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giovedì 26 maggio 2016
Europa: la riduzione della democrazia favorisce la destra
I poco più di 31.000 voti che hanno impedito la vittoria dell’estrema destra austriaca rappresentano l’ennesimo segnale di allarme per l’Europa; la constatazione è scontata ed anche ovvia, ma deve anche essere un punto di partenza per una riflessione più ampia. Il successo dei movimenti anti europei è un fenomeno che il problema migratorio ha soltanto accentuato, ma che era ben presente già prima, grazie ad una politica troppo liberista, imperniata sulla gestione della finanza ed a favore degli istituti creditizi e delle loro speculazioni, il cui costo è ricaduto su imprese e famiglie costrette alla crisi. Oltre questa dimensione non è stata abbastanza indagata la compressione che i processi democratici hanno registrato in favore di una sempre maggiore instaurazione di regimi tecnocratici, impostati a delimitare le possibilità di intervento di una vasta pluralità di soggetti, attraverso il contenimento dello loro istanze, per creare i presupposti favorevoli allo sviluppo di forze intimamente legate alla speculazione ed alla concentrazione della ricchezza a discapito della redistribuzione del patrimonio, dell’uguaglianza e della coesione sociale. Le ragioni dei successi delle destre in un tale scenario potrebbero sembrare fuori luogo, se non fosse, che i partiti di sinistra e centro sinistra, sono stati, e sono, spesso protagonisti di queste politiche, anche anti democratiche, con la scusa di mantenere un atteggiamento di responsabilità di fronte a crisi, spesso pregresse. Se, da un lato, è vero che gestioni politiche di centro e di centro destra hanno attuato politiche confuse dal lato del lavoro e da quello industriale, è anche vero che i successivi correttivi potevano essere indirizzati ad una maggiore divisione dei costi economici, sociali e politici e non solo essere caricati sul ceto medio, con il risultato di provocarne una retrocessione sociale. La questione dei migranti si innesta bene in questo quadro: ampi strati sociali che si sono visti erodere il loro potere di acquisto e diminuire le loro quote di stato sociale, hanno temuto di perdere ulteriori posizioni e trasferimenti dallo stato a vantaggio dei profughi e grazie a questi convincimenti sono diventati facili prede dei partiti di destra. Il problema coincide con una gestione dei partiti e dei movimenti progressisti sempre più improntata ad una eccessiva predominanza della gerarchia, si sono avviati processi decisionali che partono sempre più dall’alto e dall’alto sono calati verso il basso senza un adeguato coinvolgimento della base, che viene sempre più allontanata e le cui istanze appaiono sempre meno considerate dalle dirigenze in nome di logiche oscure improntate a mantenimento di vincoli di bilancio troppo rigidi ed imposti da soggetti tendenti a violare palesemente la sovranità nazionale. Lo stravolgimento dei rapporti tra i ceti dei movimenti è coinciso con l’adozione della forma liquida di partito, che prevede una organizzazione sempre più leggera, tendente ad escludere le masse dalla discussione. Resta pur vero che questa tendenza è iniziata non in tempi recenti sfruttando la sfiducia di una politica che non riusciva a comprendere le reali esigenze dei cittadini, tuttavia invece di fermare questa direzione, anche le forze che dovevano essere progressiste hanno sfruttato l’occasione per crearsi spazi di manovra più ampi e sempre meno condizionati dalle basi dei militanti. Se poi si sposta lo stesso metro di valutazione all’ambiente pubblico, stato ed enti locali, non si può non evidenziare come sono stati eliminati, analogamente a quanto accaduto nei partiti, spazi di decisione, che hanno prodotto un ulteriore allontanamento dalla politica. I politici di professione gradiscono sempre meno l’intromissione dei cittadini nei processi decisionali e tendono a tenere le distanze con l’elettorato attivo studiando sempre nuove modalità di esercizio del voto che non consentono, nella sede istituzionale prevista, la consultazione elettorale, che scelte quasi pre indirizzate e che non tengono conto del crescente fenomeno dell’astensione. Si arriva così alla coincidenza operativa da parte di partiti politici, prima di destra e poi di sinistra, con leggi elettorali sempre meno inclini a fornire margini di scelta. La percezione del cittadino, riguardo alla sua possibilità decisionale, è molto bassa ed a ciò si deve unire l’insoddisfazione per la peggiorata qualità della vita e la presa di coscienza dell’aumento della diseguaglianza a favore di concentrazioni di ricchezza verso soggetti non chiari. La somma di questi fattori contribuisce all’avversione per l’Europa ed al successo del populismo, che non è mai un segnale confortante. Le soluzioni per uscire da questa situazione sono, prima di tutto l’allentamento dei vincoli di bilancio ed un cambio di rotta nel costruire le regole del funzionamento democratico, che non devono essere costrittive ma devono cercare di allargare al massimo la partecipazione ed il coinvolgimento, tuttavia senza politici che abbraccino queste idee la situazione è destinata a peggiorare.
Europe: the reduction of democracy promotes the right
A
little more than 31,000 votes, which have prevented the victory of the
extreme right Austrian represent yet another warning signal for Europe; the finding was discounted and even obvious, but it must also be a starting point for a broader debate. The
success of European anti movements is a phenomenon that the migration
problem has only accentuated, but that was clearly present even before,
thanks to a too liberal policy based on financial management and for
credit institutions and their speculations, whose cost has fallen on businesses and families forced to the crisis. Beyond
this size is not enough compression was investigated that the
democratic processes registered in favor of increasing establishment of
technocratic regimes, set to delimiting the possible intervention of a
wide variety of subjects, by curbing their concerns, to create the
conditions favorable to the development of forces closely linked to
speculation and the concentration of wealth at the expense of
redistribution of wealth, equality and social cohesion. The
reasons for the success of the right in such a scenario might seem out
of place, were it not that the left parties and center-left, were, and
are often the protagonists of these policies, including anti-democratic,
with the excuse to maintain a attitude in the face of crisis responsibility, often past. If,
on the one hand, it is true that the center and center-right political
management have implemented policies confused from the labor side and
outside industry, it is also true that corrective action subsequently
could be directed to a greater division of economic, social and political and not only be uploaded to the middle class, with the result of a social cause relegation. The
issue of migrant engages well in this picture: the broad social strata
who have been eroding their purchasing power and decrease their share of
the welfare state, feared losing more positions and transfers from the
state to the benefit of refugees and thanks to these beliefs have become easy prey of the political right. The
problem coincides with the party management and increasingly
progressive movements thereby providing an excessive dominance of the
hierarchy, have started making processes that start growing from the top
and from the top fell down without proper involvement of the base, that
is increasingly moved away and whose instances appear increasingly
considered by the leaderships in the name of obscure logic marked by
maintaining budgetary constraints too harsh and imposed by those tending
to blatantly violate national sovereignty. The
distortion of the relationship between the movements classes coincided
with the adoption of the liquid form of the party, which provides a more
lightweight organization, tending to exclude the masses from the
discussion. The
fact remains that this trend has not started in recent times by
exploiting the distrust of a policy that he could not understand the
real needs of citizens, but instead of stopping this direction, the
forces that were to be progressive have taken the opportunity to create more ample room for maneuver and less affected by the bases of the militants. Then
if you move the same standards of public environmental assessment,
state and local authorities, one can not but highlight how they have
been eliminated, as was the case in the parties, decision-making spaces,
which produced a further step away from politics. The
professional politicians always like less than the intrusion of
citizens in decision making and tend to keep their distance with the
right to vote always studying new exercise voting arrangements that do
not allow, in the planned institutional headquarters, the elections,
which almost choices pre addressed and do not take into account the increasing phenomenon of abstention. This
brings the operating coincidence by political parties, first the right
and then the left, with electoral laws increasingly less inclined to
provide margins of choice. The
perception of the city, about his decision possibility, is very low and
this is due to join the dissatisfaction with the deteriorated quality
of life and the realization of the increase in inequality in favor of
concentrations of wealth to non-light subjects. The sum of these factors contributes to aversion for Europe and the success of populism, that is never a comforting sign. The
solutions to get out of this situation are, first of all the relaxation
of budgetary constraints and a change of course in building the
democratic functioning of the rules, which must not be restrictive but
should attempt to broaden the participation and involvement, however, no politicians who embrace these ideas, the situation will worsen.
Europa: la reducción de la democracia facilita la derecha
Un
poco más de 31.000 votos, que han impedido la victoria de la extrema
derecha austriaca representan otra señal de advertencia para Europa; el hallazgo era descuentos e incluso obvio, pero también debe ser un punto de partida para un debate más amplio. El
éxito de los movimientos anti-europeas es un fenómeno que el problema
de la migración sólo se ha acentuado, pero que estaba claramente
presente incluso antes, gracias a una política demasiado liberal basado
en la gestión financiera y las entidades de crédito y sus
especulaciones, cuya coste ha caído en las empresas y las familias obligadas a la crisis. Más
allá de este tamaño no se ha investigado lo suficiente compresión que
los procesos democráticos registrados a favor de aumentar
establecimiento de regímenes tecnocráticos, establecidos para delimitar
la posible intervención de una amplia variedad de temas, poniendo freno a
sus preocupaciones, para crear las
condiciones favorables para el desarrollo de las fuerzas estrechamente
vinculados a la especulación y la concentración de la riqueza a expensas
de redistribución de la riqueza, la igualdad y la cohesión social. Las
razones para el éxito de la derecha en tal escenario podría parecer
fuera de lugar, si no fuera que los partidos de izquierda y
centro-izquierda, eran, y son a menudo los protagonistas de estas
políticas, incluyendo anti-democrática, con la excusa de mantener una actitud en la cara de la responsabilidad crisis, a menudo pasado. Si,
por un lado, es cierto que el centro y la gestión política de
centro-derecha han puesto en práctica políticas confusas desde el lado
de trabajo y fuera de la industria, también es cierto que la acción
correctiva posteriormente podría ser dirigido a una mayor división de
los derechos económicos, sociales y política y no sólo pueden subir a la clase media, con el resultado de una causa de descenso social. La
cuestión de los migrantes se acopla bien en esta imagen: las amplias
capas sociales que han sido erosionando su poder adquisitivo y disminuir
su participación en el estado de bienestar, temía perder más posiciones
y las transferencias del Estado a favor de los refugiados y gracias a estas creencias se han convertido en presa fácil de la derecha política. El
problema coincide con la dirección del partido y los movimientos cada
vez más progresivas, proporcionando con ello un predominio excesivo de
la jerarquía, han comenzado a hacer procesos que empiezan a crecer desde
la parte superior y desde la parte superior cayó al suelo sin la
participación adecuada de la base, que
se mueve cada vez más lejos y cuyos casos aparecen cada vez más
considerado por los líderes en el nombre de la lógica oscura marcada por
el mantenimiento de las limitaciones presupuestarias demasiado duras e
impuesto por los que tienden a violar flagrantemente la soberanía
nacional. La
distorsión de la relación entre las clases de movimientos coincidió con
la adopción de la forma líquida del partido, lo que proporciona una
organización más ligera, que tiende a excluir a las masas de la
discusión. El
hecho es que esta tendencia no se ha iniciado en los últimos tiempos
por la explotación de la desconfianza de una política que no podía
entender las necesidades reales de los ciudadanos, pero en vez de parar
esta dirección, las fuerzas que iban a ser progresiva han tenido la
oportunidad de crear más amplio margen de maniobra y menos afectada por las bases de los militantes. A
continuación, si se mueve el mismo nivel de las autoridades de
evaluación ambiental del público, estatales y locales, uno no puede sino
poner de relieve la forma en que se han eliminado, como fue el caso en
los partidos, los espacios de toma de decisiones, lo que produjo un paso
más lejos de la política. Los
políticos profesionales como siempre menor que la intrusión de los
ciudadanos en la toma de decisiones y tienden a mantener su distancia
con derecho a voto siempre estudiando nuevas modalidades de voto de
ejercicio que no permiten, en la sede institucional previsto, las
elecciones, que casi opciones pre dirigida y no tienen en cuenta el creciente fenómeno de la abstención. Esto
hace que la coincidencia de funcionamiento de los partidos políticos,
primero el derecho y luego el izquierdo, con las leyes electorales cada
vez menos inclinados para proporcionar márgenes de elección. La
percepción de la ciudad, por su posibilidad de decisión, es muy bajo y
esto se debe a unirse a la insatisfacción con la calidad deteriorada de
la vida y la realización del aumento de la desigualdad a favor de la
concentración de la riqueza a los sujetos no luz. La suma de estos factores contribuye a la aversión de Europa y el éxito del populismo, que no es un signo reconfortante. Las
soluciones para salir de esta situación son, en primer lugar, la
relajación de las limitaciones presupuestarias y un cambio de rumbo en
la construcción del funcionamiento democrático de las normas, que no
debe ser restrictiva sino que debe tratar de ampliar la participación e
implicación, sin embargo, hay políticos que adoptan estas ideas, la situación empeorará.
Europa: die Reduzierung der Demokratie fördert das Recht
Ein
wenig mehr als 31.000 Stimmen, die den Sieg der extremen Rechten
österreichischen verhindert haben, stellen ein weiteres Warnsignal für
Europa; die Feststellung wurde abgezinst und sogar offensichtlich, aber es muss auch ein Ausgangspunkt für eine breitere Debatte sein. Der
Erfolg der europäischen Anti Bewegungen ist ein Phänomen, das die
Migration Problem nur verstärkt hat, aber das war eindeutig vorhanden,
noch bevor, dank einer zu liberalen Politik, die auf die
Finanzverwaltung und für Kreditinstitute und ihre Spekulationen, deren Kosten hat sich auf Unternehmen und Familien auf die Krise gezwungen gefallen. Darüber
hinaus Größe Kompression, dass die demokratischen Prozesse zu Gunsten
registriert wurde untersucht nicht genug Errichtung technokratischen
Regime zu erhöhen, setzen Sie die mögliche Intervention einer Vielzahl
von Themen zu begrenzen, um ihre Anliegen Eindämmung, zu schaffen die
günstige Bedingungen für die Entwicklung von Kräften eng mit
Spekulation und die Konzentration von Reichtum auf Kosten der
Umverteilung des Reichtums, der Gleichheit und sozialen Zusammenhalt
verbunden. Die
Gründe für den Erfolg des Rechts in einem solchen Szenario könnte fehl
am Platz erscheinen, waren es nicht, dass die linken Parteien und linken
Mitte, waren und sind oft die Protagonisten dieser Politik,
einschließlich der antidemokratischen, unter dem Vorwand, ein zu halten Haltung im Angesicht der Krise Verantwortung, oft vorbei. Wenn
auf der einen Seite, es ist wahr, dass das Zentrum und der rechten
Mitte politischen Managementpolitik umgesetzt haben von der Arbeitsseite
und außerhalb der Industrie verwirrt, ist es auch wahr, dass die
Korrekturmaßnahmen anschließend auf eine größere Teilung der
wirtschaftlichen, sozialen gerichtet werden könnten und politische und nicht nur auf die Mittelklasse geladen werden, mit dem Ergebnis einer sozialen Sache Abstieg. Die
Frage der Wander greift auch in diesem Bild: die breite soziale
Schichten, die ihre Kaufkraft erodiert wurden und ihren Anteil an den
Sozialstaat zu verringern, befürchtet mehr Positionen und Transfers vom
Staat zum Nutzen der Flüchtlinge und Dank zu verlieren diese Überzeugungen haben eine leichte Beute der politischen rechten geworden. Das
Problem fällt mit der Parteiführung und zunehmend progressive
Bewegungen dadurch eine übermäßige Dominanz der Hierarchie bieten, haben
damit begonnen, Prozesse zu machen, die von oben und von oben nach
unten fiel, ohne eine angemessene Beteiligung der Basis wachsen
beginnen, dass
zunehmend weg bewegt und deren Instanzen erscheinen zunehmend von den
Führungen im Namen der obskuren Logik durch die Aufrechterhaltung
Haushaltszwänge geprägt als zu hart und von denen auferlegt Tendenz
eklatant nationale Souveränität verletzen. Die
Verzerrung der Beziehung zwischen den Bewegungen Klassen fiel mit der
Verabschiedung der flüssigen Form der Partei, die eine leichtere
Organisation bietet, dazu tendiert, die Massen aus der Diskussion
auszuschließen. Die
Tatsache bleibt, dass sich dieser Trend in der letzten Zeit nicht
begonnen hat durch das Misstrauen gegenüber der Politik zu nutzen, dass
er nicht die wirklichen Bedürfnisse der Bürger verstehen konnte, sondern
diese Richtung zu stoppen, die Kräfte, die progressiv zu sein waren die
Gelegenheit ergriffen haben, zu schaffen mehr genügend Handlungsspielraum und weniger stark betroffen von den Basen der Militanten. Dann,
wenn Sie die gleichen Standards der öffentlichen Umweltprüfung,
staatlichen und lokalen Behörden zu bewegen, kann man nicht umhin,
zeigen, wie sie beseitigt worden sind, wie es der Fall in den Parteien
war, Entscheidungsräume, die einen weiteren Schritt weg von der Politik
erzeugt. Die
Berufspolitiker immer wie weniger als das Eindringen der Bürger in die
Entscheidungsfindung und neigen dazu, ihre Entfernung mit dem Recht zu
halten, immer wieder neue Übung Abstimmungsmodalitäten Studium zu
wählen, die in der geplanten institutionellen Zentrale, die Wahlen nicht
zulassen, die fast Entscheidungen pre angesprochen und sie berücksichtigen nicht die zunehmende Phänomen der Enthaltung. Dies
bringt die Betriebs Zufall von den politischen Parteien, zuerst die
rechte und dann die linke, mit Wahlgesetze immer weniger geneigt, die
Margen der Wahl zur Verfügung zu stellen. Die
Wahrnehmung der Stadt, über seine Entscheidung Möglichkeit, ist sehr
gering und dies ist aufgrund der Unzufriedenheit mit der
verschlechterten Lebensqualität und die Realisierung der Zunahme der
Ungleichheit zugunsten der Konzentration von Reichtum nicht licht Themen
zu verbinden. Die
Summe dieser Faktoren trägt zu einer Abneigung für Europa und den
Erfolg des Populismus, die nie ein beruhigendes Zeichen ist. Die
Lösungen aus dieser Situation zu bekommen sind, vor allem die Lockerung
der Haushaltszwänge und einen Kurswechsel in der demokratischen
Funktionsweise der Regeln bauen, die nicht restriktiver sein dürfen,
sondern die Beteiligung und das Engagement zu erweitern versuchen, jedoch keine Politiker, die diese Ideen zu umarmen, wird sich die Situation verschlechtern.
L'Europe: la réduction de la démocratie favorise le droit
Un
peu plus de 31.000 votes, qui ont empêché la victoire de l'extrême
droite autrichienne représentent encore un autre signal d'avertissement
pour l'Europe; la conclusion a été actualisée et même évident, mais il doit aussi être un point de départ pour un débat plus large. Le
succès des anti mouvements européens est un phénomène que le problème
de la migration n'a accentué, mais qui était clairement présente même
avant, grâce à une politique trop libérale sur la base de la gestion
financière et des établissements de crédit et de leurs spéculations,
dont le coût est tombé sur les entreprises et les familles forcées à la crise. Au-delà
de cette taille ne suffit pas de compression a été étudié que les
processus démocratiques enregistrées en faveur de l'augmentation
établissement de régimes technocratiques, fixés à délimiter
l'intervention éventuelle d'une grande variété de sujets, en limitant
leurs préoccupations, pour créer les
conditions favorables au développement des forces étroitement liées à
la spéculation et la concentration des richesses au détriment de la
redistribution de la richesse, l'égalité et la cohésion sociale. Les
raisons du succès du droit dans un tel scénario peut sembler hors de
propos, étaient-il pas que les partis de gauche et de centre-gauche, ont
été, et sont souvent les protagonistes de ces politiques, y compris
anti-démocratique, avec l'excuse de maintenir un l'attitude face à la responsabilité de la crise, souvent passé. Si,
d'une part, il est vrai que le centre et la gestion politique de
centre-droit ont mis en œuvre des politiques confuses du côté du travail
et de l'industrie à l'extérieur, il est également vrai que des mesures
correctives suite pourrait être dirigé vers une plus grande division des
droits économiques, sociaux et seulement politique et non être téléchargés à la classe moyenne, avec le résultat d'une cause de relégation sociale. La
question de l'immigration engage bien dans cette image: les grandes
couches sociales qui ont été érodant leur pouvoir d'achat et de diminuer
leur part de l'État providence, craignait de perdre plusieurs positions
et les transferts de l'Etat au profit des réfugiés et grâce à ces croyances sont devenus des proies faciles de la droite politique. Le
problème coïncide avec la direction du parti et des mouvements de plus
en plus progressifs offrant ainsi une domination excessive de la
hiérarchie, ont commencé à faire des processus qui commencent à se
développer à partir du haut et du haut est tombé sans la participation
adéquate de la base, qui
est de plus en plus éloigné et dont les instances semblent de plus en
plus considéré par les dirigeants au nom de la logique obscure marquée
par le maintien des contraintes budgétaires trop sévères et imposées par
celles qui tendent à violer ouvertement la souveraineté nationale. La
distorsion de la relation entre les classes de mouvements a coïncidé
avec l'adoption de la forme liquide du parti, qui fournit une
organisation plus légère, ce qui tend à exclure les masses de la
discussion. Il
reste que cette tendance n'a pas commencé ces derniers temps en
exploitant la méfiance d'une politique qu'il ne pouvait pas comprendre
les besoins réels des citoyens, mais au lieu d'arrêter cette direction,
les forces qui devaient être progressives ont profité de l'occasion pour
créer plus ample marge de manœuvre et moins affectés par les bases des militants. Ensuite,
si vous déplacez les mêmes normes des autorités d'évaluation de
l'environnement public, étatiques et locales, on ne peut mettre en
évidence la façon dont ils ont été éliminés, comme ce fut le cas dans
les parties, des espaces de prise de décision, qui a produit une
nouvelle étape de la politique. Les
politiciens professionnels toujours comme moins de l'intrusion des
citoyens dans la prise de décision et ont tendance à garder leur
distance avec le droit de vote toujours étudier de nouvelles modalités
de vote d'exercice qui ne permettent pas, dans le siège institutionnel
prévu, les élections, qui a presque choix pré adressée et ne prend pas en compte le phénomène croissant de l'abstention. Cela
porte la coïncidence d'exploitation par les partis politiques, d'abord à
droite, puis la gauche, avec les lois électorales de moins en moins
enclins à fournir des marges de choix. La
perception de la ville, de sa décision possible, est très faible et
cela est dû à se joindre à l'insatisfaction de la qualité de vie
détériorée et la réalisation de l'augmentation des inégalités en faveur
des concentrations de richesse à des sujets non-légers. La somme de ces facteurs contribue à l'aversion pour l'Europe et le succès du populisme, qui est jamais un signe réconfortant. Les
solutions pour sortir de cette situation sont, tout d'abord
l'assouplissement des contraintes budgétaires et un changement de cap
dans la construction du fonctionnement démocratique des règles, qui ne
doit pas être restrictive mais devrait tenter d'élargir la participation
et l'implication, cependant, aucun des politiciens qui embrassent ces idées, la situation ne fera qu'empirer.
Europa: a redução da democracia promove o direito
Um
pouco mais de 31.000 votos, que têm impedido a vitória da extrema
direita austríaca representam ainda um outro sinal de alerta para a
Europa; a descoberta foi descontado e até mesmo óbvio, mas também deve ser um ponto de partida para um debate mais amplo. O
sucesso dos movimentos anti europeus é um fenómeno que o problema
migração só acentuou, mas que estava claramente presente mesmo antes,
graças a uma política muito liberal com base na gestão financeira e das
instituições de crédito e as suas especulações, cujas custo caiu sobre as empresas e famílias forçadas a crise. Além
deste tamanho não é suficiente compressão foi investigado que os
processos democráticos registados a favor de aumentar estabelecimento de
regimes tecnocráticas, definidos para delimitar a possível intervenção
de uma ampla variedade de assuntos, por reduzir as suas preocupações,
para criar as
condições favoráveis para o desenvolvimento das forças intimamente
ligada à especulação e da concentração da riqueza à custa de
redistribuição da riqueza, da igualdade e coesão social. As
razões para o sucesso do direito em tal cenário pode parecer fora de
lugar, se não fosse que os partidos de esquerda e de centro-esquerda,
eram, e são muitas vezes os protagonistas destas políticas, incluindo
anti-democrática, com a desculpa de manter um atitude em face da responsabilidade crise, muitas vezes passado. Se,
por um lado, é verdade que o centro e gestão política de centro-direita
têm implementado políticas confusas do lado do trabalho e da indústria
de fora, também é verdade que a ação corretiva, posteriormente, poderia
ser direcionado para uma maior divisão do económico, social e política e não apenas ser carregado para a classe média, com o resultado de uma causa de rebaixamento social. A
questão da imigração envolve também neste quadro: as amplas camadas
sociais que têm sido corroendo seu poder de compra e diminuir a sua
quota do Estado-providência, temia perder mais posições e transferências
do Estado para o benefício de refugiados e, graças a essas crenças tornaram-se presa fácil da direita política. O
problema coincide com a gestão do partido e os movimentos cada vez mais
progressivos, proporcionando assim uma dominância excessiva da
hierarquia, começaram a fazer processos que começam a crescer a partir
do topo e do topo caiu para baixo, sem a participação adequada da base, que
está cada vez mais afastado e cujas instâncias aparecem cada vez mais
considerado pelas lideranças em nome da lógica obscura marcado pela
manutenção de restrições orçamentais muito dura e imposta por aqueles
que tendem a violar flagrantemente a soberania nacional. A
distorção da relação entre as classes movimentos coincidiram com a
adoção da forma líquida do partido, o que proporciona uma organização
mais leve, o que tende a excluir as massas a partir da discussão. O
fato é que esta tendência não tenha começado nos últimos tempos,
explorando a desconfiança de uma política que ele não conseguia entender
as necessidades reais dos cidadãos, mas em vez de parar neste sentido,
as forças que estavam a ser progressiva aproveitaram a oportunidade para
criar mais ampla margem de manobra e menos afetada pelas bases dos militantes. Então,
se você mover os mesmos padrões de autoridades de avaliação ambiental
pública, estaduais e locais, não podemos deixar de destacar como eles
foram eliminados, como foi o caso nos partidos, espaços de tomada de
decisão, que produziu mais um passo longe da política. Os
políticos profissionais sempre como menos do que a intrusão dos
cidadãos na tomada de decisões e tendem a manter sua distância com o
direito de voto sempre estudando novas regras de votação exercício que
não permitem, na sede institucional previsto, as eleições, o que quase
escolhas pré abordados e não levam em conta o fenómeno crescente de abstenção. Isso
traz a coincidência operando por partidos políticos, primeira à direita
e depois à esquerda, com as leis eleitorais cada vez menos inclinados
para proporcionar margens de escolha. A
percepção da cidade, sobre a sua possibilidade de decisão, é muito
baixo e isso é devido a juntar-se à insatisfação com a qualidade
deteriorada da vida e a realização do aumento da desigualdade em favor
da concentração de riqueza para indivíduos não-luz. A soma desses fatores contribui para a aversão para a Europa e para o sucesso do populismo, que nunca é um sinal reconfortante. As
soluções para sair desta situação são, em primeiro lugar o relaxamento
das restrições orçamentais e de uma mudança de rumo na construção do
funcionamento democrático das regras, o que não deve ser restritiva, mas
deve tentar ampliar a participação e envolvimento, no entanto, há políticos que abraçam essas ideias, a situação vai piorar.
Европа: сокращение демократии способствует продвижению права
Чуть
более 31000 голосов, что предотвратили победу крайнего правого
австрийца представляют собой еще один предупредительный сигнал для
Европы; находка была сбрасывать со счетов и даже очевидно, но оно также должно быть отправной точкой для более широкой дискуссии. Успех
европейских анти движений представляет собой явление, что проблема
миграции только усиливается, но это было явно присутствует еще до того,
благодаря слишком либеральной политики, основанной на управлении
финансами и для кредитных организаций и их домыслы, чьи стоимость упала на бизнес и семей, вынужденных кризиса. Помимо
этого размера недостаточно сжатия была исследована, что демократические
процессы на учете в пользу увеличения создания технократических
режимов, установленных в разграничении возможное вмешательство широкого
круга субъектов, путем сдерживания их заботы, чтобы создать благоприятные
условия для развития сил тесно связаны с спекуляции и концентрации
богатства за счет перераспределения богатства, равенства и социальной
сплоченности. Причины
успеха права в таком сценарии может показаться неуместным, если бы не
то, что левые партии и левого центра, были, и часто являются главными
действующими лицами этой политики, в том числе антидемократическим, под
предлогом, чтобы поддерживать отношение в условиях кризиса ответственности, часто прошлое. Если,
с одной стороны, это правда, что центр и правоцентристской политическое
руководство осуществляют политику спутать со стороны труда и за ее
пределами отрасли, это также верно, что корректирующие действия
впоследствии могут быть направлены в большей разделения экономических,
социальных и политических и не может быть загружена только к среднему классу, в результате социальной причины перевода в низшую лигу. Вопрос
о мигранта участвует также в этой картине: широкие социальные слои,
которые были размывая их покупательной способности и уменьшить свою долю
государства всеобщего благосостояния, боялись потерять больше позиций и
трансфертов от государства в интересах беженцев и благодаря эти убеждения стали легкой добычей политического права. Проблема
совпадает с руководством партии и все более прогрессивных движений, тем
самым обеспечивая чрезмерное преобладание иерархии, начали делать
процессы, которые начинают расти с верхней и сверху упал без надлежащего
участия основания, что
все больше и больше отодвинулся и экземпляры которого появляются все
чаще рассматриваются руководствами во имя неясного логики, отмеченного
поддержания бюджетных ограничений, слишком жестким и наложены теми
стремящейся к грубо нарушают национальный суверенитет. Искажение
отношений между классами движений совпало с принятием жидкой форме
партии, которая обеспечивает более легкую организацию, стремясь
исключить массы от обсуждения. Факт
остается фактом, что эта тенденция еще не началась в последнее время за
счет использования недоверия политики, что он не мог понять реальные
потребности граждан, но вместо того, чтобы остановить это направление,
силы, которые должны были быть прогрессивным воспользовались
возможностью, чтобы создать более широкие возможности для маневра и менее подвержен влиянию основаниями боевиков. Тогда,
если вы перемещаете те же стандарты общественной экологической
экспертизы, государственных и местных органов власти, нельзя не
подчеркнуть, каким образом они были устранены, как это имело место в
стороны, пробелы принятия решений, которые производили еще один шаг в
сторону от политики. Профессиональные
политики всегда как меньше вторжения граждан в процессе принятия
решений и, как правило, держат дистанцию с правом голоса всегда
изучает новые механизмы голосования упражнения, которые не позволяют, в
плановой институциональной штаб-квартиры, выборы, которые почти выбор предварительно рассмотрены и не принимают во внимание возрастающую явление воздержавшемся. Это
приводит операционную совпадение политических партий, сначала вправо, а
затем влево, с избирательным законодательством все более менее склонны
предоставлять поля выбора. Восприятие
города, о своем решении возможности, очень низкая, и это связано, чтобы
присоединиться к неудовлетворение ухудшению качества жизни и реализации
роста неравенства в пользу концентрации богатства в несветовыми
предметов. Сумма этих факторов способствует неприятия для Европы и успеха популизма, который никогда не утешительный знак. Решения,
чтобы выйти из этой ситуации, в первую очередь релаксации бюджетных
ограничений и изменение курса в построении демократического
функционирования правил, которые не должны носить ограничительный
характер, но следует попытаться расширить участие и вовлеченность, Тем не менее, нет политики, которые принимают эти идеи, ситуация будет ухудшаться.
歐洲:民主的減少促進了正確的
有一點超過31000票,這阻礙了極右的奧地利的勝利,還代表歐洲另一個預警信號;這一發現被打折甚至是明顯的,但它也必須是更廣泛的辯論的起點。歐洲反運動的成功是移民問題更突出的現象,但顯然存在,即使之前,由於過於寬鬆的政策基礎上的財務管理和信貸機構和他們的猜測,其成本已經落在被迫危機的企業和家庭。除了這個規模是遠遠不夠的壓縮進行了調查,以遏制他們的關注,註冊贊成增加建立技術官僚制度,設置對劃定的各種各樣的主題的可能干預的民主進程,全力打造有利於生產力的發展狀況緊密相連的投機和財富在財富,平等和社會凝聚力的再分配為代價的濃度。對於在這種情況下的權利似乎格格不入成功的原因,如果不是的左翼黨派和中間偏左的,成功了,而往往是這些政策,包括反民主的主角,用藉口來維持在危機中的責任,經常過去面對的態度。如果,一方面,它是真實的中心,中間偏右的政治管理已經實現了從勞方和外業困惑的政策,這也是事實,糾正行動隨後可能被引導到經濟,社會和更大的分工政治不僅被上傳到中產階層,具有社會事業保級的結果。農民的問題在這張照片以及從事:廣泛的社會階層已經侵蝕了他們的購買力,並降低其福利國家的份額誰,害怕失去更多的位置和轉讓的國家難民和感謝的好處這些信念已成為政治正確的容易的獵物。該問題與黨管理和日益進步運動,從而提供在層次結構的過度顯性一致時,已開始製造該開始從頂部和從所述頂部生長倒頭沒有鹼的適當的參與過程,這正日益搬走,其實例出現越來越多的領導人在模糊邏輯,通過保持預算限制過於苛刻,並傾向於那些強加的公然違反國家主權標示名稱考慮。運動類之間的關係的扭曲恰逢通過黨,它提供了一個更輕量級的組織液的形式,傾向於從討論中排除的群眾。事實是,這種趨勢並沒有在近期通過利用政策的不信任感,他無法理解公民的真實需求啟動,但不是停止這個方向,那名部隊要逐步採取有機會創造較為充裕的迴旋餘地和少受武裝分子的基地。然後,如果你移動的公共環境評估,州和地方當局的同樣的標準,人們不能不強調它們是如何被淘汰,因為是在各方的決策空間,產生了一步遠離政治的情況。專業的政客總喜歡小於公民在決策中的入侵,並傾向於保持距離有表決權總學習新的鍛煉投票安排不允許,在計劃體制總部,選舉,這幾乎選擇權前處理,並沒有考慮到棄權的現象日益加劇。這就使政黨運營的巧合,先右後左,與選舉法越來越不傾向於提供了選擇的空間。城市的看法,關於他的決定的可能性是非常低的,這是由於加入與生活質量惡化,並實現有利於財富集中到非光主體的增加,不平等現象的不滿。這些因素的總和有助於規避歐洲和民粹主義的成功,這是從來沒有一個安慰的跡象。該解決方案擺脫這種局面是,首先是預算限制所有的放鬆,當然,在建立規則的民主運作,這絕不能限制,但應努力擴大參與和介入的變化,但是,沒有政治家誰擁抱這些想法,情況會惡化。
ヨーロッパ:民主主義の減少は権利を促進
極右オーストリアの勝利を妨げてきた以上の31000票、少しはヨーロッパのためのさらに別の警告信号を表します。発見は、割引や明白であっても、それはまた、より広範な議論の出発点である必要がありました。その彼らの思惑、欧州の反運動の成功は、移行問題は強調している現象であるが、それは、前にも明確な財務管理上及び金融機関のために基づいて、あまりにもリベラルな政策のおかげで存在し、コストが危機に強制的に企業や家族に落ちています。このサイズを超えると十分な圧縮が彼らの懸念を抑制することにより、さまざまなテーマの可能な介入を区切るに設定テクノクラート体制の確立を増やすのに有利に登録された民主的なプロセスは、作成することを検討したではありません力の発展に有利な条件が密接に投機と富、平等と社会的結束の再配分を犠牲にして富の集中にリンクされています。場違いに見えるかもしれませんが、そのようなシナリオでは、右の成功の理由は、左パーティーや中道左派があった、と維持するための口実で、しばしば反民主を含むこれらの政策の主役であることないことをしました危機の責任を、多くの場合、過去の顔で態度。 、一方では、それが中心と中道右派の政治的管理は、労働側と外側業界から混乱したポリシーを実装していることは事実であるならば、是正措置がその後の経済、社会とのより多くの部門を対象とすることができたことも事実であります政治的、社会的原因の降格の結果で、中産階級にアップロードされていないだけ。移民の問題は、この絵でよく噛み合う:彼らの購買力を侵食し、福祉国家のシェアを減少させてきた幅広い社会階層は、難民とのおかげでの利益のために状態から複数の位置および転送を失う恐れこれらの信念は、政治的権利の格好の餌食となっています。問題はベースの適切な関与なしに倒れ上からと上部から成長を開始するプロセスを作り始めている、パーティ管理することにより、階層の過度の優位性を提供し、ますます進歩的な動きと一致しています、それはますます離れて移動し、そのインスタンスがますます厳しすぎると露骨に国家主権を侵害する傾向者によって課せられた予算上の制約を維持することによってマークされた曖昧な論理の名の下に指導部によって考慮表示されています。動きクラス間の関係の歪みが議論から大衆を除外する傾向が、より軽量な組織を提供する当事者、液体形態の採用と一致しました。事実は、この傾向は、彼が国民の真のニーズを理解することができませんでした政策への不信感を利用して最近では開始されていないが、その代わりに、この方向を停止するので、進歩的であるとした力が作成する機会をとっていることに変わりはありません操縦や過激派の拠点により影響を受けにくいため、より余地。あなたが公共の環境アセスメント、州および地方自治体の同じ基準を移動する場合場合は、さらに歩政治から生産パーティー、意思決定のスペース、にあったように続いて、1はしかし、彼らは排除されている方法を強調表示することはできません。常に意思決定への市民の侵入よりも少ないと、計画機関の本部で、選挙、ほとんどの選択肢を許可しない新しい運動投票の手配を勉強し、常に選挙権との距離を保つ傾向があるようなプロの政治家事前に対処し、アカウントに棄権の増加現象を取ることはありません。これは、選択肢のマージンを提供することがますます少なく傾斜選挙法で、最初の政党による操作偶然、右、次に左をもたらします。街の認識は、彼の決定の可能性について、非常に低く、これは生活の品質劣化と非光の被験者への富の集中に有利な不平等の増加の実現への不満に参加する予定です。これらの要因の合計は、ヨーロッパのための嫌悪感と慰め符号になることはありませんポピュリズムの成功に貢献しています。このような状況から抜け出すためのソリューションは、すべての予算の制約の緩和と限定的であってはなりませんが、参加と関与を拡大しようとしなければならないルールの民主的な機能を構築する上でコースの変更、の最初のものですしかし、これらのアイデアを受け入れない政治家は、状況は悪化しません。
أوروبا: الحد من الديمقراطية ويعزز الحق
قليلا أكثر من 31000 صوتا، والتي حالت دون فوز اليمين النمساوي المتطرف تمثيل بعد إشارة تحذير آخر لأوروبا؛ تم خصم النتيجة وحتى واضح، ولكن يجب أيضا أن يكون نقطة انطلاق لنقاش أوسع. نجاح
الحركات المناهضة الأوروبية هي الظاهرة التي تتفاقم مشكلة الهجرة فقط،
ولكن من الواضح أن كان موجودا حتى قبل، وذلك بفضل السياسة الليبرالية أيضا
على أساس الإدارة المالية ومؤسسات الائتمان والمضاربات، والتي وقد انخفضت تكلفة على الشركات والأسر اضطرت للأزمة. ما
وراء عدم جرى التحقيق ضغط ما يكفي من هذا الحجم أن العمليات الديمقراطية
سجلت لصالح زيادة إنشاء الأنظمة التكنوقراطية، تعيين لترسيم تدخل محتمل من
مجموعة واسعة من المواضيع، من خلال الحد من مخاوفهم، لخلق الظروف مواتية لتطور القوى ترتبط ارتباطا وثيقا المضاربة وتركيز الثروة على حساب إعادة توزيع الثروة والمساواة والتماسك الاجتماعي. أسباب
نجاح اليمين في مثل هذا السيناريو قد يبدو للخروج من المكان، وكان ذلك لا
يعني أن أحزاب اليسار ويسار الوسط، وكانت، وغالبا ما تكون أبطال هذه
السياسات، بما في ذلك مناهضة للديمقراطية، بحجة الحفاظ على موقف في مواجهة المسؤولية الأزمة، في كثير من الأحيان الماضي. إذا،
من ناحية، صحيح أن المركز والإدارة السياسية من يمين الوسط قد نفذت سياسات
الخلط من جانب العمالة والصناعة الخارجية، فإنه من الصحيح أيضا أن إجراءات
تصحيحية في وقت لاحق يمكن أن توجه إلى تقسيم أكبر من الاقتصادية
والاجتماعية و السياسية وعدم تحميلها فقط إلى الطبقة الوسطى، ونتيجة لسبب الهبوط الاجتماعي. قضية
المهاجرين تشارك أيضا في هذه الصورة: طبقات اجتماعية واسعة الذين كانوا
ضعف القوة الشرائية وانخفاض حصتها من دولة الرفاه، يخشى فقدان المزيد من
الوظائف والتحويلات من الدولة لصالح اللاجئين وذلك بفضل وقد أصبحت هذه المعتقدات فريسة سهلة للحق السياسي. المشكلة
تتزامن مع إدارة الحزب والحركات التقدمية نحو متزايد وبالتالي توفير هيمنة
مفرطة من التسلسل الهرمي، وقد بدأت العمليات التي تبدأ في النمو من أعلى
ومن أعلى سقطت دون تدخل السليم للقاعدة القرارات، أن
يتم نقل نحو متزايد بعيدا والذي يبدو بدرجة متزايدة من قبل قيادات في اسم
منطق غامض ملحوظ من خلال الحفاظ على قيود الميزانية قاسية جدا والتي تفرضها
تلك تميل لانتهاك صارخ السيادة الوطنية الحالات. تشويه
العلاقة بين الطبقات الحركات تزامن مع اعتماد شكل سائل للحزب، التي تنص
على تنظيم أكثر وخفيفة الوزن، وتميل إلى استبعاد الجماهير من المناقشة. تظل
الحقيقة أن هذا الاتجاه لم يبدأ في الآونة الأخيرة من خلال استغلال عدم
الثقة في سياسة انه لا يستطيع فهم الاحتياجات الحقيقية للمواطنين، ولكن
بدلا من وقف هذا الاتجاه، والقوى التي كانت لتكون تقدمية اتخذت الفرصة لخلق
المزيد مجالا واسعا للمناورة وأقل تأثرا من قواعد المسلحين. ثم
إذا قمت بنقل نفس معايير السلطات التقييم البيئي العام والولائية
والمحلية، لا يسع المرء إلا تسليط الضوء على الكيفية التي تم القضاء عليها،
كما كان الحال في الأحزاب، ومساحات صنع القرار، والتي أنتجت خطوة أخرى
بعيدا عن السياسة. على
السياسيين المحترفين دائما مثل أقل من اقتحام المواطنين في عملية صنع
القرار، وتميل للحفاظ على المسافة بينها وبين الحق في التصويت دائما دراسة
ترتيبات التصويت ممارسة جديدة التي لا تسمح، في مقر المؤسسي المخطط لها،
والانتخابات، والتي تكاد الخيارات معالجة ما قبل ولا تأخذ في الاعتبار تزايد ظاهرة الامتناع عن التصويت. وبذلك
يرتفع صدفة تعمل من قبل الأحزاب السياسية، أولا اليمين ثم إلى اليسار، مع
القوانين الانتخابية على نحو متزايد أقل ميلا إلى توفير هامش الاختيار. النظرة
إلى المدينة، وحول قراره الاحتمال، منخفضة جدا وهذا يعود للانضمام إلى عدم
الرضا عن جودة المتردية للحياة وتحقيق الزيادة في عدم المساواة لصالح
تركيز الثروة إلى المواد غير الخفيفة. مجموع هذه العوامل تساهم في العزوف عن أوروبا ونجاح الشعبوية، التي يتم أبدا علامة مطمئنة. الحلول
للخروج من هذه الحالة هي، أولا وقبل كل تخفيف القيود المفروضة على
الميزانية وتغيير المسار في بناء العمل الديمقراطي من القواعد التي يجب ألا
تكون مقيدة ولكن يجب محاولة لتوسيع نطاق المشاركة والانخراط، ومع ذلك، لا السياسيين الذين يتبنون هذه الأفكار، فإن الوضع يزداد سوءا.
lunedì 23 maggio 2016
Oltre la riconquista di Falluja
L’offensiva dell’esercito irakeno per conquistare Falluja è ormai imminente. Dal punto di vista militare, pur con tutte le difficoltà del caso, le operazioni dovrebbero essere facilitate dalle condizioni delle truppe del califfato, ridotte nel loro numero complessivo presente nella città, a causa di pesanti defezioni; ciò dovrebbe comportare una preponderanza delle forze regolari irakene, affiancate dalla potenza aeronautica assicurata dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti. La conquista di Falluja, dal punto di vista tattico, rappresenterebbe un elemento importante, perchè in grado di scongiurare azioni dello Stato Islamico verso la capitale del paese, Bagdad. Falluja, infatti, è situata a soli 50 chilometri da Bagdad e la sua conquista rientrava, nei piani del califfato , proprio quale base per portare l’attacco radicale nel cuore dello stato irakeno. Nell’imminente battaglia per la riconquista della città occorre considerare alcuni aspetti, che se, dovrebbero essere decisivi per il risultato finale, devono essere valutati con profonda attenzione per mantenere un equilibrio, anche se fragile, per il perido immediatamente successivo alla riconquista. La composizione delle forze in campo, infatti, prevede un grande apporto di militari e milizie sciite in un teatro di guerra prevalentemente sunnita; questo elemento, sommato al fatto che l’esecutivo irakeno continua ad essere espressione degli sciiti, potrebbe generare una avversione analoga a quella che si è venuta a creare favorendo l’espansione del califfato, che verteva, all’interno del territorio irakeno proprio sulla contrapposizione tra sunniti e sciiti. Certamente occorre tenere conto che nel brevissimo periodo la maggiore urgenza è data dalla riconquista della città e conseguentemente infliggere una sconfitta anche di immagine al califfato, oltre a ridurne la sovranità territoriale per arrivare alla sconfitta definitiva; questi obiettivi sono coincidenti sia per Bagdad, che per Washington, ma senza una programmazione del dopo il successo militare, seppure annunciato, rischia di essere vanificato per la riproposizione dei dei soliti antagonismi. Probabilmente in questa fase la popolazione di Falluja patisce oltre ogni sopportazione la dominazione dello Stato islamico, sia per le condizioni legali imposte, basate sulla rigida applicazione della sharia, sia per le condizioni sempre più critiche dei rifornimenti alimentari e delle scarse condizioni mediche e quindi dovrebbe accogliere in maniera positiva la cacciata dello Stato islamico, il problema sarà mantenere questo favore anche quando la situazione si sarà normalizzata. Da questo punto di vista Falluja non potrà non diventare una sorta di laboratorio dove sviluppare un sistema di convivenza sostenibile tra sciiti e sunniti, sopratutto se il futuro del paese irakeno sarà quello di restare unito nel proprio territorio. La prima condizione, che gli USA hanno più volte raccomandato ed il governo centrale sta mettendo in atto è un sempre maggiore coinvolgimento della società sunnita a partire dalle loro strutture sociali di base, rappresentate dai clan tribali, che rappresentano il mezzo più efficace per la partenza di un nuovo rapporto tra le componenti sunnite e sciite, che, al momento, detengono il potere attraverso il governo. Gli Usa hanno individuato come priorità, in ottica di evitare nuove derive di radicalismo islamico sunnita, il mantenimento dell’unità del paese, ritenendo questa soluzione più efficace per il controllo dell’estremismo di matrice sunnita; fino ad ora, a causa dell’impegno prevalentemente militare, non si sono sviluppate collaborazioni tra le due parti, se non il coinvolgimento delle milizie tribali sunnite contro lo Stato islamico, ma, nel futuro, è impossibile non prevedere una modifica a livello di legge fondamentale che preveda una distribuzione più equa del potere. Occorre ricordare che, se i sunniti avevano questa prerogativa con lo stato guidato da Saddam Hussein, caduto il dittatore si è lasciato troppo potere agli sciiti, che hanno operato in loro favore ed hanno anche compiuto vendette contrarie alla pacificazione nazionale. Questo aspetto è stato troppo sottovalutato per analizzare la crescita dello Stato islamico, a cui hanno certamente contribuito anche altri fattori, ma che non sono certo superiori alla contrapposizione tra sciiti e sunniti, che non è stata affatto governata. Certo esiste anche l’opzione di dividere lo stato irakeno, ma in questo caso la contrarietà di Washington impedisce tale soluzione, anche se in un futuro dove si possa pensare estirpato il fondamentalismo di potrebbe aprire, almeno ad una sorta di federazione quale anticamera di tre stati differenti, contando anche i curdi, che già godono di un’ampia autonomia politica ed amministrativa.
Besides the recapture of Fallujah
The offensive Iraqi army to conquer Fallujah is imminent. From
a military point of view, despite all the difficulties of the case, the
transactions should be facilitated by the provisions of the Caliphate
troops, reduced in their total number in the city, due to heavy
defections; this
should result in a preponderance of Iraqi regular forces, joined by the
aeronautical power ensured by the coalition led by the United States. The
conquest of Falluja, from the tactical point of view, would be an
important element, because it can prevent actions of the Islamic State
to the country's capital, Baghdad. Fallujah,
in fact, is situated just 50 kilometers from Baghdad and its conquest
was part, in the plans of the caliphate, just as a basis for bringing
radical attack in the heart of the state of Iraq. In
the imminent battle to retake the city must consider some aspects, that
if, should be decisive for the final result, should be viewed with
great attention to maintain a balance, though fragile, for certain
period immediately after the reconquest. The
composition of the forces in the field, in fact, provides a large
supply of military and Shiite militias in a theater of war predominantly
Sunni; This
factor, combined with the fact that the government of Iraq continues to
be an expression of the Shiites, could generate an aversion similar to
that which has arisen favoring the expansion of the caliphate, which
concerned, precisely on the opposition within the Iraqi territory between Sunnis and Shiites. Certainly
it is taken into account that in the very short term the greatest
urgency is given by the reconquest of the city and consequently inflict a
defeat to the image to the caliphate, in addition to reducing its
territorial sovereignty to get to the final defeat; These
targets are coincident both Baghdad, which for Washington, but without a
schedule after the military success, although announced, is likely to
be frustrated by the revival of the usual antagonisms. Probably
at this time the population of Fallujah is suffering beyond endurance
domination of the Islamic state, and for the legal conditions imposed,
based on the strict application of sharia, for both increasingly
critical conditions of food supplies and poor medical conditions and
therefore should welcome positively the ouster of the Islamic state, the problem will keep this favor even when the situation is normalized. From
this point of view Fallujah will not become a sort of laboratory in
which to develop a sustainable system coexistence between Shiites and
Sunnis, especially if the future of the Iraqi country will be to remain
united in their territory. The
first condition, that the US has repeatedly recommended and the central
government is setting up is an increasing involvement of the Sunni
society starting from their basic social structures, represented by
tribal clans, which represent the most effective means for the departure
a new relationship between the Sunni and Shiite members, who at present hold power through the government. The
US has identified as a priority, with a view to prevent further abuses
of Sunni Islamic radicalism, maintaining the country's unity, believing
that the most effective solution for the control of Sunni extremism
matrix; until
now, due mainly military commitment, they did not develop
collaborations between the two sides, but the involvement of Sunni
tribal militias against the Islamic state, but, in the future, it is
impossible to predict a change at the legislative level crucial that provides for a more equitable distribution of power. It
must be remembered that if the Sunnis had this prerogative with the
state led by Saddam Hussein, the dictator fell was left too much power
to the Shiites, who have worked in their favor and have also made sold
contrary to national reconciliation. This
aspect has been underestimated to analyze the growth of the Islamic
state, which was certainly also helped other factors, but they are
certainly not superior to the opposition between Shiites and Sunnis, who
was not at all governed. Certainly
there is also the option of dividing the state of Iraq, but in this
case the opposition of Washington prevents such a solution, even if in a
future where you might think extirpated of fundamentalism could open at
least a kind of federation which antechamber three different states, even counting the Kurds, who already enjoy wide political and administrative autonomy.
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