. Pelo
contrário tem prestado um apoio financeiro importante precisamente os
países que agora se recusam a ajuda, que deve ser automática, para
aquelas nações que assumem o comando, por exemplo, as ondas de migração.
O
erro fundamental foi a de não investir mais em um trabalho político de
integração entre as equipes que fez rebocados mesmo os mais relutantes. Neste
cenário, há uma grande responsabilidade em Berlim, que ele fundamentado
sempre condicionada por valores econômicos, tanto para as restrições
orçamentais, tanto para empurrar a admissão de países da Europa
Oriental, identificado como o trabalho do tanque de lado, e como os mercados para colonizar; certamente
o poder da Alemanha houve um equilíbrio exercida pela França e Itália,
em parte devido à incapacidade dos seus líderes, em parte devido a
razões económicas, que, na verdade, ele intenções dobrados aos desejos
alemães. Mas
a perda de poder no nível global de Bruxelas prejudica a Alemanha, que
usou as instituições europeias e a fraqueza dos outros estados, para
levar a cabo seu plano de desenvolvimento, e agora com a possível perda
da liderança, pelo menos enfraquecida com a evidência , o risco de ter de rever suas estratégias. O
problema central, no entanto, é o próprio futuro de uma Europa que é
incapaz de conciliar demandas conflitantes e pressões que vão no sentido
da frente da integração: se este é o objetivo final do processo europeu
deve repensar a forma de adesão e fazer o caso para caso se o estado já anexado é identificado no básico, caso contrário, é necessário prever uma saída; deve,
isto é, de ser chamado tudo em questão com um re-início substancial
desde o início, mais seletivo, e que, consequentemente, deve resultar em
uma inclusão convencido, sem obstáculos que podem afetar o caminho para
uma evolução totalmente Federal da instituição, onde cada membro tem obrigações iguais e direitos iguais e não são exceções ou casos especiais.
Соглашение между Европейским Союзом и Соединенного Королевства и поведении стран Востока, угрожает целостности европейской
Достигнутое
соглашение между Соединенным Королевством и Европейским Союзом,
которое, однако, может быть отменен по итогам референдума показывает,
что Брюссель все больше отходит от основополагающих принципов
объединения и открывает дверь в других возможных решений, которые решат конец европейской мечты. Поддавшись
Лондона, всего в убеждении, что без Соединенного Королевства, Европа
станет слабее очевидную тактическую ошибку, которая имеет независимо от
исхода референдума, создал прецедент, который может быть использована
другими евроскептиков стран. Линия
не должны пересекаться пришлось остаться данные не создает неравные
условия между государствами, а наоборот, является предпочтительным, в
соответствии с критериями, которые не казались политики, но диктуется
финансовыми интересами, отступать от правил членства в 'союз, чтобы позволить Кэмерон предложить британскому народу в соглашение, которое уже вызвало много противоположные мнения. Так
что в любом случае это будет целью Европейский правительство
продемонстрировало свою очевидную слабость, решающим фактором, который
помешал противостоять шантажу Лондоне и который будет еще более
усугубляется, если Великобритания были избирателям в официальном порядке
выбрать выход из союза , После
всего этого слабость, которая в настоящее время кажется патологической,
это та, которая не позволяет центральному институтов Союза, не зная,
управлять миграционными потоками и, тем более, противоположные позиции
между различными странами-членами. Там,
по сути, это логическое соединение, четкая связь между уступками,
возможно безуспешно, Соединенного Королевства и снисхождение, с которым
вы относитесь к государствам Восточной Европы, все больше и больше
далеких от европейских идеалов, все меньше и меньше, либеральные и все меньше и меньше способны обеспечить права. Случаи
Польши и Венгрии, которые отказываются сотрудничество, на проблемы
беженцев, таким образом, настолько явной, и управляются исполнительной
котором свобода прессы в своих странах без санкции из Брюсселя, являются
явным симптомом неадекватная европейские структуры, как на уровне законодательства, как на уровне исполнительной власти. Это
приводит к последующим недовольства идеей Соединенных Штатов Европы,
который был уже широко воспринимается из-за положений строго
наказываться Брюссель, для обычных граждан в области экономики. То,
что было хватает, так это естественно политическое развитие чисто
экономического союза, слишком на основе бюджетов, а не на
распространение богатства и поэтому не в состоянии пустить корни в
округе. Европейский
менеджмент оказалось недостаточным как на проблемы многих, как для
политических вопросов, касающихся отношений со странами-членами. Сильный
учреждением в своей организации и возможность реализовать принципы, на
которых она была создана, нанес с такой стране, как Великобритания, хотя
один из основателей, которые никогда не построен и имеет только имел
преимущества за счет других страны; а
также, что не позволит авторитарному поворот, который привел в Варшаве и
Будапеште и будет знать немедленно вмешаться с надлежащие санкции и в
том числе возможность высылки для стран, которые не должны отвечать
принципам, которые подписались своих представителей. Напротив
предоставил значительную финансовую поддержку именно те страны, которые
в настоящее время отказываться от помощи, которая должна быть
автоматической, к тем странам, которые берут на себя ответственность,
например, волны миграции. Фундаментальной
ошибкой было не больше инвестировать в политической работе интеграции
между штабами, кто буксируемых даже те, наиболее неохотно. В
этом случае есть большая ответственность в Берлине, который рассуждал
он всегда обусловлено экономическими ценностями, как для бюджетных
ограничений, как для перемещения прием стран Восточной Европы,
идентифицированный как работа ручной бака, и так как рынки колонизировать; конечно
сила Германии был баланс, оказываемое Франции и Италии, частично из-за
неспособности их лидеров, отчасти из-за экономических причин, что на
самом деле, это изогнутые намерения немецких пожеланий. Но
потеря мощности на общем уровне Брюсселя вредит Германию, которая
использовала европейские институты и слабость других государств,
проводить свой план развития, и теперь с возможной потерей лидерства, по
крайней мере ослаблена доказательства , риск того, чтобы пересмотреть свои стратегии. Центральная
проблема, однако, является само будущее в Европе, которая не может
смириться противоречивые требования и давление, которые идут в
направлении интеграции наоборот: если это конечная цель процесса
европейской должны пересмотреть путь для членства и сделать дело на случае, если государство уже прикреплен идентифицируется в основах, в противном случае необходимо прогнозировать выход; должны,
то есть, чтобы назвать все под сомнение со значительным повторного
запуска с самого начала, более избирательно, и что, следовательно,
должно приводить к открытости убежден, без препятствий, которые могут
повлиять на путь к полностью федерального эволюции института, где каждый
член имеет равные обязанности и равные права и никаких исключений или особые случаи.
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